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loudycloud

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  1. Sconsiglio vivamente di scaricare e installare driver non proposti da Apple. Quelli buoni sono quelli che vengono scaricati automaticamente dal sito Apple, quelli del produttore sono fonte potenziale di problemi. Tantopiù con l'ultimo macOS. Quelle opzioni di stampa, appunto, venivano messe a disposizione dal driver di Epson. Ora non più, se sei un professionista basta sapere come impostare Photoshop.
  2. Fai tutto al momento di configurare il nuovo MacBook, non dopo. C'è un momento al quale ti chiede: "Vuoi recuperare i dati account da un altro Mac o Time Machine?" tu confermi e puoi far prelevare in automatico i dati utente dall'altro iMac, oppure anche da Time Machine, basta che siano attivi e in rete col nuovo MacBook.
  3. e come potrebbe? Prova a collegarli via Thunderbolt. https://support.apple.com/it-it/HT204592 Il televisore Samsung è un semplice monitor, riceve il segnale via HDMI e lo riproduce. Un iMac non è un semplice monitor, per passarlo in modalità monitor di destinazione entrano in gioco altri fattori. Thunderbolt risolve.
  4. Difficilmente potrai percepire differenze di velocità. Potrai andare incontro a problemi di stabilità (esempio: mancato risveglio dallo stop), perchè il MacBook come ogni Apple è molto schizzinoso. A mio parere per stare sicuro dovresti andare su Transcend, marchio pienamente compatibile con Apple. A voler fare il pieno, acquisti un SSD e anche il case dove riporre il vecchio, così ti ritrovi con un secondo disco di archivio / backup molto performante. https://it.transcend-info.com/Products/No-956
  5. Metti conto che queste impostazioni possano essere state eliminate. Cosa alla fine ovvia se uno usa Photoshop professionalmente cura le impostazioni di stampa in Photoshop. Se uno non usa Photoshop professionalmente manco sa a cosa possano servire, quindi...
  6. Secondo me hai un problema fisico: ti si è sconnesso il cavetto di un sensore di temperatura.
  7. Ciao, tieni presente che il tuo MacBook l'hai pagato caro anche perchè ha 4 porte Thunderbolt. Ti conviene scegliere un monitor che si possa collegare via Thunderbolt, e tutto funzionerà a meraviglia. Io non rinuncerei al 4k (3840x2160 circa). Poi, meglio, cercalo su un formato 24" anzichè 27" se hai problemi di spazio. E non dimenticare che hanno tutti l'attacco VESA: puoi appenderli al muro anzichè rubare spazio alla scrivania. Una postazione tipo che ho recentemente organizzato a una fotografa, si basa su un LG 4k thunderbolt, ed è semplicissima: al rientro in sede, il fotografo collega il suo MacBook Max al monitor con un cavo Thunderbolt, null'altro. Si ritrova: alimentazione e ricarica veloce del MacBook dall'alimentatore del monitor, connessione e attivazione di tutti i dischi rigidi di lavoro e di Time Machine già collegati sulla stessa catena thunderbolt dal monitor, connettori USB-C liberi nel monitor per collegarci altre cose. Il tutto collegando un unico cavetto. Non serve nemmeno usare il caricatore del MacBook. Prova a cercare LG monitor thunderbolt (o Mac) per vedere cosa offrono oggi, perchè temo che quel modello non si trovi più in vendita (era di un tre anni fa). Avevo partecipato anch'io alla discussione linkata da J.T.Kirk, ma con scarsi ritorni. Se leggi attentamente, trovi la risposta alla tua richiesta: P.S.: ho dato un'occhiata al sito LG, e ti ho trovato questo che mi sembra l'ideale per te: LG UltraFine | Monitor 24'' Serie MD4KL | 4K, IPS, Thunderbolt 3 compatibile macOS risparmi un bel po' rispetto allo Studio Display standard di Apple. Comunque per la qualità con un MacBook da 4000 euro non credo sia il prezzo a fermarti.
  8. Secondo me dovresti rivalutare iCloud Drive. I documenti che vuoi avere salvati on line, li metti su una cartella di iCloud Drive, o sincronizzi Documenti e Scrivania (più impegnativo come traffico dati). Sei a posto: se perdi il Mac hai i dati su iCloud. Il backup è una cosa differente, a mio avviso dovresti destinare un disco fisico a Time Machine, e tenerlo collegato (via ethernet o via Wi-Fi) il più possibile. Così hai la possibilità di recuperare files anche cancellati, ed effettuare praticamente un ripristino in caso di disastri. In ogni caso devi avere un sistema che non richiede il tuo intervento, non devi stare a pensare di dare comandi o copiare, o tenere uno scadenziario.
  9. Hai centrato il problema. Anch’io vado dal verduraio a comprarmi il sedano per il brodo. Gli chiedo un chilo, e lui mi dà un chilo. Se poi ne uso solo due coste e il resto lo butto, non criminalizzo il verduraio. Aggiungo un elemento di riflessione: un SSD per lavorare decentemente deve avere un quarto di spazio libero: su un 128GB, devono esserci minimo 30GB liberi. Le indicazioni fondamentali te le ho già date: o ti svesti ancora un po’ e rinunci a molti files sul tuo MacBook, oppure fai ricorso a Dropbox. Libero di rifiutarle. Tutti questi elementi portano all’unica conclusione logica per il tuo caso: devi aumentare la memoria del tuo MacBook, portandola al minimo a 500GB. Per rispondere semplicemente al titolo del post: “Come usare TUTTO lo spazio…” ti basta prendere 50 GB di files dalle cartelle sparse del MacBook e spostarle nella cartella “iCloud Drive”. Spazio riempito! Ottimo post per spendere qualche minuto dell’ora che ci siamo regalati stanotte.
  10. Così ti rimane la richiesta di login all'avvio, che trovo imprescindibile. Ma non ha senso che tu abbia impostato il salvaschermo ben dopo dello stop dello schermo! (te lo segnala il triangolino giallo) Puoi togliere il salvaschermo, o farlo partire quanto prima (tipo 3 minuti) e lasciare i 10 minuti della disattivazione schermo.
  11. Non c'è un rimedio, perchè non c'è un problema. Per quanto riguarda la tariffa, suppongo che tu abbia anche un abbonamento al telefono che funziona cosi: 50 Giga al mese, 200 SMS,... se non li sfrutti tutti perdi il sonno? iCloud+ con 200GB per soli 2,99 euro mensili ti toglie i pensieri di spazio condiviso. Per l'archiviazione, hai sbagliato a comprare un MacBook con la memoria così ridicolmente piccola. Se non hai abbastanza spazio dentro al computer, dovrai pensare di ridurre i dati. Oppure di conservare i dati fuori dal computer. Due possibilità: un disco SSD collegato via USB, oppure un servizio di archiviazione in cloud. iCloud NON E' un servizio di archiviazione in cloud. Puoi pensare a Google Drive oppure a Dropbox. Il mio gettone su Dropbox. Crei una o più cartelle su Dropbox, e scegli di NON replicare i dati in locale. Cioè, quando metti là i documenti, ti spariscono da qua. E potrai usarli anche dal iMac. Semplice, no?
  12. Non so se riesco ad aiutarti, perchè non conosco AD. Anni fa gestivo situazioni piuttosto complesse, ma sempre su LDAP che era lo standard di Apple Server. Per integrare un utente comunque andava fatto un "binding" del suo account perchè fosse riconosciuto alla connessione da quella determinata macchina. Fino a macOS 10.15 (non ho sottomano macOS più recenti) si va su Preferenze di Sistema > Utenti e gruppi > Network account Server > Join... e lì ci metti il tuo server di riferimento. Poi vai su Directory Utility > Search Policy e lì ci metti la path del dominio (local directory o altro). Nel tab "Services" dovresti mettere il tuo server AD.
  13. Arduo trovare un motivo per NON usare iCloud. Mac è iCloud.
  14. Io prenderei più spazio su Aruba, e ti togli il pensiero senza fare troppi giri (cit.) Inoltre, a fine anno, sposto massivamente le mail in due cartelle Archivio in locale (scegli un solo computer che le conserverà): "In Entrata" e "Inviata".Praticamente tengo in linea solamente quelle dell'anno corrente.
  15. Non c'è problema, anzi non c'è nemmeno da scegliere. sul iMac, attivi Time Machine e hai finito. Avrai così due Time Machine: uno del MacBook, e uno del iMac. Ogni Time Machine contiene il backup di: a) Sistema e annessi e connessi; b) Applicazioni; c) Utenti. Potrai ripristinare selettivamente ciascuna area. Nessun dato è perduto. Rileggendo per la terza volta, capisco che forse la tua domanda era diversa. Risposta: vai sul iMac, lanci "Assistente Migrazione" e scegli di ripristinare dal Time Machine che hai unicamente i dati del tuo utente.
  16. Benvenuto nel club! No, non si avvierà più e la Target Mode non funzionerà, cavo Firewire o no. iMac è riparabile, come ha segnalato bros720, sostituendo la scheda fritta con una simile che andava sui Dell, flashata col firmware del macOS. Costa circa 150 euro, e in effetti funziona bene. Sostituzione non proprio una passeggiata, ma più che fattibile seguendo le guide di ifixit.com. Ti ritrovi un buon iMac con un ottimo schermo ergonomico e rilassante, che ha un senso per far vivere applicazioni e periferiche di 10/15 anni fa, cosa utile per un professionista. Se non vuoi ripararlo, lo apri e ti prendi il disco, poi lo butti. Se non vuoi fare nemmeno quello, dallo a me che ti ritorno il disco con tutti i tuoi dati in un case esterno che usi come vuoi
  17. in linea di principio, iCloud è un modo per avere i propri documenti online a disposizione e sincronizzati su tutti i propri dispositivi. Non è "un rifugio" per i propri dati che non si vogliono tenere in locale. Tecnicamente, se io ho una foto sul desktop e voglio avere il desktop sincronizzato con iCloud Drive, ovviamente il Mac terrà una copia in locale per il pronto uso (se è un file pesante vorrai mica attendere la connessione?) e aggiornerà la copia nel caso si verifichino modifiche sull'originale in iCloud. Il consiglio che ti posso dare è di procurarti un disco esterno, collegato fisicamente, e lì trasferisci i tuoi 100 Giga di roba spostabile. Magari lo copi pure su un altro disco, o lo inserisci in Time Machine. Dopodichè, cestini i 100 Giga dal tuo Mac, svuoti il cestino, e verifichi che Time Machine abbia finito di eseguire il backup (il suo disco deve essere collegato).
  18. Un flusso di lavoro normale potrebbe essere: acquisisci le foto col iPhone; iCloud attivato; quando apri il PC ti ritrovi in iPhoto gli album aggiornati; da iPhoto scegli ed esporti verso i dischi di tua scelta gli originali anche modificati in batch (nome, formato...). Niente cavetti, niente operazioni "on spot", tutto backuppato che se perdi iPhone non perdi una foto. Nessun file inutile.
  19. Valuta la possibilità di impiegare iCloud nel tuo flusso di lavoro. E' la via maestra per vivere serenamente.
  20. Non è grave, è molto grave. Scommetto che il tè era zuccherato.
  21. Normalmente le foto si sincronizzano tra i vari dispositivi con iCloud, quindi non vedrai files spuri. E funzionerà tutto senza problemi. Nel tuo caso, forse colleghi iPhone a un non-Mac che ti fa vedere anche i files invisibili che iniziano col punto. Già che ci sei, prova a vedere la differenza di peso tra "photo" e "photo-full". Oggigiorno le foto si gestiscono con un file originale che non si modifica, e le versioni. Una versione leggera (e questo lo usa anche Windows) per presentare le foto a video, tipo thumbnail, così ne scorri 50 alla volta senza rallentamenti. Poi, tutte le modifiche che tu apporti a una foto (la ruoti, la schiarisci, la ritagli, la saturi) vengono registrate in un file di "adjustment" (il sidecar) senza intaccare l'originale. Se hai spostato i files così come sono, probabilmente nel tuo PC sono del tutto inutili. Eliminali. Se vuoi divertirti, fai una prova: elabora pesantemente una foto sul iPhone: ruotala, schiariscila, applica gli effetti più strani. La vedi modificata? Bene. Copia il file sul PC come sei abituato a fare, e apri solo il file "pesante": la foto ha mantenuto le modifiche?
  22. Ma perchè? Foto e documenti si sincronizzano automaticamente con il servizio iCloud, problemi zero.
  23. Non conosco Obs e non saprei aiutarti. Però una domanda te la pongo: perchè vai in modalità schermo intero? macOS è nato e vissuto "a finestre" quindi l'area di lavoro dovrebbe essere la finestra, con la barra di menu' per la navigazione. Ora molti come te desiderano lo "schermo intero" e non capisco perchè.
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