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Perchè credere in Dio?


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io se potessi scegliere tra:

PARADISO (o inferno fate voi)

MORTE stile tv che si spegne

REINCARNAZIONE

sceglierei sicuramente la reincarnazione e possibilmente in un uomo! :P

io per un pò ho desiderato reincarnarmi in un albero

adesso non lo so più

le troppe possibilità mi confondono

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E come le teorie scientifiche descrivono sempre meglio il mondo, pur senza mai arrivare ad una sua descrizione completa, così l'uomo non arriverò mai a comprendere appieno tutta la verità [...] L'unica possibilità per l'uomo di poter conoscere la verità è che sia essa stessa che si manifesti all'uomo. Un tizio ha detto una volta di essere proprio questa verità, si tratta di capire se ha ragione o è un impostore.
Si, ho capito. A tal riguardo sai bene che c'è chi pensa che abbia ragione (Cristianesimo) e chi no (Ebraismo, Islam, etc...).

Per questo ho scritto che non esiste un'Unica Verità religiosa. Esiste ciò che si vuol credere.

Spero sia più chiaro ora, altrimenti, forse, qualcun'altro potrà spiegarti meglio il concetto:)

@annalitamac: ti vedo un po' crucciata:ghghgh:

L'albero te lo sconsiglierei, sempre che non ti piacciano le formiche che ti si arrampicano tutt'intorno:rolleyes:

Inoltre le tue possibilita di spostamento decrescono sensibilmente:ghghgh:

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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hmm,

se non ricordo male l'idea di fondo è che fintantochè non hai imparato una 'lezione'

continui ciclicamente a sbatterci il naso fintantochè non ti evolvi

sarà che son di coccio

ma questa senzazione di girare in tondo come un cane alla catena

la sperimento piuttosto spesso

capita anche voi di ritrovarvi ciclicamente ad incrociare 'cloni' di persone

nei confronti delle quali in passato avete commesso pesanti errori ?

ed il più delle volte proprio quando dimenticarsi della loro esistenza

renderebbe tutto mooolto più semplice ?!?

ma sarà un caso ?!? :P

Se con quelle persone che hai fatto errori continui ad incontrarti, significa che gli errori continui a farli....

Dimenticare i propri errori per non imparare e non correggerli ti fa ripetere gli errori e gli incontri finchè capisci, correggi ed impari.....mi spiace.....

"Non c'è motivo che tu ti arrabbi.....

Tanto il mondo, un giorno, farà a meno di te....."

Letto su un cartello in un negozio

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io se potessi scegliere tra:

PARADISO (o inferno fate voi)

MORTE stile tv che si spegne

REINCARNAZIONE

sceglierei sicuramente la reincarnazione e possibilmente in un uomo! :P

No, Dea Nera.....non puoi scegliere, almeno come credi tu.....Puoi scegliere se fare bene o male se fare il giusto o l'errore e quando farli.....Non puoi scegliere il prezzo da pagare per i tuoi errori o il premio che devi avere per le cose giuste che hai fatto.

Tu rinascerai uomo solo se sarà il caso, se hai accettato e usato la tua femminilità nella maniera giusta e se sarà il momento.

Se desideri essere o rinascere uomo significa che hai dei problemi con la tua condizione atuale.....

Probabilmente, se non li risolvi nella maniera più giusta per te, continuerai a rinascere donna pro eternitate......

"Non c'è motivo che tu ti arrabbi.....

Tanto il mondo, un giorno, farà a meno di te....."

Letto su un cartello in un negozio

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Ma come?, l'ateo non sa che non trova assolutamente nulla?

Crede. Ipotizza. Se vogliamo... spera!

Ma di certo non lo sa.

Così come non sappiamo perchè un ammasso di roba grigia che abbiamo in testa forma un mostro di complessità come la Coscienza, non siamo CERTI che essa svanisca al deperire della materia.

In parole povere, è possibile che esista un Anima immateriale, e non solo una mente necessariamente legata alla materialità. E chissà quest'anima dove sta, e per quanto tempo!

Quindi, perchè rischiare? :ghghgh:

In oltre, il condizionamento culturale ci impone di considerare la vita (almeno la nostra...) come la cosa più Sacra. Questo continuo bombardamento ideologico (che non considero negativo!) condiziona tanto gli atei quanto i credenti.

In culture dove si da più valore alla patria o ad Allah che alla propria vita, il fattore "Paura" si affievolisce notevolmente.

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No, Dea Nera.....non puoi scegliere, almeno come credi tu.....Puoi scegliere se fare bene o male se fare il giusto o l'errore e quando farli.....Non puoi scegliere il prezzo da pagare per i tuoi errori o il premio che devi avere per le cose giuste che hai fatto.

Tu rinascerai uomo solo se sarà il caso, se hai accettato e usato la tua femminilità nella maniera giusta e se sarà il momento.

Se desideri essere o rinascere uomo significa che hai dei problemi con la tua condizione atuale.....

Probabilmente, se non li risolvi nella maniera più giusta per te, continuerai a rinascere donna pro eternitate......

Scusate, ma che senso ha la reincarnazione se non c'è ricordo della vita precedente? E' come se fosse sempre la prima.

E' dura imparare dai propri errori se si dimentica continuamente quali sono :ghghgh:

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Si, ho capito. A tal riguardo sai bene che c'è chi pensa che abbia ragione (Cristianesimo) e chi no (Ebraismo, Islam, etc...).

Per questo ho scritto che non esiste un'Unica Verità religiosa. Esiste ciò che si vuol credere.

Spero sia più chiaro ora, altrimenti, forse, qualcun'altro potrà spiegarti meglio il concetto:)

Il concetto era già chiaro; è solo un modo diverso di chiamare le cose: per me le "verità religiose" (nota il plurale) non sono necessariamente parte della Verità.

Esiste solo ciò che si vuol credere invece mi trova perfettamente contrario in totale disaccordo (sempre che non stia fraintendendo un'altra volta): che esistea Dio o no non dipende dal fatto che sulla terra ci sia qualcuno che lo crede: esiste (o non esiste) a prescindere.

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Ospite Eliano

Segnalo un bellissimo articolo di Umberto Eco pubblicato su La Repubblica di oggi (martedì 10 luglio 2007)! Una spiegazione eloquente sul significato di due parole usate da tutti noi, spesso, inopportunamente e senza conoscerne il significato più profondo: Assoluto e Relativo.

Ciao! :ghghgh:

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Scusate, ma che senso ha la reincarnazione se non c'è ricordo della vita precedente? E' come se fosse sempre la prima.

E' dura imparare dai propri errori se si dimentica continuamente quali sono :ghghgh:

Allora devo spiegare il meccanismo:

  1. Tu nasci, fai la tua vita e muori,no?
  2. Bene.....
  3. Durante la tua vita puoi comportarti bene, o male.....
  4. La vita sucessiva rinascerai seconda quanto, come, quando dove e perchè hai fatto.....
  5. Puoi rinascere animale, uomo, donna, vegetale o altro.....in funzione della vita precedente (se c'è stata, ovviamente).

In genere i ricordi della vita precedente sono bloccati in qualche maniera.....

Questo, per darti un'altra possibilità.....

Ma.......Se hai ammazzato verrai messo in una posizione in cui rischi la morte, se hai rubato è possibile che nella vita successiva, tu venga derubato .......e così via....

In altri termini se soggetto ad errori (più o meno volontari) in questa vita, nella prossima è possible che tu ne sia oggetto.....

Possibile significa che se capisci e cerchi dio rimediare prima della morte (sul serio, se fai per finta, non cambia nulla), la vita successiva se ne terrà conto......

I ricordi.....Quelli vengono in genere cancellati.....

In genere significa che talvolta qualcosa sfugge tra una vita è l'altra.....ricordi in maniera confusa, ti senti strano, fuori posto o altro.....

Questo è il pto......

Ogni volta che rinasci .....

  1. se prima stavi meglio e tu lo ricordi non riesci a gustarti questa nuova possibilità perchè sei angosciato (se hai fortuna) a causa dei ricordi......
  2. se stavi peggio pure.......ma per i motivi opposti......

Per cui per evitare queste cose, chi o che cosa decide queste cose......lucchetta la memoria ........

Per verificarlo usa questo trucchetto:

Chiediti se credi a quanto ti sto dicendo; se la risposta è scettica, il blocco è perfetto....

se la risposta è negativa o rifiuti queste cose.......hai paura di dover rendere conto a qualcuno o a qualcosa di cose che hai fatto in questa vita che non vuoi abbandonare per il timore di perdere cose che solo tu credi di avere e che dovrai lasciare qua quando te ne andrai.....

Le altre risposte valgono per le posizioni intermedie tra queste due.....

Non tutti i ricordi sono cancellati, ad essere pignoli.....Le tue preferenze, i tuoi gusti, in parte sono i ricordi di cosa hai fatto, chi, cosa, come e dove sei stato nella vita precedente o nelle vite precedenti......

:ciao::zzz:

"Non c'è motivo che tu ti arrabbi.....

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Il concetto era già chiaro; è solo un modo diverso di chiamare le cose: per me le "verità religiose" (nota il plurale) non sono necessariamente parte della Verità.

Forse perché ne preferisci una.

Esiste solo ciò che si vuol credere invece mi trova perfettamente contrario in totale disaccordo
Nel mio ultimo intervento, la frase "esiste solo ciò che si vuol credere" era riferita al: Cristo = Dio... Cristo = Profeta...
che esistea Dio o no non dipende dal fatto che sulla terra ci sia qualcuno che lo crede: esiste (o non esiste) a prescindere.
Ovvio.

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Quindi, se per caso ti ricordi, è segno inequivocabile che esiste la reincarnazione.

Se non ti ricordi, il blocco sta agendo perfettamente.

Non ti sembra troppo facile?

Dimentichi un particolare:il blocco dei ricordi serve per farti ricominciare da capo....

E' molto utile se devi imparare qualche cosa......

Quando cambi mestiere, in genere, lo fai radicalmente.....Per dimenticare gli spiacevoli ricordi ,darti una nuova possibilità, ricominciare da capo o altro....

Se non lo facessi, de facto, con il nuovo mestiere, faresti una variante di quello vecchio e cambiare mestiere non servirebbe quasi a nulla.....

Nella reincarnazione vale un principio simile:

Il blocco dei ricordi serve a farti gustare una vita nuova e una nuova possibilità; in altri termini, quando inizia una vita, non conta quello che ha fatto in passato (cio' che era prima di nascere nel suo ruolo attuale) ma solo quello che è e fa in quel momento e sarà/farà nel futuro.

Il passato potrebbe condizionarlo e limitarne le possibilità....Per questo viene resettato....

All'uomo non è dato ricordare la sua vita passata (nel senso di incarnazione precedente:potrebbe portare dolore e angoscia inutili) e neppure quella futura (al di là di qualche tempo ragionevole in cui è la speranza in un futuro migliore a dominare )....per gli stessi motivi, sostanzialmente, oltre a quelli fisici....Il conoscere le infinite possibilità future o le infinite cause passate di ciascuna delle nostre azioni ci farebbe impazzire e non ci permetterebbe, ancora, di vivere la vita attuale.....

Temo che sia un concetto un po' difficile da spiegare.....:ciao:;)

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E' una domanda molto complessa......

Certe volte me lo chiedo anch'io...

Comunque si...credo in Dio, ma purtroppo la chiesa riesce a farmi allontanare.... e credo proprio perchè ci sia una sostanziale differenza tra la chiesa del credo e la chiesa degli uomini....

La chiesa degli uomini nel corso dei secoli ha fatto di tutto...ha ucciso, ha governato, ha comandato e ha imposto...

La chiesa del credo invece sta alla base della fede aldilà di tutte le domande che potremmo porci...ma dovrebbe essere il fulcro di tutto ciò che ruota attorno alla religione cattolica.

La chiesa degli uomini a volte è così distante specialmente dai giovani e magari determinati dogmi sembrano così superati al punto che è quasi impossibile "rispettare" le leggi e le imposizioni.

Credo in Dio, credo di credere in Dio, ma non mi identifico nella chiesa, che è fatta di molte contraddizioni.

Un saluto a tutti

iMac 3.06 Mhz 21.5" 4 GB RAM HD da 1TB ATI Radeon HD 4670 con 256MB

Mac Mini Intel core duo 1.83 GHz 2 GB ram.

iPhone 3GS 32GB

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No, Dea Nera.....non puoi scegliere, almeno come credi tu.....Puoi scegliere se fare bene o male se fare il giusto o l'errore e quando farli.....Non puoi scegliere il prezzo da pagare per i tuoi errori o il premio che devi avere per le cose giuste che hai fatto.

Tu rinascerai uomo solo se sarà il caso, se hai accettato e usato la tua femminilità nella maniera giusta e se sarà il momento.

Se desideri essere o rinascere uomo significa che hai dei problemi con la tua condizione atuale.....

Probabilmente, se non li risolvi nella maniera più giusta per te, continuerai a rinascere donna pro eternitate......

Io ho una religione tutta mia e nella mia religione scelgo anche in cosa reincarnarmi :ciao:

Vorrei vedere cmq che ho problemi nella mia condizione attuale:

- dolori mestruali

- poca forza fisica

- parto

- ragionamenti contorti

e via dicendo

Adoro essere donna, ma mi sento molto + uomo caratterialmente parlando! :cry: C'è chi dice che probabilmente nella mia vita precedente ero uomo ;)

- È INUTILE DARE PERLE AI PORCI-

.:La vita è un fiume in piena e noi siamo i salmoni che risalgono la corrente:.

~Sono i momenti difficili che ti portano da una foto felice ad un'altra~

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@Simulacron: sai che tendo a non credere ad un "Perché del Tutto", però, da umano, mi pongo molte domande e ti chiedo se a tuo avviso, o secondo la scuola Zen, esiste un Perché dietro a tutte queste reincarnazioni attraverso le quali un individuo dovrebbe giungere al Satori.

A tuo/vostro avviso c'è un disegno intelligente dietro a questo progressivo umano raggiungimento dell'illuminazione?

Nell'ambito di una visione universale serve a qualcosa questo procedimento?

Thanks:)

P.S.) è un po' che guardo il tuo nuovo avatar, molto bello! Mi torna familiare, da dove proviene?

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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m......volete sapere la mia......avete presente quando un cantate o un attore diventa famoso.....facciamo l'esempio dei blue......famosi solo in italia.......ke fine hanno fatto oggi???Scamarcio........m......pensate ke tra 3-4 anni sarà ancora così famoso......o tra 10 ecco la chiesa ha avuto lo stesso effetto da quando e nata io nn riesco a capire xkè tutti o x lo meno tanti ci credono nn mi riesco a spiegare xkè se io dovessi morire qua avrei un rito funebre cattolico se invece fossi nato in pakistan o in quei posti la dove nn conosco la loro religione avrebbero un altro rito......capite cosa voglio dire......è un idea ke viene trasfusa da uno ke a sua volta la dice a un altro e così via finchè nn si crea una catena......:ciao:

spero di essere stato chiaro asd

iPod touch 16 gb ipod video 60 gb nero ipod video 30 gb nero ipod 3 generazione 15 gb imac 20' Macbook Pro 17

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Forse perché ne preferisci una.

Non mi sembra che c'entri; io dico A e tu dici B: se A e B sono in contrasto è evidente che o A è vero e B è falso, o A è falso e B è vero o sono entrambi falsi. Questo a prescindere dalle preferenze mie e tue.

Nel mio ultimo intervento, la frase "esiste solo ciò che si vuol credere" era riferita al: Cristo = Dio... Cristo = Profeta...

Continuo a non afferrare: se io dico Cristo è Dio e tu dici Cristo è un profeta, la natura di Cristo prescinde dalle nostra affermazioni: io posso sbagliarmi e credere qualcosa che in realtà non esiste.

Ma forse è un dettaglio nel contesto di questo topic e non val la pena di intestardircisi.

:fiorellino:

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Si, ho capito. A tal riguardo sai bene che c'è chi pensa che abbia ragione (Cristianesimo) e chi no (Ebraismo, Islam, etc...).

Per questo ho scritto che non esiste un'Unica Verità religiosa. Esiste ciò che si vuol credere.

Spero sia più chiaro ora, altrimenti, forse, qualcun'altro potrà spiegarti meglio il concetto:)

mah, per dirla come Schopenauer:

"anche la luna, se avesse una coscienza, penserebbe di stare girando attorno alla terra perché così ha deciso e non certamente a causa della legge di gravitazione"

quante delle nostre scelte sono effettivamente nostre

e quante non sono altro che il risultato di una serie di 'casualità' ?

ed a quel punto se chiamiamo quella serie di casualità 'Dio', 'disegno divino', caso, fato, [...]

la frittata è già bella che fatta

e la convinzione di aver SCELTO di voler credere o non credere è solo una presunzione

no ?!?

@annalitamac: ti vedo un po' crucciata:ghghgh:

crucciata forse no, perplessa parecchio

ho l'impressione che la risposta che cerco

sia a davanti a me ma non riesco a vederla

la guardo ma non la vedo

L'albero te lo sconsiglierei, sempre che non ti piacciano le formiche che ti si arrampicano tutt'intorno:rolleyes:

Inoltre le tue possibilita di spostamento decrescono sensibilmente:ghghgh:

mi affascinava l'idea di starmene lì buona e tranquilla

casomai per centinai d'anni

ed essere rifugio, casa, ombra

partecipare alla vita senza peraltro nuocere a nessuno

mentre tutto attorno gli altri continuavano a scannarsi

via lontano

ma alla fine sarebbero sempre tornati per riposarsi alla mia ombra

le possibilità di spostamento non mi preoccupavano granchè

quando non sei tu che vai a cercare una cosa

spesso è quella che arriva da te

è solo una questione di pazienza :fiorellino:

mi rendo conto che a prima impressione dire

''avrei voluto essere un albero'' suona stupida

ma non era una affermazione priva di logica

almeno secondo me

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......omissis......

Adoro essere donna, ma mi sento molto + uomo caratterialmente parlando! :D C'è chi dice che probabilmente nella mia vita precedente ero uomo :rofl:

Se hai quelle difficoltà e sei......un tantino aggressiva (eviti le coccole se puoi,non tendi a smorzare, della docezza non sai che fartene e così via....) e questo tuo carattere non è frutto di condizionamenti sociali o di altro genere....Mi sa che eri un uomo, prima....e continuerai a rinascere donna finchè non sarai femminile completamente .

Solo una precisazione.....

Femminile completamente significa unicamente due cose:

  1. Tutti nasciamo in parte maschi e in parte femmine....
  2. Il sesso prevalente è quello con cui nasciamo, nel tuo caso femminile.....

Usualmente i due sessi si equilibrano (salvo condizionamenti esterni,ovviamente....)

Quando prevale, nonostante tutto, uno dei due (non importa quale), o troviamo la maniera di equilibrarli in questa vita o rinasceremo, in questa incertezza, finchè non ci saremo riusciti.....

"Non c'è motivo che tu ti arrabbi.....

Tanto il mondo, un giorno, farà a meno di te....."

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Continuo a non afferrare: se io dico Cristo è Dio e tu dici Cristo è un profeta, la natura di Cristo prescinde dalle nostra affermazioni: io posso sbagliarmi e credere qualcosa che in realtà non esiste.
Certo. Questo vale anche per tutte le altre divinità, devotamente venerate in Terra.

Qual è la Verità religiosa? (Non necessariamente quella che pare essersi rivelata).

Chi ha ragione? Nel campo religioso vedo tante persone convintissime di cose molto diverse.

Ergo: tante "verità" uniche in Terra.

"Fuori" "lontano da noi" probabilmene esiste la Verità, ma potrebbe anche non esistere del tutto...

Un "grande vuoto" senza Perché, privo d’ogni tratto caratteristico riconducibile all'umano pensiero. Riconducibile solo all’Ignoto.

In sostanza lascio la "porta" aperta ad ogni possibilità, ancor più se trascende completamente l'immaginabile, e non giungo a conclusione alcuna.

quante delle nostre scelte sono effettivamente nostre

e quante non sono altro che il risultato di una serie di 'casualità' ?

ed a quel punto se chiamiamo quella serie di casualità 'Dio', 'disegno divino', caso, fato, [...]

la frittata è già bella che fatta

e la convinzione di aver SCELTO di voler credere o non credere è solo una presunzione

no ?!?

Direi che hai ragione. Infatti io non ho scelto di propendere verso un "ente non senziente" una "somma del tutto" una concezione del mondo circostante che va "oltre ciò che appare", semplicemente è all'interno della mia testa.

D'altro canto, certo non biasimo chi crede nel Dio misericordioso, pietoso, fedele, che ascolta, perdona, etc...

Per quanto riguarda il tuo desiderio di reincarnarti in un albero -molto poetico per come l'hai espresso ora- ti chiedo scusa per prima, spero di non esserti parso irrispettoso.

Il tono tra te e DeaNera era piuttosto scherzoso, quindi mi sono permesso di fare una battutina.

Amare gli alberi è una gran bella cosa, io stesso provo un gran trasporto verso la flora in generale:)

P.S.) Riguardo il tuo incidente automobilistico (che descrivevi qualche post più giù), penso che sono scampato sempre indenne -senza neanche un graffio- dalla totale distruzione di ben 3 Lancia Delta...

Con totale distruzione intendo proprio ridurre le macchine ad un ammasso di lamiere.

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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m......volete sapere la mia......avete presente quando un cantate o un attore diventa famoso.....facciamo l'esempio dei blue......famosi solo in italia.......ke fine hanno fatto oggi???Scamarcio........m......pensate ke tra 3-4 anni sarà ancora così famoso......o tra 10 ecco la chiesa ha avuto lo stesso effetto da quando e nata io nn riesco a capire xkè tutti o x lo meno tanti ci credono nn mi riesco a spiegare xkè se io dovessi morire qua avrei un rito funebre cattolico se invece fossi nato in pakistan o in quei posti la dove nn conosco la loro religione avrebbero un altro rito......capite cosa voglio dire......è un idea ke viene trasfusa da uno ke a sua volta la dice a un altro e così via finchè nn si crea una catena......:D

spero di essere stato chiaro asd

beh, per chi resta è dura pensare di aver perso una persona per sempre

viene più facile accettare la dipartita di un proprio caro se la si considera temporanea

ma potrebbero esserci altre possibilità:

che ci siano una o più entità che si sono manifestate

in differenti contesti storico sociali

e che questo fatto filtrato dalla - necessariamente -

limitata comprensione di chi ne è venuto in contatto

abbiano costituito i fondamenti di questa o quella religione

se poi ci si aggiunge l'effetto ''passaparola'' che storpia e distorce

e gli interessi personali o di casta

le lucciole si trasformano in lanterne e le lanterne in fari da stadio!

mi sono ritrovata spesso a pensare che

questa entità unica

se anche fosse stata sempre la stessa

difficilmente manifestandosi in tempi e luoghi differenti

sarebbe stata riconosciuta come sempre la stessa

ed alimentato una religione uhuale per tutti

in quanto alle possibili entità

beh,

ponendo che ci si possa spostare nel tempo

già mi immagino che ''danni'' potrebbe fare un ingegnere moderno

sparato indietro di 2000 anni fa

oppure possiamo guardare verso le stelle, verso lo spazio

cosa ci dà la presunzione di essere gli unici esseri senzienti

e per di più i più avanzati da un punto di vista tecnologico?

e questo senza scomodare alcunchè di mistico o spirituale

...e poi c'è tutto il resto... :rofl:

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"Fuori" "lontano da noi" probabilmene esiste la Verità, ma potrebbe anche non esistere del tutto...

Un "grande vuoto" senza Perché, privo d’ogni tratto caratteristico riconducibile all'umano pensiero. Riconducibile solo all’Ignoto.

In sostanza lascio la "porta" aperta ad ogni possibilità, ancor più se trascende completamente l'immaginabile, e non giungo a conclusione alcuna.

è questo che ci frega: pur ammettendone l'esistenza

sarebbe troppo al di là delle nostre capacità di comprensione

Per quanto riguarda il tuo desiderio di reincarnarti in un albero -molto poetico per come l'hai espresso ora- ti chiedo scusa per prima, spero di non esserti parso irrispettoso.

Il tono tra te e DeaNera era piuttosto scherzoso, quindi mi sono permesso di fare una battutina.

Amare gli alberi è una gran bella cosa, io stesso provo un gran trasporto verso la flora in generale:)

ma figurati, non me la prendo per così poco

e poi considerando che l'albero è un vegetale

e si definisce un individuo in stato vegetativo

quando ha perso le funzioni neurologiche cognitive

(non parla e non reagisce ai comandi) e la consapevolezza

senza giustificare la mia scelta me la sono quasi cercata :rofl:

P.S.) Riguardo il tuo incidente automobilistico (che descrivevi qualche post più giù), penso che sono scampato sempre indenne -senza neanche un graffio- dalla totale distruzione di ben 3 Lancia Delta...

Con totale distruzione intendo proprio ridurre le macchine ad un ammasso di lamiere.

volendo potremmo chiamarla fortuna o appellarci alle statistiche

ma si sa che la statistica non è una scienza esatta

ed a quel punto viene da chiedersi xchè io sì e lui no

te lo sei mai chiesto?

io diverse volte e - visto che sono utile quanto un cerotto in una gamba di legno -

non ci ho trovato alcun senso

ed ancora la 'logica delle casualità' rimane un pozzo insondabile

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è questo che ci frega: pur ammettendone l'esistenza

sarebbe troppo al di là delle nostre capacità di comprensione

Si, in effetti è possibile fregarsene.

Non a caso, avrai notato, che le nostre più profonde inclinazioni di pensiero non sono mai frutto di nostre scelte.

Ma di molteplici altri elementi/fattori, che non sto qui ad elencare.

Calza a pennello citare Woody Allen:

"Realtà. Ho milioni di realtà sulla punta delle dita"

"Giusto, e non servono a niente, vero? Perché niente che valga la pena di conoscere può essere compreso dalla mente"

ed a quel punto viene da chiedersi xchè io sì e lui no

te lo sei mai chiesto?

Certo che si!

Ma gli eventi accadono, si susseguono, a mio avviso senza un Perché (come ho già scritto).

Togliendo "perché" alla tua domanda, abbiamo "io si e lui noâ€.

Resta esclusivamente una causa: ovvero una delle possibili inevitabili risultanti di un normalissimo calcolo delle probabilità, utilizzante casi favorevoli e casi possibili presenti nell'Universo infinito.

Sempre IMHO, s'intende. Altri potranno ipotizzare ulteriori letture dell'evento.

Altra citazione da Allen (scusa, si vede che è serata):

"Per tutta la vita siamo messi difronte a decisioni angosciose, a scelte morali, alcune di esse importantissime, la maggiorparte meno importanti.

E noi siamo determinati dalle scelte che abbiamo fatto. Siamo, in effetti, la somma totale delle nostre scelte.

Gli avvenimenti si snodano così imprevedibilmente, così ingiustamente.

La felicità umana non sembra fosse inclusa nel disegno della Creazione.

Siamo solo noi, con la nostra capacità d’amare che diamo significato all'Universo indifferente.

Eppure, la maggiorparte degli esseri umani sembrano avere la forza di insistere e perfino di trovare gioia nelle cose semplici, nel loro lavoro, nella loro famiglia, e nella speranza che le generazioni future possano capire di più".

P.S.) Posso chiederti una cosuccia? Perché vai così spesso a capo quando scrivi?

Sono bacato per certi dettagli :)

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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volendo potremmo chiamarla fortuna o appellarci alle statistiche

ma si sa che la statistica non è una scienza esatta

Forse volevi dire che la predizione degli eventi basandosi su dati statistici non è una scienza esatta. (Non è proprio una scienza!) La statistica, essendo una branca della matematica, è tanto esatta quanto la matematica stessa. :)

Ma gli eventi accadono, si susseguono, a mio avviso senza un Perché (come ho già scritto).

Togliendo "perché" alla tua domanda, abbiamo "io si e lui noâ€.

Resta esclusivamente una causa: ovvero una delle possibili inevitabili risultanti di un normalissimo calcolo delle probabilità, utilizzante casi favorevoli e casi possibili presenti nell'Universo infinito.

Condivido totalmente (come sempre :ghghgh: )

Ciò che ci frega è vivere troppo poco per sfruttare la legge dei grandi numeri.

Mi spiego:

Chiunque in una vita di media durata ha le sue chance, nelle quali un colpo di fortuna può fargli cambiare percorso. Ma queste chance possono essere poche, forse due,tre, forse nessuna.

La sfortuna nell'evento determinante, condiziona un esistenza. Come la fortuna, ma in maniera opposta. Se invece vivessimo un milione di anni, avremmo abbastanza occasioni da bilanciare i colpi di sfortuna o di fortuna che accompagnano le nostre chanche. E chi "merità" ossia, chi agisce mediamente in maniera razionale, migliore, più saggia, sul lungo periodo ne avrebbe ragione :DD

Vi sembrerà un discorso assurdo, vi consiglio di rileggerlo, perchè secondo me ha senso!

Ps. ma quanto è affascinante.. la legge dei grandi numeri? Da bambino quando ne imparai il principio lanciai 10000 volte una moneta segnandomi i risultati. Proprio perchè non ci credevo.

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Si, in effetti è possibile fregarsene.

Non a caso, avrai notato, che le nostre più profonde inclinazioni di pensiero non sono mai frutto di nostre scelte.

Ma di molteplici altri elementi/fattori, che non sto qui ad elencare.

-cut-

P.S.) Posso chiederti una cosuccia? Perché vai così spesso a capo quando scrivi?

Sono bacato per certi dettagli :ghghgh:

non ho scritto E QUESTO CHE CI FREGA

bensì è questo che ci frega

nel senso che ci inganna

non nel senso che non importa !!!

uso gli a capo per suddividere le frasi in modo logico

e gli spazi per enfatizzare una pausa

rende più leggibile il testo e fa le veci di una punteggiatura

:)

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Forse volevi dire che la predizione degli eventi basandosi su dati statistici non è una scienza esatta. (Non è proprio una scienza!) La statistica, essendo una branca della matematica, è tanto esatta quanto la matematica stessa. :)

:rofl:

Condivido totalmente (come sempre :ghghgh: )

Ciò che ci frega è vivere troppo poco per sfruttare la legge dei grandi numeri.

Mi spiego:

Chiunque in una vita di media durata ha le sue chance, nelle quali un colpo di fortuna può fargli cambiare percorso. Ma queste chance possono essere poche, forse due,tre, forse nessuna.

e fin qui siamo daccordo

La sfortuna nell'evento determinante, condiziona un esistenza. Come la fortuna, ma in maniera opposta. Se invece vivessimo un milione di anni, avremmo abbastanza occasioni da bilanciare i colpi di sfortuna o di fortuna che accompagnano le nostre chanche. E chi "merità" ossia, chi agisce mediamente in maniera razionale, migliore, più saggia, sul lungo periodo ne avrebbe ragione :DD

Vi sembrerà un discorso assurdo, vi consiglio di rileggerlo, perchè secondo me ha senso!

il discorso avrebbe senso se avessimo modo

di conoscere le regole del gioco a cui stiamo giocando

tu le hai capite?

io onestamente mi sa di no

se tu le hai capite

per favore le spieghi anche a me ?!? :rofl:

Ps. ma quanto è affascinante.. la legge dei grandi numeri? Da bambino quando ne imparai il principio lanciai 10000 volte una moneta segnandomi i risultati. Proprio perchè non ci credevo.

lo dici con una tale passione che fai quasi piacere la matematica anche a me :rofl:

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