Sono stata aggredita in stazione da tre ubriachi...

[Lord K]

mi sto pisciando dalle risate a leggere i tweet di vivalasatira a tal proposito.

Dici che mi tocca addirittura prendere a usare tweeter?

[steno12]

eeesatto!

[acquadalsole]

Alcuni post di questo topic sono stati rimossi in quanto non consentiti.

Invitiamo gli autori a prendere visione del nostro regolamento prima di postare nuovamente per evitare di incorrere in ulteriori provvedimenti.

Per maggiori informazioni:

http://www.italiamac.it/regolamento/

[Ospite katsumoto]

e meno male che non ci hanno chiusi, allora siamo stati abbastanza bravi

[Hellkitchen]

che brutti stronz.... spero che almeno gli abbiano arrestati

[Lord K]

e meno male che non ci hanno chiusi, allora siamo stati abbastanza bravi

No, a quanto vedo è stato cancellato solo il mio copincolla di due battute. Mah:rolleyes:

[Ospite katsumoto]

No, a quanto vedo è stato cancellato solo il mio copincolla di due battute. Mah:rolleyes:

vedi? tu sei stato cattivo

[Lord K]

Sì, evidentemente il criterio è che copiare una battuta sulla Binetti sia più grave di proporre esecuzioni immediate. Un giorno lo capiremo.

[steno12]

lordk perdona ma penso sia stata una decisione corretta, nel senso.. fare nomi e cognomi e riferimenti più o meno esplicitiè contro il regolamento. confrontarsi in maniera accesa direi anche, finchè non si arriva ad un estremo evidente, finchè non ci si insulta a vicenda e tutto il resto.

[MerGirl]

Scusate lo sfogo ma sono un pò provata da quello che mi è successo...

Sono scesa dal treno oggi pomeriggio a Chiasso, mi sono avvicinata al posteggio delle moto e quando stavo togliendo il lucchetto tre tipi sbronzi con tanto di bottiglie di birra in mano si sono avvicinati.

Mi sono subito messa in sella, ho girato la chiave e uno di questi tizi mi si è piantato davanti alla moto, con i piedi sotto la mia ruota, le mani a fare forza sulle luci dello scooter così che non potessi muovermi, continuavo a dirgli di spostarsi ma niente, gli altri di fianco a me a guardarmi, uno si è messo anche a sboccare da quanto erano bevuti...

Ho acceso al volo, senza neanche mettere il casco e sono scappata, quello davanti a me si è beccato il parabrezza in pancia, e via a manetta, meno male che a 50 metri c'è la polizia e mi sono fermata subito a dire cos'era successo.

Adesso sono ancora qui in casa che tremo

Povera Querty… piena solidarietà per te…

Immagino che sarai sotto shock adesso… ma com'è finita poi con la denuncia? Cosa ti hanno detto in caserma?

[pix]

Se non fosse che mancherei di rispetto nei confronti della ragazza che ha vissuto questa esperienza, francamente mi verrebbe da ridere nel leggere le chiacchiere da salottino (nome di questa sezione appunto) che sono state sciorinate per pagine e pagine.

Ma in che mondo vivete?

Violenza sarebbe mettere in carcere chi commette un reato? Ma ci siete mai stati davvero in un carcere italiano?

Il posto in Italia che viene sempre dipinto come "disumano" è il centro di accoglienza di Lampedusa, dove i clandestini vengono accolti a braccia aperte, soccorsi, curati, nutriti e ospitati per mesi, liberi di andare e venire sull'isola (rispettando ovviamente gli orari del centro). L'unico problema è che ne sbarcano talmente tanti che dormono in 8 nelle stanze da 4. Va bene, questo è scomodo. Ma disumano?

Voglio dire, sei pur sempre un clandestino. Dovevamo mettere a disposizione il Grand Hotel?

Ho avuto modo di parlare con svariate persone condannate per reati minori, e con altri che per fortuna o per furbizia l'hanno sempre fatta franca. Nessuno, ripeto nessuno di loro ha detto "sono così perchè in carcere ho imparato a fare il delinquente". Al contrario, quasi tutti dicono (alcuni anche ridendo) che tanto in Italia se ti beccano in carcere non ci rimani tanto.

Lo sapete che una persona condannata all'ergastolo ("carcere a vita") se fa la brava già dopo 8 anni può camminare per le strade in semi-libertà? Questa vi sembra violenza?

E tutte le carceri in cui ci sono persone che per quattro soldi si fanno un mazzo così per insegnare ai carcerati un mestiere (pasticcere, falegname, elettricista...) sono solo fantasie?

E tutte le persone che girano per le strade di sera nei quartieri più malfamati e fanno quella che si chiama "educativa di strada" con i ragazzi adolescenti, sapevate che esistono????? Sapevate che sono pagate (anche se poco) dallo Stato???

E allora dov'è questa società cattiva che emargina il diverso, lo rende cattivo mettendolo in carcere, e fa aumentare esponenzialmente la criminalità e il disagio?

Sono tutte cavolate, parole senza senso che ogni tanto qualcuno spara in televisione perchè gli fa comodo e molto oppportunamente fa finta di dimenticarsi ciò che si sta facendo di buono.

I criminali ci sono perchè ci sono sempre stati, e ci saranno sempre.

Gli italiani, poi c'erano i rom, poi sono arrivati gli africani, poi gli slavi, adesso vanno di moda i rumeni, fra qualche anno cambierà ancora, ma che differenza fa?

Possiamo eliminare la povertà? NO. Se voi vedeste com'erano messi i poveri 100 anni fa, probabilmente concludereste che la povertà non c'è già più. E invece anche la povertà si è evoluta, la qual cosa fa pensare che ci saranno sempre i "poveri", una parte dei quali cadrà nella tentazione di rubare invece che guadagnare, stuprare anzichè corteggiare, bighellonare anzichè lavorare.

Sì, perchè non è certo la mancanza di lavoro il problema. Se uno SCEGLIE di fare il delinquente, non gli interessa spaccarsi la schiena a lavorare, e questo ve lo posso confermare con la massima certezza.

La soluzione definitiva? Non c'è. Si è fatto molto, si sta facendo molto, e si potrà fare ancora moltissimo.

Ma prima di rivolgersi a evoluzioni future, cerchiamo di apprezzare, sostenere e far funzionare bene ciò che già c'è, sia per neutralizzare gli individui pericolosi per il prossimo, sia per il loro recupero e reintegro nella comunità.

[Ospite noemipapi]

Se non fosse che mancherei di rispetto nei confronti della ragazza che ha vissuto questa esperienza, francamente mi verrebbe da ridere nel leggere le chiacchiere da salottino (nome di questa sezione appunto) che sono state sciorinate per pagine e pagine.

Ma in che mondo vivete?

Violenza sarebbe mettere in carcere chi commette un reato? Ma ci siete mai stati davvero in un carcere italiano?

Il posto in Italia che viene sempre dipinto come "disumano" è il centro di accoglienza di Lampedusa, dove i clandestini vengono accolti a braccia aperte, soccorsi, curati, nutriti e ospitati per mesi, liberi di andare e venire sull'isola (rispettando ovviamente gli orari del centro). L'unico problema è che ne sbarcano talmente tanti che dormono in 8 nelle stanze da 4. Va bene, questo è scomodo. Ma disumano?

Voglio dire, sei pur sempre un clandestino. Dovevamo mettere a disposizione il Grand Hotel?

Ho avuto modo di parlare con svariate persone condannate per reati minori, e con altri che per fortuna o per furbizia l'hanno sempre fatta franca. Nessuno, ripeto nessuno di loro ha detto "sono così perchè in carcere ho imparato a fare il delinquente". Al contrario, quasi tutti dicono (alcuni anche ridendo) che tanto in Italia se ti beccano in carcere non ci rimani tanto.

Lo sapete che una persona condannata all'ergastolo ("carcere a vita") se fa la brava già dopo 8 anni può camminare per le strade in semi-libertà? Questa vi sembra violenza?

E tutte le carceri in cui ci sono persone che per quattro soldi si fanno un mazzo così per insegnare ai carcerati un mestiere (pasticcere, falegname, elettricista...) sono solo fantasie?

E tutte le persone che girano per le strade di sera nei quartieri più malfamati e fanno quella che si chiama "educativa di strada" con i ragazzi adolescenti, sapevate che esistono????? Sapevate che sono pagate (anche se poco) dallo Stato???

E allora dov'è questa società cattiva che emargina il diverso, lo rende cattivo mettendolo in carcere, e fa aumentare esponenzialmente la criminalità e il disagio?

Sono tutte cavolate, parole senza senso che ogni tanto qualcuno spara in televisione perchè gli fa comodo e molto oppportunamente fa finta di dimenticarsi ciò che si sta facendo di buono.

I criminali ci sono perchè ci sono sempre stati, e ci saranno sempre.

Gli italiani, poi c'erano i rom, poi sono arrivati gli africani, poi gli slavi, adesso vanno di moda i rumeni, fra qualche anno cambierà ancora, ma che differenza fa?

Possiamo eliminare la povertà? NO. Se voi vedeste com'erano messi i poveri 100 anni fa, probabilmente concludereste che la povertà non c'è già più. E invece anche la povertà si è evoluta, la qual cosa fa pensare che ci saranno sempre i "poveri", una parte dei quali cadrà nella tentazione di rubare invece che guadagnare, stuprare anzichè corteggiare, bighellonare anzichè lavorare.

Sì, perchè non è certo la mancanza di lavoro il problema. Se uno SCEGLIE di fare il delinquente, non gli interessa spaccarsi la schiena a lavorare, e questo ve lo posso confermare con la massima certezza.

La soluzione definitiva? Non c'è. Si è fatto molto, si sta facendo molto, e si potrà fare ancora moltissimo.

Ma prima di rivolgersi a evoluzioni future, cerchiamo di apprezzare, sostenere e far funzionare bene ciò che già c'è, sia per neutralizzare gli individui pericolosi per il prossimo, sia per il loro recupero e reintegro nella comunità.

..non mi sembra si stia facendo molto ...anzi si tende a chiudere e restringere ..ma sopratutto limitare..CHI...dovrebbe fare ..lavorare per la sicurezza e la giustizia..

...

[Lipsum]

Tanto, finchè non succede a noi è facile essere buonisti...

...secondo me quello che ha paura sei tu, e sei tu che vuoi trincerarti dietro un muro per non far avvicinare il babau.

io credo di rientrare in quella categoria di persone che tu e altri schernite chiamandole "buoniste"... eppure a me e' successo di essere aggredito, non parlo solo per sentito dire, a me e' successo in prima persona, sono un maschietto eh, eppure mi hanno aggredito un paio di volte nella bella cittadina dove vivo... ero un ragazzino, sono stato minacciato con armi e derubato.

forse mi puoi pure etichettare come ipocrita, perche' sono uno che in realta' diffida un po' di quelli coi capelli ricci che parlano tutto con suoni tipo "azmallah ichebbandt"... eppure, sono piu' che cosciente che quello che sbaglia, in realta', sono io. perche' quando il signor Gambino se ne andava via in nave dall'italia alla volta del nuovo mondo migliore di quello che c'era qui, non era certo diverso dal signor Aziz che vive di espedienti qui da noi.

e quindi IO, vittima di questa societa', aggredito, minacciato e derubato, continuo a fare la mia vita, normale, e non e' certo con 4 poliziotti in piu' nel quartiere e 6 telecamere alla stazione che mi estirpi il male dal mondo e mi fai sentire piu' sicuro. l'insicurezza c'e', e' naturale, non ne si puo' fare a meno.

al contrario, sento parecchia gente a cui non e' mai successo nulla di nulla, parecchia gente che le violenze le ha solo sentite raccontare, che mi vengono a dire robe del tipo: "cosa dobbiamo fare? chiuderci in casa e non uscire piu' per la paura per colpa loro? no, dobbiamo mandarli via"... bravi... si', bravi, avete ragione voi.... Voi si' che mi fate paura, voi pacchiani e fintamente cinici, perche' la violenza c'era anche 10 anni fa quando la romania era al di la' del muro, c'era anche 20 anni fa quando il problema era la mafia, c'era anche 90 anni fa quando l'arabia non esisteva ed erano tutti beduini a casa loro, c'era anche qualche anno prima quando l'italia era solo un sogno nella testa di qualche socio-intenditore.

la cosa che mi fa più impazzire è quando leggo "tra l'indifferenza dei passanti"

si', mi hanno aggredito, minacciato e derubato davanti ad un pullman pieno di persone che si sono voltate dall'altra parte. tutta gente civile, gente per bene, che non ruba, che non aggredisce, che non importuna le ragazze, tutta gente onesta, tutti voltati dall'altra parte... come fa il cittadino medio.

poi ovvio, io parlo per la mia esperienza personale e per il mio modo di essere, magari altri reagiscono proprio da copione provando piu' paura di prima, non discuto. pero' ci tenevo a precisare che e' facile essere "buonisti" anche quando succede a noi. non vedo perche' escludermi da questa categoria

[Lord K]

Se non fosse che mancherei di rispetto nei confronti della ragazza che ha vissuto questa esperienza, francamente mi verrebbe da ridere nel leggere le chiacchiere da salottino (nome di questa sezione appunto) che sono state sciorinate per pagine e pagine.

Ma in che mondo vivete?

Violenza sarebbe mettere in carcere chi commette un reato? Ma ci siete mai stati davvero in un carcere italiano?

Il posto in Italia che viene sempre dipinto come "disumano" è il centro di accoglienza di Lampedusa, dove i clandestini vengono accolti a braccia aperte, soccorsi, curati, nutriti e ospitati per mesi, liberi di andare e venire sull'isola (rispettando ovviamente gli orari del centro). L'unico problema è che ne sbarcano talmente tanti che dormono in 8 nelle stanze da 4. Va bene, questo è scomodo. Ma disumano?

Voglio dire, sei pur sempre un clandestino. Dovevamo mettere a disposizione il Grand Hotel?

Ho avuto modo di parlare con svariate persone condannate per reati minori, e con altri che per fortuna o per furbizia l'hanno sempre fatta franca. Nessuno, ripeto nessuno di loro ha detto "sono così perchè in carcere ho imparato a fare il delinquente". Al contrario, quasi tutti dicono (alcuni anche ridendo) che tanto in Italia se ti beccano in carcere non ci rimani tanto.

Lo sapete che una persona condannata all'ergastolo ("carcere a vita") se fa la brava già dopo 8 anni può camminare per le strade in semi-libertà? Questa vi sembra violenza?

E tutte le carceri in cui ci sono persone che per quattro soldi si fanno un mazzo così per insegnare ai carcerati un mestiere (pasticcere, falegname, elettricista...) sono solo fantasie?

E tutte le persone che girano per le strade di sera nei quartieri più malfamati e fanno quella che si chiama "educativa di strada" con i ragazzi adolescenti, sapevate che esistono????? Sapevate che sono pagate (anche se poco) dallo Stato???

E allora dov'è questa società cattiva che emargina il diverso, lo rende cattivo mettendolo in carcere, e fa aumentare esponenzialmente la criminalità e il disagio?

Sono tutte cavolate, parole senza senso che ogni tanto qualcuno spara in televisione perchè gli fa comodo e molto oppportunamente fa finta di dimenticarsi ciò che si sta facendo di buono.

I criminali ci sono perchè ci sono sempre stati, e ci saranno sempre.

Gli italiani, poi c'erano i rom, poi sono arrivati gli africani, poi gli slavi, adesso vanno di moda i rumeni, fra qualche anno cambierà ancora, ma che differenza fa?

Possiamo eliminare la povertà? NO. Se voi vedeste com'erano messi i poveri 100 anni fa, probabilmente concludereste che la povertà non c'è già più. E invece anche la povertà si è evoluta, la qual cosa fa pensare che ci saranno sempre i "poveri", una parte dei quali cadrà nella tentazione di rubare invece che guadagnare, stuprare anzichè corteggiare, bighellonare anzichè lavorare.

Sì, perchè non è certo la mancanza di lavoro il problema. Se uno SCEGLIE di fare il delinquente, non gli interessa spaccarsi la schiena a lavorare, e questo ve lo posso confermare con la massima certezza.

La soluzione definitiva? Non c'è. Si è fatto molto, si sta facendo molto, e si potrà fare ancora moltissimo.

Ma prima di rivolgersi a evoluzioni future, cerchiamo di apprezzare, sostenere e far funzionare bene ciò che già c'è, sia per neutralizzare gli individui pericolosi per il prossimo, sia per il loro recupero e reintegro nella comunità.

Guarda MSF ha appena pubblicato un rapporto. Adesso scusami, ma gente che se ne viene fuori dicendo che a Lampedusa vengono accolti a braccia aperte i clandestini... non vado oltre a leggere perché a) mi fa male al fegato e rischio di diventare offensivo.

Se uno sceglie di fare il delinquente magari nella propria vita ha avuto poche scelte.

[ciars87]

...secondo me quello che ha paura sei tu, e sei tu che vuoi trincerarti dietro un muro per non far avvicinare il babau.

io credo di rientrare in quella categoria di persone che tu e altri schernite chiamandole "buoniste"... eppure a me e' successo di essere aggredito, non parlo solo per sentito dire, a me e' successo in prima persona, sono un maschietto eh, eppure mi hanno aggredito un paio di volte nella bella cittadina dove vivo... ero un ragazzino, sono stato minacciato con armi e derubato.

forse mi puoi pure etichettare come ipocrita, perche' sono uno che in realta' diffida un po' di quelli coi capelli ricci che parlano tutto con suoni tipo "azmallah ichebbandt"... eppure, sono piu' che cosciente che quello che sbaglia, in realta', sono io. perche' quando il signor Gambino se ne andava via in nave dall'italia alla volta del nuovo mondo migliore di quello che c'era qui, non era certo diverso dal signor Aziz che vive di espedienti qui da noi.

e quindi IO, vittima di questa societa', aggredito, minacciato e derubato, continuo a fare la mia vita, normale, e non e' certo con 4 poliziotti in piu' nel quartiere e 6 telecamere alla stazione che mi estirpi il male dal mondo e mi fai sentire piu' sicuro. l'insicurezza c'e', e' naturale, non ne si puo' fare a meno.

al contrario, sento parecchia gente a cui non e' mai successo nulla di nulla, parecchia gente che le violenze le ha solo sentite raccontare, che mi vengono a dire robe del tipo: "cosa dobbiamo fare? chiuderci in casa e non uscire piu' per la paura per colpa loro? no, dobbiamo mandarli via"... bravi... si', bravi, avete ragione voi.... Voi si' che mi fate paura, voi pacchiani e fintamente cinici, perche' la violenza c'era anche 10 anni fa quando la romania era al di la' del muro, c'era anche 20 anni fa quando il problema era la mafia, c'era anche 90 anni fa quando l'arabia non esisteva ed erano tutti beduini a casa loro, c'era anche qualche anno prima quando l'italia era solo un sogno nella testa di qualche socio-intenditore.

si', mi hanno aggredito, minacciato e derubato davanti ad un pullman pieno di persone che si sono voltate dall'altra parte. tutta gente civile, gente per bene, che non ruba, che non aggredisce, che non importuna le ragazze, tutta gente onesta, tutti voltati dall'altra parte... come fa il cittadino medio.

poi ovvio, io parlo per la mia esperienza personale e per il mio modo di essere, magari altri reagiscono proprio da copione provando piu' paura di prima, non discuto. pero' ci tenevo a precisare che e' facile essere "buonisti" anche quando succede a noi. non vedo perche' escludermi da questa categoria

quoto il pensiero, ricordandoti però che la mafia di 20 anni fa c'e tutt'ora..

la paura è il business piu grande al mondo..

[Lipsum]

Il posto in Italia che viene sempre dipinto come "disumano" è il centro di accoglienza di Lampedusa, dove i clandestini vengono accolti a braccia aperte, soccorsi, curati, nutriti e ospitati per mesi, liberi di andare e venire sull'isola (rispettando ovviamente gli orari del centro). L'unico problema è che ne sbarcano talmente tanti che dormono in 8 nelle stanze da 4. Va bene, questo è scomodo. Ma disumano?

Voglio dire, sei pur sempre un clandestino. Dovevamo mettere a disposizione il Grand Hotel?

non e' in tema col thread, scusatemi, ma... sarebbe anche opportuno dire su cosa basi questa tua convinzione. per capire se parli per esperienza diretta, hai visto coi tuoi occhi, ti hanno raccontato, lo hai sentito a un comizio elettorale, hai letto documenti, hai visto foto, filmati, hai sentito testimonianze...

insomma, come mai dici cio'?

dormire in 8 in una stanza da 4 non e' solo scomodo... se mi posso permettere.

se ti capita in campeggio d'estate con delle amiche russe rimorchiate in spiaggia forse e' pure divertente, ma se ti succede per mesi insieme ad altri umani che puzzano di umano, stanchi e incazzati.... forse e' un po' piu' che scomodo, un po' per il morale, un po' per la psiche, un po' per la dignita' garantita dalle carte dei diritti umani, un po' per le condizioni igeniche, un po' per l'incazzatura di aver speso tutto quello che avevi guadagnato nella tua vita raccogliendo rape da un campo di terra arida non tuo seguendo un'illusione che ti avevano venduto a caro prezzo e ci sei cascato in pieno per ritrovarti ad essere un dannato "clandestino", solo.

[pix]

Guarda MSF ha appena pubblicato un rapporto. Adesso scusami, ma gente che se ne viene fuori dicendo che a Lampedusa vengono accolti a braccia aperte i clandestini... non vado oltre a leggere perché a) mi fa male al fegato e rischio di diventare offensivo.

Se uno sceglie di fare il delinquente magari nella propria vita ha avuto poche scelte.

di scelta ne basta una, e si deve essere grati di averla avuta, perchè chi ad esempio muore a 10 anni di leucemia o per un tumore non ha avuto nemmeno quella.

poi sul diventare offensivo o meno vedi tu, anche questa è una scelta, e può facilmente influire sull'opinione che hanno gli altri di te e che tu hai di te stesso.

per quanto riguarda il rapporto di medici senza frontiere, non vedo cosa c'entri con l'accoglienza. in esso si dice chiaramente che le codizioni in cui si vive nel centro sono ancora a carattere emergenziale, e non mi pare di aver affermato che il centro di Lampedusa sia un villaggio AlpiTour.

[pix]

non e' in tema col thread, scusatemi, ma... sarebbe anche opportuno dire su cosa basi questa tua convinzione. per capire se parli per esperienza diretta, hai visto coi tuoi occhi, ti hanno raccontato, lo hai sentito a un comizio elettorale, hai letto documenti, hai visto foto, filmati, hai sentito testimonianze...

insomma, come mai dici cio'?

dormire in 8 in una stanza da 4 non e' solo scomodo... se mi posso permettere.

se ti capita in campeggio d'estate con delle amiche russe rimorchiate in spiaggia forse e' pure divertente, ma se ti succede per mesi insieme ad altri umani che puzzano di umano, stanchi e incazzati.... forse e' un po' piu' che scomodo, un po' per il morale, un po' per la psiche, un po' per la dignita' garantita dalle carte dei diritti umani, un po' per le condizioni igeniche, un po' per l'incazzatura di aver speso tutto quello che avevi guadagnato nella tua vita raccogliendo rape da un campo di terra arida non tuo seguendo un'illusione che ti avevano venduto a caro prezzo e ci sei cascato in pieno per ritrovarti ad essere un dannato "clandestino", solo.

certo che non è in linea, era solo un esempio di qualche riga in un post dieci volte più lungo.

ciò che stavo dicendo (in topic) è che nelle carceri italiane non si usa violenza ai detenuti (tranne un paio di secondini malati di mente che hanno, a quanto pare, picchiato un ragazzo), e che la qualità di vita, per essere un carcere, è decisamente elevata. Così elevata che ad essere definito "disumano" (e nemmeno medici senza frontiere pare definirlo così) non è un carcere ma un centro di accoglienza.

[Lord K]

di scelta ne basta una, e si deve essere grati di averla avuta, perchè chi ad esempio muore a 10 anni di leucemia o per un tumore non ha avuto nemmeno quella.

poi sul diventare offensivo o meno vedi tu, anche questa è una scelta, e può facilmente influire sull'opinione che hanno gli altri di te e che tu hai di te stesso.

per quanto riguarda il rapporto di medici senza frontiere, non vedo cosa c'entri con l'accoglienza. in esso si dice chiaramente che le codizioni in cui si vive nel centro sono ancora a carattere emergenziale, e non mi pare di aver affermato che il centro di Lampedusa sia un villaggio AlpiTour.

Qualunquismo. Nella vita ci sono cose peggiori della morte.

Ne parli come di un villaggio alpitour.

Dell'opinione altrui poco me ne cale, la mia opinione di me ha altri problemi.

Credo che tornerò ad attenermi alla semplice regola "non discutere di cose importanti con gli sconosciuti."

[Lipsum]

e come mai dici cio'?

sei un secondino sano di mente? lavori in carcere? sei un detenuto? sei un direttore? ci sei stato per qualche mese?

[pix]

e come mai dici cio'?

sei un secondino sano di mente? lavori in carcere? sei un detenuto? sei un direttore? ci sei stato per qualche mese?

scusa, ma per quale motivo dovrei raccontarti la storia della mia vita?

non sento alcun bisogno di giustificarmi.

ho scritto quello che penso, quello che so, e anche quello che ho potuto vedere e toccare, senza ipocrisie.

non sei obbligato a crederci, ma se vuoi hai uno spunto per approfondire alcuni aspetti che nè chi grida "alla forca" e nè chi demonizza la nostra società avevano preso in considerazione nelle loro esternazioni litigiose di questo thread.

mi sono deciso ad inserirmi in questa discussione, pur con molte riserve dato che evito di farlo sapendo come va a finire di solito, solo perchè non sopporto chi plasma la realtà per sostenere i propri argomenti. Cancellando con un colpo di spugna tanti orrori e tante persone di valore inestimabile.

E' lo stesso viscido trucco dei telegiornali, che tutti criticano indiscriminatamente, mentre ne interiorizzano il metodo senza accorgersene.

e bada bene che parlo di tutti i telegiornali, di ogni fazione politica.

[Scimiazzurro]

Mamma mia , mi dispiace per te , deve essere proprio brutto...

Io potrei svenire se accadesse a me una cosa del genere...

[morpheus89]

io una cosa posso dire..leggendo tutti i vari kommenti...secondo me qui in italia...nn c'è abbastanza competenza per i reati......mi spiego...

kome dice pix uno condannato all'ergastolo se si komporta bene esce si e no dopo 8 anni...ed è vero... questa è un'indecenza...che schifo...chi si becca l'ergastolo se lo deve scontare tutto...e deve solo stare zitto... chi ruba deve essere punito chi stupra violenta o fa violenze su minori...x me deve morire( pena di morte)..

basta accogliere pregiudicati nelle carceri...ormai quest'ultime sembrano davvero alberghi a 5 stelle... aria condizionata... televisione pasti fuori dalla cella e in mensa...ma dove siamo....

ti becchi la tua pena... te ne stai zitto e pure a testa bassa in cella...mangio in cella quello che passa il convento niente ora d'aria...neinte tv e aria condizionata....

qui stiamo scherzando.... allora anke io mi metto ad ammazzare il vicino xk nn lo sopporto.... mi faccio qualke anno di carcere me la godo xk tanto li sto bene....c'è il riscaldamento... ho la tv ecc ecc e poi me ne esco .....

secondo me dovrebbero inasprire queste pene e molti regolamenti....

x quanto riguarda la ragazza ke ha aperto la discussione mi dispiace...in quel caso quei morti di fame dovrebbero essere presi e legnati di santa ragione e la prox volta ci penseranno su 2 volte... ci vogliono + kontrolli, telecamere pattuglie etc etc..

lo so da come parlo sembri chissà chi....ma sn stufo di vedere il tv o sentire in radio molte cavolate....

innvece di fare multe inesistenti cazzeggiare in giro e fare vedere il distintivo....che si diano una svegliata le forze dell'ordine... ma nn solo loro...anche il governo si dovrebbe dare una raddrizzata,....

sia che sia di destra o di sinistra nn mi importa.... so solo che chi poggia le natiche sulla poltrona + imp d'italia fa solo i porci comodi...e i cittadini la loro sicurezza il lavoro i clandestini ecc ecc... vengono come ultimo problema.....

scusate lo sfogo..

[ciars87]

io una cosa posso dire..leggendo tutti i vari kommenti...secondo me qui in italia...nn c'è abbastanza competenza per i reati......mi spiego...

kome dice pix uno condannato all'ergastolo se si komporta bene esce si e no dopo 8 anni...ed è vero... questa è un'indecenza...che schifo...chi si becca l'ergastolo se lo deve scontare tutto...e deve solo stare zitto... chi ruba deve essere punito chi stupra violenta o fa violenze su minori...x me deve morire( pena di morte)..

basta accogliere pregiudicati nelle carceri...ormai quest'ultime sembrano davvero alberghi a 5 stelle... aria condizionata... televisione pasti fuori dalla cella e in mensa...ma dove siamo....

ti becchi la tua pena... te ne stai zitto e pure a testa bassa in cella...mangio in cella quello che passa il convento niente ora d'aria...neinte tv e aria condizionata....

qui stiamo scherzando.... allora anke io mi metto ad ammazzare il vicino xk nn lo sopporto.... mi faccio qualke anno di carcere me la godo xk tanto li sto bene....c'è il riscaldamento... ho la tv ecc ecc e poi me ne esco .....

secondo me dovrebbero inasprire queste pene e molti regolamenti....

x quanto riguarda la ragazza ke ha aperto la discussione mi dispiace...in quel caso quei morti di fame dovrebbero essere presi e legnati di santa ragione e la prox volta ci penseranno su 2 volte... ci vogliono + kontrolli, telecamere pattuglie etc etc..

lo so da come parlo sembri chissà chi....ma sn stufo di vedere il tv o sentire in radio molte cavolate....

innvece di fare multe inesistenti cazzeggiare in giro e fare vedere il distintivo....che si diano una svegliata le forze dell'ordine... ma nn solo loro...anche il governo si dovrebbe dare una raddrizzata,....

sia che sia di destra o di sinistra nn mi importa.... so solo che chi poggia le natiche sulla poltrona + imp d'italia fa solo i porci comodi...e i cittadini la loro sicurezza il lavoro i clandestini ecc ecc... vengono come ultimo problema.....

scusate lo sfogo..

ma cosa stai dicendo?!le carceri come alberghi??ma se dappertutto ci sono casi di suicidi!se sono iperaffollate!!ma parli sulla base di cosa?

e poi basta dire, e ma tanto i politici son tutti uguali ecc ecc...

ste frasi qualunquistiche mi danno un fastidio...

[Ospite scelsi]

@pix77

stai parlando di come vengono trattati gli schiavi in italia. i clandestini sono il motore del lavoro nero e a sfruttarli siamo noi: li prendiamo quando ci serve, li paghiamo poco e niente, niente tasse, niente di niente e quando non ci servono più arrivederci e avanti il prossimo. gli stranieri regolari se ne vanno all'estero a lavorare. perchè se sei straniero e regolare non ti prendono. il centro di lampedusa o altre istituzioni sono fumo negli occhi. chi esce da li cosa fa? sfruttati nel lavoro nero. non c'è altra alternativa. purtroppo gli stranieri clandestini non sono altro che la forma contemporanea della schiavitù. il discorso si riduce a quanto bene o male vengono trattati questi schiavi. sai quanti stranieri regolari nel nostro paese ci sono incazzati perché non li prendono a lavorare prediligendo i clandestini?

questo nulla toglie al fatto che l'episodio successo a qwerty sia vergognoso, soprattutto se penso a chiasso, dove essendo stazione di confine non dovrebbe mancare la sorveglianza.

[hornet81]

forse se non fossi stato ubriaco avresti potuto aiutare tuo cugino.

e, permettimi, siamo tutti capaci di fare i filosofi quando non c'è la nostra fidanzata in mano a tre rumeni (o chi per loro).

ecco infatti

lo dico io che è sopravvalutata l'umanità

io ho dato volutamente risposte secche in neretto ma vorrei che facessero un minimo riflettere. qui non stiamo parlando di politiche sociali, che sono un conto, stiamo parlando di EVITARE che certa gente agisca come agisce.

personalmente io ho un motto: l'importante è il risultato. il problema è evitare che accadano queste cose. io ho una mia ricetta, ma mettiamo pur anche che io sia un incaxxato di natura e che mi sbagli. preferite rinchiuderli? va bene. mandarli al confino? va bene. mettergli una palla al piede? va bene. un braccialetto eletronico? va bene. ripeto:

L'IMPORTANTE E' IL RISULTATO

IO NON POSSO TEMERE PER MIA MADRE MIA SORELLA LA MIA RAGAZZA.

E NON TROVO GIUSTO CHE SI DEBBA VIVERE IN UNA CONDIZIONE DI TERRORE.

Bravo katsumoto... facciamo come nel medioevo...

Per ubriachezza molesta tutti alla gogna!

Attento che però che per una multa non comincino a fustigarti in piazza...

Tu sì che sei forte vecchio! C'è la civiltà nella tue risposte...

[ervago]

Ma chi l'ha detto che erano rumeni?

Cioè, ditemi dove sta scritto. Diobuono, siamo un paese il cui premier dichiara placido che tra 1/4 e la metà del PIL è sommerso a causa delle mafie e facciamo i più fighi del mondo?

Sono molto più severe?

Portaci articoli di codice-

è differente la cosa....parlo per esperienza semi-personale....!!!

son stato in molti paesi dell'est, e ti garantisco che l'italiano viene visto "MALISSIMO"...(anche in virtu di quello che hai detto precedentemente)...e spesso sono molto più discriminanti di quanto lo siamo noi con loro...!!!

per gli articoli di codice mi dispiace, ma non parlo rumeno...posso solo dirti quello che ho visto, e quello che dicono i detenuti dei paesi dell'est...!!!

per limitare il fenomeno secondo me, sarebbe giusto far scontare la pena "gudagnata" in Italia, nel proprio paese...le cose cambiarebbero, anche se di poco....!!!

forse, tu ti limiti a fotografare la tua realtà, che è circoscritta a una cerchia socio-culturale elevata....ma purtroppo il fenomeno è molto più sviluppato in periferia, e le persone di quei quartieri, potrebbero portarti milioni di esempi, che con il tempo rischiano di creare fenomeni "razzisti".

[pix]

@pix77

stai parlando di come vengono trattati gli schiavi in italia. i clandestini sono il motore del lavoro nero e a sfruttarli siamo noi: li prendiamo quando ci serve, li paghiamo poco e niente, niente tasse, niente di niente e quando non ci servono più arrivederci e avanti il prossimo. gli stranieri regolari se ne vanno all'estero a lavorare. perchè se sei straniero e regolare non ti prendono. il centro di lampedusa o altre istituzioni sono fumo negli occhi. chi esce da li cosa fa? sfruttati nel lavoro nero. non c'è altra alternativa. purtroppo gli stranieri clandestini non sono altro che la forma contemporanea della schiavitù. il discorso si riduce a quanto bene o male vengono trattati questi schiavi. sai quanti stranieri regolari nel nostro paese ci sono incazzati perché non li prendono a lavorare prediligendo i clandestini?

questo nulla toglie al fatto che l'episodio successo a qwerty sia vergognoso, soprattutto se penso a chiasso, dove essendo stazione di confine non dovrebbe mancare la sorveglianza.

OT

ciao scelsi, no non parlavo della realtà lavorativa degli immigrati in Italia, parlavo delle carceri.

comunque, quello che scrivi corrisponde al vero, ma è anche solo una parte della realtà, o solo una faccia della medaglia se preferisci.

io vivo in lombardia, frequento zone fortemente industrializzate ma anche di produzione agricola. nel resto d'Italia la situazione la conosco solo per sentito dire, e va sicuramente meno bene.

ci sono moltissimi immigrati, regolari e non, lavoratori, con famiglia e "abbastanza integrati" (solo abbastanza, un po' per colpa nostra, un po' per colpa loro).

ti assicuro che le nazionalità sono le più disparate.

vero, molti lavorano in nero e sono praticamente sfruttati, ma sappi anche che per un industriale/agricoltore che vuole assumere un immigrato in modo regolare non è così semplice la trafila. tanto che parecchi ormai ci rinunciano in partenza!

ma le forze dell'ordine non ci vanno leggero quando li beccano (i datori di lavoro) e prima o poi li beccano, almeno qui è sicuro.

quindi un immigrato irregolare cosa deve fare: la fame e probabilmente finire a rubare per vivere, oppure accettare il lavoro nero a condizioni economiche ridicole e senza assicurazione.

per fortuna i politici non sono tutti uguali, ma purtroppo per cambiare il sistema quando tanti poteri forti ti si ritorcono contro ci vogliono ben altro che buone idee.

[loy74]

La cosa che non capisco è la polizia a 50 metri che non si è resa conto dell'accaduto

[Ospite scelsi]

OT

ciao scelsi, no non parlavo della realtà lavorativa degli immigrati in Italia, parlavo delle carceri.

comunque, quello che scrivi corrisponde al vero, ma è anche solo una parte della realtà, o solo una faccia della medaglia se preferisci.

io vivo in lombardia, frequento zone fortemente industrializzate ma anche di produzione agricola. nel resto d'Italia la situazione la conosco solo per sentito dire, e va sicuramente meno bene.

ci sono moltissimi immigrati, regolari e non, lavoratori, con famiglia e "abbastanza integrati" (solo abbastanza, un po' per colpa nostra, un po' per colpa loro).

ti assicuro che le nazionalità sono le più disparate.

vero, molti lavorano in nero e sono praticamente sfruttati, ma sappi anche che per un industriale/agricoltore che vuole assumere un immigrato in modo regolare non è così semplice la trafila. tanto che parecchi ormai ci rinunciano in partenza!

ma le forze dell'ordine non ci vanno leggero quando li beccano (i datori di lavoro) e prima o poi li beccano, almeno qui è sicuro.

quindi un immigrato irregolare cosa deve fare: la fame e probabilmente finire a rubare per vivere, oppure accettare il lavoro nero a condizioni economiche ridicole e senza assicurazione.

per fortuna i politici non sono tutti uguali, ma purtroppo per cambiare il sistema quando tanti poteri forti ti si ritorcono contro ci vogliono ben altro che buone idee.

eh che parlavi delle carceri come di luoghi umani, non lo metto in dubbio, non avendone conoscenza... ma allargando lo sguardo anche al di fuori delle carceri non si può non osservare che siano semplicemente degli schiavi. questo intendevo far notare.

e ti parla uno particolarmente intollerante al "disordine" in genere... cioè a me da fastidio pure il "puzzone" che non si lava sul treno...