Vai al contenuto

Moleskine


Lord K

Messaggi raccomandati

:P

Concordo fino al primo punto.

Da lì in poi, dissento...perché spesso si deve faticare, per ignorarli!

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 123
  • Creato
  • Ultima Risposta

io non sto "ovviamente bene, ora..". Per nulla. Lo stare bene è esattamente dall'altra parte rispetto a me, sul globo emotivo.

Odio, di un odio profondo e feroce i numeri amici. Soprattutto il 4 ed il 6. Soprattutto loro. Li eliminerei proprio, il 4 ed il 6. Sono numeri fondamentalmente inutili. E dolorosi. Mi stanno francamente sulle balle. Loro, il mese di gennaio, un paio di nazioni dell'europa settentrionale, chi ti chiede come tu stia e si offende quando lo guardi con odio e gli rispondi che è una domanda idiota. Chi pensa che la normalità sia un'ancora piacevole. Chi ha talmente tanta paura dell'abisso che non proverà mai il momento di esaltazione ed autodeterminazione di saltarci dentro, quell'infinitesimale attimo in cui rimani sospeso sul vuoto. Chi pensa che io sia intelligente, chi pensa che la stia sprecando, la mia fottuta sublime condanna, chi pensa che il dolore sia una cosa negativa, chi non ha mai capito che il cinismo è l'arma suprema, chi non ha mai capito che, per averla, devi praticamente ucciderti. Chi ha deciso che il fatto che uno scrittore si sia suicidato renda sconveniente leggere i suoi libri che parlano del suicidio. Chi sorride in modo idiota, chi non si è mai chiesto quale sia il senso. Chi non ha mai capito che, forse, qualcuno, dentro, c'è anche, ma non ha voglia di aprire. Chi ha così posa intelligenza umana che non capirebbe nulla neanche se mettessi una cazzo di insegna al neon "qui mi fa male". Chi crede che l'arroganza e la sicurezza in sè stessi e l'autostima e la felicità ed il piacere siano tutte la medesima cosa a diversi livelli. Chi pensa che l'egocentrismo sia un reato (ho una notizia, imbecille, a te non ci pensa esattamente nessuno, nel migliore dei casi qualcuno pensa a sè e tu sei solo un tramite e, se a te non pensi tu, tanto vale che ti dia fuoco). Chi non ha mai avuto il buon gusto di attaccarsi al collo un cartello con scritto "sono arrabbiato, soffro, non ti avvicinare". Chi sfoga tutto ciò intorno. Chi non si è mai chiesto cosa stia provando chi ha davanti e, se se l'è chiesto, non è arrivato a capire neanche di non poter capire. Chi non si schiera. Chi pensa che se non hai ossa rotte, allora stai bene. Chi chiama il dolore esistenziale "pippe mentali". Chi non capisce cosa voglia dire stare seduti e non riuscire a sentire entusiasmo in nessun modo al mondo. Chi pensa che sì, la vita è inutile, ma "finché vivo, ogni attimo ha valore". Chi crede che ci sia un Dio che giudicherà quanto bene si sono comportati. Chi non si erge a proprio giudice. Chi non crede in nulla. Chi crede in tutto. Chi pensa che gli animali domestici siano fortunati nel loro mancare di coscienza. Chi non pensa mai alla morte. Chi non sa che "ad un essere umano basta stare seduto in una stanza, per provare dolore". Chi crede che ci sia un qualche progetto dietro questa parodia di lucida follia. Chi non ha mai capito quanto fondamentalmente sia dolorosa (e in un modo inutile) la vita. Chi non ha mai pensato che, in un certo senso, il concepimento è un atto molto più violento dell'aborto. Chi sente un grande istinto paterno/materno e pensa che la cosa possa interessare a qualcuno da qualche parte. Chi crede di dover essere grato ai propri genitori perchè gli hanno fatto dono della vita (grazie, la prossima volta, basta una cravatta). Chi crede che a Natale si debba essere tutti più buoni ed è, implicitamente convinto di poter essere un gran bastardo il resto della propria vita. Chi non ha mai capito che la sensibilità porta dolore ed il dolore porta il desiderio di limitarlo, almeno quello esterno, e che, quindi, qualche volta, quelli che sanno dissimularlo meglio sono quelli che lo sentono di più.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mia mamma è appena andata in centro per comprare dei libri. Le ho detto di prendermi Infinite Jest, seguendo il consiglio di Lord K.

Prima di leggerlo ho voluto documentarmi sull'autore e ovviamente sono capitato su Wikipedia. Riporto una citazione che mi ha colpito:

E con questo non sto dicendo che la televisione sia volgare e stupida perché le persone che compongono il Pubblico sono volgari e stupide. La televisione è ciò che è per il semplice motivo che la gente tende ad assomigliarsi terribilmente proprio nei suoi interessi volgari, morbosi e stupidi, e a essere estremamente diversa per quanto riguarda gli interessi raffinati, estetici e nobili.
(da Tennis, tv, trigonometria, tornado (e altre cose divertenti che non farò mai più))
Link al commento
Condividi su altri siti

Odio le persone che non mi conoscono e mi trattano con sufficienza. E' una cosa che veramente detesto. Come stamattina in piscina, dove prima di andare via ho salutato la ragazza che stava seduta alla scrivania. Un semplice "Arrivederci", mi sembrava buona educazione salutarla piuttosto che passarle davanti ed uscire dalla porta. La risposta è stata un "ciao" indifferente, strascicato e senza entusiasmo.

Ecco, in quel momento mi sarebbe piaciuto avere una pistola, per mettergliela in bocca, in modo da farle sentire il sapore del ferro, e farle pronunciare quel fottuto "ciao" come si conviene.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mia cara, la tua presenza adesso è semplicemente fuori luogo, e lo è perché lo sono io. Cosa ci faccio in questo mondo banale e pronto ? Non è tempo mio, non sono io nel tempo. Continuo a vederti in abiti ottocenteschi con canti soavi e balli, la tecnologia è l'aborto dei pensieri.

Perché non mi raggiungi ? Vieni con me, lontano dal mondo, a vagare per montagne e fiumi, a viver di noi e null'altro.

Chi è lo stolto che può davvero negare i danni della tecnologia ? Non certo tu che leggendo "stolto" fai una brutta faccia, il linguaggio si è imbruttito, è divenuto grezzo e basilare e con esso, gli stessi sentimenti, le stesse emozioni. Si è arrivati al punto in cui una persona è capace di rispondere alla domanda "cosa provi?" "non lo so".

Sappi mia cara che sei la mia luce, ma io posso esser di più, non perdiamo quest'occasione, non puoi scegliere la banalità a me, è inconcepibile.

Sei sublime, sei la sineddoche della donna, l'aporia del pensier mio.

Il tuo abbraccio mi ha fatto assaporare quell'odore di casa, di accoglienza e di buono che mai m'aveva colto in pieno, tu sei l'unica che ha quest'odore puro, privo di giudizi, vuoto di pensieri.

Scappiamo dal tutto per ritrovarci noi stessi, vuotiamoci di questo superfluo ed afferriamo l'essenza nostra. Cosa aspetti? non capisco cosa aspetti..

Link al commento
Condividi su altri siti

Mia cara, la tua presenza adesso è semplicemente fuori luogo, e lo è perché lo sono io. Cosa ci faccio in questo mondo banale e pronto ? Non è tempo mio, non sono io nel tempo. Continuo a vederti in abiti ottocenteschi con canti soavi e balli, la tecnologia è l'aborto dei pensieri.

Perché non mi raggiungi ? Vieni con me, lontano dal mondo, a vagare per montagne e fiumi, a viver di noi e null'altro.

Chi è lo stolto che può davvero negare i danni della tecnologia ? Non certo tu che leggendo "stolto" fai una brutta faccia, il linguaggio si è imbruttito, è divenuto grezzo e basilare e con esso, gli stessi sentimenti, le stesse emozioni. Si è arrivati al punto in cui una persona è capace di rispondere alla domanda "cosa provi?" "non lo so".

Sappi mia cara che sei la mia luce, ma io posso esser di più, non perdiamo quest'occasione, non puoi scegliere la banalità a me, è inconcepibile.

Sei sublime, sei la sineddoche della donna, l'aporia del pensier mio.

Il tuo abbraccio mi ha fatto assaporare quell'odore di casa, di accoglienza e di buono che mai m'aveva colto in pieno, tu sei l'unica che ha quest'odore puro, privo di giudizi, vuoto di pensieri.

Scappiamo dal tutto per ritrovarci noi stessi, vuotiamoci di questo superfluo ed afferriamo l'essenza nostra. Cosa aspetti? non capisco cosa aspetti..

Molto bello.

Molto, molto bello.

Di recente, il mio istruttore di scuola guida (che lavora ad un tiro di schioppo dalla bocconi e sosteneva che, con la mia intelligenza sia ad un livello talmente alto da "non vederli neanche, i laureandi bocconiani" e che sostiene di aver istruito trai 35'000 ed i 38'000 allievi trovando un'intelligenza ed una dialettica pari alla mia solo in un altro caso (son parole sue, la mia arroganza è più sul silenzioso), mi ha detto qualcosa come "le ragazze devono correrti dietro", ovviamente, non è vero. Esercito un certo fascino, su alcune, me ne sono già accorto, ma è un fascino dovuto più che altro all'essere sarcastico e sfuggente, e, in generale, non sono ragazze particolarmente interessanti ("libro preferito?" "twilight", per citarne una). Si tratta comunque di un fascino di breve corso, quando capiscono che non è una posa, ma uno specchio di altro ed intuiscono vagamente il baratro, le si ritraggono spaventate (che è un bene). Dicevamo, l'istruttore era convinto che l'intelligenza sia un'attrattiva. Non credo che sia vero. Per esempio, restringere incredibilmente la quantità di ragazze che trovi interessanti ("cosa ne pensi dell'impressionismo?" "sì, Picasso mi piace"), ti fa evitare molti dei luoghi atti (o propedeutici) allo scambio di piattole tra giovani sudaticci e, soprattutto, non è il tipo di cose che viene ricercata in un potenziale partner. Credo, anzi, che faccia precipitare le tue quotazioni, il palesare la tua intelligenza.

Questo per dire Pluto, che in un mondo più giusto, dovresti avere praticamente la ragazza che vuoi. Dovrebbero tenderci agguati per strada. Ma il mondo, giusto, non lo è mai stato.

In ogni caso, in bocca al lupo.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Oggi sono di pessimo umore (nuova questa, vero?) più triste, però, del solito. Ho sfondato la porta di camera mia, dato un pugno a quella del corridoio e smontato quella di uno dei bagni. Le nocche del medio e dell'anulare sono un po' rosse, sul medio c'è un graffietto. Quando mi sono rilassato un po' ho rimontato tutto. Quasi come nuove.

In ogni caso, mi sento così:

Help, I have done it again

I have been here many times before

Hurt myself again today

And, the worst part is there's no-one else to blame

Be my friend

Hold me, wrap me up

Unfold me

I am small

I'm needy

Warm me up

And breathe me

Ouch I have lost myself again

Lost myself and I am nowhere to be found,

Yeah I think that I might break

I've lost myself again and I feel unsafe

Be my friend

Hold me, wrap me up

Unfold me

I am small

I'm needy

Warm me up

And breathe me

Be my friend

Hold me, wrap me up

Unfold me

I am small

I'm needy

Warm me up

And breathe me

(breathe me, sia)

In sostanza mi sento come se, i un anno, avessi fatto solo un enorme giro in tondo, senza raggiungere alcun risultato degno di nota.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

All'uomo intellettualmente dotato la solitudine offre due vantaggi: prima di tutto quello di essere con sé stesso e, in secondo luogo, quello di non essere con gli altri.

Esatto.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho letto 100 pagine di Infinite Jest e sono stordito. DFW alterna momenti di delirio letterario (ha uno stile che rende la lettura difficoltosa ma che contribuisce a catapultarti nel mood del romanzo) a momenti di penetrante lucidità. E' uno dei libri più impegnativi e complessi che abbia mai letto. Fra poco mi rimetto alla lettura.. ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

intellettuali d'oggi...

Io non mi definisco un intellettuale. Non mi piace farlo, prima di tutto perchè non mi piacciono le etichette e le conseguenti stereotipizzazioni, secondo di poi mi sembrerebbe patetico autoconsiderarsi intellettuali, che comunque andrebbe inteso in senso positivo. Dovessi descrivermi userei altri termini, sicuramente negativi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io non mi definisco un intellettuale. Non mi piace farlo, prima di tutto perchè non mi piacciono le etichette e le conseguenti stereotipizzazioni, secondo di poi mi sembrerebbe patetico autoconsiderarsi intellettuali, che comunque andrebbe inteso in senso positivo. Dovessi descrivermi userei altri termini, sicuramente negativi.

Quali ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Rispetto a cosa, cosa ?

Sì, lo so, senza un preambolo iniziale non ha senso, il punto è che ogni cosa detta, come in generale ogni congettura poggia su delle basi, che devono sempre e comunque esser solide, e allora, sono solide queste basi? rispetto a cosa vale quel che hai detto?;)

Zumpus in fabula.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì, lo so, senza un preambolo iniziale non ha senso, il punto è che ogni cosa detta, come in generale ogni congettura poggia su delle basi, che devono sempre e comunque esser solide, e allora, sono solide queste basi? rispetto a cosa vale quel che hai detto?:(

Sul fatto che la massa lo vede come un fatto negativo.

E tutti coloro che mi sia giunta notizia abbiano dichiarato d'amarla posso essere a vario titolo definiti saggi.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì, lo so, senza un preambolo iniziale non ha senso, il punto è che ogni cosa detta, come in generale ogni congettura poggia su delle basi, che devono sempre e comunque esser solide, e allora, sono solide queste basi? rispetto a cosa vale quel che hai detto?:(

L'uomo, essere debole qual è, è soggetto alla disperazione della sua nullità. Generalmente si tende ad ignorarla, autoconvincendosi ch'essa non esista, proprio per questo, chi la ignora occupando la mente in futilità distraenti quando si trova in solitudine si trova scoperto, nel senso di s-coperto, gli viene a mancare la protezione della quotidianità, si trova nudo con una parte che aveva sempre nascosto a se stesso, e ne ha paura. Il saggio, chi da sempre conosce la sua propria disperazione fa di essa la propria quotidianità e, trovandosi in solitudine non si trova scoperto, tutt'altro, si trova in un luogo a lui congeniale, dove la sua essenza non sembri una luce in una camera oscura bensì una candela in un prato assolato.

Link al commento
Condividi su altri siti

sto pensano e ripendando al mio momento ciraniano di ieri sera, rileggendo, tra l'altro, la conversazione su msn.

Potrebbe essere ascoltare "your song" (che mi fa tanto venire in mente moulin rouge), ma sono convinto che se non puoi dire di esser disposto a passare la tua vita con qualcuno, non vale la pena di amare.

Magari è solo depressione pre-compleanno.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...