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Riapriamo il topic PALESTRA


Coniglione

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Vi dico la mia esperienza, premettendo che non voglio criticare ne chi và in palestra, ne tantomeno chi è super attento con l'alimentazione. Ognuno è libero di fare quello che vuole e di perseguire i propri obiettivi con i metodi e le tecniche che ritiene più appropriate....sono tutti semplicemente punti di vista e le regole basilari sono poche

1)Non ho mai condiviso l'alimentazione cosi dettagliata e specifica(forse perchè non sono mai stato interessato dalla perfetta definizione del corpo) ma mi rendo conto che per chi vuole un fisico superdefinito, il 50% del lavoro si fà a tavola

2)Non ho neanche mai condiviso il lavoro con i pesi, e le macchine. Li considero limitanti per la struttura umana. Il corpo è una macchina, e per funzionare bene è necessario uno sviluppo armonico della struttura muscolare. Se i muscoli lavorano assieme(come nel nuoto) la crescita è molto più armonica ed equilibrata. Ciò non toglie che ad un lavoro complessivo si possa aggiungere lavoro con i pesi per sviluppare parti specifiche

3)Gli addominali.....non ho mai fatto crunch ed altri lavori per gli addominali(e si vede infatti :confused:)

Perchè oltre a voler scongiurare la cosidetta "pancia di addominali", se si allena il corpo con esercizi globali, gli addominali lavorano sempre(flessioni e trazioni alla sbarra per fare un esempio)Quindi non credo che concentrarsi molto sugli addominali sia un buon metodo di esercizio

4)Si possono ottenere degli ottimi risultati con solo 2 esercizi(flessioni e trazione alla sbarra) e volendo si può diventare anche incredibilmente forte.

Un sacco di persone potrebbero ottenere quello che vogliono risparmiando.

5)Mi alleno praticamente ogni giorno, e se mi fermo per un paio di giorni mi sento tutto arrugginito appena riprendo l'allenamento.Al contrario quindi di chi parla di riposo e suddivide l'allenamento in 2-3 sedute settimanali

Per fare un esempio pratico, i sollevatori russi che si allenano 3volte al giorno tutti i giorni ,sbagliano??

Ognuno ha una sua ricetta, ognuno i propri obiettivi. Il mio è quello di uno sviluppo globale del corpo, quindi quando mi alleno non isolo gruppi muscolari ma faccio lavorare tutto il corpo(in particolare il corpo)

Non son interessato al punto di vista estetico, ma se uno si allena bene, l'estetica viene da se :shock:

Non prendete nulla di quanto ho scritto come una critica, ma come un parere-punto di vista.

Adesso a voi i commenti!

Non entro nel merito di tutta la discussione, replico solo al punto n°5

Vado off topic, anche perchè la mia esperienza è un pò fuori dall'ambito del body building. Corro in mtb e la palestra, per quel poco che la frequento mi serve solo come potenziamento finalizzato ad uno scopo ben preciso.

Il recupero è una cosa molto importante, a volte allena di più una giornata di riposo che una giornata di allenamento in cui non hai voglia o non sei in condizione di fare molto.

Se io andassi in bici tutti i giorni, magari andrei più forte, ma dopo 6 mesi non so come starei.

Macbook Pro 2,4 ghz 4 gb ram

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2)Il nuoto non è una leggenda. Nel senso che la sua parte per i muscoli la fà, e pure bene. Fermo restando che è ovvio che se si vuole un fisico pompato, allora il nuoto non è cosa

4)Le gambe lo stavo scrivendo, ma poi mi son dimenticato. Direi la corsa per le gambe, e se si vuole potenziarle molto, squat e squat con 1sola gamba

5)Il tipo di allenamento dipende dal risultato che si vuole ottenere. Credo che l'80% delle persone vada in palestra per sentirsi in forma.

Per ottenere questo, una corretta alimentazione,una corsetta, salto con la corda, flessioni e trazioni sono esercizi validi nel 90% dei casi

E aggiungo che anche senza pesi si può sviluppare una più che discreta forza

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Vi dico la mia esperienza, premettendo che non voglio criticare ne chi và in palestra, ne tantomeno chi è super attento con l'alimentazione. Ognuno è libero di fare quello che vuole e di perseguire i propri obiettivi con i metodi e le tecniche che ritiene più appropriate....sono tutti semplicemente punti di vista e le regole basilari sono poche

1)Non ho mai condiviso l'alimentazione cosi dettagliata e specifica(forse perchè non sono mai stato interessato dalla perfetta definizione del corpo) ma mi rendo conto che per chi vuole un fisico superdefinito, il 50% del lavoro si fà a tavola

2)Non ho neanche mai condiviso il lavoro con i pesi, e le macchine. Li considero limitanti per la struttura umana. Il corpo è una macchina, e per funzionare bene è necessario uno sviluppo armonico della struttura muscolare. Se i muscoli lavorano assieme(come nel nuoto) la crescita è molto più armonica ed equilibrata. Ciò non toglie che ad un lavoro complessivo si possa aggiungere lavoro con i pesi per sviluppare parti specifiche

3)Gli addominali.....non ho mai fatto crunch ed altri lavori per gli addominali(e si vede infatti :D)

Perchè oltre a voler scongiurare la cosidetta "pancia di addominali", se si allena il corpo con esercizi globali, gli addominali lavorano sempre(flessioni e trazioni alla sbarra per fare un esempio)Quindi non credo che concentrarsi molto sugli addominali sia un buon metodo di esercizio

4)Si possono ottenere degli ottimi risultati con solo 2 esercizi(flessioni e trazione alla sbarra) e volendo si può diventare anche incredibilmente forte.

Un sacco di persone potrebbero ottenere quello che vogliono risparmiando.

5)Mi alleno praticamente ogni giorno, e se mi fermo per un paio di giorni mi sento tutto arrugginito appena riprendo l'allenamento.Al contrario quindi di chi parla di riposo e suddivide l'allenamento in 2-3 sedute settimanali

Per fare un esempio pratico, i sollevatori russi che si allenano 3volte al giorno tutti i giorni ,sbagliano??

Ognuno ha una sua ricetta, ognuno i propri obiettivi. Il mio è quello di uno sviluppo globale del corpo, quindi quando mi alleno non isolo gruppi muscolari ma faccio lavorare tutto il corpo(in particolare il corpo)

Non son interessato al punto di vista estetico, ma se uno si allena bene, l'estetica viene da se :shock:

Non prendete nulla di quanto ho scritto come una critica, ma come un parere-punto di vista.

Adesso a voi i commenti!

1) non condividi ma capisci e alla fine concordi

2) concordo con Coniglione: se guardi una gara di nuoto in tv, vedrai un sacco di gente con un fisico come dici tu, armonico. Ma se ti fai un giro in piscina vedi anche gente fatta decisamente male, pur nuotatori. Quelli che vedi in televisione sono comunque soggetti particolarmente portati, con una buona struttura di base.

3) quello che dici è parzialmente vero, quasi completamente. Per esempio si fa addominali anche correndo. Ma per chi vuole ottenere certi risultati, occorre allenarli in modo specifico

4) potrei dirti, per usare un tuo termine, che fare solo flessioni e trazioni è "limitante"

5) non credo sia possibile stabilire una regola esatta sulla cadenza degli allenamenti. Dipende da un sacco di cose. Da quanto ti spremi. Dalla tua capacità di recupero. Dallo sport di cui stiamo parlando. Per rimanere sui pesi, io non rialleno mai un muscolo sinché mi fa ancora male a causa dell'allenamento precedente. Il riposo è una delle tre fasi fondamentali per la massa (le altre due sono alimentazione e allenamento).

:ciao:

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Non entro nel merito di tutta la discussione, replico solo al punto n°5

Vado off topic, anche perchè la mia esperienza è un pò fuori dall'ambito del body building. Corro in mtb e la palestra, per quel poco che la frequento mi serve solo come potenziamento finalizzato ad uno scopo ben preciso.

Il recupero è una cosa molto importante, a volte allena di più una giornata di riposo che una giornata di allenamento in cui non hai voglia o non sei in condizione di fare molto.

Se io andassi in bici tutti i giorni, magari andrei più forte, ma dopo 6 mesi non so come starei.

Ogni quanto vai in bici?

Io non ho detto che non bisogna recuperare, ma che se ci si allena in modo tale da non arrivare all'esaurimento, si lavora meglio se si lavora ogni giorno piuttosto che a giorni alternati

Ho dimenticato una cosa importante. Mi alleno ogni giorno, ma non mi alleno fino all'esaurimento.

Se il mio massimo di trazioni alla sbarra è 20, non faccio ogni giorno serie di ripetizioni da 20, ma piuttosto 12-13-14-15, a seconda di come mi sento quel giorno. E tra una serie e l'altra aspetto fin quando non mi va di fare un'altra serie

In questo modo ci si allena, ma ci si mantiene freschi. Il discorso è complesso, Se qualcuno è interessato posso spiegare in maniera più dettagliata:ciao::ciao:

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Ecco il thread che ho appena aperto su un forum di Body building.

ve lo ripropongo :ciao:

Ciao a tutti,

Sono nuovo e voglio approfittare dei generosi consigli di voi BB esperti.

Mi presento: 22 anni, 183 cm - 75kg pesato nudo questa mattina

% body fat: Non ne ho idea. Considerate che con la t-shirt addosso nessuno mi direbbe che devo dimagrire, ma a petto nudo spuntano fuori due belle maniglie e gli addominali sono ben nascosti da grasso molle e flaccido! Sono il classico falso magro, asciutto fino all'ombelico e in viso, ma il tronco è un pò a pera.

Muscolatura: mi sono iscritto in palestra il 2 gennaio 2008 per la prima volta! Mai stato molto sportivo, e a 17 anni ero obeso (107 kg) Per me il bilancere è già pesante senza aggiungere kili... (Si, sono proprio agli inizi!)

Obiettivo: avere un bel fisico asciutto e proporzionato nella muscolatura. Tipo da nuotatore, per intenderci.

Quindi voglio... come da titolo, convertire quei (6,7??) kg di grasso in almeno altrettanti di muscoli.

Mi piacerebbe sapere da voi se, dopo un'attenta lettura del forum e del sito, sto facendo i passi giusti verso questo mio traguardo.

Colazione: (appena sveglio, 8:00 AM)

Toast con prosciutto cotto, crudo o bresaola.

- oppure

2 Uova sode o al tegamino + 2 fette di pane del toast.

Caffè abbondante con cucchiaino di zucchero

Spuntino: (11.15 a lavoro)

Una mela

1 actimel

Pranzo: (13.30)

100/110 grammi di Pasta con 1 scatola di tonno al naturale (104 grammi netti) o Ragù (abbondante..) o uova

Spuntino:16.00 / 16.30

Una mela, un mandarino

- oppure

Macedonia mista

5/6 nocciole o mandorle

Allenamento:

18 - 20 Lunedì - Mercoledì - Giovedì (sala pesi)

Martedì corsa

Venerdì corsa (in gruppo)

Cena: 20.30

Arrosto, tacchino, pollo. Non saprei la quantità della carne, una porzione "soddisfacente direi che sicuramente mi fa rientrare nei 2gr di proteine per kg, sommandosi al pranzo.

Patate o pane

Verdure di vario genere e insalata

Sempre olio di oliva extravergine per ogni piatto che lo richiede.

Non sto a specificare gli allenamenti che faccio in sala pesi (concordati con l'istruttore) ma se è necessario per un suggerimento ve li riporto. Lui mi ha fatto una scheda divisa in 3 giorni: A, B, A per fare massa e per chi è "agli inizi"

E' da un mese che seguo questo regime, i risultati parziali sono che ho perso 2 Kg. Spero di grasso! Ho tolto un buco alla cintura nel frattempo e vedo un sensibile aumento di alcuni muscoli, oltre sentirli più forti. Sono sulla buona strada? Lo so, devo avere pazienza.

Quello che non vorrei è aumentare molto il mio apporto calorico per mettere più massa e ritrovarmi anche con altra pancia da smaltire. Dovete capirmi, dopo i sacrifici che ho fatto per perdere 30 kg... ingrassare non mi va più!

Forse chiedo troppo nel voler quasi fare massa + definizione contemporaneamente?

Accetto consigli e critiche, possibilmente costruttive e mirate se riguardano l'alimentazione!

Grazie a tutti.

Tienti a mente che ti rispondo... a 17 anni pesavo 55 chili, ma ho problemi simili al tuo... nonostante diversi anni di allenamento.

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1) non condividi ma capisci e alla fine concordi

2) concordo con Coniglione: se guardi una gara di nuoto in tv, vedrai un sacco di gente con un fisico come dici tu, armonico. Ma se ti fai un giro in piscina vedi anche gente fatta decisamente male, pur nuotatori. Quelli che vedi in televisione sono comunque soggetti particolarmente portati, con una buona struttura di base.

3) quello che dici è parzialmente vero, quasi completamente. Per esempio si fa addominali anche correndo. Ma per chi vuole ottenere certi risultati, occorre allenarli in modo specifico

4) potrei dirti, per usare un tuo termine, che fare solo flessioni e trazioni è "limitante"

5) non credo sia possibile stabilire una regola esatta sulla cadenza degli allenamenti. Dipende da un sacco di cose. Da quanto ti spremi. Dalla tua capacità di recupero. Dallo sport di cui stiamo parlando. Per rimanere sui pesi, io non rialleno mai un muscolo sinché mi fa ancora male a causa dell'allenamento precedente. Il riposo è una delle tre fasi fondamentali per la massa (le altre due sono alimentazione e allenamento).

:ciao:

4)Limitante come? alleni tutto il tronco

5)Ti rimando a quanto ho scritto 2 righi prima "Ho dimenticato una cosa importante. Mi alleno ogni giorno, ma non mi alleno fino all'esaurimento......"

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4)Limitante come? alleni tutto il tronco

5)Ti rimando a quanto ho scritto 2 righi prima "Ho dimenticato una cosa importante. Mi alleno ogni giorno, ma non mi alleno fino all'esaurimento......"

prima fai il paladino del fisico armonico parlando del nuoto a discapito dei pesi, che sono "limitanti".

poi riduci la questione a semplici flessioni+trazioni. E stavolta sono io a trovare la cosa limitante.

Stavo per chiederti delle gambe, ma ho visto che te l'hanno già fatto notare e che hai fatto ammenda :ciao:

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GaetanIII

ognuno ha il fisico che la sua genetica gli ha dato.

è certo molto innaturale, può decisamente sembrare una forzatura, modificare il proprio corpo sollevando caterve di pesi. Di certo il nuoto è un'attività meno invasiva e che porta cambiamenti meno radicali. Sicuramente è molto meno deleterio per le articolazioni, i tendini, ecc.. Quindi un fisico da nuotatore può certo sembrare od essere più naturale e armonico di quello di un palestrato. Ma ti ripeto, e guarda che ho frequentato anche le piscine, che ho visto un sacco di nuotatori fatti male. Sono fatti male di base: bassi, col bacino largo o le spalle strette, il torace poco ampio. Questi soggetti rimangono tali anche col nuoto e non diventeranno mai, neanche nuotando mille anni, come quelli che si vedono in televisione.

Paradossalmente, può essere più facile intervenire su certi deficit genetici, su certe asimmetrie, sollevando pesi piuttosto che nuotando. Lavorando in modo mirato, un lavoro che uno sport globale come il nuoto secondo me rende meno possibile.

Comunque, facendo le cose con la testa, si può essere armonici anche sollevando pesi.

Per esempio non esagerando. Secondo me il fisico da palestrato più bello è quello che non si nota quando uno è vestito. Ma quando questo qualcuno si cava i vestiti, c'è gente che va dallo psicologo

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GaetanIII

ognuno ha il fisico che la sua genetica gli ha dato.

è certo molto innaturale, può decisamente sembrare una forzatura, modificare il proprio corpo sollevando caterve di pesi. Di certo il nuoto è un'attività meno invasiva e che porta cambiamenti meno radicali. Sicuramente è molto meno deleterio per le articolazioni, i tendini, ecc.. Quindi un fisico da nuotatore può certo sembrare od essere più naturale e armonico di quello di un palestrato. Ma ti ripeto, e guarda che ho frequentato anche le piscine, che ho visto un sacco di nuotatori fatti male. Sono fatti male di base: bassi, col bacino largo o le spalle strette, il torace poco ampio. Questi soggetti rimangono tali anche col nuoto e non diventeranno mai, neanche nuotando mille anni, come quelli che si vedono in televisione.

Paradossalmente, può essere più facile intervenire su certi deficit genetici, su certe asimmetrie, sollevando pesi piuttosto che nuotando. Lavorando in modo mirato, un lavoro che uno sport globale come il nuoto secondo me rende meno possibile.

Comunque, facendo le cose con la testa, si può essere armonici anche sollevando pesi.

Per esempio non esagerando. Secondo me il fisico da palestrato più bello è quello che non si nota quando uno è vestito. Ma quando questo qualcuno si cava i vestiti, c'è gente che va dallo psicologo

Eccomi sono io... tranne che non sono basso. in genere i miei colleghi ectomorfi sperano di risollevare le proprie sorti di fisico scampanato andando a nuotare. Dopo un minimo di tonificazione all'inizio non avranno piu risultati.

I mesomorfi invece fanno muscolo sempre, anche se si allenano giocando a biglie.

Il problema ce l'hanno appunto quelli che hanno una struttura poco testosteronica, arti lunghi, torace stretto, bacino largo.

Diceva Sheldon classificando i tipi umani:

Ecto-morfismo - La terza componente, l'ectomorfisino,comprende, come caratteristiche predominanti, longilineità, fragilità e delicatezza corporee. E questa la componente di magrezza. Le ossa sono esili e i muscoli sottili. Spesso essa comporta spalle cadenti. Gli arti sono relativamente lunghi e il tronco corto; tuttavia, ciò non significa necessariamente che l'individuo sia alto. L'addome e la curvatura lombare sono piatti, mentre la curva toracica è relativamente evidente ed elevata. Le spalle sono per lo più strette e prive di rilievi muscolari. Non vi è sporgenza di muscoli in nessuna parte del corpo. Il cingolo scapolare manca di supporto muscolare e di imbottitura, e le scapole tendono a sporgere posteriormente.

E qui non c'è trippa per gatti. Ovviamente è un estremo stereotipato (che mi somiglia pure troppo).

Ogni minimo e singolo miglioramento per un ectomorfo è pagato con i sacrifici che uno predisposto fa per diventare mister olimpia. Spesso chi mi vede mangiare non capisce, ride dei miei sforzi. Che apparentemente non portano a nessun risultato. Quando cerco di dimagrire e magari seguo un 40:30:30 restrittivo e dovrei essere un atlante anatomico, ma invece no. Quando mangio alle 8:00, alle 12:00, alle 16:00. alle 20:00 cose poco condivisibili ai più, in più cercando di mantenermi per lo meno ovo-latto vegetariano che il non mangiare animali è l'unica cosa in cui credo e in cui sono coerente (caglio del parimigiano a parte :baby:).

Ricordo ancora le derisioni di due ragazze cesse che erano venute a sapere da un mio amico che andavamo in palestra assieme: "voi due in palestra, che ridere!". O il proprietario della palestra che mi dà una pacca sulle spalle e mi fa "col fisico che ciai... è già tanto che sta in piedi".

Le prese in giro di una vita da ragazzino, che non è che pomparsi in palestra abbiano ribaltato, in quanto ho lo stesso identico fisico che avevo a 15 anni, con 20 kg in più.

Certo ho maturato una certa dose di autoironia, un po' di autodisciplina, un po' di impegno (pigro e goloso di carboidrati come sono). Mi sono scoraggiato, sono andato in sovrallenamento, sono ingrassato fino oltre 80 kg e sceso di nuovo sui 68... allenatomi 4 o5 volte alla settimana, due volte alla settimana, una volta al mese, fermatomi per 2 anni.

A differenza di tanti fortunati che non capiscono, non ne hanno bisogno, che gli basta molto meno, io vedo i miei limiti fisici, ce li ho sempre davanti agli occhi, li raggiungo, li tocco, e torno indietro. Basta poco. Se metto 70 kg sulla panca piana, o 100 sullo squat e faccio 4, 5 colpi è un traguardo. Anche se poi ogni tanto passa quello che si toglie la maglia e mi verrebbe da andare dallo psicologo. (ma c'è da dire che tanti con un bel torace e longilinei non allenano mai le gambe e hanno due stecchi)

Però i miei limiti sono lì, imparo a conoscerli, a sfidarli, a superarli. E a prescindere dall'estetica, che ha più svantaggi che vantaggi. In altre discipline, nella musica, nel lavoro, nell'intelletto i miei limiti sono più che altro dovuti alla pigrizia, alla non applicazione. Potrei fare meglio, non tocco i miei limiti intellettuali. Non ci sono ostacoli che con un po' di applicazione non posso superare o aggirare.

In palestra no. Per quanto spesso piuttosto di andarci donerei un rene all'alcolisti anonimi, gli ostacoli hanno una forma a ciambella, hanno un colore e un numero stampigliato sopra. Sono ineluttabili, inevitabili. Non ci sono trucchi. Lasciamo perdere lo specchio. Per ora. Guardiamo gli scarni numeri. Non si scappa. Il mio fisico è subito al limite. E il limite resta lì. Ogni tanto si sposta. Presto i progressi smetteranno anche di arrivare, e la sfida sarà quella di mantenere il più a lungo possibile la macchina efficiente.

Non posso che pensare con un po' di invidia chi vive questa sfida avendone anche una renumerazione estetica. Anche se non c'è niente di peggio e più noioso di un uomo che si compiace e si piace. :zz:

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Ogni quanto vai in bici?

Io non ho detto che non bisogna recuperare, ma che se ci si allena in modo tale da non arrivare all'esaurimento, si lavora meglio se si lavora ogni giorno piuttosto che a giorni alternati

Ho dimenticato una cosa importante. Mi alleno ogni giorno, ma non mi alleno fino all'esaurimento.

Se il mio massimo di trazioni alla sbarra è 20, non faccio ogni giorno serie di ripetizioni da 20, ma piuttosto 12-13-14-15, a seconda di come mi sento quel giorno. E tra una serie e l'altra aspetto fin quando non mi va di fare un'altra serie

In questo modo ci si allena, ma ci si mantiene freschi. Il discorso è complesso, Se qualcuno è interessato posso spiegare in maniera più dettagliata:ciao::baby:

Massimo 5 volte a settimana, ma di solito 4.

Non mi alleno sempre fino all'esaurimento, ma sono tante le volte che torno a casa "storto" con le mani e con i piedi invece che in sella.

Se voglio almeno provare ad ottenere risultati non posso andare a spasso in bici, devo per forza tirare.

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GaetanIII

ognuno ha il fisico che la sua genetica gli ha dato.

è certo molto innaturale, può decisamente sembrare una forzatura, modificare il proprio corpo sollevando caterve di pesi. Di certo il nuoto è un'attività meno invasiva e che porta cambiamenti meno radicali. Sicuramente è molto meno deleterio per le articolazioni, i tendini, ecc.. Quindi un fisico da nuotatore può certo sembrare od essere più naturale e armonico di quello di un palestrato. Ma ti ripeto, e guarda che ho frequentato anche le piscine, che ho visto un sacco di nuotatori fatti male. Sono fatti male di base: bassi, col bacino largo o le spalle strette, il torace poco ampio. Questi soggetti rimangono tali anche col nuoto e non diventeranno mai, neanche nuotando mille anni, come quelli che si vedono in televisione.

Paradossalmente, può essere più facile intervenire su certi deficit genetici, su certe asimmetrie, sollevando pesi piuttosto che nuotando. Lavorando in modo mirato, un lavoro che uno sport globale come il nuoto secondo me rende meno possibile.

Comunque, facendo le cose con la testa, si può essere armonici anche sollevando pesi.

Per esempio non esagerando. Secondo me il fisico da palestrato più bello è quello che non si nota quando uno è vestito. Ma quando questo qualcuno si cava i vestiti, c'è gente che va dallo psicologo

La differenza fondamentale tra il mio modo di pensare ed il vostro è principalmente una divergenza di obiettivi...Il discorso estetico mi sembra abbastanza prioritario, mentre io quello che cerco di ottenere allenandomi è la forza-resistenza-esplosività(a seconda del tipo di allenamento che voglio fare) muscolare, al di là dell'aspetto fisico.

Quello che voglio dire essenzialmente, che per il mio punto di vista,(e lo voglio sottolineare che è il mio punto di vista che può esser ben diverso da altri punti di vista) è inutile allenarsi e dedicarsi tanto alla palestra per avere un fisico d'adone, e poi alla fine risultare tanta apparenza e poca sostanza. Non voglio generalizzare ne voglio mettere in discussione quello che fate, ma esperienza personale ho conosciuto tante persone che dopo anni di palestra, dall'aspetto fisico decisamente migliore del mio, per fare un esempio non riescono manco a fare 20trazioni alla sbarra,ne tantomeno negativi di trazione con un braccio solo (le trazioni con un solo braccio son veramente dure è sono veramente in pochi a riuscirci, e io non rientro tra questi pochi ovviamente:rolleyes:)

Non prendetevela sono punti di vista:ciao::mazzodifiori:

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La differenza fondamentale tra il mio modo di pensare ed il vostro è principalmente una divergenza di obiettivi...Il discorso estetico mi sembra abbastanza prioritario, mentre io quello che cerco di ottenere allenandomi è la forza-resistenza-esplosività(a seconda del tipo di allenamento che voglio fare) muscolare, al di là dell'aspetto fisico.

Quello che voglio dire essenzialmente, che per il mio punto di vista,(e lo voglio sottolineare che è il mio punto di vista che può esser ben diverso da altri punti di vista) è inutile allenarsi e dedicarsi tanto alla palestra per avere un fisico d'adone, e poi alla fine risultare tanta apparenza e poca sostanza. Non voglio generalizzare ne voglio mettere in discussione quello che fate, ma esperienza personale ho conosciuto tante persone che dopo anni di palestra, dall'aspetto fisico decisamente migliore del mio, per fare un esempio non riescono manco a fare 20trazioni alla sbarra,ne tantomeno negativi di trazione con un braccio solo (le trazioni con un solo braccio son veramente dure è sono veramente in pochi a riuscirci, e io non rientro tra questi pochi ovviamente:rolleyes:)

Non prendetevela sono punti di vista:ciao::mazzodifiori:

Infatti è una questione di punti di vista e guarda che qui nessuno se l'è presa.

Le trazioni alla sbarra sono effettivamente un esercizio molto duro ma particolare: sono avantaggiati individui mediamente forti ma leggeri, piuttosto che individui molto forti ma pesanti. Questo significa che per certi esercizi o certe attività grandi masse muscolari, che pur danno un vantaggio teorico di forza, danno uno svantaggio molto più grande in termini di peso. Quindi, a seconda dei casi, oltrepassato un certo limite una massa muscolare eccessiva diventa solo uno svantaggio. Non ho mai visto persone di più di 90 kg, seppur ammassi di muscoli, fare più di 10/12 trazioni alla sbarra. Però mi è capitato di vedere individui magrini, fasci di nervi ambulanti, attaccarsi e farne 25/30 come se fosse una passeggiata.

Come dici tu è una questione di approccio e di obiettivi: c'è chi si allena per fare il gonfietto in spiaggia, chi vuole aumentare leggermente la propria massa in funzione di altri sport. Io per esempio cominciai ad allenarmi per noia, cioè per riempire una pausa pranzo veramente troppo lunga. E l'ho sempre fatto con un occhio di riguardo verso gli altri sport che comunque ho sempre praticato. :fiorellino:

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Infatti è una questione di punti di vista e guarda che qui nessuno se l'è presa.

Le trazioni alla sbarra sono effettivamente un esercizio molto duro ma particolare: sono avantaggiati individui mediamente forti ma leggeri, piuttosto che individui molto forti ma pesanti. Questo significa che per certi esercizi o certe attività grandi masse muscolari, che pur danno un vantaggio teorico di forza, danno uno svantaggio molto più grande in termini di peso. Quindi, a seconda dei casi, oltrepassato un certo limite una massa muscolare eccessiva diventa solo uno svantaggio. Non ho mai visto persone di più di 90 kg, seppur ammassi di muscoli, fare più di 10/12 trazioni alla sbarra. Però mi è capitato di vedere individui magrini, fasci di nervi ambulanti, attaccarsi e farne 25/30 come se fosse una passeggiata.

Come dici tu è una questione di approccio e di obiettivi: c'è chi si allena per fare il gonfietto in spiaggia, chi vuole aumentare leggermente la propria massa in funzione di altri sport. Io per esempio cominciai ad allenarmi per noia, cioè per riempire una pausa pranzo veramente troppo lunga. E l'ho sempre fatto con un occhio di riguardo verso gli altri sport che comunque ho sempre praticato. :P

Che senso ha allora aumentare la massa corporea, pomparsi, per poi farla diventare uno svantaggio in termini di forza pura?:bottom:

Io credo che sia importante prima riuscire a gestire e controllare il proprio corpo, e poi affinarsi(qualora lo si ritenga necessario)con lavori specifici con i pesi o determinati attrezzi

Sarà che io guardo all'essenza piuttosto che all'apparenza:ciao::ghghgh:

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Che senso ha allora aumentare la massa corporea, pomparsi, per poi farla diventare uno svantaggio in termini di forza pura?:bottom:

Io credo che sia importante prima riuscire a gestire e controllare il proprio corpo, e poi affinarsi(qualora lo si ritenga necessario)con lavori specifici con i pesi o determinati attrezzi

Sarà che io guardo all'essenza piuttosto che all'apparenza:ciao::P

Leggi meglio quello che ho scritto prima: ho detto che a volte la forza pura, oltre certi limiti, per i motivi che ho spiegato, da uno svantaggio in termini di prestazioni.

Inutile ricercare un "senso": ciascuno ha le sue priorità e/o necessità e agirà in quella direzione. Difficile stilare regole generali.

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non capisco dove voglia arrivare gaetanlll...

è evidente che la questione forza-esplosività muscolare sia intrinsecamente genetico, credo che se si ha la base giusta ci si possa allenare in quel senso. io già so di non avere grande esplosività, però sono un mulo... e quindi non riesco a fare 20 trazioni alla sbarra, è già un traguardo arrivare a 10.. ma son quasi due metri e peso più di 80kg, ho leve proporzionate al corpo ma comunque più lunghe della media, e questo è già di suo uno svantaggio. pitagora insegna. però mettimi 25kg di zaino e io te lo porto dove vuoi, senza problemi..

solo conoscendo se stessi si puoi individuare un proprio percorso "palestristico". il mio obiettivo è sentirmi bene, guardarmi allo specchio e piacermi, e piacere anche a chi mi guarda. senza dover sembrare un bestione da linea difensiva NFL....

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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non capisco dove voglia arrivare gaetanlll...

è evidente che la questione forza-esplosività muscolare sia intrinsecamente genetico, credo che se si ha la base giusta ci si possa allenare in quel senso. io già so di non avere grande esplosività, però sono un mulo... e quindi non riesco a fare 20 trazioni alla sbarra, è già un traguardo arrivare a 10.. ma son quasi due metri e peso più di 80kg, ho leve proporzionate al corpo ma comunque più lunghe della media, e questo è già di suo uno svantaggio. pitagora insegna. però mettimi 25kg di zaino e io te lo porto dove vuoi, senza problemi..

solo conoscendo se stessi si puoi individuare un proprio percorso "palestristico". il mio obiettivo è sentirmi bene, guardarmi allo specchio e piacermi, e piacere anche a chi mi guarda. senza dover sembrare un bestione da linea difensiva NFL....

Io non voglio arrivare da nessuna parte, solo esprimere il mio punto di vista;)

Per quanto riguarda la forza, come tutte le cose la si può allenare. Non è solo una questione genetica. Fermo restando che son d'accordo con te che ci sono individui maggiormente predisposti e altri meno predisposti.Ci si può allenare quanto si vuole, ma a certi livelli o si è predisposti oppure non ci si arriverà mai(vedi ad esempio strongman series...il 99% delle persone può passare la vita in palestra senza mai arrivare al un livello del genere)

Comunque se fai 10trazioni non è la forza che ti manca, ma la resistenza, e per pesare più di 80kg è già un ottimo risultato

Alla fine l'importante è sapere quello che si vuole. C'è chi vuole una cosa e chi un'altra, ma non è detto che in termini assoluti una sia migliore dell'altra:ciao:

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orso "palestristico". il mio obiettivo è sentirmi bene, guardarmi allo specchio e piacermi, e piacere anche a chi mi guarda. senza dover sembrare un bestione da linea difensiva NFL....

però di solito un difensore del NFL è un bestione ciccia e muscoli non solo muscoli :ciao: tu di ciccia non ne hai, li in mezzo mi sa che ti converrebbe fare il corridore :consolare:

bestioni di 130-140kg che ti si lanciano addosso non sono belli da prendere

:ciao:

:-)

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però di solito un difensore del NFL è un bestione ciccia e muscoli non solo muscoli :ghghgh: tu di ciccia non ne hai, li in mezzo mi sa che ti converrebbe fare il corridore :D

bestioni di 130-140kg che ti si lanciano addosso non sono belli da prendere

:consolare:

Un pò come correre e finire addosso ad un muro, con la sola differenza che il muro ti si stà scaraventando addosso! :ghghgh: :ghghgh: Gente da 110 kg che corre i 100 metri in 10"......non aggiungo altro.

Macbook Pro 2,4 ghz 4 gb ram

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no infatti... mi han proposto di giocare a football americano, ma già non mi piace molto, preferisco il rugby, e comunque non sono nè veloce, nè solido.. sarei al prontosoccorso dopo 20 minuti di riscaldamento! :ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Ho appena finito di far palestra, sono distrutto, ci vuole un po' di IM! :D

Come il principe dei nembi è il Poeta che, avvezzo alla tempesta, si ride dell'arciere ma esiliato sulla terra, fra scherni, camminare non può per le sue ali di gigante.

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Che senso ha allora aumentare la massa corporea, pomparsi, per poi farla diventare uno svantaggio in termini di forza pura?:D

Io credo che sia importante prima riuscire a gestire e controllare il proprio corpo, e poi affinarsi(qualora lo si ritenga necessario)con lavori specifici con i pesi o determinati attrezzi

Sarà che io guardo all'essenza piuttosto che all'apparenza:ciao::DD

Parlerei di forza relativa. Uno di sessanta chili che solleva il proprio peso 20 volte ha più forza relativa rispetto uno di 90 che si alza 12 volte. Ma in termini assoluti quello che pesa 60 chili è uno sputo umano rispetto quello che ne pesa 90.

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Parlerei di forza relativa. Uno di sessanta chili che solleva il proprio peso 20 volte ha più forza relativa rispetto uno di 90 che si alza 12 volte. Ma in termini assoluti quello che pesa 60 chili è uno sputo umano rispetto quello che ne pesa 90.

esattamente!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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figata, il bilancere curl è stupendo... sto lavorando su tricipiti bicipiti e spalle come mai prima!! e i risultati si vedono, oltre all'ottimo feedback che mi danno i muscoli a livello di sensazione globale.. :rolleyes:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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mi spiegate cosa sono gli stacchi da terra?:ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Leonerosso

siccome mi ha incuriosito, è una settimana che faccio breve - intenso - infrequente.

Quindi 8 - 6 -4, con 3 minuti abbondanti di recupero fra una serie e l'altra

2 esercizi per i gruppi muscolari grandi e uno per i piccoli

ho eseguito

lunedì, petto: panca piana e aperture su inclinata

martedì, bicipiti-tricipiti: french press e panca Larry Scott, entrambi con sagomato

mercoledì, spalle: lento avanti e alzate laterali

giovedì, gambe: squat e affondi (ma le gambe sono un problema: temo per la schiena e finisco per non spingere al massimo)

oggi, dorsali: trazioni alla sbarra con impugnatura inversa e lat machine, presa larga, tirando dietro

Preciso che ero abituato a fare almeno 4/5 esercizi per gruppo muscolare, tenendo come base quelli fondamentali ma cambiando gli altri di settimana in settimana.

Ora mi domandavo come gestire le settimane a venire e che esercizi scegliere.

Per i gruppi muscolari grandi come fai? Tieni gli esercizi base fissi e di volta in volta ne abbini uno diverso? E per i gruppi muscolari piccoli?

Grazie

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