Mickygol Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Contrario per tantissimi motivi alle centrali nucleari in Italia. IL MIO BLOG Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Presumi molto male... secondo me la situazione è anche peggio di quella che pensiamo...Far costruire e gestire centrali nucleari dalla cricca di confindustria, dove la meritocrazia e la competenza non sanno dove stia di casa, è come mettere in mano ad un ladro le chiavi di casa tua... C'è da fidarsi secondo te??? sarebbe come fare un grande bunga-bunga!! scusate ma non ho saputo resistere!! Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stevie812 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Il nucleare ha un effetto "collaterale" molto più importante..Se capita un incidente a una diga, o crolla un palazzo, o esplode uno stadio, la gente muore ma passato il dolore si ricostruisce la diga ed i paesi, si ricostruisce il palazzo o lo stadio e le generazioni future avranno in eredità solo il ricordo della tragedia.. "Esplode" una centrale nucleare e tu per migliaia di anni lì, e per molti chilometri intorno, non ci puoi più vivere... Capito la differenza??? dunque 1) il danno ambientale provocato dal petrolio e derivati versato nel terreno forse non sai cos'è, vai a leggere e poi mi dici quanti anni devono passare perchè la natura si riprenda. 2) una consistente fuoriuscita di radiazioni è pressochè impensabile (si parla sempre di centrali di recente progettazione). é come dire che esiste un reale rischio di morire affogati in una pozzanghera. poi vabbè ognuno rimane della sua opinione a quanto vedo, ancora nessuno ha proposto un'alternativa al nucleare supportata da qualche dato e un minimo di consapevolezza di quel che si dice. Solo parole buttate a caso "fonti rinnovabili".. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kikkofede Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Edit. Fail. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stevie812 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Presumi molto male... secondo me la situazione è anche peggio di quella che pensiamo...Far costruire e gestire centrali nucleari dalla cricca di confindustria, dove la meritocrazia e la competenza non sanno dove stia di casa, è come mettere in mano ad un ladro le chiavi di casa tua... C'è da fidarsi secondo te??? la cricca di confindustria probabilmente sta ancora cercando un modo per impugnare un compasso senza pungersi, nessuno sano di mente penserebbe mai di appaltare a loro una cosa del genere. E poi in italia non credo ci siano aziende in grado di sostenere in toto un'opera del genere, si rivolgeranno all'estero. Fermo restando che dovrebbe esistere la consapevolezza che se giochi con la spazzatura mal che vada il giardino diventa maleodorante, se giochi con un vagone di fusti radioattivi inquini un campo per sempre, se giochi con le centrali nucleari ci resti secco tu (dove tu è uno dei quasi 7 miliardi di abitanti del pianeta, compreso il mafioso di turno e la sua famiglia) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stevie812 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 7 miliardi scusate Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenzasaita52 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Purtroppo all'umanità servono sempre grandi tragedie x interrompere passi fatali:cry:....speriamo serva di lezione ai tanti soloni ke pontificavano sull'energia alternativa dell'atomo...Io resto dell'idea, eventualmente, di aprire centrali nucleari vicino a casa Loro:mad: La terra è un solo paese,siamo onde dello stesso mare,foglie dello stesso albero,fiori dello stesso giardino.Seneca (4 a.c. 65 d.c.) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 kikkofede hai idea di quanto tempo l' uranio a decadere?? L'uranio naturale è composto da una miscela di tre isotopi, 234U, 235U, e 238U, di cui 238U è il più abbondante (99,3%), mentre il 234U costituisce una percentuale trascurabile del totale. Questi tre isotopi sono radioattivi; quello dotato di tempo di dimezzamento più lungo è il 238U (emivita: 4,5 · 109 anni), seguono 235U (7 · 108 anni) e 234U (2,5 · 105 anni). 238U emette prevalentemente particelle alfa decadendo in 234Th. A sua volta, questo decade beta, continuando la catena fino a giungere al 206Pb, stabile. Fonte wikipedia. Edit: ho visto ora che hai cancellato il messaggio! Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kikkofede Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Purtroppo all'umanità servono sempre grandi tragedie x interrompere passi fatali:cry:....speriamo serva di lezione ai tanti soloni ke pontificavano sull'energia alternativa dell'atomo...Io resto dell'idea, eventualmente, di aprire centrali nucleari vicino a casa Loro:mad: Alternative valide e percorribili da subito? Cosa consigli? Io sono favorevole alla centrale vicino a casa a patto che quelli come te, contro, non ne beneficino.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stefano1983 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=443696 Aperto un breve sondaggio anonimo sul nucleare. Vediamo un po'... Week end? Gita? Vacanza? Leggi la nostra esperienza: Go2Go.eu Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hornet81 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 dunque 1) il danno ambientale provocato dal petrolio e derivati versato nel terreno forse non sai cos'è, vai a leggere e poi mi dici quanti anni devono passare perchè la natura si riprenda. 2) una consistente fuoriuscita di radiazioni è pressochè impensabile (si parla sempre di centrali di recente progettazione). é come dire che esiste un reale rischio di morire affogati in una pozzanghera. poi vabbè ognuno rimane della sua opinione a quanto vedo, ancora nessuno ha proposto un'alternativa al nucleare supportata da qualche dato e un minimo di consapevolezza di quel che si dice. Solo parole buttate a caso "fonti rinnovabili".. Eh no amico mio... L'inquinamento da idrocarburi, ma anche da prodotti chimici è risolvibile... i terreni inquinati si bonificano, con grandi spese certo, ma è fattibile (vedi la Ruhr in Germania o parte di Porto Marghera)... A me non risulta che Chernobyl sia stata riabitata o bonificata... L'unica alternativa al nucleare in italia è NON FARLO e risparmiare quei MOLTI soldi in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, magari in collaborazione con altri paese (es il reattore a fusione ITER e il JUMP) per avere il Know How necessario un giorno a costruircele da noi le centrali... Le rinnovabili potrebbero ampiamente coprire il 10% del fabbisogno energetico nazionale, spendendo un millesimo di quello che spenderemmo per delle centrali nucleari che soddisferebbero circa il 18% del fabbisogno... Qual'è l'investimento più efficiente?? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kikkofede Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 kikkofede hai idea di quanto tempo l' uranio a decadere??L'uranio naturale è composto da una miscela di tre isotopi, 234U, 235U, e 238U, di cui 238U è il più abbondante (99,3%), mentre il 234U costituisce una percentuale trascurabile del totale. Questi tre isotopi sono radioattivi; quello dotato di tempo di dimezzamento più lungo è il 238U (emivita: 4,5 · 109 anni), seguono 235U (7 · 108 anni) e 234U (2,5 · 105 anni). 238U emette prevalentemente particelle alfa decadendo in 234Th. A sua volta, questo decade beta, continuando la catena fino a giungere al 206Pb, stabile. Fonte wikipedia. Edit: ho visto ora che hai cancellato il messaggio! Si si, l'ho cancellato perché era riferito alla produzione di calore dell'uranio dal suo decadimento e non dell'irradiamento continuo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hakai Inazuma Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 troveremo una soluzione, fino a due secoli fa, viaggiare nello spazio era un sogno, forse tra 50 anni, inquineremo 0. Lo spero tanto..... Mai fu detta cosa più santa Ma fino ad allora?! Sta qui il mio dubbio Io sono per la fusione e spero di laurearmi e partecipare al progetto ITER in futuro (i sogni sono sogni poi non si realizzano, ma basta esserne consapevoli ) Però prima del 2050 ciccia...e l'energia ci serve. Per quanto riguarda il risparmio dobbiamo puntare il dito contro le industrie...perché noi i nostri 3KW/h li dobbiamo ricevere e le centrali ce li devono dare se no blackout se tutti noi per puro caso accendiamo tutti tutto! «Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hornet81 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Alternative valide e percorribili da subito? Cosa consigli?Io sono favorevole alla centrale vicino a casa a patto che quelli come te, contro, non ne beneficino.... Bene... quindi io che non la voglio vorrei poter non mettere i soldi pubblici per costruirle... Ridi ridi...quando ti presenteranno il conto poi... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Eh no amico mio...L'inquinamento da idrocarburi, ma anche da prodotti chimici è risolvibile... i terreni inquinati si bonificano, con grandi spese certo, ma è fattibile (vedi la Ruhr in Germania o parte di Porto Marghera)... A me non risulta che Chernobyl sia stata riabitata o bonificata... L'unica alternativa al nucleare in italia è NON FARLO e risparmiare quei MOLTI soldi in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, magari in collaborazione con altri paese (es il reattore a fusione ITER e il JUMP) per avere il Know How necessario un giorno a costruircele da noi le centrali... Le rinnovabili potrebbero ampiamente coprire il 10% del fabbisogno energetico nazionale, spendendo un millesimo di quello che spenderemmo per delle centrali nucleari che soddisferebbero circa il 18% del fabbisogno... Qual'è l'investimento più efficiente?? ti stimo fratello!! Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kikkofede Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Bene... quindi io che non la voglio vorrei poter non mettere i soldi pubblici per costruirle...Ridi ridi...quando ti presenteranno il conto poi... Userò la vincita del superenalotto... Comunque, a parte gli scherzi....alternative valide nell'immediato? No perché fino ad adesso ho sentito solo slogan propagandistici e frasi ad effetto ma, di concreto, nulla. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SnAkEmAn Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 assolutamente contro il nucleare...io, anche se molti di voi non condividono, punto sempre al solare, eolico, geotermico, biomasse (che non intendo la termodistruzione dei rifiuti, ma la combustione degli scarti dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'industria del legno e della carta). Quest'ultima inoltre è stata dichiarata dall'UE come "energia pulita" e basta dare un'occhiata alla Norvegia che tra molta della sua produzione di energia da questo tipo di produzione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Mai fu detta cosa più santa Ma fino ad allora?! Sta qui il mio dubbio Io sono per la fusione e spero di laurearmi e partecipare al progetto ITER in futuro (i sogni sono sogni poi non si realizzano, ma basta esserne consapevoli ) Però prima del 2050 ciccia...e l'energia ci serve. Per quanto riguarda il risparmio dobbiamo puntare il dito contro le industrie...perché noi i nostri 3KW/h li dobbiamo ricevere e le centrali ce li devono dare se no blackout se tutti noi per puro caso accendiamo tutti tutto! In passato un presidente del consiglio disse: "vorrei proporre alle industrie il seguente accordo: noi gli modernizziamo l' impianto energetico (inteso come tutto), e loro per un tot di anni e voi continuerete a pagarci quello che avete pagato finora"....... poi non se ne fece più nulla! Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenzasaita52 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Alternative valide e percorribili da subito? Cosa consigli?Io sono favorevole alla centrale vicino a casa a patto che quelli come te, contro, non ne beneficino.... A bhè secondo Te le centrali nucleari sarebbero pronte subito? Da subito ci sono sole e vento, c' è la turbina elettrica messa in moto dal'energia idrica...se poi vogliamo strafare anke il buon vekkio olio di colza....Apritela da solo a ca' Tua la centrale atomica...la Tua è energia pericolosa, costosa ( Lo sai vero ke nn ce le hai le materie prime?) e incontrollabile...nn la voglio!!! La terra è un solo paese,siamo onde dello stesso mare,foglie dello stesso albero,fiori dello stesso giardino.Seneca (4 a.c. 65 d.c.) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hornet81 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Userò la vincita del superenalotto...Comunque, a parte gli scherzi....alternative valide nell'immediato? No perché fino ad adesso ho sentito solo slogan propagandistici e frasi ad effetto ma, di concreto, nulla. Scusa ma l'immediato sarebbe?? 5-10 anni?? Sei al corrente che le centrali nucleari previste non le vedrai per almeno 10-15 anni? Quindi mentre le costruiscono non cambia niente ed anzi, spendiamo una botta di soldi per tecnologia vecchia di 20 anni, senza contare che l'uranio non è infinito e tra 20 anni potrebbe scarseggiare quanto il petrolio... e quindi che si farà ?? Le facciamo andare a scorreggie (a volte ben più radioattive del plutonio...)??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stevie812 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Eh no amico mio...L'inquinamento da idrocarburi, ma anche da prodotti chimici è risolvibile... i terreni inquinati si bonificano, con grandi spese certo, ma è fattibile (vedi la Ruhr in Germania o parte di Porto Marghera)... A me non risulta che Chernobyl sia stata riabitata o bonificata... L'unica alternativa al nucleare in italia è NON FARLO e risparmiare quei MOLTI soldi in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, magari in collaborazione con altri paese (es il reattore a fusione ITER e il JUMP) per avere il Know How necessario un giorno a costruircele da noi le centrali... Le rinnovabili potrebbero ampiamente coprire il 10% del fabbisogno energetico nazionale, spendendo un millesimo di quello che spenderemmo per delle centrali nucleari che soddisferebbero circa il 18% del fabbisogno... Qual'è l'investimento più efficiente?? si certo hai ragione si bonifica, peccato che ne avvengano quanti? una 20na a settimana? 10? 30? anche l'acqua la bevi ma prima di aver finito di bere quella contenuta nella vasca dove ti hanno immerso sei annegato, non so se ho reso il concetto. Tutto inquina, tutto è rischioso. Ci sono cose poco inquinanti ma così tanto poco considerate da essere dannosissime, e cose potenzialmente distruttive ma oggettivamente sicure, se fatte coi dovuti criteri. Le rinnovabili potrebbero coprire il 10% spendendo un millesimo? Fonte? topolino? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 e già l' unica cosa che abbiamo in questo paese sono i cervelli, il sole, ed il paesaggio! I cervelli vanno in fuga, e quelli che rimangono vogliono fare centrali nucleari per oscurare il sole e rovinare il paesaggio!!! Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kikkofede Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 A bhè secondo Te le centrali nucleari sarebbero pronte subito? Da subito ci sono sole e vento, c' è la turbina elettrica messa in moto dal'energia idrica...se poi vogliamo strafare anke il buon vekkio olio di colza....Apritela da solo a ca' Tua la centrale atomica...la Tua è energia pericolosa, costosa ( Lo sai vero ke nn ce le hai le materie prime?) e incontrollabile...nn la voglio!!! Scusa ma l'immediato sarebbe?? 5-10 anni??Sei al corrente che le centrali nucleari previste non le vedrai per almeno 10-15 anni? Quindi mentre le costruiscono non cambia niente ed anzi, spendiamo una botta di soldi per tecnologia vecchia di 20 anni, senza contare che l'uranio non è infinito e tra 20 anni potrebbe scarseggiare quanto il petrolio... e quindi che si farà ?? Le facciamo andare a scorreggie (a volte ben più radioattive del plutonio...)??? Certo che no ma le così dette energie rinnovabili quanti anni richiederebbero? Che produttività e costi garantirebbero e avrebbero? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Certo che no ma le così dette energie rinnovabili quanti anni richiederebbero?Che produttività e costi garantirebbero e avrebbero? Costi?? il nucleare quanto ti costa? fra quanto è pronto? quanto ti costa l' uranio? Quanto ti costa comprare la tecnologia? quanto ti costa comprare i cervelli? quanto ti costa la manodopera? (non vorrai farla fare in cina la centrale?? i pannelli volendo si) Quanto ti costa lo smaltimento? Quanto ti costa il monitoraggio? Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stevie812 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Certo che no ma le così dette energie rinnovabili quanti anni richiederebbero?Che produttività e costi garantirebbero e avrebbero? il 10% del fabbisogno nazionale a fronte del 18% garantito dalle centrali nucleari, spendendo circa 1/1000 di quanto si spenderebbe per i reattori. Archimede pitagorico è già al lavoro, intanto i bassotti continuano a fare i conti con le dita per tenerci aggiornati sulle stime Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bastank Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Prima di pensare a spendere miliardi per il nucleare perchè non si fa un piano SERIO di risparmio energetico, si costruiscano i nuovi edifici a regola d'arte in quanto ad efficienza energetica e si adattino quanto più possibile quelli che già ci sono anche con incentivi alle famiglie, in questo modo la richiesta di energia calerebbe drasticamente e non servirebbe a nulla il nucleare. Detto questo, ci sono altre fonti di energia, c'è chi dice che importiamo l'energia dall'estero e importiamo carbone e petrolio per le nostre centrali ma con il nucleare importeremmo l'uranio e quindi non è la soluzione. Ricordo inoltre che quando si parla di incidenti nucleari non ci si riferisce per forza alle catastrofi, in giro per il mondo, anche nella vicina Francia per fare un paragone ci sono stati decine di incidenti con fuga di materiale radioattivo. Un incidente di livello 3 o 4 è già una bella rogna e in giro per il mondo ce ne sono stati parecchi. Che succederebbe in Italia con una fuga di materiale radioattivo nella centrale per rimanere circoscritti e non prevedere fughe all'esterno? Quali conseguenze avrebbe sui lavoratori e sulle loro famiglie? Macbook Black Intel Core 2 Duo 2.4GHz, 4GB RAM, 250GB HD iPhone 3GS 16GB - iPod Touch 16gb My Picasa - Facebook Ma che domanda è? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hornet81 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 si certo hai ragione si bonifica, peccato che ne avvengano quanti? una 20na a settimana? 10? 30? anche l'acqua la bevi ma prima di aver finito di bere quella contenuta nella vasca dove ti hanno immerso sei annegato, non so se ho reso il concetto. Tutto inquina, tutto è rischioso. Ci sono cose poco inquinanti ma così tanto poco considerate da essere dannosissime, e cose potenzialmente distruttive ma oggettivamente sicure, se fatte coi dovuti criteri. Le rinnovabili potrebbero coprire il 10% spendendo un millesimo? Fonte? topolino? Ti sei risposto da solo sul perchè in Italia dovremo evitare di costruire centrali nucleari, soprattutto in questo periodo... Per le cifre fai due ricerche su google su rinnovabili e fotovoltaico... In Germania solo con i pannelli prevedono di arrivare al 7-8% entro il 2015 con punte del 10% al sud... senza contare eolico, idroelettrico, ecc... In Italia il sole splende di più... forse trovo anche il link a topolino... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bastank Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Costi??il nucleare quanto ti costa? fra quanto è pronto? quanto ti costa l' uranio? Quanto ti costa comprare la tecnologia? quanto ti costa comprare i cervelli? quanto ti costa la manodopera? (non vorrai farla fare in cina la centrale?? i pannelli volendo si) Quanto ti costa lo smaltimento? Quanto ti costa il monitoraggio? Mi allaccio a questo portando un punto di riflessione: quanto uranio rimane ancora in giro? L'analisi dei costi è fatta al prezzo dell'uranio attuale o a quello che avrà quando ci servirà e ovviamente in giro ce ne sarà di meno? Macbook Black Intel Core 2 Duo 2.4GHz, 4GB RAM, 250GB HD iPhone 3GS 16GB - iPod Touch 16gb My Picasa - Facebook Ma che domanda è? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MaxMBP Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 OT: il governo non vuole il rinnovabile, perchè in tal caso per la prima volta, il nord sarebbe dipendente (e non poco) dal sud! Altro che bunga bunga! Why join the navy if you can be a pirate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stevie812 Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2011 Mi allaccio a questo portando un punto di riflessione: quanto uranio rimane ancora in giro? L'analisi dei costi è fatta al prezzo dell'uranio attuale o a quello che avrà quando ci servirà e ovviamente in giro ce ne sarà di meno? si può ricavare materiale fissile anche dalle tipologie di uranio una volta considerate inservibili, oltre che da altri elementi. Alla luce di ciò, non lo dico io lo dice un articolo che girava ieri sul sito di sky tg 24, le stime di qualcuno circa l'esaurimento dell'uranio entro 10-15 anni vanno moltiplicate per 100, prima di iniziare a mettere mano a quello marino. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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