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Fukushima, allarme rosso. Iniziata la fusione del nucleo


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Ma la stai tirando??? :shock:

se vengono rilasciate particelle nell' atmosfera forse qualcosa arriverà!

Diversi anni fa, lavoravo con uno scintillatore RAM63, ottimo strumento, se solo non l' avessi venduto, ora potrei vedere l' andamento delle radiazioni nel tempo!!

che rabbia!!

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  • Risposte 458
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  • Ultima Risposta
L' anno scorso la centrale di Kashiwazaki, perse notevoli quantità di acqua e diversi fusti di materiale radioattivo....

Crollate o esplose nessuna, ma di disastri diversi!

Si ma fai un po' troppo casino amico...

Mischi disastri con eventi distruttivi, mischi maremoti con tsunami, mischi zone sismiche come il Giappone a quelle italiane.....

Comunque, disastro di Kashinwazaki quantificabile in?

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Si ma fai un po' troppo casino amico...

Mischi disastri con eventi distruttivi, mischi maremoti con tsunami, mischi zone sismiche come il Giappone a quelle italiane.....

Comunque, disastro di Kashinwazaki quantificabile in?

la vita e l' ecosistema hanno un valore??

la pensiamo diversamente....forse hai ragione tu!!

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la vita e l' ecosistema ha un valore??

la pensiamo diversamente....forse hai ragione tu!!

Certo ma vorrei quantificare il disastro.

Morti accertati?

Tempo di circoscrizione ed estinzione del disastro?

Giusto per capire l'entità del disastro...

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Certo ma vorrei quantificare il danno del disastro.

Morti accertati?

Tempo di circoscrizione ed estinzione del disastro?

Giusto per capire l'entità del disastro...

nessun uomo morto!!

Forse qualcuno sta ancora mangiando del tonno radioattivo nella propria insalata, oppure qualche fanciulla in attesa del proprio figliolo lo sta gustando sul divano!

Ma non vi fa rabbia, che i danni prodotti oggi potrebbero ripercuotersi sui nostri figli??

La storia non ci ha insegnato nulla?!

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anche queste sono da bandire, spero lo facciano subito, per la salute di tutti!

Ma poi quando verranno bandite queste centrali e chiuse definitivamente quelle nucleari, come farai a far funzionare la tua firma con le sole energie rinnovabili?

P.s. Quindi tu non utilizzi l'automobile per il bene di tutti?

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Quello che più mi fa paura delle radiazioni, sono che spesso i decadimenti durano lunghissimi anni, ma sopratutto che i danni sull' organismo anche se in piccole dosi potrebbero ripercuotersi a distanza di anni!

La salute è il primo fattore come spesa statale, se vogliamo ridurre i costi ed i consumi il nucleare di sicuro non è la scelta migliore a lungo termine (di nuovo).

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Ma poi quando verranno bandite queste centrali e chiuse definitivamente quelle nucleari, come farai a far funzionare la tua firma con le sole energie rinnovabili?

P.s. Quindi tu non utilizzi l'automobile per il bene di tutti?

Attualmente non posso permettermi un' automobile, uso i mezzi e la bici!

Ritengo la bici un ottimo mezzo di trasporto (meno quando piove o quando sono in mezzo al traffico), purtroppo in Italia è poco utilizzata.

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Si ma o torniamo alle pietre scheggiate o qualcosa dobbiamo tenere per produrre! Carbone no, petrolio e derivati no, gas no, nucleare no cosa resta? Rinnovabili sì certo che non sono stabili nel tempo e non sufficienti! Ci vogliono e spero che dopo questa tragedia le rinnovabili abbiano un impulso notevole, sono davanti al TG e lo stanno giusto dicendo che hanno avuto un incremento già da subito...però capite che vogliamo (per parlare di un altro bel problema!) i bidoni della spazzatura vuoti, le discariche vuote e nessun inceneritore/termo-valorizzatore... la vedo dura! Massa e d energia si conservano...

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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anche queste sono da bandire, spero lo facciano subito, per la salute di tutti!

Certo come le discariche di rifiuti tossici che mezz' Europa ci ha riempito con le loro schifezze, costo due lire.... il Casertano ne è una prova vivente..

iMac 21,5' 3.06 GHz  iMac 20' 2.0 GHz  MacBook 2.4 GHz  IBook G3 Clamshell 466 MHz  iPhone 5S 16GB  + altri 4 e 4S ï£¿ iPod 5°g-8 GB

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Come già detto in altri lidi è inutile che ve la prendete con chi propone il nucleare, con chi costruisce le centrali, con le catastrofi ecc. ecc.

La colpa è di tutti noi, qualcuno aveva visto giusto quando cantava "Per quanto voi vi crediate assolti siete lo stesso coinvolti".

Perché esistono le centrali nucleari? Perché bisogna soddisfare il consumo energetico di ognuno di noi e per farlo il petrolio è troppo caro e le rinnovabili ancora poco competitive come rendimento... il nucleare è la soluzione rapida per far funzionare il nostro bel televisore HD, il nostro bell'iPhone e il nostro bel Mac.

Riduciamo i consumi, investiamo nelle rinnovabili e vedrete che il nucleare sarà solo il ricordo... ma se ognuno di noi non accetta di fare dei sacrifici diminuendo i propri consumi possiamo stare a parlare quanto vogliamo del danno alla salute del nucleare o del petrolio.

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nessun uomo morto!!

Forse qualcuno sta ancora mangiando del tonno radioattivo nella propria insalata, oppure qualche fanciulla in attesa del proprio figliolo lo sta gustando sul divano!

Ma non vi fa rabbia, che i danni prodotti oggi potrebbero ripercuotersi sui nostri figli??

La storia non ci ha insegnato nulla?!

ti faccio notare una semplice cosa: rispondi con "se" "forse" "potrebbe". Qui nessuno di noi è ingegnere nucleare immagino, io sono ingegnere civile e di nucleare capisco poco quindi non lascio che le mie opinioni vengano influenzate da valutazioni, probabilmente sbagliate, frutto della mia ignoranza. una notevole percentuale delle radiazioni nel pianeta non le hanno lasciate le centrali ma le esplosioni nucleari e soprattutto i test che le hanno precedute. Ora, c'è una notevolissima differenza tra fuoriuscita di radiazioni ed esplosione nucleare e, giusto per precisare, una centrale nucleare non può causare una esplosione nucleare. Per farlo serve l'innesco. Una fuoriuscita di radiazioni è (molto molto difficilmente) possibile, va bene, e allora? anche che si schiantino contemporaneamente tutti gli aerei su fiumicino è molto molto difficile ma non impossibile, per questo non si dovrebbero progettare aeroporti? Questa povera centrale è vecchia, se fosse stata dell'attuale generazione il rischio non sussisterebbe. E il mio se non è una supposizione, è un fatto. Quindi la questione è: qual'è il tuo concetto di "rischio accettabile". Prima di rispondere pensaci bene, perchè per uccidere 5mila persone basta far crollare un paio di grattacieli mentre sono affollati, uno stadio durante un concerto, qualche bomba in aeroporto. e sono tutti eventi molto molto più probabili di un danno ad un reattore di recente progettazione

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Si ma o torniamo alle pietre scheggiate o qualcosa dobbiamo tenere per produrre! Carbone no, petrolio e derivati no, gas no, nucleare no cosa resta? Rinnovabili sì certo che non sono stabili nel tempo e non sufficienti! Ci vogliono e spero che dopo questa tragedia le rinnovabili abbiano un impulso notevole, sono davanti al TG e lo stanno giusto dicendo che hanno avuto un incremento già da subito...però capite che vogliamo (per parlare di un altro bel problema!) i bidoni della spazzatura vuoti, le discariche vuote e nessun inceneritore/termo-valorizzatore... la vedo dura! Massa e d energia si conservano...

Biomasse

idroelettrica

geotermica

eolica

solare-termodinamico

energia marina

ma sopratutto bisogna ridurre i consumi e gli sprechi!!

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Attualmente non posso permettermi un' automobile, uso i mezzi e la bici!

Ritengo la bici un ottimo mezzo di trasporto (meno quando piove o quando sono in mezzo al traffico), purtroppo in Italia è poco utilizzata.

Io ti ammiro perché vai in giro in bicicletta...ma ti sfido a farlo a Genova :shock: Qualche temerario c'è ma è impensabile muoversi solo con quella senza rischi ben superiori a quelli di una centrale nucleare! Rischi di essere schiacciato e ti respiri (con ritmo accelerato e con la bocca aperta) tanto di quello smog che la metà basta :cry:

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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ti faccio notare una semplice cosa: rispondi con "se" "forse" "potrebbe". Qui nessuno di noi è ingegnere nucleare immagino, io sono ingegnere civile e di nucleare capisco poco quindi non lascio che le mie opinioni vengano influenzate da valutazioni, probabilmente sbagliate, frutto della mia ignoranza. una notevole percentuale delle radiazioni nel pianeta non le hanno lasciate le centrali ma le esplosioni nucleari e soprattutto i test che le hanno precedute. Ora, c'è una notevolissima differenza tra fuoriuscita di radiazioni ed esplosione nucleare e, giusto per precisare, una centrale nucleare non può causare una esplosione nucleare. Per farlo serve l'innesco. Una fuoriuscita di radiazioni è (molto molto difficilmente) possibile, va bene, e allora? anche che si schiantino contemporaneamente tutti gli aerei su fiumicino è molto molto difficile ma non impossibile, per questo non si dovrebbero progettare aeroporti? Questa povera centrale è vecchia, se fosse stata dell'attuale generazione il rischio non sussisterebbe. E il mio se non è una supposizione, è un fatto. Quindi la questione è: qual'è il tuo concetto di "rischio accettabile". Prima di rispondere pensaci bene, perchè per uccidere 5mila persone basta far crollare un paio di grattacieli mentre sono affollati, uno stadio durante un concerto, qualche bomba in aeroporto. e sono tutti eventi molto molto più probabili di un danno ad un reattore di recente progettazione

Da ingegnere civile sai perfettamente, che le centrali sono "molto sicure" fin quando rimangono in funzione, poi una volta spente, i controlli diminuiscono, i materiali di contenimento perdono le caratteristiche iniziali, ma le radiazioni all' interno rimarranno per migliaia di anni!

Questo significa far arrivare tanta cacca ai nostri discendenti!

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Io ti ammiro perché vai in giro in bicicletta...ma ti sfido a farlo a Genova :cry: Qualche temerario c'è ma è impensabile muoversi solo con quella senza rischi ben superiori a quelli di una centrale nucleare! Rischi di essere schiacciato e ti respiri (con ritmo accelerato e con la bocca aperta) tanto di quello smog che la metà basta :mhh:

Purtroppo alcune città non permettono di muoversi bene su bici, ed è un vero peccato, meno rumore, meno inquinamento, più salute e meno stress....

spero che le cose cambino!!

:shock:

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Da ingegnere civile sai perfettamente, che le centrali sono "molto sicure" fin quando rimangono in funzione, poi una volta spente, i controlli diminuiscono, i materiali di contenimento perdono le caratteristiche iniziali, ma le radiazioni all' interno rimarranno per migliaia di anni!

Questo significa far arrivare tanta cacca ai nostri discendenti!

certamente, se la abbandoni. Si presume sempre che il progetto del nucleare in italia sia scrupoloso, se come premessa poni il nucleare al risparmio con cemento mischiato a spazzatura per risparmiare sui costi e abbandono delle scorie per strada sarei contrario anche io, ma mi rifiuto di pensare che siamo a questo punto. Se lo pensassi prenderei il mio fagotto e me ne andrei a godermi quello che mi resta prima del dicembre 2012 :shock:

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ti faccio notare una semplice cosa: rispondi con "se" "forse" "potrebbe". Qui nessuno di noi è ingegnere nucleare immagino, io sono ingegnere civile e di nucleare capisco poco quindi non lascio che le mie opinioni vengano influenzate da valutazioni, probabilmente sbagliate, frutto della mia ignoranza. una notevole percentuale delle radiazioni nel pianeta non le hanno lasciate le centrali ma le esplosioni nucleari e soprattutto i test che le hanno precedute. Ora, c'è una notevolissima differenza tra fuoriuscita di radiazioni ed esplosione nucleare e, giusto per precisare, una centrale nucleare non può causare una esplosione nucleare. Per farlo serve l'innesco. Una fuoriuscita di radiazioni è (molto molto difficilmente) possibile, va bene, e allora? anche che si schiantino contemporaneamente tutti gli aerei su fiumicino è molto molto difficile ma non impossibile, per questo non si dovrebbero progettare aeroporti? Questa povera centrale è vecchia, se fosse stata dell'attuale generazione il rischio non sussisterebbe. E il mio se non è una supposizione, è un fatto. Quindi la questione è: qual'è il tuo concetto di "rischio accettabile". Prima di rispondere pensaci bene, perchè per uccidere 5mila persone basta far crollare un paio di grattacieli mentre sono affollati, uno stadio durante un concerto, qualche bomba in aeroporto. e sono tutti eventi molto molto più probabili di un danno ad un reattore di recente progettazione

Il nucleare ha un effetto "collaterale" molto più importante..

Se capita un incidente a una diga, o crolla un palazzo, o esplode uno stadio, la gente muore ma passato il dolore si ricostruisce la diga ed i paesi, si ricostruisce il palazzo o lo stadio e le generazioni future avranno in eredità solo il ricordo della tragedia..

"Esplode" una centrale nucleare e tu per migliaia di anni lì, e per molti chilometri intorno, non ci puoi più vivere...

Capito la differenza???

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Biomasse

idroelettrica

geotermica

eolica

solare-termodinamico

energia marina

ma sopratutto bisogna ridurre i consumi e gli sprechi!!

ok tutto vero, tra 50 anni probabilmente si potrà iniziare ad investire in questo. fino al 2061 cosa proponi per tirare a campare?

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Biomasse

idroelettrica

geotermica

eolica

solare-termodinamico

energia marina

ma sopratutto bisogna ridurre i consumi e gli sprechi!!

Biomasse: poco ma inquinano. Ci vogliono i territori per produrre le materie prime in modo eco-sostenibile o se no disboschiamo il pianeta i 3 giorni!

Idroelettrica: richiedono bacini naturali o artificiali (non esenti di rischi strutturali, se crolla la diga addio a tutto quello che sta sotto!) e i siti adatti sono pochi è comunque la vera alternativa per me ma comunque non sufficiente. Richiede spesso energia per ripompare l'acqua nel bacino per garantire fornitura costante, rischi siccità...insomma molto valida ma non esente da problematiche.

Geotermica: ci vogliono territori adeguati e ho letto che presenta anch'esso delle problematiche perché non si può sfruttare troppo a lungo questa risosrsa senza che il terreno ceda troppo calore con conseguenti problemi climatici.

Eolica: il vento non è costante, territori estesi e impatto visivo "deturpante" (importante ma arrivati a certi punto chissene frega! Però c'è), poca energia, meglio di altro ma comunque poca.

Solare termodinamico: stesso problema del fotovoltaico, meno incisivi come problematiche ma qui sono diversi giorni che piove, dove la prendo l'energia? Estensione territoriale notevole, limiti di latitudine, di notte non produce anche se con nuove tecnologie (usando vettori termici diversi) si può protrarre la produzione anche per molte ore dopo la scomparsa del sole quindi il notturno diciamolo risolto.

Energia marina: in Italia credo sia di difficilissima implementazione e ancora troppo "sperimentale" nel senso che non conosco impianti di grande potenza definitivi, ma sono ignorante in fattore di numeri specie sul mare-motrici.

Detto questo se le uniamo tutte siamo indipendenti? A livello mondiale? Ce la facciamo??? Io dico di no, ma non ho numeri alla mano... cosa resta per compensare i buchi e i possibili sbalzi dovuti all'incostanza? Sovradimensioniamo tutto e così da compensare i buchi? E quanto costa? Come vedi per me i problemi sono comunque troppi!

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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certamente, se la abbandoni. Si presume sempre che il progetto del nucleare in italia sia scrupoloso, se come premessa poni il nucleare al risparmio con cemento mischiato a spazzatura per risparmiare sui costi e abbandono delle scorie per strada sarei contrario anche io, ma mi rifiuto di pensare che siamo a questo punto. Se lo pensassi prenderei il mio fagotto e me ne andrei a godermi quello che mi resta prima del dicembre 2012 :shock:

Già la monnezza la mandiamo all' estero, già altri stati inviano scorie all' estero, noi dove le invieremo le scorie?? quanto ci costerà?? chi farà il monitoraggio??

in caso di eventuale attacco militare o terroristico non oso immaginare cosa potrebbe succedere....

ma io sono contro il nucleare anche se in passato sono stato un forte sostenitore, quindi ora vedo tutto nero ed inammissibile!!

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certamente, se la abbandoni. Si presume sempre che il progetto del nucleare in italia sia scrupoloso, se come premessa poni il nucleare al risparmio con cemento mischiato a spazzatura per risparmiare sui costi e abbandono delle scorie per strada sarei contrario anche io, ma mi rifiuto di pensare che siamo a questo punto. Se lo pensassi prenderei il mio fagotto e me ne andrei a godermi quello che mi resta prima del dicembre 2012 :shock:

Presumi molto male... secondo me la situazione è anche peggio di quella che pensiamo...

Far costruire e gestire centrali nucleari dalla cricca di confindustria, dove la meritocrazia e la competenza non sanno dove stia di casa, è come mettere in mano ad un ladro le chiavi di casa tua...

C'è da fidarsi secondo te???

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Biomasse: poco ma inquinano. Ci vogliono i territori per produrre le materie prime in modo eco-sostenibile o se no disboschiamo il pianeta i 3 giorni!

Idroelettrica: richiedono bacini naturali o artificiali (non esenti di rischi strutturali, se crolla la diga addio a tutto quello che sta sotto!) e i siti adatti sono pochi è comunque la vera alternativa per me ma comunque non sufficiente. Richiede spesso energia per ripompare l'acqua nel bacino per garantire fornitura costante, rischi siccità...insomma molto valida ma non esente da problematiche.

Geotermica: ci vogliono territori adeguati e ho letto che presenta anch'esso delle problematiche perché non si può sfruttare troppo a lungo questa risosrsa senza che il terreno ceda troppo calore con conseguenti problemi climatici.

Eolica: il vento non è costante, territori estesi e impatto visivo "deturpante" (importante ma arrivati a certi punto chissene frega! Però c'è), poca energia, meglio di altro ma comunque poca.

Solare termodinamico: stesso problema del fotovoltaico, meno incisivi come problematiche ma qui sono diversi giorni che piove, dove la prendo l'energia? Estensione territoriale notevole, limiti di latitudine, di notte non produce anche se con nuove tecnologie (usando vettori termici diversi) si può protrarre la produzione anche per molte ore dopo la scomparsa del sole quindi il notturno diciamolo risolto.

Energia marina: in Italia credo sia di difficilissima implementazione e ancora troppo "sperimentale" nel senso che non conosco impianti di grande potenza definitivi, ma sono ignorante in fattore di numeri specie sul mare-motrici.

Detto questo se le uniamo tutte siamo indipendenti? A livello mondiale? Ce la facciamo??? Io dico di no, ma non ho numeri alla mano... cosa resta per compensare i buchi e i possibili sbalzi dovuti all'incostanza? Sovradimensioniamo tutto e così da compensare i buchi? E quanto costa? Come vedi per me i problemi sono comunque troppi!

troveremo una soluzione, fino a due secoli fa, viaggiare nello spazio era un sogno, forse tra 50 anni, inquineremo 0. Lo spero tanto.....

:shock:

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