Statistica RELIGIOSA

[berterius]

Cucù! Rispondo io!

Gran parte della mia famiglia è di origine ebraica, ma poi molti hanno preso strade diverse...cmq l'impianto di base è quello...anche se nella mia famiglia tendiamo ad essere un meltin' pot di idee, filosofie, credo, religioni e via discorrendo.

(ciao Berterius)

Molto interessante

[Ciobix]

Tra l'altro mettersi a discutere su cosa è giusto o sbagliato circa le religioni è solo deleterio, tanto non si arriva mai ad una conclusione. E' giusto che ognuno pnesi quello che vuole, in base alle proprie esperienze, alla propria educazione, studi e contesto sociale...

[berterius]

Parole sagge

[passwordlost]

beh io diciamo al momento non credo in Dio...poi chissà le idee possono sempre cambiare, per adesso penso che questo mondo sia troppo bello perché noi possiamo delegarlo all'opera di Dio. Mi spiego meglio: se uno crede nell'aldilà è come se vedesse questo mondo come un qualcosa di passaggio, un tramite alla vera bellezza e facendo così è come se ne riducesse la bellezza, non si gode i veri momenti poiché crede che nell'aldilà ce ne sono di migliori. Se invece si crede che dopo la morte non ci sia niente si capisce che questo mondo è tutto ciò che ci resta e quindi tutto ciò che viene donato, un tramonto, un alito di vento, è un qualcosa che potrebbe scomparire da un momento all'altro e quindi è bene assaporare fino in fondo tale momento

Naturalmente IMHO

[Mollan]

beh io diciamo al momento non credo in Dio...poi chissà le idee possono sempre cambiare, per adesso penso che questo mondo sia troppo bello perché noi possiamo delegarlo all'opera di Dio. Mi spiego meglio: se uno crede nell'aldilà è come se vedesse questo mondo come un qualcosa di passaggio, un tramite alla vera bellezza e facendo così è come se ne riducesse la bellezza, non si gode i veri momenti poiché crede che nell'aldilà ce ne sono di migliori. Se invece si crede che dopo la morte non ci sia niente si capisce che questo mondo è tutto ciò che ci resta e quindi tutto ciò che viene donato, un tramonto, un alito di vento, è un qualcosa che potrebbe scomparire da un momento all'altro e quindi è bene assaporare fino in fondo tale momento

Naturalmente IMHO

Quoto.

Se a questo aggiungiamo che noi come individui siamo qui per "fortuna" (esattamente quello spermatozoo su "n" possibili) e che la specie umana è arrivata a questo punto tramite un'evoluzione di miliardi di anni....beh....questo mi pare ancora più fantastico.

[MacLo]

Comunque ci sono e ci saranno sempre tanti perchè a cui, l'uomo, non riuscirà mai a rispondere...

Non ci pensate voi?

..

[Mollan]

Comunque ci sono e ci saranno sempre tanti perchè a cui, l'uomo, non riuscirà mai a rispondere...

Non ci pensate voi?

..

Le vedo come domande a cui non si può rispondere ANCORA per mancanza di tecnologie.

Alla fine in 4000 anni guarda quante cose si sono scoperte....(ma pensa anche solo agli ultimi 60 anni)....tutto avrà una risposta, oppure ce l'ha già ora.

[*Mirtilla*]

Ho votato agnosticismo, perché tra le categorie è quella che mi rappresenta di più. Mi pongo continue e infinite domande, ma so di non poter mai giungere ad alcuna risposta; certe questioni sono troppo grandi per me e non credo che gli esseri umani e la scienza possano dare spiegazioni. Credo che tutto questo sia oltre la comprensione umana.

Ci son momenti in cui mi sembra quasi di raggiungere la consapevolezza di non essere altro che un mucchietto di atomi, frutto di casualità e combinazioni che non posso capire, che non esista nulla di simile al nostro concetto di "anima", e che tutto finirà con la morte. E' un pensiero che cerco di scacciare, perché non riesco ad accettarlo. E non perché non riesca a godere della bellezza di un tramonto o di altri attimi della vita, ma proprio perché li amo troppo e non riesco a rassegnarmi all'idea che tutto questo possa finire da un momento all'altro, e che tutto ciò che sono, io coi miei pensieri, i miei sogni, debba scomparire nel nulla.

E' così che nascono molte religioni, dal desiderio di capire, e dal desiderio di vivere più di quanto all'apparenza ci sia possibile. Capisco chi crede in una religione, perché lo fa e cosa trova nel suo credere. Forse è anche per questo che riesco ad avere un buon dialogo con i fedeli delle più diverse religioni.

Non c'è nulla che mi affascini quanto le religioni, in tutte le loro manifestazioni. Mi sembra che non ci sia nulla di più terribilmente umano.

Detto ciò, la religione che più apprezzo, relativamente a dogmi, organizzazione, simbolismi, è quella antica egiziana. Non per niente, pur non essendo mai stata imposta con la forza a nessuno, ha avuto la straordinaria durata di 3500 anni (e forse di più). Una religione che cercava di dare risposte, soprattutto sul problema dell'aldilà, ma che manteneva un'estrema libertà nel modo di concepire e vivere la vita sulla terra.

[Ospite Eliano]

Comunque ci sono e ci saranno sempre tanti perchè a cui, l'uomo, non riuscirà mai a rispondere...

Non ci pensate voi?

..

Credo che la scienza permetta di trovare tante risposte; c'è solo un problema: più ne trova e più le nuove domande diventano difficili da rispondere. E si va avanti così, come in un circolo vizioso.

[federangelo]

Le risposte IMHO si trovano col tempo...500 anni fa chi avrebbe parlato di big bang?? di evoluzione?? ma la scienza ci è arrivata ed è pronta a darci sempre più risposte...

[Ospite nooneknowme]

Credo in Dio, ma non nella chiesa

[Ospite Eliano]

Credo in Dio, ma non nella chiesa

Diciamo che sei sulla buona strada...

[berterius]

La scienza formula concetti, che aprono porte per la formulazione di altri concetti, etc.

La mente umana la fine del percorso non la vede neanche, altro che raggiungerla... vede solo un cammino, durante il quale sopperirà a ciò che manca (e mancherà sempre) con nobili ipotesi.

imho

[DeaNera®]

Atea convinta

L'unica divinità nella quale credo sono io

Come dice anche la mia insegnante di Ecologia, noi biotecnologi abbiamo il complesso di Dio

A parte gli scherzi sono d'accordo con quello che dicono negli ultimi post pass e Mollan (perdonatemi, ma non ho tempo di leggermi tutti tutti i post.. sono a lavoro ^^'')

Non so se un giorno la scienza arriverà a spiegare tutto quanto, ma per adesso buona parte di ciò che un tempo si credevano miracoli sono stati spiegati. Sono fiduciosa che un giorno riusciremo a capire questa enorme macchina meravigliosa che è l'uomo e la natura e a quel punto spero proprio che nel Mondo non ci sia più posto per credenze medioevali quali Dio, l'aldilà o quant'altro.

Rispetto chi crede e non ho voglia nemmeno di convincerlo del contrario (così come io non ho voglia di esser convertita del resto), alla fine ognuno ha le sue idee, giuste o sbagliate che siano, l'importante è sempre il rispetto reciproco, il rispetto per la vita, l'onestà e altre cose che sono (per fortuna) predicate un po' qui e un po' là nelle varie religione ma che, ahimè, molto spesso non vengono messe in pratica da coloro che si ritengono credenti.

La cosa più bella di essere atei per me è fare le cose non per un premio o per una punizione, ma perchè è un qualcosa che senti dentro e che sai che è giusto fare :P

Scusate la lunghezza e ripeto: non voglio assolutamente criticare o non rispettare chi crede, la mia è solamente un mera esposizione di idee molto personali e, in quanto tali, opinabili

un saluto speciale a Berterius che ha richiamato la mia attenzione su questo post

[Hitan]

per chi sia interessato nella "filosofia della scienza" consiglio di informarsi sul dibattito tra Hilbert e Godel (credo fosse fine '800).

Dove hilbert prevedeva che tutto sarebbe alla fine conosciuto dall'uomo, godel dimostrò come una Teoria del tutto sia non possibile.

Filosoficamente si può applicare tale teorema anche alla fisica, contro l'asserzione di poter scrivere una teoria del tutto.

[passwordlost]

beh speriamo che non si arrivi mai ad una teoria del tutto, sono tanto belli i misteri dell'universo

[Hitan]

ad una teoria del tutto se possibile ci si vuole arrivare, anche se al momento risulterebbe più una teoria di unificazione delle forze (te pare poco)

[steindy]

Diciamo che sei sulla buona strada...

E chi lo dice... tu??

[steindy]

che la religione in cui credete, non è altro ch un risvolto della società in cui si vive.

se fossi nato in ran, saresti stato musulmano e via discorrendo.

usi costumi e religione...sempre stessa roba..

Continuo a sostenere che questa tua considerazione è alquanto banale ed irrispettosa verso chi crede ed ha scelto di credere in qualcosa piuttosto che in qualcos'altro.

Voglio darti anche ragione, al limite, sull'impostazione culturale che si riceve da bambini, ma poi si cresce... almeno io e le persone che conosco io... a questo punto non so te, dal momento che te ne esci con queste amenità e le sottolinei pure come fosse il più arguto dei concetti.

[MacLo]

Credo in Dio, ma non nella chiesa

Dire così è, però, in gran parte sbagliato.... Dio è la Chiesa... il problema più grosso è che la Chiesa è fatta da uomini.... con tutti i loro difetti e pregi... ma cosa vuoi...

[federangelo]

eppure mi sembrava di aver capito che dio non fosse esclusiva della religione cristiana (chiesa annessa)...mi devo essere perso qualche passaggio

[MacLo]

Questo periodo è... l'apoteosi.. per questo tread

[MiRkZ]

eppure mi sembrava di aver capito che dio non fosse esclusiva della religione cristiana (chiesa annessa)...mi devo essere perso qualche passaggio

Dio è di tutti gli uomini, credenti o non credenti. Prima o poi tutti ce ne accorgeremo.

[MacLo]

eppure mi sembrava di aver capito che dio non fosse esclusiva della religione cristiana (chiesa annessa)...mi devo essere perso qualche passaggio

Se hai voglia...

Lettura

[ste.1992]

Cattolico in teoria, visto che ho fatto Battesimo etc etc

ma in pratica non sono più praticante da anni.

non mi definisco nemmeno ateo, perchè credo di sentire qualcosa di superiore a me.

ho scoperto ora il significato di agnostico e quindi credo di rientrare, almeno parzialmente, in questa categoria

[MiRkZ]

Se hai voglia...

Lettura

Bella e profonda riflessione.

[federangelo]

Dio è di tutti gli uomini, credenti o non credenti. Prima o poi tutti ce ne accorgeremo.

guarda questa è ESATTAMENTE l'ultima cosa che mi vorrei sentir dire...nel senso che di solito quando qualcuno me la dice lo mando a fare qualcosa da qualche altra parte...ma non è assolutamente mia intenzione farlo ora e qui su questo forum

io alla fine della tua frase ci aggiungere un IMHO e tutto passa ok?

[poizon]

beh io diciamo al momento non credo in Dio...poi chissà le idee possono sempre cambiare, per adesso penso che questo mondo sia troppo bello perché noi possiamo delegarlo all'opera di Dio. Mi spiego meglio: se uno crede nell'aldilà è come se vedesse questo mondo come un qualcosa di passaggio, un tramite alla vera bellezza e facendo così è come se ne riducesse la bellezza, non si gode i veri momenti poiché crede che nell'aldilà ce ne sono di migliori. Se invece si crede che dopo la morte non ci sia niente si capisce che questo mondo è tutto ciò che ci resta e quindi tutto ciò che viene donato, un tramonto, un alito di vento, è un qualcosa che potrebbe scomparire da un momento all'altro e quindi è bene assaporare fino in fondo tale momento

Naturalmente IMHO

Non volevo partecipare alla discussione però devo farti notare delle cose.

Il mondo o il tempo in cui viviamo non è bello, anzi è triste.

Qualcuno il Italia parla ancora di comunismo, e sinceramente io non capisco perchè se ci sono persone che credono ancora nel comunismo (vedere Russia, Cina, Korea, Cuba etc.. per capire i fallimenti del comunismo) non ci possano essere persone che credono che 2000 anni fa una persona che professava amore e perdono è stata messa in croce e uccisa.

Questo mondo è nato bello, e la sua distruzione avverrà solo per mano dell'uomo, i cambiamenti ambientali, e l'inquinamento globale la dicono lunga sullo stato di salute del pianeta terra.

Tu dici che è bello questo mondo, io sinceramente sono un paio di mattine che mi alzo leggo quello che succede in Tibet, e mi passa la voglia di fare qualsiasi cosa.

C'è' il conflitto tra palestinesi ed israeliani che va avanti da anni, Iraq idem, e in Afganistan la situazione non è che sia migliore, ci sono guerre in ogni parti del mondo, morti ovunque, per no parlare dell'Africa dove il 70% della popolazione è affetta da AIDS, l'80% dei bambini è malnutrito, e la causa principale di morte è la mancanza di acqua potabile.

Guardando le cose da un certo punto di vista si capisce che la situazione attuale, non è tanto bella. Poi devo parlare della Chiesa. In tutta sincerità il Papa non è mai venuto a casa mia a impormi delle regole, e non è nemmeno venuto a casa mia ad impormi tasse e cose simili. La Chiesa invita i credenti ad osservare dei precetti, ed è normale che inviti anche quei politici che si dichiarano cattolici. Ma questo è normale, anche il Dalai Lama invita il suo popolo a seguire dei precetti cosa c'è di strano?

Forse questo sondaggio non andava proprio fatto, perchè in tutta sincerità non ne vedo la necessità. E' impossibile non andare a finire in un discorso serio e non strettamente da salotto. Ognuno di noi crede in qualcosa, anche gli atei credono, un'ateo crede nel nulla, solo che l'ateo non viene mai offeso, chi crede in altre religioni si.

Ma al di la di questi concetti abbastanza scontati per chi non è più adolescente, credo che ognuno di noi, non possa criticare o inveire contro chi invita alla pace, e alla misericordia, di qualsiasi religione o credo esso sia.

Per quanto riguarda l'Italia la prima persona contro cui mi sento di puntare il dito, non è il Papa e nemmeno i preti. Io mi sento di puntare il dito contro i nostri politici.

Il Nostro ministro degli esteri a Dicembre non ricevette in via ufficiale il Dalai Lama perchè Pechino disse che avrebbe considerato popoli ostili alla China tutte le nazioni che avrebbero ricevuto in via ufficiale il Dalai Lama e la sua cricca. In Germania la Merkel ha risposto alla Cina dicendo che è la Germania a decidere chi ricevere e chi no, o soprattutto a decidere chi sono i suoi amici. In Italia no, abbiamo trattato un premio Nobel per la Pace paragonabile al grande Gandhi come un terrorista.

Quello che succede oggi in Tibet riflette il materialismo in cui vive l'uomo moderno. Si fa guerra all'Iraq e all'Afganistan perchè vi è un tornaconto, ma per il Tibet che non ha nulla, nessuno muove un dito, o prende posizioni.

Le religioni non sono l'oppio dei popoli, l'oppio dei popoli è l'ignoranza. Perchè se io vivo nella più totale ignoranza non ho bisogno di esami di coscienza e vivo felice, ma sono le religioni o quello in cui crediamo ad insegnarci l'etica e a guardare al di la della nostra vita.

In questo messaggio ho voluto dire la mia, basandomi su quello che ho letto in questo topic.

E oggi come oggi, credo conti poco sapere chi è cattolico, protestante, induista, battista etc..

oggi dovremmo sentirci tutti tibetani, e dovremmo fare di tutto per aiutare un popolo che subisce un'oppressione da ormai 60 anni.

Scusate il topic lungo.

[sonik]

Non credo in niente... non credo nemmeno di non credere quindi non sono nemmeno un agnolotto agnosticoloso.... (sono anche dubbioso di credere che esisto... magari è tutto un Truman Show ....sai tu?! ... )

e come diceva John Lennon

I don't believe in magic

I don't believe in I-ching

I don't believe in Bible

I don't believe in Tarot

I don't believe in Hitler

I don't believe in Jesus

I don't believe in Kennedy

I don't believe in Buddha

I don't believe in Mantra

I don't believe in Gita

I don't believe in Yoga

I don't believe in Kings

I don't believe in Elvis

I don't believe in Zimmerman

I don't believe in Beatles

I just believe in me...and that reality

e visto che secondo me è anche il pezzo più bello inciso da lui, io ci credo

[Minerva]

Dio è di tutti gli uomini, credenti o non credenti. Prima o poi tutti ce ne accorgeremo.

Please...

Saresti più credibile se scrivessi: "Alla fine ne resterà uno solo..."

(Dalle lettere di Highlander al suo commercialista)