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Baretto politico


Redazione

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sempre meglio del mortadellone...

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Mi stai dicendo che Silvio Berlusconi è MEGLIO di Romano prodi?

Non lo so. Per qunato riguarda me assolutamente sì, ma non scelgo tra i due il male minore come molti fanno. Non dirò mai, almeno se non sotto effetto di stupefacenti o anche io obnubilato dall'attuale pietoso conformismo, che Berlusconi è il meno perggio tra i due, che alla fine insomma siamo tutti nella stessa barca guidati da imbecilli. MAI dirò una cosa del genere riepto, confido in Berlusconi non scegliendolo come il minor male, ma perchè ci credo.

Romano Prodi non rappresenta semplicemente quello che voglio io da un politico, cioè il non essere politico, oppure il tendere se non altro all'esserlo in meno possibile.

Inutile dirlo che non me ne vergogno affatto.

*Dispacci semiseri sulla kultura del Terzo_Millennio

un blog a metà strada tra Arte, Follia e Minchilismo

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E alora credi in cosa?

è una storia lunga. Dei suoi processi, di cui si potrebbe stare lì a parlare millenni, non me ne importa nulla. Non lo voto nè per le sue accuse, nè per le sue molte assoluzioni.

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è una storia lunga. Dei suoi processi, di cui si potrebbe stare lì a parlare millenni, non me ne importa nulla. Non lo voto nè per le sue accuse, nè per le sue molte assoluzioni.

Appunto, vorrei sapere per cosa, nessuna polemica, mera curiosità

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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Appunto, vorrei sapere per cosa, nessuna polemica, mera curiosità

per mille altre cose che evidentemente tu insieme con l'altr 50% degli italiani non riuscite o non volete cogliere. Volutamente polemico, ma senza rancore verso di te. nulla di personale ovviamente. Mi dichiaro liberale perchè non c'è cosa più bella di affibiarsi un'etichetta che gli altri onsiderano un insulto. Semrpe secondo la massima "c'è un'unica cosa peggiore del far parlare di sè, il non far parlare".

Vabbè, se vuoi farti un'idea leggi qualch mio articolo nel Blog. Sono stupidaggini da cui puoi capire il perchè mi piace il Cav.

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per mille altre cose che evidentemente tu insieme con l'altr 50% degli italiani non riuscite o non volete cogliere. Volutamente polemico, ma senza rancore verso di te. nulla di personale ovviamente. Mi dichiaro liberale perchè non c'è cosa più bella di affibiarsi un'etichetta che gli altri onsiderano un insulto. Vabbè, se vuoi farti un'idea leggi qualch mio articolo nel Blog. Sono stupidaggini da cui puoi capire il perchè mi piace il Cav.

Come immaginavo...

Vedi, uno può ASSOLUTAMENTE appoggiare Berlusconi, per mille motivi, anche ignorando la fedina penale, ma NON PUO' appoggiarlo perchè Liberale

Berlusconi NON E' un Liberale

Io sono un grandissimo sostenitore del Liberalismo, non sono un "Coglione" del nuovo governo (che è una "Casa delle libertà Provvisoria"), il Liberalismo è il Futuro, il Comunismo, seppur nobile, è Passato e Utopia, tutto grazie all'Essere Umano e alla sua Natura

Tuttavia sono un acerrimo AntiBerlusconiano

Fidati, se ti "piace il Cav.", non sei Liberale :confused:

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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Come immaginavo...

Vedi, uno può ASSOLUTAMENTE appoggiare Berlusconi, per mille motivi, anche ignorando la fedina penale, ma NON PUO' appoggiarlo perchè Liberale

Berlusconi NON E' un Liberale

Io sono un grandissimo sostenitore del Liberalismo, non sono un "Coglione" del nuovo governo (che è una "Casa delle libertà Provvisoria"), il Liberalismo è il Futuro, il Comunismo, seppur nobile, è Passato e Utopia, tutto grazie all'Essere Umano e alla sua Natura

Tuttavia sono un acerrimo AntiBerlusconiano

Fidati, se ti "piace il Cav.", non sei Liberale :confused:

beh, perdonami ma non accetto lezioni di etica della politica o di dottrina del liberalismo da altri, men che meno da uno che ha definito il Comunismo "passato, utopistico, seppur nobile.", sempre con tutto il rispetto parlando.

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e aggiungo, giusto perchè ho qualche minuto: l'errore che fai tu è di considerare il liberalismo come futuro, mentre il liberalismo non ha età, perchè fa riferimento a quelle tendenze, a quelle voglie, quei desideri che sono insiti in ognuo di noi, da sempre. E' naturale. E' il vivere secondo natura che professava Baruch Spinoza.

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nel mio piccolo credo soltanto che liberalismo significhi semplicemente che gli organismi pubblici lavorano al servizio della comunità..sia questa privato cittadino o imprese..e non viceversa..il resto è dato dal libero mercato..

in italia invece uno schieramento al più tende a voler liberalizzare i settori dell'avversario togliendogli di fatto il monopolio...non vedo onestà in entrambi gli schieramenti...

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nel mio piccolo credo soltanto che liberalismo significhi semplicemente che gli organismi pubblici lavorano al servizio della comunità..sia questa privato cittadino o imprese..e non viceversa..il resto è dato dal libero mercato..

in italia invece uno schieramento al più tende a voler liberalizzare i settori dell'avversario togliendogli di fatto il monopolio...non vedo onestà in entrambi gli schieramenti...

di fatto la liberalizzazione e privatizzazione delle imprese significa maggiore competitività a livello internzionale, oltre che la fine di raccomandazioni, personale in esubero e una maggiore consapevolezza di lavorare soprattutto per te. Questo secondo me è l'aspeto più importante, quello che dovrebbe far maggior leva.

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beh, perdonami ma non accetto lezioni di etica della politica o di dottrina del liberalismo da altri, men che meno da uno che ha definito il Comunismo "passato, utopistico, seppur nobile.", sempre con tutto il rispetto parlando.

Perdonami, ma non ti seguo...

Io non voglio far lezioni a nessuno, semplicemente chiamare le cose con il proprio nome

Tralasciando un secondo la definizione da te imputata di Comunismo (che non ho capito, tu come lo vedi il Comunismo? Fattibile? Moderno? e ti "piace il Cav."), io mi sono piuttosto soffermato sul connubio Liberalismo - Berlusconi

Sinceramente, non ho voglia di spiegarti per filo e per segno i motivi dell'assurdità terminologica di questo connubio, la fedina penale del Silvio mi sembra che basti, ma hai perfino detto che la conosci a memoria, e vedo che è in qualsiasi caso difficile farti aprire gli occhi...

L'incoerenza che costituisce anche solo l'incipit della tua argomentazione mi disarma...

Se sei disposto a mettere in discussione le tue opinioni personali possiamo anche procedere, ma parti già col piede sbagliato...

Quindi, se ne sei convinto, continua cosi :baby:

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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da ex studente di EPE son daccordo con te...libero mercato in tutti i settori(tranne monopoli naturali)...il fatto è che in italia tutti i politici hanno amici (e/o interessi)nelle grosse aziende...di fatto andranno a liberalizzare i mercati dove loro non ci perdono...

per quanto riguarda comunismo vs libertinismo...

entrambi mi appaiono come estremi dannosi... la libertà per esser applicata a tutti ha bisogno di regole...anche il libero mercato ha bisogno delle sue....

quel che mi spaventa di più sono le ideologie che non hanno mai portato nulla di buono perchè non sono altri che pensieri svuotati delle idee...

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da ex studente di EPE son daccordo con te...libero mercato in tutti i settori(tranne monopoli naturali)...il fatto è che in italia tutti i politici hanno amici (e/o interessi)nelle grosse aziende...di fatto andranno a liberalizzare i mercati dove loro non ci perdono...

per quanto riguarda comunismo vs libertinismo...

entrambi mi appaiono come estremi dannosi... la libertà per esser applicata a tutti ha bisogno di regole...anche il libero mercato ha bisogno delle sue....

quel che mi spaventa di più sono le ideologie che non hanno mai portato nulla di buono perchè non sono altri che pensieri svuotati delle idee...

Infatti

Come accade spesso in italia si confondono le persone e le etichette con le ideologie

Se Silvio dice di essere liberale (tralasciando un attimo la sua comprovata vena bugiardesca e guardando + ai fatti), per tutti è liberale solo epr il fatto che appartiene ad un partito che si spaccia per liberale

Berlusconi non è liberale, è un imprenditore, e lo fa bene, ma fa l'imprenditore, NON FA IL POLITICO, ne tantomeno il liberale

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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Storicamente il liberalismo nasce come ideale che si affianca all'azione della borghesia nel momento in cui essa combatte contro le monarchie assolute e i privilegi dell'aristocrazia a partire dalla fine del XVIII secolo. L'esito di questo scontro tra le due classi porta alla costituzione dello Stato liberale.

Berlusconi ha sempre cercato di ACCRESCERE ED AGGEVOLARE i poteri dei suoi amici e di se stesso, entrando in politica per evitare di essere punito per i reati che ha commesso per aver difeso costoro

Inoltre è un tesserato della P2, una loggia massonica clandestina che ha come obiettivi la creazione di una televisione privata più potente di quella statale, una magistratura sfaldata da concorsi mnemonici e test psicoattutudinali totalmente estranei alle abilità del giurista modello,

e, soprattutto, di un governo con poteri celatamente assoluti nei confronti del parlamento (l'ultima riforma costituzionale sventata)...Tutto ciò assomiglia spaventosamente ad una monarchia parlamentare, ma per la sola presenza di un parlamento...Per non parlare delle Leggi Ad Personam

Ora, come facciamo a parlare di costui come di un LIBERALE?

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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lo stato è una grossa impresa, sicuramente x sollevalrlo ci sa fare + un imprenditore o gruppo di imprenditori , che gente che passa la sua vita dietro una scrivania senza saper cosa significa essere imprenditore e condurre un'azienda.......

L'imprenditore è un PRIVATO che pensa ai suoi interessi, coerentemente con la sua persona...

Un politico è un funzionario PUBBLICO, che deve pensare agli interessi dei cittadini che rappresenta

Un imprenditore diventa politico solo ed esclusivamente per interesse personale, perchè può, atraverso le leggi che promulga, incrementare e mantenere a norma di legge il proprio profitto privato

Per questa ragione, in un paese normale, un imprenditore non può diventare politico o meglio Presiente del Consiglio

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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allora motivo le mie affermazioni:

1) "in un paese normale un politico non può diventare un imprenditore": ecco la sintesi perfetta del tuo illiberalismo. In un paese realmente liberale non si può impedire a nessuno, da un calciatore ad un imprenditore, di entrare in politica. Avere i soldi e entrare in politica non significa automaticamente diventare Premier: per far questo servono i voti, caro mio. Forse una pratica che ai non liberali non è molto nota, historia docet.

Il Cav. ha fondato FI nel '94 e pochi mesi dopo ha vinto le elezioni: lì servono i consensi non basta l'entrata in politica. Insomma alla faccia di chi come RC cerca di andare a Palazzo Chigi da 40 anni, Berlusconi ci è riuscito in 6 mesi: ti ricordo che Forza Italia in 12 anni è diventato il maggiore partito italiano.

Anche il centro-sinistra ha proposto una legge tale, giudicata dai sui stessi componenti più moderati come illiberali. Basterebbe quella frase per dimostrare che il liberalismo non lo conosci ma continuo lo stesso.

2) la politica del precedente governo, con tutte le sue pecche(molte), era indirizzata verso un'economia liberista, necessaria componente del liberalismo.

Potete anche dire il contrario, ma la pressione fiscale era diminuita: è un dato. C'è l'istat per questo. Questa manovra ha determinato sicuramente effetti negativi nell'immediato, ma è lungimirante. Abbassare le tasse significa dare un incentivo alle imprese, dare soldi per gli investimenti: + investimenti, + innovazione + ricchezza + disponibilità di posti di lavoro. E' un circolo virtuoso che si imbocca certamemnte non aumentando le tasse.

3) mai sentito Adam Smith? la sua filosofia era sì ottimista, ma allo stesso tempo molto vera. Concordo molto con Sebastiano. Se le varie imprese mirano al profitto personale di fatto si riesce ad arrivare ad un utile collettivo.

Pensaci su un momento: se tutte le imprese vengono incentivate a produrre e ad incentivare la propria ricchezza hanno sempre meno costi che verranno divisi tra innovazione e nuovo personale competente. Ecco allora che inizia il circolo di prima.

4) Berlusconi ha sempre condannato la patrimoniale, esempio lampante dell'anti liberalismo. Che senso ha tassare un patrimonio? i profitti ancora ancora, ma il patrimonio non ha senso.

Un ragazzo che riceve una piccola azienda non è detto che abbia i liquidi per pagare centinaia di migliaia di € dell'imposta. Nel caso non li abbia che succede? è costretto a ridurre i costi dell'impresa: la prima cosa che fa sai qual è?? taglio del personale. Capisci che per un azienda da 400 dipendenti è un conto, ma per una da 15 la faccenda cambia totalmente.

5) Berlusconi in Italia è il simbolo dell'imprenditoria, e ha sempre cercato di combattere l'anti imprenditorialismo che in Italia si respira da 50 anni. Lo si capisce dalla politica dei governi di sinistra, non ultimi gli squallidi esempi di Soru, quelli della tassa di successione, dell'aliquota al 50%, il 20% sui profitti di borsa, il super bollo, etc etc. Questa è politica illiberale.

6)a privatizzazione è simbolo di liberalismo. E' un metodo per dare fiducia all'individuo, far leva sulla sua voglia di realizzarsi. (vedi Smith, Locke, Tocqueville ect etc.)

7) Berlusconi ha portato in Italia la cultura liberale che c'era stata solo sporadicamente (L. Einuadi) e più indietro con Cavour. E' l'unico che parla di realizzazione personale, sprona i giovani a vedere la propria azienda crescere e via dicendo. Tutti gli altri non sanno altro che fare manifestazione del proprio odio verso i ricchi che per forza sono ladri.

Non a caso nei posti che contano, Vicenza docet, l'imprenditoria italiana che è poi quella che fa girare l'economia, si è tutta identificata col Cavaliere

queste sono solo alcune delle ragioni. ci sarebbe da parlarne per ore e ore.

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e tu pensi che uno come berlusconi migliardario abbia bisogno della politica per fare soldi...... se non lo sai berlusconi è diventatto l'umo + rico d'italia durante gli anni di governo della sinistra!!!!

Mi dici quale migliardario è finito in carcere e ha scontato la pena in italia!!!!

Ma dai finiamola......

Non mi frega niente se uno fa i suoi interessi o meno , lo stato è un'azienda e ci vuole un imprenditore con le palle anzi una serie di imprenditori, sono finiti i tempi di Cavour oggi giorno l'economia prevale su tutto quindi ci vuole gente che la sappia far girarre, no comment su bersani e quel fantoccio di prodi, che fa figure di m... ovunque,

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e tu pensi che uno come berlusconi migliardario abbia bisogno della politica per fare soldi...... se non lo sai berlusconi è diventatto l'umo + rico d'italia durante gli anni di governo della sinistra!!!!

Mi dici quale migliardario è finito in carcere e ha scontato la pena in italia!!!!

Ma dai finiamola......

Non mi frega niente se uno fa i suoi interessi o meno , lo stato è un'azienda e ci vuole un imprenditore con le palle anzi una serie di imprenditori, sono finiti i tempi di Cavour oggi giorno l'economia prevale su tutto quindi ci vuole gente che la sappia far girarre, no comment su bersani e quel fantoccio di prodi, che fa figure di m... ovunque,

Ma ti riferisci a me?

p.s. perdonami ma miliardo si scrive senza "g".

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ti ringrazio per aver avuto il coraggio di argomentare, e rispondo passo passo alle tue affermazioni

Il Cav. ha fondato FI nel '94 e pochi mesi dopo ha vinto le elezioni: lì servono i consensi non basta l'entrata in politica.

Non ti faccio una colpa se non lo sai, d'altronde nessuno ne parla in TV, alcuni a Teatro, su internet e sui libri: Il partito Forza Italia è stato fondato da Silvio berlusconi e Marcello Dell'utri grazie a finanziamenti di provenienza mafiosa negli anni compresi fra il 78/79 e 82/83, circa 110 miliardi di lire dell'epoca...Ora, tu mi dirai: "E cosa ha avuto in cambio la Mafia?", ed io ti rispondo: una semplice, blanda e pura parolina che è Liberta...Uilizzerò un esempio: la Tigre chiede ai Serpenti tanti soldi per un progetto che darà il pieno potere a tutti i Serpenti nella Giungla, in cambio i Serpenti devono dire in tutta la Giungla che la Tigre è una grande e che farà diventare tutti ricchi grazie ad un progetto fantastico che realizzerà negli anni venturi...Questo progetto, per funzionare, ha bisogno di 2 cose: i voti di della Giungla e tanta, tanta, tanta pubblicità...Per la pubblicità ci pensano i tanti soldi e la buona parola dei Serpenti, per i voti ci pensano la pubblcità ottenuta con i tanti soldi dei Serpenti e la buona parola che i Serpenti (che, si sa, hanno delle buone maniere) hanno speso per la Tigre a tutta la gente della Giungla

Le RAGIONI per cui ha fondato questo partito non tele dico, visto che sai a memoria la sua fedina penale

a pressione fiscale era diminuita: è un dato. C'è l'istat per questo. Questa manovra ha determinato sicuramente effetti negativi nell'immediato, ma è lungimirante. Abbassare le tasse significa dare un incentivo alle imprese, dare soldi per gli investimenti: + investimenti, + innovazione + ricchezza + disponibilità di posti di lavoro. E' un circolo virtuoso che si imbocca certamemnte non aumentando le tasse.

Un altro semplice esempio

Se io dico che le foglie degli alberi australiani sono blu, verrò creduto se:

- Martellerò tutte le persone che incontro con la mia tesi in modo convincente, co una tecnica espositiva fluida e mai esitante e con vari dati confermanti

- Le persone a cui presenterò la mia tesi non sono mai state in Australia

Molta gente non sa neanche cos'è l'Istat, e se un personaggio dal bell'aspetto, in carica di Presidente del Consiglio (quindi un esperto), dice al Popolo in tutti i TG per sua voce e per voce dei suoi Funzionari che perseguono la sua stessa causa (la causa che non ti continuo a dire perchè sai a memoria la sua fedina penale) ciò che hai affermato tu, molta gente ci crederà...Sono tecniche di comunicazione, Berlusconi e i suoi avvocati ne sono grandi esperti

se tutte le imprese vengono incentivate a produrre e ad incentivare la propria ricchezza hanno sempre meno costi che verranno divisi tra innovazione e nuovo personale competente. Ecco allora che inizia il circolo di prima.

Mai detto di essere in disaccordo, ma tutto ciò "il Cav." non lo ha mai neanche pensato PER L'ITALIA, lo pensa PER SE, e non ti dico perchè visto che conosci la sua fedina penale a memoria...

Berlusconi in Italia è il simbolo dell'imprenditoria

Assolutamente d'accordo, ma non lo è nè del Liberalismo nè della Politica

Berlusconi ha portato in Italia la cultura liberale

L'unico risultato che Berlusconi ha centrato nei suoi 12 anni di influenza nello Stato Italiano è l'abassamento progressivo (12 anni e chissà quanto ancora) del livello di decenza della Società Italiana: dopo Berlusconi qualsiasi reato da parte di un funzionario pubblivo diventa lesa maestà e accanimento della magistratura nei confronti di coloro i quali lavorano per il paese, qualsiasi frase fuori luogo diventa lecita, qualsiasi diffamazione una battuta, qualsiasi insulto un fraintedimento, qualsiasi frode fiscale e falso in bilancio diventa contabilità creativa (25 anni di galera negli USA)

"Il vero problema delle citazioni in Internet è che non puoi mai sapere se sono autentiche" Oscar Wilde

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non me ne volere ma il discorsino sui 110 miliardi di provenenza mafiosa e quant'altro. Diffido sempre dalle notizie così semplicistiche che non sono mai vere. Il classico "me l'ha detto mio cuggino" poi sai mi dici pure "non te ne faccio una colpa se non lo sai", come se dovessi svelare chissà quale arcano. io la conosco bene l'iter berlusconiano nelle aule di tribunale di magistrati tesserati PCI (quindi immagina che correttezza) e ho anche i files di parecchie sentenze ufficiali. Ora ce le ho sull'altro computer ma presto le posto. Credo che almeno un po' ti meraviglierai: si dicono alcune cose, se ne falsificano beceramente altre, alcune proprio si tacciono.

Che poi non tutto nella vita di Berlusconi sia stato legale è plausibile, anche molto. Ma non bisogna esagerare. Di fatto una fortuna tale, come i Bill Gates e i Jobs.... non è una giustificazione ma tutti a quel livello sono sempre al limite della legalità. Già solo un manager come Marchionne, conosciuto di persona. E' uno squalo con cui non bisogna scherzare troppo. Diciamo così.

Riguardo alla seconda metafora sulle foglie blu, mi dispiace ma quella è davvero un po' deboluccia: un popolo di imbecilli che è stato ingannato da una martellante campagna pubblicitaria. Suvvia dai, non diciamo idiozie, credi davvero che siamo tutti stupidi? Sono stati davvero anni di disgrazie e alla fine il centro sinistra ha vinto per 25000 scarsi voti? oddio, da come ne parlavano si sarebbero dovute concludere con un 80 a 20 . E allora lo stesso popolo diventa di colpo intelligente e riesce di colpo a non farsi ingannare più e vota l'opposizione? Parliamo di cose serie...

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