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Il Papa Ratzinger coinvolto in un processo di pedofilia


danielegenova

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Originally posted by Bigabiga+--><div class='quotetop'>QUOTE(Bigabiga)</div>
<!--QuoteBegin-danielegenova

La cosa in assoluto PIU' GRAVE è che il 90% delle persone non è a conoscenza del fatto :x

\"Fatto\"? Vuoi vedere che tutti i mezzi di comunicazione del mondo non sono al corrente del \"fatto\" e invece il sito anticlericali.it lo sa bene e lo dice al mondo, che non vuole ascoltare?

Continuo a non capire. Ma ci rinuncio. Non sono troppo intelligente.

:giveup:[/b]

Anche a me piacerebbe che fatti di tale portata fossero su tutti i mezzi di informazione e che non ci fosse una logica di interesse dietro la diffusione delle notizie, ma se credi ancora davvero che il fatto che quasi nessuno dia una notizia vuol dire che quella notizia non c'è, beh allora uno a zero per i media.

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Senza entrare nel merito della notizia perché altrimenti sarebbe troppo complicato visti tutti i ragionamenti che potrebbero impegnarci sulla Chiesa, nonché giudizi di ogni sorta direi comunque che ritenere la FONTE parte della NOTIZIA è essenziale per comprendere la notizia stessa.

A titolo di esempio si può prendere l'analisi critica di un libro, essenziale è, per comprendere il libro, capire chi lo ha scritto, la sua personalità, il suo presente ed i suoi obiettivi, altrimenti l'analisi mancherà sempre di un pezzo essenziale.....senza poi per questo snaturare la veridicità o meno della notizia ma la Fonte fa parte della notizia in se, anzi, siccome è una fonte attuale e non un concetto astratto direi che gli da un significato ancora più corposo ed inserito nel contesto storico-contemporaneo.

imho. :lol:

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Originally posted by Xion

Senza entrare nel merito della notizia perché altrimenti sarebbe troppo complicato visti tutti i ragionamenti che potrebbero impegnarci sulla Chiesa, nonché giudizi di ogni sorta direi comunque che ritenere la FONTE parte della NOTIZIA è essenziale per comprendere la notizia stessa.

A titolo di esempio si può prendere l'analisi critica di un libro, essenziale è, per comprendere il libro, capire chi lo ha scritto, la sua personalità, il suo presente ed i suoi obiettivi, altrimenti l'analisi mancherà sempre di un pezzo essenziale.....senza poi per questo snaturare la veridicità o meno della notizia ma la Fonte fa parte della notizia in se, anzi, siccome è una fonte attuale e non un concetto astratto direi che gli da un significato ancora più corposo ed inserito nel contesto storico-contemporaneo.

imho. :lol:

D'accordo con te ma non mi stupirei se fosse tutto esatto. Stiamo parlando del papa ed in italia per giunta...

Comunque:

RADIO RADICALE:

http://blog.radioradicale.it/blog/data/ant...ticlericalismo/

OBSERVER GUARDIAN: (IL PROCESSO A RATZINGER)

http://observer.guardian.co.uk/internation...1469005,00.html

INDIPENDENT: (ANCORA SULLO SCANDALO RATZINGER-PEDOFILIA)

http://news.independent.co.uk/europe/story...sp?story=632210

LA LETTERA DI RATZINGER INVIATA A TUTTI I VESCOVI DEL MONDO:

http://www.radioradicale.it/docs/lettera_ratzinger.pdf

DOCUMENTO "TOP SECRET" IN LATINO (e inglese) DI GIOVANNI XXIII PER NASCONDERE I CASI DI PEDOFILIA:

http://www.maurizioturco.it/vaticano/doc_1...62/doc_1962.htm

MEZZO SECOLO DI ABUSI SESSUALI DELLA CHIESA:

http://www.chiesa.espressonline.it/dettagl...lio.jsp?id=7545

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Sono Cattolico, cerco di seguire gli insegnamenti della Chiesa (di Gesù più che della Chiesa in realtà) e ammiro questo Papa.

Però non ho mai sopportato una prassi delle istituzioni cattoliche: se c'è un problema lo nascondono e stanno zitte.

Secondo me é un male, non tanto per cercare lo scandalo, ma perché siamo tutti esseri umani e tutti possiamo sbagliare. Conoscere l'errore di un altro o soltanto l'errore e non chi l'ha commesso aiuta, secondo me, a ragionare sul fatto e cercare di non percorrere la stessa strada sbagliata.

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Originally posted by aponus

Sono Cattolico, cerco di seguire gli insegnamenti della Chiesa (di Gesù più che della Chiesa in realtà) e ammiro questo Papa.

Però non ho mai sopportato una prassi delle istituzioni cattoliche: se c'è un problema lo nascondono e stanno zitte.

Secondo me é un male, non tanto per cercare lo scandalo, ma perché siamo tutti esseri umani e tutti possiamo sbagliare. Conoscere l'errore di un altro o soltanto l'errore e non chi l'ha commesso aiuta, secondo me, a ragionare sul fatto e cercare di non percorrere la stessa strada sbagliata.

La criticità, oggi come ieri, è sempre stata bandita. Prova ad andare in una comunità cattolica e dire un pensiero diverso....

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Originally posted by danielegenova

La criticità, oggi come ieri, è sempre stata bandita. Prova ad andare in una comunità cattolica e dire un pensiero diverso....

ma che comunità frequenti, ma scherziamo il bello della comunità cristiana è proprio il fervore del confronto di idee e prospettive diverse, dai non diciamo castronerie.

per quanto riguarda la scomunica, tanto sbandierata dagli anticlericali io non vedo proprio quale sia il problema. La chiesa è una società con delle regole se vi si vuole far parte bisonga rispettarle, altrimenti si fa una scelta diversa. Anche lo stato italiano ha delle regole se non le si rispetta si viene esclusi dalla società (carcere). non vedo quale sia il problema. non è mica detto che io devo per forza far parte delal chiesa, se non mi va faccio una scelta di fede diversa.

Per qunato riguarda Gesù che non scomunica nessuno, nel vangelo si racconta che un giorno entrò nel tempio e con una sferza di cordicelle si mise a cacciare fuori i mercanti (in realtà coloro che garantivano il servizio per i sacrifici del popolo), o ancora a Pietro che gli diceva di non andare a Gerusalemme ove sarebbe morto attribuì il titolo di satana intimando di allontanarsi. Addirittura fece seccare un fico perchè ad aprile non aveva frutti, ma solo foglie. Avrà avuto le sue buoni ragioni no? Non voglio coinvolgervi in na discussione sull'interpretazione del vangelo, ci mancherebbe, ma come vedete non si può ragionare a senso unico.

L'importante non è vincere, ma partecipare..... con soddisfazione alla sconfitta degli avversari

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Originally posted by melameccanica01+--><div class='quotetop'>QUOTE(melameccanica01)</div>
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La criticità, oggi come ieri, è sempre stata bandita. Prova ad andare in una comunità cattolica e dire un pensiero diverso....

ma che comunità frequenti, ma scherziamo il bello della comunità cristiana è proprio il fervore del confronto di idee e prospettive diverse, dai non diciamo castronerie.

per quanto riguarda la scomunica, tanto sbandierata dagli anticlericali io non vedo proprio quale sia il problema. La chiesa è una società con delle regole se vi si vuole far parte bisonga rispettarle, altrimenti si fa una scelta diversa. Anche lo stato italiano ha delle regole se non le si rispetta si viene esclusi dalla società (carcere). non vedo quale sia il problema. non è mica detto che io devo per forza far parte delal chiesa, se non mi va faccio una scelta di fede diversa.

Per qunato riguarda Gesù che non scomunica nessuno, nel vangelo si racconta che un giorno entrò nel tempio e con una sferza di cordicelle si mise a cacciare fuori i mercanti (in realtà coloro che garantivano il servizio per i sacrifici del popolo), o ancora a Pietro che gli diceva di non andare a Gerusalemme ove sarebbe morto attribuì il titolo di satana intimando di allontanarsi. Addirittura fece seccare un fico perchè ad aprile non aveva frutti, ma solo foglie. Avrà avuto le sue buoni ragioni no? Non voglio coinvolgervi in na discussione sull'interpretazione del vangelo, ci mancherebbe, ma come vedete non si può ragionare a senso unico.[/b]

Sono in gran parte d'accordo con te, tranne con il fatto del confronto nella comunità cattoliche. Non sempre questo avviene, anzi!

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Originally posted by melameccanica01+--><div class='quotetop'>QUOTE(melameccanica01)</div>
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La criticità, oggi come ieri, è sempre stata bandita. Prova ad andare in una comunità cattolica e dire un pensiero diverso....

ma che comunità frequenti, ma scherziamo il bello della comunità cristiana è proprio il fervore del confronto di idee e prospettive diverse, dai non diciamo castronerie.

per quanto riguarda la scomunica, tanto sbandierata dagli anticlericali io non vedo proprio quale sia il problema. La chiesa è una società con delle regole se vi si vuole far parte bisonga rispettarle, altrimenti si fa una scelta diversa. Anche lo stato italiano ha delle regole se non le si rispetta si viene esclusi dalla società (carcere). non vedo quale sia il problema. non è mica detto che io devo per forza far parte delal chiesa, se non mi va faccio una scelta di fede diversa.

Per qunato riguarda Gesù che non scomunica nessuno, nel vangelo si racconta che un giorno entrò nel tempio e con una sferza di cordicelle si mise a cacciare fuori i mercanti (in realtà coloro che garantivano il servizio per i sacrifici del popolo), o ancora a Pietro che gli diceva di non andare a Gerusalemme ove sarebbe morto attribuì il titolo di satana intimando di allontanarsi. Addirittura fece seccare un fico perchè ad aprile non aveva frutti, ma solo foglie. Avrà avuto le sue buoni ragioni no? Non voglio coinvolgervi in na discussione sull'interpretazione del vangelo, ci mancherebbe, ma come vedete non si può ragionare a senso unico.[/b]

Gesù si incazzò ed è diverso da scomunicò: Pietro rimase con lui anche se lo chiamò Satana. Vai a chiedere a coloro che non sono più prete la vita che fanno.... Io parlo di criticità con la C maiuscola e non discorsini... Critiche che possono mettere in discussione anche la base della comunità stessa....

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