Vai al contenuto

il Mac è più intuitivo


Messaggi raccomandati

Perché windows non è intuitivo? Non raccontiamoci balle, vi prego. Anche un principiante nel giro di una settimana o poco più riesce ad ambientarsi all'interfaccia windows; e la stessa cosa accade anche su ambiente mac.

Inoltre chi parla male di windows vista non l'ha mai provato, oppure si è fermato alla prima versione senza service pack. Dal sp1 al sp2 si ha un sistema stabile, e anche molto reattivo.

Vogliamo parlare poi dell'immenso parco software di win messo a confronto con quello misero di os x? :ghghgh:

Mi fermo qua, altrimenti stare ad elencare più le mancanze di os x che i pregi..

concordo a pieni voti

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 71
  • Creato
  • Ultima Risposta

La Nokia ha sviluppato il proprio software per sincronizzare i propri telefoni con Mac OS X, sperando che gli utenti che usano questa piattaforma siano facilitati e desiderino continuare ad acquistare prodotti Nokia.

Su sono assolutamente in disaccordo :D hai visto com'è fatta la Ovi Suite (per Windows intendo)? Interfaccia bella, pulita (non standart, d'accordo), fai essenzialmente tutto da li. Ora, per il Mac... le tre app che hanno rilasciato non sono più state aggiornate da quando? qualche anno? Tra un crash e l'altro mi è assolutamente passata la voglia di acquistare i Nokia (con il loro sistema operativo eh, non i nuovi Lumia) :/

 MacBook 7.1 - SanDisk Extreme 120GB SSD - 8GB RAM - OSX Mavericks -  iPhone 5S 32GB -  iPad 4 16GB
[.          ] Patience left: 5%

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Andrea Baldassarri

"Sono le persone che, senza alcun senso logico, assegnano a tali oggetti una valenza sociale, rendendoli importanti nel raggiungimento di uno status symbol oppure rifiutandoli per uniformarsi ad un gruppo sociale "alternativo"."

Minchiate.

Il marketing è cosa seria, le persone non assegnano una beata fava: l'azienda comunica, in modi diretti e meno diretti, e quello che comunica è la volontà del CdA.

La comunicazione passa attraverso diverse forme e canali e ciascuno di questi va a formare l'identità del brand all'interno del target di riferimento.

L'azienda, in quanto organizzazione composta da persone, comunica e vive come un'entità propria.

Tanto che molti, tra cui anche tu, continuano a chiamarle La Apple, La Microsoft e via dicendo, come si fa nella pianura padana con la Teresa e la Ginetta.

Apple, Microsoft, senza articolo, grazie.

:ciao:

La política di marketing si rivolge alle persone. Se le persone non la recepiscono, non ha alcuna utilità.

Quindi, se le persone acquistano un prodotto, sono loro che hanno voluto recepire tale messaggio. L'azienda ha un solo fine, quello di vendere. La pubblicità non è che uno strumento. La Apple è solo un'azienda, non ha volontà propria, nel momento in cui la "personifichi", non riesci più a comprendere come funzionino le dinamiche del mercato.

Poi, visto che vogliamo fare i professorini, citami la regola grammaticale che vieterebbe di usare l'articolo, visto che è tranquillamente interpretabile quale la (azienda) Apple.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non capirò mai che problemi ha la gente con gli installer/uninstaller. C'è un tasto per installare e uno per disinstallare...dove sta la difficoltà? La disinstallazione à-la-mac, dove trascini nel cestino le cartelle lascia comunque in giro parecchi files indesiderati, sopratutto per i software complessi. Di solito è meglio rimuovere tutto con AppZapper per capire cosa rimane in giro...e quindi tanto vale usare il sistema di Windows.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non capirò mai che problemi ha la gente con gli installer/uninstaller. C'è un tasto per installare e uno per disinstallare...dove sta la difficoltà? La disinstallazione à-la-mac, dove trascini nel cestino le cartelle lascia comunque in giro parecchi files indesiderati, sopratutto per i software complessi. Di solito è meglio rimuovere tutto con AppZapper per capire cosa rimane in giro...e quindi tanto vale usare il sistema di Windows.

Non è tanto il problema di installer/uninstaller secondo me, ma come il meccanismo è proposto da windows. Cose già dette in questa discussione, l'hai ripetuto anche tu. Col mac basta una trascinata nel cestino, e i file che rimangono (se ne rimangono) non creano nessun problema per quanto ne so. Con windows devi: andare su start, pannello di controllo, applicazioni, cercare il tuo programma, disinstallarlo. Poi magari fare un pò di pulizia di quella cosa strana che è il registro di sistema. Ti dirò, io ho usato mac un paio d'anni, adesso sto usando windows 7 (ma se potessi lo butterei via), e ogni volta che devo disinstallare un programma, vado in pannello di controllo e ogni volta mi PERDO tra le infinite e caotiche voci di questa cavolo di finestra, finchè non trovo la voce "programmi e funzionalità". Un casino.

Link al commento
Condividi su altri siti

Penso sia solo questione di abitudine, visto che alla fine anche su mac tutti i programmi leggermente complessi, i plugin del pannello di controllo, ma anche molti altri software semplici in grado di interagire con hardware di terze parti (vedi plugin e software Garmin) si installano e disinstallano tramite una procedura di installazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Penso sia solo questione di abitudine, visto che alla fine anche su mac tutti i programmi leggermente complessi, i plugin del pannello di controllo, ma anche molti altri software semplici in grado di interagire con hardware di terze parti (vedi plugin e software Garmin) si installano e disinstallano tramite una procedura di installazione.

Si ma non credo ci sia comunque confronto tra le due... io windows nonostante lo stia usando da 6 mesi non lo sopporto... :gira:

Link al commento
Condividi su altri siti

il problema dell'unistaller di windows è che lascia parecchie zozzerie sul computer soprattutto nel file di registro,nel quale alla lunga si vanno a creare dei problemi.

per il mac le varie app che disinstallano non dico che fanno la stessa cosa in quanto per nostra fortuna il registro di win non c'è,ma cancellare a mano è meglio

perché si sa cosa si sta cancellando. un buon metodo sarebbe mettere un programmino che traccia i file delle app in un log,basta poi leggersi il log per rimuovere

quello che è stato creato. con pochi gesti si cancella tutto e non si rischiano problemi.le app che disinstallano al 99,9% funzionano bene,la volta però che si hanno problemi......

La cosa è comunque soggettiva in quanto la putt..ta ci scappa anche a mano,anche se credo sia molto più difficile.

Link al commento
Condividi su altri siti

La política di marketing si rivolge alle persone. Se le persone non la recepiscono, non ha alcuna utilità.

Quindi, se le persone acquistano un prodotto, sono loro che hanno voluto recepire tale messaggio. L'azienda ha un solo fine, quello di vendere. La pubblicità non è che uno strumento. La Apple è solo un'azienda, non ha volontà propria, nel momento in cui la "personifichi", non riesci più a comprendere come funzionino le dinamiche del mercato.

Poi, visto che vogliamo fare i professorini, citami la regola grammaticale che vieterebbe di usare l'articolo, visto che è tranquillamente interpretabile quale la (azienda) Apple.

Nel precedente messaggio ho ripreso l'aspetto volontario, privo di senso logico, per cui le persone scelgono di uniformarsi al messaggio di una campagna informativa.

A quel che mi risulta un messaggio arriva a chiunque sia in grado di decifrarlo, quale che sia la sua volontà di farlo o meno.

Le persone non recepiscono ciò che vogliono, bensì ciò che possono, e ciò che recepiscono arriva ad un livello meno conscio di quello razionale, tocca strati più profondi (chiaramente dipende dal messaggio, dal mezzo, dal ricevente, da tutta una serie di parametri) e può esser tale da condizionare l'opinione su un determinato prodotto/aspetto preso in esame.

La pubblicità (la comunicazione) è uno strumento, benché non sia scontato il risultato non è che sia uno strumento di scarso potere.

L'azienda è una organizzazione di persone, che perseguono fini ed interessi, in quanto tale l'organizzazione di queste persone si traduce in volontà proprie, che sono le linee di indirizzo, le scelte e la comunicazione sui prodotti/mission dell'azienda all'esterno.

L'azienda ha volontà propria e sa come modulare il flusso comunicativo.

La (azienda) Apple suona male persino a chi vive in pianura padana, non so come non possa risultar sgradevole a chi certe forme dialettali, per sua fortuna, non dovrebbe conoscerle.

Per le regole ci sono discrete risorse altrove. :)

 

Link al commento
Condividi su altri siti

ogni volta che devo disinstallare un programma, vado in pannello di controllo e ogni volta mi PERDO tra le infinite e caotiche voci di questa cavolo di finestra, finchè non trovo la voce "programmi e funzionalità". Un casino.

Prova a scrivere dalla barra di ricerca del menù Start "programmi e ..." e già con "prog" dovresti avere tra i primi risultati (forse come secondo) il pannello che ti interessa.

Anche Windows ha le sue comodità. Certo: non è spotlight!

Ma almeno spero ti possa tornare utile per le prossime volte :ciao:

Apple iPad (1st gen) - Wi-Fi Apple iPhone 4 - 32 GB Apple iPad mini - Wi-Fi + Cellular 16 GB
MacBook Pro (13-inch, Mid 2010), OSX Mavericks 10.9.4, 8 GB RAM, SSD OCZ Vertex 3 120GB + HDD Toshiba 250GB

Link al commento
Condividi su altri siti

Prova a scrivere dalla barra di ricerca del menù Start "programmi e ..." e già con "prog" dovresti avere tra i primi risultati (forse come secondo) il pannello che ti interessa.

Anche Windows ha le sue comodità. Certo: non è spotlight!

Ma almeno spero ti possa tornare utile per le prossime volte :ciao:

già sapevo... ma lo odio comunque... :ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...