Vai al contenuto

Nave da crociera incagliata


fottesega

Messaggi raccomandati

Un uomo radar prende dai 3000 a bel oltre il doppio in base agli avanzamenti di carriera.

Però "gioca" con 27 aerei di linea contemporaneamente.

Fate il calcolo delle vite e vedete voi se ne vale la pena.

Avrebbe potuto guadagnare pure 200.000€ al mese, ma le responsabilità sulle vite altrui non valgono certo la pena.

Che poi basta essere un commerciante di medio livello ed evasore per superare quelle cifre, e al massimo rischi un concordato sulle tasse non pagate, vedi i vari Rossi e altri episodi noti.

Però è simpatico vedere come questo sia un paese di tecnici, negli ultimi 60 anni è sembrato si trattasse di un paese di capre.

Cosa c'entrano i commercianti e l'evasione :shock: . Niente.

A parte che possiamo dire che i commercianti, onesti (l'evasione non c'entra nulla), si prendono un altro tipo di rischi. Tipo quello economico per avviare l'attività, e non si arriva così facilmente a quelle cifre eh.. E comunque un commerciante che ha una sua azienda ha moltissimi problemi. Se l'azienda va in bancarotta di chi è la responsabilità?

Qui stiamo parlando di un grado elevato, un onore. Condurre una nave. Hai delle responsabilità alte è vero ma hai un sacco di benefit importante. Ora non hai investito nulla, tranne che il tuo cervello, i tuoi studi la tua esperienza. E c'è un azienda che ti offre la possibilità di diventare comandante di una nave. Stipendio sicuro, alto (a meno che non fallisce l'azienda). Cene, pranzi, rispetto da parte di tutti. Insomma è il sogno di ogni ufficiale navale quello di arrivare al comando di una delle navi più prestigiose del mondo. Però hai delle responsabilità elevatissime. E' normale che devi averle.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 148
  • Creato
  • Ultima Risposta

Io non lo difendo né tantomeno lo attacco...

In queste situazioni preferisco stare zitto,cercare di informarmi da più fonti possibili (e mai tutte riportano le stesse notizie...),e quando ci sono delle certezze esporre la mia opinione.

Non mi piace cogliere un'occasione qualsiasi(parlo in generale,non solo di quello che è accaduto a quella nave) per criticare qualcuno per il semplice gusto di farlo.

A quanto pare però ai più piace farlo...pazienza... :rolleyes:

Se il corriere della sera e la magistratura italiana non ti sembrano fonti sufficientemente attendibili non è un mio problema. :rolleyes:

Il quadro della situazione è ormai delineato....e in tutta franchezza, il politically correct mi dà la nausea.

My  products:

iMac 27" (2009), MacBook Air 13" (2011), MacBook White (2006), iPhone 4s 16GB, iPhone 3GS 32GB, iPod Touch 2G 16GB, iPod Video 30GB, Airport Extreme.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dai, sentiamo.. di chi è colpa? Del Governo? :rolleyes:

Voglio ricordare che il c.d. "affonda-crociere" è stato immediatamente ingabbiato per pericolo di fuga ed inquinamento delle prove.

Non solo: se ne è andato dalla nave e neanche gli ammonimenti della guardia costiera lo hanno convinto a risalirci.

Vorrei capire come si faccia a difendere una persona del genere. Se me lo spiegassi, te ne sarei grato.

Erri e dai Mr B. non è più capo del governo e non può essere colpa sua :ghghgh: :ghghgh: :ghghgh:

cmq per avere un'idea dei controlli e della sicurezza vi invito a guardare questo chiamiamolo reality (oggi va di moda) vita da crociera (il caso ha voluto che fosse una nave della Costa) specie la puntata 2 a me è capitato di seguirla quando è passato in tv su cielo e per le cose che si vedono mi sembra difficile pensare che nessuno si sia accorto di niente fino a che non hanno preso il sassolino che il giorno prima non c'era...

La sfortuna viene dalla bocca e ci rovina, la fortuna viene dal cuore e ci fa onore

Link al commento
Condividi su altri siti

Cosa c'entrano i commercianti e l'evasione :shock: . Niente.

A parte che possiamo dire che i commercianti, onesti (l'evasione non c'entra nulla), si prendono un altro tipo di rischi. Tipo quello economico per avviare l'attività, e non si arriva così facilmente a quelle cifre eh.. E comunque un commerciante che ha una sua azienda ha moltissimi problemi. Se l'azienda va in bancarotta di chi è la responsabilità?

Qui stiamo parlando di un grado elevato, un onore. Condurre una nave. Hai delle responsabilità alte è vero ma hai un sacco di benefit importante. Ora non hai investito nulla, tranne che il tuo cervello, i tuoi studi la tua esperienza. E c'è un azienda che ti offre la possibilità di diventare comandante di una nave. Stipendio sicuro, alto (a meno che non fallisce l'azienda). Cene, pranzi, rispetto da parte di tutti. Insomma è il sogno di ogni ufficiale navale quello di arrivare al comando di una delle navi più prestigiose del mondo. Però hai delle responsabilità elevatissime. E' normale che devi averle.

1. Se un commerciante non ha un entrata netta di almeno 3000€ al mese gli conviene dar fuoco al locale e incassare l'assicurazione;

2. I commercianti onesti (cioè quelli che battono ogni scontrino) sono una specie rara seconda solo a quella dei cittadini onesti (cioè che chiedono ogni volta scontrino o fattura);

3. Se per te il cervello e gli studi non valgono una cippa puoi sempre riciclarti come pizzicagnolo o, dato che prendono cani e porci a sentire alcuni, come comandante di vascello. A Costa Crociere ne cercano uno, mi pare;

4. Schettino avrà avuto i suoi motivi per far quello che ha fatto, ma non credo sia il primo pirla che passeggiava sul molo e l'hanno messo a condurre una nave. Risponderà davanti alla legge del suo operato, purtroppo le vittime non avranno lo stesso privilegio di poter rispondere a chicchessia;

5. Lo starnazzante mondo dei media, o meglio di alcuni agenti, è talmente parte del popolo che quasi vien voglia di applaudirli, come toccherebbe fare con Vanna Marchi dinnanzi a tanti pollastri, tralasciando gli infermi di mente.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Erri e dai Mr B. non è più capo del governo e non può essere colpa sua :ghghgh: :ghghgh: :ghghgh:

cmq per avere un'idea dei controlli e della sicurezza vi invito a guardare questo chiamiamolo reality (oggi va di moda) vita da crociera (il caso ha voluto che fosse una nave della Costa) specie la puntata 2 a me è capitato di seguirla quando è passato in tv su cielo e per le cose che si vedono mi sembra difficile pensare che nessuno si sia accorto di niente fino a che non hanno preso il sassolino che il giorno prima non c'era...

Infatti ci sono delle colpe talmente macroscopiche che mi domando come si faccia a parteggiare per uno che avrà sulla coscienza anche una ventina di morti (dato che ad oggi ci sono sei vittime e ben sedici dispersi).

Tutto questo senza contare i danni ambientali, all'imbarcazione, i danni d'immagine...

My  products:

iMac 27" (2009), MacBook Air 13" (2011), MacBook White (2006), iPhone 4s 16GB, iPhone 3GS 32GB, iPod Touch 2G 16GB, iPod Video 30GB, Airport Extreme.

Link al commento
Condividi su altri siti

Copio/incollo dal Secolo XIX di Genova con assoluta neutralità

Genova - «Quattromila persone evacuate al buio, con la nave piegata, in meno due ore. Gli incompetenti non sono in grado di fare questo. VERGOGNATEVI. Non è vero che il comandante è sceso per primo, io sono andata via sull’ultima lancia partita e lui era ancora attaccato alla ringhiera del ponte 3, mentre la nave affondava. VERGOGNATEVI. Quattromila persone al buio... non sono scese da sole con la paletta e i secchielli: le abbiamo salvate noi. Non vogliamo ringraziamenti, è il nostro dovere, ma nemmeno sentire tutte queste fesserie sull’equipaggio impreparato».

Katia Keyvanian, membro dell’equipaggio di Costa Concordia, è un fiume in piena adesso che, passata l’emergenza, può dar sfogo ai suoi sentimenti. E il sentimento dominante non è la stanchezza dopo la notte passata senza mai tirare il fiato. Non è nemmeno il sollievo per lo scampato pericolo o la soddisfazione di aver salvato tante vite no: quello che prova Katia è tanta rabbia. «Perché abbiamo gestito un branco di pecoroni che facevano i filmini con il telefono mentre spogliavo una ragazza bagnata fradicia per metterla nella coperta termica, che fumavano in condizioni proibitive rischiando di dare fuoco al gasolio. Che non si sognavano di chiedere se avevo bisogno di aiuto mentre da sola tiravo su dal mare una persona con una corda legata al polso. E hanno anche la faccia di chiamarci incompetenti».

Link al commento
Condividi su altri siti

1. Se un commerciante non ha un entrata netta di almeno 3000€ al mese gli conviene dar fuoco al locale e incassare l'assicurazione;

2. I commercianti onesti (cioè quelli che battono ogni scontrino) sono una specie rara seconda solo a quella dei cittadini onesti (cioè che chiedono ogni volta scontrino o fattura);

3. Se per te il cervello e gli studi non valgono una cippa puoi sempre riciclarti come pizzicagnolo o, dato che prendono cani e porci a sentire alcuni, come comandante di vascello. A Costa Crociere ne cercano uno, mi pare;

4. Schettino avrà avuto i suoi motivi per far quello che ha fatto, ma non credo sia il primo pirla che passeggiava sul molo e l'hanno messo a condurre una nave. Risponderà davanti alla legge del suo operato, purtroppo le vittime non avranno lo stesso privilegio di poter rispondere a chicchessia;

5. Lo starnazzante mondo dei media, o meglio di alcuni agenti, è talmente parte del popolo che quasi vien voglia di applaudirli, come toccherebbe fare con Vanna Marchi dinnanzi a tanti pollastri, tralasciando gli infermi di mente.

1- Si certo. E ora nel periodo di crisi i commercianti stanno a fare gli schizzinosi con 2000 euro invece di 3000.. ma dai... 3000 euro mi sa che non hai misura dei soldi.

2- Ripeto non c'entrano nulla le fatture o simili.

3- Mai detto che non c'entra nulla. Ma se da un azienda privata prendi 7 mila euro praticamente netti al mese, lavorando 6 mesi l'anno (gli altri 6 te li fai a casa)... ripeto la misura dei soldi mi sa che proprio non ce l'hai. Con 13esima e 14esima circa 90 mila l'anno e mi vieni a dire che è poco. Mah.. poi se è poco può sempre rifiutare l'incarico e rimanere a incarichi con minori responsabilità.

4- I motivi sono che pensava di poter condurre la nave in un porto vicino ed evitare l'affondamento (pensando di limitare i danni) ma sicuramente ha fatto male i conti e se n'è accorto un ora dopo. Ha tentato di aggiustare l'impossibile. Tipica reazione dell'essere umano quando fa danni ed è il responsabile che cerca sempre di aggiustare la cosa. Salvo poi comunicare il danno dopo aver capito che è la situazione diventa irrecuperabile.

5- I giornalisti fanno il loro lavoro.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

Copio/incollo dal Secolo XIX di Genova con assoluta neutralità

Genova - «Quattromila persone evacuate al buio, con la nave piegata, in meno due ore. Gli incompetenti non sono in grado di fare questo. VERGOGNATEVI. Non è vero che il comandante è sceso per primo, io sono andata via sull’ultima lancia partita e lui era ancora attaccato alla ringhiera del ponte 3, mentre la nave affondava. VERGOGNATEVI. Quattromila persone al buio... non sono scese da sole con la paletta e i secchielli: le abbiamo salvate noi. Non vogliamo ringraziamenti, è il nostro dovere, ma nemmeno sentire tutte queste fesserie sull’equipaggio impreparato».

Katia Keyvanian, membro dell’equipaggio di Costa Concordia, è un fiume in piena adesso che, passata l’emergenza, può dar sfogo ai suoi sentimenti. E il sentimento dominante non è la stanchezza dopo la notte passata senza mai tirare il fiato. Non è nemmeno il sollievo per lo scampato pericolo o la soddisfazione di aver salvato tante vite no: quello che prova Katia è tanta rabbia. «Perché abbiamo gestito un branco di pecoroni che facevano i filmini con il telefono mentre spogliavo una ragazza bagnata fradicia per metterla nella coperta termica, che fumavano in condizioni proibitive rischiando di dare fuoco al gasolio. Che non si sognavano di chiedere se avevo bisogno di aiuto mentre da sola tiravo su dal mare una persona con una corda legata al polso. E hanno anche la faccia di chiamarci incompetenti».

Mai detto che l'equipaggio è stato incompetente. Anzi. Hanno reagito nel migliore dei modi ad una situazione che si presenta una volta ogni 100 anni. A situazioni del genere sono dell'opinione che non si è mai preparati dal punto di vista tecnico ma soprattutto dal punto di vista psicologico. Non è facile tenere a bada 4000 persone.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

1. Se un commerciante non ha un entrata netta di almeno 3000€ al mese gli conviene dar fuoco al locale e incassare l'assicurazione;

Ossignore, perbacco, accidenti, la peppa, mannaggia, ullallà.

Ne conosco un bel pò che, ti assicuro, l'entrata netta di 3000 euro al mese se la scordano, non danno fuoco al locale e si fanno un bel mazzo per tirare avanti per quel che possono.

Ci sono molti tipi di commercianti, come ci sono molti tipi di evasori.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sulla responsabilita' del comandante Francesco Schettino il procuratore capo di Grosseto Francesco Verusio ha detto che ''l'idea che ci siamo fatti nell'immediatezza del fatto sta trovando conferme dalle prime indagini delle forze dell'ordine e delle autorita' marittime''. ''Dalle prime indagini troviamo conferme che il comandante, al momento dell'impatto con lo scoglio, era in plancia e che quindi era lui alla guida della nave''. E' stato appurato anche che ''ha lasciato la nave mentre ancora c'erano tante persone da soccorrere''. Cosi' il procuratore capo Francesco Verusio illustra stamani lo stato dell'inchiesta sul naufragio della Costa Concordia.

Ansa.it

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

Per l'appunto, questo dà l'idea di come sia confusa la faccenda.

Due articoli contrapposti.

Ovviamente, per l'incarico ricoperto, ha la piena responsabilità di quello che è accaduto, soltanto se ci fosse stato un problema tecnico grave si potrebbe scagionare, ma sono tutte supposizioni.

Sicuramente arriveranno alla verità.

Non vorrei essere nei suoi panni in ogni modo. :cold:

Link al commento
Condividi su altri siti

Per l'appunto, questo dà l'idea di come sia confusa la faccenda.

Due articoli contrapposti.

Ovviamente, per l'incarico ricoperto, ha la piena responsabilità di quello che è accaduto, soltanto se ci fosse stato un problema tecnico grave si potrebbe scagionare, ma sono tutte supposizioni.

Sicuramente arriveranno alla verità.

Non vorrei essere nei suoi panni in ogni modo. :cold:

Purtroppo i membri dell'equipaggio potrebbero dire parole a favore del loro comandante. Quindi sono tra i meno affidabili. Insieme alle persone soccorse che sono inaffidabili nel senso opposto (astio nei confronti del comandante cha ha distrutto la loro vacanza).

Credo che sul fatto che il comandante sia rimasto sulla nave saranno considerate soprattutto le testimonianze della guardia costiera.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

e allora è condannato sono stati loro a dirgli di ritornare sulla nave... (articoli Corriere)

La sfortuna viene dalla bocca e ci rovina, la fortuna viene dal cuore e ci fa onore

Link al commento
Condividi su altri siti

Leggo "6 morti + 15 dispersi (morti al 99%) come di un risultato eccezionale" ?????? Ma stiamo scherzando?

Questo losco personaggio al comando della nave intanto ha compiuto un'operazione al di fuori delle regole andando a percorrere una rotta che non era prevvista. Qualcuno, esperto di navigazione, potrebbe rispondere che è consuetudine, in taluni casi avvicinarsi maggiormente rispetto alla rotta segnata, per salutare i parenti a casa; ebbene questo è vero, ed è una vecchia abitudine che risale ai tempi in cui l'imbarco era anche una sorta di scommessa con il destino, quando affrontare il mare voleva dire mesi e mesi lontano da tutto, con rischi enormi, difficoltà altrettanto notevoli e via discorrendo, ma ora le cose sono molto cambiate. Nonostante ciò si continua a fare. Anche dalle mie parti le navi che escono dal porto di Genova spesso puntano su una punta del comprensorio di Portofino, Punta Chiappa, passando davanti a Camogli, paese che ha dato i natali a molti comandanti e gente di mare. Benissimo, ma questa operazione intanto avviene in un tratto di mare più profondo, non a 150 MT dalla costa, non a 15 nodi e principalmente virando per eseguire "l'inchino" a una distanza che consenta lo sbandamento della nave senza avvicinarsi troppo.

Non voglio passare per il sapientone di turno, anche perchè oltre a qualche gozzo da pesca o piccole derive non ho mai portato, ma è risaputo che al momento di virare, una nave di 300 mt di lunghezza, sposta si la prua verso il lato dove si è dato il timone , ma allarga inesorabilmente la poppa di un raggio molto ampio andando a passare con il centrobarca (zona dove è avvenuto lo squarcio) inevitabilmente molto distante, molto più vicino a terra, insomma. Una nave non è un'automobile.

Tecnicamente avviene questo, e chiunque vada per mare lo sa. Come chiunque vada per mare sa che le regole della marineria impongono che le gerarchie vengano rispettate in maniera assoluta, pertanto ciò che dice il comandante, fino a che si è a bordo è legge. Ciò attribuisce una responsabilità molto elevata a questi uomini, tanto più elevata quanto maggiore è il carico (brutta come definizione, ma è la più corretta) che si trasporta. Da qui ne derivano oneri ed onori, con lauti stipendi, ma responsabilità molto molto ampie.

Detto questo, anche senza essere magistrati ed avere la scatola nera a disposizione, qualche valutazione possiamo farla:

- la rotta era pericolosamente troppo vicina a terra e lo sbandamento nella virata l'ha fatta andare "a scogli" .... 15 nodi di velocità ed il granito, roccia durissima che squarcia qualsiasi cosa, hanno fatto il resto.

- resosi conto del danno fatto e della pericolosità della situazione fondamentale è lanciare la richiesta di soccorso (may-day) che obbliga chiunque possa intervenire perchè si trova nelle vicinanze,a prestare aiuto. Cosa che non è avvenuta, se non ad un ora di distanza, e non sotto forma di may-day, bensì di richiesta di aiuto generica alla capitaneria più vicina.

- sembra che l'operazione effettuata sia stata quella di dare fondo (gettare l'ancora ed eseguire un 180°) per avvicinarsi alla costa in modo tale da far arenare la nave su di un fondale più basso e per ridurre la vicinanza fra nave e terra ferma. Operazione assolutamente corretta.

- la gestione emergenza è vero che impone di non drammatizare, anche situazioni che in realtà drammatiche lo sono, per non creare eccessivo allarmismo, specialmente dove i passeggeri non sono conoscitori del mare e dove si parla una miriade di lingue diverse, ma questa attenzione non deve sfociare mai nell'esporre la gente a rischi maggiori; giusto non dire che c'è una falla ma fondamentale è avvertire che bisogna recarsi sui ponti esterni, pronti ad un abbandono nave. Non "andate in cabina" come sembra sia stato detto a più riprese (registrazioni).

- e poi per terminare c'è l'abbandono nave da parte del comandante ..... a mezzanotte questo farabutto era in terra e di fronte alla sollecitazione della capitaneria di risalire a bordo per riprendere il comando delle operazione (tradotto ... di cappelle ne hai già fatto abbastanza, almeno questa che oltre ad essere la più grave è anche un'infamia gigantesca, risparmiatela), e lui si rifiuta!!!

Condoglianze alle vittime e un grazie sentito ai soccoritori .... per il comandante spero solo che la magistratura faccia il suo corso e giudichi in maniera obbiettiva e severa.

"... c'era una donna a Bahia s'ubriacava di noia e sake'

sotto una vecchia sequoia ballava il samba e cantava per me ..."

R. Gaetano

Link al commento
Condividi su altri siti

Calker molto interessante il tuo intervento.

Secondo me il comandante ha perso la testa. Sai come per rimediare o voler nascondere il disastro fatto. Sai una costa crociera che viene evacuata perchè hanno preso in pieno uno scoglio. Perfetta rievocazione del titanic. Prima pagina di tutti i giornali del mondo. In quel momento non è stato lucido probabilmente e ha fatto delle cazzate.

Non ha pensato salviamo tutti subito (se lo avesse pensato avrebbe chiesto subito aiuto). Probabilmente voleva sistemare non so come la situazione da solo.

E il fatto che è sceso prima dalla nave dimostra il fatto che è andato fuori di testa. Ormai era li c'erano tutti i soccorsi non poteva certo morire...

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

1- Si certo. E ora nel periodo di crisi i commercianti stanno a fare gli schizzinosi con 2000 euro invece di 3000.. ma dai... 3000 euro mi sa che non hai misura dei soldi.

2- Ripeto non c'entrano nulla le fatture o simili.

3- Mai detto che non c'entra nulla. Ma se da un azienda privata prendi 7 mila euro praticamente netti al mese, lavorando 6 mesi l'anno (gli altri 6 te li fai a casa)... ripeto la misura dei soldi mi sa che proprio non ce l'hai. Con 13esima e 14esima circa 90 mila l'anno e mi vieni a dire che è poco. Mah.. poi se è poco può sempre rifiutare l'incarico e rimanere a incarichi con minori responsabilità.

4- I motivi sono che pensava di poter condurre la nave in un porto vicino ed evitare l'affondamento (pensando di limitare i danni) ma sicuramente ha fatto male i conti e se n'è accorto un ora dopo. Ha tentato di aggiustare l'impossibile. Tipica reazione dell'essere umano quando fa danni ed è il responsabile che cerca sempre di aggiustare la cosa. Salvo poi comunicare il danno dopo aver capito che è la situazione diventa irrecuperabile.

5- I giornalisti fanno il loro lavoro.

La questione stipendio l'avete tirata fuori voi per appigliarvi all'ennesima cahata piuttosto che ai fatti.

Se tu e Minleft conoscete commercianti alla canna del gas che nel giro di 6 mesi daranno fuoco al locale mi spiace per loro, questo nulla a che vede con la questione, demenziale, dello stipendio né di cosa comporta un'attività in proprio.

Per quanto riguarda il valore dei soldi vorrei capire tu che lavoro fai, prima di venir a dire che 90.000€ sono abbastanza per aver la responsabilità PENALE riguardo lo svolgimento del tuo lavoro.

Con 90.000€ non ti arricchisci e se fai un errore hai buone probabilità di finire in galera.

Comincia a far un lavoro di quel tipo e poi mi dici.

Io, personalmente, cercherei altri modi per guadagnarmi il pane e dormire la notte.

I motivi, signor giudice, mi auguro li sondi qualcuno più titolato di lei e del gregge di comari che s'affollano a dire la propria su una faccenda di cui conoscono una fava, avendo come background marittimo DiCaprio nel Titanic.

Se i giornalisti facessero il loro lavoro si atterrebbero ai fatti, e i fatti sono che una nave da crociera è affondata e più di 4000 persone sono salve.

Certo nessuno renderà i propri cari alle famiglie delle vittime, ma le cifre avrebbero potuto essere ben di più.

Dato che siete titolati, voi e i giornalai, andate a leggere le cifre di altri incidenti del genere avvenuti in Italia nell'ultimo cinquantennio.

Fortunatamente in questo paese esiste ancora una parvenza di sistema giudiziario.

Fortunatamente.

:ciao:

 

Link al commento
Condividi su altri siti

La questione stipendio l'avete tirata fuori voi per appigliarvi all'ennesima cahata piuttosto che ai fatti.

Se tu e Minleft conoscete commercianti alla canna del gas che nel giro di 6 mesi daranno fuoco al locale mi spiace per loro, questo nulla a che vede con la questione, demenziale, dello stipendio né di cosa comporta un'attività in proprio.

Per quanto riguarda il valore dei soldi vorrei capire tu che lavoro fai, prima di venir a dire che 90.000€ sono abbastanza per aver la responsabilità PENALE riguardo lo svolgimento del tuo lavoro.

Con 90.000€ non ti arricchisci e se fai un errore hai buone probabilità di finire in galera.

Comincia a far un lavoro di quel tipo e poi mi dici.

Io, personalmente, cercherei altri modi per guadagnarmi il pane e dormire la notte.

I motivi, signor giudice, mi auguro li sondi qualcuno più titolato di lei e del gregge di comari che s'affollano a dire la propria su una faccenda di cui conoscono una fava, avendo come background marittimo DiCaprio nel Titanic.

Se i giornalisti facessero il loro lavoro si atterrebbero ai fatti, e i fatti sono che una nave da crociera è affondata e più di 4000 persone sono salve.

Certo nessuno renderà i propri cari alle famiglie delle vittime, ma le cifre avrebbero potuto essere ben di più.

Dato che siete titolati, voi e i giornalai, andate a leggere le cifre di altri incidenti del genere avvenuti in Italia nell'ultimo cinquantennio.

Fortunatamente in questo paese esiste ancora una parvenza di sistema giudiziario.

Fortunatamente.

:ciao:

Una nave da crociera che affonda è davvero rara come cosa. Un minimo di buon senso basta per non far avvenire una cosa del genere. Non è che tutti i giorni rischi di affondare la nave.

4000 salvi e circa 20 morti ti sembrano pochi? L'incidente non è avvenuto in mezzo all'oceano ma a poche centinaia di metri dalla riva. E' avvenuto in un punto dove una nave di quelle dimensioni non può assolutamente starci.

Ognuno si prenda le sue responsabilità. Ha il comando di una nave e ha scelto lui di fare "l'inchino" non io. Ha scelto rotte non permesse. A meno che sulle rotte consentite non sia comparso improvvisamente uno scoglio dal nulla in una settimana. Uno scoglio così sofisticato che gli strumenti di bordo non riescono a rivelarlo. Se sarà dimostrato questo sarò il primo a fare le scuse al comandante.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

Se tu e Minleft conoscete commercianti alla canna del gas che nel giro di 6 mesi daranno fuoco al locale mi spiace per loro,

:ghghgh: :ghghgh: :ghghgh:

Non l'ho mai detto HAHAHAHAH

Il tuo assioma è che un commerciante che guadagna meno di 3000 euro al mese netti è alla canna del gas e nel giro di 6 mesi darà fuoco al locale.

Oggi, oltretutto.

Ho solo detto che ne conosco un tot che sicuramente guadagnano meno ma gloriosamente vanno avanti.

:)

Link al commento
Condividi su altri siti

My  products:

iMac 27" (2009), MacBook Air 13" (2011), MacBook White (2006), iPhone 4s 16GB, iPhone 3GS 32GB, iPod Touch 2G 16GB, iPod Video 30GB, Airport Extreme.

Link al commento
Condividi su altri siti

Una nave da crociera che affonda è davvero rara come cosa. Un minimo di buon senso basta per non far avvenire una cosa del genere. Non è che tutti i giorni rischi di affondare la nave.

4000 salvi e circa 20 morti ti sembrano pochi? L'incidente non è avvenuto in mezzo all'oceano ma a poche centinaia di metri dalla riva. E' avvenuto in un punto dove una nave di quelle dimensioni non può assolutamente starci.

Ognuno si prenda le sue responsabilità. Ha il comando di una nave e ha scelto lui di fare "l'inchino" non io. Ha scelto rotte non permesse. A meno che sulle rotte consentite non sia comparso improvvisamente uno scoglio dal nulla in una settimana. Uno scoglio così sofisticato che gli strumenti di bordo non riescono a rivelarlo. Se sarà dimostrato questo sarò il primo a fare le scuse al comandante.

Non penso che per comandare quella nave basti "un minimo di buonsenso", 6000 euro non sono pochi per lavorare in italia, vicino a casa, ma, qui in Svizzera li prende un dipendente statale senza tanta responsabilità. E visto che lavorare su una nave cosi è un impegno internazionale è piu logico guardare anche fuori dai confini nostri (che siamo piu di la che di qua).

Penso che avere in mano la vita di 4000 persone richieda la serenita di uno stipendio con i controcaXXi. IMHO. Che poi per quanto decida lui, dubito che sia "solo" a prendere decisioni.

i miei viaggi in moto: http://www.facebook.com/InMotoconVale

 

Link al commento
Condividi su altri siti

a sto punto penso che il capitano sia entrato nel panico più totale:

audio

e che sia veramente difficile difenderlo

La sfortuna viene dalla bocca e ci rovina, la fortuna viene dal cuore e ci fa onore

Link al commento
Condividi su altri siti

Appunto.

E li difenderà nelle sedi opportune.

E di sicuro non sarà un video a inchiodarlo alle sue responsabilità.

Non capisco invece il "difenderlo": ci sono gli avvocati e le aule di tribunale per questo, la pubblica opinione vale zero.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

c'è anche da dire che ormai il capitano è già stato condannato dalla pubblica piazza...e probabilmente lo useranno come polena per la prossima nave...

forse hanno fatto male a pubblicare l'audio oggi forse era più opportuno farlo ad indagine finita..

La sfortuna viene dalla bocca e ci rovina, la fortuna viene dal cuore e ci fa onore

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo a dimostrazione della qualità dei vari TG ed in generale dell'informazione: nessuno lavora più, solo copia ed incolla :DD

Sono un motociclista, non il proprietario di una moto...
Mrs.BlackIV: Triumph Bonneville T100 Black,  MacBook Air

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...