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problemone...sono disperata....


eLeby

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ciao a tutti...

mi spiace che kent non abbia fiducia in quello che dico...

finora non ho divulgato "quel qualcosina in più" che mi chiedevate perchè, essendo il computer di proprietà di un'impresa, speravamo in una soluzione più "pacifica" e confidavamo ancora nell'assistenza della Apple e di incappare in qualcuno di disponibile e solerte...

speravamo che qualcuno della Apple con voglia di sbattersi leggesse questo forum... che le cose si sbloccassero.... o non so bene cosa...

Per rassicurarvi che ciò che sto dicendo è vero, dopo aver chiesto il permesso "ai piani alti", vi posso dare qualche estremo in più...

Partiamo dall'inizio...

L'azienda è la CAIPO automazione industriale s.r.l., con sede a Vallemossso, Campore, in provincia di Biella. Il powerbook "incriminato"lo abbiamo acquistato presso il rivenditore "Informatica Biella", a Biella.

Il numero del rapportino-sempre aperto- è 20226811...

Che dire di altro?

Che il 7 luglio, dopo varie peripezie e rimbalzamenti vari, il signor Cristiano Bernacca dell'assistenza clienti irlandese ci ha mandato quel fax di cui vi avevo già parlato, pieno di errori e in cui, per un ovvio errore di battitura, diceva che, dopo aver valutato la pratica, decidevano di sostituire il mio alluminium con un titanium. Ovviamente noi gli abbiamo fatto notare che CAIPO era in possesso di un titanium, e che forse nel fax aveva scambiato le voci e che voleva dire che ci proponevano di sostituire il titanium in possesso di CAIPO con un alluminium. Dopo n tentativi di rimettersi in contatto per avere il fax con la rettifica, il 20 di luglio (dopo 13 gg!!!) parliamo con il signor Gigi Lombardi, il quale si fa rispedire via fax copia di tutta la documentazione cartacea del pb, dai primi problemi di ram-scheda logica- hd.., perchè non sapeva dove andarla a prendere, nè risultava dai loro sistemi che fossero in atto delle pratiche per una sostituzione. Fatto questo, il signor Lombardi ci ha promesso che avrebbe dato il via alla sostituzione e ci avrebbe mandato l'oramai famoso fax da controfirmare per conferma ed accettazione.

Questo fax non è mai arrivato alla CAIPO, e dopo altre innumerevoli telefonate, dopo una settimana, più precisamente il 26 luglio, parliamo con la signora Germana Centanni la quale, dop essersi ovviamente fatta rispedire tutta la documentazione da noi, ci manda quel famoso fax, dove Apple ci propone di sostituire il nostro titanium chiaramente difettoso, con un alluminium. CAIPO avrebbe dovuto solo firmare per conferma ed accettazione ed entro 7 gg sarebbe stata consegnata la nuova macchina. Il fax è stato firmato per accettazione e rispedito in Irlanda al numero di fax che ci era stato detto, e, per precauzione, il suddetto fax è stato spedito due volte.

Ieri, non ricevendo notizie, abbiamo telefonato per sapere se avevano spedito la macchina. La nostra telefonata è stata presa da Gigi Lombardi (e non dalla signora Centanni che era l'ultima che si stava occupando della pratica), il quale ci ha detto che lui non ne sapeva nulla della sostituzione, che dai loro computer non risultava alcuna procedura in corso, e che ipotizzava che i fax della CAIPO controfirmati per accettazione non fossero mai arrivati o fossero andati perduti. Ieri ci ha chiesto di ricominciare la trafila con lui e gentilmente di rimandargli tutta la documentazione affinchè potesse dare il via alle procedure di sostituzione.

Abbiamo fatto tutta la trafila per la quarta volta, ed ora stiamo aspettando...

che cosa si può fare se non aspettare ed essere delusissimi ed impressionati dall'assurdità della situazione che si è creata e che sembra una barzelletta?

Continuano a dirci che la macchina ci verrà sostituita, ma poi i dipendenti del servizio clienti si ammalano, vanno in vacanza, sono irraggiungibili e poi, una volta contattati, non ne sanno nulla, nè i loro computer rilevano tracce di tutto questa "ambaradan".

Confidiamo che qualcuno della Apple legga questo forum, che si prenda la briga di controllare cosa stanno facendo al servizio assistenza clienti e che scopra che è tutto vero, e che quindi, con le dovute scuse e una certa solerzia, risolva la situazione...

..non so che altro dirvi...e vedendo come si stanno evolvendo le cose, non so che cosa chiedervi di fare per noi..

..siamo entrati in un circolo vizioso, dove purtroppo abbiamo le mani legate...

Sicuramente vi ringrazio a nome di CAIPO per i consigli e l'appoggio che ci state dando, ma, arrivati a questo punto, non vedo cosa potremmo fare, oltre divulgare questa storia confidando sempre nella tanto sperata "soluzione pacifica" con Apple...

a presto...

...e spero con buone notizie...

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A me tutto questo mi puzza di deliberato tentativo di turlupinare la nostra amica. Troppe "coincidenze", errori, smarrimenti, malattie e "ferie" tutti insieme per non essere una cosa fatta apposta.

Il che è molto è molto più di vergognoso, è vomitevole, particolarmente per un'azienda come la Apple.

Credo che sia il caso di fare questa email di protesta e credo sia anche il caso che tu, Eleby, ti rivolga ad un'associazione di consumatori, anche a Mi Manda Raitre che sicuramente si occuperà della questione.

Francamente non me ne frega niente dell'ipotesi di vedere un dirigente Apple che viene sbeffeggiato su RaiTre davanti a milioni di persone: ci sono diritti che vanno tutelati e la Apple, oltre a farsi le regole come vuole (vedi la garanzia di solo un anno), inizia anche ad oltrepassare ogni limite.

E la cosa che più mi dispiace è che tutto ciò sta accadendo ad una switcher, che voleva entrare nel mondo Mac. Non posso biasimarti, Eleby, se da oggi in poi tu riterrai i Mac, e tutto ciò che la Apple produce, qualcosa da sconsigliare ai conoscenti. Ma credo che il tuo è prima di tutto un caso di maledetta sfortuna (prodotto difettoso) a cui si aggiunto un'agghiacciante trattamento da parte dell'azienda produttrice che dovrebbe garantirti la sostituzione o quantomeno un trattamento migliore.

Mi auguro che tu possa risolvere presto questa storia (noi siamo sempre qui a disposizione, per quanto possiamo esserti utili), che tu continui a frequentare questo forum e soprattutto riesca finalmente ad utilizzare un Mac per poterlo apprezzare per quel meraviglioso strumento che è.

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Originally posted by Linus Van Pelt

A me tutto questo mi puzza di deliberato tentativo di turlupinare la nostra amica. Troppe \"coincidenze\", errori, smarrimenti, malattie e \"ferie\" tutti insieme per non essere una cosa fatta apposta.

Il che è molto è molto più di vergognoso, è vomitevole, particolarmente per un'azienda come la Apple.

Credo che sia il caso di fare questa email di protesta e credo sia anche il caso che tu, Eleby, ti rivolga ad un'associazione di consumatori, anche a Mi Manda Raitre che sicuramente si occuperà della questione.

Francamente non me ne frega niente dell'ipotesi di vedere un dirigente Apple che viene sbeffeggiato su RaiTre davanti a milioni di persone: ci sono diritti che vanno tutelati e la Apple, oltre a farsi le regole come vuole (vedi la garanzia di solo un anno), inizia anche ad oltrepassare ogni limite.

E la cosa che più mi dispiace è che tutto ciò sta accadendo ad una switcher, che voleva entrare nel mondo Mac. Non posso biasimarti, Eleby, se da oggi in poi tu riterrai i Mac, e tutto ciò che la Apple produce, qualcosa da sconsigliare ai conoscenti. Ma credo che il tuo è prima di tutto un caso di maledetta sfortuna (prodotto difettoso) a cui si aggiunto un'agghiacciante trattamento da parte dell'azienda produttrice che dovrebbe garantirti la sostituzione o quantomeno un trattamento migliore.

Mi auguro che tu possa risolvere presto questa storia (noi siamo sempre qui a disposizione, per quanto possiamo esserti utili), che tu continui a frequentare questo forum e soprattutto riesca finalmente ad utilizzare un Mac per poterlo apprezzare per quel meraviglioso strumento che è.

quoto!!! :shock::shock:

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Mi scuso con Ebely, ma io prima di giudicare preferisco essere sicuro, e magari se possibile sentire pure le due campane!!!!!

Ma una cosa ancora nn capisco: il ruolo del rivenditore "Informatica Biella".

Solitamente le aziende si rivolgono al proprio rivenditore di fiducia per fare da tramite con i servizi di assistenza.......ma il vostro rivenditore ha fatto qualcosa in merito? Di solito un rivenditore ha più peso di un privato in queste faccende........!!!!!

Comunque chissà se prima o poi ci arriverà pure il punto di vista di apple...... :roll:

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ciao kent!

hai toccato un altro tasto dolente....il rivenditore di Biella!!!

..siamo proprio stati sfortunati, si sa che le sfighe non vengono mai da sole....perchè anche il rivenditore di Biella non si è comportato bene, è sempre stato non troppo chiaro, soprattutto dopo aver conosciuto altri venditori Apple di Milano che mi sono sembrati molto più disponibili nell'aiutarci e consigliarci, nonostante non avessimo comprato da loro..

Spiego..

Compriamo il pb a biella, chiedendo 1G di ram, cioè 512Mb aggiuntivi rispetto a quello che sarebbe arrivato dalla casa madre.

Il pb arriva l'ultimo gg prima della vacanze natalizie, lo apro e lo accendo e...c'era qualcosa che nn quadrava: dal negozio anzichè 1G di ram, ce lo avevano dato con 768Mega... "svista"del ragazzo che non si è accorto ed ha montato un listello da 256Mega al posto di quello da 512 che avevamo comprato e pagato....

errore in buona fede..può succedere...

Anche quando a luglio la ram si è rivelata difettosa, il negozio non ha avuto problemi a sostituirla in garanzia, ma poi...quando sono iniziati i veri problemi, il negozio ha sempre detto che l'unica cosa che poteva fare era mandarlo via, e che ci avrebbe dato il numero dell'Irlanda e di contattarli noi come CAIPO.

...quando si è bruciata la logica, ero a Milano per lavoro, e, dopo aver sentito da Biella che loro non avrebbero potuto fare nulla per ripararla ed avrebbero dovuto spedire la macchina in un centro autorizzato per le riparazioni sui pb, abbiamo deciso, già che eravamo a Milano, di portarlo noi a mano alla PcStation, un centro autorizzato Apple...

E'qui che invece che la logica mi hanno cambiato l'hd, e poi 3 logiche difettose ecc.ecc., anche se ovviamente non dipendeva dalla PcStation ma dall'Olanda che mandava dei pezzi revisionati male e continuavano a dirci, dall'Irlanda, di provare ancora una volta a cambiare i pezzi e che altrimenti lo avrebbero sostituito..

Non sto a ripetervi la trafila, ma l' Informatica Biella ha iniziato a storcere un po'il naso quando le abbiamo chiesto di occuparsene lei, visto che una volta, già che eravamo a Mi, avevamo portato noi la macchina in riparazione "scavalcandola"pensando però di risparmiarle una scocciatura, ma non potevamo recarci a Milano ogni 15gg a ritirare un computer che neppure si accendeva perchè non veniva testato..Magari loro, essendo un negozio rivenditore Apple a Biella, avevano i loro corrieri e le loro convenzioni con i vari centri per le riparazioni ed avrebbero potuto occuparsene loro, trattandosi di una riparazione in garanzia..ma è stato già allora dall'Informatica Biella che dissero che era meglio se ce ne occupavamo noi, visto che eravamo stati noi a portare la macchina a Milano. (ma la Apple non si vanta che è così di "larghe vedute" che puoi portare a riparare le tue macchine dove vuoi, basta che sia un centro autorizzato Apple, e non si dovrebbero incorrere in questo tipo di problemi con i rivenditori?!?!?!). Da notare che noi non abbiamo VOLUTO portare il pb a Milano...eravamo a Milano...ed essendo un portatile può succedere, a maggior ragione, che quando si guasti non sia in sede!!!

Alla fine, non ho neanche sinceramente ben capito come (non sono io che mi occupo dei rapporti con i fornitori), è stato deciso di lasciare perdere e di non confidare più nell'aiuto di questo rivenditore, che, alla banale richiesta di un aiuto, o un computer sostitutivo per ovviare all'ultimo "inconveniente" tecnico che stiamo portando avanti con Apple in Irlanda da un mese e mezzo a causa del monitor caput, e che non ci consente di vedere ed utilizzare i file presenti sul pb, ci ha solo saputo dire che dalla Apple mamma non li lasciavano dare i computer sostitutivi e che se ci poteva interessare potevano proporci un leasing a tasso zero x comperare una nuova macchina, perchè è meglio averne sempre una di scorta...

Ecco perchè in tutta la mia storia il rivenditore non lo ho mai considerato...

diciamo che, viste le premesse, non sembrava molto disponibile a dare una mano...e neanche preoccupato di perdere il nuovo cliente..

come la Apple in Irlanda d'altra parte....

Ultime news dall'Irlanda: oggi il signor Lombardi non c'è e non è reperibile, non si sa se il fax di accettazione della sostituzione sia nelle mani di chi deve occuparsi di spedirci il pb, ma al telefono ha risposto Germana Centanni, che ieri era ammalata e che, secondo i suoi colleghi, non sarebbe tornata fino a dopo le vacanze nè sarebbe stata reperibile in alcun modo... La signora Centanni ha ammesso che il fax da noi mandatole il 26 luglio era "accidentalmente"(ma ci dobbiamo credere?!?!?) finito in un angolo della sua scrivania, ed è per quello che il computer non ci era ancora arrivato, ma lei era stata ammalata e non se ne era accorta...

..che dire di più?!?!?

Speriamo che ieri il fax al signor Lombardi sia arrivato e non sia finito in un angolo della scrivania....o che oggi la signora Centanni abbia deciso di portare il suo fax a chi di dovere per farci spedire questo cavolo di pb!!!

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:shock::shock: Sono sempre più preoccupato per il mio mac, spero di non aver mai bisogno dell'assistenza in garanzia (e si perchè guarda caso le rogne....).

Ora è sempre facile gridare al caso isolato ecc ecc, ma non risolve ne spiega il perchè.

Comunque, vorrei porre una questione, magari è sbagliata:

1 Secondo la nuova normativa sulla garanzia, quella dei due anni, non è il venditore ad essere comunque il solo ed unico referente? cioè inei casi dove la casa madre non offra un servizio diretto, o in caso di noie, la nuova normativa non dice che deve essere il venditore a trattare con l'acquirente, e che poi, il venditore, debba a suo volta rivalersi con la catena di distribuzione o direttamente col produttore?

Dubito che possa lavarsene le mani.

2 Visto l'acquisto come privato, è una buona idea rivolgersi a qualche associazione, anche x consulto.

3 rivolgersi alla stampa di settore, non so se in tema, una x me valida è AFdigitale, contattarla potrebbe portare ad un loro interessamento a mo di intermediazione, hanno una sezione dedicata a questo, a volte con risultati eclatanti.

Di certo questa assurda situazione non fa che diminuire ulteriormente la mia già inesistente fiducia sulle garanzie, ho guisto una teoria su come siano strutturate, sul perchè per avere un ricambio a pagamento lo si ha subito mentre in garanzia occorrono mesi, in pochi giorni le merci fanno il giro del mondo, e in garanzia si perdono mesi x cambiare una sciocchezza, mah.

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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Come già detto su post precendenti, su tre mac acquistati, due avevano la scheda madre difettosa. Per entrambi ci sono state gravissime mancanze da parte dei centri assistenza a cui mi sono rivolto, e ingnoranza e poco rispetto per il cliente da parte dei rivenditori (uno dei quali segnalato ad apple).

La frase "tipo" del mac evangelist, o batman, superman (chi ha tempo da perdere in queste cagate si cimenti pure :shock: ), è più o meno questa:

"Se non ti da problemi all'inizio, ti dura una vita".

In linea di principio posso essere d'accordo, ma se i problemi ci sono? Cosa succede?

Io non so come Apple scelga i centri assistenza, ma dovrebbe stare MOOOOLTO più attenta.

Inutile firmare petizioni o amenità varie, la soluzione, a mio parere, è pubblicità negativa per i negozianti e i centri assistenza disonesti.

Come dice GIM, il forum è molto gradito e visitato dagli utenti mac.

Bene, per una volta rendiamo un servizio utile e istituiamo una sezione contro i rivenditori disonesti.

Una sezione che raccolga i dati e le lamentele dei sigoli utenti.

Personalmente ho fatto perdere al negoziante "disonesto", almeno 3 clienti pronti ad acquistare materiale mac per diverse migliaia di €.

Fate lo stesso, segnalate il negoziante o il centro assistenza che vi ha truffato o che non ha ripsettato le regole.

Vedrete che dovrà cambiare registro...pena ridimensionamento del volume d'affari o peggio.

"Dolce signora utopia"

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:shock: Sono pienamente daccordo, ma vi è un problema.

Quando si tenta di farlo, o si è tacciati di dire "frescate", di essere il solito, stantio, ridicolo "caso isolato" e tutto questo xchè ci si nasconde dietro u presupposto falsificato portando ad esempio casi positivi, ma che non dicono e significano nulla tranne che li l'azienda o chi in suo nome ha fatto ciò che DOVEVA ED ERA OBBLIGATA A FARE, non ha fatto nessuna grazia.

E sfido chiunque a dirmi che dopo una cantonata simile uno debba pensare "e si sono un caso isolato, viva la Apple".

Purtroppo simili liste servirebbero a poco, visto che sono vulnerabili a intrusioni faziose (persone con altri interessi) ne snaturerebbero a breve la credibilità.

un esempio è successo in piccolo qua "kent" dubitava di quanto affermava eLeby, non che sbagliasse, ma è intrinseco di tutte le situazioni, quando non si hanno riferimenti certi ed indiscussi, questo perchè oramai la buona fede è stata sfruttata da troppi furbi e generalmente non ci si fida più molto della "parola". se non in presenza di dati e info certi.

Quindi una simile lista dovrebbe fornire una serie di garanzie x rendere credibile quanto in essa dichiarato.

E' proprio questo lo scudo che sfruttano i "furbi" e i disonesti, è fantasia pensare che il negoziante disonesto chiuda, sarà più facile che chiuda l'onesto (ammesso che esista :evil: :evil: :evil: :twisted: :shock::D:D )

by

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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Io ho avuto solo una piccola disavventura con il lettore cd del mio PB combo. E tutto si è risolto per il meglio con l'invio in olanda per l'assistenza. Quindi per quanto mi riguarda non mi posso lamentare del trattamento ricevuto dall'assistenza apple.

Tuttavia vi racconto quanto è successo ad una mia amica e al suo PB 17'' superdrive ancora in garanzia: i dischi che inseriva nel lettore si bloccavano e non uscivano più. Lo ha portato in assistenza a Milano e da lì per ben due volte gli lo hanno restituito con lo stesso identico difetto.

Prima di riportarlo per la terza volta questa amica si è rivolta a me e insieme abbiamo telefonato all'assistenza, facendo presente il problema. Al telefono ci hanno detto di nuovo di portarlo a milano in assistenza, al che non ci ho più visto e ho iniziato a sbraitare che pretendevo che la macchina, vista l'imperizia dimostrata dal servizio di assistenza di milano, venisse inviata in olanda e ho minacciato, oltre al ricorso ad una avvocato, cosa che non li ha spaventati, di entrare su tutti i forum a tematica MAC e di sp**tanare apple e il servizio di assistenza.... da quel momento il tono del mio interlocutore è cambiato, immediatamente ha mandato alla mia amica una scatola per inviare direttamente il PB in olanda. Questo è poi tornato nel giro di una settimana perfettamente funzionante.

Ora, io credo proprio che alla apple temano i tam tam dei clienti insoddisfatti, quindi penso che minacciare di informare altri utenti mac sui forum o attraverso riviste specializzate tipo macworld o applicando sia un sistema che funziona.

Visto poi l'interesse che questo tipo di thread hanno, rispolvero una mia vecchia proposta che non ha avuto seguito:

perché non aprire sul forum una sezione relativa ai problemi riscontrati dai possessori di mac nei rapporti con i centri di assistenza? GiM, se ci sei batti un colpo :shock: :shock: :D

ciauz a tutti

MacBook unibody 13'3; iMac 27' C2D 3,33 Ghz; iPod photo 30 GB; iPod video 30 GB black; iPod Nano 8 GB nero, iPhone 3gs 32gb white; iPad 32gb wifi+3g in arrivo

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:shock: Dal tuo racconto sembrerebbe che il problema più che con Apple sia dovuto alla cialtroneria o furbizia del personale in Italia sarà? che abbiano interessi a creare queste andate e ritorno? che so rimborso commissione ecc ecc?

Ottima l'idea di aprire una sezione, magari con info su chi cosa e quando contatare i vari servizi apple (a promemoria) cosa pretendere, cioè cosa è lecito pretendere, perchè spesso certe situazioni si creano ad arte grazie all'ignoranza di certe "condizioni" dettate dal produttore (spesso vessatorie del tipo "se non hai la cartolina....o non hai spedito questo....).

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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Originally posted by corvo

:shock: Dal tuo racconto sembrerebbe che il problema più che con Apple sia dovuto alla cialtroneria o furbizia del personale in Italia sarà? che abbiano interessi a creare queste andate e ritorno? che so rimborso commissione ecc ecc?

guarda, non so se si tratti di cialtroneria o cos'altro del personale italiano.... fatto sta che se è così comunque la apple ci fa una pessima figura... e le pessime figure non pagano. Io non discuto assolutamente sulla qualità delle macchine di apple.... la qualità mac è indiscutibile e in fondo qualche piccolo difettuccio può anche essere scusabile. Ciò che non è scusabile è che poi per ripararti la macchina ti debbano far penare! E' proprio questo secondo me il tallone d'achille della apple: il servizio di assistenza, o meglio di certi centri di assistenza, e il rapporto diretto con i clienti.

Ci sarebbe poi anche tanto da dire sui programmi applecare e soprattutto sul loro costo, diciamolo pure, proibitivo.... ma questo è un altro discorso... :wink:

ciao ciao

PS... per la sezione assistenza spero proprio che venga istituita!

MacBook unibody 13'3; iMac 27' C2D 3,33 Ghz; iPod photo 30 GB; iPod video 30 GB black; iPod Nano 8 GB nero, iPhone 3gs 32gb white; iPad 32gb wifi+3g in arrivo

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L'idea di Gondrano è da mettere in atto. Io frequento un forum di fumatori di pipa, dove c'è una sezione dedicata ai tabaccai da sconsigliare. Io credo che si possa fare anche qui coi centri assistenza, poi sta al buon senso di ognuno di noi verificare di persona.

Aggiungo una cosa, visto che ho avuto esperienza nel settore della vendita di PC. Qualche hanno fa ho lavorato presso dei miei amici, in un'azienda che si occupava anche di vendita di PC assemblati.

Beh, è con un certo orrore (cosa che mi ha spinto a licenziarmi) che potevo constatare come molto spesso ciò che veniva montato su quei computer o erano pezzi tutt'altro che nuovi, o componenti della presenza dei quali l'utente non si sarebbe mai accorto e ovviamente di prestazioni inferiori alle sue richieste. Ora, io non so qual è il rapporto tra Apple e un rivenditore/centro assisteza Apple (magari LordMilo potrebbe esserci d'aiuto, ad esempio), ma rimane il fatto che la vendita di computer (si qualsiasi marca e tipo) è un settore dove, ahimè, è davvero facile prendere in giro la gente. E se poi sgami il malfattore, lui sarà lì pronto a dire "ah, scusi, mi sono confuso... è un errore".

Rivenditore/centro assistenza Apple, da quel che ho capito, non vuol dire Apple in quanto tale. E dubito che la Apple sia in grado o abbia intenzione di controllare l'operato di queste persone.

Con questo, ovviamente, non voglio fare di tutta l'erba un fascio, per carità. Ma di disonesti ce ne sono, e anche parecchi.

Personalmente tutti i miei acquisti Apple li faccio online su AppleStore (a parte qualche accessorio) così, in caso di problemi, non devo vedermela con intermediari vari che rischiano di complicare le cose (come del resto è accaduto alla nostra amica).

Sul fatto che la Apple ci fa una brutta figura... In teoria si, ma da un punto di vista statistico (perchè è statisticamente che, ahimè, ragionano le grandi aziende), episodi come quelli di Eleby non sono in numero sufficientemente rilevante da poter rappresentare un pericolo per la Apple. Apple che, comunque, può sempre declinare le responsabilità se l'autore della magagna è un centro assistenza.

Del resto, il rapporto che i clienti che ha la Apple, a giudicare dalle esperienze lette qui e altrove negli ultimi nove mesi, è tutt'altro che trasparente. Però la Apple è un'azienda "anomala": è un'azienda che ha la sua clientela pressochè fissa (chi passa a Mac difficilmente torna indietro), e piuttosto "scafata" per quanto riguarda non solo l'uso del computer, ma anche ciò che ci gira intorno. Insomma, un "MacManiaco" è un appassionato informato, così come lo è, ad esempio, un appassionato di motociclette.

E' per questi motivi che Apple dovrebbe avere dei rapporti più trasparenti con la propria clientela. Chi acquista un prodotto Apple deve avere diritto a tutto ciò che la legge gli consente, senza discussioni, senza scuse di nessun tipo. Trovo davvero preoccupante che un'azienda come la Apple faccia così tante storie per UN UNICO PowerBook, come se il PowerBook di Eleby fosse la differenza tra la sopravvivenza dell'azienda e il suo fallimento.

Per questo io spero che, se Eleby deciderà di muoversi in tal proposito, la Apple faccia DAVVERO una brutta figura, una roba che faccia flettere sensibilmente le vendite in Italia (dubito comunque).

Il rispetto per il cliente è la prima cosa, almeno fossero onesti e le dicessero che non vogliono sostituirlo, farebbero più bella figura.

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:shock: Accenno solo ad un punto: non è solo nel mondo del pc che si prende in giro la clientela, è potenzialmente su tutto, facciamo l'esempio del tecnico che ti ripara la lavatrice? la presa elettrica, l'auto? tutti esempi, anche televisivi (dice niente striscia, le iene mi manda rai tre ecc?).

Oramai quando serve chiamare un tecnico si trema, si è letteralmente nelle loro mani, se si è fortunati si becca il professionista, quello onesto che fa il suo lavoro e si lascia perdonare anche in caso di errore xchè si capisce che la buona intenzione c'è; se va male......

Il caso Apple non differisce in niente con tutte le altre case, è questo che non si capisce, ha la stessa struttura a comparti, a volte l'imbroglio, il disguido, il problema non è Apple direttamente a farlo, ma un suo braccio, un centro assistenza un rivenditore autorizzato.

Dovè il vero problema? il problema, appunto è che apple, giustamente o no, guarda ai numeri, e i numeri gli dicono che non gli conviene impegolarsi x risolvere le "questioni" di certi centri assistenza o di una minoranza di utenti scontenti.

Quindi se vewdiamo Apple come uguale a tutte le altre, non vi è problema.

Il problema, la contradizione sorge quando si ha la pretesa di affermare "Apple tink different", allora sotto questa affermazione, il caso qui presente non dovrebbe esserci, perchè una azienda che non è in fallimento può permettersi di sostituire in toto una cento macchine, subito, x non creare rogne al cliente, riservandosi magari il diritto di rivalsa in caso che dalle analisi tecniche del restituito non risulti qualcosa che invalidi la garanzia.

Il problema è che si è perso il significato della parola professionalità, ho visto aziende importanti sputtanarsi a mi manda rai tre x 100-200 euroi in un casi dove era assolutamente da escludere la malafede del cliente o qualche imbroio, ma dai, aziende quotate x milioni che si sputtanano "l'immagine pubblica" x 200 euro? o altro caso una che denuncia x danni alla sua immagine pubblica una trasmissione che non ha fatto altro che filmare le innumerevoli violazioni di legge, alla sicurezza ecc ecc (da qui ho deciso che non prenderò mai un treno, ovviamente non faccio il nome dell'azienda in questione :twisted: )

Parliamoci chiaro, quando compri son tutti li a dirti qualsiasi problema basta che ci contatti, appena sorge la minima stupidata....il tono cambia.

Però guai a dubitare pubblicamente della loro onestà o serietà,,,,,buffoni, essa la si deve dimostrare, è dovuta, l'onestà la si è vista al cambio lira/euro, un bel marchio indelebile, che agli occhi di chi non è fesso è quanto di più chiaro ed eclatante sulla diffusione dell'onestà in questo paese....

Quindi da qui, prima toccherebbe stabilire se le nefande situazioni partono da Apple o sono frutto del fare "nazionale" che tanto distingue una certa parte dell'italia :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :shock::D:D

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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"Quindi da qui, prima toccherebbe stabilire se le nefande situazioni partono da Apple o sono frutto del fare "nazionale" che tanto distingue una certa parte dell'italia"

Non sono d'accordo che il comportamento sia da imputare ad un modo di fare tutto "nazionale" tipico dell'italiano...

Ricordiamoci che come CAIPO ci siamo sempre rivolti in Irlanda, telefonando lì e pensando di parlare con un irlandese..che poi ci abbiano risposto sempre persone dal nome e dall'accento inequivocabilmente italiani all'inizio ci era sembrato anche un fatto positivo, visto che poteva sembrare essere sintomo di maggiore disponibilità verso il cliente insoddisfatto... non credo proprio che se Apple non concordasse con la condotta tenuta dai suoi dipendenti italiani che lavorano in Irlanda, li assumerebbe ugualmente, sapendo che così danneggiano l'immagine che Apple ha agli occhi delle tante persone oneste che ci sono in Italia e che chiamano un centro assistenza perchè insoddisfatte e non per farsi prendere in giro da un connazionale...

No ragazzi...se succedono cose come quelle successe qui in CAIPO è perchè qualcuno "ai piani alti" della Apple è d'accordo con questa politica verso l'assistenza in garanzia, sia che ti agganci la chiamata un operatore italiano, sia svizzero, sia turco...

c'è poco da fare... purtroppo anche un ditta che ritenevo seria, nel momento del bisogno si è rivelata uguale, se non peggio delle altre che devono offrire un'assistenza postvendita, grossa pecca di tutto l'odierno sistema, che si definisce "consumer oriented", ma che poi, al momento del bisogno, dimentica con un'estrema facilità questo punto tanto sbandierato quando si tratta di vendere... e non dipende dalla nazionalità...

scusate la puntualizzazione un po'paccosa...

P.S.domani mattina ritelefoniamo in Irlanda...vi terrò informati...oramai è una reality soap!!

ciao a tutti

..e buona serata!!

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:cincin: Daccordo, ma se leggi meglio ila mia era una ipotesi o meglio una domanda, nessuna affermazione categorica, è ovvio che quando si parla di un sistema Italia, Apple ecc ecc vi sono sempre le eccezioni, le varianti ecc.

Ma parliamoci chiaro, certe "peculiarità" che si attribuiscono ai vari posti una base di verità l'hanno.

Potrei stendere un' intero papiro di esempi che spaziano dall'amenità all'assurdo tanto da non riuscire a credere che sia possibile.

Che Apple possa dare delle "direttive" non è incredibile, ma nel campo delle ipotesi vi entra anche la cialtroneria del personale, o peggio la "furbizia" che a volte pervade certi ambienti (che sò finte riparazioni, finte pratiche ecc ecc) insomma una o più situazioni insieme sono tutt'altro che poco probabili.

Io oramai rido quando acquisto qualcosa e mi dicono "qualsiasi problema, basta che ci contatti", quando successo vi è stato SEMPRE il lavamani generale, anzi mi correggo, una volta, proprio dove non me lo aspettavo, ho avuto un servizio impeccabile, su un acquisto irrisorio su internet 37 euro lettore dvd pc, unica volta nella mia vita a non aver avuto rogne, scuse o essere trattato da delinquente pronto a fregare chi sà cosa a una povera azienda o negozio. Boh! Eppure pago sempre in contanti.

Comunque tutto ciò nasce da un semplice fatto: le leggi sono aria fritta, almeno x una certa tipologia di situazioni.

Un esempio? compratevi un tostapane da 20 euro, chi si imbarca in un ricorso al giudice di pace? che seguirebbe una trafila di andirivieni all'assistenza? uno dei tasti che si sfruttano è prorprio la "convenienza", c'è chi per principio si sottopone a queste "torture" e chi per tempo ecc non può, fa prima a spendere altri 20 euro e compra un'altra marca illudendosi che sia migliore.. (si potrebbe parlare di metodi x la dissuasione, atte a scoraggiare a perseverare).

O certo di casi a buon fine ve ne sono, vi devono essere, sarebbe pazza un'azienda a creare una situazione senza scappatoie..

Ovviamente ripeto, tutte ipotesi, punti di vista, nulla x ovvie ragioni può essere dimostrato, anche Apple potrebbe chiamarsi fuori dalla vicenda se il casino nasce da iniziative del centro assistenza (quindi del personali ivi presente).

Quello che salta fuori qui è l'enorme potere e tutela di cui godono queste spa o simili, contro la quale occorrono perseveranza, pazienza e disponibilità (io con il mio tv ho accettato un compromesso a forza...) che non tutti hanno.

Quindi oltre le vie legali non vi rimane che continuare a martellare, diffondere la vicenda (e credo visto che siete una azienda o similare avrete una credibilità e un peso rilevante),

Altro che non sia già stato detto non mi viene in mente, magari una lettera o mail da una redazione di una rivista di settore fara più effetto di una lettera di un avvocato (capirai che suppongo Apple paghi gli avvocati 24h/24h usarli o meno non gli cambia niente!!).

Saluti e buona fortuna per la soluzione del "dramma"

:shock:

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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Uhm, Eleby... Non credo che le persone con cui tu parli siano fisicamente in Irlanda. Dubito che la Apple Europa abbia personale, di ogni paese europeo in cui opera, a Hollyhill. Credo piuttosto che la tua sia effettivamente una telefonata in Irlanda, ma che viene sterzata a Cologno Monzese. E' un'ipotesi la mia, ma credo sia plausibile.

Per il resto sottoscrivo pienamente quello che dice Corvo, soprattutto sui comportamenti tipici italiani. Non dimentichiamo che il nostro paese è governato da persone che la disonestà l'hanno persino depenalizzata (il falso in bilancio), persone il cui passato è tutto da indagare (e non è indagabile, a quanto pare).

Corvo ha anche ragione quando dice che, all'atto pratico, Apple è un'azienda come le altre, pronta a trattare il cliente a pesci in faccia. E il "think different" se ne va proprio a farsi benedire...

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leggendo i vostri post non posso che essere daccordo... il coltello dalla parte del manico ce lo hanno le grandi aziende. Noi piccoli clienti abbiamo poche carte e di valore molto basso da giocare. Loro contano su questo. L'unica arma che secondo me abbiamo in mano per difendere i nostri interessi è quella di manifestare la nostra opinione e la nostra insoddisfazione in modo che abbia una eco piuttosto estesa... Credo, ad esempio, nel caso che ci riguarda di problemi con i prodotti apple, il parlarne su un forum come questo, punto di riferimento per moltissimi macmaniaci (mi piacerebbe sapere quanto tutti gli iscritti al forum contribuiscono a incrementare il fatturato di apple italia), sia un buon sistema per ottenere qualcosa.

Linus Van Pelt in un post ha scritto:

Chi acquista un prodotto Apple deve avere diritto a tutto ciò che la legge gli consente, senza discussioni, senza scuse di nessun tipo.[/b]

Giustissimo... ed allora, per esempio, perché apple non applica i due anni di garanzia sui suoi prodotti, come previsto dalle normative vigenti, ma solo un anno? Forse perché venderebbe molti meno programmi applecare? Se poi consideriamo che oltre al fatto di toglierti un anno di garanzia ti fanno pure un mucchio di storie per la riparazione (e non parliamo di sostituzione, eleby insegna!) di una delle poche (sicuramente) macchine che ahimé è risultata difettosa, vabbè allora è proprio una grande presa per il ....

ciauz

MacBook unibody 13'3; iMac 27' C2D 3,33 Ghz; iPod photo 30 GB; iPod video 30 GB black; iPod Nano 8 GB nero, iPhone 3gs 32gb white; iPad 32gb wifi+3g in arrivo

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Eh, cari miei, vi avvicinate ogni post di più alla realtà...

Un anno fa proprio una situazione simile a quella discussa

mi ha fatto venir voglia di aprire un sito ed un forum dove

sputtanare certi accadimenti incredibili del genere.

Una certa dose di sfiga mi ha fatto passare più volte, in un periodo

della mia vita, questa situazione quindi penso di essermi fatto

un'esperienza.

Non vi sbagliate quando dite che casi come questi accadono in

tutti i settori del commercio consumer, parliamo di auto, moto,

tv, hi-fi, frigoriferi, fornelli, accendini, spazzolini per i denti...

Pensate un po', voi acquistate un'auto, arriva, l'andate a prendere,

uscite dal concessionari, tre metri fuori si sgrugna il motore... e bastava

accenderla dentro il concessionario eh!!

Che risorse credete che ci vogliano per farvi cambiare un auto?

infinite, e non vi bastano, perchè l'auto ve la tenete anche se ha dei problemi. Ecco quindi fatta la frittata: quel che si applica ad un autobus vale anche per lo spazzolino da denti.

L'accanimento nel rendervi difficile il cammino è direttamente proporzionale al prezzo di vendita, ergo per cambiarvi un autobus vi massacreranno più che per uno spazzolino da denti.

Ho appena acquistato il mio PB.

Avrei dovuto prenderlo in un negozio, ed il giorno che sono andato

gli ho detto: ok accendiamolo.

dice: perchè?

rispondo: vediamo se ha un pixel bruciato.

lui: puoi vedere a casa, se ci son problemi c'è la garanzia.

io: si, ma se lo vedo ora rimane in negozio a te e non lo prendo.

lui (snob): non c'è problema.

c'era un pixel bruciato

il NB è ancora in negozio

cavilli della legge che abbiamo in Italia purtroppo.

Allora, cara amica, se non sei Bill Gates che sta seminando zizzania (scherzo eh) ti dico una cosa: purtroppo devi buttare la faccia e tirare

fuori "le palle".

- Le minaccie legali non servono quasi a niente, è l'ultima spiaggia.

- Il rivenditore ha un ruolo molto più importante nei rapporti con Apple (che solitamente rimane all'oscuro di tutto) più di quanto pensate. E' l'ago della bilancia.

- Cominciate ad incrinare i rapporti che vi legano al rivenditore.

- Cominciate a minacciare di farli "conoscere meglio" nell'ambiente in cui lavorate.

- Siete in una multinazionale? Fate loro sapere che i vs.contatti LAN riceveranno una storia via e-mail.

- Avverti il rivenditore e la APPLE ITALIA che i quartier generali di Apple stanno per ricevere una comunicazione ufficiale della storia in inglese.

- Avverti il rivenditore e la Apple Italia che stai per spammare in tutti i forum dell'universo l'accaduto, in tutte le lingue E SENZA OPINIONI PERSONALI RACCONTANDO I FATTI COME SONO ACCADUTI (così non ti possono incriminare per calunnia e robe simili)

- Dopo quindici giorni comincia a mettere in atto i tuoi propositi.

- La tempesta comunicativa deve arrivare in tre modi contemporanei e per conoscenza a tutti gli elementi coinvolti: Centro assistenza, Apple Italia, Apple International. Via lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, via fax, e via e-mail.

- Devi trovare gli indirizzi specifici dei responsabili dei centri assistenza, buttare la faccia e contattarli personalmente. Come trovarli non posso dirtelo, usa la fantasia.

Ci sono anche altri livelli di azione, ma per ora l'importante è che tutti devono capire che hai CAMBIATO TONO DI VOCE e che sai quel che stai per fare, puoi cominciare così. Tutto questo con gentilezza e fermezza, in andamento progressivo-esponenziale.

Il resto purtroppo li fa solo ridere...

In bocca al lupo!

:evil:

Ho fatto ottime trattative con: kamig, miccio, Romolo, azna, neotrix, MastroG, beedme-DamQ, GinoLab

Ho fatto pessime trattative con: vedi mio sito web

Vendo: Box Macally FW+USB2 2,5"

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Uhm, Eleby... Non credo che le persone con cui tu parli siano fisicamente in Irlanda. Dubito che la Apple Europa abbia personale, di ogni paese europeo in cui opera, a Hollyhill. Credo piuttosto che la tua sia effettivamente una telefonata in Irlanda, ma che viene sterzata a Cologno Monzese. E' un'ipotesi la mia, ma credo sia plausibile. [/b]

...invece credo sia proprio cosi!! :cincin:

Per una odissea che ho passato per il mio g4 acquistato su apple store, ho telefonato all'assistenza svariate volte fino ad "beccare" un ragazzo che abita dalle mie parti (musicista, quindi abbiamo subito fatto amicizia...) che si è preso a cuore il mio caso (fino a risolverlo!!finalmente!) e ti posso confermare che chi risponde al numero dell'assistenza risponde da là! :!:

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Originally posted by borndevil

Un anno fa proprio una situazione simile a quella discussa

mi ha fatto venir voglia di aprire un sito ed un forum dove

sputtanare certi accadimenti incredibili del genere.

Grandissimo natodiavolo! E bel sito... lo consulterò spesso :cincin:

ciauz

MacBook unibody 13'3; iMac 27' C2D 3,33 Ghz; iPod photo 30 GB; iPod video 30 GB black; iPod Nano 8 GB nero, iPhone 3gs 32gb white; iPad 32gb wifi+3g in arrivo

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grazie!

purtroppo non ho molto tempo di aggiornarlo spesso, ma state certi

che se mi capita qualcosa come quello eLeby lo piazzo in home con font +120...

anzi, se volete una mano a smuovere le acque, sono sempre pronto...

anzi... mi avete fatto venire in mente che avevo promesso vendetta ad una certa azienda... :cincin:

Ho fatto ottime trattative con: kamig, miccio, Romolo, azna, neotrix, MastroG, beedme-DamQ, GinoLab

Ho fatto pessime trattative con: vedi mio sito web

Vendo: Box Macally FW+USB2 2,5"

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:cincin: Posto solo x complimentarmi con borndevil ottimi consigli, ottima esposizione, pienamente daccordo, diciamo che si tratta semplificando di fae rumore di risultare man mano il più fastidiosi possibile fino al punto che preferiranno fare il loro dovere se questo gli leva la scocciatura.

Avrei dovuto fare così col mio tv, purtroppo mi son accontentato,vabbò :shock:

Per quel che vale la mia opinione complimenti x il sito, lo trovo utile e ben realizzato. :shock:

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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Noto però con dispiacere che pochi utenti hanno espresso il loro disgusto...troppo maniaci forse per ammettere che anche la Apple,o un suo braccio o chi se ne frega, sa tirare grossissimi pesci in faccia...

Mi fa invece moltossimo piacere vedere che alcuni di voi si stanno mobilitando alla grande, wow!!Sono veramente soddisfatto.Sono soddisfatto di voi.

Io non posso seguire molto il forum da oggi e per un breve periodo, ma ovviamente sono con voi e appena torno leggerò di corsa gli sviluppi e se qualche iniziativa concreta è in atto sarò il primo a parteciparne.

hey Linus sbaglio o te spesso e volentieri hai la "mano pesante" con Apple??Non è una accusa io sono esattamente come te!!!Anche perchè certi comportamenti o altro,sono chiari e trasparenti e mi smebra assurdo ocntinuare a lodare la mela...(magari mi sbaglio e non sei tu,ma mi sembra di ricordare di aver letto qualche tua critica interessante)

Insomma io vi scrivo per dire che siete voi(ed altri ovvio) i veri mac user!!

Forza ragazzi!!

qclub3.gif

more info: enjoypd@tin.it

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Eleby nella tua vicenda mi sono a dir poco riconosciuto e non posso fare a meno di raccontare la mia storia per chi ha la pazienza di leggerla.

comincio con la lettera che ho inviato in Gennaio alla Apple via raccomandata.

Distinta Apple,

Ufficio clienti,

via Milano 15A,

20093 Cologno Monzese (Milano)

e per conoscenza alla

Redazione di Applicando,

via Ferri 6,

20092 Cinisello Balsamo (Milano):

Scrivo questa lettera per esporre le mie numerose vicissitudini e protestare riguardo alle inefficienze riscontrate a riguardo del servizio di assistenza Apple Italia.

In data 29 Gennaio 2003 compravo un ibook G3 800 Mhz 12'' combo numero di serie UV25..... presso il negozio FuturaGrafica a Roma in via Merulana n 245 e/f, tel 0647824135.

Poco dopo l'acquisto riscontravo problemi sulla unita' combo interna che non masterizzava i cd.

Dopo attente verifiche e molti cd bruciati stabilivo che l'unita' non scriveva oltre gli 8x e portavo il computer al suddetto negozio che poi si impegnava a portarlo presso un centro di assistenza Apple a Roma per la prima delle tante riparazioni.

Dopo circa tre settimane mi veniva comunicato che l'unita' combo era stata sostituita e passavo a riprendere il computer.

Una volta a casa pero' notavo che il computer una volta chiuso non andava in stop.

Reinstallavo il sistema per verificare che non fosse un problema software e continuavo per necessita' a usare il computer in condizioni evidentemente disagevoli per circa un mese.

Una volta possibile portavo nuovamente il computer presso il negozio FuturaGrafica e dopo altri quindici giorni lo ritiravo.

Finalmente per un un "lungo" periodo di circa dieci giorni usavo il mio iBook da 1500 euro nel pieno della sua efficienza, dopodiche' il monitor incominciava a dare i primi segni di rottura oscurandosi saltuariamente e provocando a volte il blocco del computer.

Dopo un irritante periodo di circa un mese il computer diventava decisamente inutilizzabile cosi' decidevo di tentare miglior fortuna con il servizio di assistenza Apple Italia al numero 199 120800.

Comunicavo all" addetto i miei dati e lo portavo a conoscenza delle due riparazioni precedentemente effettuate.

Dopo qualche giorno passava il corriere che ritirava il computer per portarlo al centro di riparazione in Olanda dove venivano trovati i due sigilli apposti sotto la batteria dal negozio FuturaGrafica e un addetta del servizio clienti mi comunicava che il computer non poteva essere riparato perche' la garanzia era invalidata.

Cosi' con l'assistenza di questa addetta che telefonava al negozio FuturaGrafica, mi impegnavo a dimostrare che il computer era stato riparato secondo le norme e finalmente la riparazione veniva effettuata in data 17 Ottobre 2003 e dopo qualche giorno il computer mi veniva riconsegnato.

Dopo circa un' ora di utilizzo il monitor ripresentava di nuovo i difetti per i quali doveva essere stato riparato, cosi' richiamavo il servizio di assistenza l' unita' veniva nuovamente spedita in Olanda riparata in data 29 Ottobre e riconsegnata qualche giorno dopo.

L' 11 Dicembre 2003 il monitor improvvisamente impazziva spegnendosi e illuminandosi ripetutamente, il computer si bloccava e al riavvio il monitor decideva di non illuminarsi piu' .

Il giorno dopo chiamavo ancora una volta l'assistenza tecnica e Alessandro (tra l' altro senza che io l'avessi ancora richiesto) decideva di avviare la procedura per la sostituzione dell' unita' e passava la pratica a Germana del servizio clienti.

Ancora una volta mi veniva richiesto una verifica delle prime due riparazioni fatte presso FuturaGrafica cosi' telefonavo al negozio e chiedevo che facessero arrivare tramite mail i dati ad esse relativi.

Il 19 dicembre arrivava il corriere incaricato di inviare il pacco presso PC Station srl Via Po 44 20010 Pregnana Milanese (MI) per la revisione, ma si rivlelava sprovvisto di pacco per la spedizione, cosi' io telefonavo al servizio clienti chiedendo la spedizione di un pacco per l' imballaggio.

Il 22 Dicembre arrivava il corriere con un imballo per un PowerMac G4 nel quale io riponevo come meglio possibile il mio ibook.

A questo punto mi veniva comunicato che a causa della chiusura per le feste tutto era rimandato a dopo capodanno.

Il 3 Gennaio 2004 telefonavo al servizio clienti e mi veniva comunicato che il computer prima della sostituzione doveva essere esaminato.

Dopo una serie di telefonate quasi giornaliere , faccio notare che ad ogni telefonata al servizio clienti corrispondono attese fino ad anche un' ora (cronometrata), alla fine verso il 10 Dicembre mi veniva comunicato che considerato che la scheda logica doveva essere cambiata per la seconda volta (e mi e' stato detto piu' volte che la scheda logica era stata gia' cambiata una volta), e considerati i tutti difetti che il computer aveva presentato (ricordo chiaramente che alle mie richieste di spiegazioni mi fu risposto che "non tutte le ciambelle riescono col buco") il computer sarebbe stato sostituito.

Naturalmente potete anche verificare quanto racconto dalle registrazioni delle mie telefonate.

A questo punto inspiegabilmente il 15 Gennaio vengo contattato dalla sig Germana che mi comunica che il computer non sara' sostituito ma sara' cambiata la scheda logica e che non e' necessario cambiarlo perche' comunque non ha mai subito riparazioni importanti (addirittura mi dice che la scheda logica non e' mai stata cambiata !), inoltre usufruiro' di un bonus sulla garanzia di due mesi (ma la garanzia su una riparazione non e' di tre mesi?).

Mi sembra che dopo aver aspettato piu' di un mese sarebbe stato piu' corretto che aveste provveduto a cambiare il computer per evitare ulteriori rotture e tempo perso.

Sono uno studente di Ingegneria informatica e ho incontrato seri problemi a causa di tutti questi disguidi.

Mi sembra evidente che il computer da me acquistato presentava delle debolezze strutturali fin dall' origine e che una ditta del nome e della serieta' che dovrebbe caratterizzare la vostra dovrebbe farsi carico delle proprie responsabilita' e provvedere a fornire un prodotto adeguato alle attese.

Richiedo pertanto la sostituzione del mio vecchio computer con uno nuovo in tempi quanto piu' rapidi possibile e con il rinnovo integrale della garanzia evitando cosi' un eventuale ricorso ad associazioni di consumatori.

Paolo Ronga.

Ovviamente nessuno mi ha risposto l'unica cosa che ho ottenuto è stato un cazziatone fatto da "qualcuno" alla sig Germana.

Dopo una decina di giorni mi è stato riconsegnato il computer funzionante.

Il 12 Luglio il computer si è rotto nuovamente, i soliti problemi al monitor che spegneva e si illuminava ripetutamente con conseguente blocco del computer (altrimenti detto scheda logica ko).

Telefonavo all'assistenza chiedendo finalmente la sostituzione del computer ma mi veniva chiesto di aspettare il ritorno di Germana dalle vacanze perchè era lei che si era occupata della pratica e intanto di spedire ancora il fax con la prova d'acquisto e le certificazioni delle riparazioni per velocizzare la procedura.

Una settimana dopo trovavo Germana dopo 4-5 giorni avviava la procedura di sostituzione e mi chiedeva di ritelefonare dopo una settimana.

Io partivo quindi per la Grecia in vacanza e lasciavo la patata bollente a mio fratello che dopo 7 giorni telefonava e veniva a sapere che Germana era ammalata e che in seguito sarebbe partita per le vacanze.

Vari fax dopo Gigi che si era preso l'onere della pratica ci dava conferma della sostituzione e ieri gli ho mandato il fax di risposta per avviare la spedizione.

Oggi non sono riuscito a parlare con gigi perchè quelli del servizio tecnico non riuscivano a contattare il servizio clienti,

domani spero di riuscire a sapere se il mio fax è arrivato.

Entro una decina di giorni dovrei ricevere un ibook 12" g4 1 Ghz aimè senza scheda airport perchè quella è un accessorio (la mia vecchia scheda non è compatibile perchè l'ibook nuovo necessita di schede express), sottolineo che avevo comprato la scheda insieme al computer.

Spero alla fine di porre fine alla vicenda positivamente con un bel g4 , quello che posso dire è che non sono certo soddisfatto dell' assistenza ricevuta è stato 1 anno di continui problemi, lunghe discussioni, decine di fax, attese snervanti al telefono anche di ore per trovare la linea libera, una burocrazia infinita che alla fine solo Gigi ha (spero) risolto (ed in pochi giorni); tra le cose la più vergognosa è che il numero 199 120 800 non è gratuito, anzi costa un botto di soldi, e decine e decine di ore al tel fanno ventine e ventine di euri in fumo pè sti pulciari che non usano neanche un numero verde bohhh.

In bocca al lupo Eleby spero che le nostre parallele vicende possano risolversi presto...

Da ciscun puffo secondo le sue capacità, a ciascun puffo secondo i suoi bisogni

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:shock::cincin::shock: che dire? + di un anno di tribolazioni.

Ma analiziamo la faccnda, alla apple non conveniva sostituirlo subito? con tutti i "viaggi" che gli ha fatto fare a quel G3 credo che alla fine avrebbe potuto benissimo sostituirlo.

E magari ripristinare il g3 e adibirlo a "muletto" o venderlo come rigenerato o altri infiniti usi, se proprio non si vuole fare nessuno "spreco".

La questione del numero, è comica, ho il numero verde sul fustino dei detersivo, ma la Apple no, che dire viva la faccia :D

Beh, se non ho capito male, dovresti aver "risolto" spero che il nuovo g4 ti ripaghi di tanto disagio.

Certo che dovrebbero esserci dei limiti ben precisi per il tempo di riparazione e il numero di riparazioni consentite oltre le quali dovrebbe essere imposta la sostituzione in toto, mah!.

by

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

Di chi? boh! :)

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ci sono impiegati volenterosi e impiegati fancazzisti, ovunque... in apple, in hp, in microsoft, in ibm, in telecom, ecc...ecc...

mettiamo subito in chiaro che non voglio giustificare apple per i malservizi che a volte può avere ma rendiamoci anche conto che i casi presentati in questo tread sono casi-limite (di limite sopportazione da parte del cliente aggiungerei anche). Casi limite perchè prima di tutto è raro che una macchina nasca così male da rimanere guasta dopo una qualsiasi riparazione; poi ovviamente esiste anche la sfiga, ma a chi dare la colpa? conosco una persona (un cliente che veniva nel negozio dove lavoravo prima)che ha la facoltà di comprare solo ed esclusivamente le cose rotte o difettose, sembrava un rabdomante.... evidentemente un Buddista direbbe che sicuramente non ha fatto una gran vita passata e quindi in questa vita lui non può usare un macintosh ma solo pc-win per punizione, ma io non sono Buddista quindi mi limito a parlare di "sfiga-cronica-e-galoppante".

tornando al discorso impiegati, questo secondo me è l'unico nodo da sciogliere per far si che le grandi aziende diano un servizio migliore, ad esempio: molto spesso chi ci risponde al call center non sà una mazza di nulla, immaginatevi dei ragazzini brufolosi con davanti un terminale con delle risposte prestabilite alle più banali domande e se percaso gli chiedete un qualcosa che non riescono a trovare misteriosamente o cade la linea oppure passano la patata bollente ad un collega (che puntualmente farà cadere la linea o vi farà fare una lunghissima ed estenuante attesa mentre intanto loro se la sghignazzano sbevazzando un caffè e ridendo di te che hai un problema e a loro non gliene può fregare di meno e quindi se ne strafregano facendoti appunto aspettare le ore al telefono).

altro esempio è quando la pratica finalmente viene aperta (da un operatore volenteroso che a quasi-voglia di lavorare e quindi un minimo ti dà retta, rari, ma non impossibili da trovare...) e passa finalmente ad un commerciale apple; anche qui bisogna avere fortuna e anche qui, come in tutto il resto dell'universo esiste il Bene e il Male... impiegati volenterosi e eticamente corretti e impiegati fancazzisti attaccati alla sigaretta e alla pausa caffè, con una pila di scartoffie da compilare e con la straordinaria capacità innata di delegare terzi per svolgere i propri doveri (dicesi raccomandati o simil-feccia). quindi è possibile trovare il commerciale che in quattro secondi ti fà partire l'ok di sostituzione o riparazione e il bravo tecnico (alla base della catena alimentare, lo schiavo insomma...) dall'altra parte del mondo in 10 minuti ti sostituisce la parte e te lo rispedisce... oppure sfiga vuole che trovi il raccomandato fancazzista, uno di quelli tosti magari... uno di quelli che ti dicono che purtroppo non possono inviare la pratica perchè la bis-nonna del tecnico (sempre alla base della catena alimentare) che doveva occuparsi della vostra pratica è fuggita con un jamaicano e il bis-nipote la stà rincorrendo per mezzo mondo per impedire le nozze e che quindi non può riparare la vostra macchina, inoltre ti fanno notare di non alzare la voce perchè a lui non frega niente se hai speso migliaia di euro per una cosa che credi perfetta e che perdi tempo e denaro per cercare di risolvere la situazione; a lui frega solo di finire la giornata cercando di passare agli altri il più alto numero di pratiche possibile oppure (massima aspirazione) vincere il premio di rutto+lungo aziendale davanti alla macchinetta della coca cola.

che fare contro i fancazzisti? poco o niente in realtà... ma un'arma esiste:

i Sacri Comandamenti per un futuro migliore:

1- chiedere sempre nome e cognome dell'operatore, sono tenuti a farlo per legge e se si rifiutano cambiate operatore.

2- chiedete sempre nome e cognome di tutte le persone che si occupano della vostra pratica, anche loro sono sempre tenuti a farlo.

3- fare sempre la voce grossa quando si nota uno scarso disinteresse dall'altra parte della cornetta

4- rompere le palle almeno 3 volte al giorno chiedendo espressamente di questi tizi.

4bis- se i tizi iniziano a darsi per malati o a inventarsi una qualsiasi scusa fantasiosa mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla casa madre con l'iter della vicenda, con le dovute minacce del caso e con i giusti toni duri.

5- se la pratica incomincia a durare troppo minacciare la casa madre di azioni legali, mettendo anche in chiaro che volete chiedere il rimborso ingente per coprire il tempo speso, se poi l'oggetto lo usate per lavorare ancora meglio perchè la cifra si gonfia aggiungendo tutte le ore-lavoro perse al rimborso totale....

5bis- rendere nota la vicenda ai più disparati canali di comunicazione: forum, internet, televisione, carta stampata, ecc...ecc...

nel migliore dei casi l'azienda madre farà in modo di chiudere la pratica nel miglior modo possibile accontentando voi e licenziando l'impiegato-imbecille.

la parola d'ordine rimane comunque in ogni caso: rompere le palle, sempre e costantemente fino a che anche il più imbecille degli impiegati alzi il culo dalla sua poltrona sintetica e si smuova un pò per risolvere le nostre problematiche da utenti.

Mylo, Mago Umano Alchimista ed Erborista.

P.S.

World of Warcraft è una figata pazzesca :D

sushi4.gif

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:offeso: daccordo su quasi tutto tranne:

\"ma rendiamoci anche conto che i casi presentati in questo tread sono casi-limite (di limite sopportazione da parte del cliente aggiungerei anche). Casi limite perchè prima di tutto è raro che una macchina nasca così male da rimanere guasta dopo una qualsiasi riparazione; poi ovviamente esiste anche la sfiga, ma a chi dare la colpa? conosco una persona (un cliente che veniva nel negozio dove lavoravo prima)che ha la facoltà di comprare solo ed esclusivamente le cose rotte o difettose, sembrava un rabdomante.... evidentemente un Buddista direbbe che sicuramente non ha fatto una gran vita passata e quindi in questa vita lui non può usare un macintosh ma solo pc-win per punizione, ma io non sono Buddista quindi mi limito a parlare di \"sfiga-cronica-e-galoppante\".

[/b]

Allora premesso che sembra che io sia fra quei "rabdomanti" che nel mucchio prendono solo roba guasta o che si guasta...trovo però scocciante e ripetitiva sta sroriella della sfiga, del capita e del raro.

Stando amia esperienza e a ciò che leggo primo non vedo la rarità, rarità è un caso su 10 milioni o 100, qui mi sembra che non si ragionge sto limite, tutt'altro.

Detto questo la sfiga è un concetto un pò infantile x scaricare una parte della colpa a chi "subisce" insomma il solito meccanismo che vede la "vittima" colpevolizzata di chissà cosa, hai presente uno stupro e gli idioti che dicono "eh ma con la minigonna a quell'ora....in fondo se l'è cercata..." stessa cosa quando si intacca sta benedetta Apple alzata da chi sa chi agli altari inviolabili della beatitudine.

1 mac difettoso, bene capita

2 soluzione: rispettare la legge e il contratto di garanzia

3 la sfiga non centra è solo una scusa x giustificare l'assenza di apple in questi casi

4 Se i casi fossero moltissimi, giustificherei Apple, almeno dal punto di vista dei ritardi e dei disagi, perchè sarebbe intrinseco, molti interventi, dispendiosi che richiedono personale e risorse.

Ma tu mi dici che sono "rari" e allora io comincio a vederci una sorta di cialtroneria, minimo, un grande azienda che si perde dietro pochi casi? come valutare allora la sua affidabilità su questioni più serie?

In fine il discorso è sempre lo stesso, grandi aziende che spendono miliardi x farsi una immagine, e poi rischiano di perdere la faccia x pochi spiccioli....e il brutto che tale cialtroneria è diffusa a machia d'olio, oramai io non credo ne alle marche ne a niente credo solo al caso (a volte va bene, spesso va male).

Altro esempio di presa di posizione, il numero, lo so che è come una urbana, ma vedi, come mai il mio fustino del detersivo ha il numero verde e per chiamare l'assistenza Apple invece si deve pagare? il biglietto da visita come si dice dove va a finire? cioè il cliente del detersivo è meglio considerato del cliente Apple? mi fa piacere :D

Certo è una inezia, non si va falliti x decine di euro attaccati al telefono, però pare che Apple rischi tale eventualità evidentemente dato che ricorre a mezzucci del tipo un solo anno di garanzia tasto su cui non smettero mai di battere, in due parole il mio frullatore è più garantito del mio mac, poi siccome appartengo alla categoria "sfigati" in caso di rogne mi devo preparare a trascorrere un anno attaccato al telefono? :offeso: :cry::(:D

La censura è l'ultima arma di chi ha torto.

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