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CineMac: La Passione di Cristo


Windy

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Mi riesce davvero difficile provare ad esprimere a parole, le emozioni che questo film mi ha scatenato. Io ero convinta che questo film, nonostante il clamore che lo ha preceduto, non avrebbe saputo che toccare realmente solo chi CREDE. Falso.

La questione fede, é chiaro, non deve essere accantonata così facilmente, ma io penso che molto difficilmente qualcuno, anche ateo, possa vedere questo film e non rimanerne intimamente toccato. Lo dice il titolo stesso, "Passione". Non vediamo solo la sofferenza di Cristo nelle sue ultime ore di vita, ma vediamo la Passione intesa come amore... e vi assicuro, la cosa che più mi ha colpita in tutto il film é proprio l'amore.

Non capisco le polemiche e le accuse di antisemitismo rivolte al film, specie dopo averlo visto; e nelle scene violente, e forti -come un pugno allo stomaco- non ho trovato NULLA di gratuito.

Io credo che difficilmente un film possa riuscire a coinvolgere e a far riflettere in questo modo, perlomeno, per me é stato così, e sono ancora sottosopra.

Personalmente, lo ritengo un film imperdibile.

La vostra responsabilità più grande é diventare tutto ciò che siete.

DueVitePerAmarti

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Io da non cattolico (ma la storia la conosco bene) e da appassionato cinefilo posso dirvi che è un capolavoro che merita di essere visto. Attenzione però a chi non lo sapesse (io ad esempio non lo sapevo): il film è recitato tutto in aramaico e latino con sottotitoli in italiano, ma questo non toglie nulla alla sua bellezza...anzi!!

Ma dove l'ha imparato la Bellucci l'aramaico?? :D

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Originally posted by The Joker

Io da non cattolico (ma la storia la conosco bene) e da appassionato cinefilo posso dirvi che è un capolavoro che merita di essere visto. Attenzione però a chi non lo sapesse (io ad esempio non lo sapevo): il film è recitato tutto in aramaico e latino con sottotitoli in italiano, ma questo non toglie nulla alla sua bellezza...anzi!!

Ma dove l'ha imparato la Bellucci l'aramaico??  :D

Sembra che ad Hollywood dessero del pazzo a Gibson per questa scelta. Invece sembra che sia uno degli elementi (anche commercialmente) vincenti.

Domanda per chi l'ha già visto: ho letto di Messori, scritto dopo aver visto il film, che dopo un po' ci si abitua ai sottotitoli, nel senso che si ha l'impressione di seguire il film senza leggerli, come se si capisse il Latino (e questo può starci) e l'Aramaico.

Avete avuto anche voi un'impressione simile?

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Originally posted by desko

Domanda per chi l'ha già visto: ho letto di Messori, scritto dopo aver visto il film, che dopo un po' ci si abitua ai sottotitoli, nel senso che si ha l'impressione di seguire il film senza leggerli, come se si capisse il Latino (e questo può starci) e l'Aramaico.

Avete avuto anche voi un'impressione simile?

Pienamente d'accordo. A parte che le frasi in latino sono proprio a livello elementare che sembra quasi italiano (Quod facere? Quid dice? Stoltum est! eccetera...), per il resto il dialoghi sono proprio quelli che ci si aspetta che siano, voglio dire... quelli che "la tradizione" tramanda e che anche un non credente conosce tipo "in verità ti dico che prima che il gallo conti mi rinnegherai tre volte" o "perdonali padre perchè non sanno quello che fanno" eccetera... Fosse stato anche senza sottotitoli lo capiresti tutto.

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Originally posted by The Joker

per il resto il dialoghi sono proprio quelli che ci si aspetta che siano, voglio dire... quelli che \"la tradizione\" tramanda e che anche un non credente conosce tipo \"in verità ti dico che prima che il gallo conti mi rinnegherai tre volte\" o \"perdonali padre perchè non sanno quello che fanno\" eccetera... Fosse stato anche senza sottotitoli lo capiresti tutto.

Per "tradizione" intendi i Vangeli?

E poi non sarei così ottimista riguardo le conoscenze dei Vangeli da parte dei non credenti (e anceh da parte di alcuni credenti).

Mi ricordo diverse scene di imbarazzo di Jerry Scotti di fronte a chi chiede l'aiuto del pubblico per sapere quanti sono i Vangeli; c'era stato anche il caso (forse in un'altra trasmissione) in cui la Santissima Trinità era formata da Gesù, Giuseppe e Maria!

Comunque mi fa piacere la tua risposta; si rivela ancora più azzeccata la scelta della lingua (forse più per l'Italia che per l'America).

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Originally posted by desko

Per \"tradizione\" intendi i Vangeli?

E poi non sarei così ottimista riguardo le conoscenze dei Vangeli da parte dei non credenti (e anceh da parte di alcuni credenti).

Mah in effetti forse hai ragione, io mi sono basato sulla mia esperienza di non cattolico e non ho mai fatto religione a scuola (nè tantomeno catechismo quindi) e comunque queste cose le sapevo quindi... In effetti però in un altro post qualcuno ha chiesto: "ma lunedì è pasqua?" :D

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Originally posted by The Joker

Mah in effetti forse hai ragione, io mi sono basato sulla mia esperienza di non cattolico e non ho mai fatto religione a scuola (nè tantomeno catechismo quindi) e comunque queste cose le sapevo quindi... In effetti però in un altro post qualcuno ha chiesto: \"ma lunedì è pasqua?\"  :D

Quando si dice che l'Italia è un paese cattolico non si allude al fatto che la stragrande maggioranza sia cattolica (anche perché forse non lo è), ma al fatto che anche chi non è cattolico, fa comunque parte della stessa cultura, sia come principi generali (senza scendere troppo nello specifico), sia patrimonio culturale.

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l'ho visto ieri sera il film, e stavo per postare io il thread oggi, visto che fino a ieri ancora nessuno lo aveva fatto... stavo cominciando a preoccuparmi... :wink:

cmq... il film è stupendo e pieno di significati, come lo è del resto la storia che si narra... io sottolinerei soprattutto la sua realizzazione... veramente fatto bene, sotto tutti gli aspetti... alcune scelte registiche veramente azzeccate... questo signor Gibson mi è proprio piaciuto... il momento in cui Cristo spira mi rimarrà dentro per parecchio tempo...!

e a proposito di scelte registiche, visto che se ne è già accennato, ho trovato perfetti, e ottimamente integrati nel contesto, i dialoghi in aramaico e latino... probabilmente in italiano non avrebbero avuto la stessa efficacia... e poi i pezzi parlati, sono pochi e hanno tutto sommato poca importanza... il film è basato soprattutto sulla potenza espressiva delle immagini, delle musiche... e per questo motivo si esalta la spendida fotografia del film, con immagini che rimangono impresse, con immagini che esprimono tutto con la loro intensità, con l'intensità degli sguardi dei vari personaggi, con gli sguardi profondi di un Cristo interpretato ottimamente da qusto Jim Caveziel...

per quanto riguarda la violenza... a me è sembrata giusta così... magari si poteva evitare di far vedere qualcosa... ma no, è tosta e pesante come è giusto che sia... perchè questo film deve rimanere dentro e lasciare uno strascico che faccia pensare... a cosa non lo so, ma una qualche riflessione la scatena...!

Daniele

:D

:Ps: tanto per la cronaca, io non so definirmi, non ho una precisa identità... nel senso che non lo so nemmeno io se sono credente, o non credente, o ateo, o cos'altro... sono in una fase di crisi mistica...! tanto per farvi chiaro da chi è venuta questa opinione... :roll:

ciau!

"..leave what you can, or take what you need.."

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Ospite Anonymous
Originally posted by tarcleti

questo signor Gibson mi è proprio piaciuto...

anche io ieri sera ho visto il film. sono rimasto un po' perplesso, ma devo dire che me lo aspettavo.

Mel Gibson è un pir*a che gira film di azione, c'era da giurare che avrebbe buttato tutto sulla tensione.

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Originally posted by Ratzkeller+--><div class='quotetop'>QUOTE(Ratzkeller)</div>
<!--QuoteBegin-tarcleti

questo signor Gibson mi è proprio piaciuto...

anche io ieri sera ho visto il film. sono rimasto un po' perplesso, ma devo dire che me lo aspettavo.

Mel Gibson è un pir*a che gira film di azione, c'era da giurare che avrebbe buttato tutto sulla tensione.[/b]

beh dillo almeno cosa non ti è piaciuto... :roll:

"..leave what you can, or take what you need.."

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Concordo con Ratz. Non vedo granchè di spirituale nel film. Molto "fisico".

Quelc he c'è di mistico è abbastanza "terra-terra". Ma forse, di sti tempi così, basta.

In fondo è un gran bel film.

MX5 NB 1.6 '00 Racing GreenPassione Infinita

Mio Blog guidoxx.blogspot.com

Star Wars http://it.youtube.com/watch?v=SwYO5pt0X9I

Spot iPhone 3G http://it.youtube.com/watch?v=oCgJPVxsoOA

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cmq questo film non doveva essere un film religioso e spirituale... ma la rappresentazione storica degli eventi di quelle ore... e meglio di così non penso si potessero rappresentare...

(infatti non mi aspettavo di vedere la resurrezione...)

e cmq la mia opinione era di un non religioso...

Daniele

:D

"..leave what you can, or take what you need.."

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Originally posted by tarcleti

(infatti non mi aspettavo di vedere la resurrezione...)

Da quel che so (perché non l'ho ancora visto) invece c'è la Resurrezione, solo che le sono dedicati pochi secondi ed è rappresentata diversamente dal solito (e probabilmente in modo più fedele anche qui). Anzi in altri film non viene rappresentata, nel senso che Cristo si mostra alle donne già risorto, ma il momento della resurrezione è ridotto al sasso che rotola e ad un lampo di luce.

Ma prima di aggiungere altro voglio vederlo.

PS: comunque il film si chiama Passione; quindi la Resurrezione non centra nella trama, ma serve a darle un senso (cioè, senza la Resurrezione nessuno si ricorderebbe oggi di quegli eventi).

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Originally posted by desko

Da quel che so (perché non l'ho ancora visto) invece c'è la Resurrezione, solo che le sono dedicati pochi secondi ed è rappresentata diversamente dal solito (e probabilmente in modo più fedele anche qui).

lo so, lo so... io l'ho già visto... :wink:

solo che come ho detto mi aspettavo che il film finisse con la morte di Cristo...

altri commenti...?

ciau

Daniele

:D

"..leave what you can, or take what you need.."

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L'ho visto anch'io circa 3 settimane fa, quí in Germania molti non l'hanno voluto vedere per le attrocitá e perché tanti sono gli antiamerticani, ( ma oggi che é Pasqua mandano in onda in tv Hannibal, non li capisco proprio) sopratutto ultimamente, ma a me é piaciuto cosí tanto, era bellissimo ascoltare i dialoghi e tutta la storia, che da cattolica giá conoscevo, lascia dentro un'emozione che resta a lungo, una cosa indescrivibile che puoi solo provare andandolo a vedere, io compreró il dvd appena sará in commercio, questo non me lo perderó come non ho perso "il gladiatore" né "io non ho paura", certo due film molto diversi ma anche molto belli, pochi dvd ma quelli che ho mi piaciono tutti. Andatelo a vedere il film perché ne vale veramente la pena, uguale é il prezzo del biglietto che pagherete..... non ve ne pentirete, se poi penso che é stato girato in Italia e che ci sono anche tanti attori Italiani, beh! cosa volete di piú? Gibson ha fatto un'ottima scelta nei dettagli. Kisses

Ho della sabbia nelle tasche...

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Originally posted by desko+--><div class='quotetop'>QUOTE(desko)</div>
<!--QuoteBegin-tarcleti

(infatti non mi aspettavo di vedere la resurrezione...)

Da quel che so (perché non l'ho ancora visto) invece c'è la Resurrezione, solo che le sono dedicati pochi secondi ed è rappresentata diversamente dal solito (e probabilmente in modo più fedele anche qui). Anzi in altri film non viene rappresentata, nel senso che Cristo si mostra alle donne già risorto, ma il momento della resurrezione è ridotto al sasso che rotola e ad un lampo di luce.

Ma prima di aggiungere altro voglio vederlo.

PS: comunque il film si chiama Passione; quindi la Resurrezione non centra nella trama, ma serve a darle un senso (cioè, senza la Resurrezione nessuno si ricorderebbe oggi di quegli eventi).[/b]

Mi permetto di dirti che la resurrezione non da più valore ai fatti, la Passione è il fulcro del cristianesimo nella sua passione Gesù purifica il mondo i cristiani.

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Adesso faccio un quote che sicuramente farebbe Gemini...

Originally posted by The Joker

...\"in verità ti dico che prima che il gallo conti mi rinnegherai tre volte\"...

hai voglia aspettare che il gallo impari la matematica :!: :P :P :D

Modalta' IDIOT-OFF

Non ho ancora visto il film, spero di andare quanto prima, ma per adesso preferisco non esprimere giudizi basati solo su quei pochi secondi che ci hanno propinato nei vari trailer e macking-of.

Chi beve solo acqua, ha un segreto da nascondere. (C. Baudelaire)

 

Meno internet, più cabernet!

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Originally posted by andrea_fluid+--><div class='quotetop'>QUOTE(andrea_fluid)</div>
Originally posted by desko@

<!--QuoteBegin-tarcleti

(infatti non mi aspettavo di vedere la resurrezione...)

Da quel che so (perché non l'ho ancora visto) invece c'è la Resurrezione, solo che le sono dedicati pochi secondi ed è rappresentata diversamente dal solito (e probabilmente in modo più fedele anche qui). Anzi in altri film non viene rappresentata, nel senso che Cristo si mostra alle donne già risorto, ma il momento della resurrezione è ridotto al sasso che rotola e ad un lampo di luce.

Ma prima di aggiungere altro voglio vederlo.

PS: comunque il film si chiama Passione; quindi la Resurrezione non centra nella trama, ma serve a darle un senso (cioè, senza la Resurrezione nessuno si ricorderebbe oggi di quegli eventi).

Mi permetto di dirti che la resurrezione non da più valore ai fatti, la Passione è il fulcro del cristianesimo nella sua passione Gesù purifica il mondo i cristiani.[/b]

Mi permetto di dirti che non è così: senza la Resurrezione tutto il Cattolicesimo (e forse ancvhe le altre confessioni cristiane, ma non le conosco sufficientemente bene per poterlo dire) perderebbe di senso. Senza la Resurrezione Cristo sarebbe stato un uomo qualunque, tutt'al più un grande uomo, un genio, un profeta, ma pur sempre un uomo al 100%. Ma Lui lo era soltanto al 50%

E poi senza Resurrezione tutto quel che è successo riguarderebbe soltanto il passato e non il presente, perché sarebbe finita lì con la morte.

Ma qui come nostro solito stiamo uscendo dal tema del topic.

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non è così Lazzaro era già risorto eppure non ha lasciato un segno minimamente paragonabile.

Il Cristianesimo si basa sulla passione de Gesù e lo spirito santo, la Passione di Gesù ha purificato da tutti i mali, la ressurrezione se pur straordinaria non prova la natura divina di Gesù è la Passione che la prova ed è la Passione che fa da sparti acque tra l'ebraismo e il cristianesimo, naturalmente semplifico puoi chiederlo a qualunque studioso di teologia o prete fidati :wink:

Poi scusa su un film che parla della Passione a Pasqua trovo che non sia per nulla OT dire che è la Passione il fulcro del Cristianesimo 8)

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Originally posted by andrea_fluid+--><div class='quotetop'>QUOTE(andrea_fluid)</div>
non è così Lazzaro era già risorto eppure non ha lasciato un segno minimamente paragonabile.[/b]

Hai ragione, ma (credo) che dopo Lazzaro sia morto nuovamente e stavolta in maniera definitiva (almeno su questa terra).

Originally posted by andrea_fluid@

Il Cristianesimo si basa sulla passione de Gesù e lo spirito santo, la Passione di Gesù ha purificato da tutti i mali, la ressurrezione se pur straordinaria non prova la natura divina di Gesù è la Passione che la prova ed è la Passione che fa da sparti acque tra l'ebraismo e il cristianesimo, naturalmente semplifico puoi chiederlo a qualunque studioso di teologia o prete fidati :wink:

Non voglio ridurre l'importanza della Passione, ma di persone torturate ed uccise, purtroppo ne è pieno, di persone risorte non ne conosco molte; per questo il fulcro del Cristianesimo è la Resurrezione. È vero che la Resurrezione non prova la natura divina di Gesù (Dio penso sia libero di risuscitare chi vuole), ma nemmeno la Passione è una prova determinante.

<!--QuoteBegin-andrea_fluid

Poi scusa su un film che parla della Passione a Pasqua trovo che non sia per nulla OT dire che è la Passione il fulcro del Cristianesimo 8)

Il fatto è che la Passione avviene 3 giorni ( in realtà sono poco più di 24 ore) prima di Pasqua; e poi cosa centra? la data di uscita del film è una scelta di Gibson (o chi per lui), non certo della Chiesa.

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Originally posted by andrea_fluid+--><div class='quotetop'>QUOTE(andrea_fluid)</div>
non è così Lazzaro era già risorto eppure non ha lasciato un segno minimamente paragonabile.[/b]

Hai ragione, ma (credo) che dopo Lazzaro sia morto nuovamente e stavolta in maniera definitiva (almeno su questa terra).

Originally posted by andrea_fluid@

Il Cristianesimo si basa sulla passione de Gesù e lo spirito santo, la Passione di Gesù ha purificato da tutti i mali, la ressurrezione se pur straordinaria non prova la natura divina di Gesù è la Passione che la prova ed è la Passione che fa da sparti acque tra l'ebraismo e il cristianesimo, naturalmente semplifico puoi chiederlo a qualunque studioso di teologia o prete fidati :wink:

Non voglio ridurre l'importanza della Passione, ma di persone torturate ed uccise, purtroppo ne è pieno, di persone risorte non ne conosco molte; per questo il fulcro del Cristianesimo è la Resurrezione. È vero che la Resurrezione non prova la natura divina di Gesù (Dio penso sia libero di risuscitare chi vuole), ma nemmeno la Passione è una prova determinante.

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Poi scusa su un film che parla della Passione a Pasqua trovo che non sia per nulla OT dire che è la Passione il fulcro del Cristianesimo 8)

Il fatto è che la Passione avviene 3 giorni ( in realtà sono poco più di 24 ore) prima di Pasqua; e poi cosa centra? la data di uscita del film è una scelta di Gibson (o chi per lui), non certo della Chiesa.

PS: troppo spesso mi ritrovo a parlare di cose che non conosco al 100%.

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Non riesco a comprendere molto bene il punto di vista di chi in questo film ha visto solo "carne", per questo motivo riporto un pezzo di un articolo preso da "Best Movie".

da Sguardi d'Amore di Antonio Autieri

"(cut)La violenza affatto gratuita (come qualcuno ha voluto vederla) é in realtà in funzione della scelta del regista di far entrare lo spettatore in rapporto con Cristo, di cui può riconoscere l'umanità, la vera sofferenza. In tal senso il film é quasi liturgico nel far rivivere la Passione. Chi ha partecipato o assistito ad una Via Crucis si ritroverà in questa esperienza. Altro che mancanza di spiritualità: basterebbe l'artenanza tra immagini del corpo di Cristo piagato sulla croce con quelle dell'ultima cena, a ribadire il mistero dell'Eucarestia... Ma non solo. Mel Gibson rivela una finezza (incredibilmente non colta da tanti critici' nel descrivere il profondo, bellissimo rapporto tra Cristo e la Madonna, un vero legame d'amore tra una madre e suo figlio: così tenero, così carnale, così vero. Mai nessun film prima d'ora aveva colto così bene la figura di Maria e il suo rapporto con Gesù, grazie anche a due bellissimi flashback dell'infazia e della giovinezza. Lo sguardo di Maria su Gesù, e lo sguardo di Gesù su Maria sono tra le cose più commoventi del film. (cut)"

Quanto alla Resurrezione credo che abbia ragione chi dice che senza la Resurrezione appunto, la Passione avrebbe avuto un altro significato: con la Passione Gesù ha espiato i nostri peccati e con la Resurrezione regala la speranza per il futuro.

Quantomeno questa é una mia personale interpretazione.

La vostra responsabilità più grande é diventare tutto ciò che siete.

DueVitePerAmarti

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Originally posted by desko

Quando si dice che l'Italia è un paese cattolico non si allude al fatto che la stragrande maggioranza sia cattolica (anche perché forse non lo è), ma al fatto che anche chi non è cattolico, fa comunque parte della stessa cultura, sia come principi generali (senza scendere troppo nello specifico), sia patrimonio culturale.

Quando si dice che l'italia è a maggioranza cattolica si fa riferimento ai registri compilati dalle diverse diocesi, che fanno riferimento ai neonati battezzati. Tutti coloro che ricevono questo sacramento sono considerati cattolici, anche se poi potrebbero scegliere altre religioni o filosofie.

Per questo tempo fa è nata un'associazione per lo sbattezzo, che sebbene non abbia poi tutta questa utilità mira a fornire un'ottica più accurata del reale peso dei cattolici nel paese.

Si tratta in definitiva di compilare un modulo in cui si prendono le distanze dall'organizzazione della Chiesa Apostolica Romana e si chiede la rimozione del proprio nominativo dai registri...

Per chi fosse interessato ecco anche un link

http://www.abanet.it/papini/anticler/sbattezzo.html

Per quel che riguarda il film, non posso ancora commentare perchè non l'ho visto, ma non ne ho un'opinione così elevata.

Mi sembra che Mel Gibson abbia reinterpretato in maniera un po' troppo personale le scritture, e guarda caso proprio nel verso della spettacolarizzazione del dolore. Da quel che ho potuto leggere in giro per farmi un'idea, il sangue scorre copioso per tutto il film, ed il regista indugia con ralenties e primi piani sulle ferite aperte e sanguinolente. A me gli horror e gli splatter piacciono, quindi non sono pochi litri di sangue finto ad impressionarmi, ma ho come l'impressione che nell'epoca in cui i programmi di maggior successo sono il Grande Fratello e l'Isola dei Famosi una crudezza di questo tipo non possa che andare a colpire lo spirito di voyeur recentemente riscoperto nel grande pubblico.

Da quel che ho pututo capire poi la ricostruzione è molto persoanlizzata da Gibson, che quindi ha la presunzione di spacciare la sua personale visione delle ultime 12 ore di cristo per un documentario sulla sua morte.

Ancora una cosa, che è poi quella che mi ha fatto decidere di aspettare di vedere questo film in Dvd: tutta questa pressione mediatica, le riviste che si scannano pur di avere uno stralcio di intervista col regista, i gadgets e gli omaggi, tutto il merchandise che ruota intorno a questo film me lo fanno risultare per quello che temo sia: un'operazione commerciale che sfrutta la fede delle persone.

(tanto per la cronaca io non sono nè cattolico nè tantomeno cristiano)[/url]

... ho troppo amato le stelle

per avere paura del buio...

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Originally posted by the Magnificent

Per quel che riguarda il film, non posso ancora commentare perchè non l'ho visto, ma non ne ho un'opinione così elevata.

Mi sembra che Mel Gibson abbia reinterpretato in maniera un po' troppo personale le scritture, e guarda caso proprio nel verso della spettacolarizzazione del dolore. Da quel che ho potuto leggere in giro per farmi un'idea, il sangue scorre copioso per tutto il film, ed il regista indugia con ralenties e primi piani sulle ferite aperte e sanguinolente. A me gli horror e gli splatter piacciono, quindi non sono pochi litri di sangue finto ad impressionarmi, ma ho come l'impressione che nell'epoca in cui i programmi di maggior successo sono il Grande Fratello e l'Isola dei Famosi una crudezza di questo tipo non possa che andare a colpire lo spirito di voyeur recentemente riscoperto nel grande pubblico.

Quello che c'é scritto \"in giro\" per me, specie dopo aver visto il film é un enormità di accozzaglie. Si fa tanto clamore intorno alla violenza ed al sangue di questo film, semplicemente perché parla della Passione di Cristo, e basta. In questo caso la violenza non é gratuita perché ha un fine: fare rivivere la Passione.

Sono andata a vedere questo film da pseudo-cattolica non praticante che ha sempre strorto il naso davanti alla Bibbia, e se c'era una cosa che non mi aspettavo era di provare così tante emozioni guardando questo film.

Originally posted by the Magnificent

Da quel che ho pututo capire poi la ricostruzione è molto persoanlizzata da Gibson, che quindi ha la presunzione di spacciare la sua personale visione delle ultime 12 ore di cristo per un documentario sulla sua morte.

Pensa che io invece ho letto un commento di un Vescovo che diceva qualcosa come \"Accusare questo film di calunnia, é come accusare di calunnia il Vangelo\"...

Questo solo per confermare ancora una volta che \"il mondo é bello perché é avariato\"...

Originally posted by the Magnificent

Ancora una cosa, che è poi quella che mi ha fatto decidere di aspettare di vedere questo film in Dvd: tutta questa pressione mediatica, le riviste che si scannano pur di avere uno stralcio di intervista col regista, i gadgets e gli omaggi, tutto il merchandise che ruota intorno a questo film me lo fanno risultare per quello che temo sia: un'operazione commerciale che sfrutta la fede delle persone.

(tanto per la cronaca io non sono nè cattolico nè tantomeno cristiano)[/url]

Bhé aspettarsi da un prodotto Hollywoodiano l'astensione dal merchandising mi sembra utopistico, anche se il film parla della Passione di Cristo e quindi chiama in causa la Fede.

Ogni film é un operazione commerciale, diversamente che senso avrebbe fare film?

In sostanza, se il film non "ti ispira" é un conto, ma se non devi andare a vederlo, non farlo per le baggianate che si leggono in merito.

La vostra responsabilità più grande é diventare tutto ciò che siete.

DueVitePerAmarti

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Originally posted by the Magnificent

Quando si dice che l'italia è a maggioranza cattolica si fa riferimento ai registri compilati dalle diverse diocesi, che fanno riferimento ai neonati battezzati. Tutti coloro che ricevono questo sacramento sono considerati cattolici, anche se poi potrebbero scegliere altre religioni o filosofie.

Sì, sono considerati cattolici, ma la Chiesa sa benissimo che questo numero è molto più elevato dei \"cattolici praticanti\".

Originally posted by the Magnificent

Per questo tempo fa è nata un'associazione per lo sbattezzo, che sebbene non abbia poi tutta questa utilità mira a fornire un'ottica più accurata del reale peso dei cattolici nel paese.

Si tratta in definitiva di compilare un modulo in cui si prendono le distanze dall'organizzazione della Chiesa Apostolica Romana e si chiede la rimozione del proprio nominativo dai registri...

Per chi fosse interessato ecco anche un link

http://www.abanet.it/papini/anticler/sbattezzo.html

Conoscevo già quest'associazione, e l'idea mi ha sempre fatto sorridere un po' (senza voler offendere nessuno).

Per la Chiesa il Battesimo è un sacramento, cioè un fatto che succede e che, come gli altri sacramenti, non si può cancellare (se ad una persona succede qualcosa, qualunque cosa faccia successivamente non si può tornare indietro, non si può negare. Quindi il concetto di sbattezzo è (sempre per la Chiesa) totalmente privo di significato.

I registri parrocchiali servono essenzialmente perché quando uno vorrà ricevere i sacramenti successivi, potrà provare di essere battezzato, condizione necessaria per (per esempio) sposarsi in chiesa.

Avere il proprio nome su quei registri non implica l'accettazione del magistero della Chiesa (sarebbe assolutamente irragionevole che una scelta dei genitori debba condizionare in modo esclusivo gli orientamenti futuri del figlio).

Per il non cristiano il battesimo (probabilmente) non è altro che un po' d'acqua versata sulla fronte. Ma sbattezzarsi al massimo può eliminare il nome dal registro, non elimina il fatto che un giorno un prete bagno la fronte del bambino.

Ma quel registro (per il non cristiano) non implica niente; è semplicemente una cronaca di un fatto che lui interpreta come insignificante, insulso, inutile...; si può eliminare la testimonianza di quel fatto, ma non il fatto stesso.

Originally posted by the Magnificent+--><div class='quotetop'>QUOTE(the Magnificent)</div>
Per quel che riguarda il film, non posso ancora commentare perchè non l'ho visto, ma non ne ho un'opinione così elevata.

Mi sembra che Mel Gibson abbia reinterpretato in maniera un po' troppo personale le scritture, e guarda caso proprio nel verso della spettacolarizzazione del dolore. Da quel che ho potuto leggere in giro per farmi un'idea, il sangue scorre copioso per tutto il film, ed il regista indugia con ralenties e primi piani sulle ferite aperte e sanguinolente.[/b]

E chi dice che tutto questo sangue così copioso non sia una ricostruzione realistica? I vangeli non dicono quanto sangue Cristo abbia perso, ma è verosimile che sia stato molto.

Sulla spettacolarizzazione non so che dirti, perché anch'io non l'ho ancora visto.

Originally posted by the Magnificent@

A me gli horror e gli splatter piacciono, quindi non sono pochi litri di sangue finto ad impressionarmi, ma ho come l'impressione che nell'epoca in cui i programmi di maggior successo sono il Grande Fratello e l'Isola dei Famosi una crudezza di questo tipo non possa che andare a colpire lo spirito di voyeur recentemente riscoperto nel grande pubblico.

In America i reality show sono in voga già da anni, perché aspettare, se era questo l'intento?

<!--QuoteBegin-the Magnificent

Da quel che ho pututo capire poi la ricostruzione è molto persoanlizzata da Gibson, che quindi ha la presunzione di spacciare la sua personale visione delle ultime 12 ore di cristo per un documentario sulla sua morte.

Il papa non si è dichiarato ufficialmente, ma Navarro Valls (spero si scriva così), che ne è il portavoce, ha dichiarato:\"Se il film è antisemita, lo sono anche i Vangeli\". È una presa di posizione importante, data la fonte autorevole.

Originally posted by the Magnificent

Ancora una cosa, che è poi quella che mi ha fatto decidere di aspettare di vedere questo film in Dvd: tutta questa pressione mediatica, le riviste che si scannano pur di avere uno stralcio di intervista col regista, i gadgets e gli omaggi, tutto il merchandise che ruota intorno a questo film me lo fanno risultare per quello che temo sia: un'operazione commerciale che sfrutta la fede delle persone.

(tanto per la cronaca io non sono nè cattolico nè tantomeno cristiano)[/url]

Sì, in effetti è un po' triste. Ma da un film americano di successo purtroppo c'è da aspettarsi anche questo (ho visto il ciondolo a forma di chiodo: è veramente assurdo).

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non capisco la gente che si "scandalizza" per il tanto sangue versato da questo film... alcuni si attaccano sul fatto che i Vangeli non abbiano descritto dettagliatamente quanti litri di sangue abbia perso con esattezza Gesù... ma voi pensavate che il Cristo fosse morto dopo un paio di frustrate, o dopo un massacro e una tortura fuori dal comune?... quello che mi aspettavo di vedere io era proprio una cosa disumana, inimagginabile, una violenza esagerata e carnefice... il fulcro di tutto è proprio l'immane sofferenza sopportata da quest'uomo, la sua morte venuta dopo ore di massacro... come pensavate di vederlo questo massacro?... con due feritine subito disinfettate e incerottate?...

per me è semplicemente realistico... ed è proprio la sua veridicità a scatenarci quel turbine di emozioni, che io, e a quanto pare non solo per fortuna, ho sentito scatenare...

la violenza c'è, il sangue anche... ma non mi è sembrata affatto gratuita...!

nell'ipotetico film "il ritorno degli zombie" litri e litri di sangue non avrebbero "scandalizzato" nessuno... invece il sangue di Cristo provoca reazioni incontrollate... probabilmente incosciamente sappiamo che è qualcosa di reale e soffriamo insieme a lui... questo film è sofferenza...!! ce ne hanno sempre raccontato, e ora che la vediamo e la viviamo, tendiamo e sfuggire da essa rifiutandola...!

e poi a parte la disputa su questa spettacolarizzazione del dolore, a me è piaciuta proprio la regia di Gibson, la fotografia... ecc ecc...

ah... se non vogliamo che diventi un fenomeno commerciale chiediamo anche a un moderatore di chiudere questo post...!

Daniele

;)

:Ps: cmq non capisco come gente che non ha nemmeno visto il film riesca a esprimere giudizi nettissimi con forti prese di posizione...

:roll:

"..leave what you can, or take what you need.."

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Io il film non l'ho ancora visto...ma lo farò sicuramente tra qlc giorno...

da quello che ho letto e sentito...c'è molta violenza...e nn è esagerata...cioè...come ha detto Daniele...Gesù nn può essere morto con un paio di frustate...in questo modo danno l'idea di come è avvenuto realmente...daltraparte...il portavoce del Papa ha riportato il pensiero di sua Santità che ha detto "E' proprio come è stato"...

:powerbook: :imaccrt:

Controllo effettuato: Pianeta infetto al 98%.

Cancello gli Utenti-Windows? (S/s)

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Originally posted by the Magnificent+--><div class='quotetop'>QUOTE(the Magnificent)</div>
Per quel che riguarda il film, non posso ancora commentare perchè non l'ho visto...[/b]

E meno male!!! Prova a rileggerti, vah:

<!--QuoteBegin-the Magnificent

Mi sembra che Mel Gibson abbia reinterpretato in maniera un po' troppo personale le scritture, e guarda caso proprio nel verso della spettacolarizzazione del dolore. Da quel che ho potuto leggere in giro per farmi un'idea, il sangue scorre copioso per tutto il film, ed il regista indugia con ralenties e primi piani sulle ferite aperte e sanguinolente. A me gli horror e gli splatter piacciono, quindi non sono pochi litri di sangue finto ad impressionarmi, ma ho come l'impressione che nell'epoca in cui i programmi di maggior successo sono il Grande Fratello e l'Isola dei Famosi una crudezza di questo tipo non possa che andare a colpire lo spirito di voyeur recentemente riscoperto nel grande pubblico.

Da quel che ho pututo capire poi la ricostruzione è molto persoanlizzata da Gibson, che quindi ha la presunzione di spacciare la sua personale visione delle ultime 12 ore di cristo per un documentario sulla sua morte.

Ancora una cosa, che è poi quella che mi ha fatto decidere di aspettare di vedere questo film in Dvd: tutta questa pressione mediatica, le riviste che si scannano pur di avere uno stralcio di intervista col regista, i gadgets e gli omaggi, tutto il merchandise che ruota intorno a questo film me lo fanno risultare per quello che temo sia: un'operazione commerciale che sfrutta la fede delle persone.

(tanto per la cronaca io non sono nè cattolico nè tantomeno cristiano)

Ma secondo te, un commento così approfondito, e sopratutto negativo, su un lavoro che non hai neanche avuto il piacere di vedere, non proviene da idee commerciali? Credi di esserti fatto una tua opinione del film, ma in realtà non è altro che un insieme di idee altrui (negative) di cui, la maggior parte, sono venute fuori proprio a scopo commerciale! A questo non hai pensato? Io direi: vai a vedere il film, e poi, se ne avrai voglia, vieni qui a commentarlo insieme a noi in modo oggettivo e personale, senza i pregiudizi che ti hanno inculcato a forza. :wink:

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- Il mondo naturale va descritto con il suo linguaggio, e questo linguaggio è la matematica. G. Galilei

- Gli enigmi sono tre, la morte è una. No, gli enigmi sono tre, una è la vita. Turandot, G. Puccini

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