Vai al contenuto

RILANCIO!!!!


i-bambi

Messaggi raccomandati

Un Carabiniere per prendere in giro un collega che deve andare in missione a Milano gli fa:

- Lo sai che a Milano i taxi volano?

- Ma non dire stronzate...

- Te lo giuro! Te ne accorgerai quando sarai li'

Il Carabiniere arriva alla stazione di Milano, esce e si dirige verso un taxi. Il tassista:

- Salve, dove deve andare?

- A Corso Sempione, grazie!

- A che altezza?

- Aoh... non fare lo stronzo che la prima volta che volo!

-

n passeggiero nel taxi tocca la spalla del tassista per chiedergli qualcosa. Il tassista caccia un grido strepitoso, perde il controllo della vettura, manca di poco un pulman, va a sbattere su un marciapiede e si ferma a pochi centimetri da una vetrina.

Dopo un paio di secondi di silenzio totale, il tassista esclama: La prego, non lo faccia mai più. Mi ha spaventato a morte!

Il passeggiero si scusa e dice: Non credevo di spaventarla così solamente toccandole la spalla...

Vabbé, non é proprio colpa sua... dice il tassista, ma oggi é il mio primo giorno di lavoro come tassista, sa... negli ultimi 25 anni ho guidato un carro funebre!

-

Una casalinga confida all'amica incontrata al mercato le proprie frustazioni:

Sai, con mio marito non è che poi vada così male, ma lui è sempre svogliato e soprattutto ormai non mi guarda quasi più.

Figurati che quando torna a casa la sera, tutto quello che sa dirmi è: "Aò! Che se magna stasera?".

Sai, Piera, gli uomini sono tutti un po' uguali, così infantili e prevedibili. Anch'io avevo il tuo problema, ma sono riuscita a risolverlo in un modo semplicissimo... Davvero, Fausta? Ma come? Dimmi tutto, che ci voglio provare anch'io!

Guarda, comprati un completino nero un po' "aggressivo" e soprattutto una mascherina nera! Gli apri la porta vestita così e... l'effetto è assicurato!

Non mi dire! Basta così poco? Beh, provo... tanto per quello che mi costa... Dopo una settimana, si rivedono al mercato:

Allora, Piera, come è andata? Vuoi proprio saperlo? Beh, è tornato... gli ho aperto la porta e lui mi fa:

"A Zorro... che se magna stasera?"

-

oglie e marito sono a teatro, seduti in sala, in attesa dell'inizio dello spettacolo.

Ad un certo punto l'uomo e' colto da forti dolori di pancia, sempre piu' insistenti e dice alla moglie, sottovoce:

Cara, non resisto, devo andare subito al gabinetto. La moglie, sottovoce:

Ma proprio adesso! Lo commedia sta per iniziare. Ma l'uomo insiste, sottovoce: Non resisto proprio. Torno subito.

Detto questo l'uomo si alza e piegato in due si avvia verso il fondo della sala con tremendi spasmi addominali e gorgoglii sinistri.

Individuata la maschera si avvicina e chiede di un gabinetto. Il gabinetto, certo. Dunque, faccia attenzione.

Esca dalla sala e giri nel corridoio a destra; lo percorra fino in fondo e prenda la porta a sinistra,

salga i quattro scalini che ci sono e poi entri nella prima porta a sinistra, faccia il corridoio a destra e quindi prenda la terza porta a sinistra.

Li' c'e' il gabinetto. L'uomo, oramai sull'orlo di un plateale cedimento intestinale, ringrazia frettolosamente, si precipita fuori dalla sala e comincia a

percorrere la strada indicatagli dalla maschera. Tuttavia dopo due o tre porte e qualche corridoio l'uomo si rende conto di essersi perso nei meandri

del teatro. Nessuno in vista, autonomia di circa un minuto. L'uomo, disperato, oramai piegato in due, gorgogliando in maniera pietosa, cerca un

angolino appartato dove espletare i suoi bisogni, quando vede di fronte a se' una porta. Si avvicina e la apre. Entra in una stanza quasi completamente

buia. L'ideale per dare sfogo al proprio intestino. Si guarda attorno in cerca di un contenitore dove depositare il tutto ed ecco che vede un vaso di fiori.

Lo prende con movimenti concitati, sfila i fiori, si tira giu' i calzoni, ci si siede sopra e con immenso sollievo, fra rumori roboanti da' pieno sfogo ai

propri bisogni, riempiendo quasi completamente il vaso. Con evidente sollievo, sfregandosi le mani per la soddisfazione di essersi cavato d'impaccio

cosi' brillantemente da una situazione imbarazzante, l'uomo si riallaccia i calzoni, infila i fiori nel vaso e rimette tutto a posto. Quindi esce dalla stanza e

rifatta la strada al contrario ritorna in sala. Lo spettacolo nel frattempo e' iniziato. L'uomo riguadagna il posto accanto alla moglie e le chiede, sottovoce:

E' molto che e' iniziato? La donna, sottovoce: Cinque minuti. Di che parla?

Mah ... per la verita' non ho capito bene. E' arrivato uno, ha cacato in un vaso di fiori e poi e' andato via...

Va bè...può bastare no?

  :lol: :lol: :lol:

gestione%20pc036.GIF
Link al commento
Condividi su altri siti

Con quella del teatro mi sono rotolato a terra dalle risate!!!! :lol: :lol: :D:D

Ricambio con questa:

:lol: Un avvocato ha appena aperto l'ufficio e si raccomanda col custode che se viene qualche cliente deve avvisarlo in anticipo. Dopo un po' suona il citofono e il custode: "Avvocato, avvocato, sta salendo una persona per Voi..." "Va bene, va bene, grazie..." Allora l'avvocato socchiude la porta, si mette dietro la scrivania e fa finta di parlare al telefono per darsi un certo tono ed una certa importanza. Entra la persona, lui fa segno con la mano di accomodarsi e nel frattempo parla di cause risolte, con un amico immaginario, dilungandosi nel discorso per far sentire al "potenziale cliente" di cosa sia capace. Dopo un po' dice all'amico immaginario: "Ora ti devo salutare che ho qui una persona, ...ci risentiamo,... fammi sapere per quella causa, che aggiusto tutto io..." A questo punto l'avvocato si rivolge alla persona seduta e chiede: "Prego, ... mi dica,... in cosa posso esserle utile...?!" "Mah, veramente.... io sarei il tecnico del telefono e sono venuto per collegarLe l'apparecchio....!!"

:lol: :lol: :lol:

Assente a tempo indeterminato....

Link al commento
Condividi su altri siti

RILANCIO!!

La maestra alla fine della giornata di scuola dice ai suoi alunni: Per domani vi do un compito diverso dal solito.

Ognuno di voi domani porterà qualcosa di eccitante su cui discutere in classe.

Il giorno dopo i bambini arrivano ognuno con qualcosa di strano e la maestra li interroga ad uno ad uno.

Quando arriva il turno di Pierino questi si presenta con la sua bici. La maestra allora gli chiede:

Scusa, Pierino, ma non capisco cosa ci sia di eccitante in una bici?

E Pierino: Questo non lo so, ma questa mattina mia sorella ha detto che aveva perso uno dei suoi cicli.

Allora il papà ha avuto un attacco di cuore, la mamma è svenuta, e il vicino di casa si è sparato!

-

Signora potrei provare quel pantalone in vetrina?

Mi dispiace signore, ma in vetrina proprio non si può!

:wink: :wink: :wink: :wink:

gestione%20pc036.GIF
Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

×
×
  • Crea Nuovo...