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inutile


lupo

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Dopo aver trascorso la solita serata del cazzo: inconcludente, insignificante totalmente evasiva, fatta apposta per tenere lontano i mille pensieri che come demoni si attorcigliano nel mio cervello, mi chiedo guardandomi attorno quale prospettiva mi si presenta per il futuro.

Non che ci pensi tanto, solo quel poco che basta per mettermi l'amaro in bocca, come un caffè senza zucchero, giusto tutto l'arco di una giornata.

Dove voglio arrivare vi starete chiedendo, oppure state pensando alla solita lagna post sbronza che si rinnova di tanto in tanto, come il giorno dell'affitto.

E se anche fosse? E' come se avessi una pentola a pressione messa a fuoco lento che ora è pronta ad esplodere.

E dopo una vita ( se così si può dire) con il piede sull'acceleratore, sto pian piano rallentando.

Mi guardo intorno e ho la sensazione che le cose che vedo non abbiano più alcun significato, sento quello che mi dicono e di parole se ne dicono fin troppe e niente ha più senso.

Come lobotomizzato, fagocitato dal solito andirivieni quotidiano fatto da pressapochismi e di stronzate, tutte dedite a tenerti a galla in questa misera vita del cazzo, ma che in fin dei conti non servono a niente.

Quando poi credi di aver trovato qualcosa ti accorgi che quel qualcosa non è altro che lo specchio dei tuoi problemi, delle tue paure, delle tue ansie.

E questo non è bello.

Ci sono un infinità di persone al mondo, tutte con almeno un problema sulle spalle, magari qualcuno lo esterna in un modo, altri no.

Chi più grave di altri, chi invece di problemi non ne vuole neanche sapere ( ma li ha anche lui).

Il punto di tutta questa miserabile accozzaglia di idee sta in quello che noi tutti vogliamo dalla vita, non restare da soli.

Ve lo immaginereste se di punto in bianco nessuno adesso si accorgesse di voi?

Totalemente allo sbando, una riga nera tirata sul registro della società.

Vi girerebbero le balle?

Ecco a me adesso stanno girando a velocità smodata.

Ma non è la solitudine dagli altri quello che più mi affligge.

E' quanto meno quel senso di vuoto anche quando sei sazio, quel qualcosa che percepisci tu in quell'attimo in cui tutti stanno bene, ma tu no.

Quel pugno allo stomaco che ti fa mancare l'aria e non capisci il perchè,.

Un buco nero che ti divora dall'interno ti strozza piano piano.

Quotidianamente imbottito pensieri, pensieri che fanno male, fatti di mezze frasi non dette o mal pronunciate, di parole che ti taglaino in mille pezzi, che uccidono, che ti dilaniano.

In me si sta disputando una partita a scacchi tra Kasparov e Big blue ma nessuno dei due muove, la scacchiera è un immenso vuoto orgiastico di colori e tutti e due sono ciechi di fronte a tanta bellezza.

E' finito il tempo della befana e di babbo natale, finito da un bel pezzo.

E quel tempo ormai perso, ha estinto quella scintilla di magia che mi sono sempre portato appresso.

Quella magia che ti fa sospirare guardando il cielo stellato e che una volta era lo specchio di fantasie, di viaggi senza tempo, completamente ubriaco d'estasi.

Ora non è altro che il senso di impotenza di fronte a tale immensità, un senso di inadeguatezza.

Che noia questo senso di impotenza quotidiana questo tirare avanti fin quando un barlume di speranza ti colpisce e ti da ragione d'esistere.

Vivere è un arte, saper stare a questo mondo è un continuo dibattersi tra gioie e dolori.

Una contrapposizione di sentimenti posta sopra una fune nel bel mezzo di un baratro.

Come una barca alla deriva che non scorge il faro, come una larva in un bozzolo che al divenir farfalla ancora non sa che colori mostrare al mondo.

Se l'amore non fosse più un arte, ma una vera magia, forse a questo mondo molte cose funzionerebbero.

Forse a questo mondo il mio senso di oppressione verrebbe meno.

Forse potrei riuscire a vedere ancora.

Forse potrei riuscire a sentire ancora.

Forse.

Ho un fantastico super potere: sono invisibile alle donne..

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Il tuo discorso è spiazzante! ..e l'hai anche descritto molto bene.

Non ho certo una soluzione, ma se te la fai bastare posso darti un'indicazione per ritrovare la speranza dei giorni migliori, per tornare a pensare in modo positivo.

La maggior parte delle persone che vivono una situazione come la tua, non se ne rendono neanche conto.

A differenza tu, ne hai fatto un'analisi dettagliata che ti porta, se guardi nel dettaglio, a sapere perfettamente cosa vuoi e cosa no.

Il fatto stesso che tu abbia notato queste differenze sta ad indicare che la svolta è già iniziata. Forse è solo all'inizio, magari ne beneficierai fra un pò, ma è il cambio di direzione quello importante.

Ricordati però che sei tu a guidare, devi condurre tu le danze. Non aspettarti niente, se no torni al punti di partenza.

Spero di averti aiutato un pò, xchè non so fare di meglio. Come ti dicevo...la tua analisi mi ha spiazzato.

Mi spiace molto sentirti così, perchè ti ricordavo più sprizzante e divertente... come si notava largamente dalle foto manipolate a fotosciòp dentro a "nudi, nudi, nudi".... Tutte e 3, una più divertente dell'altra! Una leggera preferenza personale a quella col giornale in mano... hehehehe!

Ti auguro che le cose vadano per il meglio...

:wink:

:powerbook: Non capisco cosa spinga i moscerini a prendere l'autostrada contromano...

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Ti ringrazio di cuore, il mio stato d'animo è continuamente soggetto ad alti e bassi, non riesco a trovare una via di mezzo.

Io so cos' è che mi manca, ma la paura più grande è che una volta ottenuta questa si riveli una delusione.

Ecco perchè sono molto titubante, confuso e perplesso.

Generalmente questi periodi passano velocemente.

Ma ultimamente è come se avessi un panno bagnato posto sulle spalle, che mi appesantisce il tutto.

Anche quando sono di buon umore e faccio l'idiota c'è sempre un qualcosa di malinconico che scatta e mi rimette sull'attenti.

Credo che debba solo aspettare, oppure prendere il cosidetto toro per le corna e darmi da fare.

Solo che non ne trovo il motivo, ho perso per strada la speranza che le cose possano cambiare,sono un po' deluso.

Passerà :roll:

Ho un fantastico super potere: sono invisibile alle donne..

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Originally posted by lupo

Solo che non ne trovo il motivo, ho perso per strada la speranza che le cose possano cambiare,sono un po' deluso.

Passerà :roll:

Mi butto dentro a questa, come dice tu, accozzaglia di idee, che tra l'altro descrivi molto bene per darti magari un punto di vista diverso.

Forse fino a ieri hai pensato di vivere ed oggi che invece cominci a vedere le cose in modo diverso cerchi di ritornare a quella sensazione precedente di vita.

Il problema è che forse invece stai scoprendo qualcosa e stai entrando in una fase di comprensione diversa.

Il problema è che la tua transizione attualmente non la comprendi e non è affatto semplice comprenderla ma può darsi che sia arrivata e che sia quindi arrivato il momento di cambiare rotta, atteggiamento e sintonizzazione nella comprensione di ciò che ti circonda.

Hai capito qualcosa? perchè è un gran casino ma anche divertente.

Quelli che tu chiami alti e bassi non devono per forza passare ma vivili intensamente come fossero la migliore espressione di te stesso e comincia ad osservare il perché ci siano questi bassi ed il perché degli alti, non darti le risposte tanto non servono a nulla, l'osservazione è molto più importante di qualsiasi risposta razionale.

Sui riflessi della persona che hai di fronte a te hai centrato in pieno al 100%.

La nostalgia invece l'hanno tutti ma pochi sanno il perché, è un qualcosa da scovare nelle profondità della nostra esistenza e ci collega tutti quanti.

Se hai iniziato a viaggiare, buon viaggio, se non ne sei ancora consapevole man mano ti apparirà chiaro :D

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  • 2 settimane dopo...

Lupo...mi hai tolto le parole di bocca...anch'io ultimamente mi sento così...non sarà l'aria di Brescia che ci fà quest'effetto?Non risolve la situazione ma almeno ora sò che nella mia città non sono l'unica MacManiaca a sentirsi una mosca bianca....

un abbraccio

Okki

NON E' VINO!

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cioa lupo. perche non provare a vivere semplicemente il presente che ti circonda ed evitare di porti di fronte ad un mondo cercando di scoprirne con anticipo i suoi valori e le sue peculirità. Personalmente, benchè come tutti spero in qualcosa che ancora non vivo, cerco di vivere quotidianamente. Non è più bello scoprire ora dopo ora, giorno dopo giorno, quale cammino stiamo percorrendo senza per questo dover a tutti i costi vivere come se avessimo programmato una film della nostra vita per rischiare poi di viverlo da spettatori all'interno di un cinema?

beh io ci proverei. Prova ad immaginarti bambino. certo tante speranze, tante delusioni. Ma di fatto un bimbo poi vive giorno per giorno. Piange per un dolore ricevuto esattamente come ride e si "sganassa dalle risate" per un anche un solo attimo di felicità. in pratica fa una cosa molto importante. Cresce giorno dopo giorno facendo esperienza di ciò che vive.

Ciao

mario

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  • 2 settimane dopo...

Vi ringrazio tutti quanti di cuore, il mio malessere non è una cosa che posso scrollarmi tanto facilmente.

E un sintomo di un qualcosa che mi porto dietro da più di quindici anni.

Ho cercato in tutti i modi di reagire, sto cercando ancora adesso di reagire, ma il mio umore varia di giorno in giorno.

E mi accorgo che sono più le volte che sto male che altro.

Mi capita di essere via con la testa, di sognare ad occhi aperti, mi sono accorto di perdere a poco a poco il mio lato romantico/poetico delle cose.

Non mi sto rassegnando ma vivo la vita perlopiù come se fossi una comparsa di un film di serie b.

Se da un lato vedo i miei amici fare esperienze di un certo tipo, io sono ancora fermo a trent'anni a sognare chissa che cosa.

A volte mi chiedo cosa c'è che non va, altre non mi pongo neanche la domanda so che il problema sta in me nel mio modo d'essere e di relazionarmi con gli altri.

Forse dovrei evitare di farmi tante domande, dovrei essere come tutti gli altri, uniformarmi.

Mi guardo in giro e mi domando che vita è questa dove ormai l'umanità delle cose si sta perdendo ogni giorno di più.

E' sempre più difficile prendere quel malessere chi mi si contorce all'interno e mandarlo giù da dove è venuto.

Ma fondamentalmente tutti i miei problemi potrebbero essere risolvibili solo in un modo, peccato che tutto questo sia lontano dalla realtà.

Ho un fantastico super potere: sono invisibile alle donne..

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