Che brutta fine per i giovani di oggi.

[MatteoDJ]

Con l'arrivo di tutta questa realtà virtuale già i ragazzetti erano inchiodati davanti ad uno schermo o un cellulare adesso arriveranno anche gli occhiali diventeranno una generazione di dissociati.
Non esisteranno praticamente più i ritrovi nelle mitiche piazze, bar, ristoranti, discoteche ecc.
Che brutta fine.
Alla fine per procreare andrà a finire come nel film Dreed che non ci si può baciare o fare sesso perchè passerà tutto dal laboratorio

[Rangam]

Visione un pelo pessimista.

[@Maurizio]

Ah certo perché la discoteca è sempre stata un luogo di crescita spirituale in cui i ciovani imparavano la vita. 

[Carolus]

Chiedilo alla generazione che ha ridotto le piazze a centri commerciali, rimosso le panchine perché altrimenti ci si sdraierebbero i barboni (rendendoli un problema meramente estetico anziché sociale), reso infrequentabili bar e ristoranti a causa dei prezzi altissimi, degli stipendi miseri e della qualità calante. Quanto alle discoteche, lasciamo perdere, ché girano più sostanze, alcool e prostituzione lì che in un’intera serie di Gomorra.

Modificato 28 Settembre 2023 da Carolus

[yorki]

Mia moglie è insegnante alla scuola primaria, avete già capito? I bambini di oggi, sono all'80% problematici, chi per una cosa chi per un'altra, probabilmente lo eravamo anche noi, ma almeno dopo i compiti si giocava a biglie 🤩

[MatteoDJ]

La cosa che secondo me è la più brutta ed a un bambino non dovrebbe mai mancare è la fantasia.

Un negozio storico del centro di firenze ha tolto i videogiochi perchè il proprietario ( persona anziana ) ha detto che tolgono la fantasia e non vanno assolutamente bene.
Passano giornate con il cellulare o il computer e non sanno cosa vuol dire usare il lego oppure più complicato il meccano.

Non usa più andare nel parco con gli amici prendere un bastone e fare a "spadaccino" e ovviamente farsi male e tornare a casa e la mamma fa il cazziatone.

Io mi ricorderò sempre che quando da piccino avevo la bici e lo skate e nel mio cortile facevo di tutto e la mi Mamma dal 3° piano mi urlava SE TI FAI MALE IO TI DO IL RESTO 😝 ( ovviamente era terrorismo psicologico ).

[Carolus]

Spesso i figli problematici vengono da genitori irresponsabili, genitori che non sanno dire quei “no” tanto educativi e che non sono tanto diversi dai figli che dovrebbero educare, anziché parcheggiarli a scuola. Per quanto riguarda il passato, non è che le generazioni precedenti, cresciute a schiaffoni e ciabattate volanti, siano poi tanto migliori, altrimenti la società contemporanea non sarebbe nello stato in cui versa. Quanto ai cartoni animati brutti e violenti, l’equivoco nasce dall’idea, peraltro tutta italiana, che cartone animato equivalga a prodotto per bambini. In realtà, esistono cartoni animati che trattano tematiche di tutte le età, anche per adulti. I Simpson o i Griffin sono un esempio di cartone per adulti, eppure in questo difficile paese (cit.) vengono trasmessi in orari da doposcuola.

[penguinsab711]

Buonasera.

Forse era meglio (il titolo) che brutta fine e bon visto che anche gli adulti non è che li vedo proprio messi bene,ma veniamo al concreto:

Quello che io dico da una vita è che la mente è come un hard disk,quello che ci archivi dentro,quello essa,all'occorrenza tirerà fuori.

 

Chi ci mette dentro fiction di un certo tipo,"musica" delinquenziale, informazioni farlocche e nocive ,quello sarà l'output .

Chi ci mette dentro dei documentari, un corso di lingua, informazioni che ti fanno crescere,ed essa,egualmente ,all'occorrenza ,proprio quello tirerà fuori.

 

Posto una canzone nel 3D apposito ,spiega il resto..

 

 

[Rangam]

Il 1/10/2023 at 12:03, Carolus ha scritto:

Spesso i figli problematici vengono da genitori irresponsabili, genitori che non sanno dire quei “no” tanto educativi e che non sono tanto diversi dai figli che dovrebbero educare, anziché parcheggiarli a scuola. Per quanto riguarda il passato, non è che le generazioni precedenti, cresciute a schiaffoni e ciabattate volanti, siano poi tanto migliori, altrimenti la società contemporanea non sarebbe nello stato in cui versa. Quanto ai cartoni animati brutti e violenti, l’equivoco nasce dall’idea, peraltro tutta italiana, che cartone animato equivalga a prodotto per bambini. In realtà, esistono cartoni animati che trattano tematiche di tutte le età, anche per adulti. I Simpson o i Griffin sono un esempio di cartone per adulti, eppure in questo difficile paese (cit.) vengono trasmessi in orari da doposcuola.

 

Unico commento al 100% sensato.