Xand&Roby Inviato 3 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2010 Sarà mica questo il problema.... L'ingegneria genetica si fa da millenni incrociando piante o animali di razze diverse. Pensa solo a tutte le razze di cani presenti, o al fatto che il grano, come lo conosciamo ora, non esisterebbe naturalmente.... Ma infatti non è quello il problema, semmai diventa un problema se incroci piante con animali e viceversa ( ), o peggio incroci piante ed animali con geni altrui neanche per fini produttivi bensì per mero consumo, come possono essere i pesci fosforescenti con geni di medusa (ma i pesci neon non ottengono all'incirca lo stesso risultato senza accoppiarsi con meduse?). Certo, esistono anche razze di cani, gatti, conigli, varie ed eventuali nate apposta per il mero consumo, lo so. Diciamo che finché si tratta di produzione non lo appoggio ma posso capirlo (sempre nell'ambito di un becero profitto), mentre nell'altro caso mi par oltremodo cretino, sia che utilizzi OGM o no. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dream Inviato 3 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2010 Ma infatti non è quello il problema, semmai diventa un problema se incroci piante con animali e viceversa ( :lol: ), o peggio incroci piante ed animali con geni altrui neanche per fini produttivi bensì per mero consumo, come possono essere i pesci fosforescenti con geni di medusa (ma i pesci neon non ottengono all'incirca lo stesso risultato senza accoppiarsi con meduse?).Certo, esistono anche razze di cani, gatti, conigli, varie ed eventuali nate apposta per il mero consumo, lo so. Diciamo che finché si tratta di produzione non lo appoggio ma posso capirlo (sempre nell'ambito di un becero profitto), mentre nell'altro caso mi par oltremodo cretino, sia che utilizzi OGM o no. Non hai mai visto un GFP-mouse o pig allora Prima che qualcuno si scandalizzi, è utilissimo a fini scientifici :lol: http://www.biken.osaka-u.ac.jp/act/images/okabeA.png Quoto comunque sul mero fine consumistico, infatti il 99.9% dei semi gm sono creati per migliorare la produzione o meglio, evitare una perdita di produzione dovuta a microrganismi :lol: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucamark Inviato 3 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2010 Se è per quello la CODEINA, quella per trattare gli attacchi di tosse acuta, le polmoniti, è una molecola di MORFINA (calmante) con un estere metilico (O-CH3) al posto di un ossidrile (OH). Nel tuo fegato poi, ci sono dei bellissimi enzimi chiamati esterasi, che tolgono il CH3 e mettono l'OH, permettendo la trasformazione in morfina e lo sviluppo dell'effetto terapeutico. Non a caso si chiama PRO-FARMACO (necessita trasformazioni nell'organismo per diventare il farmaco vero e proprio).L'eroina che tu giustamente citi, è una MORFINA con 2 gruppi acetilici (CH3COO-), aggiunti sinteticamente per tentare di aumentare l'effetto sedativo già ottimo nella morfina. Purtroppo però la dipendenza risultò eccessiva e fu abbandonato come farmaco. Quoto totalmente Hal1969 per il resto. Puntualizzo solo che la codeina non è un estere della morfina ma un etere, con quello che ne consegue. Per il discorso IT, beh, ho perso ogni speranza ed interesse del forum "GREEN", se uno vuole vedere solo un colore, vede in monocromatico, quando in realtà ci sono infinite tonalità e sfumature... estremizzando: che male c è se incroci un gene di patata e un gene di pesce se entrambi li mangi, e la patata che vai a creare è resistente alle infezioni e infestioni per cui non verrà trattata con composti chimici? 1) non deve invadere e prevalere sulle specie autoctone 2) non contenere geni che siano potenzialmente dannosi (leggasi resistenza aumentata agli antibiotici - supercit.) Ma viva il BIO(tech)! Edit: l'eroina e la morfina hanno identica dipendenza: l'uno è il profarmaco dell'altro (non vero nella codeina), ma gli acetili aumentano la lipofilia e quindi il passaggio della barriera emato-encefalica, si ha poi la lisi ed esplicazione dell'effetto terapeutico. IMHO? Legalizzare le droghe e tassarle fortemente, tanto se uno vuole farsi il trip se lo fa in tutti i modi... C'era una volta un ragazzino che voleva diventare un grande scrittore. A chi gli chiedeva cosa intendesse per "grande", rispondeva: "Voglio scrivere qualcosa che l'intero mondo legga, che coinvolga la gente sul piano emotivo, che faccia piangere e gemere di angoscia...". Il suo sogno si è realizzato: oggi scrive i messaggi di errore di Windows. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dream Inviato 3 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2010 Puntualizzo solo che la codeina non è un estere della morfina ma un etere, con quello che ne consegue. che figura :P Sono andato a memoria sulla reazione dell'enzima estremizzando: che male c è se incroci un gene di patata e un gene di pesce se entrambi li mangi, e la patata che vai a creare è resistente alle infezioni e infestioni per cui non verrà trattata con composti chimici?1) non deve invadere e prevalere sulle specie autoctone 2) non contenere geni che siano potenzialmente dannosi (leggasi resistenza aumentata agli antibiotici - supercit.) Ma viva il BIO(tech)! Quoto! Edit: l'eroina e la morfina hanno identica dipendenza: l'uno è il profarmaco dell'altro (non vero nella codeina), ma gli acetili aumentano la lipofilia e quindi il passaggio della barriera emato-encefalica, si ha poi la lisi ed esplicazione dell'effetto terapeutico. biotech anche tu? :P Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cri Inviato 3 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2010 Piccola tabellina: http://2.bp.blogspot.com/_Y8CeClOuKn...00/isaaa41.jpg giusto per far capire le assurde affermazioni di qualche ciarlatano sulle riviste Dalla questa patata si estrarrà cellulosa, non solo per la carta, ma si può usare anche per un prodotto che serve anche nell'industria alimentare. Verrà segnalato come per l'amido modificato che ormai regna sovrano su maionesi, budini, creme e compagnia bella. Riguardo altri alimenti: nei sacchi per alimenti da animali da cortile, tipo quelli venduti nei consorzi, molti hanno dentro OGM. Ma non tutti coloro che comprano lo chiedono o lo sanno. (Un piccolo sondaggio lo ha rivelato).... e l'OGM va nel piatto... ci vuole poco, senza saperlo... a volte il tuo parente che ha gli animali "ruspanti" è il tuo 1° fornitore inconscio OGM... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xand&Roby Inviato 3 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2010 che male c è se incroci un gene di patata e un gene di pesce se entrambi li mangi Ecco, ad esempio io non li mangio entrambi, tanto per dire.. e la patata che vai a creare è resistente alle infezioni e infestioni per cui non verrà trattata con composti chimici? Dipende: è una domanda che poni ad un consumatore o ad un coltivatore? E se la stessa domanda la ponessi al detentore dei diritti sulla superpatata, che risposta avresti? 1) non deve invadere e prevalere sulle specie autoctone2) non contenere geni che siano potenzialmente dannosi (leggasi resistenza aumentata agli antibiotici - supercit.) Sì, ma lo fanno? Non mi pare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
J_Ares Inviato 4 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2010 Sì, ma lo fanno?Non mi pare. per il punto 1 non so... se non è sterile però è possibile che si diffonda e contamini le specie autoctone per il punto 2: si lo fa la presenza, nell’Ogm, di un gene "marker" che conferisce resistenza a un antibiotico importante per la salute umana il Mio Sito i miei software:--Dvd Hunter | Game Hunter | Book Hunter | Hunter Touch  MacBook Pro 15" i7  iMac Alu  iPod touch 4° Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xand&Roby Inviato 4 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2010 E non è appunto quello motivo d'allarme? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 4 Marzo 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2010 Coldiretti: Il modello produttivo cui è orientato l’impiego ogm è il grande nemico della tipicità e della biodiversità e il grande alleato dell’omologazione, che è il vero nemico dell’ agroalimentare italiano e per questo siamo contrari. In Italia, per la conformazione morfologica dei nostri terreni e le dimensioni delle nostre aziende, non sarebbe possibile evitare le contaminazioni e sarebbe violata la sacrosanta libertà della stragrande maggioranza degli agricoltori e cittadini di avere i propri territori liberi da ogm. La Coldiretti chiede invece, con decisione una etichettatura chiara che permetta di sapere se il cibo che mangiamo contiene, direttamente o indirettamente, organismi geneticamente modificati. http://www.ecoblog.it/post/9947/la-patata-bollente-le-reazioni-del-mondo-agricolo-alla-amflora-la-patata-ogm Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucamark Inviato 4 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2010 E non è appunto quello motivo d'allarme? Da cui il mio supercit. è infatti quello che mi vede in disaccordo con il caso specifico ma non con il biotech in generale. I cani bastardini sono tutti biotech, il mandarancio, moltissimi innesti sono a tutti gli effetti dei biotech. Il pomodoro, tutto! Io piuttosto di preoccuparmi dell'alimento in se mi preoccuperei di quello che c è sopra e di quello che respiriamo. E se il biotech permette di usare meno roba sopra, ben venga. Uhè, non pensate che il bio sia Bio... Basta, non posto più tanto è come cavar un ragno dal buco. C'era una volta un ragazzino che voleva diventare un grande scrittore. A chi gli chiedeva cosa intendesse per "grande", rispondeva: "Voglio scrivere qualcosa che l'intero mondo legga, che coinvolga la gente sul piano emotivo, che faccia piangere e gemere di angoscia...". Il suo sogno si è realizzato: oggi scrive i messaggi di errore di Windows. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xand&Roby Inviato 4 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2010 Da cui il mio supercit. è infatti quello che mi vede in disaccordo con il caso specifico ma non con il biotech in generale. I cani bastardini sono tutti biotech, il mandarancio, moltissimi innesti sono a tutti gli effetti dei biotech. Il pomodoro, tutto! Io piuttosto di preoccuparmi dell'alimento in se mi preoccuperei di quello che c è sopra e di quello che respiriamo. E se il biotech permette di usare meno roba sopra, ben venga. Uhè, non pensate che il bio sia Bio...Basta, non posto più tanto è come cavar un ragno dal buco. A parte il ragno del buco che potresti benissimo evitarti, visto che nessuno sta polemizzando, mi par che tu e J_Ares stiate dicendo due cose opposte, fraintendendovi. C'è una bella differenza tra il pomodoro ed il bastardino ed il bastardino al pomodoro od il pomodoro al bastardino, accoppiamenti che, tra l'altro, hanno un bel ™ con tanto di prezzo sopra. Ora, se il pachino san Marzano me lo posso fabbricare in serra e non devo un katso a nessuno, il bastardino ciliegino no. Cava un ragno da quel buco lì. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dream Inviato 5 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 5 Marzo 2010 Giusto un link.... http://www.efsa.europa.eu/EFSA/efsa_locale-1178620753820_1211902569389.htm ....tanto per far capire quante CAVOLATE volano sugli eco-green-natural-bio- ecc blogs.... @Xanderob: ecco il metodo per fare la STESSA (analogo rischio, analoga produzione) patata, ma con tecniche naturali, più lente e più costose ovviamente: http://www.potatopro.com/Lists/News/DispForm.aspx?ID=3225 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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