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Software libero. Cosa ne pensate?


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Io sono un grandissimo sostenitore del software libero e credo che stia facendo davvero passi da gigante negli ultimi tempi.

Voi in che rapporto siete con l'open source?

Preferite Crackare un programma (ad esempio una suite office o photoshop) o sceglierne uno gratuito (ancora meglio open! Magari OpenOffice e Gimp)?

Io, per l'uso che ne faccio, mi trovo bene con le alternative open ma credo che comprerei un programma nel caso non ne potessi fare a meno.

:ciao:

Acer Aspire 5671AWLMi - Ubuntu 10.04

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Ormai le soluzioni open per l' utente medio sono tante ma se uno poi vuole andare sul professionale...

come dire illustrator o inkscape

Cmq anche io sono assolutamente per l' open o cmq il freeware

When I’m Done, This Night Will Fear Me

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Open source non è sinonimo di libero...

Ho cercato su wikipedia la definizione di software libero

Il software libero è software rilasciato con una licenza che permette a chiunque di utilizzarlo e che ne incoraggia lo studio, le modifiche e la redistribuzione; per le sue caratteristiche, si contrappone al software proprietario ed è differente dalla concezione open source, incentrandosi sulla libertà dell'utente e non solo sull'apertura del codice sorgente.

Ma non ho capito bene la differenza...:ciao:

Acer Aspire 5671AWLMi - Ubuntu 10.04

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L'open source è un programma libero il cui codice è modificabile e migliorabile da tutti, questo avviene a patto che non sia poi rivenduto, i programmi liberi invece sono i freeware, closed source ovvero il cui codice non è condiviso a tutti ma solo al programmatore e al suo team (nel caso ci sia)

Un esempio di freeware è cyberduck, quickshareit, skype e iCustomize che ho fatto io stesso :ghghgh:

Esempi di open source sono firefox, adium, inkscape e tanti altri :ciao:

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L'open source è un programma libero il cui codice è modificabile e migliorabile da tutti, questo avviene a patto che non sia poi rivenduto, i programmi liberi invece sono i freeware, closed source ovvero il cui codice non è condiviso a tutti ma solo al programmatore e al suo team (nel caso ci sia)

Un esempio di freeware è cyberduck, quickshareit, skype e iCustomize che ho fatto io stesso :P

Esempi di open source sono firefox, adium, inkscape e tanti altri :dance:

Chiaro. Quell'"incentrandosi" di wikipedia mi aveva fatto capire male, pensavo avesse le caratteristiche degli open ma con maggiore libertà. Quindi non capivo :ciao:

:ghghgh:

Acer Aspire 5671AWLMi - Ubuntu 10.04

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Vuol dire che al computer ci fai veramente poco :D:DD

dipende cosa intendi per poco........

per quanto riguarda il lato professionale uso windows perchè ho necessità di farci girare software proprietario ( cad-cam), ma non è un problema, se ne traggo proffitto, pago la licenza d'uso come (secondo me) è giusto che sia.

per quanto riguarda il privato, faccio semplici cose al pc, ma non rinuncio a nulla che prima non facevo con il macbook.

vediamo: navigo in internet, posta, client chat,ascolto musica, la catalogo, la mixo, qualche composizione a livello amatoriale, fotoritocco, montaggio video vacanze, ascolto radio, p2p...insomma, piu' o meno quello che fa la media degli utenti davanti ad un pc. E' anche vero che richiede piu' sbattimenti perchè il software è piu' difficile e meno intuitivo però è gratis :dance:

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Software libero è il concetto di "Free as Freedom" ovvero free inteso come libero e non come gratis, paradossalmente i sorgenti potrebbero essere distribuiti a pagamento.

Ad goni modo è vero quel che dice Preda, che spesso sono meno intuitivi, forse perchè siamo abbituati col mac, ma sicuramente paragonato a windows è meglio.

Se facciamo addirittura il paragone con Ubuntu ci rendiamo conto che sta diventando intuitivo quanto leopard, anche perchè si può far tutto tramite Tracker, ovvero il suo "Spotlight".

MacBook Pro 15" (March 2011), Intel Core i7 quad-core a 2,2GHz, 4GB (1333MHz), 500GB - 7200 rpm, Intel HD Graphics 3000 & AMD Radeon HD 6750M (1GB GDDR5)

iPhone 4 32GB Jailbroken fw 4.1

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l'open source, nelle sue versioni gratis cm ad esempio ubuntu, open office, gimp, è il futuro dell'informatica...ad oggi però pagano ancora un prezzo dovuto alla scarsa diffusione.

In ambito lavorativo però bisogna riconoscere l'indispensabilità di alcuni software, office e vari...

"To live is the rarest thing in the world. Most people exist, that is all." Oscar Wilde

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Attenzione, il software freeware non c'entra niente col software libero, se non per la traduzione letterale della parola.

Il software è open source se si può accedere al sorgente e questo non succede mai nelle licenze freeware.

Io sono uno sviluppatore software e utilizzo tantissimo software open source (ho una macchina virtuale linux che gira sul mio Mac) ma mi piace anche la piattaforma Mac per la sua attenzione al dettaglio e per la sua usabilità (che spesso prendo come esempio per l'ispirazione).

Insomma, si impara dai migliori, no?

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l'open source, nelle sue versioni gratis cm ad esempio ubuntu, open office, gimp, è il futuro dell'informatica...ad oggi però pagano ancora un prezzo dovuto alla scarsa diffusione.

In ambito lavorativo però bisogna riconoscere l'indispensabilità di alcuni software, office e vari...

Già questo è vero, anche se per molte cose ci sono software che sovolgono un lavoro anche migliori di quelli commerciali (vedi OpenOffice).

Per certi altri software proprietari invece è diverso e questo obbliga l'utente o la società a farlo girare sulla piattaforma supportata.

MacBook Pro 15" (March 2011), Intel Core i7 quad-core a 2,2GHz, 4GB (1333MHz), 500GB - 7200 rpm, Intel HD Graphics 3000 & AMD Radeon HD 6750M (1GB GDDR5)

iPhone 4 32GB Jailbroken fw 4.1

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Attenzione, il software freeware non c'entra niente col software libero, se non per la traduzione letterale della parola.

Il software è open source se si può accedere al sorgente e questo non succede mai nelle licenze freeware.

Io sono uno sviluppatore software e utilizzo tantissimo software open source (ho una macchina virtuale linux che gira sul mio Mac) ma mi piace anche la piattaforma Mac per la sua attenzione al dettaglio e per la sua usabilità (che spesso prendo come esempio per l'ispirazione).

Insomma, si impara dai migliori, no?

Non posso che quotarti in pieno!

MacBook Pro 15" (March 2011), Intel Core i7 quad-core a 2,2GHz, 4GB (1333MHz), 500GB - 7200 rpm, Intel HD Graphics 3000 & AMD Radeon HD 6750M (1GB GDDR5)

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uso solo open source....:shock:

Dico solo che anche il freeware per te dovrebbe essere una buona soluzione, è gratuito e funziona... che poi il codice non sia dato al pubblico all'utente non dovrebbe interessare...

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Dico solo che anche il freeware per te dovrebbe essere una buona soluzione, è gratuito e funziona... che poi il codice non sia dato al pubblico all'utente non dovrebbe interessare...

non è tanto un discorso di gratuito o a pagamento, è proprio il discorso di rendere pubblico il codice che a me interessa. E' una questione di crescita collettiva e di mettere il proprio sapere a disposizione degli altri. Sembra quasi

una cosa surreale, in questo mondo fatto di marketing, dove ognuno pensa per se, ma è una cosa importantissima.

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Dico solo che anche il freeware per te dovrebbe essere una buona soluzione, è gratuito e funziona... che poi il codice non sia dato al pubblico all'utente non dovrebbe interessare...
C'è da dire che se un applicazione ha il codice aperto un programmatore può implementare e suggerire moltissime funzioni, senza contare chi si mette e risolvere i bug e manda pezzi di codice al programmatore, dopotutto il software libero è sviluppato da tantissime persone, è una forza lavoro mica da scherzo!

E solitamente gratuita!

MacBook Pro 15" (March 2011), Intel Core i7 quad-core a 2,2GHz, 4GB (1333MHz), 500GB - 7200 rpm, Intel HD Graphics 3000 & AMD Radeon HD 6750M (1GB GDDR5)

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Se parliamo di Open Source penso sia una gran bella cosa... purtroppo ancora non sono riuscito a trovare un programma decente Open Source, tutti quelli che ho provato (sia quando usavo Linux che ora) erano sviluppati male oppure alquanto limitati, oppure ancora mi ci trovavo male io :shock:

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non è tanto un discorso di gratuito o a pagamento, è proprio il discorso di rendere pubblico il codice che a me interessa. E' una questione di crescita collettiva e di mettere il proprio sapere a disposizione degli altri. Sembra quasi

una cosa surreale, in questo mondo fatto di marketing, dove ognuno pensa per se, ma è una cosa importantissima.

Già senza contare che è anche una filosofia, è libertà di sapere (se ne sei capace) cos'hai tra le mani e puoi modificarlo quanto vuoi.

E' come una persona che compra un lampadario nuovo, deve avere il diritto di smontarlo e modificarlo, cambiare le lampadine con quelle che gli piacciono di piu etc

MacBook Pro 15" (March 2011), Intel Core i7 quad-core a 2,2GHz, 4GB (1333MHz), 500GB - 7200 rpm, Intel HD Graphics 3000 & AMD Radeon HD 6750M (1GB GDDR5)

iPhone 4 32GB Jailbroken fw 4.1

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non è tanto un discorso di gratuito o a pagamento, è proprio il discorso di rendere pubblico il codice che a me interessa. E' una questione di crescita collettiva e di mettere il proprio sapere a disposizione degli altri. Sembra quasi

una cosa surreale, in questo mondo fatto di marketing, dove ognuno pensa per se, ma è una cosa importantissima.

Io prendo un mio esempio:

Per iCustomize ho impiegato decine di ore se facessi un calcolo supererebbero le 200 e più di 15 000 righe scritte... a me va benissimo renderlo pubblico e gratuito ma sinceramente lo sento come una mia creatura, un qualcosa di privato e mio... quindi nel modo più sincero e meno ipocrita possibile dico che non lo renderei mai open source :shock:

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Io prendo un mio esempio:

Per iCustomize ho impiegato decine di ore se facessi un calcolo supererebbero le 200 e più di 15 000 righe scritte... a me va benissimo renderlo pubblico e gratuito ma sinceramente lo sento come una mia creatura, un qualcosa di privato e mio... quindi nel modo più sincero e meno ipocrita possibile dico che non lo renderei mai open source :shock:

Realizzo applicazioni per Mac o iPhone/iPod touch

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Io prendo un mio esempio:

Per iCustomize ho impiegato decine di ore se facessi un calcolo supererebbero le 200 ore e più di 15 000 righe scritte... a me va benissimo renderlo pubblico e gratuito ma sinceramente lo sento come una mia creatura, un qualcosa di privato e mio... quindi nel modo più sincero e meno ipocrita possibile dico che non lo renderei mai open source :shock:

e si sono punti di vista, tieni presente che magari, se lo sviluppavi in open potevi:

partire da qualche cosa di già esistente

oppure contare sull'appoggio di tantissime altre persone

e cosi' avresti magari risparmiato tempo, e sarebbe migliore grazie al supporto, alle idee e all'aiuto di molti altri programmatori.

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Io prendo un mio esempio:

Per iCustomize ho impiegato decine di ore se facessi un calcolo supererebbero le 200 e più di 15 000 righe scritte... a me va benissimo renderlo pubblico e gratuito ma sinceramente lo sento come una mia creatura, un qualcosa di privato e mio... quindi nel modo più sincero e meno ipocrita possibile dico che non lo renderei mai open source :shock:

Capisco cosa intendi dire, però potresti trarne molti frutti, magari qualcuno ti implementa qualche funzione ;)

MacBook Pro 15" (March 2011), Intel Core i7 quad-core a 2,2GHz, 4GB (1333MHz), 500GB - 7200 rpm, Intel HD Graphics 3000 & AMD Radeon HD 6750M (1GB GDDR5)

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Capisco cosa intendi dire, però potresti trarne molti frutti, magari qualcuno ti implementa qualche funzione ;)

Preferisco farlo io, con la calma del caso, almeno imparo di più io... poi diciamo che in un progetto open il merito se lo prendono tutti ovviamente... ma siccome ormai le ore ce le ho messe io non vedo il perchè dare in mano il mio progetto ad altri... sarà pure egoistico ma è più forte di me :shock:

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Già questo è vero, anche se per molte cose ci sono software che sovolgono un lavoro anche migliori di quelli commerciali (vedi OpenOffice).

Per certi altri software proprietari invece è diverso e questo obbliga l'utente o la società a farlo girare sulla piattaforma supportata.

mah sinceramente ad oggi office 2007 non è ancora sostituibile con open office; l'open è un ottimo software per carità però avendo recentemente dovuto preparare una presentazione power point per l'uni e alcuni documenti word ti posso assicurare che ad oggi office 2007 è nettamente superiore, questo è un mio personalissimo parere naturalmente...

"To live is the rarest thing in the world. Most people exist, that is all." Oscar Wilde

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Per iCustomize ho impiegato decine di ore se facessi un calcolo supererebbero le 200 e più di 15 000 righe scritte... a me va benissimo renderlo pubblico e gratuito ma sinceramente lo sento come una mia creatura, un qualcosa di privato e mio... quindi nel modo più sincero e meno ipocrita possibile dico che non lo renderei mai open source

Rispetto la tua opinione...tuttavia renderlo open non ti priverebbe di nulla. Anzi potrebbe essere motivo di orgoglio pensare che quel software è nato da una tua idea e dal tuo lavoro...vedere che diversi programmatori ne hanno preso spunto e magari migliorato "potrebbe" gratificarti.

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Per iCustomize ho impiegato decine di ore se facessi un calcolo supererebbero le 200 e più di 15 000 righe scritte... a me va benissimo renderlo pubblico e gratuito ma sinceramente lo sento come una mia creatura, un qualcosa di privato e mio... quindi nel modo più sincero e meno ipocrita possibile dico che non lo renderei mai open source :DD

quoto anch'io non renderei mai open i miei software, sono il mio tesssoro :ghghgh:

per quanto riguarda il software open, non penso siano il futuro dell'informatica... è vero che alcuni progetti sono innovativi e evolvono in fretta. ma molti non sono altro che dei reverse dai software proprietari che cercano sempre di seguire. Quindi penso che senza le aziende che sviluppano software l'evoluzione sarebbe molto più lenta. Tutto IMHO

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