Vai al contenuto

Foto in pendenza, che ne pensate?


Messaggi raccomandati

Qui in effetti si và un pò off-topic dal discorso foto oblique (che come ho detto realizzo raramente) era per farti capire che pur avendo punti di vista e priorità compositive diverse dalle tue, sono sostanzialmente d'accordo con te :-)

;)

P.S.

al prossimo raduno prometto che vengo così ne parliamo davanti ad un arrosto e a una birra !

Si può vedere di organizzarlo il prossimo mese, prima di natale. :cuffie:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 67
  • Creato
  • Ultima Risposta
Io però sono del parere che quando una tecnologia è alla portata di tutti è sempre un qualcosa di positivo, quando invece è solo cerchia di pochi fortunati non c'è nessun vantaggio... ;)

Per chi non pratica la fotografia di professione, doveva rimanere così. Invece le case produttrici, hanno rovinato parecchi negozianti di fotografia che prima vivevano sulla vendita di rullini e sulla stampa. Ora, dopo l'avvento del digitale, molti negozianti si sono visti costretti a chiudere l'attività proprio per via del digitale.

Detto questo, chiudo l'O.T.

Link al commento
Condividi su altri siti

infatti. ben venga il "costo zero" del digitale, per esplorare e innovare. evviva anche chi riesce a portare questo bagaglio di esperienza su pellicola.

bisogna conoscere le attrezzature e saper discernere in base alle esigenze [e possibilità]. è sprecato andare a monza con l'hassie a fotografare dal cestino sopra la parabolica, però nessuno vieta di usarla per qualche scatto nel paddock. così come non è obiettivamente economico pensare di presentare 200 scatti su pellicola quando in digitale è più rapido e con un costo inferiore, o quanto sia insensato pensar di fare ingrandimenti a 6x3 scattando con una macchina da 8mpx.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

ti correggo su un punto, i migliori fotografi hanno sempre usato tecnologie che per LORO erano adeguate. ;) almeno io la vedo così.

Quindi tanto di cappello a chi porta a casa delle belle fotografie indipendentemente dalla macchina, ma il pensiero che ci sia un unico modo di approcciarsi alla fotografia mi infastidisce, ed infatti i risultati - in media - parlano e si vedono.

Sì hai ragione, intendevo dire che - per fare un esempio - Doisneau non ha usato il dagherrotipo.

Sono anche d'accordo che la fotografia è un mondo così vasto che c'è sempre da stupirsi. Anche con le linee oblique e senza regola dei tre terzi.

Se vi piace la fotografia, fate un salto su www.maurobighin.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Per chi non pratica la fotografia di professione, doveva rimanere così. Invece le case produttrici, hanno rovinato parecchi negozianti di fotografia che prima vivevano sulla vendita di rullini e sulla stampa. Ora, dopo l'avvento del digitale, molti negozianti si sono visti costretti a chiudere l'attività proprio per via del digitale.

Detto questo, chiudo l'O.T.

Si chiama progesso... a quest'ora allora dovremmo girare ancora in calesse, le tecnologie vecchie vanno uccise da quelle nuove, e fortunatamente ciò avviene.. altrimenti a quest'ora non credo potremmo chiacchierare su italia mac via computer :ciao:

Poi sta alla gente sapersi innovare... se qualcuno non è riuscito a rimanere al passo con il digitale mi spiace per loro, ma questa è la vita. Io nel digitale vedo svantaggi e vantaggi, sta all'intelligenza della persona poi saper prendere ciò che è meglio da ciò che è peggio rispetto alla pellicola

Link al commento
Condividi su altri siti

Si chiama progesso... a quest'ora allora dovremmo girare ancora in calesse, le tecnologie vecchie vanno uccise da quelle nuove, e fortunatamente ciò avviene.. altrimenti a quest'ora non credo potremmo chiacchierare su italia mac via computer :fiorellino:

Poi sta alla gente sapersi innovare... se qualcuno non è riuscito a rimanere al passo con il digitale vuol dire che evidentemente aveva sbagliato mestiere :ciao:

Vallo a dire a chi ha dovuto chiudere il negozio con cui viveva.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando usi la macchina vallo a dire chi con il calesse ci viveva :ciao:

Ripeto mi spiace: ma questo si chiama progresso... il digitale non ha rovinato proprio niente, semplicemente ha costi decisamente inferiori...

Link al commento
Condividi su altri siti

alle leggi di mercato bisogna sottostare, se non si è nella condizione di poterle dettare.

poi ovvio per me è semplice parlare, vivo con mamma e papà e tutto quel che di fotografia guadagno, finisce in investimenti per la fotografia [oltre vizi e benzina]. :ciao:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì hai ragione, intendevo dire che - per fare un esempio - Doisneau non ha usato il dagherrotipo.

Sono anche d'accordo che la fotografia è un mondo così vasto che c'è sempre da stupirsi. Anche con le linee oblique e senza regola dei tre terzi.

Ma neanche una Leica :):ghghgh:(almeno non sempre) sappiamo tutti quale macchina amasse Doisneau;)

@passw; a questo punto stabilito che: "questo è il progresso baby" bisognerebbe chiarire che cosa si intende per progresso.

Per progresso si intende:

-qualcosa che migliori il mondo in cui viviamo.

-o semplicemente si intende qualcosa di "più nuovo" dal punto di vista tecnologico e cronologico senza tenere conto del nostro "reale" benessere.

Ormai il progresso sta' correndo più forte dei naturali ritmi umani e così i cambiamenti non sono più generazionali ma decennali le innovazioni non sono più vantaggi perché introducono delle reali novità ma svantaggi perché ci costringono a spendere un sacco di soldi per stare al passo con le ultime uscite facendoci percepire una obsolescenza non reale in ciò che possediamo.

Non confondiamo il progresso e l'ingegno umano con meccanismi di marketing basati solo sul profitto (e mi pare che l'attuale crisi economica sia un valido spunto sul quale riflettere)

Questo ovviamente al di là della fotografia, ma sono fatto così la fotografia mi porta sempre oltre (abbiate pazienza):haha:

Il digitale è uno dei tanti modi di fotografare (che io utilizzo e che sà anche darmi delle belle soddisfazioni) dà fastidio che venga imposto come pensiero e sistema unico, ma poi come ripeto le foto sanno parlare più di quanto non ci si immagini.:P e tutto torna allora.

"La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist

http://federicotorres.tumblr.com

Link al commento
Condividi su altri siti

@passw; a questo punto stabilito che: "questo è il progresso baby" bisognerebbe chiarire che cosa si intende per progresso.

Per progresso si intende:

-qualcosa che migliori il mondo in cui viviamo.

-o semplicemente si intende qualcosa di "più nuovo" dal punto di vista tecnologico e cronologico senza tenere conto del nostro "reale" benessere.

Ormai il progresso sta' correndo più forte dei naturali ritmi umani e così i cambiamenti non sono più generazionali ma decennali le innovazioni non sono più vantaggi perché introducono delle reali novità ma svantaggi perché ci costringono a spendere un sacco di soldi per stare al passo con le ultime uscite facendoci percepire una obsolescenza non reale in ciò che possediamo.

Non confondiamo il progresso e l'ingegno umano con meccanismi di marketing basati solo sul profitto (e mi pare che l'attuale crisi economica sia un valido spunto sul quale riflettere)

Questo ovviamente al di là della fotografia, ma sono fatto così la fotografia mi porta sempre oltre (abbiate pazienza):haha:

Il digitale è uno dei tanti modi di fotografare (che io utilizzo e che sà anche darmi delle belle soddisfazioni) dà fastidio che venga imposto come pensiero e sistema unico, ma poi come ripeto le foto sanno parlare più di quanto non ci si immagini.:P e tutto torna allora.

El Torres il progresso deve sempre andare a braccietto con l'intelligenza.

Il quadro che tu dipingi giustamente è quello che io definisco "il progresso degli stolti", non c'è alcun bisogno di correre dietro alle ultime novità come pazzi seguendo le leggi di marketing delle aziende, se ci pensi basta riflettere con la propria testa e capire ciò di cui si ha realmente bisogno. Parlando in altri termini: quanti di noi hanno realmente bisogno dell'ultimo strapotentissimo e cazzutissimo MacBook Pro? Credo ben pochi, al più basterebbe comprare il modello vecchio... tuttavia sono in molti che hanno cambiato e stanno cambiando il loro vecchio Pro con quello nuovo solo perché vogliono un prodotto sempre aggiornato, che sia sempre nuovo, che sia sempre l'ultimo modello. Ma questo è colpa del progresso oppure delle persone? Io dico delle seconde :haha:

Tornando nel nostro discorso a me viene da pensare solo una cosa: ognuno scelga ciò che vuole per fotografare, ma se permetti rimango piuttosto dubbioso nel sentire frasi (naturalmente non sentite solo qui) che definiscono la possibilità per chiunque di fotografare con una macchina digitale un qualcosa di negativo, solo perché è una tecnologia alla portata di tutti. Il digitale ha grandi vantaggi, credo sia innegabile... ma non per questo la pellicola deve morire. Il digitale va ad adempire le due caratteristiche che dici: il digitale ha cambiato realmente il mondo in cui viviamo. E' stupendo poter dialogare di foto altrui stando comodamente seduti nella scrivania, poter guardare foto di persone all'altro capo del mondo in un click... certo forse il vecchio metodo della pellicola era più romantico, vedere presentazione di diapositive doveva essere una cosa davvero particolare... ma non tutti possono permettersi queste cose (ad esempio io).

Sta alla persona quindi saper distinguere ciò che è marketing da ciò che non lo è.

Credo quindi che sia ben ragionevole e giusto saper distinguere da soli il vero progresso da tutte le altre trappole che intendi.

:)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma questo è colpa del progresso oppure delle persone? Io dico delle seconde :P

io dico che è colpa di chi ha alterato la percezione del progresso, non è tutta colpa di chi si fa plagiare.. non tutti ne sono consci.

il momento delle diapo.. :haha:

mi riporta all'infanzia in cui papà tornava a casa dall'ufficio col suo bel scatolino col fondo colorato e il coperchio semitrasparente [da usarsi controluce per vedere in "anteprima" lo scatto] pieno delle foto delle vacanze, e dopo cena si montava il telo, il proiettore, e si stava un'oretta a guardare le foto invece di piazzarsi in poltrona davanti alla tv. più avanti l'ho fatto anch'io qualche volta con le mie foto, ma raramente, perchè intuivo che i miei soggetti e creazioni non fossero realmente interessanti per i miei genitori..

ad ogni modo, la diatriba pellicola-digitale è inutile e sterile.

ben venga chi è in grado di usare entrambe, anzi, tanto meglio se si sa discernere a seconda delle necessità! direi che è la cosa fondamentale..

tutto il resto son pippe mentali e invidie per chi ha le possibilità di ampliare o rinnovare il corredo come preferisce. :)

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

ben venga chi è in grado di usare entrambe, anzi, tanto meglio se si sa discernere a seconda delle necessità! direi che è la cosa fondamentale..

Concordo, e invidio voi che siete cresciuti nell'analogico :)

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

Link al commento
Condividi su altri siti

ahahah io fino a tre anni fa aborrivo il digitale!! :P [e anche l'ipod e il mac... :) ]

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Sulle foto oblique: ben venga quando è funzionale al messaggio della foto, mentre una foto obliqua "tanto per..." lascia il tempo che trova. Ovvio che un set tutto di foto oblique scassa i maroni. Altrettanto ovvio che il pensiero "obliqua è brutta a priori" è altrettanto insensato, almeno per me.

Sul digitale bla bla: Ben venga il progresso, ben venga che molte persone si avvicinano alla fotografia, chemmenefrega se c'è gente che usa un D300 con 14-24 (quello li che costa tanto insomma) in program, non sa una sega di storia della fotografia, e sta a farsi le pippe sui crop 400%. Canon, Nikon & co. fanno benissimo a guadagnare su questi polli, fanno profitto non beneficenza. Se il mercato richiede megapixels a palate e ottiche ultranitide che facciano le splendide negli MTF ma assolutamente anonime perchè dovrebbero fare dell'altro?

Se ci sono persone che confrontando una nikon d3 e una p600 non si chiedono come mai la prima nonostante abbia 1mpx in meno costi 10 volte tanto perchè non riempirgli la testa di cazzate da marketing solo per farli spendere?

E comunque i polli c'erano anche prima, prendete Leica: per ogni reporter d'assalto che la usava senza pietà sul campo c'erano almeno 20 milionari ignoranti che con M5 e Summicron fotografavano il cane di casa una volta l'anno per poi riporre il proprio gioiellino in bacheca :)

Nella vita ci sono cose più importanti del denaro...ma servono i soldi per comprarle

Link al commento
Condividi su altri siti

Sulle foto oblique: ben venga quando è funzionale al messaggio della foto, mentre una foto obliqua "tanto per..." lascia il tempo che trova. Ovvio che un set tutto di foto oblique scassa i maroni. Altrettanto ovvio che il pensiero "obliqua è brutta a priori" è altrettanto insensato, almeno per me.

Sul digitale bla bla: Ben venga il progresso, ben venga che molte persone si avvicinano alla fotografia, chemmenefrega se c'è gente che usa un D300 con 14-24 (quello li che costa tanto insomma) in program, non sa una sega di storia della fotografia, e sta a farsi le pippe sui crop 400%. Canon, Nikon & co. fanno benissimo a guadagnare su questi polli, fanno profitto non beneficenza. Se il mercato richiede megapixels a palate e ottiche ultranitide che facciano le splendide negli MTF ma assolutamente anonime perchè dovrebbero fare dell'altro?

Se ci sono persone che confrontando una nikon d3 e una p600 non si chiedono come mai la prima nonostante abbia 1mpx in meno costi 10 volte tanto perchè non riempirgli la testa di cazzate da marketing solo per farli spendere?

E comunque i polli c'erano anche prima, prendete Leica: per ogni reporter d'assalto che la usava senza pietà sul campo c'erano almeno 20 milionari ignoranti che con M5 e Summicron fotografavano il cane di casa una volta l'anno per poi riporre il proprio gioiellino in bacheca :fiorellino:

come non essere in totale accordo?

in aggiunta credo che il digitale abbia segnato un passso molto importante nel mondo della fotografia....

e se è vero che odio quanto voi gli improvvisati...(tanto da aver aperto un 3d provocatorio tempo fa dove parlavo di un ipotetico albo professionale) è anche vero che ha potuto consentire a un maggior numero di persone di servirsi della fotografia e dell'immagine in generale come mezzo di comunicazione.... soprattutto pubblicitaria! parlo dei committenti... insomma di chi quando una campagna andava scattata in 10 12 non poteva proprio permettersela

"Noi finti professionisti" Club

www.imago2.it

Link al commento
Condividi su altri siti

phfede, si comincia tutti da "Improvvisati". :fiorellino:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

E la maggior parte, improvvisata resta, pensando di essere un genio della fotografia, cosa non vera assolutamente. Il fatto, è che si svendono per pochissimi €., rovinando così il mercato. Ecco perchè secondo me, la fotografia digitale, doveva rimanere una cosa a livello professionale e basta.

Link al commento
Condividi su altri siti

beh, dalla legge di domanda-offerta non si scappa purtroppo..

poi è vero ci son giri come quello di tilllate che operano in maniere subdole.. e poi ci sono anche situazioni in cui è il "professionista" a dover calare le braghe e lavorare a meno...

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

io parlo di lavoro eh... ok chiuso l'ot:ciao:

a me quando han proposto di fare il fotografo per un'organizzazione di eventi, usavo il flash pop-up in mancanza d'altro. ed ero moooolto improvvisato. ora ho un flash esterno e la musica è diversa. :D

non per questo mi reputo un arrivato o un meno improvvisato. poi, i risultati parlano per me, ho avuto a che fare anche con altri fotografi più o meno improvvisati [uno anche di un giornale], dei quali ho visto l'operato, e non son stato particolarmente colpito.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

a me quando han proposto di fare il fotografo per un'organizzazione di eventi, usavo il flash pop-up in mancanza d'altro. ed ero moooolto improvvisato. ora ho un flash esterno e la musica è diversa. :fiorellino:

non per questo mi reputo un arrivato o un meno improvvisato. poi, i risultati parlano per me, ho avuto a che fare anche con altri fotografi più o meno improvvisati [uno anche di un giornale], dei quali ho visto l'operato, e non son stato particolarmente colpito.

mi stai fraintendendo... non è che io creda che una eos 1 faccia il professionista... anzi... io sono professionista da qualche anno e lavoro tranquillo in 5d senza la minima intenzione di cambiarla (se non più in la con la nuova 5d)... voglio dire che il digitale ha tirato dentro un sacco di gente:

da un lato chi con una fotocamera da 3000 euro lavora... (e questo di per se non è nè bene nè male)

dall'altro chi paga per le immagini... e qui trovo una cosa positiva il fatto che, avendo il digitale permesso di applicare tariffe molto più basse, un maggior numero di persone possano servirsi di quello che per me è il modo più efficace di fare comunicazione: l'immagine!

il discorso sull'improvvisazione non era legato all'attrezzatura di per se... ma è ovvio che se prima servivano 4-5000 euro, adesso con mille euro si può fare fotografia molte più persone avranno la possibilità di farla... tutto ok fino a quando non si operano certe magagnucce che rompono le balle a chi cerca di lavorare onestamente!

l'ho detto solo per chiarire.... ma è un discorso talmente vecchio e inutile che chiedo a tutti di non considerarlo!

"Noi finti professionisti" Club

www.imago2.it

Link al commento
Condividi su altri siti

Le foto oblique, non sono nella mia ottica visiva e mai ci entreranno.

Le linee cadenti, devono essere corrette, non stravolte dalla fantasia del fotografo. Un palazzo è perpendicolare al suolo [ammesso che non sia disastrato tipo una casa dove gli aveva ceduto il terreno sottostante (foto vista nel forum, postata da un utente)].

Per me, le foto sono: orizzontali, verticali o quadrate (formato 6x6).

non volermene giaguaro, ti posto 3 esempi di foto storte..

diane%2Barbus%2B03.jpg

1_arbus.jpg

rev44359%281%29-ori.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

la post è vero esiste da che esiste la fotografia, ma serve per correggere quei minimi errori, non per FARE la foto.

potrei citarti un buon numero di esempi in cui la foto è FATTA dalla postproduzione applicata ad essa poco dopo lo scatto, in fase di camera oscura o dopo essere stata stampata.. e sarebbero tutti esempi pre 1900. a me le leggi applicate all'arte creativa mi han sempre lasciato basito.:confused:

Link al commento
Condividi su altri siti

ti correggo su un punto, i migliori fotografi hanno sempre usato tecnologie che per LORO erano adeguate. :confused: almeno io la vedo così.

Quindi tanto di cappello a chi porta a casa delle belle fotografie indipendentemente dalla macchina, ma il pensiero che ci sia un unico modo di approcciarsi alla fotografia mi infastidisce, ed infatti i risultati - in media - parlano e si vedono.

sono daccordo con te eltorres, infatti non esiste UN modo di approcciare la fotografia, esiste la fotografia e infiniti esempi differenti di operare.

pensa (lo sò che tu lo sai ma forse qlc no :salute:) che un certo Bresson ha sempre fatto stampare ad altri i propri negativi e scattava con la leica perchè gliele regalavano. :ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Dunque. La prima, non la vedo. la seconda, vedo storto io :confused: (ma si può, postare certe foto Cesare. Nel forum, ci sono anche minorenni :salute:).

La terza, mi sembra molto anni 70. :shock:

eh eh dai nulla di sconcio.. peccato tu non veda la prima, prova ad aprire il link della foto.

giusto per capirci: le prime 2 sono di Diane Arbus e la terza è

Gabriele Basilico (2007 quella e 2007 questa):

002.jpg

ps. ok che io sono notturno ma qui siamo 1 ora indietro.. eh eh, che ci fai sveglio..

io scappo che domani mi aspettano 3 ore di color darkroom :ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...