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Stephen King - A me Kinghiani!


BearFox

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Mi aggiungo anche io!

Per ora ho letto però solo cell..mentre al momento stò leggendo al crepuscolo (a dire il vero lo ho appena iniziato) e it (sono anche li all'inizio ma veramente fantastico secondo me)..

Cell vou lo avete letto?cosa ne pensate?

PSN: Skk1

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Mi aggiungo anche io!

Per ora ho letto però solo cell..mentre al momento stò leggendo al crepuscolo (a dire il vero lo ho appena iniziato) e it (sono anche li all'inizio ma veramente fantastico secondo me)..

Cell vou lo avete letto?cosa ne pensate?

Benvenuto!

Non ho letto Cell, ma stai leggendo un capolavoro (IT) e una buona raccolta di racconti :)

[SIZE="2"][I][COLOR="Black"]Tanto vale bersi l'oceano con un cucchiaino piuttosto che discutere con un innamorato.[/COLOR][/I][/SIZE]
[CENTER][SIZE="3"][URL="http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=232508"][COLOR="Black"](Stephen King)[/COLOR] [COLOR="DarkOrange"]->[/COLOR] [B][SIZE="3"][COLOR="Red"]TOPIC UFFICIALE[/COLOR][/SIZE][/URL][/B][/SIZE][/CENTER]

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Benvenuto!

Non ho letto Cell, ma stai leggendo un capolavoro (IT) e una buona raccolta di racconti :)

Grazie!

Si it è molto bello..avevo vito il film ma è un'altra cosa secondo me fino ad ora..(sembra una frase fatta ma è così..:boh:)

Al crepuscolo ho letto solo l'introduzione (lo ho appena preso) ma già il fatto che sia stato scritto su un mac..:P:ghghgh:

è carino ma niente di che, secondo me. il finale poi non mi ha detto proprio niente.

Anche io la penso quasi come te!

Cioè a me è piaciuto molto ma il finale mah..non mi ha convinto proprio..:boh:

PSN: Skk1

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Al crepuscolo ho letto solo l'introduzione (lo ho appena preso) ma già il fatto che sia stato scritto su un mac..:boh::ghghgh:

Ne leggerai di introduzioni pro mac :)

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Sacchet_daniele, leggiti "L'ombra dello scorpione"... Cell si può dire che è la copia venuta male di quel capolavoro (per alcuni è il migliore di King, anche se per me il suo capolavoro è IT :) )

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anche se per me il suo capolavoro è IT :boh: )

come non quotarti :)

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:lol:

Comunque non so se lo avevo già consigliato... ma se volete leggere un bel libro che fa paura vi consiglio: "The Ring" di Koji Suzuki... fa paurissima :ghghgh: :ghghgh:

In alcuni punti è peggio di King :ghghgh:

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ce l'ho in libreria pronto ;)

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Io ho appena terminato Cose Preziose (grandioso) e ho iniziato L'ombra dello Scorpione. In molti lo preferisco a It, considerandolo il miglior libro di King. Staremo a vedere. Per adesso l'inizio mi sembra interessante e ricchissimo di spunti, spero non si perda per strada (ma ne dubito).

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Secondo me "The Stand" è un romanzo "sociologico", indaga molto le relazioni umane nella disfatta e costruzione di un società organizzata al di là del bene e del male, che resta pur sempre lo scontro finale per la salvezza subito chiarito dal titolo originale; una giustapposizione che intreccia a temi di attualità (il rischio batteriologico e il pericolo rappresentato dall'uomo stesso per la sua specie), tematiche universali.

IT invece, oltre ad essere scritto con uno stile più maturo, è la summa più riuscita dei temi cari a King e dei suoi personaggi (tralasciando la Torre) e perchè no, della sua mitologia. Basti pensare al tema dell'infanzia e della crescita; della sospensione dell'incredulità nei bambini e nella loro vita adulta (perchè mai dobbiamo essere legati in ogni situazione alle briglie della razionalità!), al più articolato concetto della paura, del male e della sua contrapposizione al bene (vedi soprattutto lo scontro finale per una palese rivelazione). L'interesse per le problematiche sociali più disparate. Il tutto amalgamato in una vicenda che segue una partitura a mio avviso più armonica e meno frammentata rispetto a "The Stand", sebbene non lo consideri un difetto, ma una differente scelta di stile.

Spero mi perdoniate questi ultimi residui di lucidità alcolica; nonostante questo confronto amo "The Stand", e il finale mi piace quasi quanto IT! :fiorellino:

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Secondo me "The Stand" è un romanzo "sociologico", indaga molto le relazioni umane nella disfatta e costruzione di un società organizzata al di là del bene e del male, che resta pur sempre lo scontro finale per la salvezza subito chiarito dal titolo originale; una giustapposizione che intreccia a temi di attualità (il rischio batteriologico e il pericolo rappresentato dall'uomo stesso per la sua specie), tematiche universali.

IT invece, oltre ad essere scritto con uno stile più maturo, è la summa più riuscita dei temi cari a King e dei suoi personaggi (tralasciando la Torre) e perchè no, della sua mitologia. Basti pensare al tema dell'infanzia e della crescita; della sospensione dell'incredulità nei bambini e nella loro vita adulta (perchè mai dobbiamo essere legati in ogni situazione alle briglie della razionalità!), al più articolato concetto della paura, del male e della sua contrapposizione al bene (vedi soprattutto lo scontro finale per una palese rivelazione). L'interesse per le problematiche sociali più disparate. Il tutto amalgamato in una vicenda che segue una partitura a mio avviso più armonica e meno frammentata rispetto a "The Stand", sebbene non lo consideri un difetto, ma una differente scelta di stile.

Spero mi perdoniate questi ultimi residui di lucidità alcolica; nonostante questo confronto amo "The Stand", e il finale mi piace quasi quanto IT! :colazione:

Avendo letto solo It non posso ovviamente fare paragoni, però L'ombra dello Scorpione già da ora (sono solo a pag 120) mi sembra molto più corale e vasto sia come ambientazione, sia come personaggi.

Certo, It è sempre It, e non sarà facile eguagliarlo.

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La delusione per "Stephen King Goes To The Movies" sta nel semplice fatto che ha scelto 5 film tratti da 5 dei suoi racconti per scrivere 2 pagine di introduzione relativa al film tratto prima di riproporre il racconto. :fiorellino:

In pratica è una trovata pubblicitaria. Mi chiedevo il perchè non parlasse anche di altri film ancora più noti e belli di quelli analizzati, ed ecco la risposta. Spero vivamente che consideri l'idea di un vero SAGGIO, e non di una ri-raccolta dei racconti dai quali sono stati tratti dei film!

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Finito Danse Macabre :ghghgh:

Gran bel saggio :D

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  • 2 settimane dopo...
Punti di vista :whip:

Beh, chiaramente... :mad: su queste cose sono gusti e non esiste (o quasi) l'oggettività.

L'unico dato, secondo me, oggettivo è che sono scritti entrambi in maniera più che magistrale.

L'ombra dello scorpione è più completo di IT, a mio parere, fosse nient'altro che per la caratterizzazione totale dei personaggi e per il tipo di finale.

:)

Be Real

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  • 3 settimane dopo...

Sto leggendo "Quattro dopo mezzanotte", ho finito il primo volume e "I Langolieri" è già il mio racconto preferito del Re insieme a "La Nebbia". Al momento sto leggendo l'ultimo racconto del secondo volume, "Il Fotocane" :cold:

[SIZE="2"][I][COLOR="Black"]Tanto vale bersi l'oceano con un cucchiaino piuttosto che discutere con un innamorato.[/COLOR][/I][/SIZE]
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I langolieri e la nebbia sono molto simili come atmosfere... sono i classici racconti dove king crea i gruppi e analizza alla perfezione i tipi umani.

Anche per me i Langolieri è uno dei migliori racconti del re.

Non è un giudizio tecnico ma emozionale.

:ghghgh:

Be Real

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  • 4 settimane dopo...

Ho finito L'ombra dello Scorpione da qualche settimana e ancora mi mancano i suoi personaggi stupendi.

E' davvero un capolavoro, l'altra faccia di una medaglia che incarna in It il suo lato più oscuro.

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Eh si... ne scrivesse ancora romanzi così.... uuffff

Under the Dome avrà un numero di pagine analogo a It e The Stand, ma sulla qualità bisognerà aspettare che esca e venga letto.

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Mah, speriamo bene... st'ultimo King si salva solo nei racconti, ma per i romanzi uno schifo.

Sto Under the Dome spero davvero che sia al livello dei grandi pilastri di King... altrimenti è chiaro segno che il re del brivido si sbrighi ad abdicare ;)

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Mah, speriamo bene... st'ultimo King si salva solo nei racconti, ma per i romanzi uno schifo.

Sto Under the Dome spero davvero che sia al livello dei grandi pilastri di King... altrimenti è chiaro segno che il re del brivido si sbrighi ad abdicare ;)

Abdicare in favore di chi? Non credo esistano autori contemporanei che per stesso genere e categoria possano eguagliarlo, perlomeno ai tempi dei fasti. Cmq sono in tanti a dirmi che i suoi ultimi romanzi sono uno peggiore dell'altro: Cell, La storia di Lisey...

Io devo ancora leggerli perché non sto seguendo un ordine cronologico. Spero non mi deludano.

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Ti deluderanno quasi certamente... purtroppo!

A me non sono piaciuti nemmeno gli ultimi racconti.

Però chissà, magari sto crescendo io...

Be Real

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Ti deluderanno quasi certamente... purtroppo!

A me non sono piaciuti nemmeno gli ultimi racconti.

Però chissà, magari sto crescendo io...

Ti riferisci a Al crepuscolo? Ho sentito dire che è un'antologia tutt'altro che esaltante, perché i racconti sono vecchi, alcuni già sentiti e non molto ispirati, però c'è anche di peggio. Che dire... leggerò anche questa.

Per adesso di raccolte ho terminato Scheletri e parte di Tutto è fatidico.

Qualcuno ha letto Duma Key?

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