"Fans" di Tiziano Terzani... fatevi avanti!

[antonionemoamato]

Il titolo dice tutto... Presentatevi, spiegando come lo avete conosciuto (letterariamente parlando)... E qual è il libro che vi ha colpito di più...

[Graphic74]

Chi?

[manovella]

Eccomi!! presente!

Ho "conosciuto" Tiziano con Un indovino mi disse, letto appositamente prima di Un altro giro di giostra. Sublimi entrambi. Poi sono passata a Lettere contro la guerra, In Asia e La fine è il mio inizio. Ora ho in cantiere La porta proibita e Pelle di leopardo, ma quando mi sono trasferita in Spagna non ho potuto portare tutti i miei libri per cui dovrò aspettare di fare un salto a casa!

Qui, scorrendo un pò la pagina, trovate la mia recensione.

Quale mi ha colpito di più?? Un altro giro di giostra e poi Un indovino mi disse.

[Graphic74]

Ah...

[jurygol]

Il titolo dice tutto... Presentatevi, spiegando come lo avete conosciuto (letterariamente parlando)... E qual è il libro che vi ha colpito di più...

Io adoro Tiziano Terzani, i suoi sono trai i libri + belli che abbia mai letto! Appena ho saputo della sua morte oltre al grande dispiacere, egoisticamente ho pensato che nn avrei mai + avuto il piacere di leggere un suo libro... "In Asia", "Un'altro Giro di Giostra", "La Porta Proibita", "La Fine è Il Mio Inizio" e "Un Indovino Mi Disse" sn dei miei cult personali! La sua conoscenza è stata casuale nel senso che ero in libreria e curiosando tra le edizioni economiche ho preso in mano "In Asia" e dopo quello ho voluto leggere tutti i suoi libri.

[annina_disperata]

Io l'ho conosciuto ad una serata di beneficenza di emergency dove presentavano "Anam il Senzanome-L'ultima intervista a Tiziano Terzani". Il primo libro che ho letto e' la Fine e' il mio inizio, per ora e' quello che mi e' piaciuto di piu'. (ho letto anche un indovino mi disse e lettere contro la guerra)

[sinophilia]

una delle pochissime persone che potrei definire "il mio idolo", un'ispirazione fortissima...

ho cominciato a leggere i suoi libri sull'Asia una decina di anni fa, perché ero interessata all'argomento, e poi con "un altro giro di giostra" ho potuto apprezzare anche l'uomo oltre che il giornalista.

è venuto a Verona poco prima di morire - un vero toscanaccio, provocatore, scomodo, senza peli sulla lingua... uno che ha capito veramente tutto della vita, senza perdere l'umiltà

[Annunziato]

Ho "conosciuto" Tiziano con Lettere contro la guerra ... purtroppo non ho avuto mai modo di approfondirne appieno il "cammino" a causa delle mie mille letture. Mi riprometto però di riprenderlo non appena potrò rifiatare un attimo.

[Querty]

Ho letto "la fine è il mio inizio", bellissimo.

[Fabiusli]

Ho letto "la fine è il mio inizio", bellissimo.

Anche io.

Mi spaventa un po' questo processo di "santificazione" che si è avviato dopo la sua morte... non credo che nemmeno lui avrebbe approvato.

[Querty]

uhm, ma il libro è stato scritto dal figlio con l'approvazione del padre... quindi secondo me boh, voleva solo lasciarci qualcosa per farci riflettere...

[Fabiusli]

uhm, ma il libro è stato scritto dal figlio con l'approvazione del padre... quindi secondo me boh, voleva solo lasciarci qualcosa per farci riflettere...

Calma calma... io mica ho detto quel libro rechi la teoria o il seme del processo di beatificazione postuma che ho visto negli ultimi mesi. Il libro è la trascrizione delle interviste che il figlio Folco, documentarista di valore, ha fatto al padre negli ultimi tempi e fino al momento della morte.

Tiziano Terzani è stato un grande giornalista e la sua esperienza professionale e umana può arricchire la nostra, ma da qui ad idolatrarlo come ho visto e letto da più parti... mi crea un certo brivido e, ripeto, dalla lettura che ho fatto delle sue opere, non mi pare omogeneo con il personaggio.