loudycloud

no, il nomebreve va tutto minuscolo, senza spazi nè caratteri strani. Più breve è meglio è: ivanc è meglio di ivanisevicprincic. Bello o brutto, non si cambia, eventualmente si crea un nuovo utente col nomebreve bello, si migrano i dati, e poi si elimina l'attuale. Il nome completo lo puoi modificare a piacimento: Preferenze di Sistema > Utenti e Gruppi sblocchi il lucchetto e fai ctrl+clic (tasto destro) sul nome che vuoi modificare. Ti si apre un pannello di impostazioni avanzate. Tu modifichi SOLO ed ESCLUSIVAMENTE il campo "Nome completo" dove vedi il tuo Nome e Cognome con le maiuscole iniziali e separati da spazio. SOLO LI PUOI METTERE LE MANI. Se modifichi anche solo una virgola in qualunque degli altri campi, rendi il tuo Mac inutilizzabile!!! Quando fai login, oppure quando ti autentichi in una finestra, nel campo "utente" puoi scrivere indifferentemente il nomebreve o il Nome Completo.

In Windows, crei uno share point per quella directory. macOS riesce a vedere gli share SMB e anche gli AFP (ormai non più usati). Ma io insisterei con l'altro schema. Nel Mac della tua compagna, magari dentro la sua cartella Documenti, crei la cartella "Scansioni". In Preferenze di Sistema > Condivisione File clicchi sul "+" e aggiungi la cartella "Scansioni" con i suoi privilegi. N.B.: la sicurezza richiederebbe un altro passaggio, se ti interessa approfondiremo. Fine del lavoro sul Mac. Nella stampante, scegli "scansione su cartella di rete", scegli l'host (iMac) che ti interessa e vedrai subito la cartella "Scansioni". Devi dare le credenziali della tua compagna (è questo il discorso sicurezza). Se hai una Brother puoi creare un "shortcut" così pasterà pigiare un bottone e la tua compagna si ritrova le scansioni nella cartella "Scansioni" in un amen. Se vieni da me rimarrai a bocca aperta con una Brother MFC-L3770CDW a doppio CIS: se voglio scansionare un pacco di documenti fronte retro, inserisco il pacco nell'alimentatore, schiaccio "Scan To Mac", e vedo volare i fogli dentro la macchina (in unica passata scandisce fronte e retro) e in pochi secondi ho tutto nella cartella "Scansioni" in pdf come si deve. In più, dovunque io mi trovi di sua iniziativa mi manda una mail per segnalarmi che la scansione è andata a buon fine.

Prego. Chrome è il peggior browser tu possa installare su un Mac. Quello sì che ti ciuccia RAM e ti spreca risorse. Vedi cosa è successo a Safari, e bonificalo. Soprattutto, cerca di capire come te lo sei beccato così potrai evitare di ribeccartelo.

Il Mac sa gestirsi. Decide di portare a termine la carica oppure no considerando le esigenze della batteria. Esempio: non c'è niente di peggio che portare la carica a 100% e tenerla così. Esempio: iPhone si regola in base alle tue abitudini, di notte carica fino al 85% e sta lì, poi alle 7, giusto prima che tu lo prenda in mano, lo porta al 100%. Forse il tuo Mac sa che smetti di lavorare verso le 22, e completerà la carica a quell'ora. Giustamente. LASCIA FARE AL MAC. Lascia stare reset e paturnie varie, pensa ad adoperarlo!

Te ne indico ben due. 1) Safari si comporta così perchè forse capiti su pagine malfatte e molto esose di risorse. Esempio: Facebook. Di più, probabilmente hai un malware, anzi ti sei beccato un malware, collegato a Safari. 2) Safari o no, la RAM è normalmente "piena". macOS funziona così. Appena puo', prenota quanta più RAM possibile per gli usi futuri. Questo farebbe pensare all'ingresso, appunto, di un malware. Puoi andare su /Applicazioni/Utility/Monitoraggio Attività a vedere se c'è qualche processo particolare, oppure scarica e lancia DetectX e chiedere a lui di fare pulizia. TI sconsiglio caldamente l'uso di antivirus e "pulitori" come CleanMyMac. Di sicuro fanno danni, non è certo che possano servire eventualmente a qualcosa. Santa pubblicità!

a intuito, la spina significa che il Mac va a corrente, e non preleva energia dalla batteria. Il lampo, significa che in più la batteria si sta caricando.

Chiaro che se esiste l'originale Apple, va preso quello. Pero' non mi sembra che tu abbia velocità disprezzabili, potresti restare così.

Diciamo che hai effettuato uno speed test dell'adattatore, più che del SSD. Il collo di bottiglia è il collegamento.

Tieni presente che il flusso "professionale" per gestire le foto è di tenere gli originali, intoccati, su un volume e directory specifica. Quando importi le immagini in Foto, nelle preferenze togli la spunta a "importa immagini originali", così l'immagine che hai in Foto è un semplice puntatore all'originale. Risparmi spazio e aumenti la qualità.

Quindi diciamo che gli originali sono andati perduti. Saprai dove si trova la libreria principale di Foto, no? Esempio: /Utenti/cibercar/Immagini/Libreria di Foto. Ecco, esci da Foto, vai sul Finder, prendi il file della libreria di Foto e lo trascini nel nuovo volume. Rinominalo "Libreria Vecchia di Foto". Hai finito.

Scusa, siamo su un Mac oppure su un iPhone? Il set di caratteri disponibili dipende dalla lingua scelta. Il carattere che cerchi tu mi sembra appartenga all'alfabeto polacco.

prego, ma almeno chiedilo ai tuoi corrispondenti se possono pensare di elevarsi. Dargliele in jpeg mi sembra una battaglia persa. Le foto contengono molte più informazioni!

Be', vado a naso! Sento se il Mac scalda oppure no, cioè se ha processi pesanti in corso. Con cmd tab passo in rassegna le Applicazioni aperte, se ce n'è più di quattro faccio una ramanzina all'utente. Vado a vedere quanta memoria è libera. Un HD max occupato 85%, un SSD max occupato 75%. Se usi Photoshop o anche Apple Foto, oltre alla percentuale deve esserci uno spazio assoluto per le cache di almeno 15 GB. Poi cerco di capire se è "generalizzata" o si presenta in relazione ad un software specifico. Consulto "Monitoraggio attività" che mi dice molte cose. Controllo che non sia bloccato il processo mds (Spotlight), può capitare con programmi che hanno metadati mal gestiti. Controllo che non ci sia un backup locale che imbottisce il disco: Time Machine deve essere o ESCLUSA, o ATTIVA e OPERATIVA SEMPRE. E così via... Se proprio vuoi indagare su eventuali malware, lancia DetectX e vedi un po'.

Semplice: alcuni hanno l'estensione, altri no. In perfetto stile Microsoft. Noi avevamo lo stesso problema in un'azienda con tre PC e titolare con iPhone: su 2 PC (Windows10 Professional) abbiamo installato l'estensione e funziona, su 1 PC (Windows 10 Lite o qualcosa del genere) non funziona ancora perchè non è stato possibile installare l'estensione. Su alcuni sistemi questa estensione era a pagamento (tipo 3 o 4 euro). Ovviamente, su un Mac potresti esportare da Foto i files delle tue foto, e te li salva in jpeg, e poi spedire quelli. Ma perchè?

... assolutamente no. Tutte le mie macchine funzionano da molti anni, nel tempo sono state fatte installazioni ed aggiornamenti, ma mai e poi mai mi è capitato di formattarne una. Su quello che sto scrivendo, tanto per dire, ho ancora le mie preferenze di due computer fa, roba extraventennale... e viaggia come il primo giorno. Il fatto che dopo la formattazione migliori, a mio parere sta ad indicare un problema software, quindi malware o applicazioni che "rompono". Sono forse computer aziendali con dati "interessanti"? Magari vi hanno installato un keylogger o altre boiate. Un primo controllo potrebbe essere fatto creando un nuovo utente e confrontando i tempi reali di quello. Poi si fa un elenco delle applicazioni "dubbie" (in cima alla lista Google con Chrome e annessi, poi Microsoft con OneDrive, poi DiskDrill...). Time Machine è attivo? Funziona regolarmente su un disco collegato?

se il tuo iPhone crea files in formato .HEIC e tu li invii "come mamma li ha fatti", evidentemente i tuoi colleghi devono organizzarsi per poter aprire i files HEIC dal loro PC. Con Windows 10 possono selezionare il file, cliccarci col tasto destro, e scegliere di aprirli con "Photos" o come si chiama l'App di Microsoft. Al che dovrebbe comparire un messaggio tipo “the HEIF Image Extension is required to display this file.” e un link per scaricare l'estensione necessaria. Scaricano ed installano quell'estensione, e tutto va. Quella di modificare l'estensione non vale, è il file in sè che deve essere letto appropriatamente. P.S.: questa è la pagina di Microsoft, scusa ma l'ho trovata in inglese: "https://www.microsoft.com/en-us/p/heif-image-extensions/9pmmsr1cgpwg"

Controdomanda: nei casi che hai esaminato, la formattazione ha dato risultati apprezzabili in termini di velocità? Per chiaccherare, bisognerebbe per prima cosa sapere che tipo di memoria hanno i Mac che hai esaminato: Hard Disk, Fusion Drive, oppure SSD? Una mia idea è che fossero usciti con un macOS pensato anche per Fusion Drive o HD, i macOS successivi sono pensati per sfruttare gli SSD, quindi accedono spesso alla memoria. Ergo, un Big Sur su una macchina del 2018 con HD, funziona bene ma evidentemente è lento. Poi, bisognerebbe andare ad escludere malware, che ormai è la normalità. La tipica situazione compromessa è quella di un utente che ha installato un "antivirus" e che non ha aggiornato all'ultima versione di macOS disponibile. Tu scrivi che "soffrono di estrema lentezza dopo un po' che vengono usati". Cioè riavviandoli migliorano? Oppure hanno un degrado permanente delle prestazioni rispetto a quando erano nuovi? Sei sicuro di avere almeno un 25% di memoria libera?

Non so aiutarti, ma ho una curiosità: perchè passi dalla scheda invece di entrare direttamente via MIDI e USB?

Bene! Ora posso farti una domandaccia? Perchè hai installato "Adobe Acrobat Reader DC"? (Sì, ce l'ho con lui!) Cosa può fare lui che Apple Anteprima non possa fare meglio?

Prova a stare senza OneDrive, vedi se migliora. Se non ti serve assolutamente, rimuovi OneDrive, che si vive meglio. Nel report è indicato un malware: Puoi rimuovere il file, disattivare OneDrive, e riavviare. Per trovare il file copi il percorso (compresa la "~" iniziale) in Finder Menu' Vai > Vai alla cartella... e poi rendi visibili gli invisibili coi tre tasti maiusc cmd punto questo vuol dire che Spotlight fa fatica ad indicizzare. Hai dischi esterni collegati? Hai la scrivania/documenti su iCloud? (Attento che iCloud Drive e MS OneDrive si pestano i piedi)

questo potrebbe essere un problema. Ti raccomando di disinstallare accuratamente BitDefender, ed eventuali altri "antivirus" che hai installato nel Mac. Sì, so che "è sempre andato benissimo" "non ho mai avuto virus" eccetera, ma è così: l'antivirus fa male!

controlla di non avere malware, di solito si usa DetectX.

Già. Il passo successivo è il nero, of course.

secondo me non funziona. magari è non compatibile con il Mac, oppure è la solita cinesata. sul sito di amazon non è dichiarata la compatibilità per macOS 10.13, si ferma a 10.10. Prima di dire che non funziona, prova a collegarti direttamente da Mac a Router, saltando gli switch. Come prova, vedi che subnet ha il tuo router. Esempio: 192.168.1.1 con subnet mask 255.255.255.0. Vai nelle impostazioni di sistema, disattiva il Wi-Fi e scegli il collegamento USB/Ethernet. in Avanzate > TCP/IP togli DHCP e metti Manuale. Indirizzo 192.168.1.99, subnet mask 255.255.255.0, gateway 192.168.1.1 e DNS 192.168.1.1 (relativo all'impostazione di esempio). Applica. RIavvia. Vedi se si collega.

Qui le istruzioni di Apple per creare un nuovo ID Apple: “https://support.apple.com/en-us/HT204316” Quando clicca “esci” le foto dovrebbero rimanere nel iPhone. Poi verranno caricate sul nuovo ID. Naturalmente l'iPhone da migrare dev'essere configurato con "Scarica e conserva originali": Se era su "ottimizza spazio" e poi lo imposti così, ci vuole una mezza giornata per scaricare tutte le foto.