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Che film avete visto oggi?


calicabe

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che sarebbe?

Un film horror demenziale. Carino, ma ben lontano secondo me dall'essere quel capolavoro di cinema demenziale che mi avevano prefigurato. O meglio, a me non ha detto poi granchè...

«Beelzebub has a devil put aside for me»
iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb

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dunque, ieri mi son guardato per la prima volta 1984. davvero aderente al libro [che è uno dei miei preferiti, letto e riletto enne volte, analizzato e ragionato molto a fondo..], scene angoscianti, le musiche appena accennate sono davvero in sintonia con gli ambienti e la narrazione. ci ho sentito influenza pinkfloidiana, anche in alcune atmosfere, che mi han ricordato The wall..

stanotte ho visto "scent of a woman", quello di al pacino. lui è incredibile in questo film, davvero una perla di grande Cinema. stupenda anche la figura di charlie, che riesce con una timidezza e insicurezza propria di un 17enne solo e spaventato, a cambiare la vita a un veterano di guerra sul punto di farsi un piercing con una 45mm. sublime.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Un film horror demenziale. Carino, ma ben lontano secondo me dall'essere quel capolavoro di cinema demenziale che mi avevano prefigurato. O meglio, a me non ha detto poi granchè...
Quoto.

Avrei voluto lanciarne il dvd fuori dalla finestra, per testarne almeno l'aerodinamicità (giusto per dargli uno scopo), ma ho dovuto trattenermi: era a noleggio.

:fiorellino:

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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oggi ho visto The number 23.

incredibile, non ce lo vedevo proprio carrey a fare l'attore drammatico! ho passato tutta la prima metà del film ad aspettare che facesse una delle sue smorfie o facesse qualcuna delle sue idiozie che mi fanno scompisciare dal ridere!

però alla fine ha reso bene.

la storia di per sè è interessante, anche se si banalizza un po', a rifletterci. l'ho visto con mia madre che mi interrompeva con le sue cavolate, in effetti. e questo deve avermi condizionato un po'.

dai film carino, poteva esserci molta più tensione, alcuni intrecci non li ho visti così solidi, oppure sono io che mi son fatto degli altri film durante il film stesso. :fiorellino: mah!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Quoto.

Avrei voluto lanciarne il dvd fuori dalla finestra, per testarne almeno l'aerodinamicità (giusto per dargli uno scopo), ma ho dovuto trattenermi: era a noleggio.

:ghghgh:

:fiorellino:

:ciao:

«Beelzebub has a devil put aside for me»
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Bad Taste, uno splatter demenziale di Peter Jackson, non ho mai riso così tanto.

Fantastico "Bad Taste", è impressionante come Peter Jackson nonostante fosse un debuttante avesse già così tanta classe ed inventiva. Tecnicamente è realizzato in maniera incredibile, considerando che è stato girato in 16mm, con una steadycam artigianale realizzata dallo stesso Jackson. Per non parlare delle maschere di gomma cotte nel forno della madre.

E poi è volutamente demenziale e di cattivo gusto, ma si può non ridere (cosa che non mi è capitata con altre pellicole volutamente "politically incorrect", come "Scary Movie"). Hmmm, che buona la zuppa aliena eh?!?!?! :ghghgh:

Se puoi guardati anche "Braindead"... fa impallidire anche "Kill Bill" per la quantità di sangue e frattaglie :ghghgh:

:ciao:

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Ho visto "Cloverfield" è sono rimasto quanto meno perplesso......

Tutto il film è girato con una videocamera amatoriale ed in sostanza si passa un ora e venti minuti a vedere un nastro ritrovato dai militari sul luogo del disastro.

Alcune scene sono da mal di stomaco per i movimenti frenetici della videocamera, altre sono intriganti per le trovate dell'ottimo JJ.

Nel complesso inquietante, originale e divertente.

L'epilogo è da brividi....

Lo rivedrò al cinema in Italiano di sicuro.

Mac-cordialmente

KS

"Siamo i figli di mezzo della storia, senza scopo ne posto. Non abbiamo la grande guerra ne la grande depressione.

La nostra grande guerra è spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita"

Tyler Durden

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Un film horror demenziale. Carino, ma ben lontano secondo me dall'essere quel capolavoro di cinema demenziale che mi avevano prefigurato. O meglio, a me non ha detto poi granchè...

Nemmeno a me: più sarcastico che demenziale, direi..

E si che, come riporta la copertina, viene citato pure Tarantino per aver elogiato questo film come il migliore d'ora in poi. Mah..

La felicità è uno strano personaggio: la si riconosce soltanto dalla sua fotografia al negativo. (Gilbert Keith Chesterton) - WordStress Blog

: () { : | : & };:

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Nemmeno a me: più sarcastico che demenziale, direi..
Esatto. Infatti vuole giocare proprio sul significato informale della parola inglese "zombie" : soggetto privo di vita, apatico, intorpidito... aprendo un parallelo che evidenzia la mancanza di differenze tra certi zombies, stile Romero, e molti "vivi" che ne presentano le medesime caratteristiche :dance:

L'idea è interessante, ma il film risulta noioso e ben lontano dal mostrare veri autentici sprazzi di genio, tipici della sagacia britannica.

:ciao:

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

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no beh dipende, se ti bombi come un piumino imbottito in 6 mesi ce la fai... il problema è che poi devi essere sempre tirato, come molli un attimo ti sgonfi e ti afflosci da far schifo

vedi il caro Arnold com'è messo :caffe:

:-)

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se tutti gli uomini fossero così... il mondo puzzerebbe di sudore

non hai idea di quanto ci metti per palestrarti così :caffe:

no beh dipende, se ti bombi come un piumino imbottito in 6 mesi ce la fai... il problema è che poi devi essere sempre tirato, come molli un attimo ti sgonfi e ti afflosci da far schifo

vedi il caro Arnold com'è messo :ciao:

ci vogliono:

-un trainer preparato

- 4 o 5 sedute settimanali per 5 mesi, carichi progressivi molto pesanti per far massa, fino alla 14esima settimana, poi carichi più leggeri e molte ripetizioni per definire.

-dieta ricca di proteine animali e vegetali, e carboidrati. praticamente una dieta mediterranea "sovrabbondante".

- tanta voglia

- niente bombe, non servono se l'alimentazione è corretta e bilanciata.

tornando al topic:

ieri sera ho visto American Gangster.

pessimi titoli di coda, film abbastanza lento e molto lungo, alcuni aspetti della recitazione di russel crowe non son convincenti, denzel washington a fare il cattivo non ci riesce troppo bene. ci sono aspetti poco chiari nella storia stessa, perchè Frank [washington] alla fine della fiera ha tradito il discorso che il suo capo e maestro gli fa in punto di morte.

si descrive un'america anni 70 in cui pare che tutti si strafacciano di ero. alcuni dettagli del film potevano essere concentrati, perchè in effetti son fin troppo diluiti. la vicenda del poliziotto bravo e l'ex moglie, sembra montata ad arte solo ed esclusivamente per far pronunciare una battuta [cinica ma corretta] all'avvocatessa di lui.

però alla fine rimane un bel film, piuttosto lungo e a tratti noioso, ma con alcuni lampi che fan balzare sulla poltrona.

penso anche che il giudizio mio non positivissimo possa dipendere anche dallo stress di giovedì notte, per cui prendete quanto ho scritto, col senno di poi. :ciao:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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io ho visto Into the Wild, ieri sera al cinema. Mi è piaciuto moltissimo...ambientazioni fantastiche e colonna sonora da oscar. Non è un film d'azione, è un film che fa pensare. Rispecchia il sogno che hanno quasi tutti, nascosto o meno...quello di lasciare tutto e dare una svolta alla propria vita. Ricorrenti sono proprio i concetti di vita, felicità e solitudine.

Lo consiglio. Non per gli amanti di thriller e azione, ma potrebbe piacere anche a voi. :caffe:

ciao

MacBook Core2Duo 2,16 Ghz Black

iPod nano 1st gen. 2 Gb White

iPod Touch 8 Gb

Riccardo

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eh volevamo andare a vedere into the wild ma al warner village qui da noi esce lunedì.. ho visto alcune immagini al tg1, e la fotografia sembra veramente sensazionale! l'attore poi mi era piaciuto in alpha dog, son curioso di vederlo solista!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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ieri ho visto quello su canale 5

MacBook Pro 2,4 GHz, 4 GB Ram, 500 GB Hd, OsX 10,6,5

Athlon 64 X2 5600 su MB Asus M3A32-MVP Deluxe - 8 GB ram - 3 TB - Arch Linux e Win Se7en

Pod Classic, 80 GB

iPhone 4, 16 Gb

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ieri sera ho visto "alla ricerca della felicità" veramente bello e anche struggente e angosciante in certi punti...........

mi pare un giudizio eccessivo.

:(

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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