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Utente Mac deluso


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io mi ripeto secondo me bisogna saperle usare le cose, se si pensa di poter usare nel 2005 un portatile datatissimo bah meglio lasciar perdere e in secundis se ti lamenti dell'home banking prova firefox che è gratis!!!!!!!!!!!!!!!!!! se nn va sul prismo forse sarebbe ora di cambiare magari un bel windows nn ti farebbe male così provi cosa significa lentezza

lol

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Originally posted by bruno!

io mi ripeto secondo me bisogna saperle usare le cose, se si pensa di poter usare nel 2005 un portatile datatissimo bah meglio lasciar perdere e in secundis se ti lamenti dell'home banking prova firefox che è gratis!!!!!!!!!!!!!!!!!! se nn va sul prismo forse sarebbe ora di cambiare magari un bel windows nn ti farebbe male così provi cosa significa lentezza

lol

verissimo (cmq il pismo nn è così lento..)

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Tragedy, when you lose control and you got no soul.

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scusate se non ho letto tutto il post, ma son connesso da un internet point di imperia (vancanza!!!)....cmq io non sono troppo deluso da apple, diciamo che mi sono trovato decisamente bene, sopratutto a livello software...

pecon l'hardware qualche problemino c'è stato... mi si è piantata l'unità ottica appena 2 mesi dopo la fine della garanzia, ho chiesto al rivenditore di farmi un preventivo (al massimo si doveva cambiare l'unità) e mi sono stati preventivati 200€ + 80 di spedizione....bene, sarebbe stato già abbastanza ma ci poteva ancora stare...

invece quando ormai l'iBook è a milano mi arriva la telefonata che fanno 370€ + iva e che se rifiutavo il lavoro avrei dovuto pagare cmq 80€ per la spedizione....

mi chiedo : come è possibile che facciano pagare una unità combo (manco superdrive) quasi quanto un macmini con la stessa unità? a me sa tanto di presa per il c...!!

in questo senso è una vera iDelusion!!!

Le mie foto: http://www.contrienrico.it

______________________________________________________

In Mercatino: feedback positivo per Redvex, Marketto81, MacLo

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Originally posted by cerion86

scusate se non ho letto tutto il post, ma son connesso da un internet point di imperia (vancanza!!!)....cmq io non sono troppo deluso da apple, diciamo che mi sono trovato decisamente bene, sopratutto a livello software...

pecon l'hardware qualche problemino c'è stato... mi si è piantata l'unità ottica appena 2 mesi dopo la fine della garanzia, ho chiesto al rivenditore di farmi un preventivo (al massimo si doveva cambiare l'unità) e mi sono stati preventivati 200€ + 80 di spedizione....bene, sarebbe stato già abbastanza ma ci poteva ancora stare...

invece quando ormai l'iBook è a milano mi arriva la telefonata che fanno 370€ + iva e che se rifiutavo il lavoro avrei dovuto pagare cmq 80€ per la spedizione....

mi chiedo : come è possibile che facciano pagare una unità combo (manco superdrive) quasi quanto un macmini con la stessa unità? a me sa tanto di presa per il c...!!

in questo senso è una vera iDelusion!!!

penso siano anche tanto i rivendotori che ci lucrano

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Originally posted by Linus Van Pelt

Io non generalizzo, King, ma permettimi di diffidare di Linux e in generale dell'open source e ti dico perchè.

Linus era bello quando era leggero come una piuma, ora con l'interfaccia grafica diventa pesante tanto quanto Windows. Poi che sia meglio non ho dubbi.

Se mi permetti di inserirmi nella vostra discussione, volevo fare una considerazione. Condivido anche io molte delle critiche che fai (per esempio su The Gimp, che è un'ottimo programma, ma di certo non all'altezza di Photoshop, checchè ne dicano molte persone). Però francamente dire che diffidi dell'opensource mi sembra sì un po' generalizzare.

Voglio dire, opensource è diverso da linux. Linux è un ottimo sistema per cose tipo server web (e non sceglierei mai windows, per un sito professionale, sinceramente), router, o, come nel mio caso, che ho usato una slack per realizzare un server di backup di rete automatizzato, a costo zero.

Però i progetti opensource sono tanti, e anche molto professionali, vedi, che ne so, Apache, che non è certo una cagatina, oppure darwin, che è opensource ovviamente :D

Direi che le cose vadano valutate per quello che sono: a volte l'opensource offre dei vantaggi (per esempio, sto usando un CMS opensource per un sito, e la possibilità di personalizzazione è impagabile), a volte invece è preferibile il closed. Dipende sempre dai casi, e dal livello di qualità del software.

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Ospite Lhar

Per me invece nella sfida tra opensource e closed non c'è scelta: vince nettamente l'open. È gratuito, il che implica come vantaggio non solo la gratuità, ma anche il fatto che non vieni visto come cliente da spennare, il codice è aperto e a disposizione di tutti, il che porta vantaggio sia perchè non bisogna aspettare 4 mesi per la risoluzione di un bug e sia perchè magari se studi qualche linguaggio di programmazione ti può risultare utile. Che chiedere di più? Tutto questo implica una serie di cose che in molti casi nel mondo closed ci sogniamo. Se utilizzate l'ultimo Word difficilmente aprirete un .doc col primo, se avete un bug in macosx difficilmente in 10 giorni sarà risolto etc etc. L'unico vantaggio attuale per i closed è la loro "esperienza". Office o Photoshop esistono da quasi 20 e 10 anni. E 10 anni fa Linux manco aveva l'interfaccia grafica e di conseguenza nemmeno questi programmi. È chiaro quindi che OpenOffice non è meglio di Office e che Gimp non è meglio di Photoshop, ma la questione in futuro potrebbe capovolgersi. Adesso Linux ha una GUI bellissima (vedasi Kde 3.4) mentre solo un annetto e mezzo fa era a dir poco immatura e degli ottimi programmi come k3b, xChatIRC che secondo me già sono meglio di un qualsiasi Nero o di mIRC. L'opensource sta facendo passi da gigante. I closed, se non vogliono ritrovarsi col culo per terra devono inventare qualcosa di nuovo e utile. :D

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Originally posted by Lhar

Per me invece nella sfida tra opensource e closed non c'è scelta: vince nettamente l'open. È gratuito, il che implica come vantaggio non solo la gratuità, ma anche il fatto che non vieni visto come cliente da spennare, il codice è aperto e a disposizione di tutti, il che porta vantaggio sia perchè non bisogna aspettare 4 mesi per la risoluzione di un bug e sia perchè magari se studi qualche linguaggio di programmazione ti può risultare utile. Che chiedere di più? Tutto questo implica una serie di cose che in molti casi nel mondo closed ci sogniamo. Se utilizzate l'ultimo Word difficilmente aprirete un .doc col primo, se avete un bug in macosx difficilmente in 10 giorni sarà risolto etc etc. L'unico vantaggio attuale per i closed è la loro \"esperienza\". Office o Photoshop esistono da quasi 20 e 10 anni. E 10 anni fa Linux manco aveva l'interfaccia grafica e di conseguenza nemmeno questi programmi. È chiaro quindi che OpenOffice non è meglio di Office e che Gimp non è meglio di Photoshop, ma la questione in futuro potrebbe capovolgersi. Adesso Linux ha una GUI bellissima (vedasi Kde 3.4) mentre solo un annetto e mezzo fa era a dir poco immatura e degli ottimi programmi come k3b, xChatIRC che secondo me già sono meglio di un qualsiasi Nero o di mIRC. L'opensource sta facendo passi da gigante. I closed, se non vogliono ritrovarsi col culo per terra devono inventare qualcosa di nuovo e utile. :D

:D:D:D:D:D:D:D:D:D

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Originally posted by Lhar

Per me invece nella sfida tra opensource e closed non c'è scelta: vince nettamente l'open. È gratuito, il che implica come vantaggio non solo la gratuità, ma anche il fatto che non vieni visto come cliente da spennare,

Opensource non vuol dire necessariamente gratuito (così come free software è diverso da gratis).

il codice è aperto e a disposizione di tutti, il che porta vantaggio sia perchè non bisogna aspettare 4 mesi per la risoluzione di un bug e sia perchè magari se studi qualche linguaggio di programmazione ti può risultare utile. Che chiedere di più?

[/b]

E' vero, però molto spesso un buon prodotto non si ha con tanta gente qualunque che ci lavora perchè il codice è aperto, ma con poca gente che lavora sul progetto coerentemente perchè è in un team che se ne occupa.

La dimostrazione: guarda cosa ha fatto Apple prendendo un *nix come Darwin, decisamente ostico, e facendolo diventare il sistema operativo più potente e facile da usare attualmente esistente, e questo in pochi anni. E questo perchè investe tantissime risorse in R&S, risorse che ha grazie alla vendita di prodotti, non perchè ha un sacco di volontari :D

L'opensource, come dicevo anche sopra, è un fenomeno importante, ma non soppianterà il closed, ci sarà sempre una mescolanza tra closed e open, ma nessuno dei due prevarrà. L'esempio significativo di come sarà il futuro per me è sempre OSX: parte open, e parte closed, che coesistono perfettamente.

Quello che spero che si capisca in futuro è che i formati devono essere necessariamente aperti. Se un formato è aperto, chiunque può sviluppare il suo programma per leggerlo e scriverlo, e noi possiamo scegliere il migliore. Open o closed che sia.

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