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acquisto bicicletta


Snolly Winty

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vorrei acquistare una bicicletta, anche se vivo in una città non proprio adatta a livello morfologico...

sarei orientata per una citybike economica, maneggevole e facile da usare e ultraleggera ma sto valutando anche l'ipotesi di quelle 'semiassistite' (che oltre a pesare di più, esteticamente mi piacciono meno)... in realtà non me ne intendo molto poco, tipo marche, diametro e spessore ruote, velocità di cambio, altezza sella...

sapreste consigliarmene una? ;)

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Ti Consiglio di prendere la bicicletta da un rivenditore serio no Internet... Ma in loco... No decathlon e similari... prima di acquistarla... Fatti prendere tutti le misure antropometriche del tuo corpo... Così da avere Le misure giuste del tuo telaio in base le misure prese.... Queste di solito vengono fatte da un meccanico ciclista... E non è cosa da sottovalutare anzi.... Se prendi una bici troppo grande o troppo piccola sono dolori...

 Il Sapiente sa Poco.. L'ignorante sa Molto.. il Cujun sa Tutto 


 

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Ti Consiglio di prendere la bicicletta da un rivenditore serio no Internet... Ma in loco... No decathlon e similari... prima di acquistarla... Fatti prendere tutti le misure antropometriche del tuo corpo... Così da avere Le misure giuste del tuo telaio in base le misure prese.... Queste di solito vengono fatte da un meccanico ciclista... E non è cosa da sottovalutare anzi.... Se prendi una bici troppo grande o troppo piccola sono dolori...

 

sì, questa del rivenditore serio no internet, mi è stata già detta... per troppo grande o troppo piccola cosa intendi? ruote, lunghezza, altezza?

ma poi, è vero che il peso della bici deve essere proporzionale a quello del corpo? 

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Intendo che le misure del telaio i telai hanno un numero che corrisponde a delle misure fatte su dei parametri presi sul nostro corpo.... Altezza... Cavallo.. Lung braccia... Ecc ecc debbono rispettare le misure antropometriche prese dal meccanico ciclista per le misurazioni da effettuare sulla messa in sella che lui effettuera' su di te.... Non c'entra nulla le ruote ed il peso della bici/corpo ... Fatti accompagnare da uno che ne sa' ed affidati completamente al meccanico lui saprà cosa e come fare.

 Il Sapiente sa Poco.. L'ignorante sa Molto.. il Cujun sa Tutto 


 

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Intendo che le misure del telaio i telai hanno un numero che corrisponde a delle misure fatte su dei parametri presi sul nostro corpo.... Altezza... Cavallo.. Lung braccia... Ecc ecc debbono rispettare le misure antropometriche prese dal meccanico ciclista per le misurazioni da effettuare sulla messa in sella che lui effettuera' su di te.... Non c'entra nulla le ruote ed il peso della bici/corpo ... Fatti accompagnare da uno che ne sa' ed affidati completamente al meccanico lui saprà cosa e come fare.

 

ok, grazie! :ok:

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se vai al decathlon, sono molto disponibili a spiegarti e hanno biciclette sia da città che da uso estremo... da 100 a 2000 euro.

 

sì grazie giuca, questo lo so... volevo capire solo se qualche esperto sapeva darmi delle dritte specifiche su caratteristiche importanti da considerare al momento dell'acquisto...

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Al Decathlon non sanno nemmeno cos'e una bicicletta non fanno messa in sella ad personam e non sanno cosa e come prendere le misure antropometriche di una persona.... questo e' quanto.

 Il Sapiente sa Poco.. L'ignorante sa Molto.. il Cujun sa Tutto 


 

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Al Decathlon non sanno nemmeno cos'e una bicicletta non fanno messa in sella ad personam e non sanno cosa e come prendere le misure antropometriche di una persona.... questo e' quanto.

 

 

mah... al "mio" invece sono molto competenti ... ho rotto i cabassisi spesso e mi hanno sempre dato le risposte giuste. dipende sempre da chi trovi. di solito i commessi sono degli appassionati di quello che vendono...

 La supposizione è la madre di tutte le cazzate.

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Evidente non hai mai provato centri seri .... per questo parlo con cognizione di causa tutto li'.... al decathlon non prenderei nemmeno una campanellino a trombetta....

 Il Sapiente sa Poco.. L'ignorante sa Molto.. il Cujun sa Tutto 


 

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vorrei acquistare una bicicletta, anche se vivo in una città non proprio adatta a livello morfologico...

sarei orientata per una citybike economica, maneggevole e facile da usare e ultraleggera ma sto valutando anche l'ipotesi di quelle 'semiassistite' (che oltre a pesare di più, esteticamente mi piacciono meno)... in realtà non me ne intendo molto poco, tipo marche, diametro e spessore ruote, velocità di cambio, altezza sella...

sapreste consigliarmene una? ;)

 

Economica non sta insieme a ultraleggera e a pedalata assistita. Se poi ci mettiamo pure il telaio adeguato alle caratteristiche morfologiche andremo sicuramente fuori preventivo.

 

Se la bici ti serve solo per fare qualche commissione o la gitarella con gli amici basta che abbia i cambi, una sella comoda, il manubrio regolabile per avere una postura corretta, il cestino e, cosa fondamentale, parafanghi e fanaleria. Spesso ipermercati un po' grandi hanno buone offerte e con 120-150 euro vai a casa in bici.

 

Se invece puoi spendere intorno ai 1000 euro il problema non si pone: vai in un grande negozio specializzato e ti sapranno consigliare al meglio.

 

Per la pedalata assistita non ho esperienze e quindi non mi pronuncio.

MacBook Pro - Meglio suonare che essere suonati

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Intendo che le misure del telaio i telai hanno un numero che corrisponde a delle misure fatte su dei parametri presi sul nostro corpo.... Altezza... Cavallo.. Lung braccia... Ecc ecc debbono rispettare le misure antropometriche prese dal meccanico ciclista per le misurazioni da effettuare sulla messa in sella che lui effettuera' su di te.... Non c'entra nulla le ruote ed il peso della bici/corpo ... Fatti accompagnare da uno che ne sa' ed affidati completamente al meccanico lui saprà cosa e come fare.

 

Mi sembra un esagerazione andare da un biomeccanico per prendere una bici da gite fuori porta; soprattuto se non ti intendi molto di bici

La vedo piu una cosa da persona che dedica molte ore di fila in sella alla bici, ovvero ciclismo amatoriale, ecc. 

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Evidente non hai mai provato centri seri .... per questo parlo con cognizione di causa tutto li'.... al decathlon non prenderei nemmeno una campanellino a trombetta....

 

glacy dipende sempre da che aspettative hai e da che uso devi fare dell'oggetto che compri ;)

se a me serve un giochino da prendere ogni tanto per una pedalata e senza impegno... forse potrebbe anche andar bene provare a chiedere da decathlon... ma se la bici la si deve usare seriamente e spesso e su vari tipi di percorsi, allora conviene rivolgersi a un rivenditore specializzato...

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Economica non sta insieme a ultraleggera e a pedalata assistita. Se poi ci mettiamo pure il telaio adeguato alle caratteristiche morfologiche andremo sicuramente fuori preventivo.

 

Se la bici ti serve solo per fare qualche commissione o la gitarella con gli amici basta che abbia i cambi, una sella comoda, il manubrio regolabile per avere una postura corretta, il cestino e, cosa fondamentale, parafanghi e fanaleria. Spesso ipermercati un po' grandi hanno buone offerte e con 120-150 euro vai a casa in bici.

 

Se invece puoi spendere intorno ai 1000 euro il problema non si pone: vai in un grande negozio specializzato e ti sapranno consigliare al meglio.

 

Per la pedalata assistita non ho esperienze e quindi non mi pronuncio.

 

tromb hai centrato come sempre il problema... le tue parole esprimono saggezza... mi serve una bici per fare qualche piccolo giretto non impegnativo una volta ogni tanto...

la pedalata assistita si riferisce, da quanto mi è stato detto da un amico, a una bici semielettrica (cioè che funziona a pedali ma che, all'occorrenza e in situazioni per esempio di grandi salite, può darti una mano attivando il piccolo motorino di cui è provvista...

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Mi sembra un esagerazione andare da un biomeccanico per prendere una bici da gite fuori porta; soprattuto se non ti intendi molto di bici

La vedo piu una cosa da persona che dedica molte ore di fila in sella alla bici, ovvero ciclismo amatoriale, ecc. 

 

in effetti il target è qualche pedalata ogni tanto :rolleyes:

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Per una pedalata ogni tanto vai con una bici normale, forse decathlon perchè immagino ti diano un po' di assistenza/garanzia migliore di un supermercato. 

Eviterei la bici semi assistita, a mio parere snatura l'andare in bici, ma questa è solo come vedo io la bici

Ho abitato qualche anno a Trieste ed anche i nonnini pedalavano sulle salitone, basta farci solo un po' di esercizio sopra 

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Per una pedalata ogni tanto vai con una bici normale, forse decathlon perchè immagino ti diano un po' di assistenza/garanzia migliore di un supermercato. 

Eviterei la bici semi assistita, a mio parere snatura l'andare in bici, ma questa è solo come vedo io la bici

Ho abitato qualche anno a Trieste ed anche i nonnini pedalavano sulle salitone, basta farci solo un po' di esercizio sopra 

 

d'accordo con te, la semi assistita distrugge l'essenza stessa della bicicletta ;)

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Non considerando tutti i più svariati motivi (pur validi) che portano all'acquisto di una bici a pedalata assistita (particolari condizioni fisiche, età, pigrizia ecc.) e a parte le considerazioni "puriste" e filologiche, occorre precisare che una tale bici NON pedala da sola:

il motore elettrico (che è solo di ausilio) non entra in funzione se non si pedala!

Altrimenti sarebbe un motociclo a trazione elettrica, omologato e immatricolato.

 

• Vedi una breve ricerca su Wiki:

"La direttiva europea 2002/24/CE (articolo 1, punto h) definisce la bicicletta a pedalata assistita come una bicicletta dotata di motore elettrico ausiliario e con le seguenti caratteristiche:

- potenza nominale massima continua del motore elettrico: 0,25 kW

- alimentazione del motore progressivamente ridotta e quindi interrotta al raggiungimento dei 25 km/h

- alimentazione del motore interrotta prima dei 25 km/h se il ciclista smette di pedalare"

Inviato dal mio telefono fisso di casa, quello con il disco combinatore

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Direi che pepentina ha già avuto tutte le risposte del caso, tuttavia mi inserisco anch'io. Il Decathlon ha, almeno sulle MTB, il miglior rapporto qualità/prezzo e presumo che questo valga anche per le city-bike; bisogna ammettere che l'assortimento, in termini di fasce prezzo coperte, varia da punto vendita a punto vendita, mentre è sicuro che diano un'assistenza migliore di qualsiasi centro commerciale (ed inferiore ad un qualsiasi negozio specializzato).

Per quanto riguarda la dimensione della bici, questa deve (sottolineo: deve) essere proporzionata all'altezza di chi la usa. Solitamente, i commessi Decathlon sanno il fatto loro, tuttavia se fossi sfortunata e trovassi un incompetente, potresti sempre passare in un negozio specializzato e chiedere che misura, in pollici, ti serve. Il biomedico ti sistema in sella, indipendentemente dal prezzo della bici che hai acquistato; ovviamente, in questo caso è poco sensato fare una richiesta simile.

Detto ciò, veniamo a 'cosa si guarda' in una bicicletta:

i) prima cosa, il materiale del telaio. Le bici da città, solitamente sono in alluminio o in acciaio. Non sempre il primo è migliore del secondo, in quanto bisogna tenere in considerazione il diametro dei tubi; se troppo spessi, un telaio in alluminio può pesare più di uno in acciaio. Da evitare assolutamente qualsiasi bici in acciaio hi-ten (o high tensile, il peggior acciaio prodotto in termini di peso specifico).

ii) dopo il telaio, e prima del cambio, sarebbe bene guardare/informarsi i/su mozzi e le ruote. Sono questi i componenti che decreteranno la tua 'fatica': una qualsiasi bici in alluminio con mozzi di qualità pessima, sarà durissima da pedalare; viceversa, una bici in acciaio con mozzi anche solo discreti, sarà una goduria (esperienza diretta: ho regalato una bici in alluminio da 120€ a mia madre, che è risultata 'impedalabile'; sostituita con una in acciaio da 200€ con mozzi decenti, viene utilizzata con soddisfazione). Ruote: in alluminio (assolutamente) e, se possibile, a doppia parete (questa indicazione la trovi sempre, o in italiano o in inglese - double wall -). I raggi... Se fossero in alluminio sarebbero meglio, tuttavia non è fondamentale.

iii) cambio: indispensabile almeno un 7v, non tanto per superare chissà quali pendenze - dato che, per salite davvero dure, servirebbe anche il deragliatore anteriore - quanto per non incorrere il rischio che l'unico rapporto montato in una bici senza cambio sia troppo lungo ('duro' da pedalare) o troppo corto (pedali pedali e sei sempre ferma).

Ultime cose da guardare - non fondamentali in quanto sostituibili in futuro con spesa ridotta - sono le leve freno e la pedaliera: entrambi in metallo! Lo dico perché con le prime, in caso di frenata d'emergenza, rischi che si pieghino e 'tirare dritto'; la pedaliera in metallo resiste meglio ad eventuali colpi, che vanno sempre presi in considerazione (per 'pedaliera', intendo le pedivelle; i pedali saranno sicuramente in materiale plastico).

Direi che questo è tutto.... :ciao:

MacBook Pro Retina 2.6 GHz 8GB SSD 256GBiPhone XS 64GB Space Gray, iPod touch 7ª generazione (PRODUCT)Red, Sony a6400"La vita è quel che ti succede mentre tu sei impegnato a fare altri progetti"

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Direi che pepentina ha già avuto tutte le risposte del caso, tuttavia mi inserisco anch'io. Il Decathlon ha, almeno sulle MTB, il miglior rapporto qualità/prezzo e presumo che questo valga anche per le city-bike; bisogna ammettere che l'assortimento, in termini di fasce prezzo coperte, varia da punto vendita a punto vendita, mentre è sicuro che diano un'assistenza migliore di qualsiasi centro commerciale (ed inferiore ad un qualsiasi negozio specializzato).

Per quanto riguarda la dimensione della bici, questa deve (sottolineo: deve) essere proporzionata all'altezza di chi la usa. Solitamente, i commessi Decathlon sanno il fatto loro, tuttavia se fossi sfortunata e trovassi un incompetente, potresti sempre passare in un negozio specializzato e chiedere che misura, in pollici, ti serve. Il biomedico ti sistema in sella, indipendentemente dal prezzo della bici che hai acquistato; ovviamente, in questo caso è poco sensato fare una richiesta simile.

Detto ciò, veniamo a 'cosa si guarda' in una bicicletta:

i) prima cosa, il materiale del telaio. Le bici da città, solitamente sono in alluminio o in acciaio. Non sempre il primo è migliore del secondo, in quanto bisogna tenere in considerazione il diametro dei tubi; se troppo spessi, un telaio in alluminio può pesare più di uno in acciaio. Da evitare assolutamente qualsiasi bici in acciaio hi-ten (o high tensile, il peggior acciaio prodotto in termini di peso specifico).

ii) dopo il telaio, e prima del cambio, sarebbe bene guardare/informarsi i/su mozzi e le ruote. Sono questi i componenti che decreteranno la tua 'fatica': una qualsiasi bici in alluminio con mozzi di qualità pessima, sarà durissima da pedalare; viceversa, una bici in acciaio con mozzi anche solo discreti, sarà una goduria (esperienza diretta: ho regalato una bici in alluminio da 120€ a mia madre, che è risultata 'impedalabile'; sostituita con una in acciaio da 200€ con mozzi decenti, viene utilizzata con soddisfazione). Ruote: in alluminio (assolutamente) e, se possibile, a doppia parete (questa indicazione la trovi sempre, o in italiano o in inglese - double wall -). I raggi... Se fossero in alluminio sarebbero meglio, tuttavia non è fondamentale.

iii) cambio: indispensabile almeno un 7v, non tanto per superare chissà quali pendenze - dato che, per salite davvero dure, servirebbe anche il deragliatore anteriore - quanto per non incorrere il rischio che l'unico rapporto montato in una bici senza cambio sia troppo lungo ('duro' da pedalare) o troppo corto (pedali pedali e sei sempre ferma).

Ultime cose da guardare - non fondamentali in quanto sostituibili in futuro con spesa ridotta - sono le leve freno e la pedaliera: entrambi in metallo! Lo dico perché con le prime, in caso di frenata d'emergenza, rischi che si pieghino e 'tirare dritto'; la pedaliera in metallo resiste meglio ad eventuali colpi, che vanno sempre presi in considerazione (per 'pedaliera', intendo le pedivelle; i pedali saranno sicuramente in materiale plastico).

Direi che questo è tutto.... :ciao:

MacBook Pro Retina 2.6 GHz 8GB SSD 256GBiPhone XS 64GB Space Gray, iPod touch 7ª generazione (PRODUCT)Red, Sony a6400"La vita è quel che ti succede mentre tu sei impegnato a fare altri progetti"

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mi inserisco anch'io per un piccolo consiglio. se devi lasciare la bici in giro non spenderci troppo, le rubano spesso.

A me è capitato, nonostante la catena, e nonostante il fatto che la bici fosse mezza scassata (usavo apposta quella vecchia, ma sfortunatamente i ladri non si sono fatti scrupoli).

 

La mia soluzione? una bici pieghevole? No... pesano tanto e sono "trasportabili per modo di dire"... una bici da 18 Kg, che quando si piega non ha neanche un gancio per restare piegata, che non ha neanche una "maniglia" per poterla portare è al massimo "trasportabile" in un bagagliaio di un'auto. Tutto per il "modico" costo di 100€.

 

La mia soluzione è invece stata un monopattino per adulti, al costo di 80€ (proprio al Decathlon tra l'altro) ho avuto un mezzo veloce, leggero (3 Kg), comodo, che si piega e si porta ovunque. A livello stradale non è normato quindi puoi andare anche sui marciapiedi (attenzione che i monopattini elettrici devono invece essere omologati, ma per quelli non elettrici non c'è problema). Sull'asfalto in città è perfetto e se trovi dei pezzi non asfaltati traspotarlo non è un problema...

 

Naturalmente quando devo fare un giro anch'io preferisco la mia mountain bike (sempre comprata da Decathlon perchè i soldi non cascano dalle nuvole e 200€ di bici mi paiono già troppi)... ma quando devo andare in un luogo in città poter portare dentro il monopattino è molto più sicuro di lasciare la bici in giro incatenata.

 

Anche per questo motivo mi sento di sconsigliare bici elettriche/semi-elettriche... costano una madonna e alla fine stanno in garage (o vengono rubate).

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I furti effettivamente bisogna metterli in conto, nel senso che è bene evitare di lasciarla incustodita per troppo tempo e/o in posti 'nascosti'. Sinceramente, con meno di 200€ di bici non ti diverti nell'utilizzo per cui, nonostante quanto scritto sopra, io eviterei le bici da supermercato (materiali scadenti e montaggi peggiori). Ah, anche 80€ di monopattino non mi pare poco; può essere inferiore in valore assoluto, tuttavia in proporzione è come aver preso una bici da almeno 300€... ;)

Bici pieghevole: nessuna bici pieghevole degna di tale nome (che rimane chiusa e trasportabile a mano, ovviamente con una ruota che tocchi terra) costa meno di 300-350€...

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Direi che pepentina ha già avuto tutte le risposte del caso, tuttavia mi inserisco anch'io. Il Decathlon ha, almeno sulle MTB, il miglior rapporto qualità/prezzo e presumo che questo valga anche per le city-bike; bisogna ammettere che l'assortimento, in termini di fasce prezzo coperte, varia da punto vendita a punto vendita, mentre è sicuro che diano un'assistenza migliore di qualsiasi centro commerciale (ed inferiore ad un qualsiasi negozio specializzato).

Per quanto riguarda la dimensione della bici, questa deve (sottolineo: deve) essere proporzionata all'altezza di chi la usa. Solitamente, i commessi Decathlon sanno il fatto loro, tuttavia se fossi sfortunata e trovassi un incompetente, potresti sempre passare in un negozio specializzato e chiedere che misura, in pollici, ti serve. Il biomedico ti sistema in sella, indipendentemente dal prezzo della bici che hai acquistato; ovviamente, in questo caso è poco sensato fare una richiesta simile.

Detto ciò, veniamo a 'cosa si guarda' in una bicicletta:

i) prima cosa, il materiale del telaio. Le bici da città, solitamente sono in alluminio o in acciaio. Non sempre il primo è migliore del secondo, in quanto bisogna tenere in considerazione il diametro dei tubi; se troppo spessi, un telaio in alluminio può pesare più di uno in acciaio. Da evitare assolutamente qualsiasi bici in acciaio hi-ten (o high tensile, il peggior acciaio prodotto in termini di peso specifico).

ii) dopo il telaio, e prima del cambio, sarebbe bene guardare/informarsi i/su mozzi e le ruote. Sono questi i componenti che decreteranno la tua 'fatica': una qualsiasi bici in alluminio con mozzi di qualità pessima, sarà durissima da pedalare; viceversa, una bici in acciaio con mozzi anche solo discreti, sarà una goduria (esperienza diretta: ho regalato una bici in alluminio da 120€ a mia madre, che è risultata 'impedalabile'; sostituita con una in acciaio da 200€ con mozzi decenti, viene utilizzata con soddisfazione). Ruote: in alluminio (assolutamente) e, se possibile, a doppia parete (questa indicazione la trovi sempre, o in italiano o in inglese - double wall -). I raggi... Se fossero in alluminio sarebbero meglio, tuttavia non è fondamentale.

iii) cambio: indispensabile almeno un 7v, non tanto per superare chissà quali pendenze - dato che, per salite davvero dure, servirebbe anche il deragliatore anteriore - quanto per non incorrere il rischio che l'unico rapporto montato in una bici senza cambio sia troppo lungo ('duro' da pedalare) o troppo corto (pedali pedali e sei sempre ferma).

Ultime cose da guardare - non fondamentali in quanto sostituibili in futuro con spesa ridotta - sono le leve freno e la pedaliera: entrambi in metallo! Lo dico perché con le prime, in caso di frenata d'emergenza, rischi che si pieghino e 'tirare dritto'; la pedaliera in metallo resiste meglio ad eventuali colpi, che vanno sempre presi in considerazione (per 'pedaliera', intendo le pedivelle; i pedali saranno sicuramente in materiale plastico).

Direi che questo è tutto.... :ciao:

 

grazie utonto per la tua risposta dettagliatissima, finanche troppo tecnica...tubi, mozzi...boooh! :)

visto che te ne intendi, mi daresti un tuo parere personale su queste 2 bici? ovviamente le comprerei in un negozio fisico...

 

http://www.ciclisimion.com/biciclette-in-offerta/city/item/814-bianchi-rubino-lady

 

http://www.denverbike.com/index.php/raleigh-italy/28-raleigh-broadway-woman.html?___store=italian

 

l'uso che ne devo fare, l'ho già scritto nei messaggi precedenti...

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mi inserisco anch'io per un piccolo consiglio. se devi lasciare la bici in giro non spenderci troppo, le rubano spesso.

A me è capitato, nonostante la catena, e nonostante il fatto che la bici fosse mezza scassata (usavo apposta quella vecchia, ma sfortunatamente i ladri non si sono fatti scrupoli).

 

La mia soluzione? una bici pieghevole? No... pesano tanto e sono "trasportabili per modo di dire"... una bici da 18 Kg, che quando si piega non ha neanche un gancio per restare piegata, che non ha neanche una "maniglia" per poterla portare è al massimo "trasportabile" in un bagagliaio di un'auto. Tutto per il "modico" costo di 100€.

 

La mia soluzione è invece stata un monopattino per adulti, al costo di 80€ (proprio al Decathlon tra l'altro) ho avuto un mezzo veloce, leggero (3 Kg), comodo, che si piega e si porta ovunque. A livello stradale non è normato quindi puoi andare anche sui marciapiedi (attenzione che i monopattini elettrici devono invece essere omologati, ma per quelli non elettrici non c'è problema). Sull'asfalto in città è perfetto e se trovi dei pezzi non asfaltati traspotarlo non è un problema...

 

Naturalmente quando devo fare un giro anch'io preferisco la mia mountain bike (sempre comprata da Decathlon perchè i soldi non cascano dalle nuvole e 200€ di bici mi paiono già troppi)... ma quando devo andare in un luogo in città poter portare dentro il monopattino è molto più sicuro di lasciare la bici in giro incatenata.

 

Anche per questo motivo mi sento di sconsigliare bici elettriche/semi-elettriche... costano una madonna e alla fine stanno in garage (o vengono rubate).

 

grazie per i consigli... in effetti sarebbe bene mantenersi su una bici low cost... perché rubano di tutto!

piuttosto ci sono modi particolari di legare una bici che rendano più complicato il furto!? :preoccupato:

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Non considerando tutti i più svariati motivi (pur validi) che portano all'acquisto di una bici a pedalata assistita (particolari condizioni fisiche, età, pigrizia ecc.) e a parte le considerazioni "puriste" e filologiche, occorre precisare che una tale bici NON pedala da sola:

il motore elettrico (che è solo di ausilio) non entra in funzione se non si pedala!

Altrimenti sarebbe un motociclo a trazione elettrica, omologato e immatricolato.

 

• Vedi una breve ricerca su Wiki:

"La direttiva europea 2002/24/CE (articolo 1, punto h) definisce la bicicletta a pedalata assistita come una bicicletta dotata di motore elettrico ausiliario e con le seguenti caratteristiche:

- potenza nominale massima continua del motore elettrico: 0,25 kW

- alimentazione del motore progressivamente ridotta e quindi interrotta al raggiungimento dei 25 km/h

- alimentazione del motore interrotta prima dei 25 km/h se il ciclista smette di pedalare"

 

sì, queste cose le avevo già lette, grazie

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@Utonto non capisco il discorso 80€ per un monopattino = 300€ per una bici... ti assicuro che dopo più di un anno di utilizzo non rimpiango la bici. la preferisco ma solo quando è la mia mountain bike... altrimenti preferisco di gran lunga un monopattino (in particolare per girare in città).

Certo che trovi anche monopattini a 20€ per bambini, le cui ruote si scassano subito... al contrario un bel monopattino per adulti è ben costruito e 80€ li vale tutti. Costa meno dell'abbonamento annuale ai mezzi pubblici e in città ci metti più o meno lo stesso tempo (elimini il tempo di attesa, le fermate e i semafori posizionati male).

 

Per il fatto bici pieghevole minimo 300€ mi sembra un prezzo troppo alto. Una bici piccola pieghevole deve costare meno di una mountain bike.... a questo punto il monopattino essendo più economico e comodo vince in un rapporto qualità/prezzo.

 

poi personalmente spendere più di 200€ per una bici mi pare una follia. 300€ per una bici pieghevole significa buttare i soldi in una mini-bici che probabilmente si romperà nel giro di 1-2 anni. A quel punto l'abbonamento ai mezzi pubblici costa meno.

 

 

grazie per i consigli... in effetti sarebbe bene mantenersi su una bici low cost... perché rubano di tutto!

piuttosto ci sono modi particolari di legare una bici che rendano più complicato il furto!? :preoccupato:

sicuramente bisogna legare il centro della bici, mai legare solo una ruota.

ma anche così l'unico modo per essere sicuri è metterla in un luogo sicuro.

Pensa che a me è stata rubata una bici vecchia con tutto il lucchetto e catena (che forse valevano più della bici...) in un posteggio con telecamere di sorveglianza... peccato che le telecamere riprendono tutto tranne la rastrelliera delle bici...

 

Un'alternativa è usare il bike sharing (se c'è nella tua città). ho avuto modo di usare il servizio e quando funziona è comodissimo. Però ha il problema che spesso le bici sono scassate...

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@Utonto non capisco il discorso 80€ per un monopattino = 300€ per una bici... ti assicuro che dopo più di un anno di utilizzo non rimpiango la bici. la preferisco ma solo quando è la mia mountain bike... altrimenti preferisco di gran lunga un monopattino (in particolare per girare in città).

Certo che trovi anche monopattini a 20€ per bambini, le cui ruote si scassano subito... al contrario un bel monopattino per adulti è ben costruito e 80€ li vale tutti. Costa meno dell'abbonamento annuale ai mezzi pubblici e in città ci metti più o meno lo stesso tempo (elimini il tempo di attesa, le fermate e i semafori posizionati male).

 

Per il fatto bici pieghevole minimo 300€ mi sembra un prezzo troppo alto. Una bici piccola pieghevole deve costare meno di una mountain bike.... a questo punto il monopattino essendo più economico e comodo vince in un rapporto qualità/prezzo.

 

poi personalmente spendere più di 200€ per una bici mi pare una follia. 300€ per una bici pieghevole significa buttare i soldi in una mini-bici che probabilmente si romperà nel giro di 1-2 anni. A quel punto l'abbonamento ai mezzi pubblici costa meno.

 

 

sicuramente bisogna legare il centro della bici, mai legare solo una ruota.

ma anche così l'unico modo per essere sicuri è metterla in un luogo sicuro.

Pensa che a me è stata rubata una bici vecchia con tutto il lucchetto e catena (che forse valevano più della bici...) in un posteggio con telecamere di sorveglianza... peccato che le telecamere riprendono tutto tranne la rastrelliera delle bici...

 

Un'alternativa è usare il bike sharing (se c'è nella tua città). ho avuto modo di usare il servizio e quando funziona è comodissimo. Però ha il problema che spesso le bici sono scassate...

 

non conoscevo il bike sharing... del resto mi avvicino ora al mondo dei pedali... che intendi per 'spesso le bici sono scassate'?

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non conoscevo il bike sharing... del resto mi avvicino ora al mondo dei pedali... che intendi per 'spesso le bici sono scassate'?

bisogna controllare che non abbiano problemi.

spesso hanno il sellino che si muove, le ruote bucate, la catena che esce e altri difetti.

se però trovi quella a posto la stacchi con la tessera, giri quanto vuoi e la riattacchi ad uno dei punti di raccolta in giro per la città.

praticamente se devi ad esempio fare un percorso fisso vai al più vicino punto di raccolta, prendi la bici, fai il percorso, lasci la bici all'altro punto di raccolta, dopo ore puoi tornare al punto di raccolta, staccare una bici con la tessera e tornare al punto di raccolta più vicino a casa.

non rischi il furto perchè la bici non è tua ed è attaccata con un sistema elettronico, il costo è accessibile (un anno mi era costato 25€), per girare in città è comodo.

I problemi nascono quando: le bici sono poche e sono tutte scassate oppure non ti accorgi del difetto... o ancora è un difetto che viene fuori a metà strada (ad esempio esce la catena ogni 5 minuti e sei già lontano dal punto di raccolta).

Non so se questi problemi ci sono in tutte le città, ma sicuramente è qualcosa da tener in conto.

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