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Bici: quale lucchetto?


cerion86

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Bene, usare la bici fa bene, è ecologico, comodo ecc ecc...

peccato che ieri sera siamo usciti in centro e hanno rubato un sacco di bici, io e la mia compagna abbiamo un lucchetto decisamente spesso e, interrotti dal camerirere di un bar, ci devono aver lasciato perdere.... il lucchetto (spesso cavo d'acciaio con lucchetto stile motorino) è stato più volte avvolto su se stesso con un bastone ed ormai è inutilizzabile. Il cameriere mi ha fatto notare che di fianco alla nostra bici c'era un lucchetto quasi identico, solo un pò più fine, aperto allo stesso modo.

Ora, anche considerando che la sicurezza non è mai al 100% per cui non la lascerò mai fuori tutta la notte, mi chiedevo quali fossero i modelli più sicuri, quantomeno per lasciarla nella piazza più frequentata alle 10 di sera (devono averle rubate davanti a tutti) con un minimo di tranquillità... avete consigli?

Ho visto molti della ABUS, questo sembra interessante ed ha una classificazione di sicurezza molto alta ed è comodo da trasportare. Carissimo. Mi fanno un pò spavento gli snodi ma secondo chi lo usa sono resistentissimi...

Le mie foto: http://www.contrienrico.it

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Ti dico il mio opinabile parere: non esiste un lucchetto che non si possa aprire/spaccare/rendere inutile. Gl snodi e gli ingranaggi della chiave sono ovviamente le parti più delicate, non credo che molti ladri girino con un tronchese per tranciare direttamente il cavo. Non so che bici avete né quanto valgono, ma le cose lasciate senza lucchetto fanno meno gola ;) io ho una bici vecchissima, letteralmente dell'anteguerra, e le (purtroppo poche) volte in cui la uso la lascio contro il palo o contro il muro (è anche senza cavalletto :D ) e non la lego mai. Certo il discorso regge meno se hai una bici seria e/o nuova. Se vuoi legarla, meno snodi hai e meglio stai.

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Ti dico il mio opinabile parere: non esiste un lucchetto che non si possa aprire/spaccare/rendere inutile. Gl snodi e gli ingranaggi della chiave sono ovviamente le parti più delicate, non credo che molti ladri girino con un tronchese per tranciare direttamente il cavo. Non so che bici avete né quanto valgono, ma le cose lasciate senza lucchetto fanno meno gola ;) io ho una bici vecchissima, letteralmente dell'anteguerra, e le (purtroppo poche) volte in cui la uso la lascio contro il palo o contro il muro (è anche senza cavalletto :D ) e non la lego mai. Certo il discorso regge meno se hai una bici seria e/o nuova. Se vuoi legarla, meno snodi hai e meglio stai.

Qui a Bologna non esiste nessuna bici che, lasciata incostudita, non venga rubata. Anche se la lasci senza ruote né sellino contro a un palo, il giorno dopo è sparita XD vabbhé esagero, però non troppo.

Comunque bello quel sito della ABUS (o meglio i prodotti… il sito sarebbe un po' da rivedere). Il lucchetto da te proposto non l'avevo mai visto, però sembra figo. Ad ogni modo, rimane vero che non esiste lucchetto/chiusura che non si possa aprire, pertanto essi vanno considerati più come «disincentivi» per i ladri, piuttosto che reali assicurazioni per i proprietari: più il lucchetto è impegnativo da aprire (= più richiede tempo) e meno il ladro sarà portato a tentare di rubarla (tutto questo a vantaggio della tua bici e a discapito di quella vicina :DD). L'ideal sarebbe avere diversi lucchetti, sia per l'anteriore che per il posteriore, sia per il telaio che per il sellino, ma direi che dopo avresti qualcosa come 5-10 chili di lucchetti da scarrozzarti in giro :DD

Comunque quello che hai proposto sembra veramente tosto; immagino che costo circa 100€, giusto?

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Ciao,

usa un vecchio cellulare e costruisci un allarme con "TILT SENSOR", che ti chiama immediatamente sul cell appena toccano la bici: http://www.needfulth...to_gsm_auto.htm

Se non te la senti, esiste già pronto: http://www.ebay.it/i...984.m1423.l2649

L'Abus Granit x-plus ce l'ho anch'io ed è veramente massiccio, oltre che comodo da trasportare, te lo possono tagliare solo col flessibile ma facendo scintille e un casino d'inferno... non proprio alla portata del ladro improvvisato.

La bici è il mio mezzo principale di trasporto (da oltre due anni ho eliminato un'auto in famiglia risparmiando oltre 1.000 €/anno) la uso tutto l'anno, estate e inverno, anche con pioggia e neve.

A parte il valore in sè (oltre 1.000 € dato che l'ho trasformata in elettrica), ci ho speso un sacco di tempo ad allestirmela secondo le mie esigenze dato che ci faccio 5.000 Km/anno, per cui mi affido a:

1) Allarme GSM con tilt sensor (costo 10 €)... mi chiama immediatamente se la toccano

2) Abus Granit x-plus (pagato 55 € in offerta)... tanto per fargli perdere un po' di tempo intanto che arrivo

3) tracker GPS (40 €)... se proprio sono stati così bravi e veloci, rintraccio la bici col GPS installato nel mio cell.

Un centinaio di € di protezioni posso sembrare eccessive, ma:

1) vanno visti in relazione al mezzo da proteggere, la mia bici vale più di 1.000 € e in 2 mesi di utilizzo mi sono già ripagato tutto

2) i furti di bici, anche dalle mie parti, sono in vertiginoso aumento e vanno di pari passo con la crisi (molta gente non può più permettersi l'auto e si rivolge al mercato dell'usato per cercare una bici spendendo poco e questo alimenta i furti)

3) è una spesa "una tantum", in quanto è tutto materiale trasferibile sulla prossima bici

Comunque già solo con l'Abus Granit x-plus, sei relativamente al sicuro, sicuramente il ladro preferirà dirigere le sue attenzioni verso una bici meno protetta.

.

The beast:   MacPro Early 2009 "transformer" 6core 3,46Ghz + Nvidia GTX680 + 12 GB RAM + SSD Crucial 1 TB PCI-E     The beauties:   MacBook Pro 15" Mid2015  i7 2,2Ghz  -  iPhone7 128Gb JetBlack
Farei di nuovo affari con: .Bifone, Altealuca, Maghetto, Lollo85, Hyper_tognac, Neotrix, jojo69, geronimus, dmirab

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Se non te la senti, esiste già pronto: http://www.ebay.it/i...984.m1423.l2649

L'Abus Granit x-plus ce l'ho anch'io ed è veramente massiccio, oltre che comodo da trasportare, te lo possono tagliare solo col flessibile ma facendo scintille e un casino d'inferno... non proprio alla portata del ladro improvvisato.

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A parte il valore in sè (oltre 1.000 € dato che l'ho trasformata in elettrica), ci ho speso un sacco di tempo ad allestirmela secondo le mie esigenze dato che ci faccio 5.000 Km/anno, per cui mi affido a:

1) Allarme GSM con tilt sensor (costo 10 €)... mi chiama immediatamente se la toccano

2) Abus Granit x-plus (pagato 55 € in offerta)... tanto per fargli perdere un po' di tempo intanto che arrivo

3) tracker GPS (40 €)... se proprio sono stati così bravi e veloci, rintraccio la bici col GPS installato nel mio cell.

Un centinaio di € di protezioni posso sembrare eccessive, ma:

1) vanno visti in relazione al mezzo da proteggere, la mia bici vale più di 1.000 € e in 2 mesi di utilizzo mi sono già ripagato tutto

2) i furti di bici, anche dalle mie parti, sono in vertiginoso aumento e vanno di pari passo con la crisi (molta gente non può più permettersi l'auto e si rivolge al mercato dell'usato per cercare una bici spendendo poco e questo alimenta i furti)

3) è una spesa "una tantum", in quanto è tutto materiale trasferibile sulla prossima bici

Comunque già solo con l'Abus Granit x-plus, sei relativamente al sicuro, sicuramente il ladro preferirà dirigere le sue attenzioni verso una bici meno protetta.

.

Wow, grazie delle info! Mi saranno davvero utili!

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In città, specie quelle universitarie, senza lucchetto penso rimangano lì incustodite 2-3 minuti :D

Lancer Evo IX

You know you drive an Evo...when driving is no longer getting from point a to point b, but rather an recreational activity.

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Di niente, considera che l'allarme con "TILT SENSOR" , puoi usarlo per proteggere non solo la bici, ma anche altre cose, per esempio l'auto o anche il garage (basta fissarlo internamente al portone e appena questo viene mosso, ti avvisa).

Poi sta a te decidere se scendere con un nodoso randello o chiamare i carabinieri... :ghghgh:

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moltissime idee interessanti!

qui ho trovato una classificazione dei lucchetti e di conseguenza ho preso questo su amazon che è indicato come classe 3, costa quanto mezza bici a momenti... in ogni caso mi sembra valido e abbastanza comodo da attorcigliare sotto la sella...

Qualcuno di voi l'ha iscritta al registro italiano bici con easytag? se lo facessero tutti potrebbe anche essere una bella soluzione, alla fine registri il telaio...

Le mie foto: http://www.contrienrico.it

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cavoli io manco la moto "lego" con cosi tanta attenzione. metto bloccadisco e basta. certo che alla bici quello non serve (ci arrivo anche io) pero' la bici l' ho sempre legata con questa:

8kS_chain.jpg

ma della konig.

l idea del tilt sensor che mi telefona pero' mi gusta assai (per la moto ovviamente, anche se vale meno della bici di @@Batrax)

i miei viaggi in moto: http://www.facebook.com/InMotoconVale

 

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Io non metto quasi mai neppure il bloccadisco, solo il bloccasterzo. Comunque ora sto pian piano risistemando la mia vecchissima bici, prossimi step: mettere un cavalletto e capire cosa fa scattare il pedale ad ogni giro. Qualche idea sul motivo? Non credo che incida, ma scatta quando il pedale sinistro è quasi arrivato in alto e il destro ovviamente è quasi in basso. Devo guardare il singolo pedale o il gruppo della catena?

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moltissime idee interessanti!

qui ho trovato una classificazione dei lucchetti e di conseguenza ho preso questo su amazon che è indicato come classe 3, costa quanto mezza bici a momenti... in ogni caso mi sembra valido e abbastanza comodo da attorcigliare sotto la sella...

Qualcuno di voi l'ha iscritta al registro italiano bici con easytag? se lo facessero tutti potrebbe anche essere una bella soluzione, alla fine registri il telaio...

Si, è un buon acquisto, mi pare un buon lucchetto.

Non ho mai pensato sinceramente all'iscrizione al registro italiano bici, perchè credo che le forze dell'ordine non diano importanza alle biciclette e se queste vengono ritrovate è solo pura fortuna...

Preferisco prevenire con tutti i mezzi meccanici e tecnologici a mia disposizione, soprattutto perchè è il mio mezzo principale di spostamento.

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cavoli io manco la moto "lego" con cosi tanta attenzione. metto bloccadisco e basta. certo che alla bici quello non serve (ci arrivo anche io) pero' la bici l' ho sempre legata con questa:

8kS_chain.jpg

ma della konig.

l idea del tilt sensor che mi telefona pero' mi gusta assai (per la moto ovviamente, anche se vale meno della bici di @@Batrax)

E' un buon lucchetto anche quello....

In realtà il bloccadisco c'è chi lo usa anche sulla bici, infatti molte bici di medio/alto livello hanno ormai i freni a disco su entrambe le ruote (con dischi anche oltre 180 mm), ma l'ideale sarebbe sempre legarla anche ad una struttura fissa... non così però :ghghgh:

bikesecurityfail1k.jpg

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Io non metto quasi mai neppure il bloccadisco, solo il bloccasterzo. Comunque ora sto pian piano risistemando la mia vecchissima bici, prossimi step: mettere un cavalletto e capire cosa fa scattare il pedale ad ogni giro. Qualche idea sul motivo? Non credo che incida, ma scatta quando il pedale sinistro è quasi arrivato in alto e il destro ovviamente è quasi in basso. Devo guardare il singolo pedale o il gruppo della catena?

Secondo me il primo imputato è il pedale, probabilmente si è rovinato un cuscinetto... fai una prova togliendo il pedale ad un'altra bici (la filettatura è standard, ma occhio che a dx si svita in senso contrario rispetto alla sx) e mettendolo sulla tua, così almeno elimini una possibilità.

Una seconda ipotesi potrebbe essere la pedivella (il braccio del pedale) "spannata"... qui per provare con una altra pedivella, ti serve un apposito estrattore, che trovi a pochi euro dal biciaio o da Decathlon... magari chiedi al biciaio se ti fa il favore di toglierla, ci mette un minuto.

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Mh grazie, tra le due mi sembra più probabile la pedivella, o meglio l'aggancio della stessa. Farò un salto dal biciaio di paese e vediamo. Oggi comunque nonostante il rischio pioggia provo ad andare al lavoro in bici, sono circa 8 km con un brutto ponte e due brutte strade veloci, vediamo con poco traffico se è fattibile senza troppi rischi... Voi come fate quando piove: k-way, ombrello o altro? Sono perplesso per i pantaloni, più che altro.

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Mh grazie, tra le due mi sembra più probabile la pedivella, o meglio l'aggancio della stessa. Farò un salto dal biciaio di paese e vediamo. Oggi comunque nonostante il rischio pioggia provo ad andare al lavoro in bici, sono circa 8 km con un brutto ponte e due brutte strade veloci, vediamo con poco traffico se è fattibile senza troppi rischi... Voi come fate quando piove: k-way, ombrello o altro? Sono perplesso per i pantaloni, più che altro.

Di niente, si penso che un salto dal biciaio sia la cosa migliore, nel caso ti sa dire subito qual'è il problema ed eventualmente mandare già a prendere il ricambio.

8 Km? hai tutto il mio rispetto, comincia a diventare una distanza notevole in bici ed in orari di punta... con la bici normale ci metterei circa mezz'ora, mentre con l'elettrica meno di 20'

Per la pioggia ti sconsiglio l'ombrello, rappresenta un pericolo, a maggior ragione se c'è vento... poi ti stanchi a tenere su il braccio per mezz'ora, perchè non è come andare a piedi, devi contrastare anche la resistenza dell'aria.

La protezione migliore la offrono quei poncho con cappuccio che trovi anche da Decathlon, che coprono anche quasi tutta la gamba.

Come ho scritto in un altro post, io mi sono costruito un parabrezza in plexiglass, con un attacco rapido sul manubrio... lo metto e lo tolgo in un secondo all'occorrenza e avendolo dimensionato adeguatamente, mi copre perfettamente le gambe e il corpo, poichè lungo il tragitto non ho fermate, mi bagno solo leggermente le punte dei piedi e la punta del cappuccio.

Ovviamente ho una giacca idrorepellente, ma vado vestito normalissimo, niente abbigliamento tecnico.

Buon lavoro allora.

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Tutto chiaro, mi porto appresso il k-way :D Tanto per precisare, sono 8 km l'andata, forse tagliando posso portarli a 7, ma resterebbero comunque 28 km al giorno, non credo sia fattibile ogni giorno, ma almeno una volta ogni tanto, magari solo al mattino, mi piacerebbe farlo. Oltretutto ogni tanto mi devo spostare da un negozio all'altro e sono altri 4 km circa, una o due volte al giorno. Provo oggi perché c'è poco traffico e magari non rischio la morte ogni due secondi (che poi è la cosa che mi frena di più). Essendo il titolare posso anche permettermi di arrivare un po' con calma e andare via un po' prima, ma comunque sarebbe sicuramente una mezz'ora di viaggio alla volta ipotizzando di non fermarsi e di beccare i due o tre semafori sempre verdi, contro i 15 minuti dell'auto e i 7-8 della moto a parità di fortuna semaforica. Vediamo come va oggi, perché inquinare mi secca parecchio. Grazie dei consigli, se ti viene in mente altro meglio ancora!

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Sicuramente le forze dell'ordine ci dan poco peso, quello che credo però è che se iscriversi al registro della bici diventasse una abitudine, sarebbe anche abitudine di chi compra andare a controllare. E visto che da noi molti negozi "comprano" le rubate per rivenderle, forse ci farebbero un pelo più attenzione...

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Tutto chiaro, mi porto appresso il k-way :D Tanto per precisare, sono 8 km l'andata, forse tagliando posso portarli a 7, ma resterebbero comunque 28 km al giorno, non credo sia fattibile ogni giorno, ma almeno una volta ogni tanto, magari solo al mattino, mi piacerebbe farlo. Oltretutto ogni tanto mi devo spostare da un negozio all'altro e sono altri 4 km circa, una o due volte al giorno. Provo oggi perché c'è poco traffico e magari non rischio la morte ogni due secondi (che poi è la cosa che mi frena di più). Essendo il titolare posso anche permettermi di arrivare un po' con calma e andare via un po' prima, ma comunque sarebbe sicuramente una mezz'ora di viaggio alla volta ipotizzando di non fermarsi e di beccare i due o tre semafori sempre verdi, contro i 15 minuti dell'auto e i 7-8 della moto a parità di fortuna semaforica. Vediamo come va oggi, perché inquinare mi secca parecchio. Grazie dei consigli, se ti viene in mente altro meglio ancora!

Si, infatti i complimenti erano proprio per 8 Km a tratta, che cominciano ad essere notevoli, con una bici muscolare "normale"...

Se riesci ad evitare gli orari più trafficati, sarebbe l'ottimo, oppure se hai tempo cercare strade secondarie meno trafficate.

Per ridurre un po' la fatica, senza arrivare alla bici elettrica, potresti: mettere coperture più strette, scorrevoli e mantenerle ben gonfie (guadagneresti qualche Km/h), lubrificazione regolare della catena con spray al teflon e periodica pulizia della stessa e dei pignoni o ruotalibera.

Beh è andata bene. Domani probabilmente non riuscirò ad alzarmi, tra allenamento scarso, distanza, cavalcavia, vento contrario e bici dell'anteguerra, ma è stato piacevole. Vediamo se continuerò...

Ti capisco, conta molto anche la sella, io ne ho provate molte prima di trovare quella adatta alle mie "chiappe"...

Complimenti di nuovo !

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Guarda, intanto grazie dei complimenti :D

La bici, come detto, è molto vecchia e inoltre per molto non l'ho toccata: le gomme erano completamente a terra, e il resto è quasi arrugginito eheh... Per la catena vedrò, è nella lista di cose da fare; le coperture sono da bici anteguerra, più strette di così credo sia impossibile, diventerebbero dei pattini da ghiaccio; ieri in effetti non erano gonfie al massimo, provvederò; infine la sella la trovo molto comoda, e in effetti mi fanno solo un po' male le gambe e stranamente le braccia, saranno state le vibrazioni continue dovute alle condizioni dell'asfalto e dei pezzi in pavé o altro presumo. Pensavo di comprare una city o mountain bike da Decathlon, ma ci sono due cose che mi frenano: in fondo ne ho già una che è solo da sistemare ma va benissimo, certo senza sospensioni, con ruote inadatte a percorsi troppo accidentati e tutto quello che vuoi, ma se le usavano i miei zii e i miei nonni posso usarla pure io. Il secondo motivo è che appunto era del nonno, e mi spiacerebbe parcheggiarla per un'altra. Certo ce n'è da fare. Mah...

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Vi lamentate voi...io ho una bici da corsa alla quale hanno cambiato il manubrio! Io uso la classica catena rivestita tipo questa:

ABUS_CATENA_685-75_SHADOW.jpg cerco d stare attendo a dove la parcheggio e la sera la salgo in casa!

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Non è mica "la classica catena", è comunque una delle migliori, credo solo un modello un po' vecchio.

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  • 1 mese dopo...

Tre lucchetti 2 ruote + 1 telaio.

Dopodichè però ci vogliono 10 minuti ogni volta che tocca ripartire.

E' una questione di cultura: in Olanda la bici fa parte della vita e se te la rubano succede un macello. Totale, vanno al bar e la lasciano al muro slegata, poco lontano.

Beati i paesi di pianura senza ladri.

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Da buon amante della bici quale sono diventato dal mio trasferimento a Ferrara, mi sono informato per benino sul come evitare la scomparsa del mezzo!

Ultima scoperta è stata questo catenaccio qui: Viro Morso con Catena. Alla prova sul campo se l'è cavata da campione: hanno provato a tagliarlo (la plastica di rivestimento ne portava i segni) ma non è stato neppure scalfito, a tranciarlo e ha resistito. Alla fine hanno sfondato la ruota per vendetta, ma telaio e mezzo intero è rimasto in mio possesso.

Onestamente, anche parlando con amici e conoscenti, un po' tutti concordano sulla bontà di questo prodotto... insomma, è italiano, è fatto bene... perché no?

Costa, e qua la botta, circa 25 euro! Ma almeno mi ha salvato la bici (che ne è costati 50)... :prrrr:

Il mio sito:

Terre del Lupo

Le mie foto: Flickr

La pagina Facebook del sito:

Terre del Lupo 2.0

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mah, io vado in bici per Milano tutti i giorni e tutti i giorni vedo nelle rastrelliere catene (anche belle belle grosse vi assicuro) tranciate ai piedi di esse.

Io sono dell'idea che il miglior prodotto per legare la bici sia un U-Lock, meglio se piccolo (tipo Krypto Mini 7) così anche se nel caso volessero aprirlo hanno poco spazio per manovrare.

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A vedere i test perà gli ulock non sono così robusti, soprattutto non tutti... le catene devono essere a maglia quadra e soprattutto devono avere un lucchetto adatto, spesso il punto debole.

Gli ulock possono aprirsi dall'interno e spesso è difficile trovare a cosa legarli (un palo della luce non lo abbracciano), ma in ogni caso non sono nemmeno i più semplici da aprire...

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