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Mac quanto mi costi...


  

158 utenti hanno votato

  1. 1. Il costo di un Mac vale quello che dà?

    • Si vale il suo costo assolutamente
      91
    • E' meglio di un qualsiasi altro PC, ma è un prodotto troppo costoso per quello che dà
      58
    • No, si paga il brand ed in carisma del suo fondatore
      9


Messaggi raccomandati

Puoi essere un po' più specifico? Sono interessato sul serio :) Forse non è il topic adatto, però per continuare a ripetere la solita solfa...

Che il software facesse la differenza ne ero consapevole, ma volevo entrare un po' più nello specifico: perché un Mac Pro costa così tanto rispetto ad una Work Station che hanno le stesse caratteristiche? Il software è davvero così preponderante da giustificare un così gap di prezzo? è proprio necessario avere un Mac Pro o si possono fare le stesse cose con una Work Station? Non voglio sapere se il software è migliore o peggiore, voglio cercare di capire se la "leggenda" che certe cose si possano fare solo col Mac è vera.

No, non è vera.

Ma dal portare a termine UN lavoro o portare a termine quotidianamente TUTTI i lavori la differenza è enorme, e se vogliamo ha più a che vedere con l'operatore, il supporto, le aziende che non l'hw e il sw annesso.

Puoi far post produzione pure con un Performa con System 8, o con Red Hat, o con Windows sarcazzo (perdonatemi ma non conosco le varie release), nel senso che per una volta puoi adeguarti e portare a casa il lavoro, ma non puoi tutti i giorni combattere con sistemi inadeguati ai tempi (inteso come presente e anche come tempi di lavorazione), alle specifiche e alle tecnologie.

Sì usa Mac OS perché è più stabile, perché ha 4 configurazioni hw e su quelle i produttori di terze parti più di un tot non possono sbagliare, perché ci sono accordi commerciali e perché gli operatori sono abituati al loro workflow, che comunque pur flessibile deve rispettare certi standard (se mi presenti Windows XP su una wks io ti mando a cagare, il lavoro te lo fai tu, io non garantisco le consegne nei tempi).

Considera pure che per un certo periodo Apple ha sviluppato soluzioni sw e hw adatte a degli ambiti specifici, Microsoft che sviluppava, un foglio di calcolo? :rolleyes:

 

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  • Risposte 222
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Puoi essere un po' più specifico? Sono interessato sul serio :) Forse non è il topic adatto, però per continuare a ripetere la solita solfa...

Che il software facesse la differenza ne ero consapevole, ma volevo entrare un po' più nello specifico: perché un Mac Pro costa così tanto rispetto ad una Work Station che hanno le stesse caratteristiche? Il software è davvero così preponderante da giustificare un così gap di prezzo? è proprio necessario avere un Mac Pro o si possono fare le stesse cose con una Work Station? Non voglio sapere se il software è migliore o peggiore, voglio cercare di capire se la "leggenda" che certe cose si possano fare solo col Mac è vera.

Ti faccio un esempio per l audio , primo su osx hai un programma come logic, ma Vabbè lo standard è pro tools , dove anche qua arriva la differenza , pro tools è concepito per osx e su Win è un porting , che non funziona allo stesso modo , anzi necessità di più risorse , ha diversi bug ecc ecc , aggiungi poi che chi da musica non vuole sbattimenti con il so, ma vuole solo produrre musica , quindi si va sul sito di avid , in passato in quello della digidesigh e si configura la propria working station con tanto di plug in TDM , schede audio e controller e con 10 000 euro sei pronto a lavorare senza alcun sbattimento e senza la necessità di alcuna conoscenza informatica ! Un fonico vuole produrre musica non deffrentare disci o fare pulizia di registri di sistema o impazzire con driver e compatibilità ! Il so è quello che rende Apple uno strumento per professionisti e amatoriali non l hardware , poi leggevo in passato che i sistemi UNIX based hanno una gestione migliore per l audio , ma questo lo so per sentito dire e non ho le conoscenze tecniche per dimostrarlo .

Come per i giochi che girano meglio per Win anche se l hardware è lo stesso , come mai? Per primo i giochi per Mac sono porting poco ottimizzati per secondo la diretx .

Aggiungo poi che i Mac , non so il motivo , hanno spesso nelle richieste dei requisiti minimi hardware meno potente che su Win , tranne che per i giochi, aggiunco in campo amatoriale gli iMac sono molto silenziosi che per l audio è fondamentale.

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ma poi siete davvero così sicuri che una ws windows, x esempio x 3dstudio, sia più economia di un mac pro? mica si parla di assemblati, inoltre uno deve lavorarci x capire, se il 99% delle tipografie o degli studi grafici (non web) utilizzano i mac, un motivo ci sarà pure no? se leggete annunci di lavoro nel campo grafico, di certo è richiesto un mac, dateci un'occhiata, un così detto grafico windows, è capace di farti lavori con programmi corel, per chi ne sa non ce bisogno di aggiungere altro.

se il software o l'os giustifica un sovraprezzo? il software o l'OS sono chiaramente più importanti dell'hardware, inoltre, non dovete immaginare il vostro computerino mentre lavora, dovete immaginarlo assieme ad altri 10-20 computer in rete, attaccato ad un server, la semplicità di configurazione di un mac, in ambito win richiede assistenza tecnica, per nn parlare se succede qualcosa (e se usi le macchine tutti i giorni, prima o poi succede), la facilità di sistemare su OSx, nn è la stessa che è richiesta nel mondo win, anche perchè win quante versioni di OS ha? su mac ne devi imparare una, e puoi averlo fatto mentre giocavi online a "chess", con windows no, chi più ne ha più ne metta

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Ospite mpall89

Puoi essere un po' più specifico? Sono interessato sul serio :) Forse non è il topic adatto, però per continuare a ripetere la solita solfa...

Che il software facesse la differenza ne ero consapevole, ma volevo entrare un po' più nello specifico: perché un Mac Pro costa così tanto rispetto ad una Work Station che hanno le stesse caratteristiche? Il software è davvero così preponderante da giustificare un così gap di prezzo? è proprio necessario avere un Mac Pro o si possono fare le stesse cose con una Work Station? Non voglio sapere se il software è migliore o peggiore, voglio cercare di capire se la "leggenda" che certe cose si possano fare solo col Mac è vera.

Puoi fare tranquillamente qualsiasi cosa, con qualsiasi computer e software. Non c'è scritto da nessuna parte che per fare un foglio di calcolo hai bisogno per forza di un Mac.

Quello che distingue però i Mac da qualsiasi altra macchina, è chè è messo a punto per girare correttamente con l'hardware Apple e, i software Apple (Aperture, Logic, Final cut Pro 7, iWork, etc...), che rendono il tutto un'esperienza semplificata e intuitiva, sia per professionisti che non.

E' tutta una questione di semplicità, flessibilità.....cercare di fare tutto senza perdere tempo.

Una volta configurato adeguatamente (con i software che ti servono, e i vari aggiornamenti), hai il tuo bel parco con le applicazioni che ti servono, e non ti devi preoccupare di cercare programmi su programmi, per convertire un video, un documento, o qualsiasi altra cosa. Perchè "l'ecosistema" ha già tutto quello che ti serve.

Questo è quanto ;)

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ma poi siete davvero così sicuri che una ws windows, x esempio x 3dstudio, sia più economia di un mac pro?

Assolutamente no fidati ;) Ahaha

Fatti un giro sul sito della 3dws mi pare che fa ws ottimizzate per 3ds e vray.

Vedrai che prezzi o.o

Purtroppo autodesk non si decide a portare 3ds su Mac :(

Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB

Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB

Iphone 4g 16 gb

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No, non è vera.

Ma dal portare a termine UN lavoro o portare a termine quotidianamente TUTTI i lavori la differenza è enorme, e se vogliamo ha più a che vedere con l'operatore, il supporto, le aziende che non l'hw e il sw annesso.

Puoi far post produzione pure con un Performa con System 8, o con Red Hat, o con Windows sarcazzo (perdonatemi ma non conosco le varie release), nel senso che per una volta puoi adeguarti e portare a casa il lavoro, ma non puoi tutti i giorni combattere con sistemi inadeguati ai tempi (inteso come presente e anche come tempi di lavorazione), alle specifiche e alle tecnologie.

Sì usa Mac OS perché è più stabile, perché ha 4 configurazioni hw e su quelle i produttori di terze parti più di un tot non possono sbagliare, perché ci sono accordi commerciali e perché gli operatori sono abituati al loro workflow, che comunque pur flessibile deve rispettare certi standard (se mi presenti Windows XP su una wks io ti mando a cagare, il lavoro te lo fai tu, io non garantisco le consegne nei tempi).

Considera pure che per un certo periodo Apple ha sviluppato soluzioni sw e hw adatte a degli ambiti specifici, Microsoft che sviluppava, un foglio di calcolo? :rolleyes:

Che i vari settori di Microsoft non si parlino è evidente! Ci sono prodotti eccellenti e altri che fanno assolutamente schifo eppure sempre di Microsoft si parla... Sapevi dell'esistenza di un tool di ripristino di Windows? Il classico CD live che c'è su Unix? Esiste anche per Windows ma siccome è un prodotto furbo ed intelligente non è pubblicizzato manco un po' e se uno ha un problema formatta. Ecco con il Live CD spesso non serve formattare, io ne ho scoperto l'esistenza tramite un amico a cui Windows piace.

Basta guardare il sito Microsoft...è una trappola mortale! Non c'è armonia di stili è pieno di link esterni a domini diversi che non si parlano...è un delirio sembra il sito del mio comune :ghghgh:

C'è da dire che il pregio/difetto di Windows è proprio quello di adeguarsi ad un numero pressoché infinito di configurazioni hardware e su questo sono d'accordo con te nel dire che se hai 4 configurazioni hai tutto il modo (e dovere a sto giro) di produrre un software che giri alla perfezione senza sequenze di codice inutile e ridotto davvero all'osso. Penso che se Windows 7 (piantiamola con XP ti prego è preistoria!) fosse scritto specificatamente per una macchina penso faccia le scarpe anche ad OS X perché per quanto mi piaccia la semplicità del mio Mac ha dei limiti, a volte imbarazzanti, che non ho su Windows. Il Finder mi piace davvero poco per esempio. Comunque grazie della risposta :)

Ti faccio un esempio per l audio , primo su osx hai un programma come logic, ma Vabbè lo standard è pro tools , dove anche qua arriva la differenza , pro tools è concepito per osx e su Win è un porting , che non funziona allo stesso modo , anzi necessità di più risorse , ha diversi bug ecc ecc , aggiungi poi che chi da musica non vuole sbattimenti con il so, ma vuole solo produrre musica , quindi si va sul sito di avid , in passato in quello della digidesigh e si configura la propria working station con tanto di plug in TDM , schede audio e controller e con 10 000 euro sei pronto a lavorare senza alcun sbattimento e senza la necessità di alcuna conoscenza informatica ! Un fonico vuole produrre musica non deffrentare disci o fare pulizia di registri di sistema o impazzire con driver e compatibilità ! Il so è quello che rende Apple uno strumento per professionisti e amatoriali non l hardware , poi leggevo in passato che i sistemi UNIX based hanno una gestione migliore per l audio , ma questo lo so per sentito dire e non ho le conoscenze tecniche per dimostrarlo .

Come per i giochi che girano meglio per Win anche se l hardware è lo stesso , come mai? Per primo i giochi per Mac sono porting poco ottimizzati per secondo la diretx .

Aggiungo poi che i Mac , non so il motivo , hanno spesso nelle richieste dei requisiti minimi hardware meno potente che su Win , tranne che per i giochi, aggiunco in campo amatoriale gli iMac sono molto silenziosi che per l audio è fondamentale.

Il Mac guarda che fa tutte quelle cose che dici, tipo il defrag, in automatico proprio come fa Windows (anche perché non può far altro perché non c'è registro di sistema su Unix!). Se poi mi dici che HFS+ sia migliore di NTFS non mi esprimo. Io il defrag lo faccio perché sono un pazzo malato che se legge 5% di deframmentazione va in paranoia, ma con 7 raramente ho visto salire oltre il 10% quelle percentuali. Il registro di sistema pulito è anche un'altra mia fissa ma non è necessario farlo, lo faccio ma non ho mai notato differenze. Sono tutte operazioni automatizzate che io faccio anche a mano perché mi piace gestire il mio PC e capire lo stato in cui si trova, me ne prendo cura e voglio sapere cosa sta facendo e perché. Sul Mac infatti ho un widget per monitorare ed eventualmente lanciare le routine di manutenzione :)

Non sono molto d'accordo comunque in generale. Se mi parli di porting ti do ragione, Office per Mac fa schifo rispetto a quello per Windows, così come MSN. Io non parlavo di software specifici. Non è colpa dell'OS se il programma è scritto male. Io vorrei capire perché è nata la necessità di un Mac e dei suoi software. Perché prima di avere un software dedicato a quell'ecosistema cosa ha spinto i produttori a puntare tutto su Mac e non su PC. Non ero interessato al dove siamo arrivati, ma al perché ci siamo arrivati.

Perché puntare su Mac e non su PC? Il sistema operativo conta certo, e non poco, ma quello che fa la differenza è il software specifico e l'hardware. Mi chiedevo perché puntare su una nicchia? Forse per semplicità? Forse proprio perché come di dice Xand avendo poche configurazioni è più facile produrre un software più performante? Trovo allora più sensate le Work Station Linux dove i professionisti possono prendere un sistema operativo totalmente dedicato ad un certo settore, dove costruisco il sistema operativo per un preciso scopo.

ma poi siete davvero così sicuri che una ws windows, x esempio x 3dstudio, sia più economia di un mac pro? mica si parla di assemblati, inoltre uno deve lavorarci x capire, se il 99% delle tipografie o degli studi grafici (non web) utilizzano i mac, un motivo ci sarà pure no? se leggete annunci di lavoro nel campo grafico, di certo è richiesto un mac, dateci un'occhiata, un così detto grafico windows, è capace di farti lavori con programmi corel, per chi ne sa non ce bisogno di aggiungere altro.

se il software o l'os giustifica un sovraprezzo? il software o l'OS sono chiaramente più importanti dell'hardware, inoltre, non dovete immaginare il vostro computerino mentre lavora, dovete immaginarlo assieme ad altri 10-20 computer in rete, attaccato ad un server, la semplicità di configurazione di un mac, in ambito win richiede assistenza tecnica, per nn parlare se succede qualcosa (e se usi le macchine tutti i giorni, prima o poi succede), la facilità di sistemare su OSx, nn è la stessa che è richiesta nel mondo win, anche perchè win quante versioni di OS ha? su mac ne devi imparare una, e puoi averlo fatto mentre giocavi online a "chess", con windows no, chi più ne ha più ne metta

Il fatto che la maggior parte delle persone usa una cosa piuttosto che un'altra non è un dato rilevante. Indicativo forse ma non rilevante. Anche perché se nel tempo Apple e chi per loro ha prodotto specificatamente un ecosistema dedicato non mi vado a lanciare in un mondo dove tizio fa guerra a caio per il miglior software video, pinco fa le scarpe a pallo per l'audio e dove non esiste un ecosistema. Non mi caccio in un ginepraio di proposito :D

Il software poi per me non è mai più importante dell'hardware. A fare la persona equilibrata bisognerebbe dare un 50:50. Io che non lo sono (:p) do molta più importanza all'hardware perché quello è un limite insormontabile. Se ho bisogno di 20TB di RAM e ne ho a disposizione 512KB posso ottimizzare quello che vuoi che non me ne faccio nulla di quell'affare. Vale anche il contrario, ma il viceversa ti da margine di crescita. Quindi io punto molto sull'hardware perché se limiti quello limiti implicitamente il software, non vale il viceversa.

Windows ha 8 versioni. Meno di Mac OS visto che siamo al 10. Non l'ho capita quella...cambia aspetto di volta in volta ma non cambia così tanto da perderti (ok pannello di controllo a parte :ghghgh:)

Fare le reti su Win non è mai stato complicatissimo, anzi è più difficile ora che vogliono fare tutte 'ste semplificazioni per gli utonti. E non per dire, ma in facoltà abbiamo una rete Linux, complessa certo perché da come si comporta tutto e su server e non c'è nulla di locale, però è una schifezza! Abbiamo cambiato server perché era un chiodo ma se devi aprire FireFox apriti cielo. Vai a prenderti un caffè e torni. L'hardware caspita se fa la differenza comunque ;) Prova ad usare un Hub o uno Switch e vedi come cambia il numero di PC che puoi collegare assieme, che sia Linux, OS X o Windows ;)

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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Assolutamente no fidati ;) Ahaha

Fatti un giro sul sito della 3dws mi pare che fa ws ottimizzate per 3ds e vray.

Vedrai che prezzi o.o

Purtroppo autodesk non si decide a portare 3ds su Mac :(

era una domanda retorica, ho un amico che ha un grosso studio di architettura che esiste tipo da 50 anni, ovviamente subentrato al padre geometra, che già a fine anni 90 utilizzava i pc per fare animazioni e ricreare ambieti in 3d, uno dei primissimi se nn il primo qui a lecco, ora è diventato "un'industria", so benissimo che i suoi pc nn sono più economici di un macpro,

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Il fatto che la maggior parte delle persone usa una cosa piuttosto che un'altra non è un dato rilevante. Indicativo forse ma non rilevante. Anche perché se nel tempo Apple e chi per loro ha prodotto specificatamente un ecosistema dedicato non mi vado a lanciare in un mondo dove tizio fa guerra a caio per il miglior software video, pinco fa le scarpe a pallo per l'audio e dove non esiste un ecosistema. Non mi caccio in un ginepraio di proposito :D

Il software poi per me non è mai più importante dell'hardware. A fare la persona equilibrata bisognerebbe dare un 50:50. Io che non lo sono (:p) do molta più importanza all'hardware perché quello è un limite insormontabile. Se ho bisogno di 20TB di RAM e ne ho a disposizione 512KB posso ottimizzare quello che vuoi che non me ne faccio nulla di quell'affare. Vale anche il contrario, ma il viceversa ti da margine di crescita. Quindi io punto molto sull'hardware perché se limiti quello limiti implicitamente il software, non vale il viceversa.

Windows ha 8 versioni. Meno di Mac OS visto che siamo al 10. Non l'ho capita quella...cambia aspetto di volta in volta ma non cambia così tanto da perderti (ok pannello di controllo a parte :ghghgh:)

Fare le reti su Win non è mai stato complicatissimo, anzi è più difficile ora che vogliono fare tutte 'ste semplificazioni per gli utonti. E non per dire, ma in facoltà abbiamo una rete Linux, complessa certo perché da come si comporta tutto e su server e non c'è nulla di locale, però è una schifezza! Abbiamo cambiato server perché era un chiodo ma se devi aprire FireFox apriti cielo. Vai a prenderti un caffè e torni. L'hardware caspita se fa la differenza comunque ;) Prova ad usare un Hub o uno Switch e vedi come cambia il numero di PC che puoi collegare assieme, che sia Linux, OS X o Windows ;)

scusa hakai, ma qui nn si discute di ambiente e c'è gente (come me ma anche altri), che utilizza sti beneamati mac da 20 o più anni, in un settore specifico che è la grafica (per grafica intento tutto il sottore di stampa e prestampa, packaging, la così detta grafica tradizionale, cioè escludendo il web ed il 3d), e se nn conosci la differenza fra un mac ed un pc, se nn sai che un grafico "win" preferisce utilizzare la suite corel rispetto a quella adobe (e te lo posso assicurare avendo fatto da "service" che presumo tu nn sappia cosa sia, per più di 10 anni nell'azienda di mio padre che risale al 71), non puoi parlare di qualcosa che nn conosci, sono mica tutti stupidi ad investire in mac, se lo si fa c'è un buon motivo, l'esperienza che proviene da decenni di lavoro non la "distruggi" con qualche frasetta tipica di chi il computer non lo utilizza per lavorarci sul serio.

per i motivi citati sopra, non troverai mai un "grafico win" che ha la stessa esperienza di uno "mac", semplicemtne perchè ai tempi che ho iniziato io, nemmeno esisteva la grafica su pc,ed in molti come ho già detto, preferiscono lavorare con altri software che nn sono standard in questo mondo, poi se siete convinti di comprarvi l'esperienza con la teoria, senza aver lavorato sul campo, non c'è molto da aggiungere.

con la stessa tua logica, perchè nella "grafica" web, nessuno utilizza i mac, perchè nel campo dell'architettura, dell'edilizia, del 3d, tutti utilizzano i pc? sono tutti scemi secondo te? e guarda che puoi fare le stesse cose con il mac, nn è che nn esista autocad o programmi di modellazione 3d x mac...

inoltre eviterei di parlare per "assurdi", del tipo uan macchina con 20 terabyte di ram, confronto ad una che ha 512k, è la differenza fra la teoria e la pratica, se le cose nn le provi sul campo, spendendo i tuoi soldi, lavorandoci per anni e anni, non puoi comprendere a fondo, quindi ribadisco il concetto, a mio avviso il software è ben più importante dell'hardware, tenendo presente che uno che lavora con i computer, certo nn avrà un commodore 64, ma nella peggiore delle ipotesi, un computer di 3-4 anni, nn andiamo a pescare i casi assurdi che nn esistono, l'hardware in se diventa straimportante in altri settori, ma nn certo quello della grafica tradizionale... io ad esempio acquisto i macpro perchè durano una vita e saranno computer prestanti per svariati anni, nn certo perchè photoshop nel mio settore ha bisogno di 8 core per funzionare:)

faccio un'altra domanda, come mai la scuola europea per la grafica di milano, cioè una sorta di università per grafici, utilizza ancora i mac nei vari settori in cui eccelle, mentre utilizza i pc nei campi citati più sopra? come mai aziende come la deagostini, per cui faccio molti lavori, utilizza una trentina di mac (mamini) nel settore editoriale, e 0 pc? come mai i giornali e chi fa editoria, utilizza solo mac e nn i pc? eddai... se vogliamo aprlarne, bisogna anche conoscere queste cose, e nn sotto il punto di vista teorico, hai mai provato o visto funzionare quark xpress su windows? e nn dirmi che esiste indesign perchè mi metto le mani nei capelli:)

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scusa hakai, ma qui nn si discute di ambiente e c'è gente (come me ma anche altri), che utilizza sti beneamati mac da 20 o più anni, in un settore specifico che è la grafica (per grafica intento tutto il sottore di stampa e prestampa, packaging, la così detta grafica tradizionale, cioè escludendo il web ed il 3d), e se nn conosci la differenza fra un mac ed un pc, se nn sai che un grafico "win" preferisce utilizzare la suite corel rispetto a quella adobe (e te lo posso assicurare avendo fatto da "service" che presumo tu nn sappia cosa sia, per più di 10 anni nell'azienda di mio padre che risale al 71), non puoi parlare di qualcosa che nn conosci, sono mica tutti stupidi ad investire in mac, se lo si fa c'è un buon motivo, l'esperienza che proviene da decenni di lavoro non la "distruggi" con qualche frasetta tipica di chi il computer non lo utilizza per lavorarci sul serio.

per i motivi citati sopra, non troverai mai un "grafico win" che ha la stessa esperienza di uno "mac", semplicemtne perchè ai tempi che ho iniziato io, nemmeno esisteva la grafica su pc,ed in molti come ho già detto, preferiscono lavorare con altri software che nn sono standard in questo mondo, poi se siete convinti di comprarvi l'esperienza con la teoria, senza aver lavorato sul campo, non c'è molto da aggiungere.

con la stessa tua logica, perchè nella "grafica" web, nessuno utilizza i mac, perchè nel campo dell'architettura, dell'edilizia, del 3d, tutti utilizzano i pc? sono tutti scemi secondo te? e guarda che puoi fare le stesse cose con il mac, nn è che nn esista autocad o programmi di modellazione 3d x mac...

inoltre eviterei di parlare per "assurdi", del tipo uan macchina con 20 terabyte di ram, confronto ad una che ha 512k, è la differenza fra la teoria e la pratica, se le cose nn le provi sul campo, spendendo i tuoi soldi, lavorandoci per anni e anni, non puoi comprendere a fondo.

Nika visto che la cosa mi interessa e non la conoscevo puoi spiegarmi questa scissione

Win/corel - Mac/Adobe?

Io pensavo che anche su win i grafici usassero per lo piu Adobe :)

Comunque quella che hai detto sulla visualizzazione architettonica è la triste verità.

Per Mac non manca nulla, ma se vuoi interfacciarti con grandi studi, tranne in rari casi, devi usare programmi win oriented di cui per Mac manco esistono i porting :)

Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB

Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB

Iphone 4g 16 gb

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Nika visto che la cosa mi interessa e non la conoscevo puoi spiegarmi questa scissione

Win/corel - Mac/Adobe?

Io pensavo che anche su win i grafici usassero per lo piu Adobe :)

Comunque quella che hai detto sulla visualizzazione architettonica è la triste verità.

Per Mac non manca nulla, ma se vuoi interfacciarti con grandi studi, tranne in rari casi, devi usare programmi win oriented di cui per Mac manco esistono i porting :)

vabè nn si può generalizzare proprio per assoluti, però per la mia esperienza, nel mio campo, posso dirti che un buon 90% dei grafici "vettoriali" preferisce corel draw rispetto ad un illustrator, e nn parlo degli ultimi anni, come preferivano sempre corel draw all ex macromedia freehand, avendo poi fatto service, cioè fino ad una decina di anni fa il computer to plate era agli albori, prima del CTP si stampava su pellicola con le fotounità, i sevice erano questi "uffici" che erano dotati di fotounità e stampaavano pellicole alle varie aziende (una fotounità da piccolo formato, cioè con l alarghezza di 35cm, come una Agfa accuset 1200, nuova costava attoro ai 35 milioni, e c'erano e ci sono fotounità che stampano larghezza 70cm che costavano più di 100 testoni, quindi nn si parla della stampantina laser:)), per dirti a Lecco, che è uno sputo di città, esistevano 3 service, che stampavano per tutte le aziende del circondario, quidni posso dirti con la quasi certezza che enl mondo win si preferisce "corel", ma anche ora, c'è da dire che nnn trovi molti grafici ad utilizzare windows, se vai in una tipografia al 99,9% trovi un mac, magari di 10 anni fa, ma un mac.

per mac hanno fatto corel draw, mi pare che ci abbiano provato per ben 2 volte, buco nell'acqua più totale, oltre al fatto che funzionava da cani, provare x credere:)

in fondo vale lo stesso sia nella grafica sia nell'architettura, anche se puoi fare qualcosa sia con mac, sia con win, devi confrontarti con la realtà del mondo del lavoro, nn ci sta molto da filosofeggiare:)

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Hakai: Windows è sempre stato, nella migliore delle ipotesi, compatibile solo con se stesso.

Una rete Win è un problema: vedono gli standard come vogliono loro, infettano il resto della rete che deve adeguarsi alle loro implementazioni degli standard, quando non hanno addirittura hw costruito sui loro standard farlocchi (per chi ha usato Linux prima della diffusione delle ADSL è emblematico il caso dei winmodem).

Windows è un dito al qulo, da sempre.

Poi possono pure migliorarlo grazie a quei beoni di BSD (diatriba Free Sw/OpenSource che vi risparmio), potrà funzionare meglio, ma l'azienda che lo produce continua a ragionare al contrario, ed è quello il grosso problema di Windows e fratelli.

Configurare le wks è un lavoro che fanno i tecnici, che poi però non le usano per produrre.

Dunque i problemi poi li trova chi deve produrre, e il tecnico non ha alcun interesse a perdere tempo dietro una postazione, una wks o una rete fatta a volatile di segugio.

I Mac li tiri su in un attimo e proprio per le poche configurazioni (esistono wks Windows e Linux certificate, con alti costi e supporto, ma poi bisogna vedere le terze parti) sei compatibile e operativo pressoché subito.

Ci sono problemi? Certo, anche con Mac OS ci sono problemi, ed anche col supporto di terze parti da una versione all'altra possono essercene (motivo per cui sul lavoro avevamo 50 Mac Pro con Leopard, FCS 3 e Adobe CS 4, ed ora abbiamo una decina di macchine Lion, una mezza dozzina di macchine ML, CS5 e CS6, FCS 3 ove compatibile e Avid, FCP X non entrerà mai in un workflow produttivo), ma se questo lo declini alla miriade di configurazioni delle altr piattaforme pure certificate passi più tempo a sistemare che a produrre, e l'azienda vuole che produciamo, non che giochiamo a monta e rimonta le wks.

 

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Che i vari settori di Microsoft non si parlino è evidente! Ci sono prodotti eccellenti e altri che fanno assolutamente schifo eppure sempre di Microsoft si parla... Sapevi dell'esistenza di un tool di ripristino di Windows? Il classico CD live che c'è su Unix? Esiste anche per Windows ma siccome è un prodotto furbo ed intelligente non è pubblicizzato manco un po' e se uno ha un problema formatta. Ecco con il Live CD spesso non serve formattare, io ne ho scoperto l'esistenza tramite un amico a cui Windows piace.

Basta guardare il sito Microsoft...è una trappola mortale! Non c'è armonia di stili è pieno di link esterni a domini diversi che non si parlano...è un delirio sembra il sito del mio comune :ghghgh:

C'è da dire che il pregio/difetto di Windows è proprio quello di adeguarsi ad un numero pressoché infinito di configurazioni hardware e su questo sono d'accordo con te nel dire che se hai 4 configurazioni hai tutto il modo (e dovere a sto giro) di produrre un software che giri alla perfezione senza sequenze di codice inutile e ridotto davvero all'osso. Penso che se Windows 7 (piantiamola con XP ti prego è preistoria!) fosse scritto specificatamente per una macchina penso faccia le scarpe anche ad OS X perché per quanto mi piaccia la semplicità del mio Mac ha dei limiti, a volte imbarazzanti, che non ho su Windows. Il Finder mi piace davvero poco per esempio. Comunque grazie della risposta :)

Il Mac guarda che fa tutte quelle cose che dici, tipo il defrag, in automatico proprio come fa Windows (anche perché non può far altro perché non c'è registro di sistema su Unix!). Se poi mi dici che HFS+ sia migliore di NTFS non mi esprimo. Io il defrag lo faccio perché sono un pazzo malato che se legge 5% di deframmentazione va in paranoia, ma con 7 raramente ho visto salire oltre il 10% quelle percentuali. Il registro di sistema pulito è anche un'altra mia fissa ma non è necessario farlo, lo faccio ma non ho mai notato differenze. Sono tutte operazioni automatizzate che io faccio anche a mano perché mi piace gestire il mio PC e capire lo stato in cui si trova, me ne prendo cura e voglio sapere cosa sta facendo e perché. Sul Mac infatti ho un widget per monitorare ed eventualmente lanciare le routine di manutenzione :)

Non sono molto d'accordo comunque in generale. Se mi parli di porting ti do ragione, Office per Mac fa schifo rispetto a quello per Windows, così come MSN. Io non parlavo di software specifici. Non è colpa dell'OS se il programma è scritto male. Io vorrei capire perché è nata la necessità di un Mac e dei suoi software. Perché prima di avere un software dedicato a quell'ecosistema cosa ha spinto i produttori a puntare tutto su Mac e non su PC. Non ero interessato al dove siamo arrivati, ma al perché ci siamo arrivati.

Perché puntare su Mac e non su PC? Il sistema operativo conta certo, e non poco, ma quello che fa la differenza è il software specifico e l'hardware. Mi chiedevo perché puntare su una nicchia? Forse per semplicità? Forse proprio perché come di dice Xand avendo poche configurazioni è più facile produrre un software più performante? Trovo allora più sensate le Work Station Linux dove i professionisti possono prendere un sistema operativo totalmente dedicato ad un certo settore, dove costruisco il sistema operativo per un preciso scopo.

Il fatto che la maggior parte delle persone usa una cosa piuttosto che un'altra non è un dato rilevante. Indicativo forse ma non rilevante. Anche perché se nel tempo Apple e chi per loro ha prodotto specificatamente un ecosistema dedicato non mi vado a lanciare in un mondo dove tizio fa guerra a caio per il miglior software video, pinco fa le scarpe a pallo per l'audio e dove non esiste un ecosistema. Non mi caccio in un ginepraio di proposito :D

Il software poi per me non è mai più importante dell'hardware. A fare la persona equilibrata bisognerebbe dare un 50:50. Io che non lo sono (:p) do molta più importanza all'hardware perché quello è un limite insormontabile. Se ho bisogno di 20TB di RAM e ne ho a disposizione 512KB posso ottimizzare quello che vuoi che non me ne faccio nulla di quell'affare. Vale anche il contrario, ma il viceversa ti da margine di crescita. Quindi io punto molto sull'hardware perché se limiti quello limiti implicitamente il software, non vale il viceversa.

Windows ha 8 versioni. Meno di Mac OS visto che siamo al 10. Non l'ho capita quella...cambia aspetto di volta in volta ma non cambia così tanto da perderti (ok pannello di controllo a parte :ghghgh:)

Fare le reti su Win non è mai stato complicatissimo, anzi è più difficile ora che vogliono fare tutte 'ste semplificazioni per gli utonti. E non per dire, ma in facoltà abbiamo una rete Linux, complessa certo perché da come si comporta tutto e su server e non c'è nulla di locale, però è una schifezza! Abbiamo cambiato server perché era un chiodo ma se devi aprire FireFox apriti cielo. Vai a prenderti un caffè e torni. L'hardware caspita se fa la differenza comunque ;) Prova ad usare un Hub o uno Switch e vedi come cambia il numero di PC che puoi collegare assieme, che sia Linux, OS X o Windows ;)

Scusa ma un computer senza software non fa nulla, come un super computer con un software scadente vale meno di una calcolatrice , l'hardware è il mezzo per far funzionare il software, ma se uno con il software non si trova puoi avere l'hardware che vuoi cmq non ti troverai con quella macchina!

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Hakai: Windows è sempre stato, nella migliore delle ipotesi, compatibile solo con se stesso.

Una rete Win è un problema: vedono gli standard come vogliono loro, infettano il resto della rete che deve adeguarsi alle loro implementazioni degli standard, quando non hanno addirittura hw costruito sui loro standard farlocchi (per chi ha usato Linux prima della diffusione delle ADSL è emblematico il caso dei winmodem).

Windows è un dito al qulo, da sempre.

Poi possono pure migliorarlo grazie a quei beoni di BSD (diatriba Free Sw/OpenSource che vi risparmio), potrà funzionare meglio, ma l'azienda che lo produce continua a ragionare al contrario, ed è quello il grosso problema di Windows e fratelli.

Configurare le wks è un lavoro che fanno i tecnici, che poi però non le usano per produrre.

Dunque i problemi poi li trova chi deve produrre, e il tecnico non ha alcun interesse a perdere tempo dietro una postazione, una wks o una rete fatta a volatile di segugio.

I Mac li tiri su in un attimo e proprio per le poche configurazioni (esistono wks Windows e Linux certificate, con alti costi e supporto, ma poi bisogna vedere le terze parti) sei compatibile e operativo pressoché subito.

Ci sono problemi? Certo, anche con Mac OS ci sono problemi, ed anche col supporto di terze parti da una versione all'altra possono essercene (motivo per cui sul lavoro avevamo 50 Mac Pro con Leopard, FCS 3 e Adobe CS 4, ed ora abbiamo una decina di macchine Lion, una mezza dozzina di macchine ML, CS5 e CS6, FCS 3 ove compatibile e Avid, FCP X non entrerà mai in un workflow produttivo), ma se questo lo declini alla miriade di configurazioni delle altr piattaforme pure certificate passi più tempo a sistemare che a produrre, e l'azienda vuole che produciamo, non che giochiamo a monta e rimonta le wks.

inoltre quelle confifgurazioni pc/win, certo nn costano meno di un macpro, mica le trovi da mediaworld:)

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Hakai: Windows è sempre stato, nella migliore delle ipotesi, compatibile solo con se stesso.

Una rete Win è un problema: vedono gli standard come vogliono loro, infettano il resto della rete che deve adeguarsi alle loro implementazioni degli standard, quando non hanno addirittura hw costruito sui loro standard farlocchi (per chi ha usato Linux prima della diffusione delle ADSL è emblematico il caso dei winmodem).

Windows è un dito al qulo, da sempre.

Poi possono pure migliorarlo grazie a quei beoni di BSD (diatriba Free Sw/OpenSource che vi risparmio), potrà funzionare meglio, ma l'azienda che lo produce continua a ragionare al contrario, ed è quello il grosso problema di Windows e fratelli.

Configurare le wks è un lavoro che fanno i tecnici, che poi però non le usano per produrre.

Dunque i problemi poi li trova chi deve produrre, e il tecnico non ha alcun interesse a perdere tempo dietro una postazione, una wks o una rete fatta a volatile di segugio.

I Mac li tiri su in un attimo e proprio per le poche configurazioni (esistono wks Windows e Linux certificate, con alti costi e supporto, ma poi bisogna vedere le terze parti) sei compatibile e operativo pressoché subito.

Ci sono problemi? Certo, anche con Mac OS ci sono problemi, ed anche col supporto di terze parti da una versione all'altra possono essercene (motivo per cui sul lavoro avevamo 50 Mac Pro con Leopard, FCS 3 e Adobe CS 4, ed ora abbiamo una decina di macchine Lion, una mezza dozzina di macchine ML, CS5 e CS6, FCS 3 ove compatibile e Avid, FCP X non entrerà mai in un workflow produttivo), ma se questo lo declini alla miriade di configurazioni delle altr piattaforme pure certificate passi più tempo a sistemare che a produrre, e l'azienda vuole che produciamo, non che giochiamo a monta e rimonta le wks.

Dai , mai non è detto, in futuro perchè dici che FC X non potrà mai entrare nel workflow? credo che passi avanti ne abbiano fatti e in futuro potrebbe tornare un software produttivo, esattamente ad oggi con gli ultimi aggiornamenti cosa gli manca ancora per diventare il software professionale come era la versione precedente? io non capisco molto di final cut, conosco solo la versione X perchè costa relativamente poco e non lo faccio come lavoro e sono ignorantissimo in materia (ci ho montato video per il gruppo e per la mia famiglia nulla di più ), però so che tu hai molta conoscenza in materia :)

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No be', qui ad aver molta conoscenza in materia sono Assfidanken e PowerRs più altri che trovi nella sezione editing video, io ho solo dell'esperienza sul campo e vedo come funzionano certe dinamiche professionista/sw.

FCP X è stato un passo indietro quando è stato presentato, ed ancora oggi ha un'impostazionw iMovie che va benissimo per chi lavora esclusivamente con una versione di Mac OS o sw aggiornati, ma già con chi ha un certo archivio importante di progetti FCP 7 non funziona, perché da una parte perdi compatibilità e dall'altra devi reimpostare tutti i progetti, per aver in più cosa, la semplicità nella curva d'apprendimento? Per chi usava FCP è solo un problema, perché deve cambiare workflow e per giunta si aspetta un feedback dal sw completamente diverso da quello di FCP X.

Oltretutto son passati anni nel sistemare le pecche di FCP X, e ancora ne ha, nel frattempo le aziende e i professionisti (quelli che lavorano in realtà medio grandi, non lo studio che inizia e finalizza un lavoro per un committente con 4 macchine compatibili tra loro) son passati a chi dava loro continuità, ed Apple dopo aver dismesso hw (Mac Pro ancora non aggiornati, Xserve cancellati) e il sw (Apps, suite, supporto tecnico, Xsan) ha dimostrato che delle aziende se ne impippa, perché lei deve presentare iMovie Pro per i neofiti invece che FCP Evo per chi produce.

Errore suo o una precisa scelta di mercato, ma Apple da quel che vedo nelle grandi realtà non metterà più piede.

Il broadcasting passerà completamente nelle mani di Avid, e sai su quale piattaforma Avid ha più prodotti? Windows.

Altro ramo perso.

Voglio vederlo uno che si fa un'esperienza con FCP X mettersi a lavorare con Avid qualora dovesse iniziare a lavorare nel settore. :rolleyes:

Nel frattempo MS ha pure presentato Piastrelle.. Proprio non vogliono capirlo che chi lavora preferisce una wks SGI del 1915-1918 piuttosto che un iOS/Piastrelle del 2013!

 

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No be', qui ad aver molta conoscenza in materia sono Assfidanken e PowerRs più altri che trovi nella sezione editing video, io ho solo dell'esperienza sul campo e vedo come funzionano certe dinamiche professionista/sw.

FCP X è stato un passo indietro quando è stato presentato, ed ancora oggi ha un'impostazionw iMovie che va benissimo per chi lavora esclusivamente con una versione di Mac OS o sw aggiornati, ma già con chi ha un certo archivio importante di progetti FCP 7 non funziona, perché da una parte perdi compatibilità e dall'altra devi reimpostare tutti i progetti, per aver in più cosa, la semplicità nella curva d'apprendimento? Per chi usava FCP è solo un problema, perché deve cambiare workflow e per giunta si aspetta un feedback dal sw completamente diverso da quello di FCP X.

Oltretutto son passati anni nel sistemare le pecche di FCP X, e ancora ne ha, nel frattempo le aziende e i professionisti (quelli che lavorano in realtà medio grandi, non lo studio che inizia e finalizza un lavoro per un committente con 4 macchine compatibili tra loro) son passati a chi dava loro continuità, ed Apple dopo aver dismesso hw (Mac Pro ancora non aggiornati, Xserve cancellati) e il sw (Apps, suite, supporto tecnico, Xsan) ha dimostrato che delle aziende se ne impippa, perché lei deve presentare iMovie Pro per i neofiti invece che FCP Evo per chi produce.

Errore suo o una precisa scelta di mercato, ma Apple da quel che vedo nelle grandi realtà non metterà più piede.

Il broadcasting passerà completamente nelle mani di Avid, e sai su quale piattaforma Avid ha più prodotti? Windows.

Altro ramo perso.

Voglio vederlo uno che si fa un'esperienza con FCP X mettersi a lavorare con Avid qualora dovesse iniziare a lavorare nel settore. :rolleyes:

Nel frattempo MS ha pure presentato Piastrelle.. Proprio non vogliono capirlo che chi lavora preferisce una wks SGI del 1915-1918 piuttosto che un iOS/Piastrelle del 2013!

Capisco e sospettavo che fossero questi i principali problemi , non tanto il software in se, ma la mancata retro compatibilità e la mancanza di aggiornamenti nelle nuove macchine , immagino che per quelli studi che hanno investito tanti soldi in macchine pro in licenze in formazione per quel software e da un giorno all altro Apple cambia rotta ... Per non parlare di quanto sia costoso un sistema avid , molto di più di quanto costava il sistema Apple leggevo... Sarà una ferita che difficilmente si guarirà credo...

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Proprio non vogliono capirlo che chi lavora preferisce una wks SGI del 1915-1918 piuttosto che un iOS/Piastrelle del 2013!

Questo!!!!! Non ci sarebbe altro da dire.

Purtroppo chi usa il computer come me sta diventando una minoranza evidentemente marginale...

Su FCP X è meglio che non apro bocca, rischierei il ban.

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Capisco e sospettavo che fossero questi i principali problemi , non tanto il software in se, ma la mancata retro compatibilità e la mancanza di aggiornamenti nelle nuove macchine , immagino che per quelli studi che hanno investito tanti soldi in macchine pro in licenze in formazione per quel software e da un giorno all altro Apple cambia rotta ... Per non parlare di quanto sia costoso un sistema avid , molto di più di quanto costava il sistema Apple leggevo... Sarà una ferita che difficilmente si guarirà credo...

Il problema è il software in se, ma non esclusivamente per l'impostazione cambiata (ma che versione dopo versione diventa sempre più simile al passato) ma perché al momento in uno studio FCP X non puoi usarlo.

Non gestisce il nastro, non gestisce EDL, non gestisce OMF eccetera eccetera eccetera, che pace all'anima di Jobs, saranno anche tecnologie obsolete, ma ancora necessarie.

FCP X non è un software professionale, è perfetto per You Tube e (non me ne vogliano) per i montatori matrimoniali. FCP X è una versione potenziata di iMovie, non un programma disprezzabile di per se ma con un target totalmente diverso da quello del vecchio FCP.

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Fidati, io qualche giorno a montare matrimoni l'ho perso, e né iMovie né FCP X servivano allo scopo.

Forse perché ho un'impostazione FCP, ma con quell'affare che macina in background proprio non sapevo che farci a parte chiuderlo prima che m'impallasse il Mac mini Server che con FCP era una scheggia. :rolleyes:

 

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Non volevo scatenare sto "putiferio" :oops: Comunque la mia domanda iniziale credo sia stata fraintesa da molti. Io volevo solo sapere da chi ci lavora come mai secondo lui agli albori, non ora, si è preferito scegliere un'architettura specifica (quella di Apple) in sfavore di una già allora molto più diffusa e intercompatibile come quella IBM. Per quanto mi riguarda Apple avrebbe potuto sviluppare il suo software per IBM compatibile fin da subito e limitarsi a quello che ha fatto.

Chi mi ha risposto che l'hardware senza il software non è nulla non ha capito quello che ho detto. Hardware e software lavorano assieme e senza uno non o l'altro non si fa nulla. Io dico semplicemente che prediligo l'hardware perché il software lo puoi modificare, aggiornare quando ti pare e non limita l'hardware stesso. L'hardware al contrario limita le scelte software e non puoi aggiornarlo come ti pare e piace. Si può espandere, era nella filosofia di IBM, ma non può essere modificato, non senza buttare sempre via qualcosa. Era un discorso di questo tipo, fine a se stesso.

La risposta me l'ha subito data Xand: la differenza è il software fine. Non c'è nulla che una delle due macchine non può fare questo volevo sapere. Che poi quelle Apple grazie al software lo facciano meglio non era il nocciolo ;) L'avete presa per il verso sbagliato :p

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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Non volevo scatenare sto "putiferio" :oops: Comunque la mia domanda iniziale credo sia stata fraintesa da molti. Io volevo solo sapere da chi ci lavora come mai secondo lui agli albori, non ora, si è preferito scegliere un'architettura specifica (quella di Apple) in sfavore di una già allora molto più diffusa e intercompatibile come quella IBM. Per quanto mi riguarda Apple avrebbe potuto sviluppare il suo software per IBM compatibile fin da subito e limitarsi a quello che ha fatto.

agli albrori... i programmi di grafica nn esistevano per windows (escluso corel ventura ma che stava anni luce dietro i programmi di nuova generazione di aldus od adobe, le quali sono sempre state legatissime negli anni 90), photoshop uscì prima per mac e per diverso tempo aggiornava prima per mac, programmi che hanno fatto la storia come aldus pagemaker, freehand, che battagliavano con illustrator, esistevano solo per mac, quark xpress in editoria era ed è tuttoggi lo standard, anche se molti utilkizzano indesign, ma se sai utilizzare xpress è sinonimo di professionalità, la gestione del colore esisteva solo su mac, i processori a 32 bit esistevano solo su mac, sono solo le prime cose che mi vengono in mente, ma potrei continuare:)

PS

che sciocchino, quasi dimenticavo un piccolo particolare, i mac li accendevi e ti trovavi davanti le icone colorate dei vari programmi, col pc dovevi passare ancora da dos:)

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Hakai: nell'83 IBM sviluppava mainframe che fava in licenza a costi proibitivi.

Le soluzioni compatibili IBM che si sono sviluppate poi avevano lo stesso problema dell'hw pc esotico e delle distro Linux: non hai una base comune dove le tue soluzioni funzioneranno al 100%. Apple già allora proponeva una soluzione "sicura" (questo è l'hw, questo il sw, questo i servizi di complemento) che altri non avevano neanche idea di come sviluppare, a prezzi competitivi.

Il desktop publishing nasce su Mac anche per questi motivi, ma certo nikapple e altri del settore sapranno raccontarti più dettagliamente le situazioni e le scelte dell'epoca.

Ecco appunto. :occhiolino:

Il settore informatico fuori dalle gradi aziende l'ha davvero inventato Apple, e Jobs, uno a cui non ho mai fatto sconti, aveva una visione talmente avanti coi tempi che ci sarebbe voluto un altro Jobs per contrastarlo.

E Gates non era certo un Jobs (come Windows, il cui unico merito è stato l'abbattimento dei costi, con tutto quel che ne consegue anche in termini ambientali).

Nè lo era Stallman, pur avendoli anticipati largamente entrambi (ma aveva anche altri obiettivi, in qualche modo raggiunti, anche se non personalmente).

 

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Hakai: nell'83 IBM sviluppava mainframe che fava in licenza a costi proibitivi.

Le soluzioni compatibili IBM che si sono sviluppate poi avevano lo stesso problema dell'hw pc esotico e delle distro Linux: non hai una base comune dove le tue soluzioni funzioneranno al 100%. Apple già allora proponeva una soluzione "sicura" (questo è l'hw, questo il sw, questo i servizi di complemento) che altri non avevano neanche idea di come sviluppare, a prezzi competitivi.

Il desktop publishing nasce su Mac anche per questi motivi, ma certo nikapple e altri del settore sapranno raccontarti più dettagliamente le situazioni e le scelte dell'epoca.

Ecco appunto. :occhiolino:

Il settore informatico fuori dalle gradi aziende l'ha davvero inventato Apple, e Jobs, uno a cui non ho mai fatto sconti, aveva una visione talmente avanti coi tempi che ci sarebbe voluto un altro Jobs per contrastarlo.

E Gates non era certo un Jobs (come Windows, il cui unico merito è stato l'abbattimento dei costi, con tutto quel che ne consegue anche in termini ambientali).

Nè lo era Stallman, pur avendoli anticipati largamente entrambi (ma aveva anche altri obiettivi, in qualche modo raggiunti, anche se non personalmente).

Io nascevo dopo questa data quindi io so ben poco. E mi fa piacere imparare :) Io ero rimasto al fatto che Windows fu il primo ad avere un sistema finestre e quasi contemporaneamente i Mac svilupparono un'analoga interfaccia grafica. Io ricordo Bill come il "genio" che ha sviluppato il primo sistema operativo grafico lavorando col DOS. Io non so altro, puoi ben capire come sia limitata la mia visione di insieme. Queste ultime due risposte, mi hanno decisamente chiarito le idee :) Prima eravate fin troppo tecnici :oops: Io i PC mi limito ad usarli, benino, ma non sono uno smanettone ne uno che ci lavora. Ogni tanto mi diverto a fare qualche cavolatina al CAD o con Vue, ma nulla di più e siccome col mio hardware non ho apprezzato differenze trai sistemi mi sono posto domande varie :) A cui ora so dare risposta ;)

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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Io nascevo dopo questa data quindi io so ben poco. E mi fa piacere imparare :) Io ero rimasto al fatto che Windows fu il primo ad avere un sistema finestre e quasi contemporaneamente i Mac svilupparono un'analoga interfaccia grafica. Io ricordo Bill come il "genio" che ha sviluppato il primo sistema operativo grafico lavorando col DOS. Io non so altro, puoi ben capire come sia limitata la mia visione di insieme. Queste ultime due risposte, mi hanno decisamente chiarito le idee :) Prima eravate fin troppo tecnici :oops: Io i PC mi limito ad usarli, benino, ma non sono uno smanettone ne uno che ci lavora. Ogni tanto mi diverto a fare qualche cavolatina al CAD o con Vue, ma nulla di più e siccome col mio hardware non ho apprezzato differenze trai sistemi mi sono posto domande varie :) A cui ora so dare risposta ;)

Apple lisa, il primo computer con sistema operativo a finestre (sappiamo tutti la storia apple-xerox) commercializzato e arrivato ben prima di microsoft, che anzi in quel periodo collaborava con apple creando quello che oggi è office (ironico che word e excel sono nati proprio su pc apple e furono pure esclusiva apple), poi microsoft arrivò a livelli simili forse nel 95... 11 anni dopo (se non consideriamo le prime versioni di windows lanciate sempre da ms-dos che vabbe sappiamo tutti come erano... che arrivarono cmq anni dopo lisa e machintosh)

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Io nascevo dopo questa data quindi io so ben poco. E mi fa piacere imparare :) Io ero rimasto al fatto che Windows fu il primo ad avere un sistema finestre e quasi contemporaneamente i Mac svilupparono un'analoga interfaccia grafica. Io ricordo Bill come il "genio" che ha sviluppato il primo sistema operativo grafico lavorando col DOS.

cerca il film "I Pirati della Silicon Valley" ;)

 

La gente non sa quello che vuole finché non glielo si mostra (Steve Jobs)

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Assolutamente no fidati ;) Ahaha

Fatti un giro sul sito della 3dws mi pare che fa ws ottimizzate per 3ds e vray.

Vedrai che prezzi o.o

Purtroppo autodesk non si decide a portare 3ds su Mac :(

Scusa, ma l'ho trovate :oops: Ma nella Work Station è compreso 3ds? Solo quello costa più di un migliaio di euro...

«Solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo» Johann Wolfgang von Goethe

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Scusa, ma l'ho trovate :oops: Ma nella Work Station è compreso 3ds? Solo quello costa più di un migliaio di euro...

Magari fosse incluso Ahaha

Sopra mettici almeno 5.000 di 3ds e un 1000 per vray ahhaha

Comunque a parte ciò belle bestie ste workstation :o

Se penso pero che un domani per ambito lavorativo potrei essere costretto a ritornare a win :(

Che prospettiva funesta

Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB

Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB

Iphone 4g 16 gb

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Magari fosse incluso Ahaha

Sopra mettici almeno 5.000 di 3ds e un 1000 per vray ahhaha

Comunque a parte ciò belle bestie ste workstation :o

Se penso pero che un domani per ambito lavorativo potrei essere costretto a ritornare a win :(

Che prospettiva funesta

Ho la stessa preoccupazione e pur continuando a lavorare su Mac, sto prendendo tutta una serie di accortezze per garantirmi un eventuale passaggio il meno drastico possibile. Per esempio l'esclusivo utilizzo di applicazioni multi piattaforma. Certo che Windows 8 non è che sia propriamente la destinazione ideale...

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Ho la stessa preoccupazione e pur continuando a lavorare su Mac, sto prendendo tutta una serie di accortezze per garantirmi un eventuale passaggio il meno drastico possibile. Per esempio l'esclusivo utilizzo di applicazioni multi piattaforma. Certo che Windows 8 non è che sia propriamente la destinazione ideale...

Io per ora alternative ne ho trovate benissimo.

Cinema 4d, rhino ora gira anche su Mac, autocad fa schifo ma esiste draftsight o comunque in accoppiata son usabili.

L'unico dubbio è come dice Nika, un domani vai in uno studio e win è lo standard.

E sicuramente sarà cosi dato che lo è già ora.

Magari ti chiederanno 3ds e non c4d, revit e non archicad.

Finche si lavora come freelance ci si arrangia ma poi? :)

Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB

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