Vai al contenuto

Emergenza: ho bisogno di consigli :(


Messaggi raccomandati

....arrivo subito al sodo: quanto conta il voto di laurea nel mondo del lavoro???

Qualcuno è già a conoscenza del fatto che io sia uno studente di Economia in transito verso Scienze Linguistiche...ed ho anche affermato di cambiare perchè la prima non mi interessa molto...ma da qualche giorno sto di nuovo riflettendo sul "rimango o meno?". Stupidamente, nonostante abbia cercato di ficcarmi intesta il concetto "non pensare al lavoro, ma a cosa ti piace!" fatico ad assimilarlo. Se rimanessi mi mancherebbero tre esami per concludere il primo anno: il problema è che non ho una media "brillante" (per brillante intendo dal 26 in su) e non so con quanto potrei concludere.

Tenete presente che, a costo di schiattare sui libri, continuerei con una specialistica perchè la triennale vale quello che vale.

Non so cosa fare :confused:

Scusate eventuali errori di grammatica: non derivano da lacune, ma dal nervoso.

--

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao nuvo....ti capisco che sono in una situazione simile....

Tenete presente che, a costo di schiattare sui libri, continuerei con una specialistica perchè la triennale vale quello che vale.

comunque visto che vuoi fare la specialistica e lo sai già....il voto della triennale non conta praticamente niente......

con la specialistica ovviamente riprendi da capo.....nuova media e nuovo voto finale.....

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao nuvo....ti capisco che sono in una situazione simile....

comunque visto che vuoi fare la specialistica e lo sai già....il voto della triennale non conta praticamente niente......

con la specialistica ovviamente riprendi da capo.....nuova media e nuovo voto finale.....

Anche tu in questa situazione? Io sono messo così da quasi un mese ormai...non so cosa fare...abbandonare Economia vorrebbe dire eliminare i progetti che ho fin dalle scuole medie (e io la abbandonerei solo per colpa di quella dannata Matematica: l'esame l'ho superato, ma è sempre in mezzo...) ed una discreta possibilità di carriera (superiore a Scienze Linguistiche di sicuro) grazie anche al "brand" dell'Università. Di sicuro a Lingue, essendo portato, avrei risultati migliori, ma a che pro?

Certo, sono il primo a dire che bisognerebbe seguire i propri interessi ed ambizioni, ma è anche vero che le tasse non le pago io e i miei, se un domani fossi con le mani in mano, potrebbero rimanere così: :confused:.

--

Link al commento
Condividi su altri siti

...e poi leggo l'esperienza dei giovani neolaureati e mi confondo ancora di più...e tra qualche ora mi attivano il pannello con cui effettuare il trasferimento (il "nuovo" corso è sotto Scienze Linguistiche- Mediazione interlinguistica, ma il piano di studi è misto con Economia. Mancano gli esami in cui è richiesta soprattutto conoscenza matematica).

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Difficile dire quanto conti realmente il voto di laurea, dipende un po' da quello che vuoi fare e dalla facoltà che frequenti. Se esci dalla Bocconi e vuoi diventare manager di qualche azienda famosa italiana devi avere per forza un voto il più alto possibile, oppure se ti laurei in economia e vuoi andare a lavora in Banca d'Italia per forza devi avere un certo voto.

Poi per esperienza personale (dei miei genitori che hanno un'azienda) tanti ingegneri con volti altissimi si credono di essere divinità assolute e che tu gli debba leccare i piedi quando non sanno neanche da che parte infilarsi le scarpe. Piuttosto gente con voti bassi era decisamente più malleabile, con voglia di imparare e anche di sacrificarsi un "attimino".

Link al commento
Condividi su altri siti

Personalmente credo che il problema non sia il voto finale, bensì la possibilità di raggiungerla (la fine). Sviluppare un odio, più o meno profondo, per ciò che si studia , produce inevitabilmente una riduzione del profitto universitario che, ahime, tenderà a crescere. Capisco che tu ritenga necessario evitare che i tuoi genitori paghino la retta perchè tu poi non riesca a trovare lavoro, nondimeno fai ciò che ti piace, e riuscirai a laurearti con una buona media, ed in un tempo ragionevole, senza che tu debba passare anni di atroci tormenti, tra rimorsi e studi che non faresti mai.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frequento la Cattolica...non ambisco a diventare super dirigente perchè so che è impossibile, però un posticino che non sia il solito semplice impiegato (posizione che potrei occupare già ora col mio diploma di ragioneria) sarebbe gradito.

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche tu in questa situazione? Io sono messo così da quasi un mese ormai...

molto simile......anche se ormai una decisione l'ho presa......solo che mi faccio sempre domande......

. Sviluppare un odio, più o meno profondo, per ciò che si studia , produce inevitabilmente una riduzione del profitto universitario che, ahime, tenderà a crescere.

infatti.....

questo è il problema più grande......se già adesso hai basso interesse col progredire del corso in genere peggiora.....e andare avanti a forza è sbagliato......

l'università diventa una sofferenza....ti passa la voglia di farla.....

se passi gli esami non li li passi con voti decenti......

in sostanza c'è un elevato rischio di perdere anni, di avere un voto basso e di avere una laurea che non ti interessa....

ps: sia chiaro....io parlo per come la vedo io.....conosco persone che si sono impuntate e anche se non gli piace il corso di studi lo finiscono magari con voto decente.....

però certo non ne sono contenti....

Frequento la Cattolica...non ambisco a diventare super dirigente perchè so che è impossibile, però un posticino che non sia il solito semplice impiegato (posizione che potrei occupare già ora col mio diploma di ragioneria) sarebbe gradito.

al posto di lavoro secondo me devi pensare relativamente......

comunque mica devi fare il passaggio subito no?

o e a numero chiuso?

secondo me è inutile scegliere e proseguire una carriera universitaria solo in funzione del posto di lavoro......che poi assicurato non è di certo (con la marea di studenti di economia)....

Link al commento
Condividi su altri siti

Se fai una cosa che non ti piace, potrai anche fare un lavoro migliore del "semplice impiegato" ma lo odierai nella stessa maniera.

Mr. Wolf: MacBook Air | Mr. White: iPod 3G 20Gb | Mr. Splinter iPod Classic 80Gb | Mr. Point: iPhone 7 Plus

Flickr | Il senso della vita, dell'universo e di tutto il resto

Link al commento
Condividi su altri siti

Il fatto è che Economia di per sè non è sgradevole: il problema deriva dalle mie lacune in matematica e, questa, è piuttosto importante (infatti in esami come, ad esempio, Economia Aziendale ho preso voti piuttosto alti).

Non so proprio che fare: rimanere col sol diploma non riesco...mi sentirei incompleto...

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Il fatto è che Economia di per sè non è sgradevole: il problema deriva dalle mie lacune in matematica e, questa, è piuttosto importante (infatti in esami come, ad esempio, Economia Aziendale ho preso voti piuttosto alti).

Non so proprio che fare: rimanere col sol diploma non riesco...mi sentirei incompleto...

le lacune in matematica sono sicuramente colmabili......

conosco gente che fa economia e che di matematica ne sa giusto il necessario.....

però se nell'altro corso vedi qualcosa che ti piace pensaci bene.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema non è il voto ma la mancanza di lavoro.

Mi sono interessato a questa cosa non avendo una media alta e ho capito questo:

- il voto conta se ci sono pochi posti e tanti disoccupati. Quando per un posto di lavoro ci sono 500 candidati per prima cosa selezionano solo i 110. Quindi il problema non è il voto in se ma proprio il fatto che non c'è lavoro in questi anni quindi solo prendendo i 110 sono già più dei posti di lavoro (parlando in generale).

- in tanti settori contano di più le esperienze di lavoro fatte durante l'università quindi un voto minore ma qualche esperienza conta abbastanza (sempre discorso molto generale).

Se vuoi cambiare cambia il primo anno, meglio che al secondo, ma solo se sai perfettamente cosa vuoi fare e non per cose dubbie :ghghgh:

iPad 3 3G 64 Gb, iPad mini 3G 64 Gb, Mac mini + SSD OWC 120 + Thunderbolt display, iMac 27" Quad 2.66, MacBook Air 11 1,7, MacBook Pro 15 retina 256 SSD, iMac G4 17" 800.

iPhone 5 32 Gb, iPod Touch 8 Gb, iPod photo 60Gb, iPod II 10Gb 2^G, iPod Shuffle 1Gb.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Nuvolari,

la situazione è complicata. Il voto di Laurea cambia qualcosa solo se è un 110 (meglio con lode). Sotto il massimo dei voti...il punto di partenza è simile, che tu sia un 74 o un 107.

E questo se si parla di Economia.

Nel momento in cui cambi per passare a facoltà umanistiche, ti assicuro che il voto non serve proprio davvero a nulla. Ma perchè sono rispettate davvero pochissimo le stesse lauree.

Ti potrei fare numerosi esempi...te ne faccio 2:

Una mia ex compagna del Liceo (100 al diploma) ha conseguito nei tempi giusti la Laurea in Psicologia con 110 e lode.

Lavora in un call center.

Un mio ex compagno invece, si è laureato con un voto bassissimo in ingegneria meccanica. Lavora in Eni. E con delle ottime soddisfazioni.

Il sunto di tutto a mio modo di vedere?

Il tipo di Laurea conta molto, il voto conta pochissimo.

A contar più di tutto...in questo maledetto paese (volutamente scritto in minuscolo) è se conosci Tizio o Caio.

Non sono un disilluso.

Sono solo un povero disgraziato che per anni ha creduto nella meritocrazia...e che, finalmente, ha capito che non esiste...o che almeno...qui in Italia è abbastanza sconosciuta!

Sempre più drogato di mmela

Macbook unibody 2,26Ghz - Iphone 3GS black - Ipod nano 3G 8 Gb - Ipod mini 4 Gb

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Nuvolari,

la situazione è complicata. Il voto di Laurea cambia qualcosa solo se è un 110 (meglio con lode). Sotto il massimo dei voti...il punto di partenza è simile, che tu sia un 74 o un 107.

E questo se si parla di Economia.

Nel momento in cui cambi per passare a facoltà umanistiche, ti assicuro che il voto non serve proprio davvero a nulla. Ma perchè sono rispettate davvero pochissimo le stesse lauree.

Ti potrei fare numerosi esempi...te ne faccio 2:

Una mia ex compagna del Liceo (100 al diploma) ha conseguito nei tempi giusti la Laurea in Psicologia con 110 e lode.

Lavora in un call center.

Un mio ex compagno invece, si è laureato con un voto bassissimo in ingegneria meccanica. Lavora in Eni. E con delle ottime soddisfazioni.

Il sunto di tutto a mio modo di vedere?

Il tipo di Laurea conta molto, il voto conta pochissimo.

A contar più di tutto...in questo maledetto paese (volutamente scritto in minuscolo) è se conosci Tizio o Caio.

Non sono un disilluso.

Sono solo un povero disgraziato che per anni ha creduto nella meritocrazia...e che, finalmente, ha capito che non esiste...o che almeno...qui in Italia è abbastanza sconosciuta!

A confodermi ancora di più sono i nomi dei curriculim di Scienze Linguistiche presenti nella mia Università: sembrano quasi interfacoltà tra Economia e Lingue (ad es. la magistrale più "gettonata" è denominata "Management Internazionale").

--

Link al commento
Condividi su altri siti

A confodermi ancora di più sono i nomi dei curriculim di Scienze Linguistiche presenti nella mia Università: sembrano quasi interfacoltà tra Economia e Lingue (ad es. la magistrale più "gettonata" è denominata "Management Internazionale").

i nomi lasciali stare......guarda i piani di studio....

Link al commento
Condividi su altri siti

i nomi lasciali stare......guarda i piani di studio....

Il piano studi prevede un buon quantitativo di materie prettamente economiche (Economia Aziendale, Economia e Gestione, Finanza Aziendale...)

--

Link al commento
Condividi su altri siti

e allora è stato pensato con un occhio di riguardo all'economia....

non è un punto a favore per te?

Certo: ho anche visto che molto laureati in questa facoltà lavorano in banca o sono, comunque, manager in multinazionali (botta di cxxo?;)).

Certo, la cara e vecchia Unicatt nelle sue statistiche indica che il 100% dei laureati in questa specialistica trova lavoro entro 12 mesi...dati Istat...non mi sono mai fidato troppo :ghghgh:.

Le triennali vantano percentuali decisamente più basse, ma, come dicevo, non ho intenzione di fermarmi ad una mini laurea (senza offesa per nessuno :)).

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo: ho anche visto che molto laureati in questa facoltà lavorano in banca o sono, comunque, manager in multinazionali (botta di cxxo?;)).

Certo, la cara e vecchia Unicatt nelle sue statistiche indica che il 100% dei laureati in questa specialistica trova lavoro entro 12 mesi...dati Istat...non mi sono mai fidato troppo :ghghgh:.

Le triennali vantano percentuali decisamente più basse, ma, come dicevo, non ho intenzione di fermarmi ad una mini laurea (senza offesa per nessuno :)).

delle statistiche offerte dalla stessa unicatt non mi fiderei:ghghgh:

personalmente mi sembra che hai le idee chiare.....

è una laurea che ti interessa.....non prettamente umanistica.....che offre opportunità di lavoro (almeno sulla carta...)

non presenta il presenta il problema matematica....

Link al commento
Condividi su altri siti

Sto compilando ora il modulo di passaggio e ho visto che su 5 esami sostenuti ad Economia...me li riconoscono tutti O_O, almeno non ho perso tempo :ghghgh:

Vediamo. La strada per la specialistica ancora è lunga ;)

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Sto compilando ora il modulo di passaggio e ho visto che su 5 esami sostenuti ad Economia...me li riconoscono tutti O_O, almeno non ho perso tempo :ghghgh:

Vediamo. La strada per la specialistica ancora è lunga ;)

azzo tutti e 5!

beato te......

almeno così....come hai detto tu...non hai perso tempo....

ha tastato il terreno:ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

;)

Ma tu attuaelmente cosa studi?

eh bella domanda.....è un pò un casino:ghghgh:

facoltà di scienze: un misto di geologia, biologia, chimica applicate ai beni culturali....

posso riassumertelo come Geoarcheologia....sembra una panzana ma è così:ghghgh:

sicuramente non farò il manager di successo:ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

eh bella domanda.....è un pò un casino:ghghgh:

facoltà di scienze: un misto di geologia, biologia, chimica applicate ai beni culturali....

posso riassumertelo come Geoarcheologia....sembra una panzana ma è così:ghghgh:

sicuramente non farà il manager di successo:ghghgh:

Ma, almeno per come penso io, non è tutto rose e fiori essere "Manager". Certo, mi piace quando nel nome dei corsi di laurea compare la parola "Management" ;), mi infonde sicurezza, ma non è la posizione a cui aspiro. E' vero che sarebbe un buon lavoro, ma anche le responsabilità che il ruolo implica non sono indifferenti. Preferirei una posizione intermedia :)

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma, almeno per come penso io, non è tutto rose e fiori essere "Manager". Certo, mi piace quando nel nome dei corsi di laurea compare la parola "Management" :ghghgh:, mi infonde sicurezza, ma non è la posizione a cui aspiro. E' vero che sarebbe un buon lavoro, ma anche le responsabilità che il ruolo implica non sono indifferenti. Preferirei una posizione intermedia ;)

ah si la penso in modo simile.....

era per dire che battiamo percorsi abbastanza diversi:ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Due cose: 1 i manager non sono quelli da Marchionne.

Manager sono anche un sacco di persone che svolgo ruoli sub-dirigenziali.

In secondo luogo, capisco perfettamente tutte le ansie.

Io sono orientato su medicina, ma rimangono dei forti dubbi.

L'altra opzione sarebbe fare un'università "pacco" (lettere moderne, filosofia, scienza politiche), avendo un corso di studi più leggero e potendomi arricchire in altri modi (dal riprendere in mano il mio francese a fare corsi per sommelier o di scrittura creativa), eventualmente con l'idea di fare il giornalista.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, io consiglio sempre di studiare ció che piace, sempre piú spesso oggi, si studia una cosa e si finisce a farne un'altra.

L'universitá (soprattutto in certi casi) non forma un lavoratore, ma dá un'idea su come certe problematiche vengono affrontate, e indubbiamente é molto piú coinvolgente stimolante e produttivo, studiare argomenti che piacciono e interessano.

Te lo dice una che é ing. meccanico.. tutt'ora perseguitata dalla domanda (davvero imbarazzantissima):

"Ingegnere meccanicoooo.. Cooome maaaaai? É stato difficile veeeerooo?"

Io dico che, a parte le difficoltá intrinseche di alcune discipline.. é davvero difficile ció che non piace!

Sbagliare è umano, ma per fare veramente un casino serve la password di root

Nota: sebbene tu possa cambiare il nome della cartella Inizio in Mac OS X 10.3 o versioni più recenti, in generale sarebbe meglio non farlo.

Siamo l'armata Brancaleone dei MacUser

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, io consiglio sempre di studiare ció che piace, sempre piú spesso oggi, si studia una cosa e si finisce a farne un'altra.

L'universitá (soprattutto in certi casi) non forma un lavoratore, ma dá un'idea su come certe problematiche vengono affrontate, e indubbiamente é molto piú coinvolgente stimolante e produttivo, studiare argomenti che piacciono e interessano.

Te lo dice una che é ing. meccanico.. tutt'ora perseguitata dalla domanda (davvero imbarazzantissima):

"Ingegnere meccanicoooo.. Cooome maaaaai? É stato difficile veeeerooo?"

Io dico che, a parte le difficoltá intrinseche di alcune discipline.. é davvero difficile ció che non piace!

donna ingegnere?

deve essere stata durissima!!!

sto scherzando eh!:ghghgh:

che l'università non forma un lavoratore è vero....altrimenti tutti sapremmo già dove finire....;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, io consiglio sempre di studiare ció che piace, sempre piú spesso oggi, si studia una cosa e si finisce a farne un'altra.

L'universitá (soprattutto in certi casi) non forma un lavoratore, ma dá un'idea su come certe problematiche vengono affrontate, e indubbiamente é molto piú coinvolgente stimolante e produttivo, studiare argomenti che piacciono e interessano.

Te lo dice una che é ing. meccanico.. tutt'ora perseguitata dalla domanda (davvero imbarazzantissima):

"Ingegnere meccanicoooo.. Cooome maaaaai? É stato difficile veeeerooo?"

Io dico che, a parte le difficoltá intrinseche di alcune discipline.. é davvero difficile ció che non piace!

Esatto. Ad esempio io sono totalmente disinteressato all'arte, indi per cui se mi iscrivessi ad un corso di "Beni Culturali" potrei essere in difficoltà :ghghgh: pur essendo questo categorizzato tra i corsi "fuffa".

Ingegneria è stato il consiglio dei docenti delle superiori (grazie, ero simpatico e mi hanno regalato un 95 come punteggio di diploma. Pertanto, solito ragionamento "stupido"--->voto alto = laurea in ingegneria, senza manco specificare quale).

Due cose: 1 i manager non sono quelli da Marchionne.

Manager sono anche un sacco di persone che svolgo ruoli sub-dirigenziali.

In secondo luogo, capisco perfettamente tutte le ansie.

Io sono orientato su medicina, ma rimangono dei forti dubbi.

L'altra opzione sarebbe fare un'università "pacco" (lettere moderne, filosofia, scienza politiche), avendo un corso di studi più leggero e potendomi arricchire in altri modi (dal riprendere in mano il mio francese a fare corsi per sommelier o di scrittura creativa), eventualmente con l'idea di fare il giornalista.

Medicina è una scelta "coraggiosa". Io, l'anno scorso, avevo intenzione di sostenere il test, ma, riflettendo, ho capito che il mio futuro sarebbe stato compromesso dalle mie doti scientifico-matematiche (non sarei stato neanche ammesso) e dal fatto che le professioni sanitarie non sono propriamente ciò a cui ambisco.

Hmm, tra le lauree "pacco" non inserirei Lettere. Al massimo è un po' "pacco" per gli sbocchi professionali, ma a livello culturale dà una preparazione non indifferente (se si studia con passione e dedizione).

--

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

×
×
  • Crea Nuovo...