Via il crocifisso dai luoghi pubblici. Siete d'accordo?

[MacLorenz]

Io sono d'accordissimo ed era pure ora, non capisco assolutamente questa polemica bigotta che si è sviluppata dopo la sentenza della corte europea.

Se proprio non vogliamo toglierlo bisogna aggiungere anche tutti gli altri simboli religiosi per coerenza visto che lo stato è laico.

Questo è il mio ateo pensiero, cosa ne pensate voi altri?

qui c'è l'opinione UAAR http://www.uaar.it/news/2009/11/03/grande-successo-per-laicita-dice-crocifissi-classe/

qui AVVENIRE http://www.avvenire.it/Cronaca/Crocifisso+sentenza+contro+la+verit_200911050816405630000.htm

[L-Alle]

Io ho un'idea migliore..... visto che lo stato è laico oltre a togliere il crocifisso eliminiamo anche tutte le varie moschee e robe simili.....

A voi urta la croce sui muri delle scuole e degli enti pubblici.... a mè urta vedere 1000 musulmani pregare in piazza duomo !

[MacLorenz]

Io ho un'idea migliore..... visto che lo stato è laico oltre a togliere il crocifisso eliminiamo anche tutte le varie moschee e robe simili.....

A voi urta la croce sui muri delle scuole e degli enti pubblici.... a mè urta vedere 1000 musulmani pregare in piazza duomo !

per me potremmo togliere tutto, chiese, moschee, templi vari ecc.

ritengo che le religioni siano il veleno dei popoli.

inoltre anche a me urta vedere pregare la gente perchè lo trovo uno spreco di tempo.

..in pratica dovevi votare si

[jackoverfull]

Personalmente sono d'accordo con l'eliminazione di simboli religiosi da luoghi che offrono un servizio pubblico, come le scuole (a parte che in quelle che ho frequentato io negli ultimi 10 anni già non c'era, ma comunque…), ma se dei fedeli, di qualsiasi religione, vogliono radunarsi a pregare/celebrare/manifestare e hanno ottenuto regolarmente un permesso non vedo proprio perché non dovrebbero farlo.

[bencio]

Personalmente sono d'accordo con l'eliminazione di simboli religiosi da luoghi che offrono un servizio pubblico, come le scuole (a parte che in quelle che ho frequentato io negli ultimi 10 anni già non c'era, ma comunque…), ma se dei fedeli, di qualsiasi religione, vogliono radunarsi a pregare/celebrare/manifestare e hanno ottenuto regolarmente un permesso non vedo proprio perché non dovrebbero farlo.

quotone infinito

[bencio]

Io ho un'idea migliore..... visto che lo stato è laico oltre a togliere il crocifisso eliminiamo anche tutte le varie moschee e robe simili.....

lo stato è laico quindi via simboli religiosi dagli edifici dello stato ma cosa c'entrano le chiese e i templi vari? cioè è lo stato che è laico, non il cittadino, il cittadino ha diritto di mettere tutti i crocifissi che vuole nella sua casa e ha anche diritto a costruirsi un luogo sacro dove pregare con la sua comunità togliere quelli in nome della laicità dello stato sarebbe una violazione dei diritti

[redrabbit]

Personalmente sono d'accordo con l'eliminazione di simboli religiosi da luoghi che offrono un servizio pubblico, come le scuole (a parte che in quelle che ho frequentato io negli ultimi 10 anni già non c'era, ma comunque…), ma se dei fedeli, di qualsiasi religione, vogliono radunarsi a pregare/celebrare/manifestare e hanno ottenuto regolarmente un permesso non vedo proprio perché non dovrebbero farlo.

Quoto, nella scuole pubbliche non ci deve essere alcun simbolo religioso, mentre ognuno è libero a casa propria di avere tutti i simboli religiosi che desidera, oppure di ritrovarsi in determinati luoghi a pregare con coloro che hanno la stessa fede.

Tutti possono decidere di credere in ciò che desiderano, anche se personalmente trovo inutile, anzi negativa, la religione, di qualunque tipo essa sia.

[Nuvolari]

No. Io non sono d'accordo. Non vedo il motivo per cui togliere il crocifisso dai luoghi pubblici. Se viene tolto il crocifisso allora che siano eliminati anche altri simboli religiosi che si vedono quotidianamente in giro (che sia il burqa o quant'altro).

Ps. sono ateo.

[redrabbit]

No. Io non sono d'accordo. Non vedo il motivo per cui togliere il crocifisso dai luoghi pubblici. Se viene tolto il crocifisso allora che siano eliminati anche altri simboli religiosi che si vedono quotidianamente in giro (che sia il burqa o quant'altro).

Ps. sono ateo.

Ma cosa c'entra?

Il burqa mica è presente in un luogo pubblico o imposto dallo stato, ognuno può indossare simboli religiosi che preferisce, quelle sono manifestazioni di espressioni della propria fede ad uso personale però.

Non puoi imporre ad un prete di vestirsi in maniera differente.

Se un impiegato pubblico ha un simbolo religioso(turbante, burla, velo), ma svolge bene il suo lavoro e rispetta le regole non vedo perché dovrebbe darmi fastidio e dovrei farglielo togliere.

[bencio]

No. Io non sono d'accordo. Non vedo il motivo per cui togliere il crocifisso dai luoghi pubblici. Se viene tolto il crocifisso allora che siano eliminati anche altri simboli religiosi che si vedono quotidianamente in giro (che sia il burqa o quant'altro).

Ps. sono ateo.

ma non capite che è diverso!? uno stato laico toglie i crocifissi dai suoi edifici perchè non professa alcuna fede, un lbero cittadino invece può professare qualunque fede voglia e può quindi andare in giro con qualunque simbolo religioso addosso, sono 2 cose differenti

[bencio]

Ma cosa c'entra?

Il burqa mica è presente in un luogo pubblico o imposto dallo stato, ognuno può indossare simboli religiosi che preferisce, quelle sono manifestazioni di espressioni della propria fede ad uso personale però.

Non puoi imporre ad un prete di vestirsi in maniera differente.

Se un impiegato pubblico ha un simbolo religioso(turbante, burla, velo), ma svolge bene il suo lavoro e rispetta le regole non vedo perché dovrebbe darmi fastidio e dovrei farglielo togliere.

ecco hai detto quello ce volevo dire io ma l'hai fatto meglio...

[Danielito]

No. Io non sono d'accordo. Non vedo il motivo per cui togliere il crocifisso dai luoghi pubblici. Se viene tolto il crocifisso allora che siano eliminati anche altri simboli religiosi che si vedono quotidianamente in giro (che sia il burqa o quant'altro).

Ps. sono ateo.

Bravissimo!

In ogni luogo pubblico allora, visto che se ne fa uso, si entra senza alcun simbolo addosso.

Che sia un comune, una scuola, un ospedale...

C'è che dice che burqa e company siano dei segnai di appartenenza culturale: allora per me lo è anche il crocifisso appeso al muro.

Non da fastidio a quasi nessuno.

Lancio un cerino in una catasta di legna secca ora: in Europa dobbiamo togliere tutti i simboli e tutti possono costruire le proprie "Case del Signore" ma in altri paesi se hai una minuscola croce ti lapidano

[Nuvolari]

ma non capite che è diverso!? uno stato laico toglie i crocifissi dai suoi edifici perchè non professa alcuna fede, un lbero cittadino invece può professare qualunque fede voglia e può quindi andare in giro con qualunque simbolo religioso addosso, sono 2 cose differenti

Si, ma che fastidio c'era nel vedere un crocifisso appeso? Come mai prima non c'era quest'esigenza di eliminarlo?

[Danielito]

Si, ma che fastidio c'era nel vedere un crocifisso appeso? Come mai prima non c'era quest'esigenza di eliminarlo?

forse perchè siamo sempre meno italiani

[Nuvolari]

Bravissimo!

In ogni luogo pubblico allora, visto che se ne fa uso, si entra senza alcun simbolo addosso.

Che sia un comune, una scuola, un ospedale...

C'è che dice che burqa e company siano dei segnai di appartenenza culturale: allora per me lo è anche il crocifisso appeso al muro.

Non da fastidio a quasi nessuno.

Lancio un cerino in una catasta di legna secca ora: in Europa dobbiamo togliere tutti i simboli e tutti possono costruire le proprie "Case del Signore" ma in altri paesi se hai una minuscola croce ti lapidano

Esattamente.

[jackoverfull]

Si, ma che fastidio c'era nel vedere un crocifisso appeso? Come mai prima non c'era quest'esigenza di eliminarlo?

non è un fastidio in sé, è semplicemente una questione di principio. Se lo stato è laico laiche devono essere le sue istituzioni.

E qui si potrebbe tranquillamente riflettere sull'insegnamento della religione cattolica, che peraltro fa punteggio…

[Nuvolari]

non è un fastidio in sé, è semplicemente una questione di principio. Se lo stato è laico laiche devono essere le sue istituzioni.

E qui si potrebbe tranquillamente riflettere sull'insegnamento della religione cattolica, che peraltro fa punteggio…

L'insegnamento della religione cattolica è facoltativo. Io seguivo le lezioni solo per contestare e discutere ciò che diceva il prof...

Comunque non faceva punteggio.

La Costituzione, però, è da 60 e passa anni che riporta la frase "L'Italia è uno Stato laico", eppure faceva lo stesso piacere vedere il crocifisso.

Mah...

[jackoverfull]

L'insegnamento della religione cattolica è facoltativo. Io seguivo le lezioni solo per contestare e discutere ciò che diceva il prof...

Comunque non faceva punteggio.

Attualmente lo fa.

La Costituzione, però, è da 60 e passa anni che riporta la frase "L'Italia è uno Stato laico", eppure faceva lo stesso piacere vedere il crocifisso.

Mah...

Quindi l'aver fatto qualcosa di "sbagliato" per 60 anni è un motivo per continuare a farlo?

[L-Alle]

Io la vedo più come questione di tradizione.....

Il crocifisso non ha mai dato fastidio a quasi nessuno.... adesso che da fastidio a loro (musulmani) allora bisogna toglierlo... ?

Non mi sembra che si facciano tanti problemi a girare con il loro burqa, eppure a me da fastidio !

[Nuvolari]

Attualmente lo fa.

Quindi l'aver fatto qualcosa di "sbagliato" per 60 anni è un motivo per continuare a farlo?

"Sbagliato" o no che fosse: al cittadino italiano non dava nessun fastidio.

Ora sembra proprio che venga imposto dallo straniero che si sente offeso da un semplice pezzo di legno a forma di croce. Vorrei proprio vedere se la situazione si ribaltasse : il trattamento non sarebbe sicuramente lo stesso.

[Hal1969]

Si, ma che fastidio c'era nel vedere un crocifisso appeso? Come mai prima non c'era quest'esigenza di eliminarlo?

Semplice. Perché negli ultimi vent'anni la nostra società si è trasformata diventando multietnica e multiculturale. E quindi anche multiconfessionale.

Bravissimo!

In ogni luogo pubblico allora, visto che se ne fa uso, si entra senza alcun simbolo addosso.

Che sia un comune, una scuola, un ospedale...

C'è che dice che burqa e company siano dei segnai di appartenenza culturale: allora per me lo è anche il crocifisso appeso al muro.

Non da fastidio a quasi nessuno.

Lancio un cerino in una catasta di legna secca ora: in Europa dobbiamo togliere tutti i simboli e tutti possono costruire le proprie "Case del Signore" ma in altri paesi se hai una minuscola croce ti lapidano

Come hanno già ben spiegato sotto bencio e redrabbit, parlare di un crocifisso appeso al muro di una scuola è molto diverso rispetto a un crocifisso appeso al collo di una persona (come pure un turbante, una kefiah o una kippah).

Il primo è qualcosa messo da uno stato che, in quanto tale, dovrebbe essere laico, ovvero garantire gli stessi diritti "religiosi" a tutti i suoi cittadini, come dicono gli artt. 3 e 19 della Costituzione.

Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art. 19.

Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.

Il secondo è un'espressione di spiritualità personale che come tale quindi va sempre e comunque rispettata, purché non contravvenga alle leggi dello stato.

Nella fattispecie il burqa o il velo integrale (visto che qualcuno ne parlava), occultando l'identità di una persona, vanno contro le leggi dello stato italiano, e quindi in Italia non si dovrebbe poter andare in giro così. Qui non se ne fa una questione di tolleranza religiosa o di rispetto della donna, bensì di una semplice aderenza alle leggi dello stato in termini di sicurezza.

Sul fatto che altrove le cose vadano diversamente, non ci deve interessare. Ci sono principi di civiltà che vanno salvaguardati e aggiungo fatti rispettare in maniera RECIPROCA.

Infine vi invito a leggere una riflessione intelligente qui.

[jackoverfull]

Attualmente lo fa.

Dal 2007, per la precisione.

Io la vedo più come questione di tradizione.....

Il crocifisso non ha mai dato fastidio a quasi nessuno.... adesso che da fastidio a loro (musulmani) allora bisogna toglierlo... ?

"quasi" nessuno?

Non mi sembra che si facciano tanti problemi a girare con il loro burqa, eppure a me da fastidio !

Se la metti così, a qualcuno potrebbe dare fastidio il crocefisso che porti (o potresti portare) appeso al collo…

[Ospite nooneknowme]

Io credo in Dio e sono dalla parte di La Russa: "Possono morire, possono morire, loro e quei falsi organismi internazionali. Il crocifisso non lo toglieremo mai".

[jackoverfull]

"Sbagliato" o no che fosse: al cittadino italiano non dava nessun fastidio.

Opinabile. Agnostici e atei ci sono da sempre in italia.

Ora sembra proprio che venga imposto dallo straniero che si sente offeso da un semplice pezzo di legno a forma di croce. Vorrei proprio vedere se la situazione si ribaltasse : il trattamento non sarebbe sicuramente lo stesso.

Come scrivevo prima, è una questione di principio, non di fastidio in sé.

Come hanno già ben spiegato sotto bencio e redrabbit, parlare di un crocifisso appeso al muro di una scuola è molto diverso rispetto a un crocifisso appeso al collo di una persona (come pure un turbante, una kefiah o una kippah).

Il primo è qualcosa messo da uno stato che, in quanto tale, dovrebbe essere laico, ovvero garantire gli stessi diritti "religiosi" a tutti i suoi cittadini, come dicono gli artt. 3 e 19 della Costituzione.

Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art. 19.

Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.

Il secondo è un'espressione di spiritualità personale che come tale quindi va sempre e comunque rispettata, purché non contravvenga alle leggi dello stato.

Nella fattispecie il burqa o il velo integrale (vistoche qualcuno ne parlava), occultando l'identità di una persona, vanno contro le leggi dello stato italiano, e quindi in Italia non si dovrebbe poter andare in giro così. Qui non se ne fa una questione di tolleranza religiosa o di rispetto della donna, bensì di una semplice aderenza alle leggi dello stato.

Sul fatto che altrove le cose vadano diversamente, non ci deve interessare. Ci sono principi di civiltà che vanno salvaguardati e aggiungo fatti rispettare in maniera RECIPROCA.

Infine vi invito a leggere una riflessione intelligente qui.

Perfettamente d'accordo.

[Nuvolari]

Dal 2007, per la precisione.

"quasi" nessuno?

Se la metti così, a qualcuno potrebbe dare fastidio il crocefisso che porti (o potresti portare) appeso al collo…

Io sono andato a scuola fino a Giugno 2009 e non avevo nessuna valutazione...

[redrabbit]

Lancio un cerino in una catasta di legna secca ora: in Europa dobbiamo togliere tutti i simboli e tutti possono costruire le proprie "Case del Signore" ma in altri paesi se hai una minuscola croce ti lapidano

Paragoni paesi Occidentali dove c'è democrazia, libertà e rispetto per i diritti delle persone, con paesi del terzo mondo dove non c'è alcun diritto ed alcuna libertà, ma soltanto guerra per motivi inutili?

[L-Alle]

Se la metti così, a qualcuno potrebbe dare fastidio il crocefisso che porti (o potresti portare) appeso al collo…

Vero, ma io non ostento il mio crocifisso in mezzo alla gente......

C'è una bella differenza nel portare una croce sotto la maglietta piuttosto che un burqa !

[Hal1969]

"Sbagliato" o no che fosse: al cittadino italiano non dava nessun fastidio.

Ora sembra proprio che venga imposto dallo straniero che si sente offeso da un semplice pezzo di legno a forma di croce.

Il problema non è una questione di offesa personale. Il problema nasce dal fatto che l'appendere da parte dello Stato crocifissi all'interno dei suoi edifici, può portare a desumere che esista una forma di privilegio che lo Stato rivolge agli appartenenti alla comunità cattolica (cosa che in effetti è). Quando invece la Costituzione afferma che, dal punto di vista religioso, lo Stato dovrebbe essere imparziale.

Il punto è che in Italia, è dal 313 dC che lo Stato va a braccetto con la Chiesa. E' questo il vero problema. Non abbiamo uno stato laico.Vogliono farci credere che è così, ma non lo è.

[Hal1969]

Vero, ma io non ostento il mio crocifisso in mezzo alla gente......

C'è una bella differenza nel portare una croce sotto la maglietta piuttosto che un burqa !

Come dicevo più sotto, la questione del burqa è completamente diversa.

Nella fattispecie il burqa o il velo integrale occultano l'identità di una persona, e per questo vanno contro le leggi dello stato italiano. Quindi in Italia non si dovrebbe poter andare in giro così. Qui non se ne fa una questione di tolleranza religiosa, fastidio o mancanza di rispetto della donna, bensì di una semplice aderenza alle leggi dello Stato.

[bencio]

Vero, ma io non ostento il mio crocifisso in mezzo alla gente......

C'è una bella differenza nel portare una croce sotto la maglietta piuttosto che un burqa !

perchè ti da fastidio vedere uno vestito in modo diverso da te?