Admin Maghetto Inviato 13 Marzo 2009 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 Oliver, sono d'accordo ma aggiungo che anziché trovare un nome per chi ha cura del piccolo e meraviglioso pianeta dove abbiamo la fortuna di vivere credo che sarebbe ora di trovare un nome a chi non ne ha cura... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Oliver Inviato 13 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 Serve solo un po di coscienza, di etichette ce ne sono già abbastanza!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 13 Marzo 2009 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 Serve solo un po di coscienza, di etichette ce ne sono già abbastanza!! Concordo. Poi ho notato che alcuni volponi della politica stanno usando le etichette ecologiche per screditare le persone e fare credere che si tratti di piccole minoranze (e purtroppo le persone più deboli poi abboccano)... ma credo stiano facendo molto male i propri calcoli... Aggiungo una cosa: non prendiamo per partito preso una idea o l'altra come se fossimo obbligati per forza a schierarci di qua o di là . Approfittiamo del fatto che la politica sta fuori dal forum per capire veramente quello che pensiamo senza farci influenzare da quello che dicono i politici e senza sentirci obbligati ad aderire per forza a una delle loro visioni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
passwordlost Inviato 13 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 Beh non c'è niente di male ad essere un ecologista, l'importante è non cadere in estremismi che fanno perdere di vista il punto chiave della faccenda Il problema solitamente è il solito: non c'è una soluzione totale al problema della dipendenza energetica, il nucleare + rinnovabili è una soluzione ma al tempo stesso ha con se innumerevoli altri problemi, come d'altronde investire solo nelle rinnovabili ne crea altri... Sinceramente vedo il futuro dell'Italia molto buio in qualsiasi ambito Il futuro ci dirà MIO SITO: http://www.saviophot...altervista.org/ MIE FOTINE: http://500px.com/SaverioSavio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andreaintheworld Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 2009 Guardatevi tutti: "Report - L'eredità " - un'oretta di documentario inchiesta della Rai sul problema delle centrali nucleari in Italia, io l'ho guardato oggi.. e dire di essere rimasto senza parole, è dire poco! 1/8 http://www.youtube.com/watch?v=nK2wo7P21lk&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=0&playnext=1 2/8 http://www.youtube.com/watch?v=e34LFpbekEI&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=1 3/8 http://www.youtube.com/watch?v=zFgVys2iwAw&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=2 4/8 http://www.youtube.com/watch?v=Tqoxk4gBjDs&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=3 5/8 http://www.youtube.com/watch?v=qD86-xH6pfs&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=4 6/8 http://www.youtube.com/watch?v=DcCXrRl4F1c&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=5 7/8 http://www.youtube.com/watch?v=3SMUMunxhO8&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=6 8/8 http://www.youtube.com/watch?v=i3nts0HwZVw&feature=PlayList&p=F1403753FDF48883&index=7 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aponus return Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 2009 Dream capisco il tuo discorso ma quindi avrebbero trovato dei giacimenti di Uranio in Italia? Ma se quelli della NO-TAV in Piemonte rompevano proprio perché nelle loro zone c'era Uranio? Uranio da noi ce n'é e tanto, altrimenti non saremo invasi dal Radon, almeno dalle nostre parti. Solo non si é mai cercato di andarlo a prendere. Tutto qua. Questo messaggio é stato realizzato con il 100% di bites riciclati! L'Angolo dell'Avvocato di Italiamac - Topic Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kent Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 27 Marzo 2009 Fortunatamente c'è anche chi investe sul futuro....... e non siamo noi qui in Italia..... http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_929533264.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hurricanepolimar Inviato 29 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 29 Marzo 2009 stasera altra puntata di Report http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html http://www.cucciolissimi.it www.cielobuio.org Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 29 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 29 Marzo 2009 le ragioni per dire di si al nucleare? nessuna assolutamente nessuna. per dire no invece sono innumerevoli. 1-energia sporca--vedi scorie 2-energia ad alto costo,il nucleare ad oggi è la fonte più cara. 3-scorte in esaurimento--finirà prima del petrolio(almeno come è strutturato oggi,esono quelle che vogliono costruire ,ovvero quelle di terza generazione) 4-chi ha il nucleare lo sta dismettendo(l'eolico ha superato la produzione del nucleare) 5-centrali di terza generazione(quelle che si vogliono fare) pericolose,innumerevoli incidenti (anche in francia 6-difficile collocazione delle centrali,l'italia è un paese fortemente edificato gli unici spazi adatti sono i parchi che andrebbero a distruggere per l'edificazione 7-le scorie che già sono pericolose in un paese normale vogliamo farle gestire a chi gestisce i nostri rifiuti? ma lo sapete che i rifiuti e le scorie venivano gestite dalla mafia che le sotterrava anche negli stessi terreni in cui poi i capi ci si costruivano le ville? etc etc etc, il nucleare,così come è strutturato oggi,è l'energia più cara,più pericolosa e ad alto impatto ambientale,inoltre è quella che si esaurirà prima anche del petrolio. Altra cosa se andiamo a parlare ed investire sul nucleare non radioattivo, scoperto e dimostrato funzionante in italia e disponibile per l'attuazione nei prossimi 20 anni. non c'è nessun buon motivo per dire si al nucleare radioattivo,tante invece sono le ragioni per sfruttare le energie alternative già attuabili e sviluppare quelle che a breve lo saranno. Eolico,solare e sviluppo del nucleare non radioattivo e l'italia si renderà indipendente energeticamente con costi dell'energia veramente ridotti e nessun rischio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aponus return Inviato 29 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 29 Marzo 2009 le ragioni per dire di si al nucleare?nessuna assolutamente nessuna. per dire no invece sono innumerevoli. 1-energia sporca--vedi scorie 2-energia ad alto costo,il nucleare ad oggi è la fonte più cara. 3-scorte in esaurimento--finirà prima del petrolio(almeno come è strutturato oggi,esono quelle che vogliono costruire ,ovvero quelle di terza generazione) 4-chi ha il nucleare lo sta dismettendo(l'eolico ha superato la produzione del nucleare) 5-centrali di terza generazione(quelle che si vogliono fare) pericolose,innumerevoli incidenti (anche in francia 6-difficile collocazione delle centrali,l'italia è un paese fortemente edificato gli unici spazi adatti sono i parchi che andrebbero a distruggere per l'edificazione 7-le scorie che già sono pericolose in un paese normale vogliamo farle gestire a chi gestisce i nostri rifiuti? ma lo sapete che i rifiuti e le scorie venivano gestite dalla mafia che le sotterrava anche negli stessi terreni in cui poi i capi ci si costruivano le ville? etc etc etc, il nucleare,così come è strutturato oggi,è l'energia più cara,più pericolosa e ad alto impatto ambientale,inoltre è quella che si esaurirà prima anche del petrolio. Altra cosa se andiamo a parlare ed investire sul nucleare non radioattivo, scoperto e dimostrato funzionante in italia e disponibile per l'attuazione nei prossimi 20 anni. non c'è nessun buon motivo per dire si al nucleare radioattivo,tante invece sono le ragioni per sfruttare le energie alternative già attuabili e sviluppare quelle che a breve lo saranno. Eolico,solare e sviluppo del nucleare non radioattivo e l'italia si renderà indipendente energeticamente con costi dell'energia veramente ridotti e nessun rischio. Sei l'unico che afferma cose simili. Se mi trovi una fonte scientifica... Questo messaggio é stato realizzato con il 100% di bites riciclati! L'Angolo dell'Avvocato di Italiamac - Topic Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blushadow Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 stasera altra puntata di Reporthttp://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html visto ed è stato molto interessante. secondo me bisognerebbe puntare non tanto su come fare energia che è l'ultimo gradino del problema, ma su come utilizzarla! sono convinto che se utilizzassimo in maniera efficiente ciò che abbiamo ORA potremmo già risparmiare un sacco di soldi e rispettare meglio il pianeta con le sue risorse, che sono LIMITATE. Ut sementem feceri ita metes - Cicerone La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento. Charles Bukowski Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hurricanepolimar Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 visto ed è stato molto interessante.secondo me bisognerebbe puntare non tanto su come fare energia che è l'ultimo gradino del problema, ma su come utilizzarla! sono convinto che se utilizzassimo in maniera efficiente ciò che abbiamo ORA potremmo già risparmiare un sacco di soldi e rispettare meglio il pianeta con le sue risorse, che sono LIMITATE. infatti http://www.cucciolissimi.it www.cielobuio.org Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
teejay87 Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... Fonti scientifiche?? La validità delle affermazioni di Caiomauro è PALESE. Se ti servono altri dati, guardati le due puntate di Report citate sopra.  MacBook Pro 17" Unibody, Intel Core 2 Duo 2.66GHz 6MB L2 cache, Crucial C300 SSD 256GB, Geforce 9400M + 9600M GT 512MB GDDR3, Crucial 8GB DDR3 RAM @ 1066MHz  iPhone 4 16 GB - iOS 5.0.1 untether jailbroken with redSn0w 0.9.10 b4 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giovannibi Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 le ragioni per dire di si al nucleare?nessuna assolutamente nessuna. per dire no invece sono innumerevoli. 1-energia sporca--vedi scorie 2-energia ad alto costo,il nucleare ad oggi è la fonte più cara. 3-scorte in esaurimento--finirà prima del petrolio(almeno come è strutturato oggi,esono quelle che vogliono costruire ,ovvero quelle di terza generazione) 4-chi ha il nucleare lo sta dismettendo(l'eolico ha superato la produzione del nucleare) 5-centrali di terza generazione(quelle che si vogliono fare) pericolose,innumerevoli incidenti (anche in francia 6-difficile collocazione delle centrali,l'italia è un paese fortemente edificato gli unici spazi adatti sono i parchi che andrebbero a distruggere per l'edificazione 7-le scorie che già sono pericolose in un paese normale vogliamo farle gestire a chi gestisce i nostri rifiuti? ma lo sapete che i rifiuti e le scorie venivano gestite dalla mafia che le sotterrava anche negli stessi terreni in cui poi i capi ci si costruivano le ville? etc etc etc, il nucleare,così come è strutturato oggi,è l'energia più cara,più pericolosa e ad alto impatto ambientale,inoltre è quella che si esaurirà prima anche del petrolio. Altra cosa se andiamo a parlare ed investire sul nucleare non radioattivo, scoperto e dimostrato funzionante in italia e disponibile per l'attuazione nei prossimi 20 anni. non c'è nessun buon motivo per dire si al nucleare radioattivo,tante invece sono le ragioni per sfruttare le energie alternative già attuabili e sviluppare quelle che a breve lo saranno. Eolico,solare e sviluppo del nucleare non radioattivo e l'italia si renderà indipendente energeticamente con costi dell'energia veramente ridotti e nessun rischio. Quoto pienamente!!!! MacBook Pro 15": 2,66GHz con SSD Intel X-25M da 80 GB IPhone 3G 8 Gb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Oliver Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... Perchè non ci porti tu delle prove che dimostrano il contrario? se no non si capisce quello che vorresti dire. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 30 Marzo 2009 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 visto ed è stato molto interessante.secondo me bisognerebbe puntare non tanto su come fare energia che è l'ultimo gradino del problema, ma su come utilizzarla! sono convinto che se utilizzassimo in maniera efficiente ciò che abbiamo ORA potremmo già risparmiare un sacco di soldi e rispettare meglio il pianeta con le sue risorse, che sono LIMITATE. Concordo al 100%. Infatti il risparmio energetico è considerato dagli esperti a tutti gli effetti una fonte energetica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... - Stando agli studi dell'AIEA Agenzia Internazionale per l'energia Atomica, l'uranio dovrebbe cominciare a scarseggiare nel 2025-35. Ma dal 1991 non si estrae più abbastanza uranio per coprire il fabbisogno delle attuali 435 centrali sparse nel mondo. Come il petrolio ha raggiunto il suo “piccoâ€(momento in cui quello che si consuma è più di ciò che si estrae): la differenza è colmatdalle scorte militari che, nel 2003, hanno soddisfatto metà della domanda di combustibile nucleare Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... - Il nucleare è fuori mercato: le stime ufficiali Usa del costo del kWh per i nuovi impianti che entreranno in funzione nel 2015 vedono il nucleare a6,3 cent per kWh contro i 5,5 del gas e i 5,6 del carbone. Per questo negli Usa, nonostante gli enormi incentivi stanziati da Bush ( tra cui c'è il contributo di 1,8 cent per kWh, oltre il doppio del differenziale di 0,7 – 0,8 cent), nessuno ci investe e dal 1976 non è stata più ordinata nessuna centrale nucleare Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... - L'Enel ha investito 1,88 miliardi di euro per il completamento di due centrali slovacche (per un totale di 880 MW) di cui ha acquistato il 66% di proprietà . Il costo (comprensivo della quota di capitale investito nella società Slovenske Electrarne) è di 2.700 euro per kW di potenza, mentre una centrale a gas costa meno di 500 euro al kW Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... - La Germania, nel 2000, ha deciso con legge di non investire più sul nucleare e di sostituire tutte le centrali con energia rinnovabile entro il 201(5); lo sta facendo puntando sul risparmio e sull'aumento del 2,5% annuo di energia rinnovabile (solare termico, fotovoltaico e a concentrazione, eolico, ecc.) - Nell'Europa a 27 Stati, oggi ci sono 146 centrali; ben 31 in meno che trenta anni fa, quando erano 177 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... Ci sono milioni di tonnellate di scorie (di cui ben 250.000 altamente radioattive) senza smaltimento definitivo. Gli Usa hanno speso 8 miliardi di dollari in 20 anni senza trovare una soluzione. In Italia, nel 2005, il governo ha dato 674 milioni di euro alla Sogin che, dopo il ridicolo tentativo di Scanzano J. (sismico, come gran par- te d’Italia), non sa dove mettere le “ecoballe†radioattive: il plutonio resta altamente radioattivo per 200mila anni! L'uranio238 per milio- ni di anni… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blushadow Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 appoggio in pieno quello che scrive Ciaomauro ed aggiungo che l'uranio che si utilizza nelle centrali non è presente in natura ma va creato e questo crea ulteriori rifiuti radioattivi e perdia di energia. Ut sementem feceri ita metes - Cicerone La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento. Charles Bukowski Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 30 Marzo 2009 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Direi che possiamo fare così: il nucleare è fantastico, una vera rivoluzione meravigliosa, facciamo un po' di centrali. Ma prima: - Chiudiamo le 4 centrali che già ci sono da anni ma non sono mai state chiuse e bonifichiamo totalmente i siti dove sorgono. - Smaltiamo correttamente tutte le scorie che hanno prodotto (e che stanno producendo ancora, infatti non è solo l'uranio una scoria ma tutto quanto ci sta intorno, acqua compresa). Indipercui, in Italia inizieremo a fare le centrali fra 50 anni forse (se l'uomo esisterà ancora). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blushadow Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Direi che possiamo fare così: il nucleare è fantastico, una vera rivoluzione meravigliosa, facciamo un po' di centrali. Ma prima:- Chiudiamo le 4 centrali che già ci sono da anni ma non sono mai state chiuse e bonifichiamo totalmente i siti dove sorgono. - Smaltiamo correttamente tutte le scorie che hanno prodotto (e che stanno producendo ancora, infatti non è solo l'uranio una scoria ma tutto quanto ci sta intorno, acqua compresa). Indipercui, in Italia inizieremo a fare le centrali fra 50 anni forse (se l'uomo esisterà ancora). concordo con te Maghetto e nel contempo che aspettiamo possiamo investire i soldi per la costruzione di centrali nelle fonti rinnovabile e soprattutto sulla creazione di in programma di sensibilizzazione sull'argomento: Pianete Terra e uomo, come convivere civilmente?? magari con delle lezioni anche nelle scuole, visto che il futuro sono loro. Ut sementem feceri ita metes - Cicerone La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento. Charles Bukowski Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... Terremoto in Cina rischio radiazioni danneggiate le centrali nucleari ( Repubblica, 19/5/08 ) ma l'italia non è un paese ad alto rischio no? l'ultimo terremoto mi pare sia stato a pompei 2000 anni fa o poco meno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 Sei l'unico che afferma cose simili.Se mi trovi una fonte scientifica... È il premio Nobel Carlo Rubbia, massimo esperto mondiale di questioni attinenti all’energia, a dire: «Non esiste un nucleare sicuro. O a bassa produzione di scorie. Esiste un calcolo delle probabilità , per cui ogni 100 anni un incidente nucleare è possibile». Secondo lo scienziato non possiamo infatti continuare a elaborare piani energetici sulla base di previsioni sbagliate che rischiano di portarci fuori strada. In ballo c’è anche l’uranio, il combustibile necessario all’energia nucleare: «Non solo il petrolio e gli altri combustibili fossili sono in via di esaurimento, ma anche l’uranio è destinato a scarseggiare...». Detto questo, tutto il resto salta: «Quando è stato costruito – si chiede Rubbia – l’ultimo reattore nucleare in America? Nel 1979, trent’anni fa! E quanto conta il nucleare nella produzione energetica francese? Il 20 per cento. Ricordiamoci che per costruire una centrale occorrono 8-10 anni di lavoro e che la tecnologia si basa su un combustibile, l’uranio, appunto. E poi resta, in tutto il mondo, il problema delle scorie...». Insomma, se la scienza punta sul solare, perché puntare su battaglie di retroguardia? Il dilemma lo spiega lo stesso Rubbia: «Il sole non è soggetto ai monopoli. E non si paga la bolletta. E questa sarebbe una grande opportunità per l’Italia: se non lo faremo noi – conclude lo scienziato – molto presto lo faranno gli americani, com’è accaduto per il computer 20 anni fa!». Dal Secolo d'Italia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 30 Marzo 2009 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 e nel contempo che aspettiamo possiamo investire i soldi per la costruzione di centrali nelle fonti rinnovabile e soprattutto sulla creazione di in programma di sensibilizzazione sull'argomento: Pianete Terra e uomo, come convivere civilmente?? Già «Il sole non è soggetto ai monopoli. Forse è proprio per questo che si ha paura a puntare sul solare, troppo alla portata di tutti... e il potere di chi gestisce l'energia evapora come neve al sole... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
caiomauro Inviato 30 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 30 Marzo 2009 scusate il bombardamento.....(almeno non è nucleare) ma mi si dice che queste cose le affermo solo io...beh intanto lo dicono in molti,i che so gente come Rubbia e poi ci sono i fatti. mi sono permesso di riportarne alcuni. mi scuserete se ne elencherò altri,con altri scienziati ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
p230 Inviato 31 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 31 Marzo 2009 gardatevi l'ultima puntata di report sul sito RAI3 MacBook Pro 13" - Iphone 4 16 GB nero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hurricanepolimar Inviato 31 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 31 Marzo 2009 Terremoto in Cinarischio radiazioni danneggiate le centrali nucleari ( Repubblica, 19/5/08 ) ma l'italia non è un paese ad alto rischio no? l'ultimo terremoto mi pare sia stato a pompei 2000 anni fa o poco meno. Si siamo una nazione a rischio sismico, ne sanno qualcosa in friuli o in irpinia ad esempio.. ps: a pompei era un eruzione vulcanica http://www.cucciolissimi.it www.cielobuio.org Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Archiviato
Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.