Libri sull'evoluzione...

[passwordlost]

Dunque... parlando con il mio professore di genetica in Uni ho deciso di comprare un libro che parli di evoluzione.

Tuttavia sono indeciso su quale comprare, quindi magari se qualcuno ha letto qualcosa del genere e mi può dare una mano gliene sarei grato.

I titoli che avevo in mente sono:

Un classico, il capostipite:

Il mio professore mi ha detto che è una delle opere fondamentali, uno dei classici del genere... però essendo dell'ottocento a livello scientifico non è molto indicato...

Passando a qualcosa di più moderno:

E poi mi ha consigliato un qualcosa di completamente opposto come ideologia sull'evoluzione, ovvero:

Diciamo che però io cercavo un qualcosa più generalizzato, ho paura che questo sia troppo improntato sulla genetica

E per finire:

Secondo voi con cosa mi conviene iniziare?

Mi attirano tutti e tre, però boh

[-lele-]

mi dispiace non sono del campo, ma se vuoi farti due risate e leggere un libro simpatico ti consgilio 'il più grande uomo scimmia del pleistocene' di Roy Lewis!

[passwordlost]

Pensavo di iniziare prima con uno di quelli, per il momento cercavo una lettura un po' "scientifica" visto che comunque sono cose che dovrò studiare

Grazie della segnalazione comunque, se lo trovo in libreria butterò un'occhiata anche al tuo titolo

[alexanderdb]

"L'orologiaio cieco" mi attira molto, ma non ho la minima idea di cosa parli, ora mi informo...

Comunque seguirei il consiglio del tuo prof., anche se è un po vecchiotto rimane il cosidetto 'inossidabile' del genere...

[-lele-]

Pensavo di iniziare prima con uno di quelli, per il momento cercavo una lettura un po' "scientifica" visto che comunque sono cose che dovrò studiare

Grazie della segnalazione comunque, se lo trovo in libreria butterò un'occhiata anche al tuo titolo

ok però leggilo perchè ti giuro che ti rimane davvero qualcosa del libro pur essendo una lettura leggera! poi diventerai fan di zio Vania, è troppo simpatico!

buon studio:ciao:

[chitebbeiv]

se ti serve per studio io direi che non c'è nulla di meglio del capostipite Darwin...

[Ciurlo]

Io ho letto qualche libro quando diedi l'esame di Biologia ( modulo sui processi evolutivi).

"Il Gene egoista" e "l'Orologiaio cieco" sono libri che non ho letto ( dovevamo leggere 2 libri a scelta su una rosa di una decina mi pare"), ma da quanto ho capito sentendo parlare miei compagni di corso, ti posso dire che si focalizzano molto sull'aspetto genetico della storia evolutiva ( evoluzione molecolare e orologio molecolare) e non sono da leggere alla leggera.

Il libro di Darwin è molto bello , l'ho iniziato 2 volte, ma è scritto con un linguaggio, sintassi ecc che decisamente non è proprio del nostro tempo e in alcuni punti è veramente difficile seguire il filo del discorso ( però un MUST da leggere secondo me).

Di Gould lessi 2 dei suoi libri e devo dire che sono fenomenali.

Lui ha un impronta molto naturalistica ( niente geni, mutazioni o altro), ma scrive benissimo, in 4 parole ti spiega un concetto in maniera chiara e diretta.

I suoi libri sono costellati di esempi, non solo naturali ( quella specie di uccello si è adattata cosi o cosà), ma anche di vita vissuta ( è andato a comprare il giornale e ha scoperto qualcosa ..).

Gould te lo consiglio, anche perchè è uno dei fondatori della teoria degli "equilibri punteggiati" e per questo è considerato uno dei più alti naturalisti di sempre.

Al momento sono in attesa di leggere "Ripensare Darwin" di Niles Eldredge che parla della diatriba tra i UltraDarwinisti (come Dawkins) che pensano che l'evoluzione si un processo lento e costante e i Naturalisti ( Gould e l'autore del libro) che ritengono l'evoluzione come processo dominato da alti e bassi, rallentamenti, accelerazioni improvvise e cosi via ( questa è ,appunto, la teoria degli "equilibri punteggiati").

Quindi a seconda dell'aspetto che vuoi trattare ( genetico a quanto hai detto) scegli, però a mio parere sono tutti da leggere perchè rappresentano i 2 filoni portanti di tutta la discussione moderna sull'evoluzione

[passwordlost]

Sì difatti pensavo di leggere uno sugli equilibri punteggiati (Gould) e uno sul riduzionismo (Dawkins)... Darwin pensavo di tenerlo dopo che mi sono fatto un'idea più chiara della faccenda

Mi sa che inizio con Gould, diciamo che preferisco di più la "sua" teoria piuttosto che quella riduzionistica

[Umi-Bozu]

Posso consogliarti:

Sean B. Carroll, Aldilà di ogni ragionevole dubbio. La teoria dell'evoluzione alla prova dell'esperienza. (Codice edizioni)

[Minerva]

Li ho letti tutti...fai bene a cominciare con Gould...era un grande comunicatore!

"La Vita Meravigliosa" è un libro splendido! Ne sono innamorata.

Ti consiglio anche tutte le raccolte di Gould, a partire da "Quando i Cavalli avevano le Dita".

Grande scienziato, divulgatore e persona...ebbi uno scambio di email taaaaaanti anni fa, quando ancora pensavo di fare le cose sul serio.

Leggi tutto, cmq...sono testi importanti e fondamentali per avere un'idea globale della questione, come ha scritto anche Ciurlo.

Buona lettura!

[passwordlost]

Grazie per i consigli, appena ho un po' di tempo li leggerò

Il problema però è proprio il tempo che manca

[Minerva]

Immagino: sarai presissimo!

[Roderick]

Scusate se uppo questo bel topic. Volevo consigliare anche un testo di carattere un po' più generale, che ritengo però un caposaldo della letteratura scientifica: "Il caso e la necessità" di J. Monod. Per chi dovesse dubitare che la scienza sia una forma di cultura...

[Minerva]

Scusate se uppo questo bel topic. Volevo consigliare anche un testo di carattere un po' più generale, che ritengo però un caposaldo della letteratura scientifica: "Il caso e la necessità" di J. Monod. Per chi dovesse dubitare che la scienza sia una forma di cultura...

grande libro!

[Roderick]

E per controbilanciare il riduzionismo di Monod, diverso ma per certi aspetti anche più radicale di quello di Dawkins nella sua teleologia, credo possa essere utile "Dalla cellula alle società complesse" di Giorgio Morpurgo (fantastico il capitolo sui virus). Magari tocca solo di sfuggita le tematiche evolutive, ma è consigliatissimo a chi vuole ritrovare le ragioni per procedere sulla strada della ricerca biologica. Per me, che le ho perse troppe volte, continua ad essere un libro preziosissimo e molto suggestivo.

[Dream]

Ti consiglio anche: "Alla conquista del monte improbabile", sempre dell'ottimo Dawkins:

Se hai poco tempo, consiglio letture molto più brevi.

Cerca qualche articolo su ncbi o simili. Se hai ancora meno tempo, inizia a leggere le references di questa pagina:

http://en.wikipedia.org/wiki/Evolution

Generalmente le uni hanno delle sottoscrizioni per articoli di questo tipo. Scaricali dall'uni per avere il fulltext oppure usa un proxy.

p.s. non pensavo esistesse qualcuno ancora interessato all'evoluzione

Edit: ho trovato ora una cosa interessante:

Se riesci, tramite la biblioteca universitaria, vai a ripescarti questo:

Nature, Vol 456 | Issue no. 7220 | 20 November 2008. C'è un bell'articolo sull'evoluzione degli occhi

[passwordlost]

Grazie a tutti per i suggerimenti

Per ora ho preso solo il gene egoista ma sta ancora lì che mi aspetta... spero appena finisco questa sessione di esame per avere un po' di tempo e leggere i libri che mi avete consigliato

p.s: come non c'è nessuno ancora interessato all'evoluzione?

E' ancora un campo da esplorare a fondo :P

[Umi-Bozu]

ti consiglio, se hai tempo e voglia, di leggere anche "Una lunga pazienza cieca" di Giulio Barsanti (Einaudi), per una documentata e godibile storia delle teorie dell'evoluzione; storia che comincia almeno duecento anni prima di Darwin.

[Roderick]

p.s: come non c'è nessuno ancora interessato all'evoluzione?

Già, in che senso? L'evoluzione riguarda, al di là di tutto, un tema fondamentale nella ricerca del senso delle cose e della nostra stessa vita: come è potuto accadere che la materia si sia organizzata fino a prendere coscienza di sè stessa? Si è trattato di un processo inevitabile? E' puramente casuale? E in quale senso, poichè il termine "caso" ha diverse e non sempre conciliabili accezioni?

[Dream]

p.s: come non c'è nessuno ancora interessato all'evoluzione?

E' ancora un campo da esplorare a fondo

Ero ironico, visti i tempi che corrono

[Dream]

Ecco in sintesi le prove dell'evoluzione; da una dispensa di evoluzione del I anno :-)

Penso non ci sia da aggiungere altro

[passwordlost]

La ho anche io molto simile, l'ho fatta a Genetica ^^

Comunque mi interessava per vedere proprio il conflitto che c'è all'interno dell'evoluzionismo, non il conflitto tra creazionistici ( che ridere) e evoluzionistici

[Dream]

La ho anche io molto simile, l'ho fatta a Genetica ^^

Comunque mi interessava per vedere proprio il conflitto che c'è all'interno dell'evoluzionismo, non il conflitto tra creazionistici ( che ridere) e evoluzionistici

Perchè è anche un conflitto quello? :ghghgh: Mi pare più una vittoria per assenza dell'altra squadra :P

Di che conflitto interno stai parlando?

Da quello che so io non ci sono conflitti sul quando e sul modo, ma più sul come. Mi spiego meglio. Che l'evoluzione sia un fatto reale, sono d'accordo tutti. Che tutti si siano accordati sul neodarwinismo, è assodato. Quello su cui si discute, sono il/i fattori principali che influenzano l'evoluzione, non quanto il modo. Alcuni pensano che sia SOLO l'ambiente, altri la localizzazione geografica, altri l'isolamento della colonia, altri l'effetto del fondatore, ecc. Io personalmente, come spesso accade nelle teorie scentifiche, credo che la verità sia un misto tra tutte queste variabili, in varie parti del mondo. :-)

[Ozzy81]

non so se ne hai sentito parlare PWL ma io oltre al già citato "il caso e la necessità" di Monod, mi sentirei di consigliarti "le forme della vita" di Boncinelli edito da enaudi se non erro l'ho letto ed è molto scorrevole e piacevole da leggere.

Saluti:ciao:

[passwordlost]

Di che conflitto interno stai parlando?

Da quello che so io non ci sono conflitti sul quando e sul modo, ma più sul come. Mi spiego meglio. Che l'evoluzione sia un fatto reale, sono d'accordo tutti. Che tutti si siano accordati sul neodarwinismo, è assodato. Quello su cui si discute, sono il/i fattori principali che influenzano l'evoluzione, non quanto il modo. Alcuni pensano che sia SOLO l'ambiente, altri la localizzazione geografica, altri l'isolamento della colonia, altri l'effetto del fondatore, ecc. Io personalmente, come spesso accade nelle teorie scentifiche, credo che la verità sia un misto tra tutte queste variabili, in varie parti del mondo. :-)

Il conflitto di cui parlo io è proprio interno all'evoluzionismo Darwiniano, come dici te ormai è assodato che il tutto si muova grazie all'evoluzione (e il mio librone che devo studiare di Anatomia Comparata mi convince al 100% su questo ) il conflitto sta tra chi crede nel determinismo genetico (ovvero i geni sono i soli ad influenzano come si comporta un individuo nel tempo e come esso cambia) e chi crede che ci sia un misto tra influenze ambientali, effetti come quelli che dici te (collo di bottiglia, effetto del fondatore)

Il mio professore di Genetica mi ha consigliato di prendere sia un libro a favore del determinismo sia uno no, per farmi una mia idea sapendo entrambe le "dottrine" (brutto dirle così )

Ah già... leggi qua e fatti due risate: http://www.harunyahya.it/libri/evoluzione/evoluzione01.php :dance:

non so se ne hai sentito parlare PWL ma io oltre al già citato "il caso e la necessità" di Monod, mi sentirei di consigliarti "le forme della vita" di Boncinelli edito da enaudi se non erro l'ho letto ed è molto scorrevole e piacevole da leggere.

Saluti:ciao:

Segnato anche questo

Grazie mille

[ibot]

Ah già... leggi qua e fatti due risate: http://www.harunyahya.it/libri/evoluzione/evoluzione01.php :haha: :haha:

:dance: :ghghgh: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:

Aiuto!

Sto morendo per soffocamento da risate!

Chiamate il 118!