Come comportarsi con un'amica in difficoltà economiche

[*Mirtilla*]

Vorrei chiedervi un consiglio. La mia migliore amica si trova in un periodo molto difficile dal punto di vista finanziario. Lo so bene perché si confida con me, e so quanto la situazione sia, al momento, problematica e come per diversi mesi non ci siano speranze che le cose cambino.

Ecco, io mi trovo spesso in imbarazzo con lei e non so come comportarmi. So che non può permettersi alcuna uscita serale, quindi ci ho rinunciato anch'io senza alcun rimpianto, organizzo magari delle cene tra amici a casa dove preparo tutto io, quindi si può passare una serata allegra e spensierata senza spendere niente.

In altre cose mi trovo più in difficoltà, ho quasi vergogna a raccontare la mia vita in questo periodo; insomma, come faccio, un secondo dopo che lei ha raccontato quanto sia difficile ora fare la spesa, a quante cose debba rinunciare nel mangiare stesso, a mettermi a raccontare, che so, che al momento frequento due corsi di lingue, vado regolarmente in piscina, o dei vestiti invernali appena comprati... Non è che io sia Paperon de' Paperoni, spero mi capiate, è che anche il mio tenore di vita, che è piuttosto semplice, per lei al momento è impensabile.

Andando sul pratico, domani inizia a Firenze un festival sul cinema europeo che dura 10 giorni; un'altra amica mi ha invitata a partecipare e ho accettato, perché mi piace moltissimo il cinema, ma non so neppure se dirlo alla mia migliore amica. Il prezzo è simbolico, solo 5 euro, ma credo che per lei sarebbe comunque un problema. Del resto, noi l'abbiamo sempre coinvolta e non dirle niente sarebbe come volerla escludere. Ma se glielo dicessimo la metteremmo in difficoltà, e sarebbe ancora peggio se le regalassimo la tessera del festival.

Voi come vi comportereste al mio posto?

[nicoruk]

glielo direi. vedrei come reagisce. spererei che inventi una scusa tipo "eh ma dopodomani viene a trovarmi mia zia quindi non posso proprio".

cmq dato che è la tua migliore amica non credo che ti devi fare troppi problemi a parlare schiettamente.

ma capisco che è facile da dire e brutto da fare.

[Scrufeys]

Ciao

non glielo far pesare il fatto che abbia pochi soldi se tu stai un pochino meglio aiutala magari inizia da quel festival invitala e dille che per il biglietto ci pensi tu

una vera amicizia vale piu di una montagna di soldi (non ho mai guardato il denaro con gli amici).

[*Mirtilla*]

glielo direi. vedrei come reagisce. spererei che inventi una scusa tipo "eh ma dopodomani viene a trovarmi mia zia quindi non posso proprio".

cmq dato che è la tua migliore amica non credo che ti devi fare troppi problemi a parlare schiettamente.

ma capisco che è facile da dire e brutto da fare.

Noi parliamo abbastanza schiettamente, o per lo meno, lei lo fa Insomma, temo che mi risponda qualcosa come "sai che non posso permettermelo" e che stia ancora più male all'idea di non poter più fare con noi quello che faceva prima.

Scrufeys credo che si imbarazzerebbe da morire se le pagassimo noi la tessera. E' un tipo molto orgoglioso. Il problema al momento è se informarla di questo festival, sapendo comunque che non può venire, o non dirle niente, così da evitarle qualsiasi dispiacere.

[Pasqui]

devi dirglielo cmq perchè nasconderglielo potrebbe fare ancora più male...e poi devi vedere la sua reazione!dai magari poi alla fine glielo compri tu il biglietto ma cmq devi dirglielo!

[leone]

a lume di naso consiglierei di parlare apertamente di questa TUA difficolta' che mette in luce il tuo affetto per lei. Ma non conoscendo ne' lei ne' te, prendi con le pinze questo mio consiglio poiche' le ristrettezze economiche pesano molto sul cuore delle persone e spesso lo stress subito porta a reazioni inaspettate.

[Scrufeys]

Noi parliamo abbastanza schiettamente, o per lo meno, lei lo fa Insomma, temo che mi risponda qualcosa come "sai che non posso permettermelo" e che stia ancora più male all'idea di non poter più fare con noi quello che faceva prima.

Scrufeys credo che si imbarazzerebbe da morire se le pagassimo noi la tessera. E' un tipo molto orgoglioso. Il problema al momento è se informarla di questo festival, sapendo comunque che non può venire, o non dirle niente, così da evitarle qualsiasi dispiacere.

ma dai non è per niente imbarazzante poi devi dirglielo e la tua migliore amica

se non lo dice e lo viene a sapere se ne fa una ragione pensando mi sta abbandonando perchè non ho soldi

gli dici che e come se gli offri una cena tutto qui.

[hostess81]

io le direi che i biglietti li hai avuti omaggio!

[Minerva]

io le direi che i biglietti li hai avuti omaggio!

Stavo per proporlo anche io, ma dopo aver riflettuto un attimo, mi dico che in questo caso non si tratta di un'amica, ma della migliore amica...vale la pena, come dice poco sopra Leone, essere sinceri...parlarle apertamente di questa difficoltà e farle capire che per Mirtilla è più importante condividere con lei una bella serata al cinema, invitandocela per puro affetto e non per carità. Credo che un gesto così aperto e schietto, pieno di amicizia, non possa altro che rafforzare il legame fra voi. Immagino sia appurato, ma conta sempre ribadirlo, in situazioni delicate come questa.

Un abbraccio

[Nuvolari]

a lume di naso consiglierei di parlare apertamente di questa TUA difficolta' che mette in luce il tuo affetto per lei. Ma non conoscendo ne' lei ne' te, prendi con le pinze questo mio consiglio poiche' le ristrettezze economiche pesano molto sul cuore delle persone e spesso lo stress subito porta a reazioni inaspettate.

Quoto.

La sincerità è sempre la via migliore. Vedrai che ti capirà e che abbasserà per un attimo la barriera dell'orgoglio, accettando la tessera da te offerta

[The Prince Of Life]

Capisco la situazione prke in parte ci sn già passato, anche se la situazione del mio amico era moooolto meno esasperata...cmq io ti consiglierei d'invitarla e soprattutto prova a convincerla che pr te e pr l'altra tua amica sarebbe bello potergli regalare un paio di giorni di relax senza dover pr questo considerare il tutto cm carità...

[Scrufeys]

io le direi che i biglietti li hai avuti omaggio!

ottima idea

[switcher]

innanzitutto mi spiace per l'amica tua...

per il festival semplicemente dille ke li hai vinti o te li hanno regalati i biglietti e basta!

vorrei però dirti una cosa...essendomi trovato un periodo senza lavoreti e con le spese dell'uni da accollarmi, devo dire ke è stato brutto vedere ke gli amici non erano più sinceri con me o ke si facessero problemi inutili...cioè avrei preferito ke una volta me lo kiedessero ed avrei accettato, una rifiutato, e una non me lo dicevano ma invece loro spesso o quasi sempre non mi hanno parlato di molte cose facendomi star male...cioè valuta bene se è il caso di dirle determinate cose visto ke è la tua migliore amica!

[steno12]

direi che è il caso di affrontare il problema alla radice.

ragionate assieme sulle cause a monte del periodo di magra e provate a trovare una soluzione assieme. altrimenti, specie se è una persona orgogliosa, rifiuterà ogni aiuto a valle, e finirà col causare stress, a se stessa e a chi le sta attorno.

[tancro]

quoto pienamente chiara stavo per dire la stessa cosa...

alla fine fai un bel gesto e non la metti in difficoltà...

[Frank0112]

è tua amica???

bene.....digli del festival.....se dovesse rifiutare per problemi economici compragli il biglietto......punto.

io personalmente non lo vedrei come un gesto di pietà....ma come un gesto di amicizia...

[hostess81]

se già parlano schiettamente, credo ci sia ancora poco da sviscerare.

io non parlerei mai all'amica della difficoltà che ora ha Mirtilla con lei.... ci manca anche questo, che l'amica in difficoltà si debba sentire in pensiero anche per Mirtilla.

Mirtilla che è più saggia farà in modo che le cose piovano dal cielo, i biglietti li avrai avuti omaggio, così non si porranno altre questioni....

anche a me capitava una cosa così con un'amica... ogni tanto stavo "in grana" io e allora le offrivo volentieri le cose, era il mio coniuge a carico .. poi con il tempo e a suo modo lei si sdebitava...ed ero io il suo coniuge a carico!

Magari le puoi dire che questi biglietti sono un anticipo del regalo di compleanno! ecco vedete si fanno i regali solo nelle occasioni comandate... un vero peccato! a tutti fa piacere un regalo inatteso

[alfonsohuby]

magari dille che i biglietti di avete avuti omaggio e li compri tu per lei.

[tino91]

Noi parliamo abbastanza schiettamente, o per lo meno, lei lo fa Insomma, temo che mi risponda qualcosa come "sai che non posso permettermelo" e che stia ancora più male all'idea di non poter più fare con noi quello che faceva prima.

Scrufeys credo che si imbarazzerebbe da morire se le pagassimo noi la tessera. E' un tipo molto orgoglioso. Il problema al momento è se informarla di questo festival, sapendo comunque che non può venire, o non dirle niente, così da evitarle qualsiasi dispiacere.

Dille che quello che organizza è un amico dei tuoi e che i biglietti li hai avuti gratis.

[bandit]

dai, immagino che trovare quel tipo di biglietti gratis non sia difficile. Quindi se compri tu i biglietti e dici che li hai avuti in omaggio, non penso che vada a pensare che li hai comprati tu..

frequenti l'università? dille che qualcuno te li ha dati all'uni.

(so che dovrebbe essere sincera, ma a volte una mezza bugia detta a fin di bene è meglio di crude parole. Dico questo perchè ci son passato col mio migliore amico. A volte compravo dei biglietti per alcune cose e dicevo che me li avevano regalati).

[zumpawe]

Sorpresa, paga uno per tutti fancendo finta che la ha regalata a tutti è una bugia a fin di bene!

Insomma gliela regalate ma non glielo fate pesare

[qwertykkk]

se è veramente la tua migliore amica non devi nascondere, simulare o mascherare niente. Dille di questo festival e se inventa scuse pagaglielo te e stop. "Te li renderà in futuro".

[R_i_k_y]

Noi parliamo abbastanza schiettamente, o per lo meno, lei lo fa Insomma, temo che mi risponda qualcosa come "sai che non posso permettermelo" e che stia ancora più male all'idea di non poter più fare con noi quello che faceva prima.

Scrufeys credo che si imbarazzerebbe da morire se le pagassimo noi la tessera. E' un tipo molto orgoglioso. Il problema al momento è se informarla di questo festival, sapendo comunque che non può venire, o non dirle niente, così da evitarle qualsiasi dispiacere.

Si in effetti è una situazione delicata... perchè benchè si confidi da li a farsi pagare quei 5 euro è difficile....

Però da un lato...visto siete amiche e vi confidate... in fondo un omaggio di un biglietto di quel genere...nello stempo tempo...è come pagarsi la colazione fra amiche...oggi io domani tu ecc...

Prendere un biglietto e fare qualcosa tipo gesto simbolico ? Con un bigliettino ?

Tipo che sò " Carà xxx amicà ti confidi con me...si parla dei nostri problemi...ecc.. a volte sei tu che mi tiri su quando ho problemi a volte io e ti ringrazio quando mi sei accanto...è bello avere amicizie simili...prendi questo biglietto...lo sò non è niente di che...ma è un piccolo gesto per "FARTI PASSARE SPERO qualche ora con noi" sperando ti sollevino un attimo il morale... "

Insomma...che sò cerca di farlo come un "omaggio" alla vostra amicizia....al suo esserti amica...mettendo in evidenza che ok non è niente che ecc... MA ANCHE PER QUELLO NON LA METTE IN OBBLIGO ECC...

In fondo son 5 caffè per dire.... non lo metti come aiuto economico...ma come gesto simpatico fra amiche...

Come io ho offerto la colazione per gli appunti ai tempi dell'uni all'amica... o che sò una birra per ringraziare di qualcosa ecc...

Insomma quei piccoli ringraziamenti fra amici...e non un'aiuto meramente economico.

Io penso farei cosi...

[zumpawe]

Conoscete il paradosso del mentitore?! la situazione è quella, qualsiasi cosa tu faccia o dica è sbagliata

[serendipity]

anche io direi una cosa tipo "hey guarda mi han regalato un biglietto in piu".

io in famiglia anni or sono ho avuto la stessa situazione con un parente. Mia madre comprava un litro di latte in piu e lo dava a questa persona dicendo "guarda devo finire la raccolta dei bollini e quindi ho dovuto prendere il latte però non vorrei che andasse a male..." e cosi x altre piccole cose tipo biscotti ecc...

[Alexino94]

Ovvio ché devi mentire..dirle ché hai speso 5 euro x lei le farebbe pensare ché non ha + le possibilitá di una volta...concordo sul biglietto avuto gratis...una piccola bugia detta a fin di bene

[*Mirtilla*]

Ripesco questo vecchio topic per un aggiornamento

So passati mesi e la situazione non è cambiata. La mia migliore amica continua a lamentare la sua perenne mancanza di soldi, in modo anche piuttosto imbarazzante per tutti noi (che so, l'altro giorno lei ha detto tristemente "io la carne posso mangiarla solo un paio di volte al mese, costa troppo" e continua a dire di non potersi permettere cinema, ristoranti, locali, concerti, qualsiasi posto dove ci sia da spendere anche solo 5 euro costringendoci, per non lasciarla sola, a stare in casa o accontentarci di semplici passeggiate in centro).

Questo non sarebbe per noi un sacrificio, se non fosse che.... la mia amica, da mesi, non fa che viaggiare dappertutto. In appena 5 mesi è stata a Parigi, Edimburgo, Barcellona, Londra, e proprio stasera ho scoperto che ha fatto un biglietto per San Pietroburgo. Lei si giustifica di fronte a noi dicendo che ha trovato mega-offerte, che il biglietto gliel'hanno regalato degli amici che vivono nel posto dove va a stare e così via, ma abbiamo scoperto, parlando tra di noi, che son tutte bugie.

Son del parere che ognuno i suoi soldi possa spenderli come vuole, ma ora son davvero molto, molto arrabbiata per il modo in cui si autocommisera, cerca di farci sentire in colpa anche se mangiamo una bistecca per cena, fa la vittima per non restare sola il sabato perchè non può permettersi un cinema, quando poi i soldi li ha. Mi sembra un insulto alla povertà vera, e una vera presa per i fondelli nei nostri confronti, che tanto ci siam preoccupati e che tanto abbiam cercato di fare per lei.

Come vi comportereste nei suoi confronti? Io stasera, dopo che ho saputo dell'ennesimo viaggio, in Russia per giunta (e proprio pochi giorni fa ha rifiutato un mio invito perché avrebbe dovuto prendere un autobus... e costa troppo...) mi sento davvero presa in giro, ferita e arrabbiata. Esagero io?

[Minerva]

Ti lascio due righe con la mia opinione.

Secondo me la tua amica può fare ciò che desidera e tu pure.

Sembra semplicistico, ma non lo è.

La realtà è che si tratta di scelte. Al momento lei ha deciso (oppure non ha deciso, ma di fatto si comporta così) di assumere questo atteggiamento nei tuoi confronti...e fino a quando tu e gli altri amici vi piegherete a questo suo comportamento, probabilmente lei continuerà sulla medesima strada. Ora, dopo l'ennesima goccia tu sei stanca ed arrabbiata: bene...cioè, male, ma anche bene...le misure che si colmano portano a delle decisioni...ed un movimento è meglio della staticità...IMHO! Prendi anche tu le tue contromisure. Le amicizie cambiano, evolvono, involvono, si creano, si nutrono e si uccidono, coscientemente o meno. Mi pare chiaro che sia venuta a mancare la complicità, la fiducia, il puro e semplice piacere di stare insieme...e che tutto questo sia stato sostituito da sfiducia, sospetto e (quasi) fastidio. Dal mio punto di vista, anche alla luce delle mie esperienze personali, si possono mettere delle toppe, ma in genere lo strappo rimane ed alla prima grossa difficoltà si riprodurrà in maniera ben maggiore rispetto al primo.

E poi, talvolta, c'è bisogno del distacco, di avventurarsi in cose nuove, legami differenti...se veramente c'è un rapporto di valore, vi ritroverete a tempo debito...altrimenti, vi rimarrà il ricordo delle cose belle.

[*Mirtilla*]

Hai messo insieme tutto quello che ho in testa ma non ho quasi il coraggio di ammettere a me stessa, e hai usato le parole più giuste per esprimere cosa provo adesso... sospetto, sfiducia, fastidio.... e desiderio di distacco :/

Grazie

[Minerva]

Cara.

Ovviamente per un'estranea è più semplice buttare su un foglio (seppure virtuale) parole dirette e forse un po' impietose.

Anche io quando mi sono trovata nella tua situazione (altri motivi, altri problemi, ma il succo è quello) faticavo ad ammettere a me stessa che era giunto il momento di decidere cose importanti, ma sono sempre stata piuttosto "ruvida" e "dura" in queste cose...preferendo i tagli netti alla lenta agonia.

L'ideale sarebbe un ultimo tentativo: parla direttamente e francamente con lei...se "senti" che quella lingua privilegiata che esiste solo fra amici veri è venuta meno, lascia pure che la corrente porti ognuna di voi verso la sua strada...se sarà il caso, vi ritroverete di certo.