[TUTORIAL] - Ruby On Rails (3) - Struttura di un'applicazione Rails

[redvex]

In questa puntata vi descriverò brevemente la struttura di un'applicazione rails, partendo dal cuore della stessa e addentrandomi nelle cartelle più recondite create da rails, dando soprattutto una spiegazione, se pur sommaria, di come usare tutte le feauture di rails.

Se digitiamo sul terminale

rails nomeapp

Rails creerà nella directory corrente uno scheletro della nostra applicazione come quello che vedete in figura.

La struttura gerarchica con cui rails organizza il codice non è solo ordinata, ma soprattutto funzionale. Rispettando le convenzioni infatti non occorrerà includere esplicitamente i file, ma li includerà "magicamente" alla bisogna.

Nel prossimo capitolo inizieremo a programmare sul serio, al momento limitiamoci a dare un'occhiata a cosa ha generato rails.

app: Qui risiedono i nostri codici sorgenti, i modelli, i controller, le viste e gli helper.

I modelli sono gli oggetti provenienti dal database (sarà tutto più chiaro nella prossima lezione), i controllers sono i metodi che ci permettono di interagire con gli oggetti, le viste invece ciò che ci permette di inviare al browser l'output e gli helper le funzioni di appoggio che possono esserci utili.

components: Qui possiamo inserire componenti da riutilizzare in progetti futuri, per esempio un oggetto che ci permetta di gestire gli utenti, o che disegni un grafico e così via.

config: Qui possiamo effettuare le poche configurazioni necessarie a personalizzare la nostra applicazione, modificando il database o gli url di default, se vogliamo.

db: Qui risiedono le Migration e, se scegliamo un database file-centrico come sqlite o firebird anche il database vero e proprio, oltre che lo schema aggiornato.

doc: Qui risiede la documentazione della nostra applicazione generata con rdoc (torneremo anche su questo non vi preoccupate)

lib: Ogni cosa che non è legata al lato web dell'applicazione andrebbe messa qui, per esempio se abbiamo un software esterno per generare i codici a barre e che dobbiamo richiamare da shell dovrebbe andare in qui.

log: i log della nostra applicazione

public: Possiamo mettere in public tutto ciò che dev'essere visualizzato indipendentemente dalla nostra applicazione, per esempio un file flash. Vengono inoltre create le sottodirectory javascript, images e stylesheets i cui nomi credo siano abbastanza esplicativi

In questa cartella sono anche presenti gli script per usare i fastcgi con apache.

script: Vari script di utilità per gestire la nostra applicazione, non li spiegherò qui perchè ne faremo abbondante uso dalla prossima lezione in poi.

test: La directory che contiene i test, un potente mezzo di rails che ci permette di testare le funzionalità della nostra applicazione in automatico evitando così di dover fare prove su prove.

tmp: Qui vanno i file temporanei generati dalla nostra applicazione, dalla cache, alle sessioni, ai socket.

vendor: Tutto il codice non nostro, come i plugin viene inserito in questa cartella, non ce ne dovremo preoccupare praticamente mai, dovremo solo imparare ad installare i plugin, cosa che faremo a fine tutorial.

Dalla prossima lezione inizieremo a programmare, quindi occhio

Presentazione

Rais su Mac

Struttura di un'applicazione Rails

Modelli e ActiveRecord

Scaffolding

Route e Controller

Partial e Viste

Form e controller

Ajax con Rails

Le sessioni

Estender Rails

Altre chicche di Rails

[gnappo81]

SPettacolo ... chiaro, conciso ... perfetto: sia Ruby che Redvex!!:-)

[redvex]

sto aggiornando il mio sito (in rails naturalmente) in modo da mettere a disposizione i tutorial e gli altri articoli in maniera semplice!

Appena è finito lo pubblico e vi avviso... quindi un pò di pazienza per la prossima lezione... non mi son dimenticato di voi