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Deframmentazione:Pro e Contro, adesso sbizzarritevi! Grazie


Kratork

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Ripeto il mio punto di vista.

Non sento il bisogno di deframmentare per ora.

Faccio editing audio e nonostante tutto va tutto benone, probabilmente tra un po' di tempo mi ricrederò ma per ora va bene così.

Inoltre, credo che la deframmentazione possa servire se fatta saltuariamente, non costantemente e sopratutto non apeena si è comprato un Mac, lasciate almeno passare qualche mesetto ,NO?!

Un po' di buonsenso!!!

La deframmentazione stressa l'hard disk no? che senso ha deframmentare continuamente per poi ritrovarsi con un hard disk da buttare, come in tutte le cose le mezze misure sono importanti...

Disponibilissimo ad essere contraddetto ma non insultato, sempre vostro,

Kratork:) :wink: :cry:

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Deframmentare? What's this??? Who cares about that dogshit???

MX5 NB 1.6 '00 Racing GreenPassione Infinita

Mio Blog guidoxx.blogspot.com

Star Wars http://it.youtube.com/watch?v=SwYO5pt0X9I

Spot iPhone 3G http://it.youtube.com/watch?v=oCgJPVxsoOA

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veramente il mio intento era di non crearne un'altra...

Si può discutere in maniera civile, no?!

Io vorrei saperne di più davvero, nonostante la mia opinione a riguardo sia sfavorevole, faccio sempre in tempo a ricredermi non vi pare?

davvero, questo non è un 3D provocatorio, al massimo è un ripiego per non trasformare un altro 3D di linus in una rissa, dato che ho fatto l'errore di citare la deframmentazione anche lì...

Possibile che adesso nessuno abbia più nulla da dire a riguardo?!

Avete riempito 7 pagine di insulti con il solo pretesto della Deframmentazione ( che per altro non era neanche il punto chiave di quel 3D) e adesso tutti zitti, zittini...

Allora mi sorge il dubbio che questo forum vi serva solo per sfogare le vostre frustrazioni represse...

Lungi da me voler offendere qualcuno in particolare, la precedente era solo una battuta malriuscita, ma chissà che anche le battute non riescano a far riflettere, almeno di tanto in tanto...

Con affetto, sempre vostro,

Kratork

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Kratork, sulla tua pacatezza non ho dubbi, però mi spieghi perchè aprire un post su questo argomento quando ci siamo scannati già, civilmente e incivilmente? La mia intenzione era quella di portare la cosa sul lato tecnico, non ci sono riuscito del tutto e poi la cosa è degenerata (anzi, tendo a precisare che con Oliver ci siamo chiariti). Mi pare di aver capito che tutti tranne me sostengono l'inutilità della deframmentazione.

Se vuoi però ti ripeto la mia.

In generale, fisiologicamente un hard disk tende a spezzettare i files in svariate parti, posizionandoli dove gli pare. Questo si traduce in lentezza della lettura e in sforzo da parte dell'hard disk.

Ovviamente quando la frammentazione è in percentuali minime, il giovamento dopo la deframmentazione è praticamente impercettibile. Ma questo dipende dall'uso che se ne fa del proprio computer.

Nello specifico delle piattaforme, io su PC mi ritrovavo a deframmentare un hard disk di 40 giga quando era parecchio frammentato. I giovamenti erano percettibili soprattutto in procedure come avvio e chiusura del sistema. Su Mac ci sono cose diverse da considerare: Panther deframmenta da solo files sotto i venti mega (e se lo fa Panther vuol dire che la deframmentazione non è del tutto inutile, no?) e relativamente ad un uso medio (ma anche avanzato, direi) di un Mac questo potrebbe essere sufficiente a mantenere il sistema sufficientemente snello da non necessitare deframmentazione. Se deframmenta da solo sotto i venti mega, vuol dire che probabilmente la maggior parte dei files di sistema sono sotto questa soglia.

Poi c'è il lato pratico: perchè perdere tempo per deframmentare l'1% di un hard disk frammentato? E se poi cade la corrente?

Sul primo punto posso essere d'accordo. Meno sul secondo, perchè se stiamo a guardare gli abbassamenti di tensione allora il computer meglio non accenderlo per niente. Si bestemmia lo stesso se ti salta la corrente dopo due ore che stai lavorando su un file di 120 mega con Photoshop, forse anche di più... Che poi io su PC, quando mi rompevo le palle, le deframmentazioni le interrompevo e non succedeva assolutamente niente. Il deframmentatore che usavo io prima scriveva e poi toglieva, infatti richiedeva un certo spazio libero per effettuare l'operazione.

Questo è quello che penso io. Poi se vogliamo discuterne, facciamolo pure. Però cerchiamo di motivarli meglio i nostri punti di vista, stavolta...

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Kratork, sulla tua pacatezza non ho dubbi, però mi spieghi perchè aprire un post su questo argomento quando ci siamo scannati già, civilmente e incivilmente? La mia intenzione era quella di portare la cosa sul lato tecnico, non ci sono riuscito del tutto e poi la cosa è degenerata (anzi, tendo a precisare che con Oliver ci siamo chiariti). Mi pare di aver capito che tutti tranne me sostengono l'inutilità della deframmentazione.

Se vuoi però ti ripeto la mia.

In generale, fisiologicamente un hard disk tende a spezzettare i files in svariate parti, posizionandoli dove gli pare. Questo si traduce in lentezza della lettura e in sforzo da parte dell'hard disk.

Ovviamente quando la frammentazione è in percentuali minime, il giovamento dopo la deframmentazione è praticamente impercettibile. Ma questo dipende dall'uso che se ne fa del proprio computer.

Nello specifico delle piattaforme, io su PC mi ritrovavo a deframmentare un hard disk di 40 giga quando era parecchio frammentato. I giovamenti erano percettibili soprattutto in procedure come avvio e chiusura del sistema. Su Mac ci sono cose diverse da considerare: Panther deframmenta da solo files sotto i venti mega (e se lo fa Panther vuol dire che la deframmentazione non è del tutto inutile, no?) e relativamente ad un uso medio (ma anche avanzato, direi) di un Mac questo potrebbe essere sufficiente a mantenere il sistema sufficientemente snello da non necessitare deframmentazione. Se deframmenta da solo sotto i venti mega, vuol dire che probabilmente la maggior parte dei files di sistema sono sotto questa soglia.

Poi c'è il lato pratico: perchè perdere tempo per deframmentare l'1% di un hard disk frammentato? E se poi cade la corrente?

Sul primo punto posso essere d'accordo. Meno sul secondo, perchè se stiamo a guardare gli abbassamenti di tensione allora il computer meglio non accenderlo per niente. Si bestemmia lo stesso se ti salta la corrente dopo due ore che stai lavorando su un file di 120 mega con Photoshop, forse anche di più... Che poi io su PC, quando mi rompevo le palle, le deframmentazioni le interrompevo e non succedeva assolutamente niente. Il deframmentatore che usavo io prima scriveva e poi toglieva, infatti richiedeva un certo spazio libero per effettuare l'operazione.

Questo è quello che penso io. Poi se vogliamo discuterne, facciamolo pure. Però cerchiamo di motivarli meglio i nostri punti di vista, stavolta...

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Originally posted by Kratork

...davvero, questo non è un 3D provocatorio, al massimo è un ripiego per non trasformare un altro 3D di linus in una rissa, dato che ho fatto l'errore di citare la deframmentazione anche lì...  

Possibile che adesso nessuno abbia più nulla da dire a riguardo?!

dai, era solo una battuta per sdrammatizzare! :cry: ...beh, io non posso - come Linus - che ripetermi. PREMESSA: io non ho le competenze tecniche per dire se deframmentare faccia OGGETTIVAMENTE bene o male. Linus per esempio ne sa sicuramente più di me e le sue affermazioni sul funzionamento di un HD non possono che essere condivise. detto ciò, io mi baso semplicemente sull'esperienza empirica. ho un e-mac da quasi due anni, ho sempre lavorato con file di grosse dimensioni (dai 20 mega fino a 1 o anche 2 giga), non ho mai deframmentato (non per principio, ma perchè a stento sapevo di che si trattasse; addirittura ero convinto fino a qualche mese fa che su Mac NON FOSSE POSSIBILE deframmentare) e non ho mai riscontrato alcun problema. non ho mai perso dati, non ho constatato rallentamenti nell'aprire file ecc ecc . del resto non ho nemmeno l'abitudine di riparare i privilegi (conosci gente che lo fa REGOLARMENTE una volta a settimana), non ho mai installato cose tipo onyx, cocktail ecc ecc. magari un giorno sarò punito per tutto ciò e mi ritroverò l'HD distrutto :cry: , ma fino ad oggi...le cose sono andate bene, anzi benissimo. conclusione? non sono in grado di dire se è meglio deframmentare o no. io non l'ho mai fatto e - fino ad oggi, tocco ferro - non ho avuto alcun problema. CIAUZ!

"We've got to get in to get out"

iMac G5 20" - OSX 10.3.9

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Originally posted by Linus Van Pelt

Mi sa che riceviamo tutti lo stesso messaggio di errore quando postiamo, eh? :P

eh si ci so cascato anche io :?

"Amo le sfumature e le imprecisioni, gli incroci tra culture e le indecisioni, amo le rughe e ciò che il vento segna....so che il tempo insegna, smussa e ridisegna."

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Tengo a precisare che io non sono un esperto, nè pretendo che le mie parole abbiano un valore oggettivo. Però posso dire di avere un pò di esperienza sulla questione.

Quando lavoravo su PC il decadimento prestazionale del mio hard disk era lento ma progressivo. Talmente lento che per un certo periodo non mi rendevo effettivamente conto di un rallentamento. Dopo le deframmentazioni (che, ripeto, avvenivano spesso quando la frammentazione era piuttosto alta) la differenza era evidente.

Onyx e Cocktail non deframmentano, ottimizzano il sistema (e fanno anche una serie di altre cose) peraltro con metodi che non mi sono chiari. Onyx, che io uso, non ti dice esattamente cosa fa al sistema durante l'ottimizzazione. Devo dire che dopo averla fatta non ho potuto notare miglioramenti di nessun tipo.

In sostanza, io credo che deframmentare sia utile in certi casi, su Mac può essere meno necessario per via della struttura del sistema, ma gli hard disk cono sempre quelli, non è che quelli dei Mac sono diversi...

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Originally posted by Linus Van Pelt

Onyx e Cocktail non deframmentano, ottimizzano il sistema (e fanno anche una serie di altre cose) peraltro con metodi che non mi sono chiari. Onyx, che io uso, non ti dice esattamente cosa fa al sistema durante l'ottimizzazione. Devo dire che dopo averla fatta non ho potuto notare miglioramenti di nessun tipo.

Onix esegue alcune routines di mantenimento che si possono eseguire tranquillamente da Terminale ( se avete volglia di cercare, da qualche parte in questa sezione le ho elencate e descritte), e poi cancella file di cache internet e locale .

L'update_prebinding invece riguarda l'aggiornamento di un archivio di sistema che permette al sistema stesso di trovare più velocemente la posizione delle librerie di funzionamento che ogni eseguibile deve caricarsi per poter funzionare.

Anche questo è eseguibile da terminale come utente root, mi sembra :roll: :D

Poi oniX è da un po' che non lo uso, perciò non ricordo bene...

Se può interessare "maintain" è un' applicazione che ha molte più funzionalità e che permette di visualizzare le operazioni che sta svolgendo in terminale.

Grazie della partecipazione e della pacatezza :D:D

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  • 2 settimane dopo...

Ieri sera ho parlato con un mio amico ingegnere dell'argomento (ci sono esami ad ingegneria delle telecomunicazioni dove si studia anche il concetto di frammentazione, ho scoperto) e mi spiegava che sostanzialmente la frammentazione è una cosa che in un hard disk è inevitabile, indipendentemente dal sistema operativo che lo gestisce.

La differenza è semplice e lampante (come ho più volte sostenuto): la lettura sequenziale è ovviamente più veloce di quella spezzettata.

Che i dischi si frammentano è scientificamente dimostrabile, quindi.

Ora bisogna vedere quanto sia effettivamente utile.

Secondo il mio amico, ad alti livelli di frammentazione, può soltanto fare bene: una cosa è una lettura fatta sbalzellando per tutta la superficie del disco, un'altra quella fatta sequenzialmente.

E' anche vero però che nel momento in cui tu hai deframmentato, l'hard disk inizia già a riframmentarsi inesorabilmente...

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indipendentementedatutto, tuttihannocomunqueragione ma.......e comunque.. se uno volesse deframmentare (che io su X non lo fecqui mai a tutt'oggi) ..... che programma usa? let me sapè :D

Salvo

"Il matrimonio è la causa principale dei divorzi........"

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ero io ad aver aperto uno di quei post, il fatto che è finito in rissa credo dipenda dal fatto che certi utenti del forum rispondono un pò male, ma non c'è da prendersela, ogniuno ha il proprio carattere.

Per il fatto di riportare la discussione sul lato tecnico sono d'accordo...

dai post letti su italiamac e su altri forum, ho dedotto che la deframmentazione come procedura non è inutile, anzi, è un operazione necessaria!

a questo come avete gia detto va aggiunto che è un operazione che va fatta di tanto in tanto, in quanto sforza alcune componenti hardware.

per quanto riguarda panther, questo tipo di operazione non è reso necessario in quanto lui stesso procede a operazioni di manuntenzione nelle ore notturne. Effettivamente ho provato la terapia consigliata da Elio, lascio il g4 acceso tutte le notti, senza fare nessun tipo di operazioni è rimasto sempre molto veloce.

"Amo le sfumature e le imprecisioni, gli incroci tra culture e le indecisioni, amo le rughe e ciò che il vento segna....so che il tempo insegna, smussa e ridisegna."

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SI, io non volevo portare la discussione sul tema "utilità della deframmentazione", ma sul tema "gli hard disk si frammentano e non ci sono cazzi", scusate il francesismo.

Tutti liberi di ritenere l'operazione di deframmentazione utile/inutile, ma sul fatto che gli hard disk spezzettano i files col tempo non ci sono dubbi.

Che OS X si comporti meglio di altri sistemi operativi in ottimizzazioni simili lo abbiamo capito tutti (anche se non credo che i mantenimenti automatici giornalieri, settimanali e mensili abbiano a che vedere con la deframmentazione).

La differenza, come mi diceva il mio amico, sta nella velocità percepibile dall'utente. Il fatto che tu non percepisca nessun rallentamento non vuol dire che il tuo hard disk non sia più lento di prima. Quindi il fatto che ti sembri veloce come prima non vuol dire che il tuo hard disk non abbia bisogno di deframmentazione.

Si può anche non percepire il rallentamento, soprattutto con hard disk particolarmente veloci, ma la lettura sequenziale è SEMPRE più veloce di quella spezzettata.

Per avere una prova di questo (se ce ne fosse bisogno, peraltro) basta scaricarsi un benchmark come Xbench che fa test sull'hard disk in lettura sequenziale e non su files di dimensione diversa.

Ci si accorgerà che più aumenta la dimensione dei files che l'hard disk legge, più la differenza di tempo impiegato nei due tipi di letture aumenta.

Panther deframmenta sotto i venti mega, probabilmente perchè i files di sistema non arrivano a superare questa soglia. Ma sopra i venti mega i rallentamenti nei diversi tipi di lettura aumentano drasticamente in lettura non sequenziale.

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Originally posted by Linus Van Pelt+--><div class='quotetop'>QUOTE(Linus Van Pelt)</div>
gli hard disk si frammentano e non ci sono cazzi[/b]

sono daccordo su questo non ci piove

<!--QuoteBegin-Linus Van Pelt

Il fatto che tu non percepisca nessun rallentamento non vuol dire che il tuo hard disk non sia più lento di prima. Quindi il fatto che ti sembri veloce come prima non vuol dire che il tuo hard disk non abbia bisogno di deframmentazione.

Si può anche non percepire il rallentamento, soprattutto con hard disk particolarmente veloci, ma la lettura sequenziale è SEMPRE più veloce di quella spezzettata.

se non percepisco rallentamenti non vedo perchè dovrei effettuare interventi, come gia detto parekkie volte la deframmentazione stressa l'hard disk, quindi credo che si debba fare solo in casi dove il rallentamento notevole e non appena percettibile.

ad ogni modo credo che se il mac viene usato per lavoro, senza ombra di dubbio dopo qualche tempo necessiterà di un intervento del genere, anche perchè non credo che gli sviluppatori che hanno fatto software per questo tipo di operazione siano andati sulla fiducia :D

"Amo le sfumature e le imprecisioni, gli incroci tra culture e le indecisioni, amo le rughe e ciò che il vento segna....so che il tempo insegna, smussa e ridisegna."

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Originally posted by salvo

indipendentementedatutto, tuttihannocomunqueragione ma.......e comunque.. se uno volesse deframmentare  (che io su X non lo fecqui mai a tutt'oggi) ..... che programma usa? let me sapè :D

Per deframmentare o anche solo controllare l'HD e il sistema, Drive 10 è ottimo.

Drive 10 come TechTool sono della Micromat.

Ciao :D

Alessandro

"Your mouse has moved.

Windows will now restart so this change can take effect."

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Come abbiamo discusso più volte, OSX è un sistema operativo che non ti permette di fare interventi come la deframmentazione anche quando sei loggato come amministratore (cosa sulla quale sono completamente in disaccordo). L'unico modo per farlo è avviare da disco.

Questi software si comportano allo stesso modo?

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Bene allora alla finedella fiera deduco che avevo ragione...

La deframmentazione và trattata come tutti gli altri argomenti, basta un po' di buon senso...

Insomma in realtà , dati i pro e i contro, è consigliabile deframmentare almeno una volta ogni tanto...

Ma il farlo costantemente "stressa" il disco rigido, ottenendo così risultati oppsti a quelli desiderati, cioè una vita più corta del nostro HD in questione...

Ok, adesso sò come comportarmi e ,così a titolo informativo, vi informo che non deframmenterò mai...

Ogni tot un bel backup e una bella formattazione, questa sarà la mia politica, evito di stressare l'HD e allo stesso tempo si ottiene una bella pulizia in profondità.

Ovviamente questo mio modo di fare non è adattabile alle esigenze di tutti, ma trovo che sia corretto e funzionale.

Grazie ancora.

Ciao Ciao

:D

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Originally posted by Linus Van Pelt

E' anche vero però che nel momento in cui tu hai deframmentato, l'hard disk inizia già a riframmentarsi inesorabilmente...

Oooooh, finalmente! :shock:

Questo è il punto che ho sempre rimarcato. Gli HD sono supporti a d accesso random: saltare da una sezione all'altra è il loro lavoro.

Accanirsi contro la frammentazione è inutile, è come pettinarsi durante una bufera, con l'aggravante che, al contrario del pettine, la deframmentazione stressa il disco e la testina.....e dopo pochi minuti si dovrebbe rifarla......

Don Quixote aveva più chance contro i mulini a vento che un deframmentatore contro un HD "spettinato"....

“Yes, PC World is produced on Macs.†— PC World Senior Editor Rebecca Freed, January 30, 2004.

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La deframmentazione stressa l'hard disk tanto quanto la lettura non sequenziale. Gli hard disk, come dice latte, sono si dispositivi ad accesso random, ma fatti apposta per resistere allo "stress".

Il trucco sta nel rendere la lettura, se vogliamo, il più sequenziale possibile.

Lavorate con un hard disk frammentato a livelli estremi. Poi deframmentatelo e vedete la differenza. Poi mi saprete dire se ne è valsa la pena o meno...

Ragazzi, ci sono due post aperti sull'argomento. Chiudiamone uno e lasciamo perdere l'altro, sennò rincoglioniamo... :wink:

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Originally posted by Linus Van Pelt

Ragazzi, ci sono due post aperti sull'argomento. Chiudiamone uno e lasciamo perdere l'altro, sennò rincoglioniamo... :wink:

Vero... visto che il titolo dell'altro post riguarda Onix... :shock::shock:

usiamo questo no?!?! almeno nel titolo c'è la parola "deframmentazione"

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