Php4 addio

[alekc]

Dal sito di php.net

Today it is exactly three years ago since PHP 5 has been released. In those three years it has seen many improvements over PHP 4. PHP 5 is fast, stable & production-ready and as PHP 6 is on the way, PHP 4 will be discontinued.

The PHP development team hereby announces that support for PHP 4 will continue until the end of this year only. After 2007-12-31 there will be no more releases of PHP 4.4. We will continue to make critical security fixes available on a case-by-case basis until 2008-08-08. Please use the rest of this year to make your application suitable to run on PHP 5

ora non resta che sperare che tutti hoster si decidano di mettere php5 come base

[grigio60]

ora non resta che sperare che tutti hoster si decidano di mettere php5 come base

finché funziona e non trovano problemi che richiedano obbligatoriamente una migrazione a php5 o superiore, lì sono e lì resteranno temo

[alekc]

si ma cristo sono passati 3 anni!!!

Vabbe che ancora incontro il codice con orrori come HTTP_GET_VARS xo cristo....

[grigio60]

se è per quello ci sono provider che ti mettono a disposizione ancora mysql 4.0 quando volendo il 5.0 è più che stabile da tempo, per non parlare del 4.1

il discorso va visto dal "loro" punto di vista: un intervento come cambiare la versione di un php o di un mysql lato server è molto delicato perché c'è il rischio che parecchi utenti si trovino con le loro applicazioni precedenti che improvvisamente presentano dei problemi per il semplice fatto che la piattaforma è stata aggiornata. è vero che c'è la compatibilità all'indietro che in teoria dovrebbe annullare tali problemi, ma l'esperienza reale è che qualche problema alla fine c'è sempre - e per una banale questione di numeri, più grosso è il provider e più grossi possono essere i problemi.

è vero che volendo la migrazione potrebbe essere fatta per partizionamenti successivi in modo da gradualizzare la transizione, per esempio mantenendo più istanze diverse di php che girano in parallelo su host fisici separati e spostando via via gli utenti sotto la nuova versione in maniera controllata. ma si tratta sempre di un processo delicato, che richiede tempo, particolare attenzione e particolare competenza (in altre parole: soldi).

è una regola che seguono tutti gli operatori, non solo i provider ma anche ad esempio gli operatori tlc: se la mia rete funziona in modo stabile e con un livello fisiologico di problemi, fino a quando non ho un motivo molto forte per cambiare, non cambio.

[notpill]

L'anno scorso avevo un ISP che ha fatto la migrazione di botto senza avvertire ci ha fatto passare le pene dell'inferno. Da allora lo abbiamo cambiato ed abbiamo trasferito tutto da un'altra parte.

Due mesi fa quello nuovo ci ha avvertito che a distanza di due settimane avrebbe migrato su PHP5.

Tutto perfetto.

[MACTHEBEST]

Molti servizi di hosting permettono anche di scegliere quale dei due utilizzare ...

[alekc]

si ma imho è una medaglia a doppio lato. E' vero che molti clienti potrebbero avere dei problemi, ma è anche altrettanto vero che potresti non trovarne di nuovi che cercano proprio la nuova tecnologia in quanto non sono cosi pigri da accontentarsi di quello che sanno (vabbe questa parte è sfogo personale in quanto sto rifaccendo un sito che mi fa venire la pelle d'oca; giusto per capirci if(strcmp($HTTP_GET_VARS['Titolo'],"")==0){ -.-)

Cmq secondo me + provider è grosso + è facile effettuare il passaggio in quanto ha più risorse hw. Poi ovvio se è un classico reseller che stiva in un unica macchina + di 10000 siti allora x forza non puo permettersi di fare nulla (per es. qui si vedono i siti hostati da tophost http://www.geocities.com/badroot31337/hl.txt)

[NY0]

eh gia, soprattutto la compatibilità se uno ha un sito che non aggiorna da 5 anni e poi non va piu sono c@zzi

[kia85]

http://gophp5.org/

bello anche questo progetto!! E' uscito prima dell'annuncio ufficiale della fine dello sviluppo del php4... logicamente non c'è nessun provider italiano che ha aderito...

Cmq mi associo a tutto quello che ha detto alekc...

se la gente non sa programmare non faccia lo sviluppatore web...

i siti si aggiornano come si aggiorna il sistema operativo, o i programmi o qualcunque altra cosa...

[grigio60]

Cmq mi associo a tutto quello che ha detto alekc...

se la gente non sa programmare non faccia lo sviluppatore web...

al tempo: bisogna anche vedere QUANDO la gente ha scritto un determinato programma. se uno deve metter mano a progetti molto, molto vecchi quando non esistevano alternative più moderne è chiaro che certe cose in giro si trovano. se uno usa un certo codice ADESSO è un conto, ma se allora non aveva altra possibilità che usare cose che oggi fanno venire i brividi, inutile buttargli cacca addosso e fare questo tipo di discorsi. pensa sempre che fra cinque-sei anni potrebbero dire altrettanto di te vedendo i programmi che hai scritto *adesso* con quella che *oggi* sembra il top delle tecnologie :P

i siti si aggiornano come si aggiorna il sistema operativo, o i programmi o qualcunque altra cosa...

ripeto: io lavoro nel settore tlc e vedo come si comportano gli operatori. l'utente di casa può anche permettersi di passare al s.o. nuovo il giorno stesso in cui esce o aggiornare continuamente questa o quell'applicazione all'ultimissimo grido disponibile.

ma quando si deve gestire un servizio con utenza spesso e volentieri pagante, le cose cambiano e di molto. certo, alla fine ci si aggiorna, ma si cerca sempre di pianificare le cose per bene perchè ogni upgrade porta a dei problemi, è inevitabile: e i problemi per un fornitore di servizi significano costi aggiuntivi. e sempre per mia esperienza: più un operatore è grosso e più macchinoso e lento è il processo di migrazione e aggiornamento. l'ottica dei fornitori di servizi non è l'ottica dello smanettone di casa o dello sviluppatore-impresa individuale. e per un fornitore di servizi anche un cliente che non aggiorna il sito da cinque anni perchè non ne sente il bisogno (ci sono anche questi) ma gli paga il rinnovo tutti gli anni è un cliente come un altro e non può creargli disservizi alla leggera perchè tanto non aggiorna il suo sito.

attenzione che è facile cadere nella trappola di pensare che siccome *noi* aggiorniamo continuamente allora *tutti* fanno o devono fare così.