Se usi software craccato, togli introiti allo sviluppatore.
Se non paghi l'IVA, hai evaso le tasse.
Formalmente sono due cose completamente differenti, se vuoi entrambe deprecabili, ma non da mettere sullo stesso piano.
Ciò premesso, la mia osservazione iniziale era legata al fatto che fossi convinto (e lo sono ancora) che per un "bene ad uso personale" si potesse anche evitare di dichiararlo, così come quando compri le cose al duty-free (che ha questo nome non a caso); chiaro che non puoi andare in america a comprare 50 iPhone e poi rientrare tranquillo in Italia pensando di rivenderli, ma se è per uso personale, onestamente, non vedo il problema. Se io domani mi recassi in USA (o altrove) per lavoro (come mi capita spesso), non è che pago la VAT americana per l'iPhone che ho in tasca e ho comprato l'anno scorso in Italia... così come un americano che venisse in vacanza Italia col suo iPhone, magari comprato mil giorno prima, non è che deve dichiararlo e pagarci l'IVA... chiaro che anche lui non può venire in vacanza portanto 50 iPhone inscatolati per rivenderli sottoprezzo, ma se ha "un" telefono, il suo, già in uso, dove sarebbe il problema? Non stiamo parlando di prodotti "inscatolati" ma di un telefono già in uso, e per uso personale... cosa dovrei dichiarare? allora se mi compro un paio di mutande, e le indosso per il viaggio di rientro, devo dichiarare anche quelle?