leone Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 Vi sembra sensato? Mica era processato per evasione fiscale...qui si parlava di crimini contro l'umanita'.. mi chiedo come si potra' far luce ora su molti aspetti del governo Milosevic... Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche) "Le parole condizionano la lettura dei fatti" (R.Saviano) Vieni a trovarci nella "PICCOLA ACCADEMIA DI ITALIAMAC! --> LINK Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 in verità salvo il processo di Norimberga ( con solo alcune decine di condannati a morte ) o il processo contro i crimini giapponesi quasi mai i responsabili hanno pagato per i crimini contro l'umanità gli italiani hanno commesso vari crimini sia in Etiopia , Libia , nella vecchia Jugoslavia , Grecia etc i francesi hanno utilizzato torture e omicidi contro la rivolta degli Algerini ( hanno affogato nella Senna più di 200 manifestanti franco-algerini ) per non parlare dei crimini americani nell' america latina o nel sud est asiatico (Vietnam ) e ora per la guerra contro il terrorismo...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 e che fai, condanni all'ergastolo un morto? non so se i compagni di cella gradirebbero... a parte le battute di cattivo gusto, penso che ci siano altri leader della Serbia ancora sotto processo o in attesa di essere catturati e processati, durante quei processi si fara' luce su tutta la situazione... There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
leone Inviato 15 Marzo 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 condannare un morto..certo che no. Ma stabilire le sue responsabilita' penso sia giusto nei confronti di chi ha subito il suo governo.. naturalmente altri dovranno comparire davanti al tribunale dell'aja..spero solo che sara' cosi', poiche la situazione e' ancora lontana dall'essere tranquilla e rappacificata. Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche) "Le parole condizionano la lettura dei fatti" (R.Saviano) Vieni a trovarci nella "PICCOLA ACCADEMIA DI ITALIAMAC! --> LINK Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cimyosx Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 Originally posted by leonecondannare un morto..certo che no. Ma stabilire le sue responsabilita' penso sia giusto nei confronti di chi ha subito il suo governo.. naturalmente altri dovranno comparire davanti al tribunale dell'aja..spero solo che sara' cosi', poiche la situazione e' ancora lontana dall'essere tranquilla e rappacificata. La carta dei diritti dell'uomo sancisce che la responsabilità penale è personale (principio ripreso pari pari nella nostra Costituzione e in praticamente in tutte quelle degli altri Paesi). Il diritto romano sancisce che la morte dell'imputato annulla le sue responsabilità penali (ovviamente non quelle storiche). Un tribunale deve limitarsi a dire se un imputato è colpevole o innocente delle accuse che gli sono poste, non puo' andare oltre ed emettere un giudizio extra-legale. Per quello c'è la storia, l'opinione pubblica, i mezzi d'informazione, eccetera. Ora forza, avanti con Mladic, Karadzic e tutti gli altri macellai che hanno fatto porcherie in giro per il mondo. Senza dimenticare (non voglio fare polemica, è un dato di fatto) che gli USA non hanno mai ratificato la convenzione che stipula la nascita del Tribunale Penale Internazionale, quindi nessun americano puo' essevi processato. Come al solito, la legge è uguale per tutti, ma per alcuni è più uguale che per altri... Meno Vodka, amico, meno Vodka... Carpe diem, quam minimum credula postero! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
leone Inviato 15 Marzo 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 bell'intervento! sono d'accordo su tutto. Il problema che nasce in questo momento e' pero' di natura diversa. Abitando nelle zone "colpite", comprendo che la CHIUSURA di un processo (secondo principi legali che approvo) potrebbe essere interpretato da molte persone (emotivamente colpite da tragedie di ogni genere) come un segno di "abbandono" da parte dell'Aja. Quel che spero e' che, chiuso il processo, si apra un'inchiesta. Quel che serve (oltre ad una condanna che ora non puo' piu' arrivare) e' la trasparenza...poiche' continuo a sentire in tv sempre le stesse pappe propagandiste del tipo: Milosevic e' un Criminale Milosevic aveva ragione I serbi sono cattivi I serbi sono buoni, sono i Croati ad aver fatto casino prima... e cosi' via.... Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche) "Le parole condizionano la lettura dei fatti" (R.Saviano) Vieni a trovarci nella "PICCOLA ACCADEMIA DI ITALIAMAC! --> LINK Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 da quel che mi ricordo, ma potrebbe non corrispondere assolutamente a verita', mi pare che anche alcuni croati siano incriminati e sotto indagine al Tpi... di conseguenza, spero che verranno accertate le colpe di tutti, anche degli albanesi nel kosovo, degli sloveni che utilizzavano pallottole dum dum sui serbi, etc... comprendo comunque a pieno il tuo timore per la chiusura del processo, pero'... There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cimyosx Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 Originally posted by leonebell'intervento! sono d'accordo su tutto. Il problema che nasce in questo momento e' pero' di natura diversa. Abitando nelle zone \"colpite\", comprendo che la CHIUSURA di un processo (secondo principi legali che approvo) potrebbe essere interpretato da molte persone (emotivamente colpite da tragedie di ogni genere) come un segno di \"abbandono\" da parte dell'Aja. Quel che spero e' che, chiuso il processo, si apra un'inchiesta. Quel che serve (oltre ad una condanna che ora non puo' piu' arrivare) e' la trasparenza...poiche' continuo a sentire in tv sempre le stesse pappe propagandiste del tipo: Milosevic e' un Criminale Milosevic aveva ragione I serbi sono cattivi I serbi sono buoni, sono i Croati ad aver fatto casino prima... e cosi' via.... il tuo intervento è SACROSANTO. Il vero problema di un tribunale per crimini contro l'umanità è il seguente: il giudizio penale è importante, ovviamente, ma lo è ancora di più il giudizio storico. Pinochet non è stato condannato penalmente, ma nessuno puo' negare le sue colpe storiche. Il fatto è che un popolo dovrebbe poter processare il proprio dittatore in maniera equa e possibilmente pubblicamente. Quando cio' non avviene, sono dolori per tutti. Per esempio, il processo di Norimberga ha avuto un grande difetto: era un processo eseguito dai vincitori sui vinti ed il popolo tedesco lo ha percepito in questo modo. Figurati che la sentenza di condanna a morte (giustissima, ovviamente) è stata pronunciata in russo, visto che uno dei tre giudici era un sovietico! Ti rendi conto? un giudice inviato da quel mostro di STALIN che condanna a morte i nazisti. Per moltissimo tempo i tedeschi non hanno accettato quel tribunale. Non perchè negassero i crimini ORRIBILI commessi dai nazisti, ma perchè era un processo dei vincitori sui vinti. In questo senso penso che le tue preoccupazioni non siano sbagliate. Per questo spero che si proceda il più velocemente possibile all'arresto ed al processo degli altri "compari di merende" di Milosevic. Subito, senza perdere tempo. Come dicevano i romani, una giustizia troppo lenta non è giustizia. Speriamo che i governi di Serbia-Montenegro, Bosnia e Croazia collaborino attivamente al raggiungimento di questo scopo. ciao Meno Vodka, amico, meno Vodka... Carpe diem, quam minimum credula postero! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 15 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 15 Marzo 2006 Originally posted by cimyosxIl vero problema di un tribunale per crimini contro l'umanità è il seguente: il giudizio penale è importante, ovviamente, ma lo è ancora di più il giudizio storico. Pinochet non è stato condannato penalmente, ma nessuno puo' negare le sue colpe storiche. Il fatto è che un popolo dovrebbe poter processare il proprio dittatore in maniera equa  e possibilmente pubblicamente. Quando cio' non avviene, sono dolori per tutti. Per esempio, il processo di Norimberga ha avuto un grande difetto: era un processo eseguito dai vincitori sui vinti ed il popolo tedesco lo ha percepito in questo modo. Figurati che la sentenza di condanna a morte (giustissima, ovviamente) è stata pronunciata in russo, visto che uno dei tre giudici era un sovietico! Ti rendi conto? un giudice inviato da quel mostro di STALIN che condanna a morte i nazisti. Per moltissimo tempo i tedeschi non hanno accettato quel tribunale. Non perchè negassero i crimini ORRIBILI commessi dai nazisti, ma perchè era un processo dei vincitori sui vinti. In questo senso penso che le tue preoccupazioni non siano sbagliate. Per questo spero che si proceda il più velocemente possibile all'arresto ed al processo degli altri \"compari di merende\" di Milosevic. Subito, senza perdere tempo. Come dicevano i romani, una giustizia troppo lenta non è giustizia. Speriamo che i governi di Serbia-Montenegro, Bosnia e Croazia collaborino attivamente al raggiungimento di questo scopo. ciao non vorrei sbagliarmi ma trovo difficile una collaborazione del governo serbo e soprattutto dell’apparato ( in gran parte è al suo posto ) che ha appoggiato Milosevic nella sua aggressione e sterminio dei popoli che facevano parte della Jugoslavia credo che anche nella stessa Croazia non vi sia gran voglia di perseguire i propri criminali il problema è sempre lo stesso i crimini sono opera di pochi ma necessita della collaborazione di diverse decine di migliaia di persone generalmente è difficile stabilire di preciso la responsabilità individuale quindi viene risolto tutto con una bella anmistia che io sappia per i crimini di Stalin ( si parla di milioni di deportati e morti) sono state condannate non più di una decina di persone ( processi dell’epoca di Krusciov ) anche non credo che vi siano stati codannati per la carovana della morte ( il Cile di PInchet ) e le migliaia di morti ............... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cimyosx Inviato 16 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2006 hai ragione... avete mai letto questo libro? (link alla versione in inglese, ma penso che sia stato tradotto anche in italiano) http://www.amazon.com/gp/product/067944695...glance&n=283155 estremamente interessante... Meno Vodka, amico, meno Vodka... Carpe diem, quam minimum credula postero! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Snake88s Inviato 16 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2006 dovremo essere sicuri prima di chiamare milosevic criminale.... il suo crimine non avrebbe confronto con ciò che gli americani hanno buttato là giu nei Balcani... bisogna stare attenti a come ci rivoltano le notizie i giornali... Due sono le dimensioni infinite: l'Universo e la Stupidità umana... ma non sono sicuro della prima. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 16 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2006 ehm... Srebrenica ti dice qualcosa? non ho un grande amore per gli americani, anzi... ma le atrocita' commesse dai serbi sono abbastanza evidenti, in particolare per chi vive vicino al confine come me... che anche le altre fazioni in lotta si siano comportate nella stessa maniera, e' un altro discorso... There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 16 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2006 Originally posted by cimyosxhai ragione...  avete mai letto questo libro? (link alla versione in inglese, ma penso che sia stato tradotto anche in italiano) http://www.amazon.com/gp/product/067944695...glance&n=283155 estremamente interessante... si è un libro che voglio leggere mi sembra che sia stato tradotto in italiano con il titolo gli infaticabili assassini di Hitler ( o un titolo simile ) generalmente per i grandi crimini si tende a dare la colpa a pochi ma in effetti solo grazie ad una macchina organizzativa efficiente che coinvolge molte persone si è in grado di commettere tali atrocità ad esempio gli abitanti della piccola Danimarca si opposero subito alle leggi razziali e alle deportazioni dei propri ebrei , di fatto li salvarono tutti mentre nei paesi dell'est Polonia , Urss etc furono gli stessi abitanti a collaborare alla deportazione e sterminio degli ebrei ( che venivano visti come stranieri non facenti parte delle propria nazione , cultura ) nella Risiera di S. Saba ( Trieste) l'unico campo di sterminio (camera a gas e forni crematori ) in territorio italiano il capo era un ufficiale tedesco ( o austriaco ) ma le guardie erano ucraine ( avevano fatto pratica nella terribile Treblinka) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 16 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2006 solo una piccola precisazione: la risiera e' di San Sabba. There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 16 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2006 Originally posted by tetanosolo una piccola precisazione: la risiera e' di San Sabba. hai ragione è sempre bene rileggere ( e correggere ) quando si scrive':D' della Risiera di San Sabba ne ho sentito parlare in un genoa club dal figlio di un ex deportato (faceva il sarto per gli ufficiali e le guardie ) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 e' che pareva di un santo poeta, tutto qua... se passate per trieste e' un posto da visitare, insieme alla foiba di basovizza, sono due facce della stessa medaglia, un ricordo di anni terribili... che purtroppo non si ricordano a sufficienza, visto quello che e' successo a pochi chilometri da qui... quello che mi ha sempre stupito, proprio sulla risiera, e' che anche il mio bisnonno, militante partigiano qui a trieste, sapeva poco o nulla di quello che vi succedeva.. There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 Originally posted by tetanoe' che pareva di un santo poeta, tutto qua... se passate per trieste e' un posto da visitare, insieme alla foiba di basovizza, sono due facce della stessa medaglia, un ricordo di anni terribili... che purtroppo non si ricordano a sufficienza, visto quello che e' successo a pochi chilometri da qui... quello che mi ha sempre stupito, proprio sulla risiera, e' che anche il mio bisnonno, militante partigiano qui a trieste, sapeva poco o nulla di quello che vi succedeva.. il figlio dell'ex deportato mi ha detto che comunque vi era gente italiana che commerciava e traeva profitto da tale struttura ( non vorrei dire una stupidaggine ma nel campo esisteva un trita ossa per trasformare i resti dei morti in concime da vendere) Non solo a questo ex detenuto a Genova sono stati fatti dispetti molto cattivi contro il suo negozio ( o per stupida rivalità calcistica o per avversione politico /razziale) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 da quello che so io, effettivamente la risiera era principalmente un campo di concentramento e transito verso quelli di sterminio, visto anche il numero molto alto di ebrei presenti in citta'.. pero' effettivamente se ne sa abbastanza poco, qui in citta', la risiera sta diventando piu' una scusa per gli scontri politici cittadini in campagna elettorale che una testimonianza storica.. There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 Originally posted by tetanoda quello che so io, effettivamente la risiera era principalmente un campo di concentramento e transito verso quelli di sterminio, visto anche il numero molto alto di ebrei presenti in citta'.. pero' effettivamente se ne sa abbastanza poco, qui in citta', la risiera sta diventando piu' una scusa per gli scontri politici cittadini in campagna elettorale che una testimonianza storica.. ma i morti non sono stati almeno 5000 oltre alla terribile sorte toccata agli altri prigionieri http://it.wikipedia.org/wiki/Risiera_di_San_Sabba Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 in realta' si parla dalle 3000 alle 5000 persone, anche se e' difficile sapere quanti morirono li' e quanti invece vennero uccisi nei campi di sterminio in germania... la storia dei camion allestiti a camera a gas e' la prima volta che la sento, ma non mi stupirei della cosa. ma a essere sincero effettivamente in citta' si sa poco della risiera, in particolare tra le persone che vissero in quel periodo. parlando con mia nonna, mi raccontava di alcune sue amiche che furono portate in risiera, e di cui seppe che erano state trasferite in germania, ma non sapeva nulla di quello che vi succedeva dentro. sono molto piu' vivi altri ricordi del nazifascismo a trieste, perche' avvenuti alla luce del sole, come ad esempio l'impiccagione di un gruppo di partigiani sulla facciata di un palazzo di una via del centro.. There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giu genoa Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 l'uso dei camion modificati ( lo scarico del motore andava nella camera della morte ) è stato il primo mezzo per l'eliminazione fisica usata dai nazisti prima per eliminare i tedeschi portatori di handicap poi contro gli ebrei e gli oppositori in seguito si usarono i motori navali e stanze appositamente allestite in ultimo si usò il rapido Cyclon B ( acido prussico cristallizzato) tutti i film sui campi ( come Kapo, Sobibor , Stalag 117 , Schindler's list etc) o gli stessi musei fotografici sono ampiamente censurati delle immagini più truci tanto per dire ho conosciuto un noto fotografo di Genova che nella 2° guerra mondiale serviva come infermiere nella croce rossa ( e aveva l'aspirazione di diventare uomo di chiesa) alla caduta della linea Sigfrido ( Francia/Germania ) furono tra i primi ad entrare con le truppe alleate in un campo lo spettacolo fu così terribile che alcuni medici fuggirono dal campo altri svennero e lui perse ogni fiducia in Dio.............. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tetano Inviato 17 Marzo 2006 Segnala Condividi Inviato 17 Marzo 2006 l'uso dei camion lo conoscevo, che li avessero usati anche a trieste mi mancava... cerchero' di documentarmi un po'! There is nothing more dangerous than an oppressed people who acquire the first weapons of education and organisation. Bernadette Devlin McAliskey Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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