siete favorevoli alla violenza nei film?

[gasp]

Volevo sapere la vostra opinione. (per la vertià l'intenzione era quella di aprire uno di quei post da cinque pagine...)

Davanti a noi abbiamo un panorama di un secolo di film e televisione assortiti.

Non credete che l'inserimento di immagini estremamente crude abbiano creato il mito della violenza, un pò come i personaggi dei film che fumano per farti venir voglia di fumare?

Non pensate che esistano dei limiti, oltrepassati i quali, si deve essere pronti a patirne le conseguenze?

Richiamo da vicino il libro di Popper: "cattiva maestra televisione". In esso si affferma che la corsa a "mostrare di più", a fare vedere "roba più tozza", non sia altro che un espediente per mettere del pepe nei programmi e nei film.

Tutto sommato, e senza voler proporre censure legali o altro, pensate che la violenza nel piccolo e nel grande schermo sia eccessiva, gratuita, colpevolmente cruda?

[elio]

Nel medio Evo non c'era il cinema ne tantomeno la TV .... però si distraevano con impiccagioni, decapitazioni, roghi, squartamenti ... chissà a chi davano la colpa loro.

[Ospite Anonymous]

Penso che faccia più effetto o impressione vedere una persona uccisa per terra ricoperta di sangue al telegiornale piuttosto che in un film. Una è realtà e l'altra è finzione e si sa... la verità non ama essere guardata negli occhi....

[Vik]

Gurdate We Were Soldier e poi rispondete a questo post.

[Windy]

Sono d'accordo con elio e Luna, voglio dire, se una persona é "disturbata" al punto che la "televisone" può influenzare i suoi atteggiamenti... la tv diventa solo un pretesto, il punto di rottura arriverebbe comunque.

Allora perché non chiedersi anche "siete d'accordo con il troppo amore dei film"?!... (parlo proprio dell'amore non del sesso... :? )

[Dhjo]

io sono per la viuuulenza!

(cioè per la violenzaq talmente esagerata da diventare comica...)

[melameccanica01]

il film ti da la chiara idea della finzione in genere e comunque a volte nel percorso narrativo diventa importante certo quella gratutita è più fastidiosa che altro

[EngelOne!]

Originally posted by elio

Nel medio Evo non c'era il cinema ne tantomeno la TV .... però si distraevano con impiccagioni, decapitazioni, roghi, squartamenti ... chissà a chi davano la colpa loro.

sante parole..... :roll:

[GiM]

Originally posted by Vik

Gurdate We Were Soldier e poi rispondete a questo post.

A me è piaciuto un sacco.

[Vik]

Originally posted by GiM+--><div class='quotetop'>QUOTE(GiM)</div>

<!--QuoteBegin-Vik

Gurdate We Were Soldier e poi rispondete a questo post.

A me è piaciuto un sacco.[/b]

Pure a me, infatti il mio (anche se un po' criptico) era un commento a favore dell'uso della violenza nei film, ma se usata per fare pensare le persone come in film come questo.

[MadMac]

solo se adeguatamente segnalata, anche perchè un pò di violenza, anche se solo vista, secondo me, aiuta a far sfogare quella che accumuliamo durante il giorno.

io ne scarico una grossa quantità con i videogiochi, sopratutto gli sparatutto (scusate la cacofonia).

[HENRY]

Originally posted by elio

Nel medio Evo non c'era il cinema ne tantomeno la TV .... però si distraevano con impiccagioni, decapitazioni, roghi, squartamenti ... chissà a chi davano la colpa loro.

AGLI SPINELLOTTI NO? SE NON LO SAI TU....

[gasp]

Vorrei proporre questo criterio.

Quando un regista esce dalle regole, mettendo tanta violenza, è come se facesse una puntata alta in una licitazione a bridge: si impegna a dare tanto, ma richiede tanto; la violenza che mette sarà giustificata solo se la qualità del film è tale da compensarla.

Penso a film come "il Padrino". E' molto violento, certo, ma la violenza non è predominante, e il film è di una tale bellezza da farci dimenticare le scene violente.

Ma ci sono film da quattro soldi pieni zeppi di violenza, che impressiona solo negativamente. Non mi riferisco a quella "ridicola" di un Rambo o altri film (un mio amico ha contato esattamente quante vittime fa Schwarzenegger nel film "commando", si intende tutto da solo e gran parte a mani nude. Sono più di 150!!) che poteva impressionare allora, ma adesso è derisa dalla stessa esistenza di videogiochi come Unreal Tournament, Tekken e altri.

Quello che mi fa paura è un certo "compiacimento " della violenza, "il male assoluto " che predomina certi film.

Ora, indipendentemente dal giudizio sul film, vorrei essere libero di poter scegliere l'esatta quantità di violenza: esistono persone più o meno sensibili a questo mondo, e non è detto che bisogna piegarci.

Facciamo un esempio: vi pare giusto che debba essere preso per il culo dai miei amici solo perchè mi rifiuto di vedere "arancia Meccanica"? Sono sicuro che è un film di notevole qualità e tutto, ho letto recensioni eccetera... tuttavia, l'idea di stare male per buona parte del film non me lo fa collocare tra i film della domenica pomeriggio. Non vi incazzate perchè vi ho toccato uno dei vostri film-cult, sono sicuro che è un gran film, solo che non mi va di vederlo.

Importante: un bacio sulla fronte ( sulle labbra se è donna, e se me lo consente) all'unico "figlio dei fiori" che ha votato "no, assolutamente " al sondaggio.

[Vik]

Allora non guardalo ....

[Tatase]

Essendo Devilman il mio fumetto preferito e Ken Shiro (forse si scrive così) il mio cartone preferito.......................

Va bhè a parte questo io direi di sì, che sono a favore della violenza nei film però solo in quelli riservati ad "un pubblico maturo" e bollati col bollino rosso.

[Ospite Anonymous]

Originally posted by Vik

Allora non guardalo ....

Tanto semplice :-)

[EngelOne!]

Ke devu dire?? Quandu si studia i film era inclusa "Arancia Meccanica"!

Già sapevu che era "particolare",ma non potevo non studiare! Nn avevu scelta...stranamente x me in quel film s parlava sul concetto d SCELTA !!

azz...

Non è una violenza "obbligare" a studiare i film violenti???

A questo punto il discorso diventerà particolarmente lungo!!

Personalmente "Arancia Meccanica",nn è uno tra i miei film preferiti...Però nn posso negare il fatto che il regista avesse avuto una buona dose d coraggio d far "quel" tipo di scene e nn in un altro modo...(è sottinteso la scelta) e che è stata fattu a quell'epoca....alcuni particolari son successe realmente,anticipando i tempi ke dovevano ancora succedere. :roll:

In quel film,fa notare che la scelta nn è solo individuale ma anche da parte della società! Ancora adesso c'è la tendenza d parlare di scelta singola...IO e TU ...mai NOI...Noi guardiamo i film violenti...xkè?? Xkè nn è una cosa ke kapita tutti giorni! Fossimo in guerra o semplicemente vivessimo nei ghetti (peggiu del Bronx)...Forse s vedrebbe in un altro modo il significato "violenza"...eppoi nn c'è solo quella fisica....c'è anke quella psicologica. Ecco perchè quel film è diventatu 1 cult, la violenza psicologica è 1 segno ke rimane indelebile,nn puoi dimenticare certe frasi,sguardi,ricatti,ecc ecc

Ormai la violenza psicologica prevale quella fisica,è dappertutto,è subdolo...

[Xion]

A prescindere da tutti i ragionamenti che possiamo fare ma è possibile togliere la violenza dai film essendo essi una rappresentazione di noi stessi?

E' possibile mettere delle regole su cosa voglia dire andare al di là di un certo limite di violenza?

A volte scene molto semplici posso nascondere una crudeltà molto intensa altre volte scene molto eclatanti diventano dei contenitori sterili.

Credo che ognuno interpreti ciò che vede a seconda dello stato d'animo con cui guarda e che quindi ne amplificherà gli effetti.

Come dice Elio, guardatevi i musei degli strumenti di tortura medievali

[EngelOne!]

Come dice Elio, guardatevi i musei degli strumenti di tortura medievali

Vistu pure iu....e devo dire ke la "fantasia" in materia d torture nn mancava! Se no,il popolo s'annoiava a vedere i stessi riti....