kiza Inviato 25 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 25 Settembre 2003 Amici possessori di PowerBook e iBook sicuramente chi ne possiede uno da qualche anno sa che anche quelli più recenti, equipaggiati con batterie a ioni di litio, risentono col tempo di una diminuzione della durata delle stesse (tipo l'effetto memoria delle vecchie NiMH). Io possiedo un Pismo (PBG3-fw), la cui batteria originale ultimamente aveva una durata di circa un'ora e mezza usando OsX e circa due ore con Os9, a fronte delle circa cinque ore (poco meno di quattro nel caso di OsX) della batteria nuova come dichiarato da Apple. Informazione veritiera, ho acquistato una nuova batteria originale Apple (al costo di circa 200 euri+iva) la quale ha realmente quella durata. All'atto dell'acquisto il rivenditore Apple mi propose di rilevare la mia vecchia batteria: accettando avrei pagato quella nuova diverse decine di euro in meno rispetto al prezzo di listino, e alla mia richiesta dei motivi di un tale divario di prezzo (circa 100 euro di differenza, ma non lo ricordo esattamente) mi rispose che Apple le "rigenera". Quindi la batteria, anche se dura di meno, non è danneggiata, furono le mie conclusioni. Veniamo ad oggi: dopo numerose ricerche sulla rete, non avendo mai trovato nulla di interessante in merito alla "rigenerazione" delle batterie Apple ho trovato un articolo riguardante il "reset" delle batterie (sul sito Apple), nel quale si spiega che le stesse hanno al loro interno un microprocessore che comunica al PowerBook la quantità di carica residua. Ebbene, a mio parere questo microprocessore dopo qualche tempo diviene impreciso. Ecco le prove: seguendo le istruzioni di Apple su come resettare la batteria l'ho scaricata usando il computer fino a quando è andato da solo in stato di stop e l'ho lasciato "dormire" per un'ulteriore mezz'ora. A questo punto, per tentare di scaricare ulteriormente la batteria, ho fatto una prova: ho collegato lo spinotto dell'alimentatore solo per il tempo strettamente necessario a farlo "risvegliare", immaginando un repentino ritorno al "sonno" allo scollegamento. Invece, dopo circa 10 minuti, il PowerBook era ancora tranquillamente sveglio, nonostante la quantità di carica indicata fosse "0%", come si vede dall'immagine: Ho quindi inserito un CD al fine di provare ad aumentare il consumo energetico, ed ho continuato a farlo girare pazientemente, facendo in modo che il Finder indicizzasse una sola cartella alla volta, aprendo le varie sub-cartelle solo quando il CD si fosse fermato, estraendolo e reinserendolo poi quando fosse terminata l'indicizzazione. Ho ripetuto l'operazione (della durata di 12 minuti circa) ben 7 volte prima che il Powerbook andasse definitivamente in stato di stop (e comunque senza spegnersi del tutto), tenendo monitorata l'operazione con delle immagini: dopo 28 minuti... dopo altri 21 minuti... dopo ulteriori 14 minuti... fino ad arrivare a ben un'ora e venti minuti circa da quando il PowerBook aveva decretato che la batteria era esaurita (e non era vero) ed era andato in stato di stop la prima volta: (ricordo a chi legge che per gran parte di questo tempo ho impegnato il computer a far girare un CD, quindi utilizzando parecchia energia). Ora, dopo una completa ricarica della batteria, la durata è aumentata del 200% (il doppio rispetto a prima) arrivando a durare quasi 3 ore con OsX: (l'indicazione di 3h22 è ripresa con il disco fisso fermo, non è perfettamente attendibile). Comunque dopo una decina di giorni di utilizzo non ha manifestato problemi (non è ovviamente come una batteria nuova, poiché sicuramente a causa dell'età -la batteria originale di Pismo ha ormai quasi 3 anni- qualche settore all'interno della stessa si è danneggiato, e quindi non è recuperabile completamente, resta comunque il fatto che un incremento di quasi un'ora e mezzo su una batteria vecchia, senza spendere nemmeno un euro, non è assolutamente male) e la sua dutara sembra essere stabile, attestandosi poco sotto le tre ore. Il freeware "XBattery" dà come risultato un incremento nella capacità della batteria, arrivata a 3'679Ah: E' superfluo ricordare che questo è quanto avvenuto nel mio caso, e non è detto che se qualcuno ripete il mio esperimento abbia lo stesso successo (io ho agìto a mio esclusivo rischio e pericolo). Chi volesse provare questa operazione ricordi sempre di chiudere tutte le applicazioni e i files eventualmente aperti, in modo da non rischiare il danneggiamento di dati sull'HDD (evitare quindi di utilizzare il computer per lavorare mentre si esegue questo ciclo forzato di scarica della batteria), armarsi di tanta pazienza (tutta l'operazione dura qualche ora) e di un CD con numerose cartelle. Chi proverà noterà un rallentamento del Finder del tutto giustificato, dovuto esclusivamente al fatto che il sistema ha avviata una routine atta a calcolare la durata della carica residua della batteria (la scritta "Calcolo..." sulla barra dei menù, che è rimasta fissa durante tutta l'operazione), e non riesce a completarla (in quanto uno dei fattori di questa operazione è zero) continuando quindi a farla girare; rallentamento che non causa alcun guaio al sistema (terminato il ciclo forzato di scarica basta un riavvio e il Finder è come nuovo). Insomma, un buon metodo per dare una ventata di giovinezza al nostro amato PowerBook. ciauz * true love c@n even fly * Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lovelord Inviato 25 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 25 Settembre 2003 Ma non è che abbia capito molto bene... io praticamente devo scaricare completamente la batteria facendo fare operazioni ripetitive ad alto consumo energetico, mandarlo in stop automatico, attaccare l'alimentatore per farlo "riprendere", poi staccarlo e tutto qui? :? Se funzionasse davvero sarebbe fantastico! :P No, anzi sarebbe ECCEZIONALE VERAMENTE - :P :lol: Speriamo che funzioni perchè la mia dura 1:20 con Os X con 9 non lo so in quanto non ho manco il CD :lol: L'unico S.O che ho è Jaguar 10.2 + 10.2.6 upgrade... Vabbè accontentiamoci... addio classic.... Lovelord P.s Kiza com'è che sei sempre te che mi risolvi i problemi? Sei grande...!! Ciauz :lol: "Ho imparato qualcosa...imparo imparo imparo!" Kintaro Oe,26 anni,libero professionista tuttofare. http://digilander.libero.it/lovelord1983/index.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kiza Inviato 26 Settembre 2003 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2003 spero di esserti stato utile :P * true love c@n even fly * Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
melameccanica01 Inviato 26 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2003 Grazie per il prezioso suggerimento proverò anch'io ho gia staccato l'alimentatore vediamo che succede L'importante non è vincere, ma partecipare..... con soddisfazione alla sconfitta degli avversari Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dottormaci Inviato 26 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2003 Adesso ci provo anch'io: la batteria del mio iBook 800 preso a maggio dura quasi la metà che da nuova. Ora segna circa 2h 30' al 100%. Faccio il paragone con un mio amico (abbiamo preso l'iBook a pochi giorni di distanza). A lui segna ancora 4-5 ore... Maledetto!! Anzi, una volta è durata 7 ore con iTunes attivo, altoparlanti esterni e schermo spento. Una vera libidine! Faccio presente che per cercare di preservarla non uso mai il Mac attaccato all'alimentatore e la carico solo quando è del tutto scarica. Qualcuno però mi dice dove trovare xbattery? Ho cercato con google ma il sito deve essere down. Anche da version tracker non funziona. Non è che me lo potreste spedire via mail? L'indirizzo è dottormaci@yahoo.it Non opus est verbis, sed fustibus [Cicero] Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
melameccanica01 Inviato 26 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2003 guarda che ho appena scaricato il sw da versiontracker e a me funziona benissimo, riprova un po L'importante non è vincere, ma partecipare..... con soddisfazione alla sconfitta degli avversari Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dottormaci Inviato 26 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2003 No, niente da fare, ho provato usando vari browser e non si apre nemmeno la home page. Non opus est verbis, sed fustibus [Cicero] Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dottormaci Inviato 26 Settembre 2003 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2003 Originally posted by kizaAmici possessori di PowerBook e iBook sicuramente chi ne possiede uno da qualche anno sa che anche quelli più recenti, equipaggiati con batterie a ioni di litio, risentono col tempo di una diminuzione della durata delle stesse (tipo l'effetto memoria delle vecchie NiMH). Io possiedo un Pismo (PBG3-fw), la cui batteria originale ultimamente aveva una durata di circa un'ora e mezza usando OsX e circa due ore con Os9, a fronte delle circa cinque ore (poco meno di quattro nel caso di OsX) della batteria nuova come dichiarato da Apple. Informazione veritiera, ho acquistato una nuova batteria originale Apple (al costo di circa 200 euri+iva) la quale ha realmente quella durata. All'atto dell'acquisto il rivenditore Apple mi propose di rilevare la mia vecchia batteria: accettando avrei pagato quella nuova diverse decine di euro in meno rispetto al prezzo di listino, e alla mia richiesta dei motivi di un tale divario di prezzo (circa 100 euro di differenza, ma non lo ricordo esattamente) mi rispose che Apple le \"rigenera\". Quindi la batteria, anche se dura di meno, non è danneggiata, furono le mie conclusioni. Veniamo ad oggi:  dopo numerose ricerche sulla rete, non avendo mai trovato nulla di interessante in merito alla \"rigenerazione\" delle batterie Apple ho trovato un articolo riguardante il \"reset\" delle batterie (sul sito Apple), nel quale si spiega che le stesse hanno al loro interno un microprocessore che comunica al PowerBook la quantità di carica residua. Ebbene, a mio parere questo microprocessore dopo qualche tempo diviene impreciso.  Ecco le prove: seguendo le istruzioni di Apple su come resettare la batteria l'ho scaricata usando il computer fino a quando è andato da solo in stato di stop e l'ho lasciato \"dormire\" per un'ulteriore mezz'ora. A questo punto, per tentare di scaricare ulteriormente la batteria, ho fatto una prova: ho collegato lo spinotto dell'alimentatore solo per il tempo strettamente necessario a farlo \"risvegliare\", immaginando un repentino ritorno al \"sonno\" allo scollegamento. Invece, dopo circa 10 minuti, il PowerBook era ancora tranquillamente sveglio, nonostante la quantità di carica indicata fosse \"0%\", come si vede dall'immagine: Ho quindi inserito un CD al fine di provare ad aumentare il consumo energetico, ed ho continuato a farlo girare pazientemente, facendo in modo che il Finder indicizzasse una sola cartella alla volta, aprendo le varie sub-cartelle solo quando il CD si fosse fermato, estraendolo e reinserendolo poi quando fosse terminata l'indicizzazione. Ho ripetuto l'operazione (della durata di 12 minuti circa) ben 7 volte prima che il Powerbook andasse definitivamente in stato di stop (e comunque senza spegnersi del tutto), tenendo monitorata l'operazione con delle immagini: dopo 28 minuti... dopo altri 21 minuti... dopo ulteriori 14 minuti... fino ad arrivare a ben un'ora e venti minuti circa da quando il PowerBook aveva decretato che la batteria era esaurita (e non era vero) ed era andato in stato di stop la prima volta: (ricordo a chi legge che per gran parte di questo tempo ho impegnato il computer a far girare un CD, quindi utilizzando parecchia energia). Ora, dopo una completa ricarica della batteria, la durata è aumentata del 200% (il doppio rispetto a prima) arrivando a durare quasi 3 ore con OsX: (l'indicazione di 3h22 è ripresa con il disco fisso fermo, non è perfettamente attendibile). Comunque dopo una decina di giorni di utilizzo non ha manifestato problemi (non è ovviamente come una batteria nuova, poiché sicuramente a causa dell'età -la batteria originale di Pismo ha ormai quasi 3 anni- qualche settore all'interno della stessa si è danneggiato, e quindi non è recuperabile completamente, resta comunque il fatto che un incremento di quasi un'ora e mezzo su una batteria vecchia, senza spendere nemmeno un euro, non è assolutamente male) e la sua dutara sembra essere stabile, attestandosi poco sotto le tre ore. Il freeware \"XBattery\" dà come risultato un incremento nella capacità della batteria, arrivata a 3'679Ah: E' superfluo ricordare che questo è quanto avvenuto nel mio caso, e non è detto che se qualcuno ripete il mio esperimento abbia lo stesso successo (io ho agìto a mio esclusivo rischio e pericolo). Chi volesse provare questa operazione ricordi sempre di chiudere tutte le applicazioni e i files eventualmente aperti, in modo da non rischiare il danneggiamento di dati sull'HDD (evitare quindi di utilizzare il computer per lavorare mentre si esegue questo ciclo forzato di scarica della batteria), armarsi di tanta pazienza (tutta l'operazione dura qualche ora) e di un CD con numerose cartelle. Chi proverà noterà un rallentamento del Finder del tutto giustificato, dovuto esclusivamente al fatto che il sistema ha avviata una routine atta a calcolare la durata della carica residua della batteria (la scritta \"Calcolo...\" sulla barra dei menù, che è rimasta fissa durante tutta l'operazione), e non riesce a completarla (in quanto uno dei fattori di questa operazione è zero) continuando quindi a farla girare; rallentamento che non causa alcun guaio al sistema (terminato il ciclo forzato di scarica basta un riavvio e il Finder è come nuovo). Insomma, un buon metodo per dare una ventata di giovinezza al nostro amato PowerBook. ciauz Ho provato a fare come dici tu, ma se stacco l'alimentatore a batteria scarica il computer va in stop immediatamente. Cosa mi suggerisci? Non opus est verbis, sed fustibus [Cicero] Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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