Vai al contenuto

LA DEMOCRAZIA NEGLI USA!


Messaggi raccomandati

Negli Usa la lista nera degli artisti contro

In testa la passionaria Susan Sarandon e il marito Tim Robbins, ma c'è anche Sean Penn e Laurence Fishburn. In America si sta vivendo un'ondata di neo-maccartismo

In testa la pasionaria Susan Sarandon e il marito Tim Robbins, ma c'è anche Sean Penn e Laurence Fishburn. In America si sta vivendo un'ondata di neo-maccartismo.

Una lista nera degli artisti che si sono schierati contro la guerra in Iraq. C'è da non crederci ma è stata pubblicata oggi sul quotidiano New York Post . In America l'imminenza dell'intervento armato contro Saddam Hussein ha scatenato un'ondata di neo-maccartismo. Una sorta di caccia alle streghe nel terzo millennio. 

Il New York Post ha reso noto l'elenco dei "pacifisti di Hollywood", ma non si è fermato qui. L'articolo invita a boicottare i film e i concerti ''delle stelle che si oppongono alla liberazione dell'Iraq dall'assassino di massa Saddam Hussein e dai suoi accoliti stupratori''.

In cima a questa vergognosa lista dei proscritti l'intero cast del film Mystic River con Tim Robbins, Sean Penn e Laurence Fishburn, tutti "colpevoli" di essersi chiaramente espressi contro l'invio di truppe in Iraq. L'ex marito di Madonna, poi, si è recato addirittura a Baghdad.

Ma un richiamo a disertare le sale viene promosso anche per il nuovo film con Samuel Jackson, Basic, quello con la da sempre pacifista Susan Sarandon, The Nazi Offocer's Wife, e quello con Danny Glover, Good Fences. E non si salva nemmeno Martin Sheen, da tempo attivissimo contro la politica Usa, che, ironia della sorte, interpreta proprio il ruolo del presidente Americano nella serie tv The West Wing.

Ma l'attacco non si ferma agli attori. Sotto accusa anche musicisti e dischi. Messo all'indice il trio femminile country delle Dixie Chicks, la voce del gruppo, Natalie Maines, aveva dichiarato di "vergognarsi del fatto che George Bush fosse un texano', Sheryl Crow (che il 25 aprile terrà un concerto ad Atlantic City), e i Limp Bizkit, che stanno per partire con un tour negli Usa.

(19 MARZO 2003, ORE 17:20)http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,173890,00.html


La lunghezza effettiva della vita è data dal numero di giorni diversi che un individuo riesce a vivere. Quelli uguali non contano.

> Luciano De Crescenzo

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Anonymous

Questo nuovo maccartismo è a dir poco vergognoso.

E non scordare che per la notte degli oscar la maggior parte di costoro, pur facente parte di film che guidano le classifiche dei film più visti, non sono stati invitati a partecipare alla manifestazione di gala.

Addirittura per evitare che i premiati manifestino dissenso contro Bush o la guerra, hanno limitato il tempo di intervento del classico ringraziamento a 30 secondi al termine dei quali automaticamente partirebbe l'orchestra per "coprire" le parole di troppo!

Link al commento
Condividi su altri siti

Vebbè che il limite dei 30 secondi c'è sempre stato negli ultimi anni, non partiva però l'orchestra ma era consigliato non superarli.

Kaiser :P

Talento, bella presenza, estrazione sociale, soldi non saranno certo motivazioni così futili a condizionare la mia vita

Link al commento
Condividi su altri siti

Vi invito però a leggere questo articolo:

http://it.news.yahoo.com/030320/201/27omn.html

Molte "star" non andranno alla cerimonia, fra cui Will Smith, forse Maryl Strip, il regista Aki Kaurismaki...molte andranno con un logo che recita "'Artists United To Win Without War''....le cose anche in america sono fluide...speriamo che questa larga opposizione medi la deriva che la politica di Bush potrebbe prendere con e dopo questa guerra...

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

×
×
  • Crea Nuovo...