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Come cripatre una cartella da inviare?


Isamuell

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Ho una cartella contenente un progetto tecnico (settore automotive) di circa 1,5 GB con tabelle, grafici, sezioni, calcoli, testi, disegni, foto, ecc...

Il materiale è presentato in diversi pdf.

 

Dovrei portare tutto il malloppo su una chiavetta o un DVD presso una società cinese.

In prima istanza vorrei però che il materiale fosse criptato, cioè protetto da password. Forse è una precauzione inutile, ma vorrei attuarla ugualmente.

 

Pensavo di comprimere tutto in un unico archivio e proteggere poi con password.

In passato, tuttavia, aprire uno ZIP protetto da password era molto facile. Ci sono dei programmi appositi che in breve tempo invertono l'algoritmo di cifratura (vecchio tipo), ad esempio Appnimi Zip Password Unlocker. Penso che con la compressione RAR la situazione sia più o meno la stessa.

 

Mi chiedevo se gli zippatori di oggi usino algoritmi più affidabili oppure se c'è qualche altra soluzione che fa al caso mio.

Opero con Mac e il destinatrio potrebbe avere Windows, Mac o Linux.

L'ideale sarebbe che non dovessi dire al destinatario quale sw impiegare per sbloccare il materiale che porterò.

In Windows ci sono degli exe autoscompattanti e autosbloccanti (previa pswd), ma io ho appunto bisogno che il materiale possa essere letto da qualunque piattaforma (zip, rar e pdf sono universali).

 

Qualche idea o informazione?

 

Grazie.

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in genere qualsiasi programma decente che compatta i files, ti da la possibilità di dare una pass all'archivio che stai per fare, nonvorrei però dire una cazzata, ma crittografare un file ed il dare una pass all'archivio sono cose differenti, ad ogni modo:

questo programma è gratuito:

https://www.macupdate.com/app/mac/46612/b1freearchiver

 

puoi creare archivi zip protetti da pass

 

se utilizzi stuffit deluxe (che è però a pagamento), oltre alla pass, utilizza una crittografia a 256 sui file zip e a 512 con il suo formato originale SITX

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io in genere creo un immagine con utility disco e la chiudo con una password

iMac i7 quadr-core 2,8GHz, 1 Tb 7200rpm+500Gb SSD + 1Tb di hdd ext, 8Gb di ram DDR3 1333MHz, AMD Radeon HD 6770M con 512MB GDDR5..  - iPhone 6s 64Gb

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in genere qualsiasi programma decente che compatta i files, ti da la possibilità di dare una pass all'archivio che stai per fare, nonvorrei però dire una cazzata, ma crittografare un file ed il dare una pass all'archivio sono cose differenti, ad ogni modo:

questo programma è gratuito:

https://www.macupdate.com/app/mac/46612/b1freearchiver

 

puoi creare archivi zip protetti da pass

 

se utilizzi stuffit deluxe (che è però a pagamento), oltre alla pass, utilizza una crittografia a 256 sui file zip e a 512 con il suo formato originale SITX

 

Se è uno zippatore non dovrebbe avere importanza il fatto che si tratti di un file o di un archivio intero...

La protezione della versione free è a 128 bit? Offre qlcs di più della paswd fornita dagli zippatori 'normali'?

Siamo sicuri che l'archivio zippato possa poi aprirsi su qualunque piattaforma?

io in genere creo un immagine con utility disco e la chiudo con una password

 

Ok, interessante.

Il destinatario può risalire poi al contenuto da qualunque piattaforma?

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raggiungi il tuo scopo anche da utility disco, anche se la cosa è  più macchinosa, dato che devi allocare prima lo spazio che ti serve e poi copiare i files, mentre esistono utility gratuite o a pagamento che fanno solo quello, e puoi creare i tuoi archivi semplicemente cliccando col tasto destro sui files che desideri.

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Se è uno zippatore non dovrebbe avere importanza il fatto che si tratti di un file o di un archivio intero...

La protezione della versione free è a 128 bit? Offre qlcs di più della paswd fornita dagli zippatori 'normali'?

Siamo sicuri che l'archivio zippato possa poi aprirsi su qualunque piattaforma?

 

Ok, interessante.

Il destinatario può risalire poi al contenuto da qualunque piattaforma?

gli zip possono essere aperti da qualunque piattaforma che  abbia un unzipper, in genere sono di sistema ormai quindi la risposta è si, se aprono il file con un mac degli anni 90 nn si apre in automatico :)

i programmi che ti ho postato sono differenti, quello che tu chiami "free" non è stuffit deluxe, ma una normalissima utility che compatta 1 o più files in un unico archivio formato zip, dandoti la possibilità di proteggerli con una pass, e credo che sia la cosa che serve a te.

mentre stuffit deluxe è un programma a pagamento che nn esiste in versione free ne demo, solo l'expander è gratuito, che ovviamente offre più funzionalità, ma da ciò che hai descritto io ti consiglio quello gratuito

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Sì, certo negli OS odierni gli unzipper fanno parte della dotazione.

Pensavo tuttavia che se l'algoritmo di criptazione è più spinto dello standard normale, allora forse l'unizippatore standard potrebbe non riconoscere ciò che gli dai in pasto. Evidentemente lo zippatore si porta appresso codice che l'unzippatore può comunque trattare.

Da come scrivi devo quindi arguire che freearchiver produca pswd con più bit di uno zippatore normale.

Se sono 128 bit direi che possa bastare per una protezione accettabile. Non penso cioè che programmi come 'Appnimi Zip Password Unlocker' possano aprire facilmente l'archivio.

Giusto?

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nello specifico nn so risponderti, so solo che il programma free che ti ho postato crea dei file criptati a 256bit, ma solo nel formato originale del programma, quindi nn i file zip, non ho trovato info riguardo la crittografia nel formato zip.

comunque.... se temi sul serio che ci siano persone che utilizzano programmi e mezzi per poter vedere i tuoi files, punta su di un software a pagamento come stuffit deluxe, altrimenti usa quello gratuito

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B1freearchiver è davvero bellino ed è anche disponibile come multipiattaforma.

Comunque, come temevo, non è compatibile con gli unzippatori tradizionali.

Per aprire un file compresso non occorre B1freearchiver solo se il formato è proprietario (cioè B1), ma anche se il formato è zip.

Almeno, sul mio Ubuntu è così (non ho provato con Mac e Windows).

In altre parole, il destinatario deve avere lo stesso programma.

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Se è la sicurezza che si cerca l'unica cosa che mi sento di consigliare è TrueCrypt, anzitutto perché è open-source (e non mi venite a dire che sono più sicure le soluzioni proprietarie :ghghgh:) e poi perché è ufficialmente disponibile per Windows, Linux ed OS X (ma anche per sistemi un po' più strani, anche se con risultati più disparati). È estremamente sicuro ed abbastanza popolare. 

 MacBook 7.1 - SanDisk Extreme 120GB SSD - 8GB RAM - OSX Mavericks -  iPhone 5S 32GB -  iPad 4 16GB
[.          ] Patience left: 5%

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L'unico problema è che il destinatario deve avere TrueCrypt. Lo so che è una cavolata, ma non posso darlo per scontato, né imporlo.

 

A parte questo concordo con te su tutta la linea.

Dico anzi che le soluzioni open possono essere persino migliori di quelle proprietarie.

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allora taglia le palle al toro e fai come ti ha suggerito all'inizio ka, crea un immagine disco exfat e proteggila con la pass :)

comuqnue sono quasi certo che stuffit quando crea un archivio zip non necessiti poi dello stesso stuffit per aprirla, anche eprchè è un programma per mac e storicamente il formato zip è usato sulla piattaforma win, quindi deve essere universale

PS

avevo trascurato il discorso del dvd, se usi il dvd ti basta settare la pass quando lo crei...

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Ma come si fa?

Da Utilirty disco ho scelto "New image", poi ho optato per una chiave a 256 bit, poi ho scelto il formato compresso, poi ho dato la password.

Parte senza chiedermi quanto spazio voglio allocare.

Per timore di papocchi ho fermato il processo...

Lo spazio me lo chiede dopo?

Se invio via email un file che è lì dentro al destinatario basta inserire la pswd per aprirlo?

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quando apri utility disco e crei uan nuova immagine, vedrai che ti si apre una finestra, li troverai sia l'allocamento della memoria da utilizzare, sia la codifica che il formato

si basta inserire la pass, come per altro fa la stessa identica cosa un qualsiasi buon programma di masterizzazione, ti da sempre la possibilità di proteggere il cd/dvd con pass

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Prima non vedevo la scheda delle opzioni (nome, dimensioni, formato, codificazione, partizioni, formato immagine), perché cliccavo su 'Nuova immagine' DOPO aver cliccato sul volume dell'HD montato.

In effetti, nella finestra grande compare la scritta 'Selezione un disco, un volume o un'immagine'. Quindi ho selezionato, però allora in tal caso la scheda scompare. Resta solo 'Formato immagine' e 'Codificazione', il resto viene chiesto dopo, ma manca la dimensione.

Non capisco il motivo di questo arrangiamento...

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...Allora, superato l'inghippo di prima, ho provato a creare un'immagine di prova in formato ExFat, dato che altrimenti la taglia minima è di 40 MB.

Per il formato dell'immagine ho scelto 'Immagine disco lettura/scrittura'.

Ho scelto la criptazione a 256 bit e ci ho messo dentro un file qualunque.

Dopodiché ho inviato dal Mac per posta a un mio indirizzo email.

Il file inviato è ovviamento quello dell'immagine che ha estensione 'dmg'.

 

Ho aperto da Ubuntu (che è di suo già predisposto per digerirsi i file immagine), ma l'OS non sa come fare.

In Linux c'è un sw (uno tra tanti) che si chiama 'AcetoneISO' che apre appunto gli ISO.

Quindi suppongo che dovrei convertire il dmg in iso o usare un pacchetto che apre dmg.

I pacchetti che fanno questo in Linux sono molteplici (ad es. dmg2img) e molto efficienti, ma bisogna averli...

 

L'immagine creata dal Mac non sembra quindi risolvere il mio problema.

Se questa è la limitazione del sistema, allora tanto varrebbe ricorrere all'universale TRueCrypt.

Io vorrei invece che il destinatario potesse aprire senza fare nulla, solo utilizzando la pswd corretta.

E questo dovrebbe valere per Linux, Mac e Windows.

 

Userei il semplice formato nativo e universale ZIP, ma temo che la codifica sia debole e facilmente aggirabile, come ho scritto all'inizio.

B1freearchiver crea ZIP, ma non va se uno non ha quel sw, come ho già indicato.

In quanto a 'Stuffit Deluxe' temo che sia come con B1freearchiver; non vorrei spendere dei soldi per nulla, per principio.

 

E' senz'altro possibile che io sbagli qualcosa, ma ho l'impressione di essere al punto di partenza...

 

:mhh:

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