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CPU raffreddata a liquido


John Chapman

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Senza entrare in discorsi che io farei male ed in modo incompleto, mentre volendo si trovano paginate in rete a partire dalle citazioni di Wikipedia, ti porto 2 esempi.

 

Pe anni Intell s'è sforzata di superare i PPC seguendo la logica del'aumento dei MHz prima e dei GHz poi. Apple ed i PPC hanno risposto ben presto sviluppando un OS che sapesse sfruttare al meglio il doppio processore. Intel aveva problemi di calore e consumi mentre Apple no. Poi lo sviluppo cessò ed anche i G4 ed i G5 finirono per avere i problemi di Intel. Apple dovette accordarsi con Intel ed ovviamente questo accadde ben prima che uscissero i primi MacIntel. Però putacaso lo sviluppo delle CPU Intel aveva preso la piega del multi-core e già i primi esemplari di Mac avevano sia i Core Duo che gli Xeon quad-core. Ora siamo anche in portatili da 15" la CPU al quad-core con raddoppio virtuale dei core grazie all'Hyperthreading e tecnologia turbo-boost che eleva il clock solo quando serve. Nessuno ha più pensato di fare processori che di base lavorassero oltre i 3 GHz di clock ed il futuro sembra decisamente nelle mani di ARM e di tecnologie ancora più risparmiose sia di energia che di "potenza bruta" grazie ad essenzialità hardware e raffinatezza software.

 

In tutt'altro campo negli anni 60/70 qualcuno cominciò a realizzare impianti di riscaldamento a pavimento invece che a radiatori. All'epoca si sparava acqua dalla caldaia alla stessa temperatura ed alla stessa frequenza e velocità con cui la si inviava ai calorifori e gli effetti erano decisamente scadenti per molte ragioni che non sto qui ad elencare. Solo quando finalmente si capì che l'alimentazione di acqua calda doveva avvenire con ritmi variabili e ben determinati e con temperatura decisamente inferiore, governate da un'intelligenza ben più sofisticata di un termostato, si riuscì a rendere il sistema quel must che ora conosciamo. Anche in questo caso non era questione di "potenza bruta" ma d'intelligenza ed equilibrio.

 

L'overclocking è cosa estremamente collegata al gaming estremo ed ad applicazioni che non possono essere parallelizzate per essere svolte su più macchine interconnesse. Esattamente il contrario di quel che doveva fare quel laureando nell'aneddoto. Proprio il calcolo scientifico è ciò che più facilmente viene svolto al meglio tramite un cluster.

 

Sulla questione costi mi pare evidente che un PC super pompato e super raffreddato potrebbe costare come quel cassetto di 4 Mac Mini di quel cluster, ma non potrebbe equivalerli nel calcolo parallelo e non potrà mai essere rivenduto con la stessa facilità e la stessa % di rientro. Inoltre ingombra di più,  scalda, rumoreggia e sporca molto di più ed è comunque anche più brutto ... poi de gustibus ... (foto a caso)

Grazie! Mi sono fatto un po' di cultura :baby::gira:

:ok:

 

Comunque il mio amico non avendo necessità di fare molti conti (fatti quelli per la tesi non ne avrebbe fatti altri - almeno in casa) e non avendo neanche le competenze per costruirsi un cluster ha fatto comunque bene ad overclockare (ovviamente solo perché non ha speso niente in impianti di raffreddamento o altri componenti).

 

Ma per curiosità: quante sono le aziende/altro che necessitano di un cluster di computer? Ovviamente non mi aspetto risposte precise, basta "una sensazione" :DD

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... il mio amico non avendo necessità di fare molti conti (fatti quelli per la tesi non ne avrebbe fatti altri - almeno in casa) e non avendo neanche le competenze per costruirsi un cluster ha fatto comunque bene ad overclockare (ovviamente solo perché non ha speso niente in impianti di raffreddamento o altri componenti).

 

Ma per curiosità: quante sono le aziende/altro che necessitano di un cluster di computer? Ovviamente non mi aspetto risposte precise, basta "una sensazione" :DD

 

Il tuo amico ingegnere è evidentemente competente di questioni meccaniche ed ha impiegato le sue competenze realizzando una modifica sostanzialmente meccanica. Essendo i computer oggetti molto più elettronici che meccanici chi ci si dedica dovrebbe sviluppare competenze software che non dovrebbero costare quasi nulla al giorno d'oggi tranne che impegno cerebrale. Solo che gli overclocker sono tutti dei gamer estremi. Nessuno che ci campa metterebbe a rischio giorni o settimane di lavoro solo per qualche prestazione marginalmente importante. Chi ci lavora cerca soluzioni prima stabili ed affidabili, poi veloci.

 

Una "sensazione"? A partire sempre dal tuo aneddoto, non pensi che la Ferrari per le sue scocche di Formula1o i cantieri navali della baia di Auckland che hanno realizzato l'ultimo Luna Rossa ecc. debbano fare regolarmente calcoli sulle stratificazioni di carbonio probabilmente ben più complessi di quelli della tesi citata?

 

LunaRossa_210713.jpg

Un geloso introverso schivo ed abbottonato ... in libera uscita :-o                                   Backup SEMPRE!!!

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Hehe, ci hai proprio preso, dato che è un ingegnere meccanico (tra l'altro subito assunto in Ducati dopo la tesi).

La domanda su quanti usano un cluster non era ironica: non dubito che sia ovviamente usato nei casi estremi (es F1 e Luna Rossa), ma mi interessava sapere quanti sono in Italia. Domanda implicita: quanto lavoro ha chi si specializza in gestione cluster. Immagino che i cluster più frequenti siano comunque quelli server, più che quelli atti a sviluppare "potenza di calcolo", o mi sbaglio?

 

Il tuo amico ingegnere è evidentemente competente di questioni meccaniche ed ha impiegato le sue competenze realizzando una modifica sostanzialmente meccanica. Essendo i computer oggetti molto più elettronici che meccanici chi ci si dedica dovrebbe sviluppare competenze software che non dovrebbero costare quasi nulla al giorno d'oggi tranne che impegno cerebrale. Solo che gli overclocker sono tutti dei gamer estremi. Nessuno che ci campa metterebbe a rischio giorni o settimane di lavoro solo per qualche prestazione marginalmente importante. Chi ci lavora cerca soluzioni prima stabili ed affidabili, poi veloci.

Ovviamente hai ragione, ma mi sembra che nel caso specifico l'overclocking sia comunque una buona soluzione: hai poco tempo da perdere (infatti cerchi un modo per sveltire i conti), quindi non hai tempo per imparare niente che non sia attinente con la realizzazione della tesi stessa. SInceramente non mi vengono in mente molte idee: A) ti accampi in facoltà per usare i loro pc B) chiamo qualcuno che in tempi brevi ti monti un cluster e ti spieghi, velocemente, come usarlo C) overclocking. La situazione è palesemente criticabile: 1) non ci hai pensato prima che il tuo pc di casa sarebbe stato inadeguato? 2) Visto che sai che nel tuo futuro di ingegnere probabilmente dovrai (o comunque potrai dover) riutilizzare software di calcolo parallelizzato, magari imparare come funziona la faccenda sarebbe saggio 3) Sarebbe ancora più saggio che te lo insegnasse il corso di studi universitario.

 

PS: in realtà non posso escludere che lui sappia sia fare cluster, che usarli, che infine sia stata l'università a insegnarglielo: non gliel'ho mai chiesto :DD

 

PPS: la foto di Luna Rossa è photoshoppata? Vola? :ninja:

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nelle banche per esempio, i cluster fanno da padroni. cluster a 4 o 8 nodi. sia server windows, che linux che unix.

 

affidabilità, alta disponibilità, prestazioni, ridondanza, scalabilità.... 

 

ci sono anche computer dedicati al "calcolo parallelo". 

 

l'overclocking è da tamarro. non puoi permetterti una porsche? no problem. prendi un 4 cilindri da 1400 cm3 e lo pompi al massimo. ci aggiungi luci e suoni ... e via.

 

PS: la foto di luna rossa che vola non è photoshoppata. mai visti i catamarani "veleggiare". o un "normale" aliscafo?

 La supposizione è la madre di tutte le cazzate.

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PPS: la foto di Luna Rossa è photoshoppata? Vola?  :ninja:

 

Forse non hai colto il nesso. Si tratta di un'altro esempio di come l'intelligenza possa superare i precedenti limiti senza dover ricorrere alla potenza bruta.

Per decenni L'America's Cup si è corsa con barche costosissime dai budget stellari ma di concezione superata e più lente di un WindSurf. Invece già da molto tempo era chiaro che esattamente come accade per un'aliscafo propulso a motore quando si mettono le ali immerse a ad uno scafo propulso dal vento anch'esso decolla e viene sostenuto dalla portanza degli HydroFolier

 

http://www.youtube.com/user/matt68849

 

Naturalmente far decollare un catamarano di 22 x 14 metri, 6 tonnellate di peso + 11 membri d'equipaggio ha richiesto i budget della Coppa America ... ed ha pure reclamato una sua prima vittima, l'olimpionico inglese Andrew Simpson.

America's Cup - YouTube

 

Luna Rossa oggi Ã¨ stata batostata altre 2 volte dai Kiwi (

Un geloso introverso schivo ed abbottonato ... in libera uscita :-o                                   Backup SEMPRE!!!

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l'overclocking è da tamarro. non puoi permetterti una porsche? no problem. prendi un 4 cilindri da 1400 cm3 e lo pompi al massimo. ci aggiungi luci e suoni ... e via.

Dicasi tamarro colui che ostenta.

C'è chi ostenta bolidi con carrozzeria da berlina, da sw, da finta coupè, da SUV.

Ostenta anche quello con la LaFerrari e l'ultima fuoriserie prodotta in esemplare unico, infatti gli emiri sono tra i peggiori tamarri, ma lui non si crede un tamarro e non lo fa credere al mondo perché maschera la sua tamarraggine coi soldi (in questo caso), come se dicendo che una tonnellata e poco più di compositi, lamiera e oli, lanciata a 400 km/h, sia una NECESSITÀ, cosa che non è, dato che le auto da pista sono auto da pista e le tamarrate da strada, quale che sia il loro valore, sono tamarrate da strada, dato che, per legge, una Panda 35 del 1980 è il massimo consentito, quindi tutto il resto è surplus, tamarragine, ostentazione fine a se stessa.

Ed in un mondo di tamarri, dove tamarro è pure colui che ostenta cultura, fine a se stessa, per rinchiudersi in una cerchia di magliari come lui e credersi migliore; che ostenta benevolenza, sensibilità, altruismo (è piena l'India di buddisti della domenica che rinunciano, a parole, a tutto ciò che sono, o meglio che altri han fatto in modo che fossero, per fingersi poveri, quando i poveri, quelli veri, mai si sognerebbero di esser così tamarri da ostentare le proprie miserie, umili sì ma non tamarri) e tutto lo scibile umano.

Il genere umano è popolato per lo più da tamarri che si credono migliori o si pretendono ipocritamente uguali agli altri, ma il tamarro doc è sempre l'altro, chissà perché.

P.s.: io il 1.4 "pompato" (dalla casa costruttice) ce l'ho, non ho le lucine e i suoni (mi aggiornerò così che possa diventare pienamente il capro espiatorio per menti labili), eppure quando sono in giro sono continuamente attorniato di tamarri in Porsche, Ferrari, Audi, Lamborghini, Honda, Toyota, Citroen, BMW e chi più ne ha più ne metta, che si credono in pista e pretendono strada quando io, al più, pretendo di godermi (singolare) la strada.

C'è sempre uno più a Nord di te, non lo impariamo mai. :ghghgh:

 

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l'overclocking

è da tamarro. non puoi permetterti una porsche? no problem. prendi un 4

cilindri da 1400 cm3 e lo pompi al massimo. ci aggiungi luci e suoni

... e via.

 

PS: la foto di luna rossa che vola non è photoshoppata. mai visti i catamarani "veleggiare". o un "normale" aliscafo?

 

 

Forse

non hai colto il nesso. Si tratta di un'altro esempio di come

l'intelligenza possa superare i precedenti limiti senza dover ricorrere

alla potenza bruta.

Diamine, sono proprio ignorante :baby:

non l'avevo proprio mai visto, ero rimasto alle barchette tradizionali di qualche anno fa. Mi difendo dicendo che  effettivamente non mi ero mai interessato di navigazione high tech. Quindi, MacUser, no: purtroppo non avevo colto il nesso fin nel profondo, mancando di queste conoscenze.

 

Dicasi

tamarro colui che ostenta. C'è chi ostenta bolidi con carrozzeria da

berlina, da sw, da finta coupè, da SUV. Ostenta anche quello con la

LaFerrari e l'ultima fuoriserie prodotta in esemplare unico, infatti gli

emiri sono tra i peggiori tamarri, ma lui non si crede un tamarro e non

lo fa credere al mondo perché maschera la sua tamarraggine coi soldi

(in questo caso), come se dicendo che una tonnellata e poco più di

compositi, lamiera e oli, lanciata a 400 km/h, sia una NECESSITÀ, cosa

che non è, dato che le auto da pista sono auto da pista e le tamarrate

da strada, quale che sia il loro valore, sono tamarrate da strada, dato

che, per legge, una Panda 35 del 1980 è il massimo consentito, quindi

tutto il resto è surplus, tamarragine, ostentazione fine a se stessa. Ed

in un mondo di tamarri, dove tamarro è pure colui che ostenta cultura,

fine a se stessa, per rinchiudersi in una cerchia di magliari come lui e

credersi migliore; che ostenta benevolenza, sensibilità, altruismo (è

piena l'India di buddisti della domenica che rinunciano, a parole, a

tutto ciò che sono, o meglio che altri han fatto in modo che fossero,

per fingersi poveri, quando i poveri, quelli veri, mai si sognerebbero

di esser così tamarri da ostentare le proprie miserie, umili sì ma non

tamarri) e tutto lo scibile umano. Il genere umano è popolato per lo più

da tamarri che si credono migliori o si pretendono ipocritamente uguali

agli altri, ma il tamarro doc è sempre l'altro, chissà perché. P.s.: io

il 1.4 "pompato" (dalla casa costruttice) ce l'ho, non ho le lucine e i

suoni (mi aggiornerò così che possa diventare pienamente il capro

espiatorio per menti labili), eppure quando sono in giro sono

continuamente attorniato di tamarri in Porsche, Ferrari, Audi,

Lamborghini, Honda, Toyota, Citroen, BMW e chi più ne ha più ne metta,

che si credono in pista e pretendono strada quando io, al più, pretendo

di godermi (singolare) la strada. C'è sempre uno più a Nord di te, non

lo impariamo mai. :ghghgh:

Hai letto Nietzche, di recente? :ghghgh:

Comunque questa interpretazione non lascia spazio al gusto personale "puro", cioè sussistente in quanto tale e non in quanto derivante dall'ostentazione. Esempio: rimanendo in tema automobili, da tempo sto cercando un'auto che mi piaccia veramente, in quanto tale, e non in quanto "marchio"/status symbol o perché piace agli altri; il problema è

che non c'è: tutte, e dico tutte i modelli che guardo non sono mai belli a tutto tondo. Figuriamoci trovare un'auto bella sia fuori che dentro (sia all'abitacolo che al cofano). Quindi mi tengo la "mia" (della mia famiglia) Volvo V40 del 2000, con più di 200mila chilometri, che consuma non poco, è brutta e scassata.

Se però trovassi qualcosa che mi piace davvero, e intendo a me, e non agli altri, la comprerei. Se poi questa cosa piace anche gli altri, buon per loro, ma la presunta ostentazione sarebbe 1) non voluta 2) successiva.

 

Tra parentesi: qual è la differenza tra ostentazione e fierezza? Chi si pregia della macchina nuova, o del 30 e lode, o della bella fidanzata, è fiero di sé o sta ostentando? Io non ridurrei tutto e solo ad ostentazione.

 

 

Per non dimenticare il topic: il mio amico che ha overclockato il pc ritengo che sia fiero di quello che ha fatto, comunque non da tutti (poteva semplicemente aspettare che il pc facesse i conti), fiero comunque con molta autoironia, dato che

l'ha fatto forse più per divertirsi che per reali vantaggi.

E così in generale: dire che il pc da overclocking è "tamarro" svilisce quello che può essere semplicemente il gusto di "smanettare" un po' sul proprio pc. Anche perché non credo che chi ha tali pc modificati lo usi costantemente in overclocking, così come chi ha il 1.4 turbo rimappato lo usa sempre per rincorrere le Porsche.

 

Allora anche chi ci tiene ad avere un bel giardino, che magari può vedere solo lui sta ostentando?

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Diamine ... non l'avevo proprio mai visto, ero rimasto alle barchette tradizionali di qualche anno fa.

 

Tra parentesi: qual è la differenza tra ostentazione e fierezza?

 

Un rapidissimo aggiornamento con la storia dell'Hydroptere (

) ed il
di un campionato mondiale di Moth svoltosi dalle mie parti.

 

Ostentare è effimera apparenza, esser fieri è sostanza.

Ciò che si ostenta si può perdere, ciò di cui si è fieri no.

... più o meno ...

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...anche qui regna l'OT più spinto :ghghgh:  :ghghgh:  :ghghgh:

 

Saranno rimasti a corto di argomenti...

Però

a differenza di altri OT in cui si parla di grigliate & co. qui si tratta comunque di una parentesi filosifica connessa con il concetto di overclocking.

Per la serie: salvare il salvabile :ghghgh:

 

Un rapidissimo aggiornamento con la storia dell'Hydroptere (

) ed il
di un campionato mondiale di Moth svoltosi dalle mie parti.

Grazie per i video.

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Raga un piccolo off topic (lo faccio per non aprire un topic stupido se la cosa risultasse impossibile)

Se volessi realizzare un claster tra un i mac 24 e un ibook G3 che ho sempre acceso e in rete la cosa è fattibile?

 

Se lo fosse aprirò un topic per chiedere spiegazioni più dettagliate. Grazie

L' ingegneria è l' arte di formare con materiali che nella realtà non si conoscono, delle forme che nella realtà non si possono analizzare, per resistere a forze che nella realtà non si possono valutare, in modo tale che la gente non possa, nella realtà sospettarlo.

MY FLICKR

MY FLUIDR

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ho trovato questa:

 

http://www.italiamac.it/forum/topic/39348-creare-un-super-computer-con-piu-mini-mac/

 

magari puoi continuare quel 3d.

ok continuo li ovviamente ricopierò la stessa domanda. Grazie

L' ingegneria è l' arte di formare con materiali che nella realtà non si conoscono, delle forme che nella realtà non si possono analizzare, per resistere a forze che nella realtà non si possono valutare, in modo tale che la gente non possa, nella realtà sospettarlo.

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... Se volessi realizzare un claster tra un i mac 24 e un ibook G3 che ho sempre acceso e in rete la cosa è fattibile?

 

Secondo me l'idea di far fare qualcosa insieme a 2 processori architetturalmente così diversi (PPC e x86) con frequenze molto diverse e di epoche così distanti è, al minimo, peregrina.

Un geloso introverso schivo ed abbottonato ... in libera uscita :-o                                   Backup SEMPRE!!!

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Una CPU raffreddata a liquido (i kit già pronti partono da 50/60€) ha una temperatura di esercizio più bassa.

Questo si traduce in un usura inferiore e quindi una durata maggiore.

 

Non tutti i possessori di PC sono dei tamarri overclocker  :ok:

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Una CPU raffreddata a liquido (i kit già pronti partono da 50/60€) ha una temperatura di esercizio più bassa.

Questo si traduce in un usura inferiore e quindi una durata maggiore.

Non tutti i possessori di PC sono dei tamarri overclocker :ok:

chi calcola pesantemente ad esempio in visualizzazione architettonica o post-produzione penso lo faccia.

Non ci vedo nulla di male, poi se fonde tutto 'azzi suoi :D ahahaha

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prima di passare al mondo mac ci ho smanettato per un po di tempo con gli impianti a liquido.

 

presi con un mio amico un impianto della termaltake. all'epoca scrivevo abbastanza sul vw  golf club italia e in una discussione saltò fuori che il mio era a dir poco considerato un giocattolino in confronto a sistemi ben piu performanti.da li il passo fu breve.

mi ricordo ancora mia nonna (che riposi in pace) che mi prendeva per ilculo perchè accanto al pc avevo un acquario da 25 litri con tre pompe
immerse dentro per raffreddare il pc

mi si aprì un mondo perche l'impianto a liquido veniva si utilizzato prevalentemente da chi faceva OC ma anche da tanti semplici modders.

 

le aziende italiane che progettavano e producevano componenti per il raffreddamento a liquido in italia erano 3 ovvero

 

oc labs

lunasio

ybriss cooling

 

di queste tre è rimasta solo ybriss un po perchè è un settore abbastanza di nicchia,  e un po forse perchè ora come ora molti scelgono soluzioni compatte tipo quelle della corsair o un ottimo dissipatore ad aria con il quale si possono gia ottenere buoni risultati mentre chi si spinge piu in la è sempre piu una minoranza.

 

all'inizio si usavano pompe da acquario che poi via via si evolsero perche si era creato un mercato  per far circolare il liquido che doveva essere rigorosamente acqua distillata con o meno additivi per il colore. ci sono stati anche esperimenti di computer privi di sistemi di raffreddamente ma immersi in contenitori di olio o altri liquidi.

 

una volta mi è capitato addirittura di seguire una discussione di un tizio che fece fresare un cubo di rame da mettere sopra alla cpu e sulla quale applicò ben 5 dissipatori provvisti di celle di peltier . mi ricordo che riempì un freezer di acqua e gli buttò dentro 5 pompe collegate agli scambiatori e 5 alimentatori per le celle di peltier. una spesa della madonna solo per appurare che l'aumentare delle celle di peltier non era direttamente proporzionale alla riduzione di temperatura sulla cpu e quindi al carico che poteva darle.

 

chi fà oc con azoto non puo partire direttamente con quello perchè i componenti subirebbero uno shock termico elevato. solitamente partono utilizzato il classico tolotto in rame con all'interno ghiaccio secco ed alcool. con questo sistema mi pare si raggiungano temperature intorno ai -70 gradi . poi da li si parte con l'azoto.

macmini 2ghzipod video 30gbiphone 8-16gbApple II EUroplusimac g4 17 lampadonemachintosh classicimac 27 i7emac 1,25ghzairport extremeipad 32gb wifiG4 Cube 1,2ghz Mod

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prima di passare al mondo mac ci ho smanettato per un po di tempo con gli impianti a liquido.

 

presi con un mio amico un impianto della termaltake. all'epoca scrivevo abbastanza sul vw  golf club italia e in una discussione saltò fuori che il mio era a dir poco considerato un giocattolino in confronto a sistemi ben piu performanti.da li il passo fu breve.

mi ricordo ancora mia nonna (che riposi in pace) che mi prendeva per ilculo perchè accanto al pc avevo un acquario da 25 litri con tre pompe

immerse dentro per raffreddare il pc

mi si aprì un mondo perche l'impianto a liquido veniva si utilizzato prevalentemente da chi faceva OC ma anche da tanti semplici modders.

 

le aziende italiane che progettavano e producevano componenti per il raffreddamento a liquido in italia erano 3 ovvero

 

oc labs

lunasio

ybriss cooling

 

di queste tre è rimasta solo ybriss un po perchè è un settore abbastanza di nicchia,  e un po forse perchè ora come ora molti scelgono soluzioni compatte tipo quelle della corsair o un ottimo dissipatore ad aria con il quale si possono gia ottenere buoni risultati mentre chi si spinge piu in la è sempre piu una minoranza.

 

all'inizio si usavano pompe da acquario che poi via via si evolsero perche si era creato un mercato  per far circolare il liquido che doveva essere rigorosamente acqua distillata con o meno additivi per il colore. ci sono stati anche esperimenti di computer privi di sistemi di raffreddamente ma immersi in contenitori di olio o altri liquidi.

 

una volta mi è capitato addirittura di seguire una discussione di un tizio che fece fresare un cubo di rame da mettere sopra alla cpu e sulla quale applicò ben 5 dissipatori provvisti di celle di peltier . mi ricordo che riempì un freezer di acqua e gli buttò dentro 5 pompe collegate agli scambiatori e 5 alimentatori per le celle di peltier. una spesa della madonna solo per appurare che l'aumentare delle celle di peltier non era direttamente proporzionale alla riduzione di temperatura sulla cpu e quindi al carico che poteva darle.

 

chi fà oc con azoto non puo partire direttamente con quello perchè i componenti subirebbero uno shock termico elevato. solitamente partono utilizzato il classico tolotto in rame con all'interno ghiaccio secco ed alcool. con questo sistema mi pare si raggiungano temperature intorno ai -70 gradi . poi da li si parte con l'azoto.

stì cavoli.

il tizio delle celle di peltier è un mito! :ghghgh:

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Olio minerale, non acqua.

Mi raccomando...  :DD

 

img_2210-1280x1024.jpg

l'olio minerale cosi come l'cqua distillata non conduce l'elettricità. in questo caso i componenti vengono immersi nell'olio perchè si scalda meno velocemente e ha piu dissipazione. spettacolare comunque vedere le ventole completamente immerse ma che comunque funzionano :D  di sicuro i cuscinetti saranno ben oliati

 

edit.  siamo sicuri che si tratti di olio e non distillata? vedo una pompa e sotto è un radiatore quindi qui viene dissipato il liquido. negli impianti sott'olio che ho visto io non veniva introdotto il radiatore nel circuito

macmini 2ghzipod video 30gbiphone 8-16gbApple II EUroplusimac g4 17 lampadonemachintosh classicimac 27 i7emac 1,25ghzairport extremeipad 32gb wifiG4 Cube 1,2ghz Mod

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Al di la che sia o meno un fotomontaggio (l'ho presa da google), il principio di base resta valido.

Si d'accordo ma a me sembra strano che dei componenti elettronici di altissima precisione ed estremamente delicati possano continuare a funzionare se vengono immersi in un bagno d'olio o acqua distillata che sia. Lo trovo inverosimile perché dovrebbero essere tutti a tenuta stagna, soprattutto il processore.

Anche se sapessi che domani il mondo andrà in pezzi, vorrei comunque piantare il mio albero di mele.

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L'olio minerale e l'acqua distillata sono dielttrici, quindi anche se la CPU è interamente immersa nel liquido non succede niente.

Ovviamente una soluzione del genere è più da esperimento accademico che da utilizzo giornaliero in quanto, con il tempo, il liquido assorbe umidità, e quindi sali, dall'ambiente esterno oltre alla polvere, ovviamente.

Poco alla volta perderebbe quindi il suo fattore dielettrico, costringendo l'utente ad un cambio d'olio.  :bangin:

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