Vai al contenuto

polli in batteria


nikapple

Messaggi raccomandati

da gennaio 2012 la UE ha vietato gli allevamenti intensivi di galline ovaiole in batteria, l'italia è stato uno dei paesi che si opponeva a questa normativa, parrebbe che finalmente si sia messa in regola, ovviamente nelle ultime settimane, la legge è del 1999, ma c'era tempo fino a poche settimane fa.

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=direttiva-europa-allevamenti-ovaiole-batteria-sanzione

io però ho sentito parlare delle galline ovaiole, mentre i polli? i così detti galletti? tacchini ecc? qualcuno sa qualcosa in merito? perchè mi smebra una presa per i fondelli se riguarda solo ed esclusivamente le ovaiole, o forse è perchè molti vegetariani consumano uova e nn vogliono perdersi parte di mercato? io sento sempre puzza di marcio, ma spero comunque di essere smentito

Link al commento
Condividi su altri siti

in effetti sembra che riguardi solo le ovaiole, in quanto è sempre specificato..

"Il percorso legislativo dell'Unione europea che ha portato al divieto in vigore da qualche giorno è iniziato nel'99 con laDirettiva 1999/74/CE che stabilisce le norme minime per la protezione delle galline ovaiole."

leggendo il titolo della direttiva stessa, non ci sono dubbi

MacBook Pro 13" 2017, iPhone 11 Pro
 

Link al commento
Condividi su altri siti

si era ovvio che nn usassero il termine "ovaiole" tanto per metterlo, solo che nn vedo l'utilità nel farlo in una sola categoria di "pollame", messa così sembra proprio una questione di mercato, legato ai vegetariani che consumano uova, o meglio, a quei vegetariani che pensano di abbandonare anche le uova, cioè per nn perdere una bella fetta di mercato, è l'unica cosa che mi viene in mente, se poi qualcuno sa altro, lo spieghi:)

nn so quanto sia attendibile la % riportata sul sito che sto linkando, ma qui si parla che le galline ovaiole sono il 9,2% del pollame nazionale (nn so se considerino anche i tacchini)

http://www.agoravox.it/Direttiva-Ue-stop-agli-allevamenti.html

Link al commento
Condividi su altri siti

Fatto sta che sia che si tratti di galline ovaiole, tacchini o qualsiasi di, anche se non mi piace termine, pollame le condizioni in cui certi allevamenti sono tenuti sono completamente inaccettabili nonchè privi di qualsiasi umanità.

Speriamo che l'Italia finalmente voglia prendere atto di ciò e si incentivi un allevamento dove non gli animali non siano trattati senza alcun rispetto

Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB

Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB

Iphone 4g 16 gb

Link al commento
Condividi su altri siti

nn entrerei nel merito degli allevamenti o nn se ne esce più (comunque se ne è parlato molto in altre discussioni), mi domandavo perchè si parli solo di galline ovaiole, dato che sono 1/10 del polame nazionale (prendendo sempre per buone le % del sito che ho trovato), il restante 90% dove sta?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

per i polli, la direttiva comunitaria risale al 2007, la quale è stata recepita con decreto legislativo numero 181 del 2010.

ogni categoria di animali d'allevamento ha la sua normativa, il che non mi sembra una cosa strana.

 Macintosh SE / 30  Macintosh Quadra 650  PowerMacintosh 6500/275  iMac 24" 2,93 GHz  Mac mini intel 2.26GHz  MacBookPro 2011  iPhone 5 32gb bianco  iPhone 4 32gb nero  iPod shuffle  iPod Classic 30gb bianco  Time Capsule 1tb  2 Airport Express

Link al commento
Condividi su altri siti

io avevo letto che era addirittura del 99.... comunque...

nn è strano che ogni animale abbia una sua normativa, a me pare strano che solo le galline ovaiole possano godere del diritto di razzolare, se vieti di allevarle in gabbia, perchè nn vietare le gabbia anche per il restante pollame?

altrimenti mi spieghi 1 solo senso logico nell'includere una categoria ed escluderne un'altra? non sono doamande retoriche, se nn ricordo male lavori nel settore...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti ho citato la normativa di riferimento per polli (broilers, da carne) in vigore. In ogni caso, non si allevano i broilers o polli da carne in batteria, e non è cosa recente.. La forma di allevamento in batteria è ottima per ottenere un certo tipo di uova (tralasciando il fattore etico), ma non ha senso per un animale destinato alla produzione di carne. La maggioranza dei broilers sono allevati a terra, la rimanente quota è allevata secondo metodi alternativi, tra cui il metodo biologico.

Per polli si intendono i broilers, ovvero l'animale da carne. Per ovaiola la gallina che produce uova.

Aggiungo che, come per tutte le cose, per dare un giudizio bisogna considerare sia i pro che i contro: per la questione allevamento in batteria, tutti conoscono gli aspetti negativi legati allo stare per tutta la carriera produttiva in gabbia, ma ci sono anche aspetti positivi importanti e faccio 3 esempi. Per la gallina: non sarà mai vittima di cruenti conflitti gerarchici (sono animali molto aggressivi); per il consumatore: le uova deposte nel nido della gabbia sono sempre pulite; per l'allevatore: minore possibilità di rottura delle uova. Un altro fattore da considerare è che i costi di produzione devono essere contenuti, quindi la densità di allevamento deve essere molto vicina a quella massima consentita dalla normativa comunitaria.

 Macintosh SE / 30  Macintosh Quadra 650  PowerMacintosh 6500/275  iMac 24" 2,93 GHz  Mac mini intel 2.26GHz  MacBookPro 2011  iPhone 5 32gb bianco  iPhone 4 32gb nero  iPod shuffle  iPod Classic 30gb bianco  Time Capsule 1tb  2 Airport Express

Link al commento
Condividi su altri siti

come al solito chi produce si nasconde dietro a diciture fuorvianti...

prima fra tutte "allevate a terra"...

qui tutti penseranno alle galline che vivono felici razzolando e mangiando vermicelli, la realtà è a dir poco agghiacciante.

Per lo più sono capannoni che contengono decine di migliaia di polli, illuminati 24/24 per permettere un ingrasso più rapido, vivino a stretto contatto e si arrivnao a contare 15 esemplari per m2.

da qui l'utilizzo di ogni sorta di schifezza per nn farli ammalare.

Parlo ovviamente di AIA (l'onnipresente gruppo veronesi) ed Amadori

a differenza dei polli BIO, dove il massimo mi pare sia 3 o comuqne qualcosa del genere

comuqnue, a mio avviso nessuno parla dei lati positivi degli allevamenti in batteria, solo perchè non ce ne sono, quanto meno per il consumatore, gli unic lati positivi sono rivolti al produttore e ad un suo eventuale risparmio

il discorso delle uova pulite a mio avviso nn è sufficiente (sarà che son cresciuto col pollaio), credo che la maggior aprte della gente pagherebbe 40/50c in più le uova, ma sapendo che chi le produce sia eticamente corretto, nessuno finisce in bancarotta per 4 uova, quelle alma verde costano 1.50e, e sono le più care in assoluto

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo sul fatto che quello dell'allevamento a terra non sia il paradiso per una ovaiola. Alcuni spot ce lo dipingono invece in maniera molto diversa dalla realtà. Per il discorso prezzo, invece, penso che con la situazione socio economica attuale un aumento del prezzo delle uova dovuto a una modificazione delle condizioni di allevamento degli animali sia difficile da realizzare.. Oddio già succede, uno ha facoltà di scegliere le uova di categoria 0 o di categoria 3 .. Ma appunto c'è la possibilità di scelta, in base al portafoglio. Aggiungo che il grado di sensibilizzazione dei consumatori a temi come il benessere degli animali dipende da un ventaglio di fattori.. Il più rilevante dei quali è il livello di benessere economico. Andiamo a imporre l'acquisto di uova di cat 0 a un padre di famiglia che ha appena perso il lavoro, e osserviamo la sua reazione.

La premessa a questo discorso è che le uova fanno parte degli ingredienti di innumerevoli prodotti alimentari trasformati..

 Macintosh SE / 30  Macintosh Quadra 650  PowerMacintosh 6500/275  iMac 24" 2,93 GHz  Mac mini intel 2.26GHz  MacBookPro 2011  iPhone 5 32gb bianco  iPhone 4 32gb nero  iPod shuffle  iPod Classic 30gb bianco  Time Capsule 1tb  2 Airport Express

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo sul fatto che quello dell'allevamento a terra non sia il paradiso per una ovaiola. Alcuni spot ce lo dipingono invece in maniera molto diversa dalla realtà. Per il discorso prezzo, invece, penso che con la situazione socio economica attuale un aumento del prezzo delle uova dovuto a una modificazione delle condizioni di allevamento degli animali sia difficile da realizzare.. Oddio già succede, uno ha facoltà di scegliere le uova di categoria 0 o di categoria 3 .. Ma appunto c'è la possibilità di scelta, in base al portafoglio. Aggiungo che il grado di sensibilizzazione dei consumatori a temi come il benessere degli animali dipende da un ventaglio di fattori.. Il più rilevante dei quali è il livello di benessere economico. Andiamo a imporre l'acquisto di uova di cat 0 a un padre di famiglia che ha appena perso il lavoro, e osserviamo la sua reazione.

La premessa a questo discorso è che le uova fanno parte degli ingredienti di innumerevoli prodotti alimentari trasformati..

ovviamente non mi permetto di fare i conti in tasca a nessuno, però credo che se tutti producessero uova di categoria 0, il prezzo sarebbe anche inferiore, ora che io sappia, sugli scaffali le uniche che vedo sono quelle "almaverde" e raramente un'altra marca di cui nn ricordo il nome.

Scinderei comunque le uova usate nell'industria alimentare (compresi i ristoranti/panetterie/pasticcerie), da quelle al dettaglio, ovviamente un ricnaro di 20/40c x 4 uova è un conto, per chi ne usa a quantità industriale sarebbe già più un problema, vedo al ristorante dove lavoro che se ne riescono a consumare anche 150 in un giorno, dato che vengono usate per ogni sorta di lavorazione.

Come dici tu, già poter scegliere è una buona cosa, su questo concordo, ma non vorrei imporre l'acquisto a nessuno, come dicevo più su, se fossero più aziende a produrre le cat 0, il prezzo scenderebbe x forza di cose.

Ci vorrebbe più informazione, come in tutto, secondo me se parli a 10 persone prese a caso delle uova cat 0, nn ti sanno dire cosa sono

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai ragione.. E il modo migliore sarebbe di insegnare un po' di zootecnia alle scuole dell'obbligo fin dalle ultime classi delle elementari.. Perché poi, crescendo, le priorità e le problematiche di una persona comune penso siano altre

 Macintosh SE / 30  Macintosh Quadra 650  PowerMacintosh 6500/275  iMac 24" 2,93 GHz  Mac mini intel 2.26GHz  MacBookPro 2011  iPhone 5 32gb bianco  iPhone 4 32gb nero  iPod shuffle  iPod Classic 30gb bianco  Time Capsule 1tb  2 Airport Express

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

×
×
  • Crea Nuovo...