Ma questa crisi esiste davvero?

[gianniskywalker]

So che magari anzi sicuramente questo thread sarà provocatorio,ma da mesi e mesi mi sorge questa domanda,e oggi dopo l'ennesimo episodio mi chiedo se davvero esista questa crisi economica tanto decantata e temuta.

Ma andiamo per gradi:mio padre ha deciso di acquistare un iPhone 4;indeciso se prenderlo con l'abbonamento o in contanti,mi ha intanto fatto fare un giro di telefonate per sondarne la disponibilità:armatomi di buona volontà ho chiamato TUTTI ma proprio TUTTI i centri Tim della PROVINCIA:il risultato è stato incredibilmente inatteso:nessuno aveva disponibilità immediata di iPhone 4 ne con ne senza abbonamento.Alcune signorine mi dicevano addirittura che se avevo intenzione di comperarlo indipendentemente dalla modalità di pagamento dovevo mettermi in lista viste le numerosissime richieste e prenotazioni.

Ora io dico una cosa:in tempi di "crisi nera" come tutti ci vogliono fare credere,è normale che in più di 15 negozi non si trovi un telefono che in media costa più di 700 euro?

Fino ad un 5-6 anni fa per non andare tanto indietro nel tempo il cellulare più caro e blasonato era il Nokia N95,che costava qualcosa come 500 euro se non sbaglio.Bè si vedeva in mano a pochissime persone,e i negozi ne proponevano in tutte le salse,adesso invece sembra che tutti possano permettersi un terminale così costoso.

E come è con l'iPhone è con tante altre cose!

I centri commerciali pullulano di persone,negozi presi letteralmente d'assalto (e non parlatemi dei saldi perchè sono solamente una presa in giro),andate il sabato sera nei ristoranti e trovate un casino allucinante,nei cinema qualsiasi film a qualsiasi orario c'è sempre il sold-out (e nel fine settimana almeno nel mio multisala un biglietto con prenotazione costa 8.50 euro,10.50 i film in 3D).

E potrei continuare ancora e ancora.

Non so a voi ma a me sinceramente questa crisi mi sembra solamente una grande bufala,so benissimo che c'è gente che non può permettersi tutto ciò,che fatica ad arrivare a fine mese,ma questa gente c'è sempre stata e ci sarà sempre,come ci saranno sempre benestanti e persone in difficoltà economica.

Voi cosa ne pensate?

[n-rik]

la crisi c'è principalmente perchè l'hanno detto al TG.... se nessuno lo sapeva tutti avrebbero continuato a comprare e far girare i soldi... ora la gente non compra i soldi non girano e nessuno trova lavoro.... perchè fondamentalmente se io compro da te ti do i soldi per comprare da un altro, e quello continua la catena... è un pò "sminuita" la cosa ma bene o male funziona così...

[nardac]

la crisi c'è principalmente perchè l'hanno detto al TG.... se nessuno lo sapeva tutti avrebbero continuato a comprare e far girare i soldi... ora la gente non compra i soldi non girano e nessuno trova lavoro.... perchè fondamentalmente se io compro da te ti do i soldi per comprare da un altro, e quello continua la catena... è un pò "sminuita" la cosa ma bene o male funziona così...

Mio dio ...

Vallo a dire a chi ha perso il lavoro in questi ultimi due anni se la colpa è dei TG ...

[vorreiesserlo]

io da ignorante in economia penso che i soldi in circolo siano sempre gli stessi... per crisi si intende l'allargamento della forbice tra i vari stati sociali.

[VanHorstmann]

La crisi non è quella che ci vogliono far credere i telegiornali. Quello è terrorismo psicologico.

Ho visto gente dire "facciamo fatica ad arrivare a fine mese" però si è comprata l'X5 e tutti rigorosamente con iPhone ed iPad. Però la casa è squallida. -____-'

La vera crisi, quella che colpisce tutto il mondo, è data da una cosa che alla gente comune sfugge.

Le banche non hanno nelle loro cassaforti, o nei loro patrimoni fisici, il corrispendete dei soldi virtuali che girano.

Per risolvere la "crisi", o prevenire il crollo dell'economia (perchè prima o poi crollerà tutta insieme), basterebbe incominciare a far coniare dallo STATO e non da banche, monete in ORO ed ARGENTO, pagando noi cittadini con le nostre tasse le spese di coniatura.

Le banche producono con una spesa infima un pezzo di carta, che emettono. Ma in cambio loro vogliono il denaro vero, l'immobile reale, i beni reali.

Quando ti fanno un prestito, aggiungono degli "0" sul tuo contocorrente, ma quando glieli ridai, i soldi sono reali, perchè te li sei sudati. In caso non potessi ridarglieli, si prenderebbero la tua casa, anch'essa reale.

Quando il soldo che hai in mano, ha lo stesso valore di ciò che rappresenta, allora ottieni un'economia solida.

[lucky1183]

la crisi c'è principalmente perchè l'hanno detto al TG.... se nessuno lo sapeva tutti avrebbero continuato a comprare e far girare i soldi... ora la gente non compra i soldi non girano e nessuno trova lavoro.... perchè fondamentalmente se io compro da te ti do i soldi per comprare da un altro, e quello continua la catena... è un pò "sminuita" la cosa ma bene o male funziona così...

io faccio il camionista di professione...!ma tu lavori????????????????ma............ vallo a dire ad alcuni dei miei colleghi che hanno perso il lavoro!!!:mad:pensa te che bel natale che hanno passato!!!!!!!!!!!cmq so di molte altre persone che sono in cassa e nn sanno se torneranno a lavorare!!!!!!!e tu dici che crisi c'è perchè l'hanno detto i tg!!!!!!???????????

mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm:confused:mioooooooo diooooooooo!!!!!

[Andreitos97]

La crisi c'è purtroppo, non per tutti ma c'è!

[maiden]

So che magari anzi sicuramente questo thread sarà provocatorio,ma da mesi e mesi mi sorge questa domanda,e oggi dopo l'ennesimo episodio mi chiedo se davvero esista questa crisi economica tanto decantata e temuta.

Ma andiamo per gradi:mio padre ha deciso di acquistare un iPhone 4;indeciso se prenderlo con l'abbonamento o in contanti,mi ha intanto fatto fare un giro di telefonate per sondarne la disponibilità:armatomi di buona volontà ho chiamato TUTTI ma proprio TUTTI i centri Tim della PROVINCIA

Ora io dico una cosa:in tempi di "crisi nera" come tutti ci vogliono fare credere,è normale che in più di 15 negozi non si trovi un telefono che in media costa più di 700 euro?

Fino ad un 5-6 anni fa per non andare tanto indietro nel tempo il cellulare più caro e blasonato era il Nokia N95,che costava qualcosa come 500 euro se non sbaglio.Bè si vedeva in mano a pochissime persone,e i negozi ne proponevano in tutte le salse,adesso invece sembra che tutti possano permettersi un terminale così costoso.

E come è con l'iPhone è con tante altre cose!

I centri commerciali pullulano di persone,negozi presi letteralmente d'assalto (e non parlatemi dei saldi perchè sono solamente una presa in giro),andate il sabato sera nei ristoranti e trovate un casino allucinante,nei cinema qualsiasi film a qualsiasi orario c'è sempre il sold-out (e nel fine settimana almeno nel mio multisala un biglietto con prenotazione costa 8.50 euro,10.50 i film in 3D).

E potrei continuare ancora e ancora.

Non so a voi ma a me sinceramente questa crisi mi sembra solamente una grande bufala,so benissimo che c'è gente che non può permettersi tutto ciò,che fatica ad arrivare a fine mese,ma questa gente c'è sempre stata e ci sarà sempre,come ci saranno sempre benestanti e persone in difficoltà economica.

Voi cosa ne pensate?

Normalissimo, la crisi c`è, ma questo non significa che ha colpito tutti, anzi, se devo essere sincero ne ha colpiti pochi(pochi in confronto a quanta popolazione c`è in italia), ma quei pochi sono stati praticamente distrutti.

Crisi non significa che ci sono pochi soldi nelle mani di tutti gli italiani, ma la crisi ha colpito le fabbriche, le industrie, che chiudono, non hanno lavoro e quindi licenziano personale. Morale della favola c`è chi la crisi non la sente e c`è chi si trova a 50 senza lavoro. Trovare lavoro a 50 è impossibile.

Per crisi si intende anche industrie che non hanno soldi per finanziare, no finanziamenti no futuro

Crisi si intende anche che noi oggi paghiamo tasse per pagare le pensioni a quei vecchietti che in passato sono andati in pensione a 40 anni.

Si intende anche (per crisi) che i giovani non trovano lavoro, non perchè sono svogliati, ma perchè i posti di lavoro non si liberano, l`età pensionabile aumenta sempre, la gente in pensione non ci va mai, i posti non si liberano e i giovani se la pijano in..

Morale della favola..quando andremo in pensione..la nostra pensione chi ce la pagherà?? Ce l`avremo? Bo..

[garibaldi80]

.. NO la crisi non c'e' in italia , e per avere conferma il TG1 minzoliniano insegna .. gli italiani mangiano nei ristoranti a 300 euro a portata , file a montenapoleone a Milano da Tiffany , ipod , ipad e iphone a ruba !! , e l'unico pensiero italico dalle alpi all'oceano indiano e' solo uno ... la medusa a cubo , l'accoppiamento dei criceti di montagna e le mutande antirapina ...

... insomma in italia c'e' l'amore .. tutto il resto e' rosso !!

[maiden]

nono, a 40 na volta ci si andava fidati. Gli statali bastava 19 anni 6 mesi e 2 giorni ( per legge) , uno che iniziava a 20 anni, a 39 era in pensione. ( te lo dico per esperienza personale), così anche i banchieri.

Poi ovviamente c`era chi chi voleva continuare a lavorare, ma questo è un problema loro.

edit: per il resto che hai detto ti quoto a pieno

[garibaldi80]

[pix]

So che magari anzi sicuramente questo thread sarà provocatorio,ma da mesi e mesi mi sorge questa domanda,e oggi dopo l'ennesimo episodio mi chiedo se davvero esista questa crisi economica tanto decantata e temuta.

...etc...etc....

la crisi c'è, e non v'è dubbio, ma va chiarito bene cosa si intende con "crisi" in questo periodo storico.

detto in parole povere, c'è stato un improvviso aumento di prudenza da parte di grandi investitori.

Investire significa rischiare, sempre, e moltissimi dei grandi investitori hanno preferito fare un passo indietro per capire quanto era rischioso investire, o per attendere che lo fosse di meno.

questo accade sempre, ogni giorno, ed è sempre accaduto nell'economia "moderna"....però se anzichè fare un passo indietro in 10 lo fanno in 1000, contemporaneamente, la cosa ha ovviamente notevoli ripercussioni. Ad esempio: meno costruzioni edili, meno nuovi prodotti, meno richiesta di materie prime.

guarda caso le acciaierie e le ferriere sono state fra le prime ad accusare un notevole calo di fatturato.

La catena che viene innescata si ramifica, toccando vari settori, ma dopo un po' si stabilizza o meglio rallenta.....ed è la situazione attuale, in cui è da vedere se ci si riprende o se si precipita sempre di più.

Fare un ragionamento su quanta gente c'è al cinema, ristorante, centri commerciali, o su quanti comprano il telefonino di grido, è allo stato attuale prematuro.

Le persone tendono a non rinunciare al proprio tenore di vita, quindi un impiegato che finchè il suo datore di lavoro resta in piedi sta continuando a guadagnare normalmente, continuerà a spendere normalmente. Magari con qualche preoccupazione in più, pensandoci un po' di più per le spese grosse, ma in generale non cambierà molto.

Fino a che le banche (con i nostri risparmi) e le aziende (che ci pagano) restano per la maggior parte a galla, difficilmente ti capiterà di vedere "la crisi" in giro per le strade, o nei negozi, o sulle piste da sci.

E' inoltre vero che licenziati ce ne son sempre stati, ed è anche vero che ultimamente sono un po' di più.

il vero problema però è che a causa della suddetta prudenza negli investimenti le aziende tendono a non assumere per il momento, e se lo fanno prendono dei novellini da pagare poco (da qui il discorso del 50enne "finito" che qualcuno ha scritto).

[garibaldi80]

la crisi c'è, e non v'è dubbio, ma va chiarito bene cosa si intende con "crisi" in questo periodo storico.

detto in parole povere, c'è stato un improvviso aumento di prudenza da parte di grandi investitori.

Investire significa rischiare, sempre, e moltissimi dei grandi investitori hanno preferito fare un passo indietro per capire quanto era rischioso investire, o per attendere che lo fosse di meno.

questo accade sempre, ogni giorno, ed è sempre accaduto nell'economia "moderna"....però se anzichè fare un passo indietro in 10 lo fanno in 1000, contemporaneamente, la cosa ha ovviamente notevoli ripercussioni. Ad esempio: meno costruzioni edili, meno nuovi prodotti, meno richiesta di materie prime.

guarda caso le acciaierie e le ferriere sono state fra le prime ad accusare un notevole calo di fatturato.

La catena che viene innescata si ramifica, toccando vari settori, ma dopo un po' si stabilizza o meglio rallenta.....ed è la situazione attuale, in cui è da vedere se ci si riprende o se si precipita sempre di più.

Fare un ragionamento su quanta gente c'è al cinema, ristorante, centri commerciali, o su quanti comprano il telefonino di grido, è allo stato attuale prematuro.

Le persone tendono a non rinunciare al proprio tenore di vita, quindi un impiegato che finchè il suo datore di lavoro resta in piedi sta continuando a guadagnare normalmente, continuerà a spendere normalmente. Magari con qualche preoccupazione in più, pensandoci un po' di più per le spese grosse, ma in generale non cambierà molto.

Fino a che le banche (con i nostri risparmi) e le aziende (che ci pagano) restano per la maggior parte a galla, difficilmente ti capiterà di vedere "la crisi" in giro per le strade, o nei negozi, o sulle piste da sci.

E' inoltre vero che licenziati ce ne son sempre stati, ed è anche vero che ultimamente sono un po' di più.

il vero problema però è che a causa della suddetta prudenza negli investimenti le aziende tendono a non assumere per il momento, e se lo fanno prendono dei novellini da pagare poco (da qui il discorso del 50enne "finito" che qualcuno ha scritto).

... solo un po' di piu'?? .... allora e' proprio vero che l'ex ricco Nord-Est in cui sono nato e vivo , esattamente al centro delle tre province venete cui fino al 2 anni fa' erano le indiscusse motrici dell'economia italiana ... ora sembra un "terreno incolto " ... in 2 anni ha perso il 38 % dell'occupazione .. aziende medio grandi con difficolta' incredibili ,aziende chiuse e sepolte e tante ( troppe ) a ricorrere ai contribuiti statali ...

... ma allora tutto succede nel nord-est o vi sbagliate voi !! ...

[erpirata]

La crisi per alcuni non ce, ma per molti alti è successo qualcosa di incredibile, ovvero molti italiani fanno impossibile per apparire, iPhone, iPad e bellezze varie contratti e rate pur di averli, si vendono cose dopo 1 anno averle comprate...

La crisi per alcuni è anche appunto, questo consumismo senza freni, poi ce tutto un discorso politico/logico da fare.

Pensate a quelle persone che vanno in pensione a 70 anni, avranno una pensione pessima, ma se ci vanno a 40-50 anni avranno comunque una pensione pessima, e nel frattempo che gli anni passano, i giovani non possono prendere il posto dei nonnetti, e si ritrovano a 40 anni senza niente in mano...

[Andreitos97]

Beh, andare a 40 anni in pensione secondo me, si è troppo giovani! P

Per me la pensione dovrebbe essere dai 55 anni ai 60 massimo.

Lasciamo il posto di lavoro ai giovani (come me!!).

[erpirata]

Beh, andare a 40 anni in pensione secondo me, si è troppo giovani! P

Per me la pensione dovrebbe essere dai 55 anni ai 60 massimo.

Lasciamo il posto di lavoro ai giovani (come me!!).

E quello che dico e penso anche io, loro non vanno in pensione perché avrebbero una pensione da cani, e non non possiamo costruirci qualcosa...

[garibaldi80]

E quello che dico e penso anche io, loro non vanno in pensione perché avrebbero una pensione da cani, e non non possiamo costruirci qualcosa...

... diventa un politico !! ... e' facile !! una laurea ( si puo' sempre tentare come il leader verde ma e' rischioso ) , impara a raccontar balle , prometti sempre al popolino e a quelli che contano ( danaro ) Mantieni poi magari se "l'attuale resiste " .. fatti arrestare e di sicuro diventi ministro !! ... per il resto ti becchi dai 15000 ai 35000 euri , auto blu e scorta e a 56 anni ti dai alla bella vita !!!

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... solo un po' di piu'?? .... allora e' proprio vero che l'ex ricco Nord-Est in cui sono nato e vivo , esattamente al centro delle tre province venete cui fino al 2 anni fa' erano le indiscusse motrici dell'economia italiana ... ora sembra un "terreno incolto " ... in 2 anni ha perso il 38 % dell'occupazione .. aziende medio grandi con difficolta' incredibili ,aziende chiuse e sepolte e tante ( troppe ) a ricorrere ai contribuiti statali ...

... ma allora tutto succede nel nord-est o vi sbagliate voi !! ...

non capisco la necessità di usare un tono polemico-sarcastico, visto che si sta discorrendo tranquillamente da persone civili, ad ogni modo come ben saprai l'andamento del tasso di disoccupazione nazionale (fonte Eurostat) rileva un valore del 8,1% nel 2004, un picco minimo del 6,7% nel 2007 ed il valore attuale dell' 8,7% nel 2010.

considerando i termini generali del mio intervento, intesi su una media nazionale e non su casi specifici, trovo più appropriato scrivere "un po' di più" anzichè "molti di più" in riferimento all'aumento dei disoccupati, senza nulla togliere alla gravità di questa tendenza che spero nel 2011 non abbia più seguito.

(piccola nota a margine: ad alcuni potrebbe interessare sapere che il tasso italiano di disoccupazione è fra i più bassi d'europa)

riguardo al tuo "troppe" fra parentesi che ho evidenziato, mi trovi pienamente d'accordo.

Andrebbero messi in galera....ho visto comportamenti al limite dell'inverosimile.

[Andreitos97]

Ma per favore!

Comunque se uno si mette a lavorare a 25 anni, e a 55/60 anni va in pensione, non ha una pensione proprio da cani.

[garibaldi80]

non capisco la necessità di usare un tono polemico-sarcastico, visto che si sta discorrendo tranquillamente da persone civili, ad ogni modo come ben saprai l'andamento del tasso di disoccupazione nazionale (fonte Eurostat) rileva un valore del 8,1% nel 2004, un picco minimo del 6,7% nel 2007 ed il valore attuale dell' 8,7% nel 2010.

considerando i termini generali del mio intervento, intesi su una media nazionale e non su casi specifici, trovo più appropriato scrivere "un po' di più" anzichè "molti di più" in riferimento all'aumento dei disoccupati, senza nulla togliere alla gravità di questa tendenza che spero nel 2011 non abbia più seguito.

(piccola nota a margine: ad alcuni potrebbe interessare sapere che il tasso italiano di disoccupazione è fra i più bassi d'europa)

.. ho risposto d'impeto !! .. comunque e' un dato sfruttato dai soliti noti e diffuso ai vari TG ... in italia la disoccupazione reale di preciso non la sa' nessuno e i dati che vengono trasmessi non tengono conto dei molti che nemmeno cercano piu' e che non sono iscritti nelle liste di disoccupazione , inoltre , dei moltissimi in cassa integrazione a termine e in deroga .. cui entro giugno di corrente anno si attesteranno in potenziali disoccupati ... e ancora un piccolo dato di questi giorni ( ovviamente messa a tacere ) di una sola industria polesana ( evito il nome ) nel settore meccanico ( moto , motorini , auto ecc.. ) con ben 1200 dipendenti e altrettanti nell'indotto a chiusura fallimentare avendo esaurito tutte le "aspettative" di riconversione o altro acquisto estero e quindi anche il contributo statale della cassa integrazione ... senza parlare poi del rischio ( reale ) Fiat del Canadese marchionne e la Probabile chiusura di altri stabilimenti annunciati e minacciati in caso di non accordi ...

... diciamole tutte almeno !!

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.. ho risposto d'impeto !! .. comunque e' un dato sfruttato dai soliti noti e diffuso ai vari TG ... in italia la disoccupazione reale di preciso non la sa' nessuno e i dati che vengono trasmessi non tengono conto dei molti che nemmeno cercano piu' e che non sono iscritti nelle liste di disoccupazione , inoltre , dei moltissimi in cassa integrazione a termine e in deroga .. cui entro giugno di corrente anno si attesteranno in potenziali disoccupati ... e ancora un piccolo dato di questi giorni ( ovviamente messa a tacere ) di una sola industria polesana ( evito il nome ) nel settore meccanico ( moto , motorini , auto ecc.. ) con ben 1200 dipendenti e altrettanti nell'indotto a chiusura fallimentare avendo esaurito tutte le "aspettative" di riconversione o altro acquisto estero e quindi anche il contributo statale della cassa integrazione ... senza parlare poi del rischio ( reale ) Fiat del Canadese marchionne e la Probabile chiusura di altri stabilimenti annunciati e minacciati in caso di non accordi ...

... diciamole tutte almeno !!

è vero che non tutti sono iscritti alle liste ma è anche vero che c'è un non indifferente numero di lavoratori in nero, quindi direi che tutto sommato il dato può avere ancora interesse dal punto di vista della tendenza nel tempo (non ha ovviamente nessun senso guardare il millesimo della percentuale di quest'anno, come ho invece letto in alcuni articoli).

mah...la mia opinione personale è che sia fisiologico che molte aziende stiano chiudendo.

E' un po' come quando a pranzo hai mangiato talmente tanto da dover saltare la cena....

Nella mia zona (lombardia) ho visto in questi anni centinaia di aziendine totalmente inutili, che campavano semplicemente rivendendo prodotti altrui e facendo prezzi troppo bassi, rovinando così il mercato ai concorrenti seri e mettendoli in difficoltà.

ora queste impresette da quattro soldi hanno chiuso i battenti, purtroppo però anche parecchie di quelle "serie" che già erano in difficoltà hanno dovuto chiudere....con tutte le conseguenze che la chiusura di una azienda comporta (personale in mezzo alla strada, insoluti anche pesanti coi fornitori che magari a loro volta si ritrovano a dover chiudere...)

dall'altro lato, come ti accennavo prima, ho visto aziende medio-grandi approfittare della cassa integrazione quando non ne avevano alcuna necessità, e magari chiamavano i dipendenti a lavorare di nascosto per continuare a produrre......alla faccia dell'onestà.

mi ripeto, per me è fisiologico che il mercato faccia "piazza pulita"....questo comporterà un periodo non troppo corto di grandi difficoltà per molte persone (chissà magari anche per me), ma forse eviterà che ci ritroviamo davvero TUTTI nella disperazione più totale nel giro di qualche anno.

[giodimilia]

La crisi NON esiste!

infatti gli operai che hanno perso il lavoro a causa delle banche che hanno chiuso i finanziamenti alle aziende medio-piccole (banche salvate con soldi pubblici e quindi vostri), la disoccupazione giovanile al massimo da un decennio e tutte le persone che si sono suicidate perche' hanno perso il lavoro a 50 anni e non hanno speranza di trovarne un altro sono tutte frutto della fantasia dei giornalisti!

Ma vi rendete conto delle cavolate che sparate?

Il fatto che la gente continui a spendere soldi che non ha non implica che i soldi compariranno per magia per tutti!

[n-rik]

io faccio il camionista di professione...!ma tu lavori????????????????ma............ vallo a dire ad alcuni dei miei colleghi che hanno perso il lavoro!!!:mad:pensa te che bel natale che hanno passato!!!!!!!!!!!cmq so di molte altre persone che sono in cassa e nn sanno se torneranno a lavorare!!!!!!!e tu dici che crisi c'è perchè l'hanno detto i tg!!!!!!???????????

mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm:confused:mioooooooo diooooooooo!!!!!

mi sa che non avete capito bene ciò che vuolevo dire.... la crisi c'è c'è c'è! ma è anche colpa dei TG che hanno infinocchiato la gente...

[Riki (ch)]

Non so se tu lavori, io no, studio. Per me, quindi, la crisi non esiste, perché non ho un guadagno.

Diciamo che se lavori, la crisi la riesci a sentire, se poi guadagni al mese una barca di soldi, allora la crisi forse non la senti, ma questo non implica che non ci sia. È una crisi che ha colpito solo quelli che avevano/hanno un reddito non molto alto, mentre i più forti, anzi, si sono anche arricchiti, soprattutto gli imprenditori di multinazionali che sono riusciti magari a rilevare delle Imprese minori.

Comunque, è giusto che la gente spenda. In questi casi è la cosa migliore che una famiglia possa fare. Non deve risparmiare, o almeno, non troppo, perché altrimenti, senza acquisti, l'economia stagna e la crisi può anche peggiorare. Facendo girare i soldi, si creano guadagni per le imprese, che riescono a salvare posti di lavoro, magari crescono e ne creano pure, e crescendo hanno bisogno di capitali, perciò chiedono prestiti alle banche, che fanno fruttare i risparmi delle famiglie, che ricevendo un interesse possono "arricchirsi", spende di più e guadagnare di più. Con un'economia dinamica, poi, si può risolvere anche le disoccupazione e tornare in una buona situazione, no?

Boh, È come vedo le cose, ma non sono un economista, ne studio economia (se non in un piccolo corso al liceo)...

Poi dipende anche dalle zone, ci sono zone più colpite... A me sembra che qui in Ticino la crisi abbia colpito forte, ma nella mia famiglia (impiegati in bassa posizione nella gerarchia, ma comunque di buone Imprese) non si è sentita troppo troppo...

[garibaldi80]

è vero che non tutti sono iscritti alle liste ma è anche vero che c'è un non indifferente numero di lavoratori in nero, quindi direi che tutto sommato il dato può avere ancora interesse dal punto di vista della tendenza nel tempo (non ha ovviamente nessun senso guardare il millesimo della percentuale di quest'anno, come ho invece letto in alcuni articoli).

mah...la mia opinione personale è che sia fisiologico che molte aziende stiano chiudendo.

E' un po' come quando a pranzo hai mangiato talmente tanto da dover saltare la cena....

Nella mia zona (lombardia) ho visto in questi anni centinaia di aziendine totalmente inutili, che campavano semplicemente rivendendo prodotti altrui e facendo prezzi troppo bassi, rovinando così il mercato ai concorrenti seri e mettendoli in difficoltà.

ora queste impresette da quattro soldi hanno chiuso i battenti, purtroppo però anche parecchie di quelle "serie" che già erano in difficoltà hanno dovuto chiudere....con tutte le conseguenze che la chiusura di una azienda comporta (personale in mezzo alla strada, insoluti anche pesanti coi fornitori che magari a loro volta si ritrovano a dover chiudere...)

dall'altro lato, come ti accennavo prima, ho visto aziende medio-grandi approfittare della cassa integrazione quando non ne avevano alcuna necessità, e magari chiamavano i dipendenti a lavorare di nascosto per continuare a produrre......alla faccia dell'onestà.

mi ripeto, per me è fisiologico che il mercato faccia "piazza pulita"....questo comporterà un periodo non troppo corto di grandi difficoltà per molte persone (chissà magari anche per me), ma forse eviterà che ci ritroviamo davvero TUTTI nella disperazione più totale nel giro di qualche anno.

...fisiologico?? ... vero anche il piccolo inutile che per la maggiore nemmeno pagava gli stipendi o a singhiozzo ai pochi o tanti lavoratori o di industrie medio - grandi che approfittano del "momento" per incassare dallo stato 2Utili" che poi a loro servono per barche e lusso personale ..e' pur vero !! ... ma questa e' l'italia della ricchezza al 10% nella popolazione e del 30% che vive dignitosamente bene e il restante che fra 800 e 1300 euri al mese con mutui bene o male alti fra acquisto della propria casa e i tanti che vogliono l'iphone a rate si campa !! ... ma questo "dato" oramai e' il passato !! ,ma il passato della maggioranza quella che dal vivere e passata al sopravvivere !! ... questa poi e' l'italia del tenere i conti ben stretti e che come dice Tremonti " e' come un videogame uccidi il mostro , pensi di essere tranquillo e poi ne arriva un'altro ancora piu' agguerrito " e questa "sua" ce la sta raccontando da oramai 12 anni e non per caso in quanto il favoloso debito (pubblico creato da altri, lo dicono in coro le varie amm.ni succedute ) arrivato oltre i 1860 miliardi di euri con un <pil del 119% non da' molto scampo all'italia odierna ... ancora non si sa' se i 150 miliardi che dovevano vendere in titoli di stato sono stati tutti piazzati ... gia' nel 2008 il tremonti ha piazzato altrettanti in cina , scavalcando di poco la grecia nel tempo ( meno male !! ) ... quanto andremo avanti cosi'?? .. entro il 2012 l'italia deve trovare 165 miliardi di euri da pagare di interessi ... dove li trovera' se al momento il Super Ministro Tremy ( simpaticamente ) non riuscira' a ricoprire l'attuale??... e gli investimenti ?? la ricerca ...lo sviluppo economico ?? ... l'italia e' l'unico paese al mondo in cui abbiamo avuto il ministero piu' importante senza ministro per 8 mesi !! ... infatti non se ne sentiva il bisogno ... tanto che c'era da sviluppare???? ... si chiudeva e buonanotte !! ...

... ma io sono ottimista !! e credo che l'italiano sia piu' forte del mondo e sopratutto in gamba !!.... se vuole !!

[WinAndMac43]

Gli italiani spendono solo in roba per "fighi" salvo poi non capire nulla, importante averlo, poi in discoteca, droga, alcool e tutto resto.

Da me ci sono persone ragazzi che girano 10 volte con la macchina per via principale pur di farsi vedere, comportamento da WoW!!!.

Senza poi parlare che per Italiano avere telefonino ultimo modello conta più del pezzo di pane.

Ad ogni modo IMHO non esiste ovvero, esiste solo per chi era povero, chi aveva i soldi continua ad averli e se ne frega, ed è troppo bello sentire Italia paese unito sempre e comunque:ghghgh::ghghgh:

A rubare li sono sempre pronti.

Edit sfrenata voglia di consumismo è la conseguenza di tutto cio'

[Andreitos97]

Come pensate che andrà a finire più avanti, fra qualche anno, si sistemeranno le cose? Usciremo da questa fottuta crisi?

[Freak_Irish_Sister]

La crisi cè e si vede...... Non hai notato la marea di negozi chiusi in questi ultimi anni??? Qua è una strage.......

Il fatto che la gente compri cellulari da 700 euro è un altro discorso in molti casi chi se lo compra non può davvero permetterselo....

[Mac-Dragon]

La crisi c'è ed è sicuramente accentuata dal terrore psicologico mediatico, già gli Italiani per antonomasia son pessimisti e pessimi patrioti, se poi tutto ciò che li circonda per fare "share" (e l'argomento crisi, aimè, lo fa) parla di crisi economica e non come uscirne... beh si crea una sorta di reazione a catena che poi sviluppa o accentua fortemente la crisi reale, quindi la gente iniziando a spendere poco temendo i tempi di crisi va a sviluppare nel proprio piccolo una crisi più globale... poi essendo ormai tutto enormemente globalizzato la crisi americana si estende realmente a tutte le nazioni che più o meno ne dipendono.

[Andreitos97]

E ci sarebbero dei modi per uscirne?