Vai al contenuto

La classifica rompiscatole di Green Peace


Maghetto

Messaggi raccomandati

  • Risposte 89
  • Creato
  • Ultima Risposta

Sono anni che compro il tonno Coop, perchè (c'è scritto sulla scatola) salva i delfini (e altre specie marine)..

Mi fa piacere che Greenpeace abbia pubblicato questa classifica in maniera da sensibilizzare tutti all'acquisto consapevole, anche se sinceramente speravo un po' meglio per il "mio" caro tonno coop :ghghgh:

Sbagliare è umano, ma per fare veramente un casino serve la password di root

Nota: sebbene tu possa cambiare il nome della cartella Inizio in Mac OS X 10.3 o versioni più recenti, in generale sarebbe meglio non farlo.

Siamo l'armata Brancaleone dei MacUser

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono anni che compro il tonno Coop, perchè (c'è scritto sulla scatola) salva i delfini (e altre specie marine)..

Non è per rompere le scatole (scusate il gioco di parole) ma mi spiegate perché è accettabile che i Tonni muoiano ed i Delfini no ?

Per capirci io salverei entrambi... :ghghgh:

 MacBook Pro Unibody 13.3" Intel Core 2 Duo 2,53 Ghz 4Gb Ram -  MacMini & MacMini Server Intel Core2 Duo 2,53 Ghz , 4Gb Ram - 2x Apple Cinema Display 20" -  iPhone 4 32Gb - iPhone 2G 8gb - iPad 32Gb Wi-fi+3G  AppleTV 160gb -  iPods + Apple Hi-Fi - Problemi al Mac/iPod/iPhone/TV/Verme della ? Mandatelo in

assistenza!!! - Don't feed the Trolls!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Admin
Non è per rompere le scatole (scusate il gioco di parole) ma mi spiegate perché è accettabile che i Tonni muoiano ed i Delfini no ?

Per capirci io salverei entrambi... :ghghgh:

Credo che sia perché uno dei due lo si mangia e l'altro no. Quindi la sua morte è ancora più riprovevole...Però non so, non vorrei che anche il delfino finisse nelle scatole del tonno... :shock:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho appena visto la replica di Report sul sito Rai...noi siamo i consumatori, ma non è mica colpa nostra se i produttori fanno pesca selvaggia, sinceramente acquisto sulla fiducia, anche se so che la pesca non è certo quella che fanno vedere a Mela Verde...

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

A me sinceramente fanno un po sorridere le motivazioni che danno su quel sito... autorevole o meno che sia la stima effettuata da greenpeace... la maggior parte delle motivazioni è stata "non c'è scritto la specie di tonno presente e quindi non è possibile sapere se è o meno sostenibile"... ma stiam scherzando? e anche se fosse scritta? nulla mi garantirebbe la vericidità assoluta senza enti preposti al controllo... inoltre la differenza fra gli ultimi posti e i primi sembra che sia il fatto che nei primi c'è scritto che salvano delfini...

non per essere troppo polemici ma mi sembra troppo superficiale...

PS: Penso che non mettano una specie ben specifica di tonno poichè pescano in aere diverse in base ai periodi di pesca e al quantitativo disponibile in ogni zona... inoltre essendo pesca in mare a aperto non sempre è garantibile che si utilizzi una sola specie di tonno in un unica scatoletta...

OOOOOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOOOOO#

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh sai, scrivere non è una cosa così banale. E' pur sempre un impegno che si prende... oltre alle eventuali ricadute legali.

si ma una volta che la legge non predispone leggi di controllo anche a livello legale di ciò che viene scritto è difficile fare causa all'azienda... per esempio lo slogan "Rio mare pinne gialle" non metto in dubbio nulla ma se per qualche motivo il tonno di quella specie tanto pubblicizzata dovesse alzarsi di prezzo non penso che l'azienda avrebbe troppi riguardi ad usare, anche se per poco tempo, tonno di altre specie...(anche se è poco probabile visto che è il più diffuso e meno costoso :DD) diverso è se la cosa fosse regolata da leggi quali per esempio la provenienza della carne nei banchi frigo :ciao:

OOOOOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOOOOO#

Link al commento
Condividi su altri siti

Non per cominciar la solita diatriba, ma sarebbe più interessante contestare i dati.. :ghghgh:

:)

Tralasciando il fatto che stiamo parlando di Greenpeace....di quali dati stiamo parlando?

Del fatto di non pescare alcuni pesci NON PROTETTI DALLA LEGGE?

Del fatto di usare metodi di pesca NON ILLEGALI?

Sul fatto che le aziende non vogliano spendere soldi in tempo di crisi per creare riserve marine?

Sul fatto che sull'etichetta non ci sia indicata l'inutile provenienza del pesce?

Bah....evidentemente Greenpeace ha bisogno di un po' di soldi in questo periodo....

Link al commento
Condividi su altri siti

Tralasciando il fatto che stiamo parlando di Greenpeace....di quali dati stiamo parlando?

Del fatto di non pescare alcuni pesci NON PROTETTI DALLA LEGGE?

Del fatto di usare metodi di pesca NON ILLEGALI?

Ahh, è chiaro. :)

Ovviamente le aziende che sono solite esser più virtuose dei retrogradi giuristi non si rendono conto, da sole, cosa è lecito e cosa non lo è.

Deve arrivare l'azzeccagarbugli cattivo che non prende mazzette e ti sdruma l'attività, per poi poter urlare al solito veterosailczzcosa che vuol impedire il compiersi delle profezia della crescita infinita, per adeguarsi al buonsenso di un australopiteco afarensis.

Sul fatto che le aziende non vogliano spendere soldi in tempo di crisi per creare riserve marine?

O che non hanno una benché minima pianificazione a 6 mesi tanto da segar il ramo su cui sono sedute?

Sul fatto che sull'etichetta non ci sia indicata l'inutile provenienza del pesce?

Con tutto il troiBIPio d'inutilità che affolla le etichette, pure il Tonnone da 3 quintali, un'indicazione potrebbero pure mettercela.

Ah no, dimentico che parliamo di gente talmente avvezza all'onestà che se non fa vendere non c'infilano 'na pippa.

Bah....evidentemente Greenpeace ha bisogno di un po' di soldi in questo periodo....

Beh, direi che è in buona compagnia, se non altro da quando i tonni faranno il favore d'estinguersi.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ahh, è chiaro. :)

Ovviamente le aziende che sono solite esser più virtuose dei retrogradi giuristi non si rendono conto, da sole, cosa è lecito e cosa non lo è.

Deve arrivare l'azzeccagarbugli cattivo che non prende mazzette e ti sdruma l'attività, per poi poter urlare al solito veterosailczzcosa che vuol impedire il compiersi delle profezia della crescita infinita, per adeguarsi al buonsenso di un australopiteco afarensis.

O che non hanno una benché minima pianificazione a 6 mesi tanto da segar il ramo su cui sono sedute?

Chissà come mai quelli che parlano e criticano sempre e a priori non hanno mai in mano un'azienda da gestire.... Forse un motivo ci sarà....:ghghgh:

Con tutto il troiBIPio d'inutilità che affolla le etichette, pure il Tonnone da 3 quintali, un'indicazione potrebbero pure mettercela.

Ah no, dimentico che parliamo di gente talmente avvezza all'onestà che se non fa vendere non c'infilano 'na pippa.

A che scopo dire se il tonno arriva dall'Italia, dalla Spagna o dalla Francia? E' sempre tonno santo cielo....

Beh, direi che è in buona compagnia, se non altro da quando i tonni faranno il favore d'estinguersi.

Verranno allevati a riva al massimo, cosa che avviene anche ora....

Link al commento
Condividi su altri siti

i tonni faranno la fine delle mucche e delle galline... estinti in natura ma sempre pronti a deliziare il palato... è forse brutto da dire ma sempre più spesso noto come la gente non noti che moltissimi animali senza l'uomo stesso si sarebbero estinti per selezione naturale (o sarebbero pochissimi)... non sempre l'estinzione è dovuta dall'uomo

OOOOOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOOOOO#

Link al commento
Condividi su altri siti

i tonni faranno la fine delle mucche e delle galline... estinti in natura ma sempre pronti a deliziare il palato... è forse brutto da dire ma sempre più spesso noto come la gente non noti che moltissimi animali senza l'uomo stesso si sarebbero estinti per selezione naturale (o sarebbero pochissimi)... non sempre l'estinzione è dovuta dall'uomo

Le mucche non avrebbero senso di esistere....hanno un ciclo replicativo troppo lento rispetto agli eventuali predatori presenti nelle normali zone. Si sarebbero estinte. Senza l'alimentazione umana, nemmeno i maiali ci sarebbero, ottenuti inizialmente per ripetute selezioni di cinghiali meno aggressivi e meno pelosi e poi per la massa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Le mucche non avrebbero senso di esistere....hanno un ciclo replicativo troppo lento rispetto agli eventuali predatori presenti nelle normali zone. Si sarebbero estinte. Senza l'alimentazione umana, nemmeno i maiali ci sarebbero, ottenuti inizialmente per ripetute selezioni di cinghiali meno aggressivi e meno pelosi e poi per la massa.

è quelle che ho detto io :)

I maiali selvatici teoricamente esistono ma hanno una stazza ben inferiore

OOOOOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOOOOO#

Link al commento
Condividi su altri siti

Chissà come mai quelli che parlano e criticano sempre e a priori non hanno mai in mano un'azienda da gestire.... Forse un motivo ci sarà....:)

Ora, per coerenza, mostra l'iscrizione alla Camera di Commercio della tua azienda.

Altrimenti pari come il noto consumatore che pur di tener contento il suo padrone s'affama felice. :ghghgh:

A che scopo dire se il tonno arriva dall'Italia, dalla Spagna o dalla Francia? E' sempre tonno santo cielo....

A che scopo infilare un tonno da 3 quintali quando quello che c'è nella scatola è un tonnetto di 3 kg, che non ha avuto neanche la disgrazia di riprodursi (non avendo raggiunto la maturità sessuale) e consegnarti le chiavi dell'infinito per il tuo business?

Verranno allevati a riva al massimo, cosa che avviene anche ora....

Va davvero?

Pensa che, ironia del caso, mancando i contributi europei per far gli allevamenti, non si pesca più tonno.

E siamo al ridicolo di un sistema decisamente ridicolo.

P.S.:

:angioletto:

Avete fatto la scoperta dell'acqua calda.

Pensa un po' che senza l'intervento umano non esisterebbe manco il cane, eppure quello non lo mangiano (noi).

Ergo?

Stai a vedere che mucche, maiali, galline e tonni ora devono ringraziare chi li scanna vivi.

Userei le stesse argomentazioni per disquisir l'innocenza di qualche reo (a voi la scelta, io avrei qualche esempio illustre alla ribalta tutt'ora) coi parenti di qualche vittima, chissà che risponderebbero.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

A che scopo dire se il tonno arriva dall'Italia, dalla Spagna o dalla Francia? E' sempre tonno santo cielo....

ci sono aree di mare dove la pesca è legale ma non sarebbe PIù sostenibile. l'indicazione della provenienza può aiutare i consumatori più sensibili ad evitare certi acquisti. il motivo di questa LEGALITA' sta nel fatto che i pescatori votano, mentre i tonni NO. Se fosse il contrario, tutti i politici sarebbero molto più GREEN :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ora, per coerenza, mostra l'iscrizione alla Camera di Commercio della tua azienda.

Altrimenti pari come il noto consumatore che pur di tener contento il suo padrone s'affama felice. :)

Non serve mostrarlo, basta avere un minimo di coerenza e logica nelle critiche, e non andare sempre e comunque contro qualsiasi azione aziendale. Se chi critica a priori fosse a capo di un'azienda, farebbe le stesse identiche scelte, visto che senza di esse si chiude bottega e non si porta a casa il pane. E voglio vedere poi chi scegli tra tonni pescati in altri modi o il futuro e l'educazione dei tuoi figli....

A che scopo infilare un tonno da 3 quintali quando quello che c'è nella scatola è un tonnetto di 3 kg, che non ha avuto neanche la disgrazia di riprodursi (non avendo raggiunto la maturità sessuale) e consegnarti le chiavi dell'infinito per il tuo business?

Greenpeace non dice però che i pesci catturati e portati a riva, lì vengono mantenuti per farli maturare e ottenere tonni più grossi. Inscatolare tonni piccoli è semplicemente anti economico.

Va davvero?

Pensa che, ironia del caso, mancando i contributi europei per far gli allevamenti, non si pesca più tonno.

E siamo al ridicolo di un sistema decisamente ridicolo.

Giustamente stanno mettendo restrizioni per le specie a rischio come il tonno rosso, ma per le altre non c'è il minimo problema nell'allevarle....

P.S.:

:ghghgh:

Avete fatto la scoperta dell'acqua calda.

Pensa un po' che senza l'intervento umano non esisterebbe manco il cane, eppure quello non lo mangiano (noi).

Ergo?

Stai a vedere che mucche, maiali, galline e tonni ora devono ringraziare chi li scanna vivi.

Il cane è stato creato per altri scopi, e tra questi non c'è l'alimentazione umana.

Piantiamola però col perbenismo. In natura vengono uccisi da altri animali....e senza l'uomo nemmeno esisterebbero. Si chiama catena alimentare, e viene insegnata alle elementari generalmente....

Link al commento
Condividi su altri siti

ci sono aree di mare dove la pesca è legale ma non sarebbe PIù sostenibile. l'indicazione della provenienza può aiutare i consumatori più sensibili ad evitare certi acquisti. il motivo di questa LEGALITA' sta nel fatto che i pescatori votano, mentre i tonni NO. Se fosse il contrario, tutti i politici sarebbero molto più GREEN :)

E' compito del legislatore in quel caso. L'azienda non centra nulla....sopratutto contando che se non sfruttasse al massimo ogni possibilità, verrebbe annientata dalla concorrenza.

Link al commento
Condividi su altri siti

E' compito del legislatore in quel caso. L'azienda non centra nulla....sopratutto contando che se non sfruttasse al massimo ogni possibilità, verrebbe annientata dalla concorrenza.

:ghghgh:

spesso il legislatore legifera (o non legifera) influenzato dalle pressioni del pescatore- elettore: quindi c'entrano tutti e due. Continuino pure a "sfruttare al massimo ogni possibilità", visto che è legale: ha ragione chi ha detto che stanno segando il ramo su cui poggiano il culo :)

Link al commento
Condividi su altri siti

:ghghgh:

spesso il legislatore legifera (o non legifera) influenzato dalle pressioni del pescatore- elettore: quindi c'entrano tutti e due. Continuino pure a "sfruttare al massimo ogni possibilità", visto che è legale: ha ragione chi ha detto che stanno segando il ramo su cui poggiano il culo :)

Io continuo a dire che non succederà nulla. Scarseggiano dei tonni? Li si alleva o li si fa riprodurre artificialmente....

Link al commento
Condividi su altri siti

Non serve mostrarlo, basta avere un minimo di coerenza e logica nelle critiche, e non andare sempre e comunque contro qualsiasi azione aziendale.

Non è colpa mia se le azioni aziendali di cui ci troviamo a discutere son ridicole pure per un moccioso di 3 anni.

Se chi critica a priori fosse a capo di un'azienda, farebbe le stesse identiche scelte, visto che senza di esse si chiude bottega e non si porta a casa il pane. E voglio vedere poi chi scegli tra tonni pescati in altri modi o il futuro e l'educazione dei tuoi figli....

Se ho la pretesa di mettermi in proprio poi dovrei anche dimostrare, a me stesso ancor prima che agli altri, di aver un po' di sale in zucca tanto da poter mantenere aperta l'attività.

Se poi al sale in zucca aggiungi un pelo d'onestà (altrimenti perché non metter sù un commercio di stupefacenti? :saltella:) hai già fatto più di buona parte dei sottosviluppati che si cimentano nell'impresa, e non me ne vogliano quelli chiamati in causa.

Oltretutto, allargando il discorso alla prole: riprodursi sa farlo pure un paramecio, il punto è crescerla, la prole.

Pensarci prima significa non dover dire poi "tengo famiglia", d'italica concezione.

Greenpeace non dice però che i pesci catturati e portati a riva, lì vengono mantenuti per farli maturare e ottenere tonni più grossi. Inscatolare tonni piccoli è semplicemente anti economico.

Sarà antieconomico però quelli inscatolano, anche se sulle confezioni c'è sempre stampato quello che sarebbero diventati se non fossero finiti, poppanti, in scatola.

Giustamente stanno mettendo restrizioni per le specie a rischio come il tonno rosso, ma per le altre non c'è il minimo problema nell'allevarle....

Uno alla volta.

Anche il tonno rosso prima non c'era il minimo problema a pescarlo.. :angioletto:

Il cane è stato creato per altri scopi, e tra questi non c'è l'alimentazione umana.

Punti di vista.

Piantiamola però col perbenismo. In natura vengono uccisi da altri animali....e senza l'uomo nemmeno esisterebbero. Si chiama catena alimentare, e viene insegnata alle elementari generalmente....

Chi, non esisterebbero?

Stai a vedere che mucche, maiali, galline e tonni sono il primo esempio di animali nati per mano dell'uomo, e non derivati da altri progenitori già presenti in natura.. :ghghgh:

Pare insegnino anche questo, alle elementari, un po' prima della catena alimentare: forse che ad apprender a memoria non si fa tanto un bel servizio? :angioletto::)

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è colpa mia se le azioni aziendali di cui ci troviamo a discutere son ridicole pure per un moccioso di 3 anni.

Se ho la pretesa di mettermi in proprio poi dovrei anche dimostrare, a me stesso ancor prima che agli altri, di aver un po' di sale in zucca tanto da poter mantenere aperta l'attività.

Se poi al sale in zucca aggiungi un pelo d'onestà (altrimenti perché non metter sù un commercio di stupefacenti? :mad:) hai già fatto più di buona parte dei sottosviluppati che si cimentano nell'impresa, e non me ne vogliano quelli chiamati in causa.

Oltretutto, allargando il discorso alla prole: riprodursi sa farlo pure un paramecio, il punto è crescerla, la prole.

Pensarci prima significa non dover dire poi "tengo famiglia", d'italica concezione.

Ripeto, quelli che parlano son sempre quelli non coinvolti in prima persona (o in seconda o in terza) in una realtà aziendale. La concorrenza se ne frega di te.

Se sulle 20 aziende che fanno tonno, solo tu segui un certo tipo di etica, che farebbe costare il prodotto il doppio rispetto a quello degli altri concorrenti, chiudi bottega perchè nessuno ti compra....specialmente ora. 3/4 delle persone ora si preoccupano di spendere il meno possibile per la crisi, e qua si campano teoria fantasiose sull'etica per i tonni....

Sarà antieconomico però quelli inscatolano, anche se sulle confezioni c'è sempre stampato quello che sarebbero diventati se non fossero finiti, poppanti, in scatola.

Che io sappia no, ma vabè....

Uno alla volta.

Anche il tonno rosso prima non c'era il minimo problema a pescarlo.. :dance:

Spero facciano creare a noi biotech dei tonni terrestri allevabili :zz:

Chi, non esisterebbero?

Stai a vedere che mucche, maiali, galline e tonni sono il primo esempio di animali nati per mano dell'uomo, e non derivati da altri progenitori già presenti in natura.. :ghghgh:

Pare insegnino anche questo, alle elementari, un po' prima della catena alimentare: forse che ad apprender a memoria non si fa tanto un bel servizio? :(:ghghgh:

Non esisterebbero mucche, maiali, galline come le conosciamo ora. La mucca sarebbe estinta, il maiale sarebbe o analogo alla sua specie selvatica o al cinghiale e la gallina sarebbe anch'essa estinta attualmente. Sono stati ottenuti con processi naturali tramite selezione di progenitori già esistenti. Non vedo cosa c'è da stupirsi se si tengono in vita particolari specie solo per l'alimentazione umana....

Link al commento
Condividi su altri siti

Io non compro più il tonno, non voglio essere partecipe della tortura che debbono subire prima di andare in scatola.

Non sarà un grosso contributo, ma questa chiamata in correità me la voglio proprio risparmiare.

Certo che la Gabanelli, prima o dopo la faranno sparire! Da veramente troppo fastidio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io continuo a dire che non succederà nulla. Scarseggiano dei tonni? Li si alleva o li si fa riprodurre artificialmente....

per i venditori di sushi sicuramente non cambierà nulla. le posizioni della comunità scientifica sull'acquacoltura sono comunque molto contrastanti :ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...