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Riscaldamento globale


suzzo

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Ma il riscaldamento globale dov'è finito quest'anno?

Ha fatto un inverno rigido e non c'è mai stato il sole ( 6 giorni di sole in 3 mesi). Ora è marzo e stà nevicando ininterrottamente da ieri pomeriggio, dovrebbe continuare fino a questa sera minimo.

Dov'è finito il riscaldamento globale?

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Beh alcuni scienziati ipotizzano il fatto che la terra in questo periodo sia in procinto di una sorta di mini "glaciazione" ma io su questi argomenti li vedo alquanto confusi...

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Sempre al suo posto.

Il riscaldamento globale influisce sul clima e sulle correnti, per cui la radicalizzazione dei fenomeni atmosferici è una delle conseguenze: estati più tropicali ed inverni più rigidi, fenomeni fuori stagione ed eventi tipici di zone più calde e più fredde che non quelli dei climi temperati.

 

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Il problema è che non c'è un'estate torrida da ormai 5 o 6 anni... mi ricordo nel 98-99 delle estati che arrivavano comodamente sui 39-40° mentre da qualche hanno a questa parte no, massimo arrivano a 36-37° (nella mia zona ovviamente)

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:fiorellino: a quel che so il 2009 è stato l'anno più caldo dell'ultimo decennio, nonostante l'estate 2003 e 2005.

Le estati calde ci sono, solo che non sono d'estate: partono in primavera con temperature fuori norma.

Anche gli autunni non sono così gelidi come un tempo.

Su tutto pare ci sia una variabilità maggiore che in passato, con l'aggiunta di eventi ripresi da altre aree geografiche.

 

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Boh, io so solo che questo inverno è stato uno dei meno soleggiati degli ultimi 40 anni (non riesco a trovare il link, cmq lo han detto ieri al tg) , e quest' estate non ha fatto stò gran caldo, o meglio il caldo si sentiva ma per colpa dell' umidità alle stelle in certi giorni. :fiorellino:

Aggiungo che il torrente qui in città quest'anno ha avuto molta più acqua del solito, si è seccato molto in là ad estate inoltrata e poco dopo l'acqua è tornata, mentre ricordo degli anni che già a maggio l'acqua scarseggiava e non tornava fino a settembre.

Mah

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Beh alcuni scienziati ipotizzano il fatto che la terra in questo periodo sia in procinto di una sorta di mini "glaciazione" ma io su questi argomenti li vedo alquanto confusi...

50 anni di storia recente non sono NIENTE confronto ai molti milioni di anni delle ere geologiche che ci anno preceduto.

Quel che è stato e quel che sarà nessuno sa dirlo con certezza, sicuro la maggior parte di quelli che strillano in TV o che scrivono allarmi su carta stampata e blog, lo fanno per impiegare il proprio tempo e perchè qualcuno li paga per questo... IMHO

Chi beve solo acqua, ha un segreto da nascondere. (C. Baudelaire)

 

Meno internet, più cabernet!

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50 anni di storia recente non sono NIENTE confronto ai molti milioni di anni delle ere geologiche che ci anno preceduto.

Quel che è stato e quel che sarà nessuno sa dirlo con certezza, sicuro la maggior parte di quelli che strillano in TV o che scrivono allarmi su carta stampata e blog, lo fanno per impiegare il proprio tempo e perchè qualcuno li paga per questo... IMHO

si concordo molte notizie le danno per "impressionare" la gente di modo che si scateni una sorta di paura generale e spesso per generare qualche sorta di business

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Ma il riscaldamento globale dov'è finito quest'anno?

Ha fatto un inverno rigido e non c'è mai stato il sole ( 6 giorni di sole in 3 mesi). Ora è marzo e stà nevicando ininterrottamente da ieri pomeriggio, dovrebbe continuare fino a questa sera minimo.

Dov'è finito il riscaldamento globale?

Il riscaldamento globale dipendente dal cosiddetto effetto serra, per "assurdo" porta di fatto ad ere glaciali.

Ere glaciali che significano scompensi negli asset climatici planetari, con grande freddo in Paesi nordici e grande siccità in Paesi subtropicali.

Il fragile equilibrio che regola il clima temperato in molte zone (prendiamo ad es. quello dell'Europa settentrionale e del Nord America) dipende da quella che viene comunemente detta corrente del golfo (più propriamente corrente oceanica atlantica, o meglio termoalina).

Tali correnti sono dipendenti dal rapporto tra la temperatura dell'acqua e la sua relativa salinità.

L'acqua salina si scalda al sole del centro-sud america, risale verso nord stando in superficie, cede il suo calore alle terre circostanti (tipo l'Inghilterra, ma anche le altre), e quindi si raffredda.

L'acqua fredda (in prossimità della congiunzione europeo-americana) scende verso il basso dell'oceano e reinnesca il processo di circolo. Spingendo, come una sorta di mantice, il flusso freddo verso sud....che poi si scalda...e così tutto ricomincia.

Tuttavia il surriscaldamento globale, sul quale ci sono opinioni discordi quanto alla percentuale di ns. influsso (che val la pena considerare seriamente comunque....), interrompe questo equilibrio.

Per effetto dei gas serra, i raggi solari che ci bombardano ogni istante non ritornano oltre l'atmosfera (come sarebbe naturale) ma vengono imprigionati e rifratti da questa "barriera" ad alta quota...tornano ulteriormente a scaldare la terra e ne aumentano la temperatura media rispetto al "lecito". Col conseguente scioglimento dei ghiacciai polari.

Tale scioglimento riversa negli oceani notevoli quantità di acqua dolce (quella contenuta nei ghiacci) che altera drammaticamente il ciclo naturale di cui sopra, anzi lo blocca proprio.

Una massa di acqua fredda e dolce (più pesante) va contro la corrente che risale da sud...e la blocca....la appesantisce ....ed essa (col calore che porta) finisce col crollare sul fondo PRIMA di raggiungere le coste del ns. continente.

Niente corrente calda, niente clima temperato, quindi glaciazione.

Ergo: effetto serra/calore globale= era glaciale, per assurdo...almeno per noi....

Ma questa è una spiegazione alla tua domanda, non alla situazione attuale...che non c'entra (ancora, per ns. fortuna) niente con queste abbondanti nevicate....che si ripetono ciclicamente da sempre....

Spero di essere stato comprensibile...^^

b.

bruce

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  • 4 settimane dopo...

Anche se sembra che il riscaldamento globale sia diminuito, in quanto ci sono degli inverni abbastanza rigidi, in realtà non è così: ho da poco assistito ad una conferenza dove gli esperti commentavano un grafico con le temperature degli inverni dagli anni 1980 ad oggi, facendoci notare che un tempo gli inverni avevano dei picchi di anche 10-20 gradi sotto lo 0. Inoltre basta osservare la situazione dei più famosi ghiacciai: si sono molto ristretti a causa del riscaldamento fino quasi a scomparire...

Con l'asciutto o col bagnato, tengo sempre spalancato !

Con la pioggia o con il sole, tiro sempre il mio motore !

Se sento la sirena, su la targa e giu in carena !

MacBook Pro 15'' Snow Leopard _ Aprilia RS 50 - 2006

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Quest'inverno per 2 settimane dove mi trovo io ha avuto picchi a -12 e per 5 giorni è rimasta fra i -7 e i -10... mentre gli scorsi 4-5 anni era un evento se andava a -5, secondo me varia moltissimo da zona a zona...

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Si certo, dipende anche dalle diverse zone...:(

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  • 1 mese dopo...

non di pende solo dalle zone...il riscaldamento globale non è "

Quest'inverno per 2 settimane dove mi trovo io ha avuto picchi a -12 e per 5 giorni è rimasta fra i -7 e i -10... mentre gli scorsi 4-5 anni era un evento se andava a -5, secondo me varia moltissimo da zona a zona...
"

(non ce l'ho con te dragon:))

....è il rialzo della temperatura media del globo, il problema in se sta nel fatto che l'uomo vive a una determinata temperatura media e i cambiamenti di questa (che fidatevi stanno avvenendo) anche piccoli, inducono cambiamenti nella Terra e inevitabilmente alla nostra sopravvivenza!

la temperatura media della terra è circa 15 gradi ma:

(cito da wiki)" I modelli climatici elaborati dall'IPCC indicano un potenziale aumento della temperatura, durante il XXI secolo, compreso tra 1,4 e 5,8 °C"

nel caso che l’attuale tendenza del livello di emissioni continui, il conseguente spostamento delle fasce climatiche e della vegetazione si verificherebbe a una velocità superiore alle capacità di adattamento della flora e della fauna: si potrebbe quindi prevedere il collasso di molti ecosistemi naturali. La frequenza di eventi meteorologici estremi (siccità, alluvioni, tempeste) aumenterebbe e la superficie del mare!rendendo ancora più costosa (e non solo a livello economico) l'acqua dolce!

ps: i livelli di polveri sottili attualmente presenti in atmosfera non sono mai stati registrati, MAI! , quindi gli studi effettuati (principalmente "carotando" gli strati di ghiaccio dei poli) non sono del tutto attendibili!

all'università ci ha tenuto un corso di nivologia il signor Mercalli (quello di "che tempo che fa") che sottolineava la pericolosità di tali elevate quantità di polveri, per il semplice motivo che non si erano mai registrate tali concentrazioni e che la Terra non si comporta come un semplice calcolo matematico!!!

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Sì, occhio a non confondere "meteo" (= oggi piove, quest'inverno fa freddo) e "clima" (30-40 anni di dati).

Il fenomeno poi è veramente complesso, tanto per dirne una ho sentito a un convegno di agrometeorologia una teoria che dice che c'è più correlazione tra temperatura e attività solare che tra temperatura e concentrazione di anidride carbonica in atmosfera. In pratica, diceva il relatore, la nostra temperatura dipende da quanto attiva è la nostra lampadina - anche logico, a modo suo - mentre le concentrazioni di gas serra concorrono solo in parte minore. Sarà?

Quel che bisogna evitare come la peste è il sensazionalismo del tipo: estate 2003, la più calda e secca da 100 anni, e la prossima sarà anche peggio! Risultato: sono 6 anni che d'estate non fa freddo e piove...

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