Xenofobia, razzismo e la decadenza dei valori

[Anghelus00]

Mi duole doverne scrivere, anzi, per essere più precisi mi sento male a doverne scrivere.

Purtroppo però è la realtà che ci circonda. Ho appena spento la televisione, ho assistito inerme, da modesto, sconcertato e disgustato spettatore a qualcosa di vergognoso, di, per essere sinceri, di putrido.

Stavo vedendo Annozero, ma lasciamo stare le opinioni e che dir se ne voglia della trasmissione ecc (questo è altro discorso) quando, poco prima della fine della trasmissione, è stato mandato in onda un servizio dove si poneva al centro dell'inchiesta (sempre se poi poteva definirsi inchiesta e non semplicemente cronaca) la realtà di un piccolo centro in provincia di Brescia. Il problema che è sorto in cotal luogo è stato: costruire una moschea per la comunità islamica. A prescindere da come ci si voglia rapportare a quel fatto (che alcuni percepiscono problema, non a mio avviso) si è andati ad assistere alla riunione della giunta comunale, a una festa dei giovani della LegaNord e al post riunione della giunta, nel piazzale antistante il municipio.

Bene, anzi Male... partiamo con ordine:

1. Momento di riunione della giunta comunale. Dopo una discussione, anzi una non discussione su toni pacati ma con argomentazioni prettamente xenofobe, se non addirittura (come anche poi detto da un membro di tale organo contrario) razzista/nazista non si è voluta concedere la parola ad un cittadino Italiano, imprenditore, di origine marocchina. Perchè? La giunta, maggioranza Leghista, ha negato la costruzione del luogo di culto ad alcuni cittadini, lavoratori, membri della comunità, italiani. Perchè?

2. Post Riunione della giunta comunale nel piazzale antistante il municipio. Dopo il tentativo di intervista a uno dei membri della giunta che ha votato la mozione di non costruire la moschea, si è arrivati a toni guerrieri, violenza verbale, battutine da vicolo di prostitute. Un membro della giunta comunale! Sconcerto! Grettezza mentale? (non sta a me giudicare, ma sta a me ... vergognarmi di essere un connazionale di un individuo del genere). Si tenta di intervistare un Cittadino Italiano di origine araba, intervengono personaggi ...strani... non è possibile parlare. Inizia la polemica, la guerra alla cultura islamica (di cui tra l'altro i soggetti intervenuti hanno ammesso di non conoscere nulla). Ma queste zozzerie sono solo l'inizio.

3. Festa dei giovani padani. Intervistati personaggi di indubbia cultura (?). Si parte con lo sfoggio di offese puramente razziste, di ritornelli strasentiti: pregassero a casa loro. e se io fossi un italiano che ha abbandonato il cattolicesimo? non ho i loro stessi diritti a pregare? perchè non pregano loro a casa? perchè non chiudono le chiese? perchè non si deve avere pari diritti? perchè? si inizia con la filastrocca: l'italia l'hanno costruita i nostri avi. Si, però chi lavoro nelle vostre fabbriche? a chi pagate un misero stipendio per comprarvi un Hammer? (questo non conta, tanto lo straniero è come uno schiavo). poi ... per concludere, e lì mi stava per partire un conato di vomito (per davvero) un personaggio di cultura, moderazione e intelligenza indubiamente elevata esclama: (qualcosa del genere,non riesco a ricordare perfettamente le parole, troppo vomitevoli) fuori dall'italia il nero e l'ebreo.

Ecco cosa abbiamo: LO SCHIFO!

[Dream]

Mi duole doverne scrivere, anzi, per essere più precisi mi sento male a doverne scrivere.

Purtroppo però è la realtà che ci circonda. Ho appena spento la televisione, ho assistito inerme, da modesto, sconcertato e disgustato spettatore a qualcosa di vergognoso, di, per essere sinceri, di putrido.

Stavo vedendo Annozero, ma lasciamo stare le opinioni e che dir se ne voglia della trasmissione ecc (questo è altro discorso) quando, poco prima della fine della trasmissione, è stato mandato in onda un servizio dove si poneva al centro dell'inchiesta (sempre se poi poteva definirsi inchiesta e non semplicemente cronaca) la realtà di un piccolo centro in provincia di Brescia. Il problema che è sorto in cotal luogo è stato: costruire una moschea per la comunità islamica. A prescindere da come ci si voglia rapportare a quel fatto (che alcuni percepiscono problema, non a mio avviso) si è andati ad assistere alla riunione della giunta comunale, a una festa dei giovani della LegaNord e al post riunione della giunta, nel piazzale antistante il municipio.

Bene, anzi Male... partiamo con ordine:

1. Momento di riunione della giunta comunale. Dopo una discussione, anzi una non discussione su toni pacati ma con argomentazioni prettamente xenofobe, se non addirittura (come anche poi detto da un membro di tale organo contrario) razzista/nazista non si è voluta concedere la parola ad un cittadino Italiano, imprenditore, di origine marocchina. Perchè? La giunta, maggioranza Leghista, ha negato la costruzione del luogo di culto ad alcuni cittadini, lavoratori, membri della comunità, italiani. Perchè?

2. Post Riunione della giunta comunale nel piazzale antistante il municipio. Dopo il tentativo di intervista a uno dei membri della giunta che ha votato la mozione di non costruire la moschea, si è arrivati a toni guerrieri, violenza verbale, battutine da vicolo di prostitute. Un membro della giunta comunale! Sconcerto! Grettezza mentale? (non sta a me giudicare, ma sta a me ... vergognarmi di essere un connazionale di un individuo del genere). Si tenta di intervistare un Cittadino Italiano di origine araba, intervengono personaggi ...strani... non è possibile parlare. Inizia la polemica, la guerra alla cultura islamica (di cui tra l'altro i soggetti intervenuti hanno ammesso di non conoscere nulla). Ma queste zozzerie sono solo l'inizio.

3. Festa dei giovani padani. Intervistati personaggi di indubbia cultura (?). Si parte con lo sfoggio di offese puramente razziste, di ritornelli strasentiti: pregassero a casa loro. e se io fossi un italiano che ha abbandonato il cattolicesimo? non ho i loro stessi diritti a pregare? perchè non pregano loro a casa? perchè non chiudono le chiese? perchè non si deve avere pari diritti? perchè? si inizia con la filastrocca: l'italia l'hanno costruita i nostri avi. Si, però chi lavoro nelle vostre fabbriche? a chi pagate un misero stipendio per comprarvi un Hammer? (questo non conta, tanto lo straniero è come uno schiavo). poi ... per concludere, e lì mi stava per partire un conato di vomito (per davvero) un personaggio di cultura, moderazione e intelligenza indubiamente elevata esclama: (qualcosa del genere,non riesco a ricordare perfettamente le parole, troppo vomitevoli) fuori dall'italia il nero e l'ebreo.

Ecco cosa abbiamo: LO SCHIFO!

Quoto tutto e oltre.

Per il punto 3): non hai notato il colto giovane padano che ha affermato "qua si pratica solo la religione di dio italiano, Cristo". Forse dovrebbe fare un ripasso sulle basi della sua religione.... :lol:

Per il resto dei punti non commento....oggi in treno ho visto il PRIMO controllore Trenitalia fare il suo lavoro, ossia chiedere i biglietti. Era una (bella tra l'altro) ragazza araba.

D'altronde....a l'è in Padania ca sa laùra....nè?

[Anghelus00]

è piacevole sentire che qualcun altro si sente Offeso e Disgustato da quello che sta accadendo, tralasciando la politica, in campo sociale!

[Dream]

è piacevole sentire che qualcun altro si sente Offeso e Disgustato da quello che sta accadendo, tralasciando la politica, in campo sociale!

sisi tutto questo è A PRESCINDERE dalla politica.

Gente che sentendosi chiama razzista, è contenta e felice....quando l'italiano, da sempre, è l'immigrante per eccellenza.

Se anche gli americani, i francesi, i tedeschi ecc, avessero trattato così i nostri Avi, ora non avremmo tutte quelle importantissime persone italo-qualcosa.

Ma finiremo per capirlo anche qua.... si spera.

[nextasy]

uno dei problemi è la memoria: chi dice "l'italia l'hanno costruita i nostri avi" si dimentica chi erano i nostri avi, emigranti appunto, e neanche tanto tempo fa poi...

ma basta vedere la crescita che ha avuto il "revisionismo" storico negli ultimi 15 anni.. quelli che c'erano in periodo di guerra, quelli che sono andati nei campi di concentramento, sono morti o stanno morendo tutti... la loro memoria resta solo nei libri... ed è più facile contestarla quando non c'è contraddittorio...

certo lasciamo fuori la politica, però fino ad un certo punto: in quel servizio (che io non ho visto) parlavano delle nostre radici... ecc, basta vedere quali sono le radici di questi signori che parlano, quali sono le radici del loro partito e della classe governante del paese, per capire in parte come mai la situazione italiana (ma anche europea) è così...

basta vedere come viene tollerato dalle autorità un movimento come "casapound" che dietro attività anche lodevoli (come il mutuo sociale e altre iniziative) si nascondono però estremisti che non più di una settimana fa ad aosta raccoglievano firme al motto di "sarà la tua rabbia che risolleverà il paese" o qualcosa del genere...

non voglio girarci intorno, tanto è il segreto di pulcinella, quello è un movimento fascita.. tollerato dalle autorità.. un'altro (forza nuova) è stato eletto all'europarlamento nelle elezioni 2004 mi pare... in altri paesi succede lo stesso..

aggiungo inoltre che trovo molto sospetto anche il fatto che proprio in questi ultimi 10 anni si sia dato risalto ad un movimento culturale/artistico come quello futurista, per anni lasciato nel dimenticatoio, che è fortemente legato alla politica del Ventennio..(non mi metto assolutamente contro un movimento aritistico, ma tutta questa pubblicità improvvisa qualche dubbio me lo fa venire)

queste brevi righe scritte qua sopra non sono a carattere politico, ma semplicemente la reale situazione attuale, nulla di più...

il tutto di cui sopra nasce (ma il termine è sbagliato, il razzismo non è mai nato ma è sempre esistito, a tratti si è assopito ma a volte, come ora, torna a farsi vedere) però da molto più in profondità:

perchè per me un razzista è prima di tutto una persona ignorante e insicura..

è ignorante perchè non sa di cosa sta parlando, perchè la gente che normalmente non sa cos'è l'islam o la religione musulmana (nel caso specifico, ma potrei fare molti altri), invece di documentarsi preferisce farselo spiegare da borghezio..

è insicura perchè ha paura dello straniero, perchè ha paura che arrivi qualcuno che sa fare il suo lavoro meglio (e in alcuni casi senza prendere la mazzetta)... l'italiano ha paura che arrivi qualcuno migliore di lui... oppure è il solito giovane disadattato di turno che certa di sforgare la sua rabbaia e le sue frustrazioni o cerca semplicemente di farsi accettare da un gruppo...

però poi vediamo che le fabbriche del nord-est sono piene di extracomunitari e nel mio piccolo vedo che ad aosta le strade le asfaltano i cinesi perchè i valdostani non lo vogliono fare, o vedi che al mercato i banchi sono per metà di cinesi o nordafricani, perchè gli italiani non prendono più le licenze di esercizio, vedo che nei corsi di laurea da infermiere di aosta la metà sono stranieri (africani o est europa), che arrivano qua a studiare per avere un lavoro che tra l'altro non rende neanche poco...

mio padre ha vissuto all'estero 20/25 anni, in giro per l'europa tra francia, germania e svizzera... all'estero ha conosciuto mia madre ed è nato mio fratello... di certo non ha fatto la bella vita, è tornato in italia controvoglia, lui voleva restrare in svizzera, ma alla fine è tornato in valle d'aosta, si è aperto la sua piccola attività, sono nato io... mi ha sempre parlato dei contrasti che avuto nelle città dove è stato ma anche di come veniva accettato, perchè negli anni 60 non importa da dove arrivavi, basta che avevi voglia di lavorare e nessuno ti guardava male...

adesso invece vieni giudicato a prescindere da quello che vali o da quello che puoi offrire...

se l'italia fosse fondata sulla meritocrazia queste persone non avrebbero problemi...ma non è cosi..

l'italia è basata sul nepotismo e il clientelismo e molte persone hanno paura dello straniero in quanto lo vedono come una minaccia al loro mondo, dopo loro non sanno fare niente o quasi, e chi arriva potrebbe essere più bravo di loro...

non è paura del diverso, ma paura del più bravo...

in alcuni casi la paura del "diverso" nasconde proprio questa fobia di perdere le proprie cose..

basta, ho scritto anche troppo per ora.. erano solo pensieri...

[Countryboy]

basta, ho scritto anche troppo per ora.. erano solo pensieri...

si un'accozzaglia di luoghi comuni

le strade le asfaltano gli extra xche gli italiani non hanno voglia di lavorare, in conceria ci lavorano gli indiani xche gli italiani non vogliono sporcarsi... etc

[flower74]

... ma è ancora aperta sta accozzaglia di luoghi comuni...

Per di più si parla anche di politica.

Quando saremo costretti ad andarcene via noi dall'italia... saremo contenti... perché piuttosto che passare per razzisti, ci facciamo mettere i piedi in testa da tutto e da tutti.

Chiaramente non entro nel dettaglio per non infrangere il regolamento del forum.

In attesa che qualche moderatore chiuda... vi auguro buona serata.

[ilbruce]

Per una volta cercherò di essere breve visto che in questo 3d gli amici prolissi non mancano...^^

- La xenofobia a prescindere è equiparabile alla tolleranza a prescindere. La giustezza ed equità non appartengono ne all'uno ne all'altro pensiero. I primi son estremisti i secondi delle mezze seghe che si fanno calpestare.

- Qui da noi (guardate dove abito e capirete) c'era una tolleranza fuori dal comune. E gli stranieri hanno fatto di tutto e di più, come cani sciolti impuniti. Tutti fuori. Ora che la ns. qualità di vita è crollata (specie a livello di sicurezza) molti di quei miei compaesani hanno fatto domanda di porto d'armi, per difendersi dalle bande di romeni che stanno derubando, picchiando e violentando la gente in casa propria...a livello di azienda strutturata, una vera catena di montaggio (o Smontaggio): una intera via a tappeto, mica una casa per volta...con due tre personaggi per casa...e furgone che li aspetta a fine strada (diciamo pure un piccolo pullmino...sapete, sono una decina)...

- Il problema non sono gli stranieri: è chi di noi gli concede di far ciò che vogliono. Con quelli ce l'ho io....

- La totale assenza di protezione e sicurezza porta la gente a realizzare che la giustizia deve farsela da se.

O quantomeno difendersi da solo. Tra coloro che si trovano in questa vergognosa situazione (in casa propria) c'è sempre qualche testa calda che eccede....e magari poi si ritrova in gruppo con altre teste calde.

Ed ecco che succedono (o succederanno) i casini.

Subisce razzismo uno straniero accomunato ingiustamente alla delinquenza abbastanza "frequente" dei suoi conterranei nel ns. Paese.

Subisce razzismo un italiano che per loro mano vive sulla pelle atti delinquenziali che mai verranno puniti.

Gli stranieri sono responsabili di oltre la metà dei crimini commessi in questo Stato.

Ma sono un decimo di noi. Fatta la percentuale?

Dove sta la ragione? CHI ha ragione?

La giustizia. Ma essa non alberga qui da noi.

[sesshoumaru]

Per una volta cercherò di essere breve visto che in questo 3d gli amici prolissi non mancano...^^

- La xenofobia a prescindere è equiparabile alla tolleranza a prescindere. La giustezza ed equità non appartengono ne all'uno ne all'altro pensiero. I primi son estremisti i secondi delle mezze seghe che si fanno calpestare.

- Qui da noi (guardate dove abito e capirete) c'era una tolleranza fuori dal comune. E gli stranieri hanno fatto di tutto e di più, come cani sciolti impuniti. Tutti fuori. Ora che la ns. qualità di vita è crollata (specie a livello di sicurezza) molti di quei miei compaesani hanno fatto domanda di porto d'armi, per difendersi dalle bande di romeni che stanno derubando, picchiando e violentando la gente in casa propria...a livello di azienda strutturata, una vera catena di montaggio (o Smontaggio): una intera via a tappeto, mica una casa per volta...con due tre personaggi per casa...e furgone che li aspetta a fine strada (diciamo pure un piccolo pullmino...sapete, sono una decina)...

- Il problema non sono gli stranieri: è chi di noi gli concede di far ciò che vogliono. Con quelli ce l'ho io....

- La totale assenza di protezione e sicurezza porta la gente a realizzare che la giustizia deve farsela da se.

O quantomeno difendersi da solo. Tra coloro che si trovano in questa vergognosa situazione (in casa propria) c'è sempre qualche testa calda che eccede....e magari poi si ritrova in gruppo con altre teste calde.

Ed ecco che succedono (o succederanno) i casini.

Finchè ci sarà l'impunità, i crimini continueranno.

Dov'è la polizia ? Dove sono i controlli ? Dove la "Sicurezza" tanto promessa e sbandierata nelle varie campagne elettorali ?

Gli stranieri sono responsabili di oltre la metà dei crimini commessi in questo Stato.

Ma sono un decimo di noi. Fatta la percentuale?

Prova a fare la seguente statistica invece: prendi il reddito medio degli stranieri attualmente in italia, e prendi, tra gli italiani, solo gli stessi con un reddito medio simile.

Rifai il confronto, scommetti che le due percentuali si avvicineranno notevolmente ?

Dove sta la ragione? CHI ha ragione?

La giustizia. Ma essa non alberga qui da noi.

Vero, ma la soluzione non è cacciare lo straniero (impossibile, infattibile, difatti anche il governo più estremista non è riuscito a ridurre il numero di immigrati clandestini che entrano), la soluzione è garantire la giustizia, per tutti.

Lo straniero delinque ? In galera.

L'italiano delinque ? In galera anche lui.

Invece qui non paga nessuno, ecco perché attiriamo tanti delinquenti.

[nextasy]

si un'accozzaglia di luoghi comuni

le strade le asfaltano gli extra xche gli italiani non hanno voglia di lavorare, in conceria ci lavorano gli indiani xche gli italiani non vogliono sporcarsi... etc

non travisare, non ho detto che è sempre così..

non sono luoghi comuni, sono esempi... non ho generalizzato, ho sottolineato solo uno dei tanti aspetti del caso..

[ilbruce]

Finchè ci sarà l'impunità, i crimini continueranno.

Dov'è la polizia ? Dove sono i controlli ? Dove la "Sicurezza" tanto promessa e sbandierata nelle varie campagne elettorali ?

Già...dove sono? Noi siamo ancora qui ad aspettare...e nel frattempo ci massacrano le famiglie...e ci ridono in faccia.....siano essi di una origine o dell'altra.

Visto che qui da noi i cosiddetti "nostri delinquenti comuni" sono però praticamente in estinzione....ci dovremo confrontare con loro....no? Non è razzismo...è individuazione del pericolo immediato...e concreto.

Quelli che han beccato qui da me, e rilasciato, son romeni, slavi, albanesi e marocchini. Non posso incazzarmi con un modenese per la par condicio....non sarebbe equo....

Prova a fare la seguente statistica invece: prendi il reddito medio degli stranieri attualmente in italia, e prendi, tra gli italiani, solo gli stessi con un reddito medio simile.

Rifai il confronto, scommetti che le due percentuali si avvicineranno notevolmente ?

Perdonami il francesismo, ma sinceramente me ne sbatto....

Sennò dovrei chiedere a te perchè mia madre, vedova, fa fatica a vivere se non col mio aiuto...con una minima da 540 euro al mese e non violenta nessuno, ciononostante, quando un mio "conoscente" marocchino prende 680 euro di disoccupazione perchè gli piace di più stare al bar a quella cifra piuttosto che lavorare per 1000......

Sarebbe un discorso lungo...

Vero, ma la soluzione non è cacciare lo straniero (impossibile, infattibile, difatti anche il governo più estremista non è riuscito a ridurre il numero di immigrati clandestini che entrano), la soluzione è garantire la giustizia, per tutti.

Lo straniero delinque ? In galera.

L'italiano delinque ? In galera anche lui.

Invece qui non paga nessuno, ecco perché attiriamo tanti delinquenti.

Nessuno vuol cacciare lo straniero. Ma lo straniero stronzo. Quello che vuole che noi ci integriamo a lui sennò delinque. Il problema, infatti, è che non succede. Ma non sono completamente d'accordo nemmeno sul fatto che questa "legislazione ingiusta"... sia uguale per tutti. Se io vado in giro in moto con un casco legato sopra ad un turbante (magari con un Kriss in tasca)...mi arrestano e mi sequestrano il mezzo. Perchè sono italiano. Eppure ne vediamo ogni giorno....e nessuno fa niente. E questi son solo piccoli esempi...si potrebbe andare più a fondo....ma il discorso sarebbe troppo lungo e già fatto....e lo conoscete tutti....

Il concetto principe dell'ospitalità dovrebbe essere, ed è in ogni parte del mondo: fai come fossi a casa tua, ma ricordati che sei a casa mia. Il disattendere (da parte ns.) tale nobile principio....ha creato ciò che vediamo.

Senza scendere in politica, della quale sono ormai schifato (anche perchè ritengo che la causa di questo effetto sia la dabbenaggine pubblica sulla quale la politica ci marcia), ritengo semplicemente che se va avanti così...presto succederanno casini....

E coloro che hanno lasciato che il ns. Paese diventasse un puttanaio di tolleranza prostrata a 90 gradi...farebbero meglio a preoccuparsi....perchè troppa gente non ne può più. E non andrà a cercare coloro che se ne sono approfittati...ma quelli che glielo hanno permesso.

Mi terrorizza questa cosa...c'è anche crisi, molti son senza soldi e lavoro....molti.

I corsi storici dovrebbero far da monito, averci insegnato qualcosa....ed invece nessuno li ricorda...convinto di essere una qualche sorta di delirante nuovo Messia della civiltà-civile ed evoluta (non dimenticando però mai la propria bottega).....e lo scempio si perpetuerà oltre...almeno finchè qualcuno deciderà che la tolleranza, non è la soluzione...essendo scoperti su ogni fronte di tutela...ed abbandonati a se stessi. Quello sarà l'inizio della riscrittura della ns. vera Genesi...o Nemesi....purtroppo. Ma lo avremo voluto noi.

Lo dico da anni. Spero di sbagliarmi.....

Mamma mia....:zz:

[Anghelus00]

a me sembra che si sia un po' travisato il senso:

1) razzismo non è punire il disonesto ed il ladro; questa è giustizia. I rapinatori, violentatori, assassini ecc. ci sono sia in Italia come Italiani che come Stranieri. Vanno ambedue puniti!

2) si parlava di diritti delle persone a pregare, a studiare, a socializzare (quelli che sono alla base della nostra belle repubblica tricolore) che vengono negati alle persone che onestamente contribuiscono alla sua crescita, economica, sociale e qualitativa: non sono ripagati come invece un italiano (essendo anche loro italiani: lavorano in italia, hanno permesso e cittadinanza) QUesta è discriminazione!

3) io ho 3 cugini adottati, sono del madagascar. Mio zio è italianissimo, mia zia pure. Loro anche! sono figli di mio zio, vivono e crescono qui! eppure perchè non sono bagnati dal colore "rosa" ma dal color "caffè" sono diversi! Italiano io e italiani loro, perchè trattarli diversamente? non siamo cittadini della stessa nazione, non sono italiani come me? non sono nipoti dello stesso avo?

4) ci sono cose che non vanno tollerate, lo insegna la civiltà e la legge (carta costituzionale in primis) ...basta leggere i primi articoli (stupendi) e soffermarsi a pensare: possiamo permettere queste manifestazioni becere di violenza anche solo intellettuale? possiamo concedere a qualcuno di negare i diritti sacrosanti della pesrona in nome di nulla?

Io credo che bisognerebbe sensibilizzare le persone, smetterla di parlare di necessitò di sicurezza e invece inquadrare il vero problema: se io mi guardo intorno vedo che moltissime persone si rivolgono a quelli che vengono "simpaticamente" chiamati marocchini (di cui alla fine si ignora l'origine per accomunarli in una definizione derivanti chissà da cosa) con toni arroganti, come non fossero esseri umani. MA è una cosa normale? Si guarda il cinese come un ladro di lavoro... e cacchio, ladri? siamo ladri noi, non loro, stanno in fabbriche anche 18 ore e li paghiamo la metà di un italiano! e questo cosa è? razzismo per me, sfruttamento, schiavitù! e i "negri" che raccolgono i pomodori, lavorando, scusatemi la battuta, a "nero" per 10 euro la giornata? siamo corretti verso di loro? non credo, siamo animali quanto quelli di loro che rubano, uccidono e violentano! Non siamo migliori (non mi rivolgo a te o te che leggi ma a quelli che sono ANIMALI). che dobbiamo dire poi di quegli immigrati che vivono da barboni? non rubano, non violentano, chiedono solo l'elemosina, e poi se ne esce uno skinhead simpatico che gli da fuoco, lo affoga in un fiume... chi è la bestia? noi o loro?

Per carità ci sono molti criminali che arrivano qui da noi, ma la colpa di uno la trasferiamo a tutti! questo è l'errore, e gruppi, movimenti e partiti non dovrebbero pubblicizzare questa faccia della medaglia: odiare lo straniero perchè è criminale. si dovrebbe operare perchè si agista a favore dello straniero operoso, buono e pacato punendo, mediante gli strumenti della legge, chi la infrange (italiano e non). più chiaro il senso ora?

[Anghelus00]

Ilbruce, ma che c***o stai a dì? Fà che mo, una donna islamica deve sputare sulla sua religione per Borghezio che non vuole vederla con il velo? Fa che un indiano non può mettersi il turbante perchè Calderoli non lo vuole vedere? Oh, ma che scherziamo?

se si rispetta la legge, si è onesti, ma si mettessero qualsiasi cosa. A noi chi ci dice niente se ci mettiamo la sciarpa in testa? ma chi ci dice niente se ci mettiamo il cappellino della ferrari? alle vecchie nei paesi sperduti che mettono ancora il velo nero, chi le va a scocciare?

il tuo amico "marocchino" che prendo 680 euro di disoccupazione, prende la stessa cifra dell'italiano che gli fa compagnia al bar! perchè non parli di lui invece che del marocchino che fa l'italiano?

beh, se la tolleranza e la vita civile non è la soluzione, prendi pure le bombe, che dirti, alla fine la legge ti rimetterà in riga! :zz: storia insegna: Mandela, king, ghandi, e Malcom X ecc...ecc... meglio loro del KKK!

[ilbruce]

a me sembra che si sia un po' travisato il senso:

1) razzismo non è punire il disonesto ed il ladro; questa è giustizia. I rapinatori, violentatori, assassini ecc. ci sono sia in Italia come Italiani che come Stranieri. Vanno ambedue puniti!

2) si parlava di diritti delle persone a pregare, a studiare, a socializzare (quelli che sono alla base della nostra belle repubblica tricolore) che vengono negati alle persone che onestamente contribuiscono alla sua crescita, economica, sociale e qualitativa: non sono ripagati come invece un italiano (essendo anche loro italiani: lavorano in italia, hanno permesso e cittadinanza) QUesta è discriminazione!

3) io ho 3 cugini adottati, sono del madagascar. Mio zio è italianissimo, mia zia pure. Loro anche! sono figli di mio zio, vivono e crescono qui! eppure perchè non sono bagnati dal colore "rosa" ma dal color "caffè" sono diversi! Italiano io e italiani loro, perchè trattarli diversamente? non siamo cittadini della stessa nazione, non sono italiani come me? non sono nipoti dello stesso avo?

4) ci sono cose che non vanno tollerate, lo insegna la civiltà e la legge (carta costituzionale in primis) ...basta leggere i primi articoli (stupendi) e soffermarsi a pensare: possiamo permettere queste manifestazioni becere di violenza anche solo intellettuale? possiamo concedere a qualcuno di negare i diritti sacrosanti della pesrona in nome di nulla?

Io credo che bisognerebbe sensibilizzare le persone, smetterla di parlare di necessitò di sicurezza e invece inquadrare il vero problema: se io mi guardo intorno vedo che moltissime persone si rivolgono a quelli che vengono "simpaticamente" chiamati marocchini (di cui alla fine si ignora l'origine per accomunarli in una definizione derivanti chissà da cosa) con toni arroganti, come non fossero esseri umani. MA è una cosa normale? Si guarda il cinese come un ladro di lavoro... e cacchio, ladri? siamo ladri noi, non loro, stanno in fabbriche anche 18 ore e li paghiamo la metà di un italiano! e questo cosa è? razzismo per me, sfruttamento, schiavitù! e i "negri" che raccolgono i pomodori, lavorando, scusatemi la battuta, a "nero" per 10 euro la giornata? siamo corretti verso di loro? non credo, siamo animali quanto quelli di loro che rubano, uccidono e violentano! Non siamo migliori (non mi rivolgo a te o te che leggi ma a quelli che sono ANIMALI). che dobbiamo dire poi di quegli immigrati che vivono da barboni? non rubano, non violentano, chiedono solo l'elemosina, e poi se ne esce uno skinhead simpatico che gli da fuoco, lo affoga in un fiume... chi è la bestia? noi o loro?

Per carità ci sono molti criminali che arrivano qui da noi, ma la colpa di uno la trasferiamo a tutti! questo è l'errore, e gruppi, movimenti e partiti non dovrebbero pubblicizzare questa faccia della medaglia: odiare lo straniero perchè è criminale. si dovrebbe operare perchè si agista a favore dello straniero operoso, buono e pacato punendo, mediante gli strumenti della legge, chi la infrange (italiano e non). più chiaro il senso ora?

Guarda Anghelus....non so dove vivi tu....ma ti so dire dove vivo io: in una delle regioni più tolleranti e disponibili d' Italia, in materia di immigrati.

Qui da noi la domenica i vigili urbani regolano il traffico davanti alla chiesa Indiana....mentre la ns. collegiata cristiana è lasciata all'abbandono con gente che si tira acccidenti perchè non sa dove parcheggiare.E come uscirne, se lo trova...il parcheggio.

Siamo al primo posto posto in Italia per numero di edifici religiosi (di ogni fede) concessi a chi ne faccia richiesta.

Abbiamo un terzo della popolazione di extracomunitari ai quali nessuno dice niente se passano la giornata in bar, sovvenzionati dallo Stato....

Sono circa il 45% dei cosiddetti ospiti (perchè sai...non tutti fanno i carpentieri)....

I crocifissi (contro la ns. volontà) li hanno tolti in anticipo, rispetto alle direttive europee....tanto per essere sempre un pelo avanti....^^

Gli extracomunitari hanno diritto di prelazione in ogni ufficio: sia esso il mandare un bimbo all'asilo o a scuola, sia a livello sanitario (ci passano spesso davanti)....ecc.ecc...

Noi siamo il TEMPIO della tolleranza. Anzi della propensione verso gli altri, a discapito di noi stessi. E questo non è in discussione...è riconosciuto da tutti, dati alla mano... ok?

Sai qual'è stata la contropartita?

Che i cosiddetti "nostri" non vivono più. Non ottengono i servizi che pagano, non si sentono più tutelati e sicuri.

L'accoglienza "a tutto tondo"...ci ha portati a barricarci in casa anche in un piccolo paese dove 10 anni fa non si chiudeva nemmeno la porta a chiave...

I furti sono aumentati, in dieci anni, del 600%....gli stupri (ne accadde uno 20 anni fa, ad opera di un mio conterraneo e finì sul giornale)...sono ormai all'ordine del giorno (spesso non denunciati)....

La gente ha paura, si barrica in casa, le ragazze non possono più uscire sole...la sera....pena il rischio concreto di subire danni...

I ragazzi devono tenere la testa bassa...sennò sai..fissare qualcuno mentre passi potrebbe essere considerato giusta causa di rivalsa fisica....

Alcune vie storiche del paese sono "presidiate" da bulletti di altri lidi....ed infrequentabili, quasi non fossero più nostre....

Hanno arrestato e rimpatriato una intera cellula di estremisti islamici che stava ordendo un attentato a Milano....

Le ns. madri e nonne spengono il gas restando al freddo perchè il gas costa e non ce la fanno...e vedono gente di altri lidi che si ubriaca in bar passando la giornata con le sovvenzioni statali...

Vedi...questa non è tolleranza.

Noi che ci facevamo vessillo delle giuste concettualità che promulghi tu....siamo diventati degli schiavi. A casa nostra.

Quindi, nella tua prosopopea a favore dei cosiddetti deboli.... mettici pure noi.

E magari non ti schifare così tanto per qualche ingiustizia o commento razziale nei confronti di certe persone.

Noi, che eravamo benestanti e sereni (status guadagnato col ns. lavoro in quanto una delle più prolifiche regioni dell'intera Europa), siamo nella merda più totale...e a nessuno frega niente...specie a chi ci "conduce"....a livello locale....e ancor sopra...

Prima o poi, mio malgrado, qualcosa succederà......

[ilbruce]

Ilbruce, ma che c***o stai a dì? Fà che mo, una donna islamica deve sputare sulla sua religione per Borghezio che non vuole vederla con il velo? Fa che un indiano non può mettersi il turbante perchè Calderoli non lo vuole vedere? Oh, ma che scherziamo?

se si rispetta la legge, si è onesti, ma si mettessero qualsiasi cosa. A noi chi ci dice niente se ci mettiamo la sciarpa in testa? ma chi ci dice niente se ci mettiamo il cappellino della ferrari? alle vecchie nei paesi sperduti che mettono ancora il velo nero, chi le va a scocciare?

il tuo amico "marocchino" che prendo 680 euro di disoccupazione, prende la stessa cifra dell'italiano che gli fa compagnia al bar! perchè non parli di lui invece che del marocchino che fa l'italiano?

beh, se la tolleranza e la vita civile non è la soluzione, prendi pure le bombe, che dirti, alla fine la legge ti rimetterà in riga! :zz: storia insegna: Mandela, king, ghandi, e Malcom X ecc...ecc... meglio loro del KKK!

Anghelus....che c***o stai a dì...ce lo dici a tua sorella...ok?

Noi abbiamo leggi.

Se le osservano sono i benvenuti.

Sennò, fuori dai maroni.

bruce, talvolta succinto.

[Xand&Roby]

Certo che vedere gente che difende la patria dei propri avi, dimenticandosi che per lo più sono stati "stranieri"*, ed i propri valori imponendoli e discriminando, nel 2010, è l'ennesimo segno, se ancora ve ne fosse bisogno, dell'atavica demenza popolare elevata a forma di governo.

E chi vi s'iscrive non ha bisogno di commenti altrui, si commenta da solo, se fosse in grado di farlo.

* Per chi dormiva sul banco durante le lezioni.. :zz:

[Anghelus00]

E meno male che.... Tolleranza... c'è!

Babè... mi resta solo: Povero Mondo! - XandeRob - domanda: Sicuro che, analizzando gli accadimenti, siamo nel 2010 e non nel 1010? Con tutta la solidarietà di questo mondo, volentieri, mi accingo a sconfortarmi in compagnia, sono aperte le iscrizioni... :zz:

[Xand&Roby]

Più che sconfortarsi ci sarebbe da chiedersi come sia possibile che le autorità preposte al rispetto della Legge da esse promulgata risultino in diversi frangenti distratte se non addirittura ree.

Interessante sarebbe anche capire come mai non ci sono campagne a favore degli italiani non conformi, siano essi di origini straniere od appartenenti a qualsivoglia minoranza, i cui diritti vengono continuamente calpestati.

Visto che quei maître à penser dicono esser contro chi non rispetta le leggi (ma anche no, visti i discorsi più volte insensati) facendo campagne violente contro chiunque non aderisca al loro credo, come minimo dovrebbero far campagne urlate a favore di chi, tra i non conformi, detiene i requisiti per il loro credo.

Dato che non accade la spiegazione è a dir poco banale: gretta gentaglia prepotente, delinquenti peggiori di quelli che dicono voler combattere, visto che il loro delinquere s'è insediato in posti di comando delle autorità che dovrebbero essere garanti dei diritti dei cittadini.

Preoccupante diverrebbe la situazione se dall'altra parte i cittadini vittime di questi soprusi si organizzassero e rispondessero a tono, minacciando fucili ed insediandosi a loro volta in Parlamento.

Già odo le vedette razziste urlare al solo pensiero.

[eRR-Co]

Ogni volta di aver letto le peggiori nefandezze.

Ogni volta sono costretto a ricredermi.

Aspettando la chiusura del topic, buona domenica a tutti.

[flower74]

E meno male che.... Tolleranza... c'è!

Babè... mi resta solo: Povero Mondo! - XandeRob - domanda: Sicuro che, analizzando gli accadimenti, siamo nel 2010 e non nel 1010? Con tutta la solidarietà di questo mondo, volentieri, mi accingo a sconfortarmi in compagnia, sono aperte le iscrizioni...

... mi interesserebbe sapere quanti anni hai?

Che lavoro fai?

No, perché, mi sa che ci stai prendendo un po' in giro.

Se in italia non siamo tolleranti... :zz:

[eRR-Co]

Mi permetto di correggerti.

In Italia non è che non siamo tolleranti, siamo rimbambiti.

[hornet81]

Mi permetto di correggerti.

In Italia non è che non siamo tolleranti, siamo rimbambiti.

E tu ne sei un degno esponente!!!

Della combriccola dei benpensanti in stile "io non sono razzista ma che morissero tutti quanti ammazzati" mi è piaciuta soprattutto l'uscita di quella mente fine che è ilbruce che a un invito ad approfondire il legame criminalità-immigrati ha risposto chiaramente con un "me ne sbatto"...

Altro chiaro esempio di come l'italiano medio imbella...

[eRR-Co]

E tu ne sei un degno esponente!!!

Senz'altro.

E sai perchè? Perchè a parte avere una determinata visione, non ho ancora dato il mio contributo materiale, partecipando a una manifestazione ad esempio.

Grazie della riflessione che mi hai spinto a fare,degnissimo italiota

[Xand&Roby]

Mi permetto di correggerti.

In Italia non è che non siamo tolleranti, siamo rimbambiti.

Ha a che fare con maggioranze politiche?

[Anghelus00]

Senz'altro.

E sai perchè? Perchè a parte avere una determinata visione, non ho ancora dato il mio contributo materiale, partecipando a una manifestazione ad esempio.

Grazie della riflessione che mi hai spinto a fare,degnissimo italiota

Contributo materiale pertecipando a una manifestazione? ... non mi trovo... ...per esprimere solidarietà a chi è indegnamente calpestato... ci sono regole?

shhh...ma non diciamolo a nessuno che in una democrazia è legittimo manifestare, basta che non sia a carattere militare... shhh...taciamola questa piccola cosa... shhh... dimenticavo... taciamo anche i soprusi di alcuni sindaci a comunità in minoranza basati solo su valori tipicamente razzisti!

:cincin:come sarebbe belloil mondo se nessuno sapesse cosa succede! eh!?

SCONFORTO DILAGANTE!!!!!

[eRR-Co]

ahah spero seriamente che tu sia un troll

[aniceto]

“ Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura.

Molti puzzano perché tengono lo stesso vestito per settimane.

Si costruiscono baracche nelle periferie.

Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti.

Si presentano in due e cercano una stanza ad uso cucina.

Dopo pochi giorni diventano quattro, sei , dieci.

Parlano lingue incomprensibili, forse antichi dialetti.

Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina, spesso davanti alle chiese donne e uomini anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti.

Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro.

Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti.

Le nostre donne li evitano sia perché sono poco attraenti e selvatici sia perché è voce diffusa di stupri consumati quando le donne tornano dal lavoro.

I governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali. ”

Ottobre 1912.

Ispettorato dell’Immigrazione del Congresso degli Stati Uniti d’America.

RELAZIONE SUGLI IMMIGRATI ITALIANI.

[Dream]

“ Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura.

Molti puzzano perché tengono lo stesso vestito per settimane.

Si costruiscono baracche nelle periferie.

Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti.

Si presentano in due e cercano una stanza ad uso cucina.

Dopo pochi giorni diventano quattro, sei , dieci.

Parlano lingue incomprensibili, forse antichi dialetti.

Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina, spesso davanti alle chiese donne e uomini anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti.

Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro.

Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti.

Le nostre donne li evitano sia perché sono poco attraenti e selvatici sia perché è voce diffusa di stupri consumati quando le donne tornano dal lavoro.

I governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali. â€

Ottobre 1912.

Ispettorato dell’Immigrazione del Congresso degli Stati Uniti d’America.

RELAZIONE SUGLI IMMIGRATI ITALIANI.

E guarda ora com'è l'America

Come sempre, qua si arriva in ritardo, anche sulle tematiche sociali.

[dleonard]

Prova a fare la seguente statistica invece: prendi il reddito medio degli stranieri attualmente in italia, e prendi, tra gli italiani, solo gli stessi con un reddito medio simile.

Rifai il confronto, scommetti che le due percentuali si avvicineranno notevolmente ?

Questo mi sembra un ragionamento molto interessante. Ovviamente gran parte dei partecipanti alla discussione l'ha schivato con disinvoltura ...

Quello che tu evidenzi è, in fin dei conti, lo stesso motivo per il quale in molte zone periferiche delle metropoli italiane il numero di reati sale vertiginosamente. Delinquenza e condizioni di vita estremamente disagiate sono molto spesso fattori correlati.

ps: è inutile che liquidate alcuni dati di fatto come "luoghi comuni". Il 90% degli operatori ecologici che vedo in giro sono immigrati. Quando mi sposto verso le regioni meridionali nei periodi estivi, vedo solo ragazzi di colore intenti a svolgere la raccolta dei pomodori. E di esempi ce ne sono a centinaia. Diciamo pure che l'immigrato "ci" fa comodo quando "possiamo" farlo lavorare sottopagandolo oppure senza pagare le tasse e senza assicurarlo...

[Dream]

Questo mi sembra un ragionamento molto interessante. Ovviamente gran parte dei partecipanti alla discussione l'ha schivato con disinvoltura ...

Quello che tu evidenzi è, in fin dei conti, lo stesso motivo per il quale in molte zone periferiche delle metropoli italiane il numero di reati sale vertiginosamente. Delinquenza e condizioni di vita estremamente disagiate sono molto spesso fattori correlati.

Questo è un dato storicamente accettato. Dove il reddito è inferiore, la criminalità è alle stelle....e questo succede in tutto il mondo.

ps: è inutile che liquidate alcuni dati di fatto come "luoghi comuni". Il 90% degli operatori ecologici che vedo in giro sono immigrati. Quando mi sposto verso le regioni meridionali nei periodi estivi, vedo solo ragazzi di colore intenti a svolgere la raccolta dei pomodori. E di esempi ce ne sono a centinaia. Diciamo pure che l'immigrato "ci" fa comodo quando "possiamo" farlo lavorare sottopagandolo oppure senza pagare le tasse e senza assicurarlo...

Perchè tu non hai mai provato a vedere in Padania i nuovi "magut" chi sono....o i raccoglitori di uva nel bresciano....