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Vi piace la poesia??


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"Ecco mormorare l'onde" Tarquato Tasso

ecco mormorar l'onde

e tremolar le fronde

a l'aura mattutina e gli arboscelli

e sopra i verdi rami i vaghi augelli

cantar soavemente

e rider l'oriente:

ecco già l'alba appare

a si specchia nel mare,

e rasserena il cielo,

e le campagne imperla il dolce gelo, e gli alti monti indora.

O bella e vaga aurora,

l'aura è tua messaggera, e tu l'aura

ch'ogni arso cor restaura.

La poesia d'amore di Torquato Tasso è un effusione di sentimenti che unisce in questi versi le suggestioni della natura e l'immagine della donna amata.Voi cosa ne pensate?Mi piacerebbe sapere cosa pensate di questa poesia...:):ciao::ciao:

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La poesia é molto bella, ma onestamente diffido molto dei poeti. Trovo che il legame tra poesia e sentimento sia un artificio. Il sentimento é una cosa talmente rarefatta che volerla costringere in una metrica é un modo per annullare la sua origine e la sua essenza. Non a caso le donne e gli amori cantati da molti poeti erano nient'altro se non degli espedienti.

Ma é solo un parere :ciao:

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Beh ma non tutta la poesia è d'amore... :ciao:

Ma penso che tutta la poesia sia un artificio il cui scopo é l'esibizionismo stilistico, dove il numero di sillabe ed il significante conta più del significato della parola.

Ribadisco che é solo un punto di vista, che so essere molto estremo :)

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Ma penso che tutta la poesia sia un artificio il cui scopo é l'esibizionismo stilistico, dove il numero di sillabe ed il significante conta più del significato della parola.

Ribadisco che é solo un punto di vista, che so essere molto estremo :)

Beh se la metti così ogni forma d'arte è un artificio, che sia una poesia, una canzone con la sua melodia, un quadro, uno foto, un film...o no? :ciao:

Flickr

Quando il discepolo è pronto, Quelo appare.

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Beh se la metti così ogni forma d'arte è un artificio, che sia una poesia, una canzone con la sua melodia, un quadro, uno foto, un film...o no? :ciao:

Assolutamente si, solo che la poesia pretende di essere vera, é questo che mi fa diffidare dei poeti :)

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Bellissimo il Postino :) Ah... che tristezza che il povero Massimo ci abbia lasciati...

Tornando a noi Manove', ti dico che sinceramente trovo il cinema come l'arte più alta, per il semplice fatto che al suo interno hai modo di utilizzare tutte le altre arti... dalla poesia, alla musica, alla scultura... tutto... il giorno che il cinema sarà in 3D (ma quello vero non le castronerie con gli occhialini di oggi) allora sarà l'apoteosi.

Ora pero' smetto di divagare se no Mergirl mi da una pedata e mi manda a letto senza cena :ciao:

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Posso scrivere i versi più tristi questa notte.

Scrivere, ad esempio : La notte è stellata,

e tremolano, azzurri, gli astri in lontananza.

Il vento della notte gira nel cielo e canta.

Posso scrivere i versi più tristi questa notte.

Io l’amai , e a volte anche lei mi amò.

Nelle notti come questa la tenni tra le mie braccia.

La baciai tante volte sotto il cielo infinito.

Lei mi amò, a volte anch’io l’amavo.

Come non amare i suoi grandi occhi fissi.

Posso scrivere i versi più tristi questa notte.

Pensare che non l’ho. Sentire che l’ho perduta.

Udire la notte immensa, più immensa senza lei.

E il verso cade sull’anima come sull’erba in rugiada.

Che importa che il mio amore non potesse conservarla.

La notte è stellata e lei non è con me.

E’ tutto. In lontananza qualcuno canta. In lontananza.

La mia anima non si rassegna ad averla perduta.

Come per avvicinarla il mio sguardo la cerca.

Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.

La stessa notte che fa biancheggiare gli stessi alberi.

Noi quelli di allora, più non siamo gli stessi.

Più non l’amo, è certo, ma quanto l’amai.

La mia voce cercava il vento per toccare il suo udito.

D’altro. Sarà d’altro. Come prima dei suoi baci.

La sua voce, il suo corpo chiaro . I suoi occhi infiniti.

Più non l’amo, è certo, ma forse l’amo .

E’ così breve l’amore, ed è sì lungo l’oblio.

Perché in notti come questa la tenni tra le mie braccia,

la mia anima non si rassegna ad averla perduta.

Benché questo sia l’ultimo dolore che lei mi causa

e questi siano gli ultimi versi che io le scrivo.

Pablo Neruda

[SIZE="2"][I][COLOR="Black"]Tanto vale bersi l'oceano con un cucchiaino piuttosto che discutere con un innamorato.[/COLOR][/I][/SIZE]
[CENTER][SIZE="3"][URL="http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=232508"][COLOR="Black"](Stephen King)[/COLOR] [COLOR="DarkOrange"]->[/COLOR] [B][SIZE="3"][COLOR="Red"]TOPIC UFFICIALE[/COLOR][/SIZE][/URL][/B][/SIZE][/CENTER]

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molto bella!

"Trovare armonia, godere della bellezza sapendo che la vita è tutto il contrario di tutto: grandi gioie, grandi dolori, grandi sofferenze ma anche grande esaltazione..e alla fine sono nessuno,niente...o sono tutto

L'unico vero Maestro non è in nessuna foresta, non è in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio nell' Himalaya...è dentro di noi" T. Terzani

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Ma penso che tutta la poesia sia un artificio il cui scopo é l'esibizionismo stilistico, dove il numero di sillabe ed il significante conta più del significato della parola.

Ribadisco che é solo un punto di vista, che so essere molto estremo :D

Non concordo, per me la poesia è pura espressione dei sentimenti...

la poesia è lasciarsi andare, chiudere fuori il mondo e ascoltare il cuore...

ogni movimento della penna è un battito del cuore....

ho sempre scritto per dare libero sfogo ai sentimenti...ho sempre scritto senza preoccuparmi di saper scrivere....senza dare troppo peso alle rime o al conteggio delle sillabe!

Per me la poesa è stata la cura dei miei mali!

:rolleyes:

Kirka

Flickr

aNobii

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Non concordo, per me la poesia è pura espressione dei sentimenti...

la poesia è lasciarsi andare, chiudere fuori il mondo e ascoltare il cuore...

ogni movimento della penna è un battito del cuore....

ho sempre scritto per dare libero sfogo ai sentimenti...ho sempre scritto senza preoccuparmi di saper scrivere....senza dare troppo peso alle rime o al conteggio delle sillabe!

Per me la poesa è stata la cura dei miei mali!

:rolleyes:

Questo é quello che la maggior parte delle persone pensa della poesia, ed in parte anche io vedo la poesia come te (tranne sta storia dei "mali da curare" di cui parli te).

Pero' i poeti, che alla fine sono loro che hanno fatto e fanno la poesia, hanno sempre dato un'importanza capitale alla forma, alle sillabe, alle rime ed a tutta la parte tecnica di una poesia.

Dunque il fatto é che o la poesia non é quello che dici tu, oppure i poeti sono degli ingannatori, che ti spacciano la loro matematica decorate di Beatrici varie, per roba che viene dal cuore senza freni.

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Questo é quello che la maggior parte delle persone pensa della poesia, ed in parte anche io vedo la poesia come te (tranne sta storia dei "mali da curare" di cui parli te).

Pero' i poeti, che alla fine sono loro che hanno fatto e fanno la poesia, hanno sempre dato un'importanza capitale alla forma, alle sillabe, alle rime ed a tutta la parte tecnica di una poesia.

Dunque il fatto é che o la poesia non é quello che dici tu, oppure i poeti sono degli ingannatori, che ti spacciano la loro matematica decorate di Beatrici varie, per roba che viene dal cuore senza freni.

Ok...forse hai ragione, i poeti...quelli che tutti noi conosciamo dai libri di scuola sono degli ingannatori...

Credo che non avrebbero fatto "successo" se le loro poesie non fossero state "perfette"....

se avessero scritto 4 strofe buttate giù così...in un momento d'ispirazione (come faccio io........che non mi reputo capace!)...

a quest'ora noi non li avremmo nemmeno conosciuti...

Come fanno gli scrittori, autori di canzoni, ecc....anche i poeti devono vendere la loro "merce"...in questo caso vendono sentimenti!

;)

Kirka

Flickr

aNobii

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La poesia include molte cose: l'amore, il sesso, la società, la politica. La poesia non ha limiti… ;)

[mode "orgasmic"=ON]Harry-ti-presento-Sally.jpg[/mode]

Whipping Different…

 

E devo confessare che

In genere sono attratta dalla tristezza

La solitudine non mi è sconosciuta, ma

L'amore ha cercato di darmi il benvenuto

Ma la mia anima si è ritirata

Colpevole di lussuria e di peccato

L'amore ha cercato di catturarmi

Queste sono le mie labbra

Ma sussurrano tristezza

Questa è la mia voce, ma mente

So come ridere

Ma non conosco la felicità

 

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Da grande amante della prosa e pochissimo della poesia, posso dire che, a mio avviso, la poesia è un miraggio, un'illusione.

Da questo punto di vista mi sento più vicino all'opinione di iMario. Ma forse è solo un mio limite, nel senso che ammetto che potrei non aver sviluppato gli strumenti intellettivi per "comprendere" la poesia nella sua essenza empatica. ;)

Vieni a dare un'occhiata a

Il grande marziano. Anche su Facebook e su anobii.

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  • 3 mesi dopo...
Assolutamente si, solo che la poesia pretende di essere vera, é questo che mi fa diffidare dei poeti :ciao:

La poesia e' vera, come ogni forma d'arte. Ogni arte ha un modo diverso di parlare ma hanno tutte una cosa in comune: il cuore. Non esiste un'arte migliore o piu' vera di un'altra, sono tutte espressioni dell'animo umano. bellissime espressioni di senimenti umani:ciao::):dance:

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Non è detto che una poesia sia forzata, se racchiusa dentro una metrica. Chi ha una certa padronanza tecnica (i grandi poeti), possono esprimere se stessi al 100 % anche contando il numero di sillabe o disponendo per bene gli accenti. Basti pensare a Baudelaire, - grandissimo poeta -; non mi pare che le sue poesie siano fasulle, o falsate da un'eccessiva tecnica.

Certo, esistono anche poeti che hanno fatto della metrica il loro marchio di fabbrica, ed è quindi giusto diffidare di certi poeti...

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Da grande amante della prosa e pochissimo della poesia, posso dire che, a mio avviso, la poesia è un miraggio, un'illusione.

Da questo punto di vista mi sento più vicino all'opinione di iMario. Ma forse è solo un mio limite, nel senso che ammetto che potrei non aver sviluppato gli strumenti intellettivi per "comprendere" la poesia nella sua essenza empatica. :rolleyes:

Beh ogni cosa è miraggio o illusione... la musica anche è ingabbiata in precise forme come la poesia è ingabbiata in precise rime, metriche, stessa cosa per i romanzi, la fotografia, la pittura... qualsiasi arte ha le sue leggi... leggi che ovviamente si possono infrangere e che comportano la nascita di nuovi stili, correnti ecc. ecc. ;)

iMario dice che diffida dei poeti perché sono ingannatori, dipende da ciò che dicono e da come lo dicono... lo stesso inganno viene perpetuato in tutte le arti da precise correnti.

Anche io trovo che le poesie di Petrarca per quanto belle ed empie d'amore siano perlopiù parole magnifiche che poi nella realtà sono ben lungi dall'avverarsi, sono una serie di metafore che dipingono una realtà che non esiste. Ma questo avviene anche nella pittura, nel cinema, nella musica... seguendo questo ragionamento qualsiasi artista è un uomo capace solo ad ingannare il prossimo :D

Però va fatta una distinzione... la poesia non è solo quella d'amore o quella basata sull'eleganza dei versi, c'è anche una poesia che punta dritta al cuore delle cose ed è terribilmente vera... mi basta pensare a De André che nelle sue poesie sapeva mettere in luce una realtà talmente veritiera che i benpensanti rifiutavano di considerare.

Oppure basta pensare a Baudelarie, Edgar Lee Masters, lì non vi è nessun inganno... solo una verità talmente schiacciante che dai più viene bollata :cold:

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  • 2 mesi dopo...

Visuale n #1

Ti ho vista fumare una sigaretta sulla punta delle dita. Guardarti

intorno come se avessi gli occhi puntati sui tuoi gesti. Fuori di te. Da

vetrina. Il vento ti entrava nei capelli e gli scioglieva. Un ombra

perforata da foglie di sole ti stava sopra. L’ albero di mandorle

respirava il tuo profumo.

Ti ho vista in atteggiamenti da Diva. Celebrità nell’ombra. Una

ciliegia da mangiare per ultima, la decorazione di un attimo. Un fiore

giallo ti cresceva tra le scarpe.

Il mattino era radioso con te al centro.

Avvicinarmi e stabilire un contatto? Aspettare che tradisca, un

momento, un gesto che mi sveli: sei come le altre.

Sei sola abbracciata ai tuoi pensieri più veloci dei tuoi occhi. Fingi

continuamente che esista una lacrima che possa bagnarti il viso,

rendendoti crudele e triste.

La bellezza fatta persona.

Al tuo posto è rimasta la seggiola di carbone nella quale desideravi

sederti per sentirti soffiare il vento sotto la gonna. Dà sempre strani

brividi sentirsi toccata.

Ma appena l’ho fatto io sei sparita. E il vento nelle dita era freddo.

Non respiravi più. E il mentre nell’anima ha ricostituito il presente.

L’alito d’inchiostro segna nero la sua linea obliqua.

--

M.

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