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Back from Ireland...


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L'estrema civiltà, l'ospitalità, l'amicizia e la profonda dignità di questo popolo mi mancheranno da morire.

Mi mancheranno i giorni vissuti "on the road" per mezza Irlanda, i suoi cieli, la sua gente.

Sono profondamente rattristato ora che sono rientrato in questo paese che ha molto da imparare da quello irlandese: il rispetto delle regole e per le persone, l'ospitalità verso gli sconosciuti, sono cose che non ci appartengono, non ci appartengono più...

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Bentornato... comunque noi siamo x natura ospitali tranne se tu c pensi porteresti a casa tua 1 sconosciuto ke potrebbe essere anke un ladro o un assassino?

Le religioni sono come le lucciole, per splendere hanno bisogno delle tenebre.

A. Schopenauer

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Originally posted by Linus Van Pelt

L'estrema civiltà, l'ospitalità, l'amicizia e la profonda dignità di questo popolo mi mancheranno da morire.

Mi mancheranno i giorni vissuti \"on the road\" per mezza Irlanda, i suoi cieli, la sua gente.

Sono profondamente rattristato ora che sono rientrato in questo paese che ha molto da imparare da quello irlandese: il rispetto delle regole e per le persone, l'ospitalità verso gli sconosciuti, sono cose che non ci appartengono, non ci appartengono più...

Non puoi capire come ti posso capire :wink:

Coltiva Lion che Windows si pianta da solo!!!

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Originally posted by macmassim8+--><div class='quotetop'>QUOTE(macmassim8)</div>
<!--QuoteBegin-Linus Van Pelt

L'estrema civiltà, l'ospitalità, l'amicizia e la profonda dignità di questo popolo mi mancheranno da morire.

Mi mancheranno i giorni vissuti \"on the road\" per mezza Irlanda, i suoi cieli, la sua gente.

Sono profondamente rattristato ora che sono rientrato in questo paese che ha molto da imparare da quello irlandese: il rispetto delle regole e per le persone, l'ospitalità verso gli sconosciuti, sono cose che non ci appartengono, non ci appartengono più...

Non puoi capire come ti posso capire :wink:[/b]

quotissimo....

Non so perchè, ma le donne sono proprio belle!

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Ah, non faccio in tempo a tornare a casa che già mi imbatto in un tipico luogo comune italiano. Certo, caro amico il cui nome è costituito da un numero: siamo tutti potenziali assassini, puttane, froci, pedofili, drogati, comunisti e quant'altro: in Irlanda tutte queste "potenziali" categorie di persone, pensa, le fanno entrare in casa loro. Si chiama "bed & breakfast".

Gli irlandesi sono INFINITAMENTE più ospitali di noi, non immagini quanto fino a quando non vai da loro.

Voglio raccontarlo come sono gli irlandesi.

Gli irlandesi sono un popolo che vieta il fumo nei locali pubblici. Questo vuol dire che non ci pensano MINIMAMENTE a protestare, se vogliono fumare escono fuori dal locale dove trovano un comodo apposito contenitore dove spegnere le cicche.

Gli irlandesi, quando per strada trovano un cartello che gli dice di andare a 30 miglia all'ora, loro VANNO A 30 MIGLIA ALL'ORA. Le loro pubblicità per sensibilizzare la gente ad andare piano non sono all'acqua di rosa come le nostre, dove l'angelo ti dice "noi vi proteggiamo ma voi dovete metterci la testa". Lì fanno vedere la mamma col bambino fuori da scuola, tutti allegri, l'idiota che arriva e li centra in pieno (con dettaglio di mamma e bambino che sfondano il parabrezza) e poi taglio su scena tipo ER dove la mamma, dietro a un vetro, sanguinante in volto, vede i medici nel disperato tentativo di rianimare suo figlio.

Gli irlandesi, come già detto, ti accolgono in casa attraverso il sistema del bed & breakfast, e ti preparano pure la colazione la mattina!

Se li incontri per strada, TI SORRIDONO e TI SALUTANO! Quando attraversi la strada SI FERMANO! Quando ti fai da parte con la tua macchina per farli passare, TI RINGRAZIANO!

Andare al pub lì non vuol dire andare in un posto pieno di adolescenti e di musica a livelli altissimi: lì ci sono giovani e vecchi, tutti pronti a scambiare due chiacchiere anche se non ti hanno mai visto (anche se sei un potenziale assassino), ma garbatamente, senza essere invadenti. Sono posti dove ogni tanto qualcuno prende e attacca a suonare, e la gente si mette a cantare, dove nessuno ti prende per scemo.

Queste sono cose che succedono in Irlanda.

Succedono anche in Italia? Forse in qualche posto, raro.

Abbiamo molto da imparare...

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VABBè..ORA ESAGERI...

subito a dire meglio questo o quello... anche a me stanno simpaticissimi...ma non è che gli italiani siano tutti coglioni e gli irlandesi tutti bravi....

CMQ..due anni fa sono andato in irlanda... chiedo un informazione ad una tipa...questa non conosceva la via... allora mi fa "I don't know"..."wait..." mi fa aspettare...entra dentro un negozio..e chiede alla negoziante :shock:

per la stessa informazione (era una via un po' sconosciuta :D) chiedo ad un tizio...e questo inizia a dirmi ...vai lì..poi la giri a destra...poi a sinistra..insomma: mi ha visto perso e perplesso...e mi ha accompagnato :cry:

TROPPO FIGHI 'sTI IRALNDESI...ma qeusto non significa che noi italiani lo siamo meno...

Non so perchè, ma le donne sono proprio belle!

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Originally posted by Linus Van Pelt

L'estrema civiltà, l'ospitalità, l'amicizia e la profonda dignità di questo popolo mi mancheranno da morire.

Mi mancheranno i giorni vissuti \"on the road\" per mezza Irlanda, i suoi cieli, la sua gente.

Sono profondamente rattristato ora che sono rientrato in questo paese che ha molto da imparare da quello irlandese: il rispetto delle regole e per le persone, l'ospitalità verso gli sconosciuti, sono cose che non ci appartengono, non ci appartengono più...

Ehi sono nuovo di qui.. quindi non ci conosciamo :shock:

Molto piacere...

senti io adoro l'Irlanda. Non è che avresti voglia di postare qualche foto tra le più belle che hai fatto? Sempre che ti ne abbia fatte :cry:

Grazieee By3z

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cmq non c'è solo in irlanda l'oro...

per esempio in Austria, a Vienna, questa estate, mentre armeggiavamo con la cartina, una cara signora ci ha visto ed è venuta a chiederci se avevamo bisogno di aiuto... beh, ci ha accompagnato personalmente nel luogo che cercavamo, e siccome abbiamo dovuto prendere la metro, ci ha fatto comprare uno speciale biglietto da 24 ore, ke però era per otto persone (e noi eravamo in quattro) e costava infatti parecchio... quando si è accorta dell'errore ci ha voluto a tutti costi dare 10€ anche se noi insistevamo a non volerli visto quanto era stata gentile...!

questo è solo un episodio, ma l'impressione di grande ospitalità l'abbiamo sempre avuta...

magari anche iun italia è così, solo che non ci giriamo mai da stranieri, e quindi non ce ne possiamo accorgere...

non sputiamo sempre nel nostro piatto...

Daniele

"..leave what you can, or take what you need.."

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Originally posted by tarcleti

cmq non c'è solo in irlanda l'oro...

per esempio in Austria, a Vienna, questa estate, mentre armeggiavamo con la cartina, una cara signora ci ha visto ed è venuta a chiederci se avevamo bisogno di aiuto... beh, ci ha accompagnato personalmente nel luogo che cercavamo, e siccome abbiamo dovuto prendere la metro, ci ha fatto comprare uno speciale biglietto da 24 ore, ke però era per otto persone (e noi eravamo in quattro) e costava infatti parecchio... quando si è accorta dell'errore ci ha voluto a tutti costi dare 10€ anche se noi insistevamo a non volerli visto quanto era stata gentile...!

questo è solo un episodio, ma l'impressione di grande ospitalità l'abbiamo sempre avuta...

magari anche iun italia è così, solo che non ci giriamo mai da stranieri, e quindi non ce ne possiamo accorgere...

non sputiamo sempre nel nostro piatto...

Daniele

BASTA...mi costringete...

Quest'anno a pasqua ero a Venezia... spettavo che arrivasse il treno della mia ragazza nel ponte degli scalzi... (se qualcuno h apresente...)... CMQ c'erano una coppia di americani. Lui aveva più di ottanta anni, e camminava con un bastone a tre piedi. Lei ne aveva altrettanti, e si portava per i gradini del ponte il TROLLEY... CMQ...sopo due gradini...sono andato, le ho preso il trolley...e l'ho portato dall'altra parte del ponte... poi visto che erano inglesi e parlavano solo inglese...ho provato a parlare con loro (un po' di esercizio... per il mio stentatissimo inglese!) infine...parlando..ne è venuto fuori che alloggiavano in un hotel di venezia...visto che mancava una mezzoretta prima dell'arrivo del treno...ho portato loro le valigie... e alla fine la signora voleva a tutti i costi darmi dei soldi....ma io naturalemtne non li ho presi. La sera dopo li riincontro ('sta volta c'era la mia ragazza...) (loro in compenso non avevano valigie... :wink: ) e allora chiedo loro se volevano un gelato e l'ho offerto io (perchè anche se la tizia insisteva...la proposta l'avevo fatta io e quindi ho insistito per pagare...). Alle 10 di notte ci siamo fatti una chiacherat acon due ottantenni americani che non conoscevamo. Non voglio dire "ah...ho fatto una bella cosa..." Anzi a dirla tutta mi vergogno di aver scritto sta cosa... ma è solo per dire che anche in italia può esserci qualcuno che RISPETTa i turisti... ed io credo che ce ne siano molti e probabilmente più bravi e pazienti di me.

Scusate la lunghezza del post...ma mi da sempre fastidio quando si dice "noi italiani merda... tedeschi organizzati"... o "noi italiani stronzi...irlandesi tutti buoni..."

Io faccio del mio meglio per essere una "buona" persona. Come me migliaia di altri italiani. e irlandesi. e tedeschi. TUtto il mondo è paese: esistono le teste di cazzo e le persone normali. TUTTO qui...

Non so perchè, ma le donne sono proprio belle!

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L'ospitalità che Linus ha trovato in Irlanda io l'ho trovata in Inghilterra.

Il fatto è che l'inglese, o l'irlandese, sono diversi da noi latini. Pensano e si comprtano in modo diverso. Per loro è normale accettare sconosciuti. Noi invece siamo abituati in un altro modo. Siamo un po' dei cocchi di mamma: basti pensare che vi sono tentenni che vivono ancora con i genitori. In Inghilterra appena uno ha l'età giusta per uscire di casa va. Il genitore lo spinge ad andarsene e a crearsi una vita sua.

E' il modo di pensare, di agire, e di educare che è completamente diverso.

(In linea di massima, non è vero che sono tutti così...intendiamoci!)

Quindi è normale.

Ben tornato Linus.

"Preparati ad ascoltare cose che tra gli uomini mai sono state udite prima, e di cui gli Elfi parlano assai di rado"

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Originally posted by c_ioria

Quest'anno a pasqua ero a Venezia... spettavo che arrivasse il treno della mia ragazza nel ponte degli scalzi... (se qualcuno h apresente...)... CMQ c'erano una coppia di americani. Lui aveva più di ottanta anni, e camminava con un bastone a tre piedi. Lei ne aveva altrettanti, e si portava per i gradini del ponte il TROLLEY... CMQ...sopo due gradini...sono andato, le ho preso il trolley...e l'ho portato dall'altra parte del ponte... poi visto che erano inglesi e parlavano solo inglese...ho provato a parlare con loro (un po' di esercizio... per il mio stentatissimo inglese!) infine...parlando..ne è venuto fuori che alloggiavano in un hotel di venezia...visto che mancava una mezzoretta prima dell'arrivo del treno...ho portato loro le valigie... e alla fine la signora voleva a tutti i costi darmi dei soldi....ma io naturalemtne non li ho presi. La sera dopo li riincontro ('sta volta c'era la mia ragazza...) (loro in compenso non avevano valigie... :wink: ) e allora chiedo loro se volevano un gelato e l'ho offerto io (perchè anche se la tizia insisteva...la proposta l'avevo fatta io e quindi ho insistito per pagare...). Alle 10 di notte ci siamo fatti una chiacherat acon due ottantenni americani che non conoscevamo. Non voglio dire \"ah...ho fatto una bella cosa...\" Anzi a dirla tutta mi vergogno di aver scritto sta cosa... ma è solo per dire che anche in italia può esserci qualcuno che RISPETTa i turisti... ed io credo che ce ne siano molti e probabilmente più bravi e pazienti di me.

Scusate la lunghezza del post...ma mi da sempre fastidio quando si dice \"noi italiani merda... tedeschi organizzati\"... o \"noi italiani stronzi...irlandesi tutti buoni...\"

Io faccio del mio meglio per essere una \"buona\" persona. Come me migliaia di altri italiani. e irlandesi. e tedeschi. TUtto il mondo è paese: esistono le teste di cazzo e le persone normali. TUTTO qui...

Quotissimo per c_ioria..!!

è proprio quello che volevo dire io con la mia ultima frase, solo che magari si capiva un po meno..!!

Originally posted by tarcleti

magari anche in italia è così, solo che non ci giriamo mai da stranieri, e quindi non ce ne possiamo accorgere...

non sputiamo sempre nel nostro piatto...

Daniele

"..leave what you can, or take what you need.."

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Originally posted by tarcleti

è tutto un quotamento..!! :shock:

era per ribadire che sono d'accordo cn te, perchè forse dal post di prima nn si capiva..!!

:wink:

quota quota... anzi: SPAMMA SPAMMA....[marq=right:a559fea26a] :cry: [/marq:a559fea26a]

Non so perchè, ma le donne sono proprio belle!

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mi inserisco anch'io in questo topic con un mio personale parere sulla questione "Quanto sono civili gli irlandesi e gli inglesi"

Sono stato in Irlanda e sono innamorato di quel posto, ho fatto per 5 anni la scuola inglese che mi ha dato un'impostazione inglese di vedere le cose, sono anche stato per 5 anni con una ragazza inglese per cui penso di conoscere bene l'argomento. :shock:

Vi posso dire una cosa...sul fatto che si rispettino le regole, che quando c'è scritto 30 miglia all'ora vanno a 30 miglia all'ora...ok...perfetto...

anch'io sono molto preciso nelle cose, mi da fastidio l'arroganza e la prepotenza e mi ritengo ospitale...però vedendo sia gli irlandesi e gli inglesi.....porca miseria sono proprio inquadrati!!!

La mia ragazza, se la sera mi collegavo alle 21,31 invece che alle 21,30 già entrava in paranoia...o se facevo un progetto...tipo...beh domani faccio questo questo e quest'altro...poi magari la mattina cambiavo idea e cambiavo il programma. Questo per loro era quasi inconcepibile.

E non era solo lei. E' proprio come sono fatti.

E poi cavolo...se uno ha il piacere di ubriacarsi vabbene...ma sinceramente mi mette tristezza il fatto che per divertirsi in quei posti devono bersi 5 pinte di Guinness...la mia ragazza che non beveva non aveva praticamente amici perché si rifiutava di passare le notti dei week-end a bere nei pub...che bella cosa davvero.

Insomma, concludendo, bel popolo, civile e tutto quello che volete...la maggior parte degli italiani è prepotente, menefreghista e egoista però posso dirvi una cosa che ho imparato in 5 anni!!?

Mi sono accorto di quanto sono fiero di essere italiano!

Perché essere tutti inquadrati in quel modo...sinceramente mi mette un pò di tristezza e anche se non apprezzo come gli italiani si comportano in molti casi, sempre meglio il nostro "caos latino" e la nostra natura creativa e solare che il loro piattume.

Senza offesa e con immenso amore per l'Irlanda.

Ciao

F

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Ho splendidi ricordi dell'Irlanda, e non faccio fatica a ritrovarmi nel racconto di Linus, pur riconoscendo le cautele di c_ioria in merito.

Ritengo che, in senso generale, l'immersione in una realtà nuova, con il senso dell'avventura e della scoperta che la caratterizza, generi un entusiasmo che molto spesso porta a rendere più evidente ai nostri occhi la madreperla della situazione contingente, dimenticandoci un po' della cozza che c'è attorno... :shock:

La condizione stessa di viaggiatore è privilegiata, e molto spesso porta ad esperienze che nemmeno gli 'indigeni' normalmente farebbero (classico esempio: si porta la zia d'America sulla cima delle guglie del Duomo, ed è la prima volta anche per noi, sebbene a Milano ci si abiti da 30 anni): questa prospettiva diversa, più ampia, più luminosa, tipica di chi vive un luogo per una-due settimane all'anno è forse la spiegazione.

Dell'Irlanda ricordo con piacere il verde dei prati, così...verde! Ho avuto la sensazione di vedere per la prima volta quel colore in vita mia.

Ho ancora nelle orecchie le canzoni dei pub di Dublino, ed è capitato che, da buoni italiani, ci facessimo riconoscere prendendo microfono e chitarra in una pausa dei musicisti 'ufficiali' per intonare, in onore dei nostri ospiti, "Molly Malone" condita con un lieve accento sardo...gh :cry:

E poi una sensazione strana, quella di sentirsi comunque "in famiglia", fianco a fianco con persone con le quali condividi un modo di vivere e di interpretare la vita, fracassone e profondo, triviale e poetico allo stesso tempo.

I have decided to start things from here.

Thunder and lightning won't change,

What I'm feeling and the daffodils look lovely today,

And the daffodils look lovely today,

Look lovely today.

"Quando compri una lavastoviglie,è solo una lavastoviglie.

Se compri un Mac,tutta la tua vita è destinata a cambiare".

Perciò il PC è solo una costosissima lavastoviglie...

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Beh, io in generale tendo a considerare gli itaiani dei coglioni. Altrimenti non si spiegherebbe il presidente del consiglio che abbiamo. Ma questo è un altro discorso...

Occhio a dire che inglesi e irlandesi sono uguali. Oltre a non esserlo, se un irlandese è in ascolto potrebbe incazzarsi... :P

Io gli irlandesi li trovo tutt'altro che inquadrati: sono molto "sportivi". Fanno una gran cagnara per quel meraviglioso sport che hanno, l'hurling, ma finita una partita, arrivederci e grazie. Sono nazionalisti, ma nel senso simpatico del termine (e peraltro loro una storia dietro che gli "consente" di essere nazionalisti ce l'hanno, fatta di lotte, povertà e emigrazione), perchè sono assolutamente aperti con gli sconosciuti.

Mi è venuta voglia di rimanerci. Sono un popolo che rispetta le regole. Non si fuma nei locali pubblici? Benissimo, si fuma altrove. Se dovessero proibire il fumo nei locali pubblici qui da noi ci sarebbe una rivolta dei gestori. Noi siamo più simili agli inglesi: vogliono proibirgli la caccia alla volpe col cane? Fanno un casino della madonna, un pò come noi per la Roma (con la differenza che in Inghilterra, almeno ora, non c'è chi dà manate in faccia e lancia monete).

Non si può parlare di Irlanda e di irlandesi senza esserci stato prima.

Negli ultimi tre giorni sono stato ospite a Dublino di una famiglia dove la mia ragazza è stata come ragazza alla pari per sei mesi, quasi quindici anni fa. Ebbene, ho scoperto poi che il capofamiglia è il responsabile di Cork 2005 capitale culturale europea, uno che ha fatto lo stage manager per gli U2 per anni, uno con un tenore di vita più che elevato. Eppure è un uomo di una semplicità e affabilità quasi sconcertanti, rientrando a casa lo abbiamo trovato che puliva il cesso subito dopo essere tornato da una settimana di lavoro a Cork (il che vuol dire 5 ore di automobile)!

Gli irlandesi sanno essere duri e tosti, perchè sono un popolo di tradizione contadina, segnati dal vento, soprattutto all'ovest. Ma sotto quella scorza nascondono un cuore meraviglioso. Hanno un senso dell'amicizia e dello stare insieme che va oltre le differenze di età, di religione, di nazionalità. Lì questa è la regola, da noi si tratta di eccezioni.

Noi siamo diventati diffidenti, chiusi, pericolosamente chiusi. Abbiamo paura di chi proviene da un altro paese, di chi è "diverso". Siamo poco ospitali e l'estate ci si preoccupa solo di intervistare gli albergatori della riviera romagnola per sentire quanti tedeschi in meno sono arrivati. Ci vantiamo di essere il paese più bello del mondo, con la cucina più buona del mondo (a proposito, in Irlanda si mangia MERAVIGLIOSAMENTE!), che abbiamo il calcio più bello del mondo, le donne più belle del mondo...

Siamo sempre i migliori di tutti, poi basta mettere il naso appena fuori dalla porta di casa e ci si rende conto che stiamo regredendo, rincoglioniti da una televisione assurda (quella anglosassone, almeno, è dotata di senso dell'umorismo) abbiamo perso il senso dello stare insieme: i locali pubblici ormai sono tutti una bolgia dove non si riesce più a parlare a tre centimetri l'uno dall'altro, eppure tutti ci vanno completamente assuefatti e anestetizzati. E li chiamiamo "pub"!

Io in Irlanda nei pub ho CONOSCIUTO persone, a volte molto più vecchie di me, con le quali ho potuto superare ogni difficoltà di comunicazione: se vogliono davvero dirsi qualcosa, le persone ci riescono anche a gesti, e loro fanno così. Magari parli di cose inutili: il tempo, com'è bella l'Italia... Ma PARLI, hai un contatto umano profondo anche se dura il tempo di una birra.

Noi italiani invece che facciamo? Niente, perchè siamo diventati schifosamente diffidenti verso il prossimo, la gentilezza e il buon senso non esistono o sono cose rarissime.

E non è l'entusiasmo del viaggiatore. Io ho girato mezza Europa ma mai mi sono sentito così a mio agio, sereno. Avrei voluto, davvero, rimanerci: in quindici giorni mi sono disintossicato da tutto, dalle incazzature, persino dal mio Mac, traendone immenso giovamento. In un posto come l'Irlanda ci si rende conto di come le cose che contino davvero siano molto piccole. Mai avrei pensato di trovare appagante ed emozionante il sorriso di un signore che ti dice buongiorno per strada, il cenno di una mano di un altro che ti ringrazia per avergli lasciato strada con l'auto.

E i colori che hanno, ti mettono in pace col mondo. L'Irlanda se piove è incredibile, ma se c'è il sole ti viene da piangere dalla bellezza ASSOLUTA di certi paesaggi. L'ovest è qualcosa di indescrivibile, con la libertà di un auto a noleggio puoi sentire qualcosa che ti entra nel sangue e che inizia a fare parte di te. Qualcosa che nemmeno io riesco a descrivervi e per questo posso solo dire, a chi non c'è mai stato, di partire, prendere un'auto a noleggio, andare in quel gioiello che è Kilkenny, e poi giù verso il sud per salire a ovest: le penisole, Dingle, il Burren...

A ripensarci mi viene da piangere, ragazzi...

:P

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quando si sta in un posto per poco tempo è facile idealizzarlo...è la lunga

convivenza che incrina i rapporti,anche uomo-ambiente,certo l'italia è

un paese che sta camminando con gli occhi chiusi,ma da qui a dire che

l'Irlanda offre il paradiso ce ne passa.

come stanno messi con l'IRA gli irlandesi?....ma no no,hai detto che sono

tutti gentili :P vero?

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Premesso che non sono mai stato in Irlanda e che per sentito dire posso concordare quanto sia un paese magnifico, conosco un po' d'Italia e mi permetto di farti qualche piccola osservazione che mi viene in mente così su due piedi:

-sul fatto che in Italia siamo diffidenti: non so tu ma qui da me mi ritrovo la porta d'ingresso scassinata circa una volta all'anno..

in Italia il 10% circa della forza lavoro (roba tipo 3 milioni e passa di persone) sono immigrati regolari; prova solo ad immaginare allora quanti siano quelli irregolari e di questi quanti i disperati, e poi prova a pensare quanti ce ne sono in Irlanda.

-sul fatto dell'ospitalità: prova ad andare a far qualche giro in montagna e nei paesini e vedrai che anche lì (oltre che in Irlanda ovviamente) non ti verrà mai negato di entrare in casa altrui per un bicchiere d'acqua

-sul fatto della generosità: vorrei solo ricordarti l'esistenza di fondazioni come Emergency (mi pare proprio sia Italiana..), oppure il fatto che ad aiutar la gente in Iraq ora come ora c'è rimasta di straniera solo la Croce Rossa Italiana..

Da Italiano ignorante trafficone e casinista son ben fiero di dire che l'Italia è il miglior paese del mondo.

Se poi tu tendi a considerare gli Italiani dei coglioni.. beh, cambia pure nazione allora :P

Se osservi abbastanza attentamente il tuo problema, ti accorgerai di essere parte del problema.

:powerbook: :pescatore:

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Originally posted by Linus Van Pelt

Occhio a dire che inglesi e irlandesi sono uguali. Oltre a non esserlo, se un irlandese è in ascolto potrebbe incazzarsi... :P

A ripensarci mi viene da piangere, ragazzi...

:P

Sono d'accordo con te. Un Irlandese si offende se glidai dell'inglese. Io ho portato solo una mia esperienza, tu sei stato in Irlanda io in Inghilterra. Non ho detto che sono uguali, ma che hanno radici simili e come comportamento non si può dire che non è simile. (Data la natura nordica.) [non voglio dire che sono tutti uguali....]

Fatto sta che adoro anche io quei posti, assolutamente, e ogni tanto mi mancano.

"Preparati ad ascoltare cose che tra gli uomini mai sono state udite prima, e di cui gli Elfi parlano assai di rado"

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C'è un lato buono e uno cattivo in ogni paese.

L'importante è continuare ad avere rispetto per se e per gli altri.

Quoto Linus ma sono anche convinto di essere fortunato ad essere nato in Italia (oddio politicamente potremmo migliorare ma...)

Una :apple: al giorno toglie il medico di torno

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Originally posted by mercury

Vieni in Sicilia... altro che Irlanda.

Ci sono stato quest'anno con amici... SPLEN-DI-DA!

In una settimana abbiamo fatto quasi 1000 km, in cinque su una Matiz 1100 :P: avevamo base a Palermo, in un appartamento prestato per l'occasione da un'amica di laggiù. A parte visitare il capoluogo (la cattedrale è splendida), andavamo al mare a Capaci (vicino, pulito e ben servito), poi abbiamo visto Erici, Cefalù, San Vito Lo Capo e la riserva dello Zingaro, Monreale, Monte Pellegrino...

E poi non potrò mai dimenticare il viaggio 'co' u ferribotto Reggiu-Messina' (e non parlo di Villa-Messina, ma proprio Reggio Calabria-Messina), le panelle palermitane, lo splendore di una terra che assomiglia molto alla 'mia' Sardegna (e questo è il miglior complimento che si possa fare, per me), l'ospitalità e la simpatia dei siciliani... :P

Mi sono trovato davvero bene e la prossima volta spero di potermi fermare di più.

"Quando compri una lavastoviglie,è solo una lavastoviglie.

Se compri un Mac,tutta la tua vita è destinata a cambiare".

Perciò il PC è solo una costosissima lavastoviglie...

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Originally posted by Fabiusli+--><div class='quotetop'>QUOTE(Fabiusli)</div>
<!--QuoteBegin-mercury

Vieni in Sicilia... altro che Irlanda.

Ci sono stato quest'anno con amici... SPLEN-DI-DA!

In una settimana abbiamo fatto quasi 1000 km, in cinque su una Matiz 1100 :P: avevamo base a Palermo, in un appartamento prestato per l'occasione da un'amica di laggiù. A parte visitare il capoluogo (la cattedrale è splendida), andavamo al mare a Capaci (vicino, pulito e ben servito), poi abbiamo visto Erici, Cefalù, San Vito Lo Capo e la riserva dello Zingaro, Monreale, Monte Pellegrino...

E poi non potrò mai dimenticare il viaggio 'co' u ferribotto Reggiu-Messina' (e non parlo di Villa-Messina, ma proprio Reggio Calabria-Messina), le panelle palermitane, lo splendore di una terra che assomiglia molto alla 'mia' Sardegna (e questo è il miglior complimento che si possa fare, per me), l'ospitalità e la simpatia dei siciliani... :P

Mi sono trovato davvero bene e la prossima volta spero di potermi fermare di più.[/b]

che bello! :D

io sono siciliana e fa sempre piacere sentir parlare così della propria terra :P

Carpe diem...THINK DIFFERENT!

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